PERCORSO FORMATIVO in MATERIA di PATRIMONIO ed IMMOBILI della P.A.
|
|
- Gerardina Gianni
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PERCORSO FORMATIVO in MATERIA di PATRIMONIO ed IMMOBILI della P.A. Espropriazione, acquisizione, gestione, dismissione, valorizzazione e responsabilità amministrativa Reform srl propone un percorso formativo in materia di patrimonio immobiliare ed espropri nella P.A. Il percorso si articola in tre giornate formative. Durante la prima giornata- 10 APRILE verrà analizzato il tema del patrimonio ed immobili della PA, approfondendo in particolare l'acquisizione attraverso lo strumento classico degli espropri e la sanatoria di occupazioni illegittime. La seconda giornata 13 MAGGIO intende analizzare, nella sua interezza, le problematiche immobiliari che interessano gli enti locali dal lato della acquisizione e gli strumenti alternativi agli espropri. Durante la terza giornata 10 GIUGNO verranno approfondite le problematiche inerenti la dismissione e valorizzazione degli immobili alla luce delle ultime novità e del decreto Milleproroghe (D.L n.151). Verrà, inoltre, approfondito il tema della responsabilità di dirigenti, funzionari ed amministratori della gestione del patrimonio immobiliare pubblico. Destinatari Direttori e Segretari Entri Locali, dirigenti, personale amministrativo e tecnico di amministrazioni pubbliche. Metodologie e strumenti didattici La metodologia didattica sarà di taglio operativo. Il taglio pratico-operativo verrà seguito dal docente attraverso la necessaria interazione ed il confronto coi partecipanti. Verranno illustrati casi pratici concreti ed offerta la possibilità di presentazione di questioni dai partecipanti oltre all'esame, a richiesta, di atti e provvedimenti amministrativi. Docente Avv. Marco Morelli - Avvocato del Foro di Roma. Si occupa di espropriazioni, urbanistica e governo del territorio. Ha gestito e gestisce direttamente, per conto di enti e consorzi, procedure espropriative. Consulente di diverse amministrazioni pubbliche. Autore di numerose pubblicazioni per riviste giuridiche specializzate. Ha pubblicato i seguenti volumi: L indennità di espropriazione nel Testo Unico nell anno 2006, La pianificazione urbanistica. Dal piano regolatore generale ai piani attuativi nell anno 2007, L indennità di espropriazione nel testo unico. Aggiornato alla legge 244/07 nel 2008, Modulistica ragionata sull espropriazione per pubblica utilità nel 2010, L acquisizione e l utilizzo di immobili da parte della PA nel Docente in corsi di formazione e membro di consigli di direzione di riviste specializzate. Docente per il Master Universitario di II livello sul diritto dell ambiente dell Università di Roma La Sapienza. 1
2 PRIMA GIORNATA FORMATIVA- 10 APRILE PATRIMONIO ed IMMOBILI della PA. L'acquisizione attraverso lo strumento classico degli espropri e la sanatoria di occupazioni illegittime **** Si intende analizzare nel dettaglio il tema delle espropriazioni per pubblica utilità, tema sempre verde per le PA e fonte di problematiche oggettive nonostante regolamentato da un testo unico ormai datato dieci anni. Verranno affrontati, nella loro interezza, tutti gli aspetti della procedura ablativa nonché il tema dell indennità di esproprio e delle occupazioni illegittime da sanare, eventualmente, col rimedio dell art. 42-bis del d.p.r. n.327/01; a tale ultimo riguardo saranno trattati argomenti di strettissima attualità come l applica dell imposta sugli immobili in caso di art.42-bis, la necessità dei frazionamenti, il procedimento relativo, la competenza all adozione dell atto, gli aspetti relativi alla registrazione. PROGRAMMA : 1. L ESPROPRIAZIONE PER P.U.. IL PROCEDIMENTO. LE VARIE FASI. L INDENNIZZO. - Elementi soggettivi espropri: la individuazione della competenza in materia di espropri - Chi deve fare cosa tra autorità espropriante e promotore - Gli atti ricognitivi della sfera di competenze e di funzioni espropriative - La delega di poteri: contenuto e limiti - La delega di funzioni: contenuto e limiti - La competenza espropriativa nelle procedure ordinarie - Il vincolo preordinato all esproprio - Il vincolo conformativo: la necessità di variante - La reiterazione del vincolo: istruttoria, motivazione, indennizzo, copertura finanziaria - La partecipazione degli interessati - Le comunicazioni avvio procedimento: avvisi pubblici o raccomandate a/r? - La partecipazione degli interessati alla procedura di apposizione del vincolo : quale posizione per i soggetti diversi dal proprietario(enfiteuti, livellari, affittuari) - I vincoli discendenti dai piani attuativi - La dichiarazione di pubblica utilità: come e quando viene apposta - La pubblica utilità discendente dai piani attuativi: la necessità di ultimazione interventi nei limiti piano - La pubblica utilità discendente dal dato progettuale: quale valore per i progetti preliminari, definitivi ed esecutivi - Le novità sulla progettazione esecutiva previste dal Governo Monti - Il piano particellare grafico, descrittivo ed i tipi di frazionamento 2
3 Le procedure: quelle ordinarie e quelle accelerate - Gli artt.20, 22 e 22-bis TU: analogie e differenze - Analisi del procedimento ordinario ex art.20 : presupposti ed applicazione - L art.20 secondo TU ed i modi per ridurre i tempi del procedimento - L acconto dell 80% sull indennità - L occupazione d urgenza preordinata all esproprio - Le procedure accelerate: collocazione nell ambito del procedimento espropriativo - Il vantaggio per la P.A. delle procedure accelerate nell immissione in possesso - Articolo 22 e procedimento ordinario - Articolo 22 bis e procedimento ordinario - La scelta strategica tra il decreto di esproprio ed il decreto di occupazione - Le condizioni per il ricorso alle procedure accelerate - Come utilizzare in senso esteso l art.22 - Numero dei destinatari superiore a 50 - L urgenza semplice dell articolo 22 e particolare dell articolo 22 bis - Il concetto di urgenza - Il frazionamento - La conclusione del procedimento: il decreto, la cessione - Il decreto di esproprio - I presupposti del decreto di esproprio - Il contenuto ed effetti del decreto di esproprio - La notifica e l esecuzione del decreto di esproprio - La registrazione e trascrizione del decreto di esproprio. - Gli effetti dell espropriazione nei confronti dei terzi. - La cessione volontaria - Presupposti ed operatività - I termini entro i quali può essere stipulata la cessione volontaria - La mancata stipula dell atto di cessione entro i termini di legge: modalità di tutela per la P.A. - La forma, la invalidità eventuale, l utilità pratica della cessione - Incidenza sull indennità di esproprio - Indennità di esproprio - Il procedimento per la determinazione ed il pagamento dell indennità provvisoria e definitiva - Indennità per le aree edificabili, edificate ed agricole - L indennità di espropriazione aree edificabili dopo le sentenze n.348 e 349 del 2007 della Corte Costituzionale e la Legge Finanziaria Indennità ed IMU: effetti e limitazioni - Indennità ed IVA - Indennità e regime fiscale: la ritenuta del 20% alla fonte - Indennità aggiuntive - Indennità per servitù - Gli espropri isolati e funzionalizzati: le regole poste dalla modifica della Finanziaria Il concetto di esproprio isolato - Il concetto di esproprio funzionalizzato e di intervento di riforma economico sociale - I problemi dell abbattimento del 25%, della maggiorazione del 10% ed i giudizi pendenti 3
