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1 Notizie Flash [Audit, Tax, Advisory, Outsourcing and more from Italy] Dicembre 2014 In questo numero 1. Abstract pag Editoriale pag Tax pag Advisory pag La bussola finanziaria pag Legal pag Accounting & Audit pag HR & Labour pag Giurisprudenza pag Informazioni pag. 15 Le presenti Notizie sono state redatte a cura dei professionisti delle member firm italiane di Grant Thornton International Ltd. Per ogni richiesta di ulteriore dettaglio sulle informazioni riportate e in generale su ogni altro argomento connesso, contattate redazione@it.gt.com. Un professionista di Grant Thornton sarà lieto di affrontare con Voi quanto esposto nella newsletter. Notizie Flash 1

2 Abstract... Sintesi del presente numero Voluntary disclosure: approvata la legge È in corso di pubblicazione la legge che disciplina la voluntary disclosure, l istituto per la regolarizzazione dei capitali detenuti illecitamente all estero. Possibilità per aderire alla procedura di collaborazione volontaria fino al 30 settembre Copertura penale piena per i reati tributari. Significativi sconti sulle sanzioni tributarie. Introdotto nell ordinamento il reato di autoriciclaggio (non applicabile a chi aderisce alla disclosure). Semplificazioni fiscali: pubblicato il decreto Pubblicato il D.Lgs. n. 175/2014 sulle semplificazioni fiscali, emanato in attuazione della legge delega n. 23/2014. Le comunicazioni black list diventano annuali, con soglia di esenzione a euro. Cambia la disciplina delle lettere di intento. Nessuna dichiarazione di successione per le eredità di importo fino a euro. Parte nel 2015 la sperimentazione del 730 precompilato. Private equity: report Grant Thornton Pubblicata la 4 edizione del Private Equity Report di Grant Thornton, una ricerca condotta ogni anno su 175 professionisti del settore in tutto il mondo. Rinnovata attenzione alla redditività piuttosto che ai multipli di ingresso. Cresce l importanza delle acquisizioni sul mercato secondario e dell apporto del management nell implementazione dei nuovi piani di sviluppo. Scissioni societarie: legge europea 2013-bis Modificata la procedura prevista dall articolo 2506-ter del Codice civile in caso di scissioni, in recepimento della direttiva 2009/109/CE. Quando la scissione si realizza mediante aumento di capitale con conferimento di beni in natura o di crediti, la relazione dell organo amministrativo deve ora menzionare, ove prevista, l elaborazione della relazione di cui all articolo 2343 c.c. ed il Registro delle Imprese presso il quale tale relazione è stata depositata. Falsificazione dati contabili: sentenza Cassazione Con una recente pronuncia la Cassazione ha individuato un ipotesi di dolo derivante dalla mistificazione dei dati contabili nell ambito di un operazione di cessione quote di S.r.l.. Secondo la Suprema Corte il dolo, che è causa di annullamento del contratto, può consistere anche in dichiarazioni menzognere. Nuovi principi contabili: OIC 9 Perdite durevoli di valore Il nuovo principio OIC 9 sostituisce le indicazioni in precedenza contenute negli OIC 16 e OIC 24. Tra le principali novità contenute nel principio vi è la differenziazione in base alle dimensioni dell impresa delle modalità per la determinazione della svalutazione per perdite durevoli di valore. Previsto un approccio semplificato per le piccole e medie imprese. Nuovi principi contabili: OIC 16 I cespiti La nuova edizione dell OIC 16 precisa che sono compresi nella voce terreni i terreni su cui insistono i fabbricati. Di conseguenza i terreni non possono più essere classificati unitamente ai fabbricati. Nel caso in cui il valore dei fabbricati incorpori anche il valore dei terreni sui quali insistono, il valore del fabbricato va scorporato, anche in base a stime, per essere ammortizzato. Di conseguenza il valore del terreno non è assoggettato ad ammortamento. Diritto del lavoro: approvato il Jobs Act Definitivamente approvato il testo della legge delega per la riforma del mercato del lavoro (c.d. Jobs Act ). Numerosi interventi sulle tipologie contrattuali, volti a una maggiore mobilità. Prevista la riforma degli ammortizzatori sociali e dell ASPI. Necessari decreti attuativi del Governo. Notizie Flash 2

