LA SCUOLA CALABRESE IN CIFRE 2009

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1 REGIONE CALABRIA Dipartimento Istruzione, Università, Alta Formazione, Innovazione e Ricerca Osservatorio Regionale sull Istruzione e il Diritto allo Studio LA SCUOLA CALABRESE IN CIFRE 2009 CARATTERISTICHE STRUTTURALI, ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E ATTIVITA DI ORIENTAMENTO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE SECONDARIE DI SECONDO GRADO DELLA REGIONE CALABRIA APPENDICE STATISTICA Dicembre 2009

2 Il presente rapporto di ricerca illustra i risultati dell Indagine integrativa 2009 sulle caratteristiche delle scuole secondarie di secondo grado che rientra tra le iniziative del Progetto SISPICAL 2009 Sistema Informativo a Supporto delle Politiche dell Istruzione della Regione Calabria - promosso dal Dipartimento Istruzione, Università, Alta Formazione, Innovazione e Ricerca della Regione Calabria in collaborazione con l Università della Calabria nell ambito della Legge Regionale n. 27/85. Coordinatore Scientifico del Progetto Prof.ssa Carmen Argondizzo, Università della Calabria Responsabile delle attività Dott.ssa Sara Laurita, responsabile dell Ufficio Statistico Università della Calabria Responsabile Amministrativo Ing. Antonio Morrone, responsabile Unità organizzativa complessa Università della Calabria Gruppo di lavoro Dott. Andrea Lanzino, dottore in Scienze Statistiche e attuariali Dott.ssa Giovanna Le Pera, dottore in Scienze Politiche Dott.ssa Alessandra Perri, dottore in Economia aziendale Vittorio Trovati, collaboratore Ufficio Statistico dell Università della Calabria Referenti Regione Calabria Dott.ssa Sonia Tallarico, Dirigente Settore Politiche dell Istruzione, Programmazione delle Reti Scolastiche e del Sistema Educativo Regione Calabria Dott.ssa Antonella Cauteruccio, Dirigente Servizio Politiche dell Istruzione Regione Calabria Il rapporto è disponibile sul portale tematico Calabria Istruzione del sito istituzionale della Regione Calabria. I dati della presente pubblicazione, ove non diversamente specificato, sono patrimonio della Regione Calabria. È consentito l utilizzo e la pubblicazione dei dati con citazione della fonte: Regione Calabria, Osservatorio Regionale Istruzione e Diritto allo Studio,

3 CONTATTI Università della Calabria Campus di Arcavacata Via P.Bucci Arcavacata di Rende (Cs) Ufficio Statistico Regione Calabria Dipartimento Istruzione, Alta Formazione e Ricerca Via Molè Catanzaro Tel STUDI E RICERCHE DELL OSSERVATORIO ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO I diplomati calabresi del Profilo, riuscita, valutazione dell'esperienza scolastica e aspettative di studio e lavoro. Prima e dopo il diploma -Caratteristiche, riuscita scolastica e prospettive di studio o lavoro dei diplomati della banca dati AlmaDiploma (che comprende per il scuole e 4812 studenti calabresi) Rapporto sulle attività di orientamento e valutazione dei fabbisogni delle scuola secondarie di secondo grado della Regione Calabria Esiti scolastici dei diplomandi delle scuole secondarie di secondo grado della Calabria AS 2008/2009. Dieci anni di scuola calabrese Tutti gli studi e le ricerche sono disponibili sul portale tematico Calabria Istruzione del sito istituzionale della Regione Calabria. 3

4 1 QUESTIONARIO: DATI DI STRUTTURA Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II AREA 1: DATI ANAGRAFICI DELL'ISTITUTO Istituti composti da sedi distaccate Numero di sedi distaccate: AREA 2: CLASSI. POPOLAZIONE STUDENTESCA E RISORSE UMANE Totale delle classi per anno di corso: Classe prima Classe seconda Classe terza Classe quarta Classe quinta Numero di studenti per anno di corso : Classe prima Maschi Femmine Classe seconda Maschi Femmine Classe terza Maschi Femmine Classe quarta Maschi Femmine Classe quinta Maschi Femmine Istituti in cui sono presenti studenti diversamente abili

5 1 QUESTIONARIO: DATI DI STRUTTURA Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Numero di studenti diversamente abili per anno di corso: Classe prima Maschi Femmine Classe seconda Maschi Femmine Classe terza Maschi Femmine Classe quarta Maschi Femmine Classe quinta Maschi Femmine Numero di studenti per tipologia di disabilità: Disabilità visiva Maschi Femmine Disabilità uditiva Maschi Femmine Disabilità psicofisica Maschi Femmine Soggetti coinvolti nell'organizzazione degli interventi finalizzati all'integrazione degli alunni disabili: ASL Comune Provincia Associazioni di volontariato Esperti esterni Genitori dei disabili Docenti della classe di appartenenza 5