4 - La sentenza n. 181/11 della Corte Costituzionale suoi effetti sui procedimenti ed i giudizi in corso - Conseguenze della sentenza n.181/11 per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli. - Quali effetti della sentenza n.181/11 sulle maggiorazioni e sulle indennità aggiuntive - Il danno alla azienda agricola - Come redigere le nuove stime: l importanza dell accesso ai fondi - La sentenza n.338 del 22 dicembre 2011 della Corte Costituzionale sulla verifica ICI: effetti e conseguenze pratiche 2. LE OCCUPAZIONI ILLEGITTIME. LA SANATORIA. L ART. 42-BIS D.P.R. N.327/01 COME E SE UTILIZZARLO. - Il nuovo atto di acquisizione coattiva ex art. 42-bis del D.P.R. n. 327/01: sanatoria o meno? - Analisi dell art.42 bis: dalla natura giuridica dell atto ai presupposti per la sua applicazione alle Analogie e differenze con l art.43 - L indennizzo per danno patrimoniale. - L incremento del 10% per il danno non patrimoniale. I casi di incremento del 20% del danno non patrimoniale: recenti indicazioni del Consiglio di Stato - La trasmissione del nuovo atto acquisitivo alla Corte dei Conti. - Il risarcimento del danno ex art.42-bis per il periodo di occupazione illegittima - Come redigere un atto di acquisizione ex art.42 bis: il procedimento da seguire, la motivazione dell atto, la individuazione e la eliminazione di alternative possibili. - Le soluzioni alternative al 42 bis - Gli accordi bonari, la riedizione del procedimento ablativo, l usucapione, la l.448/98, la l.410/01: le posizioni più recenti assunte dal Consiglio di Stato in pronunciamenti successivi al nuovo art.42-bis - I problemi di diritto transitorio e per i provvedimenti adottati prima della dichiarazione di incostituzionalità del vecchio art.43 - Conseguenze in caso di mancata adozione dell atto acquisitivo ex art.42 bis - L art. 42-bis ed il regime fiscale: si applica l imposta sugli immobili? - Gli strumenti a tutela del privato: dalla tutela restitutoria a quella risarcitoria 4
5 SECONDA GIORNATA FORMATIVA 13 MAGGIO 2013 PATRIMONIO ed IMMOBILI della P.A. Acquisizione ed utilizzo di immobili dalla PA. Gli strumenti alternativi agli espropri La giornata intende analizzare, nella sua interezza, le problematiche immobiliari che interessano gli enti locali dal lato della acquisizione, alternativi agli espropri. Verranno prese in rassegna diverse e particolari forme di acquisizioni che rappresentano le problematiche di maggiore criticità per gli enti locali. In tal senso si studieranno le acquisizioni di immobili per l attuazioni di convenzioni di lottizzazione ed in adempimento di atti unilaterali d obbligo, le acquisizione di strade ed aree di uso pubblico, le acquisizioni per la realizzazione di interventi connessi a procedure autorizzative di impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile, fino ai piani di zona ed ai piani per gli insediamenti produttivi ed agli usi civici. Sarà anche affrontato il tema della acquisizione di immobili abusivi a seguito di ordinanze di demolizioni non ottemperate. Spazio sarà riservato allo studio degli strumenti a tutela delle posizioni delle PA e dei rimedi contro possibili pretese di privati. 1. ACQUISIZIONI DI IMMOBILI COLLEGATI A CONVENZIONI DI LOTTIZZAZIONE ed ATTI UNILATERALI D OBBLIGO - Le convenzioni di lottizzazione e l obbligo di cessione delle aree - L inadempimento all obbligo, previsto da convenzioni di lottizzazione, di cessione gratuita di aree ai Comuni: come agire da parte dell ente per il rispetto delle previsioni di convenzione vigenti o scadute. - Gli atti unilaterali d obbligo di trasferimento di aree alla pubblica amministrazione. - L inadempimento agli atti unilaterali d obbligo: come agire in caso di validità o meno dell atto d obbligo - Come comportarsi di fronte agli inadempimenti a convenzioni di lottizzazione e ad atti unilaterali d obbligo dinanzi ad avvenuti trasferimenti del bene a terzi: le diverse posizioni (quella del dante causa, dell avente causa e della pubblica amministrazione) 2. ACQUISIZIONI PARTICOLARI: LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI ALIMENTATI DA ENERGIE RINNOVABILI - L iter autorizzatorio delineato dal d.lgs. n.387/ L autorizzazione unica 5
6 - La localizzazione degli impianti: la scelta del sito e la sua disponibilità - La disponibilità delle aree ed il rapporto con le procedure espropriative 3. ACQUISIZIONI PARTICOLARI: LA REALIZZAZIONE DI PIANI DI ZONA e DEI PIANI PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI - La procedura per la realizzazione dei piani di zona - L acquisizione delle aree destinate ad edilizia residenziale pubblica, agevolata e convenzionata - L iter acquisitivo, la durata dei piani in relazione alla pubblica utilità dell intervento - La possibilità di avviare le procedure espropriative connesse ai piani di zona - L inadempimento - La procedura per l acquisizione di immobili strumentali alla realizzazione di PIP 4. ACQUISIZIONI PARTICOLARI: STRADE e BENI DI USO PUBBLICO. CONSEGUENZE ANCHE SUL TEMA DELLA RESPONSABILITA CIVILE DELLE PA. - Come acquisire un strada privata ad uso pubblico da anni: le diverse soluzioni - L espropriazione per la realizzazione o l allargamento stradale. Il problema delle fasce di rispetto e la necessaria variante. - Le occupazioni illegittime di aree destinate a strade o ad uso pubblico: le soluzioni possibili (dalla riattivazione della procedura espropriativa in sanatoria, all art.42-bis del d.p.r. n.327/01, agli accordi traslativi) ed i profili di responsabilità amministrativa e contabile connessi. - Gli strumenti a tutela del privato per la propria difesa dinanzi ad occupazioni illegittime di aree destinate a strade o a beni di uso pubblico: dalla tutela restitutoria a quella risarcitoria - L istituto giuridico dell usucapione per l acquisizione di strade o beni di uso pubblico - La dicatio ad patriam. L immemorabile. Le servitù di uso pubblico - Gli indici sintomatici della pubblicità di strade e piazze - Le ricognizioni dei beni di uso pubblico - Deliberazioni ricognitive da parte degli Enti - Il valore degli atti dichiarativi-ricognitivi di situazioni immobiliari - La legge 448/98 e la legge 410/01: le c.d. usucapioni amministrative in senso lato - La responsabilità per cattiva manutenzione di strade secondo l'orientamento tradizionale - La responsabilità da cose in custodia nel Codice Civile - La tesi dell'applicazione della responsabilità del custode alla pubblica amministrazione titolare delle strade - La responsabilità per omessa o cattiva manutenzione delle autostrade - La responsabilità per omessa o cattiva manutenzione di strade per i lavori dati in appalto 6