3 Editoriale * Un 2014 che si chiude con tante novità Ancora una volta la fine dell anno si conferma un periodo ricco di novità dal punto di vista legislativo. Soltanto nei giorni scorsi, infatti, è stato pubblicato il decreto delegato sulle semplificazioni fiscali, così come ha visto la luce (dopo un cammino parlamentare durato quasi un anno) l atteso provvedimento sulla voluntary disclosure. È prossima all approvazione la legge di stabilità per l anno 2015, che apporterà alcune importanti novità (di cui si è fatto cenno nell ultima edizione di Notizie Flash) Un insieme di novità che richiederà un importante sforzo interpretativo, ma soprattutto l assunzione delle necessarie decisioni strategiche da parte dei contribuenti. Si tratterà di scelte da adottare celermente, considerando che le novità esplicheranno la loro efficacia immediatamente. Allo stesso tempo, però, Governo e Parlamento continuano a lavorare a una serie di ulteriori atti normativi recanti significative misure. A cominciare dal cantiere della delega fiscale, che dovrà produrre una dozzina di decreti delegati entro la fine di marzo 2015: i prossimi dovrebbero riguardare l abuso del diritto, la riforma del catasto e la revisione delle sanzioni. Per quanto riguarda l attività di Grant Thornton il nuovo anno inizierà, come ormai da tradizione, con l annuale convegno organizzato in collaborazione con la Scuola di formazione IPSOA. Il tema dell incontro ( La disciplina fiscale e legale dei Gruppi ) è di stretta attualità, in quanto a breve dovrebbe definirsi anche il decreto attuativo della delega. fiscale che introduce nuovi istituti aziendali di controlli interno, finalizzati prevalentemente alla gestione del rischio fiscale. Nel corso dell incontro, in programma per il 22 gennaio 2015 presso il Touring Club di Milano, saranno approfondite tematiche quali il bilancio consolidato, la direzione e coordinamento, la fiscalità internazionale dei Gruppi (ivi inclusi i profili IVA) e gli strumenti di gestione delle verifiche e della fase pre-contenziosa. * Giulio Tedeschi Direttore responsabile Notizie Flash 3

4 Tax Voluntary disclosure: approvata la legge È in corso di pubblicazione la legge sul rientro dei capitali detenuti all estero, approvata definitivamente dal Parlamento il 4 dicembre 2014, che contiene la disciplina della voluntary disclosure e introduce nell ordinamento il reato di autoriciclaggio. Si sintetizzano di seguito i profili più rilevanti del provvedimento. LA VOLUNTARY DISCLOSURE La procedura di collaborazione volontaria, predisposta dalll Italia sulla base delle indicazioni fornite dall Ocse, consente ai contribuenti che hanno violato le norme sul monitoraggio fiscale di regolarizzare i capitali detenuti all estero, pagando le imposte pregresse e potendo usufruire di significativi sconti sulle sanzioni amministrative e penali. I DESTINATARI La voluntary disclosure è accessibile a chiunque abbia violato gli obblighi di compilazione del quadro RW del modello Unico (persone fisiche, enti non commerciali, società semplici). La legge disciplina poi la c.d. voluntary interna, aperta invece a tutti i contribuenti. I TERMINI Le violazioni che potranno essere regolarizzate tramite la voluntary disclosure sono quelle commesse fino al 30 settembre 2014 (anno d imposta 2013). La domanda di collaborazione volontaria può essere presentata all Agenzia delle Entrate entro il 30 settembre LA PROCEDURA Nella domanda devono essere indicati tutti gli investimenti e tutte le attività finanziarie costituite o detenuti all estero, fornendo i relativi documenti e una serie di informazioni riguardanti i relativi flussi reddituali in entrata e in uscita. La voluntary disclosure deve riguardare tutti i periodi d imposta per i quali non sono scaduti i termini per l accertamento. L Agenzia delle Entrate notificherà gli atti contenenti la richiesta delle imposte, degli interessi e delle sanzioni, che il contribuente potrà versare in unica soluzione o in tre rate annuali. I BENEFICI PREMIALI Nei confronti del contribuente che si avvale della procedura di collaborazione volontaria è esclusa la punibilità per una serie di reati tributari previsti dal D.Lgs. n. 74/2000. Inoltre non si applicano le norme penali in materia di riciclaggio e di autoriciclaggio. Dal punto di vista delle sanzioni amministrative tributarie, sono previste riduzioni sia per quanto riguarda le imposte sui redditi sia per le violazioni all obbligo di compilazione del quadro RW. Grant Thornton ha sviluppato una specifica expertise sul tema della voluntary disclosure, anche grazie alla predisposizione di un team dedicato. Stante l ampiezza e la complessità tecnica dell istituto, si invitano pertanto tutti i soggetti potenzialmente interessati dalla procedura a prendere contatto il prima possibile con il Partner di riferimento. Notizie Flash 4