6 1 QUESTIONARIO: DATI DI STRUTTURA Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II (continua) Docenti dell'istituto impegnati in progetti finalizzati Istituti in cui la gestione delle situazioni di disabilità e disagio risulta problematica Le ragioni per cui le situazioni di disabilità e di disagio risultano problematiche Istituti in cui la realizzazione dei P.E.P. per gli studenti diversamente abili, risulta problematica Le ragioni per cui la Difficile intesa e collaborazione realizzazione dei P.E.P. risulta con le famiglie problematica: Mancanza di una programmazione didattica che garantisca l'unità della classe Modesto livello di interesse di Enti Locali. ASL. associazioni di volontariato Difficile intesa con le famiglie Non adeguato livello di assistenza delle ASL Modesto livello di interesse di Enti Locali. ASL. associazioni di volontariato Mancanza di esperti esterni Inadeguata collaborazione tra docenti di sostegno e altri docenti Mancanza di assistenti educativi comunali/provinciali Altro Tendenza all'emarginazione

7 1 QUESTIONARIO: DATI DI STRUTTURA Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II dell'alunno destinatario del (continua) sostegno Scarsa disponibilità dei docenti non di sostegno a relazionarsi con alunni in situazione di disabilità e/o disagio Mancanza di condivisione delle azioni didattiche e pedagogiche tra docenti della classe Mancanza di supporto di personale specialistico Sensibilizzazione degli studenti alle problematiche dell'integrazione Preparazione dei docenti nel supporto ai soggetti in situazione di disabilità e disagio Preparazione dei collaboratori scolastici nel supporto ai soggetti in situazione di disabilità e/o disagio Ascolto e coinvolgimento dei genitori Altro Istituti in cui sono presenti studenti stranieri Istituti in cui sono presenti studenti stranieri appartenenti all'unione Europea Numero di studenti stranieri appartenenti all UE per anno di corso:

8 1 QUESTIONARIO: DATI DI STRUTTURA Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Classe prima Maschi Femmine Classe seconda Maschi Femmine Classe terza Maschi Femmine Classe quarta Maschi Femmine Classe quinta Maschi Femmine Istituti in cui sono presenti studenti stranieri extraeuropei Numero di studenti stranieri extraeuropei per anno di corso: Classe prima Maschi Femmine Classe seconda Maschi Femmine Classe terza Maschi Femmine Classe quarta Maschi Femmine Classe quinta Maschi Femmine Istituti in cui l'inserimento degli studenti stranieri risulta problematico: Le ragioni per cui l inserimento degli studenti stranieri risulta Difficoltà linguistiche ed espressive dello studente

9 problematico: Proposte per rendere più agevole l inserimento degli studenti stranieri: 1 QUESTIONARIO: DATI DI STRUTTURA Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Difficoltà psicologiche di inserimento nella classe Carenze disciplinari dello studente straniero Difficoltà da parte dello studente straniero ad acquisire regole e comportamenti della cultura di accoglienza Difficoltà degli studenti italiani ad accettare studenti di nazionalità e culture non italiane Difficoltà nel raccordarsi con la famiglia dello studente straniero Altro Prevedere un test di ingresso di verifica del livello di conoscenza della lingua italiana Organizzare corsi di alfabetizzazione in collaborazione con i Centri Territoriali Permanenti (C.T.P.) Organizzare corsi di consolidamento linguistico Prevedere l'inserimento in classe di un mediatore culturale Individuare criteri condivisi per la valutazione dei crediti Programmare incontri più frequenti con la famiglia dello 9

10 1 QUESTIONARIO: DATI DI STRUTTURA Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II studente straniero (continua) Favorire momenti di socializzazione fra studenti italiani e stranieri Docenti presenti nell'istituto: Maschi Femmine Docenti di sostegno presenti nell'istituto: Maschi Femmine Docenti stranieri presenti nell'istituto: Maschi Femmine Numero del personale non docente presente nell'istituto: Personale amministrativo Personale tecnico Personale ausiliario Volontario Altro AREA 3: DOTAZIONI TECNOLOGICHE E RISORSE STRUTTURALI Istituti che dispongono di un sito internet Docenti Gestore del sito internet dell'istituto: Personale ATA Personale esterno Studenti Altro

11 1 QUESTIONARIO: DATI DI STRUTTURA Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Pianificazione annuale delle attività didattiche Gestione delle verifiche/valutazioni Pianificazione ed erogazione Attività didattiche gestite con delle attività extracurriculari l'utilizzo di supporti informatici: Gestione degli scrutini Pianificazione ed erogazione degli stage Nessuna Altro Attività a supporto della gestione amministrativa Gestione anagrafica degli studenti Attività Gestione dei certificati organizzative/amministrative Realizzazione di statistiche gestite con l'utilizzo di supporti informatici: scolastiche Gestione dell archivio storico Archiviazione delle prove di esame e dei test Nessuna Altro Numero personal computer presenti negli Istituti: Personale che utilizza i Il personale amministrativo computer presenti nell'istituto Il personale tecnico Il personale docente Il dirigente scolastico

