Oggetto: accatastamento di fabbricati strumentali all attività agricola e agrituristica nella categoria catastale D10

Transcript

1 Ufficio Provinciale di Brescia Direzione Alle Categorie Professionali Brescia, 23/10/2008 Prot. n Allegati 2 Rif. nota del Prot. n della Provincia di BRESCIA LORO SEDI Al Polo Catastale di Montichiari MONTICHIARI p.c. Alla Direzione Regionale della Lombardia MILANO Ai Comuni della Provincia di Brescia LORO SEDI Oggetto: accatastamento di fabbricati strumentali all attività agricola e agrituristica nella categoria catastale D10 A seguito delle richieste di chiarimento pervenute, si ritiene opportuno fornire alcuni specifici dettagli per quanto riguarda l accatastamento dei fabbricati strumentali all attività agricola e agrituristica da censire nella categoria D10. A) CATEGORIA D10 - Fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole Sono da censire in tale categoria, ai sensi dell art. 1 comma 5 del D.P.R. 139/98, le costruzioni strumentali all esercizio dell attività agricola, comprese quelle destinate ad attività agrituristiche, nel caso in cui le caratteristiche di destinazione e tipologiche siano tali da non consentire, senza radicali trasformazioni, una destinazione diversa da quella per la quale furono originariamente costruite. Si specifica quanto segue: La qualifica di imprenditore agricolo può essere posseduta anche dalle cooperative degli imprenditori agricoli ed i loro consorzi. Via Marsala, Brescia tel fax up_brescia@agenziaterritorio.it Servizio Pubblicità Immobiliare Brescia Via Malta, 4/e tel fax up_brescia_spi_brescia@agenziaterritorio.it Sezione Staccata Breno P.zza degli Alpini, 9 tel fax up_brescia_spi_breno@agenziaterritorio.it Sezione Staccata Salò P.zza S. Bernardino, 2 tel fax up_brescia_spi_salo@agenziaterritorio.it P.I / C.F

2 Ai fini del riconoscimento della ruralità ai fini fiscali sono da considerarsi fabbricati strumentali all attività agricola quelli che riguardano specificamente al ricovero degli animali - alla custodia delle macchine, attrezzi, scorte occorrenti per la coltivazione e per l allevamento - alla protezione delle piante - la conservazione dei prodotti agricoli - nonché i fabbricati utilizzati per le attività di manipolazione, di trasformazione, conservazione, commercializzazione dei prodotti agricoli, anche se effettuate da cooperative e loro consorzi di cui all art. 1 comma 2 D.Lgs. 228/2001. Le costruzioni devono insistere su terreni agricoli costituenti l azienda La funzione di trasformazione e/o quella di commercializzazione deve riguardare prodotti agricoli ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo (almeno il 50% dei prodotti trasformati e/o commercializzati devono provenire dalla coltivazione del fondo); in caso contrario è necessario censire le uiu nelle categorie appropriate D7 o D8. Si ritengono compatibili con la ruralità dell immobile, la destinazione residenziale della uiu utilizzata quale abitazione dall imprenditore agricolo, cui è attribuita una delle categorie del gruppo A (escluse A1, A 8 e quelle che hanno le caratteristiche di lusso ai sensi del D.M. Lavori pubblici adottato ai sensi della Legge 408/49) e gli immobili con classamento nelle categorie C2, C3, C6, C7. B) AGRITURISMO Per attività agrituristica si intendono le attività di ricezione ed ospitalità esercitate da imprenditori agricoli di cui all art del codice civile anche in forma di società di capitali o di persone, oppure associati tra loro, attraverso utilizzazione della propria azienda in rapporto di connessione con le attività di coltivazione del fondo, di silvicoltura e di allevamento di animali. Rientrano fra le attività agrituristiche: a) dare ospitalità in alloggi o in spazi aperti attrezzati per la sosta dei campeggiatori; b) somministrare pasti o bevande, costituiti prevalentemente da prodotti propri e da prodotti acquistati da aziende agricole della zona; c) organizzare degustazioni di prodotti aziendali, ivi inclusa la mescita di vini; d) organizzare, nell ambito dell azienda o delle aziende associate o anche all esterno dei beni fondiari nella disponibilità dell impresa, attività ricreative, culturali, educative, seminariali, di pratica sportiva, fattorie didattiche, fattorie sociali, aziende agrituristico- venatorie, attività di ittiturismo, di pesca-turismo, attività escursionistiche e di ippoturismo, anche per mezzo di convenzioni con gli enti locali, finalizzate alla valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale. e)sono assimilate alle attività agrituristiche e ad esse sono applicabili le norme della presente legge, quelle svolte dai pescatori professionisti relativamente all ospitalità, alla somministrazione dei pasti qualora siano costituiti prevalentemente da prodotti derivanti dall attività di pesca. Gli immobili classificabili nella categoria D10 in funzione dell attività agrituristica devono considerarsi: Gli immobili aventi caratteri di ruralità in quanto propriamente strumentali all attività agricola Gli immobili ricompresi all interno dell azienda agricola, trasformati o costruiti ex-novo, destinati alla ricezione ed ospitalità dei clienti nell ambito dell attività agrituristica, compresi i locali adibiti ad un utilizzo ricettivo nella stessa 2

