SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1)ENTE PROPONENTE IL PROGETTO: Arci Servizio Civile Nazionale Informazioni aggiuntive per i cittadini: Sede centrale: Indirizzo: Via Monti di Pietralata 16, Roma Tel: Fax info@ascmail.it Sito Internet: Associazione locale dell ente accreditato a cui far pervenire la domanda: Arci Servizio Civile Milano Indirizzo: Via Adige 11, Milano Tel: lombardia@ascmail.it Sito Internet: Responsabile dell Associazione locale dell ente accreditato: Emanuele Patti Responsabile informazione e selezione dell Associazione Locale: Valerio Interlandi Manuela Colicchia 2) CODICE DI ACCREDITAMENTO: NZ ) ALBO E CLASSE DI ISCRIZIONE: Albo Nazionale Ente di I classe CARATTERISTICHE PROGETTO 4) TITOLO DEL PROGETTO: COSTRUIRE LA CITTADINANZA ATTIVA PER UNO SVILUPPO SOLIDALE E SOSTENIBILE ) SETTORE ED AREA DI INTERVENTO DEL PROGETTO CON RELATIVA CODIFICA: Settore: Educazione e promozione culturale Area di intervento: Educazione ai diritti del cittadino Codifica: E06 6) DESCRIZIONE DEL CONTESTO TERRITORIALE E/O SETTORIALE ENTRO IL QUALE SI REALIZZA IL PROGETTO CON RIFERIMENTO A SITUAZIONI DEFINITE, RAPPRESENTATE MEDIANTE INDICATORI MISURABILI; IDENTIFICAZIONE DEI DESTINATARI E DEI BENEFICIARI DEL PROGETTO: ACRA promuove la partecipazione al progetto di Servizio Civile COSTRUIRE LA CITTADINANZA ATTIVA PER UNO SVILUPPO SOLIDALE E SOSTENIBILE 2012 da realizzarsi nell anno 2013 perché ritiene che il servizio prestato nell ambito della propria organizzazione costituisca per i volontari una fondamentale opportunità di crescita personale, strutturata su diversi fronti: formativo, educativo e culturale. ACRA è una ONG impegnata da oltre 40 anni nella lotta alla povertà e alle diseguaglianze nel sud del mondo ma anche in Italia e nel resto dell Europa con attività di advocacy, comunicazione e sensibilizzazione, facendosi carico ogni giorno nelle comunità e nelle società civili dei paesi in cui opera, dell obiettivo di far rispettare i diritti inviolabili dell uomo, sia come singolo che nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, adempiendo ai doveri inderogabili di solidarietà economica e sociale, come affermato dall Art.2 dei Principi Fondamentali della «Costituzione della Repubblica Italiana». Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 1

2 6.1 Breve descrizione della situazione di contesto territoriale e di area di intervento con relativi indicatori rispetto alla situazione di partenza: Secondo i dati ISTAT a novembre 2011 i giudizi dei consumatori sulla situazione economica corrente del paese segnano un deterioramento, con il saldo che scende da -126 a I saldi relativi alle attese per i prossimi 12 mesi registrano, invece, un forte miglioramento. In particolare nel Nord-ovest l indice della fiducia dei consumatori migliora, grazie al miglioramento di tutte le sue componenti (soprattutto le aspettative a breve termine sulla situazione economica del paese e della famiglia). L'intervento si concentrerà in due Province lombarde, Milano e Monza e Brianza, aree in cui secondo i dati della Camera di Commercio di Milano si registra un interessante incremento dei consumi. In questi territori si evidenziano due macro criticità: la scarsa consapevolezza del cittadino/consumatore rispetto all'impatto economico, sociale ed ambientale delle proprie scelte di consumo e la difficoltà di accesso a concrete esperienze di cittadinanza attiva e di consumo responsabile. Il soggetto attuatore, grazie al proprio radicamento sul territorio e alla vasta rete di partners, ha la capacità e l obiettivo primario di legare la teoria (educazione, sensibilizzazione) alla pratica (cambiamento negli stili di consumo) determinando un reale cambiamento del territorio e degli stili di consumo dei suoi abitanti. L intervento si concentra pertanto sul tema del consumo consapevole, il cui obiettivo è la possibilità di utilizzare la propria posizione di consumatore per perseguire fini etici, esercitando il diritto di poter scegliere tra diversi prodotti e stili di consumo grazie alla conoscenza di tutte le informazioni necessarie a compiere una scelta consapevole. La scelta non riguarda solo gli acquisti di beni materiali: la qualità, la modalità di produzione, la sostenibilità ambientale del processo produttivo, l'eticità del trattamento accordato ai lavoratori possono anche riguardare le scelte inerenti al risparmio e all'uso di servizi come ad esempio i trasporti o le telecomunicazioni. Per raggiungere questi obiettivi verranno realizzate numerose attività di informazione, formazione e sensibilizzazione come ad esempio eventi, seminari, convegni, tavole rotonde, laboratori e percorsi didattici nelle scuole. Le azioni saranno declinate in modo differente a seconda dei temi trattati: accesso all'acqua e alle risorse naturali, sicurezza e sovranità alimentare, sostenibilità alimentare e ambientale, interdipendenza tra Nord e Sud del Mondo, micro finanza e social business. La relazione tra locale e globale, in termini di produzione, di consumo e di governance, è un concetto trasversale alle tematiche scelte, e uno degli argomenti programmatici dell EXPO 2015 di Milano. In questo scenario l informazione e la trasmissione di conoscenze e competenze, per promuovere la presa di coscienza e la responsabilizzazione rispetto ai temi citati sono una condizione indispensabile e necessaria per favorire uno sviluppo equo e sostenibile della nostra società. Diventa necessario quindi creare occasioni educative, di incontro e di confronto, riconoscendo l importanza dell educazione e della sensibilizzazione sull adozione di stili di vita a basso impatto ambientale e sociale. Per questo ACRA supporta il processo internazionale Expo dei popoli, un tavolo di confronto che culminerà in un assemblea finale a Milano nel 2015, con lo scopo di portare la voce dei cittadini durante l Esposizione Universale Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita " EXPO Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 2