12 (continua) Dotazioni Tecnologiche dell Istituto: 1 QUESTIONARIO: DATI DI STRUTTURA Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Nessuno Altro Lettori DVD Masterizzatori Scanner Stampanti Fotocopiatrici Webcam Software didattici Sistemi per videoconferenza Videocamere Televisori Registratori Videoproiettori Lavagne luminose Telecamere Microfoni Istituti che dispongono di laboratori Istituti che dispongono di laboratori di scienze N laboratori di scienze Caratteristiche dei laboratori di N complessivo di posti 30,1 34,2 29,3 30,7 30,9 scienze presenti nell'istituto: laboratori di scienze (valori medi) Mq complessivi laboratori di scienze (valori medi) 76,9 76,2 72,6 75,7 75,8 GG mensili di utilizzo laboratori 16,4 16,7 13,9 19,2 17,0 di scienze (valori medi) I laboratori di scienze sono Tutti

13 idonei e funzionali? Cause della mancata funzionalità dei laboratori di scienze: 1 QUESTIONARIO: DATI DI STRUTTURA Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Solo in parte No I locali sono inagibili Le apparecchiature e le strumentazioni sono insufficienti rispetto alle esigenze di una efficace attività didattica Le apparecchiature e le strumentazioni sono obsolete Altro Istituti che dispongono di laboratori linguistici: N laboratori linguistici Caratteristiche dei laboratori linguistici presenti nell'istituto I laboratori linguistici sono idonei e funzionali? Cause della mancata funzionalità dei laboratori linguistici: N complessivo di posti 28,1 26,7 23,1 28,4 27,1 laboratori linguistici (valori medi) Mq complessivi laboratori linguistici (valori medi) 61,8 56,3 58,2 81,5 66,9 GG mensili di utilizzo laboratori 20,1 16,5 18,4 20,1 19,2 linguistici (valori medi) Tutti Solo in parte No I locali sono inagibili Le apparecchiature e le strumentazioni sono insufficienti rispetto alle esigenze di una efficace attività didattica Le apparecchiature e le strumentazioni sono obsolete 13

14 1 QUESTIONARIO: DATI DI STRUTTURA Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II (continua) Altro Istituti che dispongono di laboratori di informatica: N laboratori di informatica Caratteristiche dei laboratori di informatica presenti nell'istituto I laboratori di informatica sono idonei e funzionali? Cause della mancata funzionalità dei laboratori linguistici: N complessivo di posti 30,0 56,7 50,9 60,3 48,8 laboratori di informatica (valori medi) Mq complessivi laboratori di informatica (valori medi) 82,5 126,5 132,3 169,4 127,7 GG mensili di utilizzo laboratori 20,8 22,7 21,4 23,5 22,1 di informatica (valori medi) Tutti Solo in parte No I locali sono inagibili Le apparecchiature e le strumentazioni sono insufficienti rispetto alle esigenze di una efficace attività didattica Le apparecchiature e le strumentazioni sono obsolete Altro Istituti che dispongono di laboratori specifici per indirizzo Caratteristiche dei laboratori N laboratori specifici per specifici per indirizzo presenti nell'istituto indirizzo N complessivo di posti specifici 48,2 92,7 110,8 103,4 96,9 per indirizzo (valori medi) Mq complessivi specifici per indirizzo (valori medi) 127,5 397,8 378,3 364,2 348,5 14

15 1 QUESTIONARIO: DATI DI STRUTTURA Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II (continua) GG mensili di utilizzo specifici 20,9 21,8 32,6 22,8 25,3 per indirizzo (valori medi) I laboratori specifici per Tutti indirizzo sono idonei e Solo in parte funzionali? No I locali sono inagibili Le apparecchiature e le strumentazioni sono insufficienti Cause della mancata rispetto alle esigenze di una funzionalità dei laboratori efficace attività didattica specifici per indirizzo: Le apparecchiature e le strumentazioni sono obsolete Altro Laboratori di scienze Laboratori di lingue straniere Laboratori di informatica Quali attività laboratoriali si realizzano nell'istituto come progetti nel P.O.F. Laboratori specifici per i0irizzo di studio Altro Istituti che dispongono di aule magna Caratteristiche delle aule magna N aula magna presenti nell'istituto N complessivo di posti aula magna (valori medi) 156,8 177,0 151,5 154,6 158,3 192,0 206,5 181,1 174,2 186,1 Mq complessivi aula magna (valori medi) GG mensili di utilizzo aula magna (valori medi) 12,6 9,0 6,4 8,8 9,4 15