7 - Il concorso di colpa del danneggiato nel sinistro provocato dalla omessa o cattiva manutenzione di strade - Aspetti penalistici della omessa o cattiva manutenzione di strade - L'omessa o cattiva manutenzione di strade: profili risarcitori - Responsabilità per omessa o cattiva manutenzione: aspetti processuali - La responsabilità per omessa manutenzione delle strade vicinali 5. ACQUISIZIONI PARTICOLARI: L ACQUISIZIONE DI IMMOBILI ABUSIVI - L ordinanza di demolizione e l obbligo di ottemperanza - L acquisizione gratuita al patrimonio del Comune di immobili abusivi - Gli adempimenti necessari per l acquisizione - La pendenza di procedure esecutive su immobili abusivi e la connessione del tema con la problematica dell acquisizione gratuita al Comune. Immobili abusivi all asta: quale effetto per i Comuni che debbono procedere alla acquisizione gratuita per effetto di ordinanze di demolizione non ottemperate. - Gli interventi abusivi su suoli di proprietà dello Stato e degli Enti Pubblici 6. ACQUISIZIONI PARTICOLARI: BENI GRAVATI DA USI CIVICI - Gli usi civici - L autotutela possessoria - Come acquisire 7. ACCORDI TRASLATIVI - Compravendite - Cessioni volontarie ex art.45 TU espropri - Accordi procedimentali ex art.11 L. n.241/90 8. USUCAPIONE - La nuova disciplina dettata dal decreto del fare del Governo Letta - I requisiti - L'impatto per la PA - Il problema del pagamento o meno di indennizzi e risarcimenti danni da mancato utilizzo - La posizione della giurisprudenza 7
8 TERZA GIORNATA FORMATIVA 10 GIUGNO 2014 PATRIMONIO ed IMMOBILI della P.A. Gestione, dismissione e valorizzazione di immobili dalla PA alla luce delle ultime novità e del decreto Milleproroghe (D.L n.151). Le responsabilità di dirigenti, funzionari ed amministratori della gestione del patrimonio immobiliare pubblico. La giornata intende analizzare, nella sua interezza, le problematiche immobiliari che interessano gli enti locali sempre più dirette alla dismissione e valorizzazione. A tal fine saranno prese in considerazione le diverse tipologie di beni della PA (demaniali, patrimoniali disponibili ed indisponibili). L iniziale inquadramento dei beni in proprietà o in uso della PA consentirà l approfondimento del tema delle dismissioni e delle valorizzazioni immobiliari alla luce delle recenti riforme, ivi compreso il decreto mille-proroghe licenziato lo scorso 30 dicembre Quando si parla di immobili della PA, soprattutto in periodo di economie di spesa, infatti, non può non assumere una veste centrale la problematica delle dismissioni e delle valorizzazioni del patrimonio immobiliare pubblico. Il tema verrà trattato nel corso della giornata formativa con specifico richiamo alle interpretazioni offerte dalla giurisprudenza, dall Agenzia del Demanio e gli sviluppi della prassi nonché gli indirizzi della Corte dei Conti riguardo sulle responsabilità di funzionari e amministratori nella gestione del patrimonio immobiliare pubblico. Infine saranno affrontati anche i temi delle locazioni e dei comodati d uso di immobili delle PA. PROGRAMMA 1. IL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO - Istituti e problematiche in materia demaniale e patrimoniale - Distinzione patrimonio disponibile e indisponibile. Beni demaniali. - Regime giuridico, concessione, locazione, canoni, indennizzi, forme di valorizzazione (piano alienazioni, federalismo demaniale, concessione migliorativa, fondi di investimento immobiliare ), gara ad evidenza pubblica per la scelta dei concessionari. 2. RICOGNIZIONE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DI REGIONI, COMUNI ED ALTRI ENTI LOCALI. LE NUOVE POLITICHE PER LA VALORIZZAZIONE DEGLI ASSET IMMOBILIARI PUBBLICI. 8
9 - Le nuove politiche del patrimonio immobiliare pubblico - Le indicazioni dell Agenzia del demanio: gli strumenti di ultima generazione per la gestione e la valorizzazione degli asset immobiliari Pubblici - Nuovi veicoli finanziari e societari per incrementare il valore economico e sociale dei patrimoni immobiliari pubblici (articolo 33 e articolo 33 bis del d.l. 98/2011) - Processo di valorizzazione del territorio per il miglior utilizzo del patrimonio immobiliare pubblico (articolo 3 ter d.l. 351/2001 e s.m.i.) - Federalismo demaniale e valorizzazione culturale degli immobili dello stato (articolo 5, comma 5, d.lgs. 85/2010) - Art. 56-bis del decreto del fare del Governo Monti 3. DISMISSIONI, LOCAZIONI E COMODATI D USO DI IMMOBILI DALLE PA - L attuazione dei progetti di valorizzazione di immobili pubblici: la cooperazione istituzionale tra Agenzia del Demanio e gli Enti territoriali e statali preposti alla tutela del patrimonio pubblico - Il ricorso agli strumenti e ai procedimenti (Programmi unitari di valorizzazione territoriale, concessioni di lunga durata, veicoli societari e finanziari) previsti dal D.L. n. 351/2001, convertito dalla L. n. 410/2001, come modificati ed integrati dai più recenti interventi normativi (artt. 33 e 33-bis del D.L. n. 98/2011, convertito dalla L. n. 111/2011, art. 6 della L. n. 183/2011, art. 27 del D.L. n. 201/2011 convertito dalla L. n. 214/2011). - Piano di alienazione e valorizzazione degli enti territoriali (articolo 58, d.l. n.112/2008 convertito in l. 133/08) come modificato dalla Manovra Monti (d.l. 201/2011 art.27, convertito in legge n.214/2011) - L incidenza della normativa sulla c.d. spending review sulle alienazioni e valorizzazioni immobiliari - Cenni su riferimenti europei e metodi di selezione della società di Gestione del risparmio (sgr) quale principale partner privato per la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico - La locazione di immobili dalla PA e gli immobili in comodato d uso 4. LE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI IMMOBILI PUBBLICI DI CUI AL DECRETO MILLEPROROGHE (D.L. n.151 del ) - Le indicazioni dell art.2 del decreto mille proroghe in materia di immobili pubblici - L impatto delle riforme 5. LA RESPONSABILITA DI DIRIGENTI, FUNZIONARI ED AMMINISTRATORI PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO. - Gli indirizzi in materia di responsabilità amministrativa e contabile della Corte dei Conti riguardo la gestione del patrimonio immobiliare pubblico. 9
10 Iscrizioni e quote di partecipazione E ammessa l iscrizione anche ad una singola giornata formativa. Il costo di una giornata è pari ad 150,00.L iscrizione di personale dello stesso Ente a tutte e tre le giornate formative dà diritto ad uno sconto del 20%. L iscrizione di personale dello stesso Ente a 2 giornate formative dà diritto ad uno sconto del 10%. Le schede di iscrizione di ogni singola giornata sono disponibili sul sito Contatti Reform srl via Pascoli n Pisa Amministratore Unico Stefania Dini s.dini@reform.it Mail formazione@reform.it tel fax
IL PROCEDIMENTO DI ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITA IN EMILIA ROMAGNA FRA PIANIFICAZIONE URBANISTICA E DISCIPLINA DEI LAVORI PUBBLICI
IL PROCEDIMENTO DI ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITA IN EMILIA ROMAGNA FRA PIANIFICAZIONE URBANISTICA E DISCIPLINA DEI LAVORI PUBBLICI Docente Avv. Maria Vittoria Rietti Guglielmi Avvocato, Consulente
DettagliPARTE I GLI ADEMPIMENTI PRELIMINARI
INDICE SOMMARIO PARTE I GLI ADEMPIMENTI PRELIMINARI CAPITOLO PRIMO ASPETTI GENERALI DELL ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITÀ E DEL TESTO UNICO Premessa... Pag. 3 1. I contenuti in generale del T.U....»