3 Un cambiamento determinante sulla gestione sostenibile del territorio lombardo potrà essere giocata nei prossimi anni da variazioni nei comportamenti dei cittadini. Assumono quindi rilevanza i nuovi modelli di consumo e di uso responsabile a livello domestico (si vedano le esperienze di filiera corta e la crescita sempre maggiore di gruppi di acquisto solidali), ma anche le aspettative di qualità da parte delle popolazioni nei confronti dei sistemi produttivi agro-alimentari e di gestione idrica presenti a livello locale e, quindi, la capacità di esercitare pressione sugli enti locali. Sarà dunque possibile misurare l effettivo impatto del progetto, sul coinvolgimento di diversi attori: Scuole, Università ed insegnanti coinvolti e sensibilizzati rispetto a sostenibilità ambientale e consumi consapevoli; Cittadini coinvolti nelle iniziative sul territorio; Enti locali (Comuni, Biblioteche, ) coinvolti; Amministratori di enti locali sensibilizzati e/o formati; Altri attori territoriali coinvolti (ONG, Associazioni, GAS, ); Studenti coinvolti in attività di sensibilizzazione extrascolastica volontaria; Lo sviluppo di varie attività misurerà il coinvolgimento dei beneficiari (diretti e indiretti) del progetto: Percorsi didattici realizzati nelle scuole; Eventi territoriali (festival, seminari, convegni, gruppi di lavoro, seminari, laboratori esperienziali); Percorsi dedicati ad amministratori locali e attori sociali, sul networking sociale; Percorsi di animazione territoriale; Attivazione collaborazioni strutturate tra attori istituzionali e sociali Dati di contesto, in relazione al settore di intervento indicato La situazione scolastica in Lombardia Nel territorio delle Province di Milano, Monza e Brianza gli istituti scolastici, dalle scuole dell'infanzia a quelle secondarie di II grado, sono circa Alle nuove esigenze globali, gli istituti scolastici rispondono attraverso la definizione di attività integrative di educazione a carattere interculturale e di promozione del consumo consapevole da inserire nei propri piani di offerta formativa. Questo deriva da una ormai matura consapevolezza dell'interdipendenza tra quanto succede sul proprio territorio e quanto accade nel mondo; dall'urgenza di dare una risposta ai grandi e rapidi cambiamenti portati dalla globalizzazione ; dalla volontà di tradurre i temi della cooperazione in esperienze di apprendimento e comportamento concrete in ottica di una nuova cultura di cittadinanza mondiale. Il numero delle scuole e delle università che richiedono una collaborazione con l associazione proponente, con l obiettivo di proporre proposte didattiche e di formazione di qualità, gestite da personale qualificato, è in graduale aumento. Aumenta in particolare la richiesta di prodotti progettati su misura, in base alle indicazioni e alle esigenze del corpo docente, in sintonia con i programmi di studio dei singoli istituti, rendendo ancor più lunga la fase di programmazione e quella di valutazione. Oltre a questo tutte le strutture richiedono sempre più iniziative e percorsi di incontro, scambio e cooperazione con realtà locali dei Paesi del sud del mondo dove ha sede l associazione promotrice. Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 3

4 La situazione produttiva agro-alimentare in Lombardia La situazione dell agricoltura biologica lombarda è caratterizzata da piccole realtà che coprono un settore limitato dell agricoltura 2,5% del comparto. Il settore del biologico comunque è un settore in crescita come dimostrato dai dati della Regione Lombardia. Attualmente le realtà che operano nel biologico sono circa 1250 di cui 450 circa sono aziende agricole. Anche il consumo di prodotti biologici è in continua crescita e continuano in particolare ad aumentare la vendita diretta quale forma di filiera corta, che risulta più conveniente sia per i produttori che per il consumatore e che mette in contatto diretto il produttore con il consumatore. Inoltre sta avendo sempre più spazio il consumo di prodotti biologici a Km 0 come forma di risparmio energetico e di salvaguardia dell ambiente e di valorizzazione del territorio. La situazione idrica in Lombardia La Lombardia è probabilmente la regione italiana più ricca di acque di superficie. Il reticolo idrografico lombardo è caratterizzato dalla presenza di corsi d acqua naturali e artificiali, da un elevato numero di laghi e da numerosi fontanili. La tradizionale abbondanza di acqua ha creato nel tempo, in Lombardia, un elevata domanda d uso della risorsa, che si aggira sui valori medi più alti in Italia e in Europa. Il dato di prelievo idrico medio corrisponde, nel bacino padano, a 1334/m3/anno pro-capite contro un valore medio di 600/m3 per abitante. 6.2 Criticità e/o bisogni relativi agli indicatori riportati al 6.1 CRITICITA /BISOGNI Criticità 1 Scarsa consapevolezza del cittadino/consumatore rispetto all'impatto economico, sociale ed ambientale delle proprie scelte di consumo Criticità 2 Difficoltà di accesso a concrete esperienze di cittadinanza attiva e di consumo responsabile INDICATORI MISURABILI n delle scuole e università che richiedono una collaborazione con le associazioni proponenti. n scuole coinvolte in percorsi didattici n ore di attività realizzate in aula n insegnanti sensibilizzati n percorsi di animazione territoriale n eventi realizzati (gruppi di lavoro, seminari, convegni, ecc.) n cittadini coinvolti nelle iniziative sul territorio n studenti disponibili ad attivarsi come volontari, in orario extra scolastico, per eventi di sensibilizzazione n enti locali coinvolti (comuni, biblioteche ) n amministratori locali sensibilizzati n amministratori degli enti locali formati n percorsi di aggiornamento su networking sociale per personale enti locali e attori sociali n eventi realizzati (festival, seminari, convegni, laboratori esperienziali ecc.) n attori coinvolti (ONG, Associazioni, GAS, ) n cittadini coinvolti nelle iniziative sul territorio n collaborazioni attivate tra enti locali e attori della società Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 4

5 6.3 Individuazione dei destinatari ed i beneficiari del progetto: destinatari diretti (soggetti o beni pubblici/collettivi favoriti dalla realizzazione del progetto, che costituiscono il target del progetto) - scuole: singole classi o gruppi di insegnanti - Università, corsi di laurea con attinenza ai temi trattati - comuni, enti locali - Gruppi di acquisto solidale - cittadinanza coinvolta negli eventi Tutti questi soggetti beneficeranno delle attività di sensibilizzazione, formazione e informazione del progetto, attraverso cui accresceranno la conoscenza sugli impatti dei loro consumi e dei loro stili di vita. Il progetto supporterà e rafforzerà le occasioni di messa in rete tra questi soggetti per far emergere le buone pratiche del territorio e incentivare la partecipazione dei cittadini ad occasioni di confronto e scambio di buone pratiche di consumo, determinando così un reale cambiamento del territorio e degli stili di vita dei suoi abitanti beneficiari indiretti (soggetti favoriti dall impatto del progetto sulla realtà territoriale/area di intervento) - scuole, ricaduta del lavoro svolto con le classi e gli insegnanti di cui sopra - famiglie dei bambini sensibilizzati - Università, ricaduta della realizzazione di attività di cui sopra - cittadini dei comuni ed enti locali coinvolti - famiglie dei partecipanti ai Gruppi di Acquisto Solidale coinvolti 6.4. Indicazione su altri attori e soggetti presenti ed operanti nel settore e sul territorio CoLOMBA COoperazione LOMBArdia è un aggregazione di più di 100 tra ONG e Associazioni operanti sul territorio della Lombardia; al proprio interno ha dato vita da tempo ad un Coordinamento che si prodiga in favore di una Educazione alla Cittadinanza Mondiale rivolta a tutti. Finalità del Coordinamento ECM è di sostenere ed incoraggiare iniziative educative e formative, che si sviluppino a partire dalla conoscenza diretta del Sud del Mondo e delle culture che lo abitano; approfondire temi e cause relativi agli squilibri fra Nord e Sud del Mondo, è visto come chiave per stimolare l assunzione da parte di ciascuno di noi, a partire dalla specificità del territorio in cui viviamo, di una concreta responsabilità e partecipazione verso le trasformazioni ed i meccanismi di governance che le presiedono concernenti le sfere dell ambiente, della solidarietà sociale, dell immigrazione, dello sviluppo economico locale. 6.5 Domanda di servizi analoghi nel contesto di riferimento; La scarsa consapevolezza del cittadino/consumatore rispetto all'impatto economico, sociale ed ambientale delle proprie scelte di consumo - la prima delle criticità evidenziate e a cui il progetto si propone di rispondere - fa si che non vi sia una domanda diffusa rispetto a servizi di questo tipo. Tuttavia c è una forte domanda di formazione e informazione soprattutto da parte di alcune componenti sociali più sensibili come le scuole, le associazioni, i GAS (Gruppi di acquisto solidale), che si rendono conto dell importanza di una formazione adeguata a questi temi. Il numero delle scuole e delle associazioni che richiedono una collaborazione con l associazione proponente, con l obiettivo di proporre proposte didattiche e di formazione di qualità, gestite da personale qualificato, è in graduale aumento. 6.6 Offerta di servizi analoghi nel contesto di riferimento; Alcune tra le ONG e le Associazioni CoLOMBA COoperazione LOMBArdia realizzano eventi, seminari, convegni, tavole rotonde, laboratori e percorsi didattici nelle scuole sul territorio della Lombardia. Tuttavia ad oggi nessuno offre un percorso sul tema del consumo consapevole, con un approccio olistico al tema che comprenda: accesso all'acqua e alle risorse naturali, sicurezza e Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 5

