Dispensa tecnica LA RICEZIONE. Aspetti tecnico / tattici del fondamentale della ricezione. A cura di : Nicola Piccinini
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1 Dispensa tecnica LA RICEZIONE Aspetti tecnico / tattici del fondamentale della ricezione A cura di : Nicola Piccinini
2 SOMMARIO 1. Presentazione 2. Analisi tecnica 3. Tecniche di ricezione - ricezione frontale - ricezione frontale fuori asse - ricezione laterale - ricezione della battuta corta - ricezione della battuta in salto - ricezione in palleggio 4. Analisi temporale - posizione d attesa - osservazione - spostamento - preparazione - contatto con la palla 5. Sistemi di ricezione 6. Competenze giocatori 7. Rilevazione statistica della ricezione - allegato note DATA PROJECT
3 PRESENTAZIONE Fondamentale di precisione Altamente influenzato dalla precisione, spesso un azione ben eseguita passa inosservata in quanto non risulta mai definitiva; influenza in maniera significativa le azioni che seguono ( alzata e attacco) Percorso di acquisizione tecnica si sviluppa in tempi molto lunghi Nei primi anni il servizio prevale nettamente sulla ricezione Fondamentale porsi degli obiettivi anno per anno. Nei primi anni la battuta flottante ha uno strapotere assoluto (vedi tab. 1) nei confronti della ricezione, bisogna programmare tappe tecniche oggettivamente raggiungibili in base alle capacità ed all età dei nostri atleti. Metodologicamente complesso e poco motivante da allenare Nell economia di un allenamento richiede molto tempo e spazio, inoltre è generalmente poco gratificante per i giovani e non solo, Non c è grande variabilità nel esercitazioni e ciò contribuisce a rendere la cosa ancor più noiosa. Nelle prime fasce insistere nel gratificare anche le ricezioni non positive e fare un grande lavoro sull importanza tattica del fondamentale Tab 1 U14 battuta da sotto U15 battuta flot A1 R# alta % R# bassa % R# 80 % R= 5 % R= 18 % R= 5\6 % Nicola Piccinini 3
4 ANALISI TECNICA Presa : pollici paralleli polsi rivolti verso il basso Deve garantire stabilità al piano di rimbalzo, favorire l extrarotazione e concorrere all iperestensione delle braccia. Nella maggior parte dei casi la mano sx stringe la dx, i pollici risultano paralleli tra di loro ed i polsi vengono estesi verso il basso. Braccia: extraruotate iperestese L atteggiamento di extrarotazione ed iperestensione delle braccia deve essere assunto prima del contatto con la palla e mantenuto al momento del tocco e durante la fase finale di svincolo della presa. L angolo tra le braccia e il busto deve essere il più aperto possibile. Spalle: anteriorizzate ravvicinate Fondamentali per la qualità dell esecuzione. La maggior parte dei micro adattamenti avvengono a livello delle spalle, influenzando la zona di arrivo della palla rispetto alla rete, la parabola della ricezione ed inoltre intervengono in maniera importante nell ottimizzare la spinta. Nicola Piccinini 4
5 Devono sempre tenere, essere in spinta, cioè anteriorizzate e rivolte verso la rete anche quando si effettuano movimenti all indietro. Dal punto di vista tecnico la posizione ottimale la si raggiunge facendole salire e ravvicinandole tra loro Busto: Mantiene in toto sempre una inclinazione in avanti che cambia al variare della distanza da rete e dall altezza della palla da ricevere, e dall altezza del baricentro da terra Inoltre la parte alta dorso \ scapolare interviene in maniera importante nel processo di anteriorizzazione delle spalle aumentando la cifosi dorsale. Gambe: La posizione varia in funzione della velocità e della traiettoria della palla. La costante è comunque quella di ricercare una base d appoggio ampia e divaricata. Nicola Piccinini 5
6 TECNICHE DI RICEZIONE Ricezione frontale: E un obiettivo da perseguire tutte le volte che si deve ricevere un servizio. Una buona ricezione frontale la si ottiene impattando il pallone sull asse mediana del corpo, poco sopra le anche, con l angolo braccia \ busto ben aperto ed il peso del corpo equamente distribuito sulle due gambe che risultano parallele tra di loro e ben divaricate. Ricezione frontale fuori asse: La si esegue contattando il pallone all interno del cono del tronco, eseguendo un Affondo laterale, il busto mantiene la verticalità rispetto al terreno ed il peso ricade all interno del perimetro del baricentro. Spalle e braccia lavorano in asse con il busto. Nicola Piccinini 6
7 Ricezione laterale: E una tecnica da adottare quando la velocità e la distanza dalla palla è tale da non permettermi di impattare la palla all interno del cono del tronco. Si esegue riunendo le braccia lateralmente, alzando la spalla esterna ed abbassando quella interna, in modo da orientare il piano di rimbalzo verso la rete. E importante mantenere i piedi rivolti verso la rete, una buona divaricata e se possibile gambe parallele, in modo tale che le anche fronteggino l obiettivo della ricezione. Il busto deve evitare di ruotare verso la palla ma porsi su di un piano dietro al punto di impatto del pallone. Ricezione della battuta corta: Le battute corte hanno una componente verticale importante, e lo stesso deve valere per la parabola di ricezione in quanto ricevitore e obiettivo della ricezione sono vicini. Al momento del contatto il busto è leggermente inclinato in avanti, le braccia quasi parallele al suolo, per migliorare l equilibrio antero posteriore conviene portare la gamba esterna in avanti rispetto all altra, mantenendo sempre una buona divaricata. Nicola Piccinini 7