5 Semplificazioni fiscali: pubblicato il decreto Pubblicato il decreto sulle semplificazioni fiscali, che costituisce il primo provvedimento attuativo della delega fiscale (D.Lgs. 21 novembre 2014, n. 175, G.U. del 28 novembre 2014). Le disposizioni contenute nel decreto sono in vigore dal 13 dicembre 2014, fatte salve le norme la cui operatività è specificamente fissata ad altra data. COMUNICAZIONI BLACK-LIST Già con effetto sul 2014, la comunicazione delle operazioni effettuate con controparti localizzate in paesi black-list diventa annuale per tutti i contribuenti (ora è mensile o trimestrale). Il limite di esonero sale dagli attuali 500 euro per singola transazione a euro complessivi annui. BANCA DATI VIES I contribuenti che intendono effettuare operazioni intra-ue potranno chiedere l inclusione nella banca dati VIES direttamente all atto di attribuzione della partita IVA, senza più aspettare gli attuali 30 giorni per ottenere il nullaosta dell Amministrazione Finanziaria. LETTERE DI INTENTO Dal 1 gennaio 2015 cambia la disciplina delle lettere di intento relative a operazioni senza applicazione dell IVA. La comunicazione all Agenzia delle Entrate dei dati necessari all ottenimento dell esenzione sarà a carico dell esportatore abituale (e non più del fornitore). PERDITA SISTEMICA Ampliato l arco temporale per l applicazione della disciplina sulle società di comodo alle imprese in perdita sistematica (ai sensi dell articolo 2, commi da 36-decies a 36-duodecies del D.L. n. 138/2011). A tale scopo saranno necessari cinque periodi consecutivi in perdita fiscale (e non più tre). IVA OMAGGI La soglia di detraibilità ai fini IVA degli omaggi viene allineata a quanto previsto ai fini delle imposte sui redditi. Sarà quindi possibilità detrarre l IVA sulle spese di rappresentanza sostenute per l acquisto di beni di costo unitario non superiore a 50 euro (a fronte degli attuali 25,82 euro). SUCCESSIONI Il limite al di sotto del quale opera l esonero dalla dichiarazione di successione passa da a euro. L agevolazione opera quando l eredità è devoluta al coniuge o ai parenti in linea retta e nell asse ereditario non sono compresi immobili o diritti reali immobiliari. 730 PRECOMPILATO Viene introdotta in via sperimentale la dichiarazione dei redditi precompilata da parte dell Agenzia delle Entrate. A partire dal 2015, circa 30 milioni di lavoratori dipendenti e pensionati riceveranno in via telematica una bozza della dichiarazione, che potrà essere accettata o integrata dal contribuente. Stante l ampia portata del provvedimento, si invitano i Clienti interessati a prendere contatto con il Partner di riferimento per ogni approfondimento ritenuto utile. Notizie Flash 5

6 Advisory Services Private equity: report Grant Thornton Come può il settore del private equity continuare a creare valore nella fase post-crisi finanziaria globale? La quarta edizione del Private Equity Report di Grant Thornton, una ricerca condotta su base annuale su 175 professionisti del settore in tutto il mondo, rivela una rinnovata attenzione alla redditività piuttosto che ai multipli di ingresso, un accresciuta importanza delle acquisizioni sul mercato secondario e dell apporto del management nell implementazione dei nuovi piani di sviluppo. Mentre il mercato del private equity ha beneficiato di un estesa gamma di opzioni di uscita, di un miglioramento del clima di raccolta di capitale di crescita e di una maggior facilità di accesso ai mercati del debito finanziario, la forte concorrenza che si è generata ha reso molto difficile individuare transazioni di buona qualità ad un buon prezzo. L aumento della concorrenza comporta un aumento dei prezzi e prezzi