3 abitazione dell imprenditore agricolo che deve viceversa essere classata in una delle categorie A corrispondenti. I requisiti essenziali, oggettivi e soggettivi, che configurano e caratterizzano l attività di agriturismo sono: Esistenza di un azienda agricola condotta da un imprenditore agricolo ai sensi dell art c.c. Espletamento di un attività di ricezione ed ospitalità in strutture interne all azienda suddetta La prevalenza delle attività agricole (coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento del bestiame) rispetto a quella di gestione dell agriturismo (sulla base delle disposizioni contenute nella legge quadro n. 96/06 e nelle Leggi Regionali di recepimento). Gli imprenditori agricoli che intendono svolgere l attività agrituristica devono dotarsi di una certificazione comprovante la connessione dell attività agrituristica rispetto a quella agricola, che deve rimanere prevalente. Il carattere di prevalenza dell attività agricola rispetto a quella agrituristica si intende realizzato quando il tempo di lavoro impiegato nelle attività agricole è superiore a quello impiegato nell attività agrituristica. La somministrazione dei pasti e delle bevande deve essere costituita prevalentemente da prodotti propri e da prodotti di aziende agricole della zona (sono da considerarsi di propria produzione i cibi e le bevande prodotti, lavorati, e trasformati nell azienda agricola nonché quelli ricavati da materie prime dell azienda agricola e ottenuti attraverso lavorazioni esterne) La localizzazione degli ambienti destinati all ospitalità deve essere interna all azienda agricola Il rispetto dei limiti dettati dall ordinamento statale o regionale riguardanti il numero dei posti letto, del numero dei pasti che è possibile somministrare, delle piazzole di sosta per i campeggiatori, degli spazi destinati alla refezione. La presentazione della dichiarazione di avvio attività (DAA) al Comune dove ha sede l immobile destinato all attività agrituristica. La normativa prevede nel merito quanto segue. La DAA deve contenere la descrizione dettagliata delle attività proposte, con l indicazione delle caratteristiche aziendali, dell attività e delle aree adibite ad uso agrituristico, della capacità ricettiva, dei periodi di esercizio dell attività e delle tariffe che si intendono praticare. Il Comune, entro sessanta giorni dal ricevimento della dichiarazione, provvede a verificare d ufficio la sussistenza dei presupposti e dei requisiti di legge richiesti. In caso di riscontro di lievi carenze e irregolarità, l Ente può formulare rilievi motivati prevedendo i relativi tempi di adeguamento, senza sospensione dell attività. Qualora viceversa siano accertate di gravi carenze e irregolarità, il Comune dispone l immediata sospensione dell attività sino ad eventuale eliminazione nei termini fissati dall Ente. Si ritengono compatibili con l attività agrituristica, ed in generale con la ruralità dell immobile, la destinazione residenziale della uiu utilizzata quale abitazione dall imprenditore agricolo, cui è attribuita una delle categorie del gruppo A (escluse le categorie A1, A 8 e le uiu che hanno le caratteristiche di lusso ai sensi del D.M. Lavori pubblici adottato ai sensi della Legge 408/49) e gli immobili con classamento nelle categorie C2, C3, C6, C7. Si allegano le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà da compilare ed acquisire all interno della pratica DOCFA unitamente ed analogamente alle schede planimetriche. Le dichiarazioni sostitutive sono distinte a seconda che si tratti di attività agricola o agrituristica. 3

4 Riferimenti normativi: legge quadro n. 96/06 legge regionale n. 10 del 08/06/2007 D.P.R. 139/1998 D.L. 228/2001 Circolare dell Agenzia del Territorio n. 7/2007 IL DIRETTORE (Francesco De Luca) 4

