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1 GISMA LO SCREENING MAMMOGRAFICO IN ITALIA Esperienza di lavoro sulle NUOVE TECNOLOGIE Tsrm: V. Vecchi -S. Guidetti Reggio Emilia6-7-8 Maggio 2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA 1

2 DALL'ANALOGICO...AL DIGITALE COSA E CAMBIATO? esami più veloci possibilità di modificare le immagini in caso di errore possibilità di crescita professionale con le nuove tecnologie 2

3 DALL'ANALOGICO...AL DIGITALE Il passaggio dall'analogico al digitale, in campo mammografico, ha portato vantaggi non solo per quanto riguarda la mammografia convenzionale 2D, ma ha permesso di fondere quest'ultima a tecniche innovative: CESM e TOMOSINTESI 3

4 DALL'ANALOGICO...AL DIGITALE Presso l'azienda Ospedaliera IRCSS Santa MariaNuova (Re) le due metodiche sono attive dal 2013 (CESM) e 2014 (TOMOSINTESI). La donna, nel suo percorso nel reparto di mammografia, può effettuare una o entrambe queste tecniche in momenti differenti: Screening o richiamo TOMOSINTESI Caratterizzazione lesione o programmazione/valutazione di trattamento pre e/o post chemioterapico CESM 4

5 CESM (CONTRAST ENHANCED SPECTRAL MAMMOGRAPHY) Tecnica che permette di identificare la massa tumorale (neoangiogenesi tumorale) nella ghiandola mammaria sfruttando la presenza di un mezzo di contrasto, iodato idrosolubile, nel sangue. Questa metodica viene utilizzata in una casistica selezionata di pazienti con recidive e particolari caratteristiche tumorali (dimensione lesione, forma, vascolarizzazione). 55

6 CESM(CONTRAST ENHANCED SPECTRAL MAMMOGRAPHY) L'esposizione a bassa energia (26-32 Kvp) utilizzata in una mammografia convenzionale, non è ottimale per la visualizzazione dello iodio deve essere modificato lo spettro di raggi x come? Utilizzando tensioni comprese tra Kvpè possibile ottenere una alta attenuazione da parte della molecola di iodio del fascio di raggi x (K-edge iodio Kev). Unendo le due immagini, si otterrà una immagine sottratta nella quale è visibile la sola componente che ha subito una attenuazione del fascio durante l'esposizione ad alta energia, corrispondente quindi alla regione raggiunta dal mdc. 6

7 CESM(CONTRAST ENHANCED SPECTRAL MAMMOGRAPHY) 7

8 CESM la nostra esperienza L'apparecchiatura in dotazione presso Santa Maria Nuova di Reggio Emilia è un tomografo GE Seno Essential con software Seno Bright (modalità CESM). Vengono utilizzati il potter per studi mammografici bidimensionali ed il dispositivo di iniezione del mdc, tramite i quali è possibile sincronizzare l'acquisizione con l'iniezione del mdc ed acquisire l'immagine a doppia energia durante il momento di massimo enhancement contrastografico. 8

9 CESM la nostra esperienza Il MEZZO DI CONTRASTO utilizzato è OPTIRAY 300 mg/ml per un volume di 1,5 ml/kg iniettato ev con velocitàda 2 a 3 ml/sec 9

10 CESM la nostra esperienza La DURATA DELL ESAME varia dai 5 ai 10 minuti. La DOSE impartita alla paziente derivante dalla doppia esposizione è compresa tra 0.7 e 3.6 mgy in base allo spessore e composizione della mammella. Questi valori corrispondono a circa 1.2 volte la dose necessaria per una mammografia convenzionale. 10

11 CESM la nostra esperienza La CESM dal punto di vista del Tecnico Sanitario di Radiologia Medica: esame poco impegnativo e rapido compilazione scheda mezzo di contrasto collaborazione con medico e infermiere visualizzazione precedenti per localizzare la lesione ed avere informazioni sulla proiezione da eseguire rispetto dei tempi 11

12 CESM la nostra esperienza La CESM dal punto di vista della Paziente: maggior sicurezza perché presenti anche medico e infermiere timore per la somministrazione del mdc e reazioni allergiche esame poco invasivo e rapido esito immediato e percorso clinico terapeutico maggiormente definito 12

13 TOMOSINTESI Tecnica di imaging tridimensionale con geometria di acquisizione simile alla mammografia convenzionale, con la differenza che permette di ricostruire immagini volumetriche della mammella a partire da un numero finito di proiezioni bidimensionali a bassa dose. Tali proiezioni vengono ottenute con una pendolazione del tubo radiogeno a diverse angolazioni attorno ad un fulcro, posto a livello del seno compresso. 13

14 TOMOSINTESI Il tomografo con software Tomosintesi in dotazione presso il nostro ospedale appartiene alla ditta GE Seno Bright ed acquisisce le proiezioni in modalità step e shoot. L arresto del moto della sorgente radiogena prima di ogni acquisizione determina l eliminazione degli effetti da movimento da macchia focale puntiforme. 14