di ingresso più alti rendono difficile raggiungere una redditività in uscita appetibile. Questo è il punto focale dell interrogativo circa il livello di valore da generare per poter giustificare i costi e la redditività correlata al capitale di private equity. Dalla ricerca è emerso inoltre che le transazioni secondarie rappresentano oggi una parte fondamentale del mercato del private equity e il trend non sembra destinato a diminuire: oltre due terzi (68%) degli intervistati ritiene che il livello di queste transazioni amenterà nel prossimo anno; soltanto il 3% prevede una diminuzione. La pressione sui general partners acquirenti a completare deal e sui general partners venditori a generare liquidità, così come la generale maturità del mercato, sono i fattori che spingono maggiormente questo trend. I risultati suggeriscono che i general partners ritengono di poter essere più probabilmente venditori che non compratori per quanto riguarda le transazioni secondarie (66% vs. 26%). Notizie Flash 6

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8 Legal Scissioni societarie: legge europea 2013-bis L articolo 27 della legge europea bis ha modificato l articolo 2506-ter del Codice civile e con esso la procedura prevista in caso di scissioni (legge 30 ottobre 2014, n. 161, G.U. del 10 novembre 2014). La modifica sopra riportata dà attuazione alla direttiva 2009/109/CE, in materia di relazioni e documentazione in caso di scissioni. Sotto questo profilo si deve tenere presente che la nuova formulazione dell articolo citato prevede che quando la scissione si realizza mediante aumento di capitale con conferimento di beni in natura o di crediti, la relazione dell organo amministrativo deve menzionare, ove prevista, l elaborazione della relazione di cui all articolo 2343 C.c. ed il Registro delle Imprese presso il quale tale relazione è stata depositata. Pur tuttavia la formulazione della norma ha originato alcuni dubbi sotto il profilo interpretativo. Sembrerebbe però che l interpretazione più corretta sia nel senso che l inciso ove prevista vada riferito alla relazione di cui all articolo 2343 C.c. e non già alla relazione degli amministratori. La perizia sarà pertanto necessaria nei soli casi in cui la normativa in tema di scissioni già la preveda e segnatamente si ricordano sul punto le massime 25 e 72 del Consiglio Notarile di Milano, secondo le quali la perizia è necessaria al ricorrere delle due seguenti condizioni: i) quando la società scissa sia una società di persone e la beneficiaria sia una società di capitali; ii) nel caso un cui ricorra un disavanzo da concambio, per cui la somma del capitale sociale della scissa e della beneficiaria sia superiore alla somma del capitale sociale e delle riserve della scissa. Notizie Flash 8

9 Falsificazione dati contabili: sentenza Cassazione Con una recente pronuncia la prima sezione civile della Corte di Cassazione ha individuato un ipotesi di dolo derivante dalla mistificazione dei dati contabili nell ambito di un operazione di cessione quote di S.r.l. (sentenza n dell 11 luglio 2014). Nel caso di specie il cedente conveniva in giudizio l acquirente pretendendo il pagamento del residuo prezzo, ma l allora competente Tribunale di Milano rigettava la domanda del cedente ed annullava, in accoglimento della domanda riconvenzionale formulata dall acquirente, il contratto di cessione delle quote per dolo della parte venditrice, proprio perché colpevole di aver mistificato i dati contabili allo scopo di aumentare il valore della quota. La Corte d Appello di Milano riformava la sentenza di primo grado ritenendo, per un verso, che non fossero stati provati gli artifici e raggiri, presupposti del dolo, inteso come causa di annullamento del contratto, e, per altro verso, che la parte cessionaria non fosse sprovveduta ed incapace di comprendere i dati contabili rappresentati dal cedente. La Corte di Cassazione, cassando con rinvio, ha enunciato il principio di diritto secondo il quale il dolo, che è causa di annullamento del contratto, può consistere anche in dichiarazioni menzognere. Queste ultime, infatti, sono potenzialmente idonee ad integrare raggiri, tanto più rilevanti quanto maggiore è l affidabilità intrinseca degli atti utilizzati, come quelli contabili destinati a rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria di una società. Non fa eccezione il caso in cui le dichiarazioni siano rese da una parte in sede negoziale, con la deliberata finalità di offrire una rappresentazione alterata della veridicità dei presupposti di fatto rilevanti per la determinazione del prezzo di cessione delle quote sociali, viziando nell altra parte il processo formativo della volontà negoziale. Notizie Flash 9