DettagliAdempimenti specifici dell ufficio Edilizia Privata e Urbanistica
UNITA' ORGANIZZATIVA RESPONSABILE ; Servizio Urbanistica, Edilizia Privata e Lavori Pubblici : Geom. Alessandro Salmoiraghi Tel. 0321/996284 E-mail: tecnico@comune.vapriodagogna.no.it Adempimenti specifici
DettagliOBIETTIVI. Avv. Marco Antoniol - L'espropriazione per pubblica utilità e l'acquisizione coattiva sanante: profili procedurali
OBIETTIVI Comunicazioni Provvedimenti DEFINIZIONE Procedimento amministrativo Finalizzato ad acquisire Alla mano pubblica o privata Una proprietà immobiliare o un altro diritto reale immobiliare Per la
DettagliIl patrimonio immobiliare pubblico e le espropriazioni per pubblica utilità SOMMARIO. Profilo Autori... Presentazione...
SOMMARIO Profilo Autori... Presentazione... III V Parte I Aspetti generali sui beni della Pubblica Amministrazione Capitolo 1 - I beni immobili della Pubblica Amministrazione 1.1. I beni di interesse pubblico...
DettagliI VINCOLI URBANISTICI E L INDENNITA DI ESPROPRIAZIONE
GIORNATE SEMINARIALI (n. 2 moduli) I VINCOLI URBANISTICI E L INDENNITA DI ESPROPRIAZIONE 16 23 marzo 2010 Docente Avv. Maria Vittoria Rietti Guglielmi ORGANIZZAZIONE E COORDINAMENTO A cura di UPI Emilia-Romagna
DettagliMilano, Giovedì 6 aprile 2017 Corso Matteotti, 14 (MM1 San Babila) ore
VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO MODALITA ED ISTITUTI INNOVATIVI CON ANALISI DELLE NOVELLE INTRODOTTE DALLE ULTIME DISPOSIZIONI NORMATIVE E GIURISPRUDENZIALI IN MATERIA Le Associazioni
DettagliIL PRESIDENTE DELLA FERROTRAMVIARIA S.P.A.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 27 del 2-3-2017 12793 FERROTRAMVIARIA Decreto di esproprio n. 1/2017 Ditte concordatarie. IL PRESIDENTE DELLA FERROTRAMVIARIA S.P.A. PREMESSO CHE la Ferrotramviaria
DettagliCOLLANA I CODICI DEL PROFESSIONISTA. diretta da P. DE LISE R. GAROFOLI
COLLANA I CODICI DEL PROFESSIONISTA diretta da P. DE LISE R. GAROFOLI Roberto GAROFOLI - Giulia FERRARI CODICE DELL ESPROPRIAZIONE IN APPENDICE Regime fiscale da applicare agli espropri e alle relative
DettagliCONSORZIO DI BONIFICA TERRE D APULIA Decreto 28 marzo 2017, n Esproprio.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 45 del 13-4-2017 19285 CONSORZIO DI BONIFICA TERRE D APULIA Decreto 28 marzo 2017, n. 2738 Esproprio. DECRETO DI ESPROPRIO DEFINITIVO (Titolarità Poteri Espropriativi
DettagliIl D.P.R. 327 - Testo unico in materia di espropriazione per pubblica utilità
Il D.P.R. 327 - Testo unico in materia di espropriazione per pubblica utilità 1) Obiettivi e tempi 2) Definizioni 3) Aspetti procedurali 4) Criteri di indennizzo: opere private aree edificabili aree agricole
DettagliIL GEOMETRA COME CONSULENTE TECNICO FISCALE ESPROPRI
IL GEOMETRA COME CONSULENTE TECNICO FISCALE ******************************************************************************** ESPROPRI Giovedì 24.10.2013 dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 14,00
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO 1
INDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 L INDENNITÀ DI ESPROPRIAZIONE NELL EVO- LUZIONE DEL DIRITTO ITALIANO 1. Dall unificazione alla fine del Regno d Italia... 1 2. Dalla Costituzione della Repubblica all inizio
DettagliINDICE. Schemi. Prefazione... p. XV
Prefazione... Schemi p. XV 1 La nozione di procedimento amministrativo... 3 2A I principi generali del procedimento amministrativo (art. 1)... 4 2B I principi sovranazionali... 5 2C I principi della C.E.D.U....
DettagliCITTA METROPOLITANA DI BARI Ordinanza 31 gennaio 2017, n. 5 Pagamento diretto indennità di espropriazione.