16 Le aule magna sono idonee e funzionali? Cause della mancata funzionalità delle aule magna: 1 QUESTIONARIO: DATI DI STRUTTURA Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Tutti Solo in parte No I locali sono inagibili I locali sono piccoli e/o angusti Cattiva acustica dei locali Altro Istituti che dispongono di biblioteche N biblioteche N di volumi complessivi (valori medi) 4.792, , , , ,5 Caratteristiche delle aule biblioteche presenti nell'istituto Le biblioteche sono idonee e funzionali? N complessivo di posti biblioteche (valori medi) Mq complessivi biblioteche (valori medi) 18,7 19,9 20,9 18,5 19,3 106,9 65,3 70,6 89,0 85,4 GG mensili di utilizzo biblioteche (valori medi) Tutti Solo in parte No Cause della mancata I locali sono inagibili funzionalità delle biblioteche La dotazione libraria è insufficiente Il numero di posti è insufficiente per un adeguato e funzionale utilizzo Altro Istituti che dispongono di sale cinema/proiezioni?

17 Caratteristiche delle sale cinema/proiezioni presenti nell'istituto Le sale cinema/proiezioni sono idonee e funzionali? Cause della mancata funzionalità delle sale cinema/proiezioni: 1 QUESTIONARIO: DATI DI STRUTTURA Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II N sale cinema/proiezioni N complessivo di posti 104,8 93,6 76,3 93,7 94,0 cinema/proiezioni (valori medi) Mq complessivi cinema/proiezioni (valori medi)i 128,7 125,4 105,7 108,1 116,9 GG mensili di utilizzo 13,3 15,9 8,7 11,4 12,3 cinema/proiezioni (valori medi) Tutti Solo in parte No I locali sono inagibili Il numero di posti è insufficiente per un adeguato e funzionale utilizzo Le apparecchiature sono obsolete Altro Istituti che dispongono di attrezzature sportive N aree sportive attrezzate Caratteristiche delle attrezzature sportive presenti nell'istituto Mq complessivi attrezzature sportive (valori medi) GG mensili di utilizzo attrezzature sportive (valori medi) 596,7 22,0 385,0 24,8 501,9 21,9 522,9 24,8 514,0 23,5 Tutti Le aree sportive attrezzate sono Solo in parte idonee e funzionali? No Cause della mancata Le aree sono inagibili funzionalità delle attrezzature Le aree sono troppo piccole e/o

18 sportive: 1 QUESTIONARIO: DATI DI STRUTTURA Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II anguste Le attrezzature sono inadeguate o non utilizzabili Le attrezzature sono presenti in numero esiguo Altro Istituti che dispongono di spazi esterni e giardini Caratteristiche degli spazi esterni e giardini presenti nell'istituto Gli spazi esterni/giardini sono idonei e funzionali: Cause della mancata funzionalità di spazi esterni e giardini: N spazi esterni/giardini Mq complessivi spazi esterni/giardini (valori medi)i 1.441, ,5 904, ,7 1813,7 GG mensili di utilizzo spazi 21,9 20,8 24,1 23,9 22,9 esterni/giardini (valori medi) Tutti Solo in parte No Gli spazi sono inagibili Gli spazi sono troppo piccoli e/o angusti Altro Istituti che dispongono di parcheggi per disabili N parcheggi per disabili Tutti I parcheggi per disabili sono Solo in parte idonei e funzionali: 18

19 AREA 4: PIANO PER LA SICUREZZA Verifiche e controlli dei locali: Verifiche e controlli delle strumentazioni: Verifiche e controlli dei beni immobili: Prove di evacuazione: 1 QUESTIONARIO: DATI DI STRUTTURA Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Ogni 6 mesi Ogni anno Ogni 2 anni Più di due anni Non prevista Ogni 6 mesi Ogni anno Ogni 2 anni Più di due anni Non prevista Ogni 6 mesi Ogni anno Ogni 2 anni Più di due anni Non prevista Ogni 6 mesi Ogni anno Ogni 2 anni Più di due anni Non prevista

20 2 QUESTIONARIO: ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E GESTIONE Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II AREA 1: ATTIVITA' DIDATTICHE E DI VALUTAZIONE Efficace dialogo professionale fra gli insegnanti del dipartimento Costruttivo rapporto tra docente e classe Costruttivo rapporto tra docente e singolo studente Trasmissione ed elaborazione dei contenuti Modo in cui viene favorito il processo di apprendimento degli studenti: Principali elementi che condizionano il processo di apprendimento degli studenti: disciplinari in forme multimediali Metodologie didattiche di tipo cooperativo Analisi del Consiglio di classe sul conseguimento degli obiettivi disciplinari Efficace collaborazione tra dirigente scolastico e docenti Efficace comunicazione tra docenti e famiglie Altro Frequenza irregolare Impegno discontinuo nello studio individuale Difficoltà comunicative nei rapporti tra gli studenti Difficoltà comunicative del docente con gli studenti Percorsi didattici non adeguatamente finalizzati Altro