6 sovranità alimentare, sostenibilità alimentare e ambientale, interdipendenza tra Nord e Sud del Mondo, micro finanza e social business, legando la teoria (educazione, sensibilizzazione) alla pratica (cambiamento negli stili di consumo). 6.7 Soggetto attuatore ed eventuali partners ACRA promuove la partecipazione al progetto di Servizio Civile da realizzarsi nell anno 2013 perché ritiene che il servizio prestato nell ambito della propria organizzazione costituisca per i volontari una fondamentale opportunità di crescita personale, strutturata su diversi fronti, formativo, educativo e culturale. ACRA è una ONG impegnata da oltre 40 anni nella lotta alla povertà e alle diseguaglianze nel sud del mondo ma anche in Italia e nel resto dell Europa con attività di advocacy, comunicazione e sensibilizzazione, facendosi carico ogni giorno nelle comunità e nelle società civili dei paesi in cui opera, dell obiettivo di far rispettare i diritti inviolabili dell uomo, sia come singolo che nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, adempiendo ai doveri inderogabili di solidarietà economica e sociale, come affermato dall Art.2 dei Principi Fondamentali della «Costituzione della Repubblica Italiana». I volontari, dunque, saranno chiamati a partecipare a questo obiettivo comune e a tradurlo in azioni concrete di lotta alla fame e alla povertà e di tutela dei diritti alla sovranità alimentare, alla salute, all educazione e alla salvaguardia dell ambiente e della biodiversità. Inoltre ACRA, con il sostegno alle comunità locali e alle istituzioni dei paesi in cui interviene, persegue la rimozione degli ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all organizzazione politica, economica e sociale del proprio paese, come sancisce la «Costituzione della Repubblica Italiana» all Art.3 dei Principi Fondamentali. Nell attuazione sarà coinvolta anche Cart'armata edizioni srl, che collaborerà con ACRA e i volontari al raggiungimento degli obiettivi 1.2 e ) OBIETTIVI DEL PROGETTO: 7.1 Gli obiettivi di cambiamento generati dalle criticità e bisogni indicati nel 6.2: CRITICITA /BISOGNI OBIETTIVI Criticità 1 Obiettivo 1.1 Scarsa consapevolezza del cittadino/consumatore Intervenire negli ambiti educativi del territorio di rispetto all'impatto economico, sociale ed ambientale Milano e Monza e Brianza, affiancando le agenzie delle proprie scelte di consumo educative con percorsi di informazione, sensibilizzazione ed educazione per attivare le fasce più giovani della popolazione Criticità 2 Difficoltà di accesso a concrete esperienze di cittadinanza attiva e di consumo responsabile Obiettivo 1.2 Coinvolgere la cittadinanza nelle Province di Milano e Monza e Brianza e ampliare le loro conoscenze con attività di animazione territoriale e tramite la diffusione di materiale informativo come opuscoli e brochure di commercio equo. Obiettivo 2.1 Supportare e rafforzare le occasioni di messa in rete tra soggetti attivi e istituzioni per far emergere le buone pratiche del territorio Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 6

7 Obiettivo 2.2 Incentivare la partecipazione dei cittadini ad occasioni di confronto con vari attori del territorio e scambio di buone pratiche di consumo 7.2 Gli obiettivi sopra indicati con gli indicatori del 6.2 alla conclusione del progetto OBIETTIVO INDICATORI Obiettivo 1.1 n delle scuole e università che richiedono una Intervenire negli ambiti educativi del territorio di collaborazione con le associazioni proponenti. Milano e Monza e Brianza, affiancando le agenzie n scuole coinvolte in percorsi didattici educative con percorsi di informazione, n ore di attività realizzate in aula sensibilizzazione ed educazione per attivare le n studenti disponibili ad attivarsi come volontari, in orario fasce più giovani della popolazione extra scolastico, per eventi di sensibilizzazione Obiettivo 1.2 Coinvolgere la cittadinanza nelle Province di Milano e Monza e Brianza e ampliare le loro conoscenze con attività di animazione territoriale e tramite la diffusione di materiale informativo come opuscoli e brochure di commercio equo. Obiettivo 2.1 Supportare e rafforzare le occasioni di messa in rete tra soggetti attivi e istituzioni per far emergere le buone pratiche del territorio Obiettivo 2.2 Incentivare la partecipazione dei cittadini ad occasioni di confronto con vari attori del territorio e lo scambio di buone pratiche di consumo n percorsi di animazione territoriale n eventi realizzati (gruppi di lavoro, seminari, convegni, ecc.) n cittadini coinvolti nelle iniziative sul territorio n enti locali coinvolti (comuni, biblioteche ) n percorsi di aggiornamento su networking sociale per personale enti locali e attori sociali n operatori degli enti locali formati n attori coinvolti (ONG, Associazioni, GAS, ) n collaborazioni attivate tra enti locali e attori della società n amministratori locali sensibilizzati n attori coinvolti (ONG, Associazioni, GAS ) n eventi realizzati (festival, seminari, convegni, laboratori esperienziali ecc.) n cittadini coinvolti nelle iniziative sul territorio 7.3 Il confronto fra situazione di partenza e obiettivi di arrivo INDICATORI ex ANTE Ex POST n delle scuole e università che 20 richieste di collaborazione 40 richieste di collaborazione richiedono una collaborazione con le associazioni proponenti. n scuole coinvolte in percorsi 15 scuole coinvolte 35 scuole coinvolte didattici n ore di attività realizzate in aula 280 ore di attività 640 ore di attività n studenti disponibili ad attivarsi 0 studenti disponibili 20 studenti disponibili come volontari, in orario extra scolastico, per eventi di sensibilizzazione n percorsi di animazione 15 percorsi di animazione 30 percorsi di animazione territoriale n eventi realizzati (gruppi di 20 eventi realizzati 40 eventi realizzati lavoro, seminari, convegni, ecc.) n cittadini coinvolti nelle iniziative 5250 cittadini coinvolti cittadini coinvolti sul territorio n enti locali coinvolti (comuni, 15 enti locali coinvolti 45 enti locali coinvolti biblioteche ) n percorsi di aggiornamento su 3 percorsi di aggiornamento 8 percorsi di aggiornamento networking sociale per personale enti locali e attori sociali n operatori degli enti locali formati 6 operatori di enti locali formati 15 operatori di enti locali formati n attori coinvolti (ONG, 12 attori coinvolti 25 attori coinvolti Associazioni, GAS, ) n collaborazioni attivate tra enti 15 collaborazioni attivate 35 collaborazioni attivate Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 7