11300 CITTA METROPOLITANA DI BARI Ordinanza 31 gennaio 2017, n. 5 Pagamento diretto indennità di espropriazione. OGGETTO: Procedimento espropriativo relativo alla realizzazione della Poligonale Esterna
DettagliSettore Oggetto del procedimento Normativa di riferimento Termine finale (in giorni) Decorrenza del termine
Unità Organizzativa Responsabile: Area Gestione del Territorio Responsabile: dr. Stefano Marchioni Telefono 0382 925581 e-mail tecnico@comune.borgarello.pv.it Settore Oggetto del procedimento Normativa
DettagliCORSO. Il CTU e i consulenti tecnici di parte nei procedimenti di opposizione alla stima della indennità di espropriazione
CORSO Il CTU e i consulenti tecnici di parte nei procedimenti di opposizione alla stima della indennità di espropriazione con il patrocinio di OBIETTIVI DEL CORSO: Il corso mira a fornire le conoscenze
DettagliIlleciti, sanzioni edilizie, sanatoria
Illeciti, sanzioni edilizie, sanatoria Parte prima Gli illeciti e le sanzioni I soggetti responsabili degli abusi Art. 29, dpr 380/2001 (TUE): titolare del permesso di costruire, committente, costruttore:
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE GESTIONE DELLE ISTANZE DI CONDONO EDILIZIO MASTER EXECUTIVE GCE
PROGRAMMA DEL CORSO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE Allegato 2 GESTIONE DELLE ISTANZE DI CONDONO EDILIZIO MASTER EXECUTIVE GCE MODULO A: URBANISTICA E PRATICHE EDILIZIE Cenni generali sul quadro normativo in
DettagliCOMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197
COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 Dipartimento Servizi Territoriali - Patrimonio Immobiliare e Fondiario Determinazione n. 1835 del 16/12/2013 Oggetto:
DettagliINDICE PARTE PRIMA PRINCIPI, FUNZIONI, SOGGETTI. pag. Prefazione alla Sesta edizione. Prefazioni alle precedenti edizioni. Principali abbreviazioni
INDICE Prefazione alla Sesta edizione Prefazioni alle precedenti edizioni Principali abbreviazioni XIII XV XXV PARTE PRIMA PRINCIPI, FUNZIONI, SOGGETTI CAPITOLO I NOZIONI GENERALI 1. Cosa si intende per
DettagliPUEGNAGO DEL GARDA Provincia di Brescia SERVIZIO URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA
PUEGNAGO DEL GARDA Provincia di Brescia SERVIZIO URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA N DENOMINAZIONE E OGGETTO ATTIVAZIONE RESSABILE 1 Permesso di costruire 2 Permesso di costruire in sanatoria 3 Denuncia di
DettagliINDICE SOMMARIO. URBANISTICA, EDILIZIA, GOVERNO DEL TERRITORIO di Rosario Mario Morelli
INDICE SOMMARIO Presentazione........................................... V URBANISTICA, EDILIZIA, GOVERNO DEL TERRITORIO di Rosario Mario Morelli 1. Il governo del territorio nel riparto competenziale
DettagliCOMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA DELLA MOBILITA RIGUARDANTE LA A4 (TRATTO VENEZIA TRIESTE) ED IL RACCORDO VILLESSE GORIZIA
COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA DELLA MOBILITA RIGUARDANTE LA A4 (TRATTO VENEZIA TRIESTE) ED IL RACCORDO VILLESSE GORIZIA Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3702 del 05 settembre
DettagliN. del PROPOSTA DI DELIBERA
N. del OGGETTO: OP065 COMPLETAMENTO OPERE DI URBANIZZAZIONE VIA PER SALVATRONDA - ADOZIONE DELLA VARIANTE URBANISTICA, APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL'ESPROPRIO ED APPROVAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE.
DettagliFROSINONE V LOTTO II STRALCIO FUNZIONALE L AMMINISTRATORE UNICO PREMESSO CHE
DETERMINAZIONE DELL AMMINISTRATORE UNICO N. 163 DEL 22 LUGLIO 2015 OGGETTO: LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLA SUPERSTRADA SORA- FROSINONE V LOTTO II STRALCIO FUNZIONALE L AMMINISTRATORE UNICO PREMESSO CHE
DettagliCOMUNE DI NEGRAR Provincia di Verona
SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO SERVIZIO URBANISTICA-PATRIMONIO Negrar, 26.02.2014 PEC : AcquistiEnti@pce.agenziademanio.it Il protocollo di riferimento è quello indicato nella trasmissione PEC OGGETTO:
DettagliIL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ZONA ARTIGIANALE E PICCOLE INDUSTRIE (P.I.P.) DI VIA MOLFETTA SUOLI EDIFICATORI.
37216 COMUNE DI BITONTO Decreto 22 maggio 2017, n. 24 Esproprio. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO In esenzione dal bollo ai sensi del D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 642. ZONA ARTIGIANALE E PICCOLE INDUSTRIE (P.I.P.)
DettagliDetermina Patrimonio immobiliare - Acquisizioni ed Alienazioni/ del 10/02/2015
Comune di Novara Determina Patrimonio immobiliare - Acquisizioni ed Alienazioni/0000001 del 10/02/2015 Area / Servizio Servizio Acquisizioni ed Alienazioni (24.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizio
DettagliCOMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA DELLA MOBILITA RIGUARDANTE LA A4 (TRATTO VENEZIA TRIESTE) ED IL RACCORDO VILLESSE GORIZIA
COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA DELLA MOBILITA RIGUARDANTE LA A4 (TRATTO VENEZIA TRIESTE) ED IL RACCORDO VILLESSE GORIZIA Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3702 del 05 settembre
DettagliCOMUNE DI PORTO MANTOVANO PROVINCIA DI MANTOVA
COMUNE DI PORTO MANTOVANO PROVINCIA DI MANTOVA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 101 del 11/08/2016 OGGETTO: RIQUALIFICAZIONE DI VIA LIBERTÀ A SOAVE DI PORTO MANTOVANO. DICHIARAZIONE
DettagliPrefazione. Parte I Il metodo estimativo 1
00_estimo 11-05-2004 16:55 Pagina VII Prefazione XV Parte I Il metodo estimativo 1 Capitolo 1 Contenuti, scopi e metodi dell Estimo 3 1.1 Contenuti e scopi 3 1.2 Fasi della stima 4 Quesito di stima 4 Criteri
DettagliINDICE. Capitolo 1 Il molteplice mondo del silenzio della Pubblica Amministrazione
INDICE Capitolo 1 Il molteplice mondo del silenzio della Pubblica Amministrazione 1. I silenzi amministrativi significativi e non significativi...1 1.1. Posizione giuridica del privato dinanzi al silenzio.
DettagliAll.A - Mappatura dei processi e valutazione rischio. Pagina 11
Macro-processo/Macroattivit Processi/attivit collegati A B Acquisizione e progressione del personale Contratti pubblici Acquisizione risorse umane Valutazioni Autorizzazione incarichi extra-istituzionali
DettagliINDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 9 PARTE PRIMA IL SISTEMA DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA. 1. Accesso al procedimento amministrativo
INDICE SOMMARIO Presentazione..................................................... pag. 9 PARTE PRIMA IL SISTEMA DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA 1. Accesso al procedimento amministrativo Sezione I - Il
DettagliCORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI
CORSO DI MAGISTRATURA Le lezioni di Roberto GAROFOLI Marco FRATINI DIRITTO CIVILE Volume sesto II edizione Aggiornato a: - La servitù costituita per destinazione del padre di famiglia: Cass. civ., sez.