21 Strumenti attraverso i quali viene verificato il livello di apprendimento degli studenti: Elementi nella scelta delle strategie didattiche: 2 QUESTIONARIO: ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E GESTIONE Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Prove orali Prove scritte Prove pratiche Prove strutturate Prove semistrutturate Questionari Tesine / relazioni Osservazioni sistematiche Test di repertorio Simulazioni di prove di esame Altro Specificità degli obiettivi disciplinari Requisiti in ingresso degli studenti Situazioni di contesto Ambienti di apprendimento Criteri e linee guida definite nel dipartimento Criteri e linee guida individuate dal Consiglio di classe Utilizzazione dei laboratori e delle altre risorse strumentali Rilevazione dei crediti Saldo dei debiti Altro

22 2 QUESTIONARIO: ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E GESTIONE Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Lezioni frontali Laboratori di apprendimento e di ricerca teorica Tipologie di insegnamento utilizzate: Laboratori di apprendimento e di ricerca operativa Alternanza di moduli di apprendimento in presenza e a distanza Altro Istituti che prevedono procedure di valutazione dei risultati del profitto degli studenti Analisi sistematica delle prestazioni degli studenti Tipologie di procedure di valutazione dei Analisi dei risultati degli esami finali risultati del profitto: Criteri per la certificazione delle competenze Analisi delle iscrizioni all università Istituti che condividono criteri e strumenti di valutazione all'interno dell'istituto Dal Collegio dei docenti Membri/organi in cui sono condivisi i criteri Dal singolo Consiglio di classe e gli strumenti di valutazione degli studenti: Dal Dipartimento disciplinare Dal Consiglio di corso per indirizzo AMBITI DISCIPLINARI NEI QUALI GLI STUNDENTI PRESENTANO PIU' FREQUENTEMENTE DEBITI FORMATIVI: Frequente ) Ambito linguistico espressivo: lingua Non frequente italiana Non applicabile ) Ambito linguistico espressivo: lingue Frequente

23 straniere 3) Ambito linguistico espressivo: lingue classiche 4) Ambito storico - filosofico sociale 5) Ambito logico - matematico 6) Ambito scientifico 7) Ambito tecnologico 8) Ambito artistico Attività realizzate per il saldo dei debiti formativi: 2 QUESTIONARIO: ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E GESTIONE Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Non frequente Non applicabile Frequente Non frequente Non applicabile Frequente Non frequente Non applicabile Frequente Non frequente Non applicabile Frequente Non frequente Non applicabile Frequente Non frequente Non applicabile Frequente Non frequente Non applicabile Interventi didattici personalizzati Interventi per l acquisizione di idonee metodologie di apprendimento Lezioni per studenti della stessa classe con il

24 2 QUESTIONARIO: ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E GESTIONE Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II (continua) docente curricolare Lezioni per studenti della stessa classe con il docente non curricolare Lezioni per studenti provenienti da classi diverse Sportello didattico Istituti che prevedono attività di potenziamento Gruppi di studio su tematiche specifiche Conferenze di esperti Modalità utilizzate per lo svolgimento delle attività di potenziamento: Aree di progetto Simulazioni di impresa Stage Visite culturali ed aziendali Attività di ricerca/azione Istituti che adottano iniziative per contrastare la dispersione scolastica Iniziative adottate per contrastare la Attenzione da parte dei docenti alle dispersione scolastica: problematiche e alle difficoltà degli studenti Analisi da parte del Consiglio di classe delle difficoltà emerse Adozione di strategie funzionali al superamento delle difficoltà emerse Interventi didattici personalizzati Corso di tecniche e metodologie di apprendimento destinato agli studenti Attività integrative finalizzate alla

25 2 QUESTIONARIO: ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E GESTIONE Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II (continua) rimotivazione degli studenti Attività laboratoriali Incontri degli studenti con personale specializzato esterno Incontri con rappresentanti della formazione professionale Periodi di alternanza scuola lavoro Incontri con i genitori Istituti che attivano interventi formativi per adulti Corsi di ordinamento serali Corsi di qualificazione professionale Collaborazione e collegamenti con Centri Territoriali Permanenti Collaborazioni con Enti Locali Collaborazione con agenzie e centri di formazione professionale Modalità di interventi formativi per adulti: Corsi di ordinamento in strutture di detenzione Corsi brevi e modulari di alfabetizzazione funzionale (informatica, lingua straniera, altri corsi) Corsi per l integrazione linguistica degli stranieri Utilizzo di oggetti digitali per la formazione a distanza