8 locali e attori della società n amministratori locali sensibilizzati n attori coinvolti (ONG, Associazioni, GAS ) n eventi realizzati (festival, seminari, convegni, laboratori esperienziali ecc.) n cittadini coinvolti nelle iniziative sul territorio 5 amministratori locali sensibilizzati 25 amministratori locali sensibilizzati 25 attori coinvolti 60 attori coinvolti 30 eventi realizzati 70 eventi realizzati 250 cittadini coinvolti 450 cittadini coinvolti 7.4 Obiettivi rivolti ai volontari: Tutti gli operatori di ACRA, e quindi anche i volontari del Servizio Civile, forniscono uno stimolo continuo alla partecipazione e alla cittadinanza mondiale, con l organizzazione e la realizzazione di iniziative di educazione, informazione, confronto e sensibilizzazione sulle tematiche relative allo sviluppo, inteso come tensione verso la speranza di un miglioramento della vita umana. In questo senso ACRA considera l esperienza del Servizio Civile come una preziosa occasione educativa per i volontari e per le persone raggiunte dagli stessi giovani in servizio nel proprio operato quotidiano. La proposta che ACRA promuove per i volontari del Servizio Civile, sancita anche dalla «Carta dei Principi dell Educazione alla Cittadinanza Mondiale» emanata e ratificata nel 2010 dalla Piattaforma di Educazione alla Cittadinanza Mondiale, costituita da un gruppo di operatori italiani di educazione allo sviluppo tra i quali la stessa ACRA, è «una proposta pedagogica, didattica, ed esperienziale, organizzata intorno a valori base quali i diritti umani, la legalità, l importanza e il rispetto della diversità, il dialogo tra culture, l interdipendenza reciproca e la necessità di uno sviluppo sostenibile dal punto di vista economico, sociale ed ambientale». Un percorso orientato a rendere le persone «protagoniste del loro percorso di crescita e consapevolezza» e capaci di agire come cittadini e cittadine per innescare il cambiamento. Nella convinzione che il cambiamento sia possibile e che educare sia una forma di intervento sul mondo, ACRA si impegna nell accompagnamento costante ai volontari del Servizio Civile, in una formazione capace di considerare i giovani come protagonisti di sfide importanti riguardanti il futuro, e che metta al centro i diritti umani, i beni comuni e la sostenibilità. Obiettivi trasversali: - formazione ai valori dell impegno civico, della pace e della nonviolenza dando attuazione alle linee guida della formazione generale al SCN (vedi box 33) e al Manifesto ASC 2007; - apprendimento delle finalità, delle modalità e degli strumenti del lavoro di gruppo finalizzato alla acquisizione di capacità pratiche e di lettura della realtà, capacità necessarie alla realizzazione delle attività del progetto e successivamente all inserimento attivo nel mondo del lavoro, a cominciare dai soggetti no profit; - fornire ai partecipanti strumenti idonei all interpretazione dei fenomeni socio-culturali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile; - crescita individuale dei partecipanti con lo sviluppo di autostima e di capacità di confronto, attraverso l integrazione e l interazione con la realtà territoriale. 8 DESCRIZIONE DEL PROGETTO E TIPOLOGIA DELL INTERVENTO CHE DEFINISCA IN MODO PUNTUALE LE ATTIVITÀ PREVISTE DAL PROGETTO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A QUELLE DEI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE NAZIONALE, NONCHÉ LE RISORSE UMANE DAL PUNTO DI VISTA SIA QUALITATIVO CHE QUANTITATIVO: Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 8

9 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi Descrizione dell ideazione e delle azioni precedenti l avvio del progetto: Obiettivo Intervenire negli ambiti educativi del territorio di Milano e Monza e Brianza, affiancando le agenzie educative con percorsi di informazione, sensibilizzazione ed educazione per attivare le fasce più giovani della popolazione Azione: Realizzazione di laboratori didattici nelle scuole lombarde di ogni ordine e grado Attività: Ideazione e formulazione di un pacchetto di proposte didattiche sul tema del consumo sostenibile differenziati per età e ciclo scolastico Comunicazione delle proposte formative formulate tramite il sito di ACRA e invio tramite mail alle scuole Lombarde Creazione di strumenti di supporto per la realizzazione dei laboratori, come schede specifiche e sintesi di documenti tematici in modo che siano fruibili per il target previsto Pianificazione dei moduli del percorso, delle attività previste, del calendario con le classi che saranno interessate a realizzarlo e attuazione dei laboratori a scuola Somministrazione dei questionari di valutazione alle classi coinvolte e agli insegnanti e elaborazione dei dati. Obiettivo Coinvolgere la cittadinanza nelle Province di Milano e Monza e Brianza e ampliare le loro conoscenze con attività di animazione territoriale e tramite la diffusione di materiale informativo come opuscoli e brochure di commercio equo. Azione: Realizzazione di percorsi di animazione territoriale (eventi, gruppi di lavoro, seminari, convegni, ecc.) Attività: Ideazione e formulazione di un pacchetto di proposte di animazioni sul tema del consumo sostenibile differenziati per età Comunicazione delle proposte formulate tramite il sito di ACRA e invio tramite mail presso gli enti e i comuni Creazione di strumenti di supporto per la realizzazione delle attività, come schede specifiche e sintesi di documenti tematici in modo che siano fruibili per il target previsto Pianificazione dei moduli del percorso, delle attività previste, del calendario con biblioteche e comuni che saranno interessate a realizzarlo e attuazione dei percorsi durante eventi pubblici Obiettivo Supportare e rafforzare le occasioni di messa in rete tra soggetti attivi e istituzioni per far emergere le buone pratiche del territorio Azione: Partecipazione ai tavoli tematici ed attivazione di reti tra soggetti attivi sui temi della cittadinanza attiva e responsabile Attività: Partecipare ai tavoli tematici sul tema del consumo consapevole nelle sue principali declinazioni, con particolare riguardo a: accesso all'acqua e alle risorse naturali, sicurezza e sovranità alimentare, sostenibilità alimentare e ambientale, interdipendenza tra Nord e Sud del Mondo, micro finanza e social business. Creare occasioni di incontro in rete tra amministratori, attori sociali ed enti pubblici Obiettivo Incentivare la partecipazione dei cittadini ad occasioni di confronto con vari attori del territorio e lo scambio di buone pratiche di consumo Azione: Organizzazione di conferenze, seminari, eventi e diffusione di campagne di sensibilizzazione Attività: Organizzare la logistica di conferenze, seminari ed eventi dedicati al tema del consumo consapevole nelle sue principali declinazioni, con particolare riguardo a: accesso all'acqua Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 9