10 Accounting & Audit I nuovi principi contabili: OIC 9 Perdite durevoli di valore Con l emissione del nuovo principio OIC 9, l Organismo Italiano di Contabilità ha disciplinato le svalutazioni per perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali ed immateriali, andando a sostituire le indicazioni in precedenza contenute negli OIC 16 e OIC 24. Tra le principali novità contenute nel principio vi è la differenziazione in base alle dimensioni dell impresa delle modalità per la determinazione della svalutazione per perdite durevoli di valore, prevedendo un approccio semplificato per le PMI. Ad ogni data di riferimento del bilancio, la società valuta se esistono uno o più indicatori che un immobilizzazione possa aver subito una riduzione di valore; in presenza di tali indicatori, la società deve procedere a stimare il valore recuperabile dell immobilizzazione e rilevare eventuali svalutazioni solo nel caso in cui tale valore risulti essere inferiore al corrispondente valore netto contabile e quindi risulti esistere una perdita durevole di valore. Le perdite durevoli di valore sono rilevate nel conto economico alla voce B10 c) se riconducibili alla gestione ordinaria, o nella voce E21 se di natura straordinaria. Per valore recuperabile di un immobilizzazione o di un unità generatrice di flussi di cassa (UGC) si intende il maggiore tra il suo valore equo e il suo valore d uso. Per valore equo, la cui definizione è stata coordinata con quanto indicato nell IFRS 15, si intende l ammontare ottenibile da una vendita ordinaria tra operatori di mercato, alla data di valutazione. Il valore d uso invece è dato dal valore attuale dei flussi di cassa attesi da un attività o da un UGC. La determinazione del valore d uso dell immobilizzazione o dell UGC avviene sulla base di piani o previsioni (orizzonte temporale tendenzialmente non superiore a 5 anni) predisposti e approvati dall organo amministrativo. I flussi di cassa, derivanti dai suddetti piani, devono quindi essere attualizzati ad un tasso appropriato. Nel caso emerga la necessità di una svalutazione per perdita durevole di valore, si deve procedere in prima battuta a rettificare il valore contabile dell avviamento allocato all UGC e, successivamente, per la parte residua le altre immobilizzazioni. Per le imprese di dimensioni minori, l OIC 9 prevede un metodo semplificato basato sulla capacità di ammortamento. La capacità di ammortamento è il margine economico prodotto dall impresa disponibile alla copertura degli ammortamenti. La semplificazione consiste nella possibilità di non attualizzare i flussi previsionali nell assunto che i flussi reddituali approssimino i flussi di cassa se la dinamica del circolante si mantiene stabile. Tale approccio semplificato è applicabile dalle società che non hanno superato per due esercizi consecutivi due dei seguenti limiti: (i) numero medio di dipendenti maggiore di 250, (ii) totale attivo maggiore di 20 milioni di euro, (iii) ricavi dalle vendite e dalle prestazioni maggiore di 40 milioni di euro. Notizie Flash 10

11 I nuovi principi contabili: OIC 16 I cespiti La nuova edizione dell OIC 16, rivisto allo scopo di renderne più agevole la lettura e l utilizzo, presenta alcune interessanti novità. In riferimento alla classificazione delle immobilizzazioni l Organismo Italiano di Contabilità ha precisato che sono compresi nella voce terreni i terreni su cui insistono i fabbricati. La conseguenza di tale previsione è che i terreni non possono quindi essere classificati unitamente ai fabbricati. Tale novità richiede peraltro che nel caso in cui il valore dei fabbricati incorpori anche il valore dei terreni sui quali insistono, il valore del fabbricato va scorporato, anche in base a stime, per essere ammortizzato; conseguentemente il valore