15 TOMOSINTESI Una volta effettuata la fase di acquisizione vengono ottenute immagini grezze successivamente processate per ricostruire piani diversi utilizzando algoritmi di ricostruzione. Novità:separazione tra processo di acquisizione e di visualizzazione Le immagini ottenute da queste proiezioni (9 nel caso del tomografo in dotazione presso ASMN) vengono ricostruite ottenendo una rappresentazione 3D ed ogni sezione dell organo ha uno spessore di 0,5/1 mm. La DOSE dovuta alla esposizione della mammella per le acquisizioni DBT(Digital Breast Tomosynthesis) è pari alla dose di una ulteriore immagine 2D. 15

16 TOMOSINTESI la nostra esperienza L apparecchiatura in dotazione a Reggio Emilia, GE Seno Bright, è stata la seconda installata al mondo. Su tale apparecchiatura è stato aperto uno studio di ricerca da Aprile 2014 che coinvolge il Dipartimento ASMN/AUSL di Diagnostica per Immagini e Medicina di Laboratorio, insieme al centro Screening AUSL e con la collaborazione della Fisica Medica aziendale. Questo studio clinico coinvolge circa donne partecipanti allo Screening presso le radiologie di Scandiano, Reggio Emilia e Guastalla e prevede che la metà di esse, appartenenti alla fascia di età anni e scelte in modo casuale, venga sottoposta a Mammografia Tradizionale e in seguito, previo il loro consenso, a Tomosintesi. Il doppio esame verrà effettuato un'unica volta nella vita della paziente che si sottopone al programma di Screening, passando da un numero complessivo di circa 18 mammografie a

17 TOMOSINTESI la nostra esperienza Criteri di esclusione allo studio: Precedente cancro della mammella Chemioterapia in corso Presenza di protesi mammarie Accertata mutazione genetica BRCA ½ Allattamento Aver giàcompiuto in precedenza una Tomosintesi Lo studio si pone come obiettivo quello di dimostrare il potenziale utilizzo della DBT come indagine primaria nello Screening della mammella. 17

18 TOMOSINTESI la nostra esperienza La singola acquisizione con Tomosintesidi una mammella compressa ad uno spessore di 5 cm viene visualizzata come 50 slices tomografichedallo spessore di 1 mm. Quindi, un esame di Screening con Tomosintesi, che consiste nell acquisizione di proiezioni in CC e MLO per ogni mammella, può facilmente superare le 200 immagini per un singolo caso. Sebbene gli osservatori più esperti richiedano poco più di un minuto in aggiunta per valutare gli studi di Tomosintesi, questo ammonta in un incremento del tempo maggiore del 70 96% rispetto alle interpretazioni della sola. 18

19 TOMOSINTESI la nostra esperienza Presso ASMN abbiamo notato che la Tomosintesicomporta un incremento della durata dell intera esecuzionetecnica di un esame mammografico, dovuto principalmente all aumento del tempo di ogni singola acquisizione, ovvero 14 secondi(con la tecnologia GE ), rispetto a un esame di Mammografia Tradizionale, in cui ne sono richiesti solo 7. Ovviamente, effettuando sia mammografia che Tomosintesila durata viene ulteriormente aumentata l esame intero con anche la componente relazionale con la pzdura circa 1015 min. 19

20 TOMOSINTESI la nostra esperienza La TOMOSINTESI.. dal punto di vista del Tecnico Sanitario di Radiologia Medica: trovare un buon metodo di spiegazione dell esame e delle modalità dello studio alle pz difficoltà di invio a PACS e ricostruzione di immagini di mammelle voluminose e prevalentemente adipose difficoltà nella riproduzione dello stesso posizionamento rispetto alla mammografia 2D richiami ridotti e piùmirati in quanto si riducono i falsi positivi possibilitàdi crescita professionale tempistiche di esame più lunghe 20

21 TOMOSINTESI la nostra esperienza La TOMOSINTESI..dal punto di vista della Paziente: perplessità riguardanti la doppia dose di radiazioni dolore legato alla doppia compressione durata leggermente maggiore della compressione che perla donna sembra infinita tempo totale maggiore dell esame Vantaggi: partecipazione ad una ricerca scientifica e piùsicurezza nell esame se puòservire ad altre perchéno 21

22 PER CONCLUDERE.. Per la nostra esperienza le due metodiche si stanno rivelando utili per l ottimizzazione della fase diagnostica e terapeutica. La realtà lavorativa spesso non si sofferma sulla teoria ma prevalentemente sull utilizzo pratico. Pertanto, in questo lavoro, sono stati descritti anche gli aspetti teorici delle due tecniche per renderci conto della reale motivazione del nostro lavoro. 22

23 GRAZIE PER L ATTENZIONE 23

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