10 e alle risorse naturali, sicurezza e sovranità alimentare, sostenibilità alimentare e ambientale, interdipendenza tra Nord e Sud del Mondo, micro finanza e social business. Facilitare il confronto tra soggetti già attivi sul territorio e amministratori locali Organizzare eventi pubblici per il coinvolgimento dei cittadini nelle reti tematiche attivate Sostenere e promuovere sui media locali e via internet le campagne di sensibilizzazione organizzate e gli eventi organizzati Azioni trasversali: Durante tutto il periodo di servizio civile, dalla formazione generale, (box 29/34) a quella specifica, (box 35/41), al monitoraggio (box 21 e 42), verranno inserite anche altre attività che permetteranno ai partecipanti al progetto di sviluppare le competenze poi certificate attraverso l Ente ASVI (box 28). I volontari del SCN saranno altresì coinvolti nelle azioni di diffusione e sensibilizzazione previste dal progetto (box 17). Il complesso di tutte le attività previste dal progetto aiuteranno infine i giovani a realizzare la finalità di contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani indicata all articolo 1 della legge 64/2001 che ha istituito il Servizio Civile Nazionale. Cronogramma Azioni Ideazione sviluppo e avvio mesi x Obiettivo 1.1 Intervenire negli ambiti educativi del territorio di Milano e Monza e Brianza, affiancando le agenzie educative con percorsi di informazione, sensibilizzazione ed educazione per attivare le fasce più giovani della popolazione Azione Laboratori didattici nelle scuole di ogni ordine e grado Attività Ideazione e formulazione di un pacchetto di proposte x x x x x x x didattiche Attività Comunicazione delle proposte formative formulate x x x x x x Attività Creazione di strumenti di supporto per la realizzazione x x x x x x x x x x x x dei laboratori Attività Pianificazione del percorso, delle attività, del calendario e x x x x x x x x x x realizzazione dei laboratori a scuola Attività Elaborazione dei questionari di valutazione x x x x x x x x x x Obiettivo 1.2 Coinvolgere la cittadinanza nelle province di Milano e Monza e Brianza e ampliare le loro conoscenze con attività di animazione territoriale e tramite la diffusione di materiale informativo, come opuscoli e brochure di commercio equo Azione Percorsi di animazione territoriale (eventi, gruppi di lavoro, seminari, convegni, ecc.) Attività Ideazione e formulazione delle animazioni e di un x x x x pacchetto di proposte Attività Comunicazione presso gli enti e i comuni delle proposte x x x formulate Attività Creazione di strumenti di supporto per la realizzazione x x x x x x delle attività Attività Pianificazione dei percorsi, delle attività e del calendario con x x x x x x x x x x Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 10

11 biblioteche, comuni, o durante eventi pubblici, e realizzazione delle attività Obiettivo 2.1 Supportare e rafforzare le occasioni di messa in rete tra soggetti attivi e istituzioni per far emergere le buone pratiche del territorio Azione Partecipazione ai tavoli tematici e attivazione di reti tra soggetti attivi sui temi della cittadinanza Attività Partecipare ai tavoli tematici x x x x x x x x x x Attività Creare occasioni di incontro in rete tra amministratori, attori x x x x x x x x x x x sociali ed enti pubblici Obiettivo 2.2 Incentivare la partecipazione dei cittadini ad occasioni di confronto con vari attori del territorio e scambio di buone pratiche di consumo Azione Organizzazione di conferenze, seminari, eventi e diffusione di campagne di sensibilizzazione Attività Organizzare la logistica di conferenze, seminari ed eventi x x x x x x x x x dedicati al tema. Attività Facilitare il confronto fra soggetti attivi sul territorio e x x x x x x x x amministratori locali Attività Organizzare eventi pubblici per il coinvolgimento dei cittadini x x x x x nelle reti tematiche attivate Attività Sostenere e promuovere sui media locali le campagne di sensibilizzazione x x x x x x x x x x x Formazione Specifica x x x x x x x x x x x x Azioni trasversali per il SCN Accoglienza dei volontari in SCN x Formazione Generale x x x x x Informazione e sensibilizzazione x x x x x x x Inserimento dei volontari in SCN x x Monitoraggio x x x x 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività Attività del progetto Professionalità Ruolo nell attività Numero Ideazione e formulazione di un pacchetto di proposte didattiche e di animazioni Responsabile educazione allo sviluppo Coordinamento 4 Comunicazione presso scuole, enti e comuni delle proposte formative formulate Creazione di strumenti di supporto per la realizzazione dei laboratori e delle attività Pianificazione del percorso, delle attività, del calendario e realizzazione dei laboratori a Educatori e addetti alla comunicazione Responsabili educazione allo sviluppo ed educatori Educatori Comunicazione 4 Coordinamento ed educazione Educazione e accompagnamento Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)

12 scuola Elaborazione dei questionari di valutazione Realizzazione delle attività (durante eventi sul territorio, es. biblioteche) Responsabile educazione ed educatori Educatori, operatori della comunicazione Accompagnamento e coordinamento Educazione e comunicazione Partecipare ai tavoli tematici Coordinatore e moderatore Coordinamento 1 Creare una rete tra amministratori, attori sociali ed enti pubblici Coordinatore, responsabile educazione e responsabile comunicazione Coordinamento rete 3 Organizzare la logistica di conferenze, seminari ed eventi dedicati al tema. Facilitare il confronto fra soggetti attivi sul territorio e amministratori locali Organizzare eventi pubblici per il coinvolgimento dei cittadini nelle reti tematiche attivate Sostenere e promuovere sui media locali le campagne di sensibilizzazione Promozione del Servizio Civile Coordinatore e moderatore Coordinatore e esperto comunicazione Responsabile educazione, educatori, esperti comunicazione Accompagnatore servizi, responsabile comunicazione Responsabile Educazione allo sviluppo e coordinatore 8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto Moderazione e coordinamento Coordinamento e organizzazione eventi Organizzazione eventi, educazione, comunicazione Accompagnamento e coordinamento Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) Accompagnamento 10 In relazione alle azioni descritte nel precedente punto 8.1 i volontari in SCN saranno impegnati nelle seguenti attività con il ruolo descritto: Azione: Realizzazione di laboratori didattici nelle scuole lombarde di ogni ordine e grado Il/i volontario/i supporterà nell ideazione delle proposte in affiancamento agli educatori di ACRA, fino al raggiungimento dell autonomia a seguito di una formazione adeguata Il/i volontario/i si occuperà della diffusione delle proposte didattiche (telefonate ai nostri contatti, invio mail, distribuzione di volantini) Il/i volontario/i affiancherà gli educatori di ACRA nella creazione di strumenti di supporto specifici per la realizzazione dei laboratori Il/i volontario/i supporterà gli educatori di ACRA nella pianificazione del percorso, delle attività, del calendario e realizzazione dei laboratori a scuola, fino al raggiungimento dell autonomia a seguito di una formazione adeguata Il/i volontario/i affiancherà gli educatori di ACRA nella somministrazione e nell elaborazione dei questionari di valutazione Azione: Realizzazione di percorsi di animazione territoriale (eventi, gruppi di lavoro, seminari, convegni, ecc.) Il/i volontario/i supporterà nell ideazione delle proposte in affiancamento agli educatori di ACRA, fino al raggiungimento dell autonomia a seguito di una formazione adeguata Il/i volontario/i si occuperà della diffusione delle proposte didattiche (telefonate ai nostri contatti, invio mail, distribuzione di volantini) Il/i volontario/i affiancherà gli educatori di ACRA nella creazione di strumenti di supporto specifici per la realizzazione delle attività Il/i volontario/i supporterà gli educatori di ACRA nella pianificazione del percorso, delle attività e del calendario con biblioteche e comuni, e nella realizzazione delle attività durante eventi pubblici, fino al raggiungimento dell autonomia a seguito di una formazione adeguata Azione: Partecipazione ai tavoli tematici ed attivazione di reti tra soggetti attivi sui temi della cittadinanza attiva e responsabile