del terreno non è assoggettato ad ammortamento. L OIC 16 indica in modo più chiaro i requisiti al verificarsi dei quali le immobilizzazioni materiali che la società decide di destinare alla vendita vanno riclassificate nell attivo circolante: (i) le immobilizzazioni sono vendibili alle loro condizioni attuali o non richiedono modifiche tali da differirne l alienazione; (ii) la vendita appare altamente probabile; (iii) l operazione dovrebbe concludersi nel breve periodo. I beni che rispettano tali requisiti sono riclassificati nell attivo circolante e valorizzati al minore tra il valore netto contabile e il valore di realizzazione desumibile dall andamento del mercato (senza quindi essere più oggetto di ammortamento). Analoghe disposizioni si applicano anche ai cespiti obsoleti o comunque a cespiti che non saranno più utilizzati o utilizzabili nel ciclo produttivo. L OIC 16 ribadisce la necessità nel caso di immobilizzazioni complesse, costituite cioè da più componenti con diverse vite utili rispetto al bene principale, di determinare l ammortamento di tali componenti separatamente dal cespite principale. La nuova edizione del principio specifica che il processo di ammortamento va interrotto quanto il valore netto contabile del bene risulti essere pari al valore residuo al termine della vita utile, anche in seguito a nuove stime di quest ultimo. Si specifica inoltre che l ammortamento è calcolato anche sui cespiti temporaneamente non utilizzati. In ogni caso, il piano di ammortamento dovrà essere rivisto nel caso in cui lo stesso dovesse risultare non più corrispondente alle condizioni previste in origine. È stata poi riformulata la disciplina della capitalizzazione degli oneri finanziari sostenuti per la fabbricazione interna o presso terzi delle immobilizzazioni. Tali oneri, al verificarsi di determinati requisiti, possono essere capitalizzati sia se derivanti da finanziamenti di scopo sia se derivanti da finanziamenti generici nei limiti della quota attribuibile alle immobilizzazioni in corso di costruzione. L OIC 16 prevede che le immobilizzazioni materiali acquisite a titolo gratuito siano iscritte tra le attività immobilizzate al presumibile valore di mercato a cui sono aggiunti i costi sostenuti/da sostenere perché le stesse siano inserite nel processo produttivo. L iscrizione di tale valore comporta la rilevazione di un provento straordinario (conto economico, E20). Relativamente ai contributi pubblici commisurati al costo delle immobilizzazioni, la nuova edizione dell OIC 16 non ha introdotto novità rilevanti. È peraltro stato ribadito che i contributi in conto impianti sono rilevati nel momento in cui esiste la ragionevole certezza che le condizioni previste per il riconoscimento del contributo sono soddisfatte e che i contributi saranno quindi erogati. Pertanto, i contributi sono iscritti in bilancio quando sono acquisiti sostanzialmente in via definitiva. Notizie Flash 11

12 Human Resources & Labour Diritto del lavoro: approvato il Jobs Act Lo scorso 3 dicembre, dopo un tormentato iter parlamentare, è stato approvato in via definitiva il testo della legge delega sul Jobs Act, dando il via libera all ampio progetto di riforma del mercato del lavoro fortemente reclamato dal Governo Renzi, in quanto considerato un tassello fondamentale per rilanciare l economia del nostro paese attraverso un mercato del lavoro più snello ed ispirato a principi di flessibilità. Il provvedimento si pone l obiettivo di offrire una maggiore flessibilità alle imprese in termini di impiego della forza lavoro. Ciò, ovviamente, in considerazione dei nuovi scenari e dei mutamenti che in generale hanno caratterizzato il nostro sistema produttivo e di conseguenza il mercato economico nel suo complesso, i quali hanno imposto in modo sempre più crescente la necessità di nuove regole, abbandonando alcuni principi ormai arcaici e fondamentalmente improntati su storiche rigidità e complessità. Nella legge delega trova spazio anche l avviamento della riforma degli ammortizzatori sociali, che prevede regole più uniformi per tutti e l estensione quindi di garanzie di sostegno del reddito anche a categorie di lavoratori che attualmente ne risultano essere escluse, nonché un nuovo tentativo di rilanciare