DettagliCOMUNE DI POIRINO. Provincia di Torino IL RESPONSABILE DELLA RIPARTIZIONE TECNICA D E T E R M I N A Z I O N E
COMUNE DI POIRINO Provincia di Torino www.comune.poirino.to.it N. 229 del 23-09-2010 IL RESPONSABILE DELLA RIPARTIZIONE TECNICA D E T E R M I N A Z I O N E N. 525 D E L 24-09-2010 Oggetto: CESSIONE GRATUITA
DettagliINDICE SOMMARIO PREMESSA. ... Pag. 1
INDICE SOMMARIO PREMESSA... Pag. 1 Parte Generale LA TUTELA GIUDIZIARIA AVVERSO IL PROVVEDIMENTO DI FERMO AMMINISTRATIVO DI CUI ALL ART. 86, D.P.R. 602/1973 1. Introduzione... Pag. 9 Capitolo I LA NATURA
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 27 del
12774 CITTA METROPOLITANA DI BARI Ordinanza 16 febbraio 217, n. 6 Esproprio. OGGETTO: Procedimento espropriativo relativo alla realizzazione della Poligonale Esterna di Bari Collegamento tra la S.P. 92
DettagliINDICE CAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI COMUNI
INDICE CAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI COMUNI 1. Principi generali in tema di contratti pubblici e i principi fondamentali del Trattato. Pag.1 2. I rapporti tra la legislazione statale, regionale
DettagliUnità organizzativa: Comune di Castellina in Chianti\\Ufficio Tecnico Lavori Pubblici
COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI PROVINCIA DI SIENA COPIA Determinazione n. 580 del 13/10/2016 Unità organizzativa: Comune di Castellina in Chianti\\Ufficio Tecnico Lavori Pubblici N.ro di settore: 233
DettagliAcquedotto Pugliese S.p.A. - Sede legale: Via Cognetti 36, Bari - Telefono
Direzione Approvvigionamenti e Contratti UFFICIO per le ESPROPRIAZIONI (Delega Regione Puglia n.19 del 17/01/2008) Bari, lì PATRONI GRIFFI Luigi Affissione Albo 70031 Andria (BA) Raccomandata A.R. Oggetto:
DettagliLa selezione della Società di Gestione del Risparmio (SGR)
Nuovi veicoli finanziai per la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico La selezione della Società di Gestione del Risparmio (SGR) Anci - WEBINAR 24 luglio p.v. ore 11.00-12.30 I canali di selezione
DettagliREPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI PIETRASANTA PROVINCIA DI LUCCA. Direzione Servizi del Territorio. Ufficio Espropriazioni
REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI PIETRASANTA PROVINCIA DI LUCCA C.F. 00188210462 Direzione Servizi del Territorio Ufficio Espropriazioni Decreto n. 8 Pietrasanta lì 17/06/2008 OGGETTO: Opere di regimazione
DettagliCorso di Tecnica Urbanistica, anno accademico La pianificazione attuativa_ I piani di lottizzazione
Corso di Tecnica Urbanistica, anno accademico 2013-2014 La pianificazione attuativa_ I piani di lottizzazione Cheti Pira Dipartimento Ingegneria di Ingegneria civile, ambientale e architettura Università
DettagliVALORE P.A. 2015. Master in Economia Pubblica Dipartimento di Economia e Diritto Facoltà di Economia di Sapienza Università di Roma
VALORE P.A. 2015 CORSO DI FORMAZIONE in Appalti di forniture e servizi nel codice dei contratti pubblici e nel suo regolamento di attuazione ed esecuzione Master in Economia Pubblica Dipartimento di Economia
DettagliIL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO
SOMMARIO Introduzione... XV PARTE PRIMA LAVIGILANZA CAPITOLO 1 ISOGGETTI di NICOLA CENTOFANTI 1. Il potere di vigilanza del comune... 3 1.1. I poteri di vigilanza del dirigente o del responsabile del procedimento...
DettagliIVA, ALTRE IMPOSTE INDIRETTE E FISCALITA LOCALE I EDIZIONE
IVA, ALTRE IMPOSTE INDIRETTE E FISCALITA LOCALE I EDIZIONE SEDE ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI ROMA PIAZZALE DELLE BELLE ARTI 2, 00196 ROMA Venerdì: 14.00-19.00 Sabato:
DettagliUNIONE BASSA EST PARMENSE
UNIONE BASSA EST PARMENSE (Provincia di Parma) Sede legale: Sorbolo, Piazza Libertà, n 1 Sede amministrativa: Sorbolo, Via del Donatore, n 2 Telefono 0521/669611, fax 0521/669669 (C.A.P. 43058) partita
Dettagli6 - INDICE DELLA MATERIA URBANISTICA, EDILIZIA, ESPROPRI
6 - INDICE DELLA MATERIA URBANISTICA, EDILIZIA, ESPROPRI D139 Urbanistica e pianificazione del territorio...pag. 2 C235 L autorizzazione paesaggistica ordinaria e cd. semplificata dopo il d.p.r. 31/2017...pag.
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 125 del Atti e comunicazioni degli Enti Locali
52320 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 125 del 3-11-2016 Atti e comunicazioni degli Enti Locali CITTA METROPOLITANA DI BARI Ordinanza 11 ottobre 2016, n. 26 Indennità di espropriazione. OGGETTO:
DettagliPROCEDURA DI ESPROPRIO PER LA REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE O DI PUBBLICA UTILITA
informazioni e presentare e Quali moduli bisogna utilizzare? Chi emana il Entro quanto tempo deve essere emanato il Cosa posso fare se il Comune non mi risponde nei termini? PROCEDURA DI ESPROPRIO PER
DettagliCORSO DI ALTA FORMAZIONE IN MATERIA DI FISCALITA DELLA CRISI D IMPRESA
QE-1-PO-16 Programma corso Pag 1 di 7 2 ottobre 200 Ministero dell economia e delle finanze Scuola superiore dell economia e delle finanze Dipartimento delle scienze Tributarie Destinatari: Partecipanti
DettagliSOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DELL'ETRURIA MERIDIONALE
SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DELL'ETRURIA MERIDIONALE Elenco delle tipologie di procedimento svolte dalla per i Beni Archeologici dell'etruria meridionale, termine per la conclusione di ciascun
DettagliDirezione Servizi del Territorio -Ufficio Espropriazioni. Oggetto: Decreto d esproprio per l intervento di messa in
COMUNE DI PIETRASANTA PROVINCIA DI LUCCA C.F. 00188210462 Direzione Servizi del Territorio -Ufficio Espropriazioni Decreto n. 6 Pietrasanta lì 14/10/2010 Oggetto: Decreto d esproprio per l intervento di
DettagliNorme in materia di sanatoria edilizia straordinaria.