26 2 QUESTIONARIO: ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E GESTIONE Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Istituti in cui il lavoro dei docenti viene sottoposto a verifica Obiettivi formativi Obiettivi specifici delle discipline Contenuti e tempi della programmazione Aspetti su cui viene fatta la verifica del lavoro dei docenti: disciplinare Metodologie didattiche Criteri di valutazione Strumenti di verifica del profitto scolastico Numero e tipologie delle prove di verifica Altro Esame dei registri di classe da parte del dirigente scolastico o suo delegato Esame dei registri personali dei docenti da parte del dirigente scolastico Strumenti utilizzati per la verifica del lavoro Relazione periodica da parte dei docenti in dei docenti: sede di Consiglio di classe Relazione periodica da parte dei docenti al dirigente scolastico Altro Istituti che pensano di migliorare l'efficacia dell'attività didattica Modalità di interventi per migliorare Formazione continua e in servizio dei l'attività didattica: docenti Modalità di insegnamento di tipo attivo Ascolto delle esigenze degli studenti Collaborazione con altre agenzie formative o

27 (continua) AREA 2: PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA Soggetti coinvolti nella predisposizione del P.O.F: 2 QUESTIONARIO: ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E GESTIONE Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II con aziende di settore Approfondimenti e ricerche su temi specifici Applicazione di tecniche multimediali Collaborazione di esperti esterni Miglioramento della qualità degli ambienti, degli arredi e delle strumentazioni Organizzazione funzionale dell orario Organizzazione condivisa delle attività integrative Riqualificazione dei laboratori Docenti Studenti Famiglie Personale ATA Collegio dei docenti Consiglio di Istituto Istituzioni del territorio Agenzie culturali Aziende del territorio Esponenti del mondo del lavoro Università e istituti di istruzione superiore Presentazione alle famiglie e agli studenti Modalità utilizzate per la pubblicazione del P.O.F.: Consegna allo studente e ai suoi familiari

28 2 QUESTIONARIO: ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E GESTIONE Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II (continua) all atto dell iscrizione Pubblicazione all albo dell'istituto Consultazione on line Non sono previste forme di pubblicizzazione Altro Istituti in cui sono organizzate attività aggiuntive o extrascolastiche individuate nel P.O.F Discipline aggiuntive proposte dai docenti Attività aggiuntive degli istituti: Attività formative proposte dagli studenti Attività sportive Altro Carenza di risorse finanziarie e/o strumentali Accettazione passiva del POF. inteso solo Ragioni per cui non sono state realizzate attività aggiuntive o extrascolastiche come atto formale Scarsa collaborazione tra i docenti individuate nel P.O.F.: Debole partecipazione e scarso coinvolgimento degli studenti Altro Istituti nei quali le attività aggiuntive del P.O.F. prevedono l'intervento di esperti esterni Docenti universitari Tipologie di esperti esterni: Professionisti del settore Operatori di Enti e/o associazioni. istituti di ricerca Istituti che prevedono attività di monitoraggio e valutazione delle iniziative previste dal P.O.F

29 2 QUESTIONARIO: ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E GESTIONE Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Consuntivo analitico dei progetti e delle attività Relazioni dei referenti dei dipartimenti e aree disciplinari Relazioni dei referenti di progetto sui risultati attesi e raggiunti Attività di monitoraggio e di valutazione Strumenti di rilevazione dello stato di delle iniziative previste dal P.O.F. realizzate: attuazione dei progetti Schede sintetiche di valutazione dei progetti Schede di rilevazione del gradimento degli studenti Elaborati e materiali prodotti Altro AREA 3 CAPACITA' DI ATTRARRE FONDI (I PROGETTI) Fondi propri Fondi statali (compresi quelli provenienti dal Tipologia di fondi impiegati dagli istituti per realizzare progetti nell anno scolastico 2007/2008 Ministero dell Istruzione) Fondi regionali Fondi Enti locali Fondi dell Unione Europea Fondi privati

30 3 QUESTIONARIO: ATTIVITA DI ORIENTAMENTO Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II AREA 1: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL'ORIENTAMENTO Istituti in cui si sono svolte attività di orientamento Un singolo coordinatore/referente Le attività di orientamento sono affidate a: Una commissione Un coordinatore/referente e una commissione Funzione strumentale per l orientamento Funzione strumentale, ma non Il coordinatore/referente delle attività di orientamento è: specifica per l'orientamento Il collaboratore del dirigente scolastico Docente soprannumerario Docente su cattedra Le funzioni svolte dal coordinatore/referente delle attività dell'orientamento sono: Coordinare un gruppo di lavoro appositamente costituito Raccordarsi con i Consigli di classe per individuare bisogni di orientamento dell'utenza Raccordarsi con i Consigli di classe per la progettazione degli interventi Raccordarsi con i Consigli di classe per la realizzazione degli interventi Raccordarsi con i Consigli di classe per la valutazione degli