le politiche attive del lavoro, in modo tale da agevolare l inserimento o il reinserimento dei lavoratori espulsi dai processi produttivi o alla ricerca della prima occupazione. Infine, se le premesse di semplificazione contenute nella legge delega saranno raggiunte, soprattutto con riferimento alla previsione di riordino e razionalizzazione delle diverse tipologie contrattuali ora esistenti, si potrebbe pervenire a un mercato del lavoro più aperto, semplice e dinamico, dove la stabilità lascerà il posto alla mobilità. Un mondo del lavoro, insomma, più europeo e lontano da logiche spesso solo di classe. ( continua a pag. 13) Lo sapevate che Il 13 dicembre è entrato in vigore il D.Lgs. n. 175/2014 recante disposizioni in materia di semplificazioni fiscali. Il provvedimento oltre a prevedere le già commentate misure finalizzate alla semplificazione ed allo snellimento degli adempimenti fiscali a carico delle persone fisiche e delle società, ha disposto l abrogazione, in materia di appalti, della responsabilità solidale in capo al committente con riguardo alle ritenute fiscali operate ai lavoratori dipendenti impiegati nell appalto (la responsabilità solidale continuerà ad avere oggetto sia le retribuzioni che i contributi sociali). Notizie Flash 12

13 Il provvedimento sarà attuato attraverso una serie di decreti legislativi che una volta approvati dal Governo saranno sottoposti al vaglio delle commissioni parlamentari di competenza, per poi diventare legge. Secondo alcune indiscrezioni di stampa, alcuni decreti attuativi potrebbero essere adottati già nel mese di dicembre (come ad esempio quello che attuerà e disciplinerà il nuovo contratto a tutele crescenti, il quale limiterà per i neo-assunti il diritto alla reintegrazione sul posto di lavoro in caso di licenziamento). Si riportano alcune delle principali novità previste dalla riforma, rimandando ad una accurata lettura del testo della legge delega per una visione complessiva. LICENZIAMENTI A seguito dell introduzione del nuovo contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti in relazione all anzianità di servizio, viene superato, per i neo-assunti, in via definitiva il reintegro in caso di licenziamenti economici illegittimi. Il lavoratore avrà diritto unicamente ad un indennizzo, la cui entità è ancora da definire. Per quanto invece concerne i licenziamenti disciplinari ritenuti ingiustificati, la sanzione prevista per il reintegro sarà limitata solo a specifiche fattispecie. Viene invece confermata la tutela reale per i licenziamenti nulli e discriminatori. CO.CO.CO. E CO.CO.PRO. Per ciò che riguarda i co.co.co. e le collaborazioni a progetto viene previsto progressivo superamento di tali tipologie contrattuali, ma i tempi e le modalità saranno stabilite dai decreti attuativi. CASSA INTEGRAZIONE Il Governo, attraverso una legge delega, sarà chiamato al riordino del sistema della cassa integrazione, sia ordinaria che straordinaria. Si prevede che saranno escluse forme di integrazione salariale in caso di cessazione definitiva dell attività aziendale o di un ramo d impresa; saranno riviste le durate degli interventi e rimodulate le aliquote contributive ordinarie sulla base dell effettivo ricorso da parte delle aziende. ASPI Verrà riformato anche il sistema degli ammortizzatori sociali, attraverso una omogeneizzazione della disciplina relativa ai trattamenti ordinari ed ai trattamenti brevi, rapportando la durata delle tutele alla storia contributiva del lavoratore. È inoltre prevista l estensione dell ASPI ai lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa e a progetto. Notizie Flash 13