Norme in materia di sanatoria edilizia straordinaria. Legge regionale 20 ottobre 2004, n. 53 Pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana n. 40 del 27 ottobre 2004 Approvata dal Consiglio
DettagliAREA FINANZIARIA E TECNICA
AREA FINANZIARIA E TECNICA SEMINARIO SU VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO Modalità ed Istituti innovativi con analisi delle novelle introdotte dalle ultime disposizioni normative ed in
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 125 del
52398 FERROVIE DEL SUD EST Avviso avvio procedimento di proroga termini della pubblica utilità. Oggetto: P.O. FESR 2007-2013. Azione 5.4.1 Ferrovie del Sud Est e Servizi Automobilistici S.r.l. Intervento
DettagliC I T T À D I T O R I N O Direzione Urbanistica I L D I R I G E N T E
In carta libera ai sensi del D.P.R. 26-10-1972 n. 642 trattandosi di esproprio per causa di pubblica utilità. DECRETO N 2/2011 C I T T À D I T O R I N O Direzione Urbanistica I L D I R I G E N T E II ORIGINALE
DettagliINDICE SOMMARIO. Abbreviazioni usate nel testo... pag. XI CAPITOLO PRIMO LA CONTABILITÀ PUBBLICA
INDICE SOMMARIO Abbreviazioni usate nel testo... pag. XI CAPITOLO PRIMO LA CONTABILITÀ PUBBLICA 1. Nozioni di contabilità pubblica... pag. 1 2. La contabilità nazionale...» 3 3. Fonti...» 5 4. I vincoli
Dettagli36517 Atti e comunicazioni degli Enti Locali
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 87 del 28-7-2016 36517 Atti e comunicazioni degli Enti Locali CITTA METROPOLITANA DI BARI Ordinanza dirigenziale 1 luglio 2016, n. 21 Pagamento indennità
DettagliLe fasi di formazione della pianificazione comunale. Legge del 1865 «Sulle espropriazioni per pubblica utilità»
Le fasi di formazione della pianificazione comunale Legge del 1865 «Sulle espropriazioni per pubblica utilità» Piano regolatore del nucleo urbano esistente; piano regolatore di ampliamento; norme per l
DettagliGIOVANNI LA PORTA INFORMAZIONI PERSONALI ISTRUZIONE ALTRI TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI
GIOVANNI LA PORTA INFORMAZIONI PERSONALI ISTRUZIONE Data di nascita: 29.11.1967 Luogo di nascita: Capua (CE) Residenza: Roccastrada (GR) Qualifica: Segretario comunale di classe II Amministrazione: Comune
DettagliVisto l'articolo 117, commi terzo e quarto, della Costituzione; Visto l articolo 4, comma 1, lettera z), dello Statuto;
Allegato A Proposta di legge Modifiche alla legge regionale 18 febbraio 2005, n.30 (Disposizioni in materia di espropriazione per pubblica utilità) e alla legge regionale 29 dicembre 2003, n. 67 (Ordinamento
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI IMMOBILI A TERZI
COMUNE DI MONTEROSI Provincia di Viterbo REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI IMMOBILI A TERZI Approvato con Deliberazione di C.C. n 31 del 25/11/2011 INDICE Art. 1 - Tipologia dei beni immobili concedibili
DettagliIl Responsabile del Settore Tecnico Antonio Petrucci
178 2.7.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 COMUNICA che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al TAR Toscana, entro sessanta giorni dalla notifica, oppure ricorso straordinario
DettagliALLEGATOB2 alla Dgr n del 05 agosto 2014 pag. 1/8
ALLEGATOB2 alla Dgr n. 1420 del 05 agosto 2014 pag. 1/8 FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE 2007-2013 ASSE 5 SVILUPPO LOCALE Linea di intervento 5.3: Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità
DettagliCittà di Jesolo Provincia di Venezia
SETTORE LL.PP. SPORTELLO UNICO DELL AMBIENTE PATRIMONIO DEMANIO MARITTIMO UNITA' OPERATIVA AMMINISTRATIVA TECNICA UFFICIO PER LE ESPROPRIAZIONI DECRETO N. 113/10 OGGETTO: ESPROPRIAZIONE DI BENI IMMOBILI
DettagliFORMAZIONE AVANZATA. Corso di formazione sulle società pubbliche
FORMAZIONE AVANZATA Corso di formazione sulle società pubbliche Indice 1. Premessa pag. 3 2. Obiettivi e destinatari pag. 3 3. Coordinamento scientifico pag. 3 4. Programma di dettaglio pag. 4 5. Regolamento
DettagliL espropriazione per pubblica utilità. Gli aspetti procedurali ed estimativi
L espropriazione per pubblica utilità. Gli aspetti procedurali ed estimativi 19.XII.2005 La definizione dell espropriazione Lo scopo dell'espropriazione è quello di trasferire coattivamente la proprietà
DettagliAl Sindaco Al Responsabile dell Ufficio Tributi del Comune di L ALTA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO DELLA FINANZA PUBBLICA
Al Sindaco Al Responsabile dell Ufficio Tributi del Comune di L ALTA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO DELLA FINANZA PUBBLICA E DEL SISTEMA TRIBUT ARIO In funzione dell attuazione del titolo V della parte
DettagliCapitolo 12. Stime inerenti alle espropriazioni per pubblica utilità
Capitolo 12 Stime inerenti alle espropriazioni per pubblica utilità IN SINTESI: I CASI DI APPLICAZIONE Per le opere di pubbliche utilità eseguite da enti pubblici sono previsti diversi criteri di stima
DettagliSTEP 1 25/10/2012 PERCHÈ PARTECIPARE SEDE E ORARI IL PROGRAMMA DELLE 4 GIORNATE. CAESAR'S HOTEL VIA CHARLES DARWIN, 2/ CAGLIARI Tel:
2012-2013 CAGLIARI PERCHÈ PARTECIPARE Guida al Fisco ti garantisce l aggiornamento sui temi caldi dell anno fiscale, con relatori qualificati e disponibili al confronto in aula. Quattro appuntamenti di
DettagliCOMUNE DI BARI Decreto 18 gennaio 2017, n. 1 Indennità d espropriazione.
9130 Atti e comunicazioni degli Enti Locali COMUNE DI BARI Decreto 18 gennaio 2017, n. 1 Indennità d espropriazione. OGGETTO: Procedura espropriativa finalizzata alla realizzazione dell opera pubblica:
DettagliGli aspetti procedurale ed estimativi
L espropriazione per pubblica utilità. Gli aspetti procedurale ed estimativi 28.IV.2009 La definizione dell espropriazione Lo scopo dell'espropriazione è quello di trasferire coattivamente la proprieta'
DettagliINDICE SOMMARIO. Parte Prima IL PROCEDIMENTO ABLATORIO CAPITOLO PRIMO LE FONTI
INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... XXI Parte Prima IL PROCEDIMENTO ABLATORIO CAPITOLO PRIMO LE FONTI Guida bibliografica... 5 1. I principi ispiratori della l. 2359/1865... 11 2.