13 Il/i volontario/i affiancherà il referente di ACRA durante la partecipazione ai tavoli tematici sul tema del consumo consapevole nelle sue principali declinazioni, con particolare riguardo a: accesso all'acqua e alle risorse naturali, sicurezza e sovranità alimentare, sostenibilità alimentare e ambientale, interdipendenza tra Nord e Sud del Mondo, micro finanza e social business. Il/i volontario/i supporterà il referente di ACRA nella creazione di occasioni di incontro in rete tra amministratori, attori sociali ed enti pubblici con attività di contatto e recalling Azione: Organizzazione di conferenze, seminari, eventi e diffusione di campagne di sensibilizzazione Attività: Il/i volontario/i supporterà il team di ACRA nell organizzazione logistica di conferenze, seminari ed eventi dedicati al tema del consumo consapevole nelle sue principali declinazioni, con particolare riguardo a: accesso all'acqua e alle risorse naturali, sicurezza e sovranità alimentare, sostenibilità alimentare e ambientale, interdipendenza tra Nord e Sud del Mondo, micro finanza e social business. Il/i volontario/i faciliterà il confronto tra soggetti già attivi sul territorio e amministratori locali Il/i volontario/i supporterà il team di ACRA nell organizzazione di eventi pubblici per il coinvolgimento dei cittadini nelle reti tematiche attivate predisponendo materiale informativo e di sensibilizzazione Il/i volontario/i affiancherà il team di ACRA sostenendo e promuovendo sui media locali e via internet le campagne di sensibilizzazione organizzate e gli eventi organizzati Infine i volontari selezionati per questo progetto parteciperanno attivamente alla presa di coscienza delle competenze che acquisiscono nei campi di cittadinanza attiva e di lavoro di gruppo, finalizzato a realizzare gli obiettivi di cui al box 7 attraverso specifiche attività individuali e collettive. In particolare questa loro partecipazione è funzionale alla realizzazione dell obiettivo indicato al box 7, sezione obiettivi dei volontari che viene qui riportato: - formazione ai valori dell impegno civico, della pace e della nonviolenza dando attuazione alle linee guida della formazione generale al SCN e al Manifesto ASC 2007; - apprendimento delle modalità e degli strumenti del lavoro di gruppo finalizzato alla acquisizione di capacità pratiche e di lettura della realtà, capacità necessarie alla realizzazione delle attività del progetto e successivamente all inserimento attivo nel mondo del lavoro; - partecipazione alle attività di promozione e sensibilizzazione al servizio civile nazionale di cui al successivo box 17. 9) NUMERO DEI VOLONTARI DA IMPIEGARE NEL PROGETTO: 8 volontari 10) NUMERO POSTI CON VITTO E ALLOGGIO: 0 11) NUMERO POSTI SENZA VITTO E ALLOGGIO: 8 12) NUMERO POSTI CON SOLO VITTO: 0 13) NUMERO ORE DI SERVIZIO SETTIMANALI DEI VOLONTARI, OVVERO MONTE ORE ANNUO: Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 13

14 Monte ore annuo, inclusa formazione: Minimo 12 ore settimanali, con orario flessibile. 14) GIORNI DI SERVIZIO A SETTIMANA DEI VOLONTARI (MINIMO 5, MASSIMO 6): 5 15) EVENTUALI PARTICOLARI OBBLIGHI DEI VOLONTARI DURANTE IL PERIODO DI SERVIZIO: I volontari e le volontarie sono tenuti al rispetto del regolamento di ACRA. Risponderanno al responsabile dell associazione che verrà loro indicato. In nessun caso potranno agire in autonomia assumendo delle decisioni non concordate con il personale di ACRA. Ai volontari è richiesta la disponibilità a concordare un orario di servizio flessibile e ad effettuare trasferte e missioni, talvolta anche nei giorni festivi. Le giornate di formazione potrebbero essere svolte anche nella giornate del sabato. CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE 16) SEDE/I DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO, OPERATORI LOCALI DI PROGETTO E RESPONSABILI LOCALI DI ENTE ACCREDITATO: Allegato 01 17) EVENTUALI ATTIVITÀ DI PROMOZIONE E SENSIBILIZZAZIONE DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE: Complessivamente, le/i volontarie/i del SCN saranno impegnati nelle azioni di diffusione del Servizio Civile per un minimo di 25 ore ciascuno, come di seguito articolato. I volontari del SCN partecipanti al progetto, nell ambito del monte ore annuo, saranno direttamente coinvolti nelle attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale che l Ente intende attuare almeno tramite incontri presso: - associazioni, precipuamente giovanili con cui la sede Arci Servizio Civile locale organizza attività di informazione e promozione - luoghi, formali ed informali, di incontro per i giovani (scuole, università, centri aggregativi, etc.) con cui la sede di attuazione intrattiene rapporti nell ambito della propria attività istituzionale. Verranno programmati un minimo di 3 incontri di 3 ore cadauno, durante i quali i volontari in SCN potranno fornire informazioni sul Servizio Civile Nazionale, grazie alle conoscenze acquisite durante la formazione generale. Inoltre un giorno al mese, nei 6 mesi centrali del progetto, presso la sede di attuazione o presso la sede locale di Arci Servizio Civile, i volontari in SCN saranno direttamente coinvolti nell attività degli sportelli informativi sul servizio civile, propri delle nostre associazioni Arci Servizio Civile, che da anni forniscono informazioni e promuovono il SCN nel territorio, per complessive 16 ore. Le azioni sopra descritte tendono a collegare il progetto stesso alla comunità locale dove i volontari del SCN prestano servizio, portando alla luce (tramite la loro testimonianza diretta) le positive ricadute del progetto nel contesto in cui esso interviene. L azione informativa, di promozione e sensibilizzazione viene intesa quale attività continuativa che tende a coinvolgere attivamente i volontari in SCN e si esplica in 3 differenti fasi: - informazione sulle opportunità di servizio civile (da effettuare ex ante, precipuamente nel periodo di vigenza del bando tramite le sotto indicate modalità di comunicazione sociale) - sensibilizzazione alla pratica del SCN (effettuata in itinere, con i succitati interventi presso i luoghi aggregativi e coinvolgendo in modo attivo i giovani tramite le associazioni suddette) - diffusione dei risultati del progetto (da effettuare ex post, anche grazie alla partecipazione dei giovani in SCN alle attività promozionali dell associazione) Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 14

15 Comunicazione sociale: il testo del progetto e le modalità di partecipazione verranno pubblicati sul sito internet dell ente per l intera durata del bando ( Verrà diffuso materiale informativo preso le sedi di attuazione di Arci Servizio Civile interessate, con particolare attenzione agli sportelli informativi che le nostre sedi di assegnazione organizzano nel proprio territorio. La sede locale di Arci Servizio Civile curerà la possibile diffusione del progetto sui media locali, regionali e nazionali presenti nel proprio territorio. 18) CRITERI E MODALITÀ DI SELEZIONE DEI VOLONTARI: Ricorso a sistema selezione depositato presso l Unsc descritto nel modello: - Mod. S/REC/SEL: Sistema di Reclutamento e Selezione 19) RICORSO A SISTEMI DI SELEZIONE VERIFICATI IN SEDE DI ACCREDITAMENTO (EVENTUALE INDICAZIONE DELL ENTE DI 1^ CLASSE DAL QUALE È STATO ACQUISITO IL SERVIZIO): Si 20) PIANO DI MONITORAGGIO INTERNO PER LA VALUTAZIONE DELL ANDAMENTO DELLE ATTIVITÀ DEL PROGETTO: Ricorso al sistema di monitoraggio e valutazione, depositato presso l Unsc descritto nel modello: Mod. S/MON: Sistema di monitoraggio e valutazione 21) RICORSO A SISTEMI DI MONITORAGGIO VERIFICATI IN SEDE DI ACCREDITAMENTO (EVENTUALE INDICAZIONE DELL ENTE DI 1^ CLASSE DAL QUALE È STATO ACQUISITO IL SERVIZIO): Si 22) EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI AI CANDITATI PER LA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO OLTRE QUELLI RICHIESTI DALLA LEGGE 6 MARZO 2001, N. 64: I candidati dovranno predisporre, come indicato negli allegati alla domanda di partecipazione, il proprio curriculum vitae, con formati standardizzati tipo Modello europeo di Curriculum Vitae, evidenziando in esso eventuali pregresse esperienze nel settore. ( 23) EVENTUALI RISORSE FINANZIARIE AGGIUNTIVE DESTINATE IN MODO SPECIFICO ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: Personale specifico coinvolto nel progetto e non attinente all accreditamento (box 8.2) Sedi ed attrezzature specifiche (box 25) Utenze dedicate Materiali informativi Pubblicizzazione SCN (box 17) Formazione specifica-docenti Formazione specifica-materiali Spese viaggio Materiale di consumo finalizzati al progetto Altro (specificare) TOTALE Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 15