14 Rassegna di Giurisprudenza ACCERTAMENTI POTERE DI DELEGA NULLITÀ CTP Reggio Emilia, sentenze nn. 187/3/2014 e 195/3/2014 Incombe sull Ufficio l onere di produrre in giudizio una delega del direttore atta a dimostrare la valida sottoscrizione dell avviso di accertamento. La delega prodotta in sede contenziosa deve essere personalizzata e non stereotipata. In assenza di dati precisi, ovvero di riferimenti nominativi, la delega deve ritenersi inutilizzabile ai fini della prova, comportando la nullità insanabile dell atto impugnato. SVALUTAZIONI DEDUCIBILITÀ AMMORTAMENTO DECADENZA ACCERTAMENTO CTR Lombardia, sentenza n. 5447/44/2014, L Amministrazione Finanziaria non può rettificare le quote di ammortamento relative ad un costo che è stato riportato in contabilità in un anno risalente e che non è più accertabile per intervenuta decadenza dei termini ordinari previsti dalla legge. In questo caso il diritto alla relativa deduzione della quota si è cristallizzato nel tempo, per effetto del mancato tempestivo esercizio dei poteri di controllo da parte dell Ufficio nell anno originario di riporto del costo. LEGGE 231 SEQUESTRO PREVENTIVO PATRIMONIO SOCIETARIO Corte di Cassazione, sentenza n del 6 ottobre 2014 È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell art. 53 del D.Lgs. n. 231/2001, dedotta per vizio di eccesso di delega, inficiante la previsione del potere del Giudice di disporre il sequestro preventivo nei confronti delle persone giuridiche e degli enti. Deve infatti ritenersi esclusa la necessità di una espressa indicazione del legislatore delegante in ordine al conferimento di tale potere, essendo l istituto già disciplinato nell ordinamento processuale penale. È quindi legittima la possibilità per la magistratura di disporre il sequestro preventivo sul patrimonio aziendale. Notizie Flash 14

15 Crisi d impresa e ristrutturazione del debito È disponibile il volume Crisi d impresa e ristrutturazione del debito (Vita e Pensiero, 2014), che vede tra i curatori Giulio Tedeschi, Partner di Bernoni Grant Thornton. L opera tratta la complessa tematica esaminando il ruolo e i compiti dei vari attori del processo di ristrutturazione del debito. In tale ambito sono messi in evidenza le logiche e i profili metodologici che devono guidare gli esperti che ricoprono i diversi ruoli nell ambito delle procedure stragiudiziali e giudiziali (advisors dell impresa, attestatore, finanziatori, commissario giudiziale). Tra gli autori anche Stefano Salvadeo, Amministratore Delegato di Grant Thornton Advisory Srl. Per informazioni contattare la segreteria di Bernoni Grant Thornton (telefonicamente allo o all indirizzo info@bernoni.it.gt.com). I nuovi principi contabili OIC Grant Thornton sponsorizza l instant book di ItaliaOggi dedicato ai nuovi principi contabili OIC. Il volume, in vendita in edicola al costo di 7 euro, analizza e commenta le novità derivanti dall aggiornamento dei principi contabili nazionali operati dalla Fondazione OIC negli scorsi mesi di giugno, luglio e agosto. La guida contiene una serie di schede, curate da Professionisti delle member firm italiane di Grant Thornton International Ltd, che in modo schematico e sintetico pongono in evidenza le novità, gli impatti fiscali, contabili, societari e organizzativi di ciascun principio. Contacts redazione@it.gt.com Le notizie fornite nella presente comunicazione sono inviate a mero titolo informativo e non devono essere utilizzate per fini decisionali. I Professionisti delle member firm italiane di Grant Thornton International Ltd non si assumono alcuna responsabilità in merito ad eventuali decisioni o azioni intraprese a seguito della presente informativa, né si assumono alcuna responsabilità per aver fornito informazioni parziali. Registrazione del Tribunale di Milano n. 107 del 25/2/1984 Direttore Responsabile: Giulio Tedeschi Il presente numero è stato chiuso il 12 dicembre 2014 ed è consultabile nel sito di Bernoni & Partners ( ), nella sezione newsletter, e nel sito di RIA Grant Thornton ( Grant Thornton Italy. All rights reserved. Grant Thornton refers to the brand under which the Grant Thornton member firms provide assurance, tax and advisory services to their clients and/or refers to one or more member firms, as the context requires. Grant Thornton Italy refers to Ria Grant Thornton SpA and Bernoni & Partners, who are respectively member firms of Grant Thornton International Ltd (GTIL), and their joint venture Grant Thornton Advisory Srl. GTIL and the member firms are not a worldwide partnership. GTIL and each member firm is a separate legal entity. Services are delivered by the member firms. GTIL does not provide services to clients. GTIL and its member firms are not agents of, and do not obligate, one another and are not liable for one another s acts or omissions. Notizie Flash 15

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