Dettagli8 - INDICE DELLA MATERIA URBANISTICA, EDILIZIA, ESPROPRI
8 - INDICE DELLA MATERIA URBANISTICA, EDILIZIA, ESPROPRI M239 Master sugli immobili della P.A.: espropri, acquisizioni, gestione...pag. 2 C321 Gli espropri alla luce delle ultime riforme...pag. 4 C322
DettagliCURRICULUM VITAE. Titolo di studio. Altri titoli di studio e professionali. Esperienze professionali (incarichi ricoperti)
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome MANIERO DANIA Data di nascita 10.07.1968 Qualifica Istruttore Direttivo Tecnico Amministrazione COMUNE DI MONTEGROTTO TERME Incarico attuale Posizione Organizzativa
DettagliCOMUNE DI CAMPOTOSTO Provincia di L Aquila
DECRETO SINDACALE N. 02 DEL 16.01.2016 IL SINDACO VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327 recante Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di
DettagliComune di Rizziconi. Provincia di REGGIO CALABRIA. Regolamento per l affrancazione di canoni enfiteutici gravanti sui fondi concessi in livello
Comune di Rizziconi Provincia di REGGIO CALABRIA Regolamento per l affrancazione di canoni enfiteutici gravanti sui fondi concessi in livello Proposta di REGOLAMENTO PER AFFRANCAZIONE LIVELLI Art. 1 -
DettagliLegge del 30/12/1991 n.413
Legge del 30/12/1991 n.413 Disposizioni per ampliare le basi imponibili, per razionalizzare, facilitare e potenziare l'attività di accertamento; disposizioni per la rivalutazione obbligatoria dei beni
DettagliINDICE GENERALE INTRODUZIONE...» 15 CAPITOLO I NATURA E FUNZIONE DEL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA
7 INDICE GENERALE INTRODUZIONE...» 15 CAPITOLO I NATURA E FUNZIONE DEL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA 1. Le origini e il percorso evolutivo dell istituto...» 21 2. Fonti normative...» 25 3. Il principio di effettività
DettagliPIANO PARTICELLARE DI ESPROPRIAZIONE
PREMESSA: La presente progettazione definitiva riguarda lo opere di potenziamento del tratto tra innesto A05 ( Autostrada Aosta - Traforo del Monte Bianco) e la località Plau della SS26 DIR in Località
DettagliSEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 40
SEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI LEGGE REGIONALE 20 ottobre 2004, n. 53 Norme in materia di sanatoria edilizia straordinaria. IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA la seguente
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 24 del
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 24 del 23-2-2017 11317 COMUNE DI ORTA NOVA Nota 15 febbraio 2017, prot. n. 0002562 Disposizione deposito indennità di espropriazione. Premesso che: la Regione
DettagliINDICE SOMMARIO. Parte Prima I BENI DEMANIALI CAPITOLO PRIMO I BENI PUBBLICI
Elenco delle principali abbreviazioni... pag. XXI Parte Prima I BENI DEMANIALI CAPITOLO PRIMO I BENI PUBBLICI Guida bibliografica... 5 1. La classificazione dei beni pubblici... 9 1.1. La critica alla
DettagliLivello di rischio (art. 5, lett.a)) Procedimenti (art. 9, lett.a)) Lavori eseguiti con somma urgenza
Lavori eseguiti con somma urgenza Affidamenti diretti (ex art. 56 e 125 del d.lgs 163/2006) Alto Alto SCHEDA N. 1 : APPALTI 1) Registro delle somme urgenze, recante le seguenti informazioni: - Estremi
DettagliDiritto dei beni culturali e del paesaggio
Maria Agostina Cabiddu - Nicola Grasso Diritto dei beni culturali e del paesaggio G. Giappichelli Editore - Torino INDICE GLI AUTORI XIII I. IL QUADRO COSTITUZIONALE di M. Agostina Cabiddu 1. I principi
DettagliSOMMARIO. PARTE I Verso il riassetto organico delle società a partecipazione pubblica. Presentazione... Profilo Autori...
SOMMARIO Presentazione... Profilo Autori... III V PARTE I Verso il riassetto organico delle società a partecipazione pubblica Capitolo 1 - La nascita delle società partecipate 1. Introduzione... 2 2. Il
DettagliCorso di Estimo Espropriazione per Pubblica Utilità
Corso di Estimo Espropriazione per Pubblica Utilità Corso di Scienze e Tecnologie Agrarie Legislazione L espropriazione costituisce una limitazione della proprietà privata. L art. 42 della Costituzione
DettagliPIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI AI SENSI DELL ART. 58 DEL D.L. 112/2008
Allegato a Delibera Consiglio Comunale N. del ALLEGATO 2 PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI AI SENSI DELL ART. 58 DEL D.L. 112/2008 ESERCIZIO 2010 Allegato a Delibera Consiglio Comunale
DettagliDATA ARGOMENTO Risorse/Uffici interessati
Ente di Formazione PROPOSTE DI FORMAZIONE PROFESSIONALE - MESE DI NOVEMBRE 2007 - I corsi saranno tenuti presso la sede del consorzio Enti Form in SALUZZO (CN), Via Martiri Liberazione, 46 DATA ARGOMENTO
DettagliINDICE I. LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA COME STRUMENTO CONFORMATIVO E LIMITATIVO DELLA PROPRIETÀ
Presentazione..................................... XVII I. LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA COME STRUMENTO CONFORMATIVO E LIMITATIVO DELLA PROPRIETÀ Sezione 1 IL SISTEMA PIANIFICATORIO URBANISTICO: QUADRO
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 37 del
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 37 del 05-4-2016 16911 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 08 marzo 2016, n.248 Comune di San Giovanni Rotondo (FG) - Deliberazione di C.C. n. 119/2013.
DettagliCOMUNE DI PARMA DISCIPLINA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA A SCOMPUTO
COMUNE DI PARMA DISCIPLINA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA A SCOMPUTO Approvata con deliberazione di Giunta comunale n. 357/19 in data
DettagliCompendio di contabilità pubblica
Compendio di contabilità pubblica Autore: segnalazione libro In: Autori: SERGIO ZAMBARDI, GIANCARLO ASTEGIANO Editrice: CEDAM Anno edizione:2007 ISBN: 273774 prezzo: 22 Sergio Zambardi, già docente di
DettagliREGOLAMENTO PER LE ALIENAZIONI DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA PROVINCIALE
I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 39 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LE ALIENAZIONI DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA PROVINCIALE Approvato con D.C.P. in data 6.4.2009 n. 17 di reg.e modificato con D.C.P. in
DettagliINDICE. CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt c.p.c.) CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt c.p.c.
CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt. 474 475 476 478 c.p.c.) 1. Il titolo esecutivo... Pag. 1 CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt. 477 479 480 481 482 c.p.c.) 1. Il precetto... Pag. 13 2. L esecuzione
DettagliGLI IMMOBILI NELL IMPRESA. Aggiornato alla Legge 28/01/2009, n. 2 (GU n. 22 del 28/01/ SO n. 14)
3 Aggiornato alla Legge 28/01/2009, n. 2 (GU n. 22 del 28/01/2009 - SO n. 14) GLI IMMOBILI NELL IMPRESA Coordinamento scientifico a cura di Siro Giovagnoli ed Emanuele Re Legenda Indice LEGENDA: Al fine
DettagliCOMUNE DI BRENTONICO
COMUNE DI BRENTONICO Provincia di Trento AREA SEGRETERIA GENERALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE SERVIZIO SEGRETERIA GENERALE DETERMINAZIONE nº 300 di data 09-09-2016 OGGETTO: Affidamento incarico alla
Dettagli