16 24) EVENTUALI RETI A SOSTEGNO DEL PROGETTO (COPROMOTORI E/O PARTNERS): Nominativo Copromotori e/o Partner Tipologia (no profit, profit, università) Attività Sostenute (in riferimento al punto 8.1) Cart'armata edizioni srl Profit Collaborazione sulle Azioni 1.1.1; 1.2.1; ) RISORSE TECNICHE E STRUMENTALI NECESSARIE PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO: I volontari in SCN saranno integrati nei processi della quotidiana attività istituzionale dell ente, ed avranno a disposizione tutti gli impianti tecnologici e logistici presenti nelle sedi di attuazione. In coerenza con gli obiettivi (box 7) e le modalità di attuazione (box 8) del progetto, si indicano di seguito le risorse tecniche e strumentali ritenute necessarie ed adeguate per l attuazione del progetto e fornite dal soggetto attuatore: Obiettivo 1.1: Intervenire negli ambiti educativi del territorio di Milano e Monza e Brianza, affiancando le agenzie educative con percorsi di informazione, sensibilizzazione ed educazione per attivare le fasce più giovani della popolazione Attività: Laboratori didattici nelle scuole di ogni ordine e grado Risorsa 1: Risorsa 2 Risorsa 3 Postazione con PC, connessione internet, telefono,fax, stampante, cancelleria Materiale didattico e di cancelleria (fogli A4, cartelloni, pennarelli, penne, scotch, colla, forbici, tempere, pastelli ) Materiale di documentazione (libri, dispense, dossier tematici, saggi ) Adeguatezza con gli obiettivi in quanto finalizzata a: Adeguatezza con gli obiettivi in quanto finalizzata a: Adeguatezza con gli obiettivi in quanto finalizzata a: Contatti con scuole e insegnanti, preparazione dei laboratori Realizzazione dei laboratori Studio e ricerca sui temi trattati Obiettivo 1.2: Coinvolgere la cittadinanza nelle Province di Milano e Monza e Brianza e ampliare le loro conoscenze con attività di animazione territoriale e tramite la diffusione di materiale informativo come opuscoli e brochure di commercio equo. Attività: Percorsi di animazione territoriale (eventi, gruppi di lavoro, seminari, convegni, ecc.) Risorsa 1 Postazione con PC, connessione internet, telefono,fax, stampante, cancelleria Adeguatezza con gli obiettivi in quanto finalizzata a: Mantenere contatti con enti locali, partner e altri soggetti coinvolti Obiettivo 2.1: supportare e rafforzare le occasioni di messa in rete tra soggetti attivi e istituzioni per far emergere le buone pratiche del territorio Attività: Partecipazione ai tavoli tematici e attivazione di reti tra soggetti attivi sui temi della cittadinanza attiva e responsabile Risorsa 1 Postazione con PC, connessione internet, telefono, fax stampante, cancelleria Adeguatezza con gli obiettivi in quanto finalizzata a: Contattare relatori, enti partner, potenziali luoghi di realizzazione Obiettivo 2.2: incentivare la partecipazione dei cittadini ad occasioni di confronto con vari attori del territorio e scambio di buone pratiche di consumo Attività: Organizzazione di conferenze, seminari, eventi e diffusione di campagne di sensibilizzazione Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 16

17 Risorsa 1 Postazione con PC, connessione internet, telefono,fax, stampante, cancelleria Adeguatezza con gli obiettivi in quanto finalizzata a: Contattare relatori, enti partner, potenziali luoghi di realizzazione CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 26) EVENTUALI CREDITI FORMATIVI RICONOSCIUTI: - 27) EVENTUALI TIROCINI RICONOSCIUTI: - 28) COMPETENZE E PROFESSIONALITÀ ACQUISIBILI DAI VOLONTARI DURANTE L ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO, CERTIFICABILI E VALIDI AI FINI DEL CURRICULUM VITAE: La certificazione delle competenze per i giovani partecipanti al progetto verrà rilasciata, su richiesta degli interessati, da ASVI - School for Management S.r.l. (P. Iva ) La funzione di certificazione delle competenze si riferisce a quelle acquisite nelle materie oggetto della formazione generale al SCN e nell ambito delle modalità di lavoro di gruppo, in particolare per quanto riferito alle capacità di programmare le attività, attuarle e rendicontarle. Inoltre, sempre con accesso volontario, sarà disponibile nella piattaforma FAD un modulo di bilancio delle competenze. FORMAZIONE GENERALE DEI VOLONTARI 29) SEDE DI REALIZZAZIONE: La formazione generale dei volontari viene effettuata direttamente da Arci Servizio Civile Nazionale, attraverso il proprio staff nazionale di formazione, con svolgimento nel territorio di realizzazione del progetto. Di norma questa formazione avverrà presso l associazione locale dell ente accreditato indicata al punto 1 del presente progetto. Eventuali variazioni dell'indirizzo saranno comunicate tempestivamente. 30) MODALITÀ DI ATTUAZIONE: In proprio presso l ente con formatori dello staff nazionale con mobilità sull intero territorio nazionale con esperienza pluriennale dichiarata all atto dell accreditamento attraverso i modelli: - Mod. FORM - Mod. S/FORM 31) RICORSO A SISTEMI DI FORMAZIONE VERIFICATI IN SEDE DI ACCREDITAMENTO ED EVENTUALE INDICAZIONE DELL ENTE DI 1^ CLASSE DAL QUALE È STATO ACQUISITO IL SERVIZIO: Si 32) TECNICHE E METODOLOGIE DI REALIZZAZIONE PREVISTE: I corsi di formazione tenuti dalla nostra associazione prevedono: - lezioni frontali, letture, proiezione video e schede informative; - formazione a distanza Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 17