31 (continua) 3 QUESTIONARIO: ATTIVITA DI ORIENTAMENTO Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II interventi effettuati Recepire e raccogliere proposte di attività pervenute dall'esterno Raccordarsi con il territorio per l'individuazione di tutte le opportunità di interventi orientativi Gestire interventi di orientamento per le classi/per gruppi di studenti Gestire interventi individuali di orientamento per gli studenti Istituti in cui la commissione di orientamento è: Formalizzata Non formalizzata Numero dei membri della Commissione orientamento Ruolo propositivo: individua e propone gli obiettivi generali e specifici dell orientamento nell'istituto Ruolo principale della commissione orientamento Ruolo decisionale: stabilisce e approva gli obiettivi generali dell orientamento nell'istituto Ruolo esecutivo: recepisce le indicazioni del Collegio, del POF, e organizza gli interventi Istituti in cui operano figure professionali specifiche per l'orientamento

32 Tipologie di figure professionali per l'orientamento: 3 QUESTIONARIO: ATTIVITA DI ORIENTAMENTO Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Counselor Psicologo Altro AREA 2: ATTIVITA' DI ORIENTAMENTO Istituti in cui si realizzano attività di orientamento in entrata Tipologie di attività di orientamento in entrata Approfondimento del rapporto con le scuole medie per una conoscenza reciproca dei metodi educativi, delle strategie didattiche e dell offerta formativa Organizzazione di visite, incontri e iniziative con alunni per illustrare l offerta formativa e le peculiarità della scuola Incontri con genitori per illustrare l offerta formativa e le peculiarità della scuola Prima accoglienza nella struttura scolastica Azioni professionali d aiuto al singolo e indicazioni operative per l elaborazione e per la pianificazione della scelta del proprio futuro Azioni professionali di sostegno

33 3 QUESTIONARIO: ATTIVITA DI ORIENTAMENTO Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II (continua) al singolo per fronteggiare stati di disagio personale che ostacolano la possibilità di una scelta del proprio futuro Percorsi di gruppo tesi alla valutazione dell esperienza formativa pregressa e alla costruzione di autoconsapevolezza e motivazione personale Percorsi di gruppo tesi all analisi delle opportunità scolastiche e formative presenti nel sistema scolastico Altro Istituti in cui si realizzano attività di orientamento in itinere Tipologie di attività di orientamento in itinere Partecipazione delle classi ad eventi, incontri, seminari per dare supporto alla motivazione e all'interesse per la prosecuzione degli studi Colloqui individuali per dare supporto alla motivazione e all'interesse per la prosecuzione degli studi Orientamento verso altri istituti scolastici Orientamento verso i Centri di

34 3 QUESTIONARIO: ATTIVITA DI ORIENTAMENTO Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II (continua) Formazione Professionale (CFP) Orientamento verso l'apprendistato Unità formative interne a percorsi in alternanza scuolalavoro Stage Tirocini Visite aziendali/incontri con esperti esterni Altro Tipologie di attività per individuare bisogni Rilevazioni dei dati relativi alla frequenza, al comportamento e all'apprendimento degli studenti specifici ai fini della progettazione di interventi di orientamento in itinere: (registri di classe, registri dei Rilevazioni dei dati attraverso l'analisi di documenti formali verbali. schede di valutazione. ecc.) Somministrazione di questionari Istituti in cui si realizzano attività di orientamento in uscita Soggetti con cui la scuola gestisce rapporti per la realizzazione di attività di orientamento in uscita Aziende pubbliche Aziende private Associazioni di categoria Associazioni datoriali Centri di ricerca

35 3 QUESTIONARIO: ATTIVITA DI ORIENTAMENTO Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Enti Locali Centri per l impiego (continua) Cooperative di lavoro Centri di formazione professionale Servizi di orientamento pubblici e/o privati (es. Orienta giovani) Altro Istituti che realizzano reti formalizzate Altri Istituti scolastici Tipologie di reti formalizzate Altri soggetti (associazioni Università. Aziende, Enti Locali, ecc.) Istituti in cui si realizzano attività di orientamento in uscita per l'ingresso nel mondo del lavoro Tipologie di attività di orientamento in uscita per l'ingresso nel mondo del lavoro: Attività informative sulla possibilità di inserimento nel mondo del lavoro nel contesto territoriale e nel settore caratteristico del corso di studi Attività di gruppo per l analisi degli sbocchi professionali e per l analisi dei mercati del lavoro locale Partecipazione a progetti di

36 3 QUESTIONARIO: ATTIVITA DI ORIENTAMENTO Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II orientamento attivo presso centri per l'impiego. Enti Locali. associazioni di categoria tutoring per ricerca delle (continua) informazioni ] Visite guidate in contesti lavorativi reali al fine di raccogliere informazioni utili per orientarsi e decidere del proprio futuro Somministrazione di test attitudinali Incontri dei genitori con esperti e/o insegnanti interni Altro Istituti in cui si realizzano attività di orientamento in uscita per la prosecuzione degli studi Tipologie di attività di orientamento in uscita per la prosecuzione degli studi Percorsi di gruppo per sostenere il processo di scelta per il futuro in ambito accademico (Università) e di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) Azioni di tutoraggio per affrontare le esperienze di alternanza tra studio-lavoro e tirocinio Visite guidate e incontri con i