8 Ricezione della battuta in salto. Non permettendo causa la velocità della palla grandi spostamenti, il lavoro di ricezione viene assorbito in toto dalla capacita di riportare la corretta postura sotto la palla da ricevere, alzando o abbassando il baricentro, utilizzando affondi laterali e se necessario su palle lunghe anche saltando. Fondamentale l azione di chiusura dell angolo braccia \ tronco per ridurre la velocità della palla ed il mantenere sempre e comunque le spalle anteriorizzate. Ricezione in palleggio. Il regolamento degli ultimi anni ci permette di ricevere la battuta avversaria anche in palleggio, ciò comporta però alcune riflessioni. Rispetto ad un palleggio d alzata la traiettoria della palla da ricevere è sicuramente più tesa, di conseguenza è opportuno cercare di impattare il pallone non sopra la fronte come in un normale palleggio con il rischio che la palla rimanga staccata da rete o comunque tenda a proseguire sulla sua corsa naturale, ma è più opportuno impattare il pallone davanti alla fronte in modo da assorbire la forza dello stesso per poi svincolare il palleggio verso l alto avanti. In pratica ricerchiamo un palleggio più accompagnato, visto che il regolamento ce lo permette. Altra azione che ritengo utile è quella ricevere in palleggio eseguendo un piccolo saltello al momento del tocco, in modo da aver maggior forza per limitare la forte componente orizzontale della battuta e trasformare la parabola di ricezione in un passaggio morbido verso il palleggiatore. Palleggio d alzata Palleggio di ricezione. Nicola Piccinini 8
9 ANALISI TEMPORALE Posizione di attesa: Deve essere una posizione comoda che permetta lo spostamento rapido in tutte le direzioni. Le gambe sono divaricate e in leggera tensione con i piedi paralleli, il busto è leggermente inclinato in avanti, le spalle già anteriorizzate, le braccia sono semi flesse e protese in avanti con i palmi delle mani rivolti verso l alto. Fronteggiare con il corpo il battitore. Osservazione: concentrazione Valutazione della traiettoria Dal momento del fischio dell arbitro l attenzione è concentrata sulla palla, bisogna seguire con lo sguardo tutta la traiettoria del pallone fino all avvenuto contatto con le braccia. Da un attenta capacità di attenzione si pongono i presupposti per una valida anticipazione mentale della traiettoria del servizio. Spostamento: ricerca della palla mantenere la palla tra se e la rete Ha lo scopo di ricercare due concetti fondamentali; la frontalità e il mantenimento della palla tra il ricevitore e la rete. Nicola Piccinini 9
10 Lo spostamento nelle varie direzioni deve avvenire mantenendo sempre una buona divaricata e i piedi orientati verso la rete, in modo da essere sempre in equilibrio. L arresto del movimento deve avvenire preferibilmente con un doppio appoggio in modo da dare stabilità agli arti inferiori che fungono da base ai movimenti di busto e braccia. Preparazione piano di rimbalzo Il piano di rimbalzo va posizionato in anticipo rispetto all impatto con il pallone. Continuare ad osservare il pallone anche nel momento in cui impatta con le braccia. Contatto con la palla Il contatto con la palla varia a seconda della traiettoria e velocità del servizio. Con palle lente la spinta partirà dagli arti inferiori e verrà conclusa da un leggero accompagnamento delle braccia. L apertura dell angolo alla caviglia darà profondità alla parabola, mentre la distensione delle gambe darà altezza alla stessa. Con servizi molto veloci sarà invece necessario chiudere gli angoli braccia \ tronco e degli arti inferiori per ammortizzare la forza della palla. Molto importante è eseguire un contro-movimento verso il basso con tutto il corpo prima di impattare la palla per avere la possibilità di gestire meglio le spinte. Nicola Piccinini 10
11 SISTEMI DI RICEZIONE Sistema W Da utilizzare con servizi con parabola alta. Si copre il campo con 5 ricezvitori. Non richiede specializzazione Sistema W corto Simile al precedente si utilizza con servizi più tesi Non richiede specializzazione Sistema a semicerchio Da utilizzare con battute tese Richiede l inizio di una specializzazione del ruolo di ricevitore. Bisogna iniziare a dare competenze specifiche Sistema di ricezione a due Altamente specializzato Richiede l acquisizione e la gestione delle tecniche di ricezione. Inoltre necessita di grande affiatamento tra i due Ricettori. Nicola Piccinini 11
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