5 Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa per l aggiornamento delle scritture catastali per fabbricati rurali strumentali categoria D10 (art. 47 DPR 28/12/2000 N. 445) Il sottoscritto nato/a il Residente a via Codice fiscale iscritto alla Camera di Commercio di n. titolare di P.Iva n. nella qualità di proprietario o di altro titolo idoneo ( specificare ad es. affittuario, comodatario,ecc) Consapevole delle sanzioni penali richiamate dall art. 76 del DPR 28/12/2000 N. 445,in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti di quanto stabilito dall art. 47 del medesimo decreto DICHIARA che gli immobili sotto elencati sono da considerarsi costruzioni strumentali all attività agricola precisamente trattasi di: e Costruzione strumentale alla coltivazione del terreno Costruzione strumentale alla silvicoltura Costruzione strumentale all attività di allevamento Costruzione strumentale alla produzione di vegetali Costruzione strumentale alle attività di cui al terzo comma dell art del codice civile Fabbricato non più utilizzato come abitazione ma strumentale all esercizio dell attività agricola- ricovero attrezze, macchine, scorte, derrate agricole, etc. Data Firma Si ricorda che che le costruzioni devono insistere su terreni agricoli costituenti l azienda agricola e che la funzione di trasformazione e/o quella di commercializzazione deve riguardare prodotti agricoli ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo (almeno il 50% dei prodotti trasformati e/o commercializzati devono provenire dalla coltivazione del fondo)

6 Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa per l aggiornamento delle scritture catastali per fabbricati destinati ad attività agrituristica (art. 47 DPR 28/12/2000 N. 445) Il sottoscritto Nato/a il Residente a via Codice fiscale iscritto alla Camera di Commercio di n. titolare di P.Iva n. nella qualità di proprietario o di altro titolo idoneo ( specificare ad es. affittuario, comodatario,ecc) Consapevole delle sanzioni penali richiamate dall art. 76 del DPR 28/12/2000 N. 445,in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti di quanto stabilito dall art. 47 del medesimo decreto DICHIARA che gli immobili sotto elencati sono da considerarsi costruzioni strumentali all attività agricola e precisamente trattasi di: Costruzione strumentale alla coltivazione del terreno Costruzione strumentale alla silvicoltura Costruzione strumentale all attività di allevamento Costruzione strumentale alla produzione di vegetali Costruzione strumentale alle attività di cui al terzo comma dell art del codice civile Fabbricato non più utilizzato come abitazione ma strumentale all esercizio dell attività agricola- ricovero attrezze, macchine, scorte, derrate agricole, etc. Fabbricato di abitazione utilizzato per lo svolgimento dell attività agrituristica autorizzata dagli organi competenti (regione e comune) Fabbricato diverso dalle abitazioni utilizzato per lo svolgimento dell attività agrituristica autorizzata dagli organi competenti (regione e comune)

7 Data Firma Si ricorda che i requisiti essenziali oggettivi e soggettivi che configurano l attività di agriturismo sono quelli di seguito elencati: -esistenza di un azienda agricola condotta da un imprenditore agricolo ai sensi dell art c.c. -presentazione presso il Comune competente della DICHIARAZIONE DI AVVIO ATTIVITA -il possesso della certificazione, rilasciato dalla Provincia nel cui territorio viene svolta l attività agricola, comprovante la connessione dell attività agrituristica rispetto a quella agricola, che deve rimanere prevalente, del certificato di abilitazione e dei requisiti soggettivi di cui all articolo 6 della legge 96/2006 rilasciato dalla Provincia nel cui territorio viene svolta l attività agricola. -espletamento dell attività di ricezione ed ospitalità in strutture interne all azienda suddetta -insistenza delle costruzioni utilizzate per l esercizio dell attività agrituristica su terreni agricoli costituenti l azienda. -prevalenza delle attività agricole (coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento del bestiame) rispetto a quella di gestione dell agriturismo (sulla base delle disposizioni contenute nella legge quadro n. 96/06 e nelle Leggi Regionali di recepimento) -la somministrazione dei pasti e delle bevande deve essere costituita prevalentemente da prodotti propri e da prodotti di aziende agricole della zona -il rispetto dei limiti dettati dall ordinamento statale o regionale riguardanti il numero dei posti letto, del n. dei pasti da somministrare agli ospiti, del numero delle piazzole di sosta per i campeggiatori, degli spazi destinati alla refezione