18 - dinamiche non formali: incontri interattivi con coinvolgimento diretto dei partecipanti, training, giochi di ruolo, di cooperazione e di simulazione, giochi di conoscenza e di valutazione. La metodologia didattica utilizzata è sempre finalizzata al coinvolgimento attivo dei partecipanti attraverso l utilizzazione di tecniche di simulazione comportamentale. 33) CONTENUTI DELLA FORMAZIONE: La formazione dei volontari ha come obiettivi il raggiungimento delle finalità di cui all art. 1 della legge 64/2001: la formazione civica, sociale culturale e professionale dei volontari. Essa intende fornire ai partecipanti strumenti idonei all interpretazione dei fenomeni storici e sociali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile. Attraverso i corsi di formazione si intende altresì fornire ai volontari competenze operative di gestione di attività in ambito no-profit. I contenuti della formazione generale, in coerenza con le Linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile nazionale, (determina Direttore UNSC del 4 aprile 2006) prevedono: Identità e finalità del SCN - la storia dell obiezione di coscienza; - dal servizio civile alternativo al servizio militare al SCN; - identità del SCN. SCN e promozione della Pace - la nozione di difesa della Patria secondo la nostra Costituzione e la giurisprudenza costituzionale in materia di difesa della Patria e di SCN; - la difesa civile non armata e nonviolenta; - mediazione e gestione nonviolenta dei conflitti; - la nonviolenza; - l educazione alla pace. La solidarietà e le forme di cittadinanza - il SCN, terzo settore e sussidiarietà; - il volontariato e l associazionismo; - democrazia possibile e partecipata; - disagio e diversità; - meccanismi di marginalizzazione e identità attribuite. La protezione civile - prevenzione, conoscenza e difesa del territorio. La legge 64/01 e le normative di attuazione - normativa vigente e carta di impegno etico; - diritti e doveri del volontario e dell ente accreditato; - presentazione dell ente accreditato; - lavoro per progetti. Identità del gruppo - le relazioni di gruppo e nel gruppo; - la comunicazione violenta e la comunicazione ecologica; - la cooperazione nei gruppi. Presentazione di Arci Servizio Civile - Le finalità e il modello organizzativo di Arci Servizio Civile. Ai fini della rendicontazione, richiesta dalle citate linee guida, verranno tenute 32 ore di formazione attraverso metodologie frontali e dinamiche non formali e ulteriori 10 ore attraverso formazione a distanza. 34) DURATA: La durata complessiva della formazione generale è di 42 ore, questa è parte integrante dei progetti ed è conteggiata a tutti gli effetti ai fini del monte ore. Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 18

19 FORMAZIONE SPECIFICA (RELATIVA AL SINGOLO PROGETTO) DEI VOLONTARI 35) SEDE DI REALIZZAZIONE: Presso le sedi di attuazione di cui al punto ) MODALITÀ DI ATTUAZIONE: In proprio presso l ente. 37) NOMINATIVO/I E DATI ANAGRAFICI DEL/I FORMATORE/I: Formatore A: cognome e nome: Golinelli Giordano nato il: 31/05/1973 luogo di nascita: Milano Formatore B: cognome e nome: Melodia Angela nato il: 06/05/1979 luogo di nascita: Milano Formatore C: cognome e nome: Molinai Laura nato il: 27/03/1983 luogo di nascita: Treviglio Formatore D: cognome e nome: Cerizza Barbara nato il: 07/05/1970 luogo di nascita: Milano 38) COMPETENZE SPECIFICHE DEL/I FORMATORE/I: In coerenza con i contenuti della formazione specifica, si indicano di seguito le competenze dei singoli formatori ritenute adeguate al progetto: Area di intervento: Educazione Ai Diritti Del Cittadino Formatore A: Giordano Golinelli Titolo di Studio: Laurea in Filosofia presso Università degli Studi di Milano, master in Gestione dell ambiente e del paesaggio presso Università degli Studi di Milano Ruolo ricoperto presso l ente: Formatore Senior in progetti di Educazione allo Sviluppo Esperienza nel settore: esperienza professionale nei seguenti ambiti: educazione allo sviluppo, tecniche di animazione e di lavoro di gruppo, gestione ambientale, sviluppo locale partecipativo, servizio civile nazionale Competenze nel settore: collaborazioni con ACRA, CESTAS, UNICEF, COSPE. Area di intervento: Educazione Ai Diritti Del Cittadino Formatore B: Angela Melodia Titolo di Studio: Laurea in Scienze Politiche (specializzazione in Politiche Internazionali), master in Cooperazione e Sviluppo promosso dall Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia e dalla Scuola europea di studi avanzati in Cooperazione e sviluppo Ruolo ricoperto presso l ente: Responsabile progetti in Africa Centrale e Occidentale Esperienza nel settore: Esperienza pluriennale in progetti internazionali di cooperazione per lo sviluppo e la promozione dei diritti umani, sia nella gestione complessiva delle attività in loco, sia nella consulenza su programmazione strategica, progettazione e valutazione degli interventi. Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 19

20 Competenze nel settore: Elaborazione di metodologie innovative per il superamento delle criticità progettuali e la definizione di procedure trasparenti; capacità di analisi di contesto rispetto alle specificità territoriali e sociali dei PvS. Area di intervento: Educazione Ai Diritti Del Cittadino Formatore C: Laura Molinai Titolo di Studio: Laurea in Scienze dell Educazione ad indirizzo Interculturale Ruolo ricoperto presso l ente: Responsabile Area Scuole e Formatrice in progetti di Educazione allo Sviluppo Esperienza nel settore: Dal 2007 educatrice del gruppo scuola di ACRA, del quale è responsabile dal gennaio 2009 Competenze nel settore: Progettazione, coordinamento e realizzazione di percorsi educativi nell ambito dell Educazione allo Sviluppo (migrazioni e intercultura, diritti e beni comuni, acqua, ambiente e sovranità alimentare); progettazione e coordinamento operativo di progetti di cosviluppo fra Italia e PvS. Area di intervento: Educazione Ai Diritti Del Cittadino Formatore D: Barbara Cerizza Titolo di Studio: Laurea in Scienze economiche e bancarie, Master in Internal auditing e controllo di Gestione presso l Università di Pisa Ruolo ricoperto presso l ente: Responsabile Risorse Umane Esperienza nel settore: Esperienza pluriennale nel campo della Cooperazione internazionale, sia nel ruolo di Capo missione all estero, sia nel ruolo di amministratrice, desk e internal auditor Competenze nel settore: Progettazione e implementazione di progetti di sviluppo locale basati sul microcredito; budgeting, rendicontazione economica e finanziaria; controllo di gestione e definizione di procedure amministrative; mappatura e gestione del rischio; definizione di processi e procedure interni alle organizzazioni; gestione delle risorse umane. 39) TECNICHE E METODOLOGIE DI REALIZZAZIONE PREVISTE: Per conseguire gli obiettivi formativi verranno privilegiate le metodologie didattiche attive che favoriscano la partecipazione dei giovani, basate sul presupposto che l'apprendimento effettivo sia soprattutto apprendimento dall'esperienza. Le metodologie utilizzate saranno: Lezione partecipata consente di trasmettere elementi conoscitivi e di omogeneizzare le disparità di conoscenze teoriche; Lezione frontale finalizzata alla trasmissione diretta delle informazione di base; Il lavoro di gruppo permette di suddividere il gruppo in sottogruppi, di operare in autonomia su aspetti che prevedono la partecipazione attiva dei partecipanti, permette lo scambio delle reciproche conoscenze ed esperienze, fa crescere l autostima e la consapevolezza delle proprie capacità, stimola e crea lo spirito di gruppo Learning by doing apprendere attraverso l esecuzione dei compiti così come si presentano in una giornata di servizio. Si tratta di Role Playing individuale in cui si simulano in modo realistico una serie di problemi decisionali ed operativi. Casi di studio finalizzati a esemplificare le buone prassi. Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 20

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