Prevenzione delle patologie muscoloscheletriche

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1 Prevenzione delle patologie muscoloscheletriche Medico competente: Difficoltà, criticità e opportunità dott. Giuseppe Giubbarelli 1

2 premessa Le patologie muscolo-scheletriche - patologie frequenti - invalidanti quoad valitudinem - multifattoriali per eccellenza: a) rischi diffusi in ambienti di vita (lavori domestici, traumatismo sportivo e stradale, hobbys, ecc..) b) per patologie ( fibromialgia, multiformi patologie reumatiche, ortopediche, endocrine,ecc..) c ) condizioni fisiologiche: età, menopausa 2

3 Valutazione del rischio Da qui nascono: - la prevenzione primaria - misure tecniche(macchine, attrezzature, posto di lavoro, ecc..) - misure organizzative (pause,rotazioni, - la prevenzione secondaria - formazione - sorveglianza sanitaria - DPI ( in questo caso scarsi) 3

4 Rischio e medico competente MC informato da DL sui rischi lavorativi attraverso un documento alla cui stesura avrebbe dovuto partecipare I casi più frequenti: a) il dl presenta al mc un documento da firmare b) Il documento viene discusso con RSPP, possibili osservazioni del Mc c) il documento viene presentato al MC, SPP e RLS con possibilità di osservazioni Quasi mai il MC è consultato in modo preventivo 4

5 Documento di valutazione del rischio Strumento guida sia per la idoneità che per dirimere rapporto rischio -malattia documento che ci obbliga ad ampliare le nostre conoscenze sui rischi lavorativi e sugli strumenti di misura dovrebbe essere condiviso: i responsabili aziendali sanno leggerlo? 5

6 Valutazione del rischio CRITICITA - Presente o non presente - Completa (congruente )o incompleta (o incongruente) - Diffusa (condivisa) o conservata in biblioteca: - - conosciuta solo da esperti? - anche il capo reparto dovrebbe conoscerla - Non solo, ma dovrebbe imparare a farla! - Manutentori, progettisti, impiantisti. (stiamo migliorando!) - Quando si fanno i contratti aziendali si ha presente questo rischio o si pensa al salario legato solo alla 6 produttività?

7 Valutazione del rischio OPPORTUNITA (MIGLIORAMENTO) - formazione MC su questi rischi e strumenti di misura ( non facili, non esaustivi e con discreta dose di soggettività), acquisire «habitus tecnico» - stare in fabbrica - ascoltare «con giudizio» quelli che lavorano - valutare i risultati della sorveglianza 7

8 Valutazione del rischio DIFFICOLTA Mansione specifica Attività non standardizzate Mobilità del personale su più mansioni Documento isolato, non rappresentativo dalla realtà aziendale 8

9 Sorveglianza sanitaria VISITA PREVENTIVA/ PREASSUNTIVA - Passaggio fondamentale per fare il «punto zero» per individuare gli ipersensibili o i patologici 9

10 Visita preventiva (preassuntiva) Peccato pero perché spesso: - anamnesi insignificanti o mute - esame clinico scarsamente indicativo, ameno che, non vi sia patologia acuta - Quante condizioni asintomatiche, vengono poi successivamente evidenziate da esami strumentali (tac, Ecografie, rx, ecc.) e colpevolizzate del disturbo. (Es Bulging discali, schisi, calcificazioni tendinee, ecc.) 10

11 Visita preventiva Qualche proposta: 1)Può avere senso uno screening ecografico iniziale? Almeno nelle mansioni o attività ad elevato rischio? 2)Lo facciamo a tutti o a persone selezionate in base ad anamnesi patologica e lavorativa precedente? Esiste sicuramente un problema di costi da far digerire alle aziende e se il medico competente oltre ad imparare a fare audiometria e spirometria imparasse a 11 fare anche una ecografia muscolo-scheletrica?

12 Visite periodiche quale periodicità delle visite (naturalmente solo per chi ha questo rischio): - annuali, biennali, triennali? Quale criterio? -valutazione del rischio (semaforo) Approfondimento diagnostico Quando? 12

13 idoneità E una sintesi complessa (conscia e inconscia) tra diversi elementi che provo ad elencare: Patologia e sua gravità Rischio lavorativo Vissuto e le aspettative del lavoratore Possibilità alternative di impiego Fattori economici (aziendali: Cig, mobilità, terzializzazione ecc.. e personali, ristrezze economiche) forse anche qualcos altro 13

14 idoneità Criterio legato al rischio: - I limiti proposti si riferiscono a persone sane - per i patologici questi limiti vanno ridotti Il limite può essere ridotto agendo sui diversi fattori: - Nel caso del rachide : - peso(+++), postura(++)modalità (+), ambiente(+) 14

15 idoneità - nel caso di patologia dell arto superiore Frequenza (+++) Postura (++) Forza Fattori complementari Singoli o in associazione 15

16 idoneità Criterio legato al tipo di patologia (sede) importante soprattutto per l arto superiore - spalla (forza e postura) - gomito (forza e postura) -polso-mano (frequenza, tipo di presa e forza, postura solo per gradi estremi) Necessario entrare nel dettaglio della valutazione del rischio 16

17 idoneità Gli elementi complementari Vissuto e le aspettativedel lavoratore Possibilità alternative di impiego Fattori economici (aziendali: Cig, mobilità, terzializzazione ecc.. e personali, ristrezze economiche) forse anche qualcos altro! Possono diventare importanti quando le patologie sono sfumate, ma l insoddisfazione molta! 17

18 Problemi idoneità Rientro da infortunio o malattia può essere un problema - Quando il parere dello specialista è «non puoi più fare quel lavoro» oppure «vai dal medico competente che ti cambia lavoro» - Quando terapia e riabilitazione è stata insufficiente - Quando il reinserimento lavorativo è problematico per scarsità posti di lavoro,per capacità professionali limitate - Conflitto tra idoneità generica al lavoro e idoneità specifica alla mansione 18

19 Ricorso avverso giudizio Ricorso avverso idoneità il giudizio del medico competente sia da parte del lavoratore che dell azienda. Una idoneità o limitazione confermata o modificata dalla commissione medico legale a volte fa miracoli Non è scandaloso ricorrervi nei casi difficili dove non si riesce a trovare soluzioni accettabili Informare sempre il lavoratore e l azienda 19 di questa possibilità

20 Denuncia di malattia professionale Basta la diagnosi di patologia muscoloscheletrica per fare denuncia di malattia prof.? o è necessario anche la presenza di un rischio lavorativo in grado di contribuire alla sua insorgenza? (semaforo almeno giallo) Oggi è molto diffusa la convinzione (in particolare tra i lavoratori) che tutte le malattia muscolo-scheletriche siano professionali. 20

21 Criticità del ruolo del medico competente - è un ruolo atipico di cui si comprende scarsamente il valore in ambito aziendale - Rischio di «burocratismo»: con le «carte» siamo a posto - Accentramento di aspettative improprie (DL, RLS, lavoratori, Inail, medici) rispetto al ruolo e non sempre giustificate - Eccesso di responsabilità rispetto alle scarse 21

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