La pianificazione finanziaria per individui e famiglie: strategie, strumenti e tecniche gestionali. UniMc, 9 maggio 2017

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1 La pianificazione finanziaria per individui e famiglie: strategie, strumenti e tecniche gestionali UniMc, 9 maggio 2017

2 1950 I basics della pianificazione finanziaria Franco Modigliani Premio Nobel per l Economia nel 1985

3 LIFE CYCLE: novità di questa ipotesi è che il consumo e il risparmio di un periodo non dipendono dal reddito di quel periodo, ma dal reddito vitale, vale a dire dall'insieme del reddito disponibile nel corso della vita. Spiega uno dei canali di trasmissione della politica monetaria che agisce tramite le variazioni dei prezzi delle azioni.

4 LIFE CYCLE: la vita di un individuo può essere idealmente divisa in tre macro-cicli: Infanzia Maturità Vecchiaia

5 Lo schema «scolastico»: Infanzia: consumo Maturità: produzione reddito e accumulazione risparmio Vecchiaia: consumo della ricchezza accumulata

6 S = Y -C Infanzia Maturità Vecchiaia

7 S = Y -C Da questa equazione di evince che il risparmio è la parte di reddito non consumata, il c.d. reddito a godimento differito.

8 S = Y -C Perché non si consuma tutto ciò che si produceinterminidireddito? Ogni soggetto vuole avere la possibilità di poter tranquillamente accedere per tutta la vita alla composizione ideale dei beni e servizi che più lo soddisfano, senza avere paura di non avere il denaro necessario.

9 Ogni soggetto vuole avere la possibilità di poter tranquillamente accedere per tutta la vita alla composizione ideale dei beni e servizi che più lo soddisfano, senza avere paura di non avere il denaro necessario. Cosa non convince in questo assunto?

10 Ogni soggetto vuole avere la possibilità di poter tranquillamente accedere per tutta la vita alla composizione ideale dei beni e servizi che più lo soddisfano, senza aver la paura di non avere il denaro necessario. Alla base della teoria: Totale razionalità dell individuo perfetta conoscenza delle entrate e delle uscite future di reddito. Queste condizioni gli permettono di poter pianificare economicamente i propri bisogni per tutta la vita. L individuo, infatti, nella fase di MATURITA riesce ad accantonare l esatta quantità di denaro necessaria per la sua vecchiaia senza dover ricorrere all indebitamento.

11 Ma l essere umano: E sempre totalmente razionale? Ha una perfetta conoscenza delle entrate e delle uscite future di reddito?

12 Tuttavia si possono utilizzare e condividere una serie di metodologie per introdurre elementi di razionalità

13 Dividendo la vita in periodi è possibile indicare per ogni età i comportamenti di consumo e risparmio, ma anche individuare i bisogni e le aspettative dell individuo. Ad esempio: Vecchiaia:spese di mantenimento del tenore di vita Maturità:spese di produzione del reddito e legate allo status Infanzia:spese di mantenimento.

14 Abraham Maslow 1954: «Motivazione e personalità»: GERARCHIA DEI BISOGNI UMANI. Bisogni e Motivazioni hanno lo stesso significato

15 Utilizzando la Piramide di MASLOW si può arricchire il ragionamento introducendo un concetto di consumi dipendenti non solo dall età ma anche da una gerarchia dei bisogni necessari al proprio benessere: Autorealizzazione:moralità, creatività, spontaneità, assenza di pregiudizi... Stima: realizzazione, rispetto reciproco, autorealizzazione Appartenenza:amicizia, affetto familiare, amore... Sicurezza:sulla proprietà fisica, familiare, di lavoro Fisiologia:respiro, alimentazione, sesso, sonno

16 I basics della pianificazione finanziaria Ma nel tempo i bisogni cambiano: E con i bisogni cambiano le abitudini di spesa

17 Esistono poi moltissime altre variabili specifiche e di contesto: Loscenarioeconomicoincuisivive L istruzione La situazione demografica Ilredditodelsingoloedellafamiglia La fiscalità Le normative Il contesto sociale...

18 L essere umano è spesso irrazionale ed attua comportamenti non coerenti con le proprie aspettative ed i propri bisogni. Inoltre alcuni bisogni sono a lui ignoti.

19 La consulenza finalizzata alla pianificazione finanziaria è la scienza - spesso l arte - di combinare elementi razionali e scientifici con strumenti di psicologia comportamentale allo scopo di allocare finanziariamente le risorse di un soggetto o di una famiglia per il raggiungimento di un equilibrio ottimale (benessere).

20 Le variabili più rilevanti sono: Il capitale disponibile I flussi finanziari in formazione Iltempo La gerarchia dei bisogni Il profilo dell investitore La conoscenza degli strumenti finanziari La conoscenza dei mercati finanziari

21 I bisogni e quindi le spese vanno suddivisi in orizzonti temporali Bisogni di lungo periodo: Previdenza Bisogni di medio termine: Investimento Bisogni di Breve-Medio: Impiego Bisogni immediati: Liquidità

22 Ai bisogni corrispondono strumenti e prodotti finanziari corretti Fondi Pensione, Polizze Pensionistiche Fondi e Gestioni Azionarie, Azioni, Obbligaz. L/T... Obbligazioni, Fondi e Gestioni Obbligazionarie, Depositi vinc. Banconote, Carte di Credito, Libretti, C/C... Bisogni di lungo periodo: Previdenza Bisogni di medio termine: Investimento Bisogni di Breve-Medio: Impiego Bisogni immediati: Liquidità

23 IN ESTREMA SINTESI LE SOLUZIONI POSSIBILI SONO COSTITUITE DA: DEPOSITI BANCARI E POSTALI STRUMENTI FINANZIARI PRODOTTI FINANZIARI ED ASSICURATIVI SERVIZI DI INVESTIMENTO

24 GIACOMO LUCIANI

25 Grazie per l attenzione Hotel Horizon, 7 febbraio 2017