37 3 QUESTIONARIO: ATTIVITA DI ORIENTAMENTO Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II docenti delle università al fine di ricevere informazioni utili per effettuare la scelta e decidere del proprio futuro Sviluppo disciplinare di (continua) argomenti e di unità di apprendimento comprendenti più discipline inerenti la peculiarità tecnicoprofessionale del corso di studi Somministrazione di test attitudinali Incontri con i genitori per coinvolgerli nel processo di scelta universitaria intrapreso dal proprio figlio Istituti si realizzano attività di orientamento in uscita in collaborazione con le Università Università presso cui si realizzano attività di orientamento in uscita Unical Magna Graecia Mediterranea Altre Università Grado di partecipazione alla attività di orientamento dell'unical Partecipazione nulla Fiere Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Visite guidate Partecipazione nulla

38 Distribuzione di materiale informativo Seminari Incontri tra studenti e docenti universitari Somministrazione di questionari 3 QUESTIONARIO: ATTIVITA DI ORIENTAMENTO Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Partecipazione nulla Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Partecipazione nulla Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Partecipazione nulla Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Partecipazione nulla Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Grado di partecipazione alla attività di orientamento dell' Università Magna Graecia Partecipazione nulla Fiere Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Visite guidate Partecipazione nulla

39 Distribuzione di materiale informativo Seminari Incontri tra studenti e docenti universitari Somministrazione di questionari 3 QUESTIONARIO: ATTIVITA DI ORIENTAMENTO Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Partecipazione nulla Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Partecipazione nulla Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Partecipazione nulla Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Partecipazione nulla Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Grado di partecipazione alla attività di orientamento dell' Università Mediterranea Partecipazione nulla Fiere Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Visite guidate Partecipazione nulla

40 Distribuzione di materiale informativo Seminari Incontri tra studenti e docenti universitari Somministrazione di questionari 3 QUESTIONARIO: ATTIVITA DI ORIENTAMENTO Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Partecipazione nulla Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Partecipazione nulla Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Partecipazione nulla Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Partecipazione nulla Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Grado di partecipazione alla attività di orientamento delle altre Università Partecipazione nulla Fiere Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Visite guidate Partecipazione nulla

41 Distribuzione di materiale informativo Seminari Incontri tra studenti e docenti universitari Somministrazione di questionari AREA 3: COMPETENZE DELL'ORIENTATORE Utilità della formazione per il ruolo dell'orientatore: 3 QUESTIONARIO: ATTIVITA DI ORIENTAMENTO Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Partecipazione nulla Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Partecipazione nulla Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Partecipazione nulla Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Partecipazione nulla Partecipazione limitata Partecipazione media Partecipazione massima Per nulla Poco Molto Moltissimo

42 3 QUESTIONARIO: ATTIVITA DI ORIENTAMENTO Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II Maggiori problemi relativi alla figura professionale Mancanza di una definizione dell'orientatore: del profilo di orientatore Scarsa definizione del target di utenza Mancanza di metodologie e strumenti condivisi e verificati Scarsità di informazioni preventive sui corsi che verranno attivati dai vari enti Frammentazione e sovrapposizione degli enti che svolgono attività di orientamento Mancanza di monitoraggio strutturato dei risultati Scarsa valorizzazione del lavoro fatto dai singoli operatori Mancanza di riflessione teorica rispetto all agire quotidiano Mancanza di percorsi formativi specifici per la figura dell orientatore Difficoltà nei rapporti con le strutture del territorio (istituzioni, associazioni di categoria, o scuole, ecc.) Nessuno (continua) Altro

43 3 QUESTIONARIO: ATTIVITA DI ORIENTAMENTO Liceale Mista Professionale Tecnica Scuole secondarie di II GRADO DI IMPORTANZA DELLE SEGUENTI COMPETENZE NELL'ATTIVITA' DI ORIENTAMENTO: Sviluppare un clima di collaborazione e organizzazione con gli enti territoriale e i soggetti istituzionali Rilevare caratteristiche e tendenze del mercato e raccogliere informazioni rilevanti per le attività di orientamento: Intervenire sull individuo e sul gruppo relativamente ai processi di soluzione dei problemi, alla scelta dei percorsi futuri, all'analisi Per niente importante Poco importante Abbastanza importante Molto importante Per niente importante Poco importante Abbastanza importante Molto importante Per niente importante Poco importante Abbastanza importante dell efficacia individuale e collettiva: Molto importante Per niente importante Poco importante Possedere conoscenze in ambito giuridico, amministrativo ed economico: Abbastanza importante Molto importante Per niente importante Ascoltare e comunicare con i singoli e i gruppi: Poco importante Abbastanza importante Molto importante Progettare percorsi di orientamento innovativi Per niente importante anche attraverso metodologie sia di tipo Poco importante tradizionale che di natura multimediale e Abbastanza importante telematica: Molto importante Gestire i processi di apprendimento individuale e Per niente importante

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