PIANO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE NELLE SCUOLE LINEE GUIDA. Azione D6 - Attività di Informazione ed Educazione Ambientale nelle Scuole

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1 LINEE GUIDA Azione D6 - Attività di Informazione ed Educazione Ambientale nelle Scuole PIANO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE NELLE SCUOLE A cura di Donato Sileo e Anna Maria Calabrese Con la collaborazione di Katia Gioscio Coordinamento di Donato Pafundi e Pasquale Salerno Provincia di Potenza LIFE09 NAT/IT/000118

2 PREMESSA PERCHÉ UN PIANO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE NELLE SCUOLE... 7 L'importanza di Life+ e del Programma Natura e Biodiversità : tutti coinvolti INFORMAZIONI SUI SITI D INTERVENTO METODOLOGIA DI LAVORO Strumenti TARGET & MODALITA DI COMUNICAZIONE PACCHETTI FORMATIVI ) Il fumetto ) La rappresentazione teatrale / Teatro Ragazzi a) Work shop & lezioni frontali in aula b) La mostra itinerante ) Il Gioco Quiz elettronico Tabella 1 - riepilogo dei pacchetti educativi / prodotti in relazione al target IL BANDO RIVOLTO ALLE SCUOLE IL SITO INTERNET ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO CRONO PROGRAMMA ATTIVITÁ ANALISI SWOT OBIETTIVI RISULTATI ATTESI CONTENUTI DIDATTICI La Rete Natura Dati ambientali in Europa e in Italia Il programma LIFE Il progetto LIFE + RI.CO.PR.I Obiettivi del progetto RI.CO.PR.I I Siti interessati dal progetto RI.CO.PR.I Le Praterie aride Le farfalle Azioni e mezzi di ripristino e conservazione Sensibilizzazione pubblica e disseminazione dei risultati Risultati attesi BIBLIOGRAFIA LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 2

3 PREMESSA Il patrimonio naturale europeo ha un valore inestimabile, con diverse centinaia di habitat naturali, migliaia di specie vegetali e numerosissime specie animali. Questa biodiversità, cioè diversità genetica che si manifesta in una moltitudine di specie faunistiche e floristiche, nonché di habitat, è per noi irrinunciabile. La sua valenza è enorme, sia per il soddisfacimento della domanda alimentare, sia per lo sfruttamento in ambito farmaceutico, sia per il nostro benessere generale. Basti pensare che ad essa dobbiamo la bellezza dei paesaggi che ci circondano. La salvaguardia di questo patrimonio non potrà realizzarsi compiutamente finché ogni singolo cittadino e, in sua rappresentanza, ogni amministrazione territoriale non si farà carico di operare costantemente nell ottica dello Sviluppo Sostenibile. Affinché ciò avvenga, è necessario attirare e amplificare l attenzione della società civile verso le questioni ambientali, creando una generalizzata accettazione di questi temi nelle diverse politiche di settore (smaltimento dei rifiuti, urbanistica, traffico, agricoltura, gestione dell acqua, energia e sviluppo rurale). La creazione di un nuovo senso civico, in cui alto sia il valore del rispetto per l ambiente e il senso di responsabilità individuale, partendo da una nuova consapevolezza e da una efficace educazione ambientale delle future generazioni, è la premessa imprescindibile per la conservazione della biodiversità. La protezione della biodiversità è già da qualche tempo al centro della politica ambientale comunitaria. Con la Direttiva 79/409/CEE ( UCCELLI ), adottata dal Consiglio in data 2 aprile 1979, si garantisce protezione a lungo termine di tutti gli uccelli selvatici e dei loro habitat all interno degli Stati membri europei. La Direttiva, infatti, contempla elementi di tutela delle specie quali il divieto di qualsiasi forma di cattura o di uccisione, protezione valida inoltre per tutte le specie migratrici e per le LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 3

4 loro aree di riproduzione, muta, svernamento, nonché per le stazioni lungo le rotte di migrazione. Con la Direttiva 92/43/CEE del 21 maggio 1992, la cosiddetta Direttiva Habitat sulla conservazione degli habitat naturali della fauna e della flora selvatiche, si estende la tutela agli habitat ed alle specie faunistiche e floristiche sino ad ora non considerate e si istituisce una rete di siti naturali su tutto il territorio comunitario, la Rete Natura Questa, che ad oggi rappresenta l insieme delle aree protette individuate ai sensi della Direttiva Uccelli e della Direttiva Habitat è il risultato dell implementazione di un articolato, integrato e coerente sistema di aree protette, individuate con rigore tecnico, scientifico-naturalistico e paesaggistico. Natura 2000 è quindi la rete delle aree naturali e seminaturali d Europa, cui è riconosciuto un alto valore biologico e naturalistico. Oltre ad habitat naturali, Natura 2000, accoglie al suo interno anche habitat trasformati dall uomo nel corso dei secoli, come paesaggi colturali che presentano peculiarità e caratteristiche specifiche. L obiettivo di Natura 2000 è contribuire alla salvaguardia della biodiversità degli habitat, della flora e della fauna selvatiche attraverso l istituzione di Zone di Protezione Speciale e Zone Speciali di Conservazione. Progressivamente, anche la politica strutturale dell Unione Europea viene adattata al principio della sostenibilità. Nella politica agricola comunitaria, le forme incentivanti basate sulla produzione sono gradualmente sostituite da misure che puntano ad un utilizzo sostenibile del territorio. Principio che viene richiamato dal Presidente della Commissione Europea Stato Dell Unione 2010 Josè Manuel Barroso, durante il suo discorso sulla strategia Europa 2020, al Parlamento Europeo, tenuto a Strasburgo il Per conseguire un futuro sostenibile, dobbiamo sin d ora guardare oltre il breve termine. L Europa deve ritrovare la strada giusta e non deve più perderla. LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 4

5 È questo l obiettivo della strategia Europa 2020: più posti di lavoro e una vita migliore. Essa dimostra che l Europa è capace di promuovere una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, trovare il modo di creare nuovi posti di lavoro e offrire un orientamento alle nostre società. Crescita sostenibile e lavoro, dunque, per uscire dalla crisi. Sicuramente tale strategia non può prescindere dalla salvaguardia del nostro patrimonio naturalistico, delle economie rurali e degli habitat su cui queste si basano. Tra le iniziative faro di Europa 2020, l'iniziativa per un'europa efficiente, per la gestione sostenibile delle risorse e la riduzione delle emissioni di carbonio e l'iniziativa Youth on the Move, per migliorare l'efficienza dei sistemi d'istruzione e l'apprendimento non formale e informale. Nonostante tutto, continuano ad esservi specie in via di estinzione o destinate a divenire sempre più rare. Infatti, la distruzione ed il degrado degli habitat naturali e seminaturali non tendono ad arrestarsi. Un importante strumento di tutela e conservazione degli habitat naturali e delle specie floristiche e faunistiche da essi dipendenti, è il programma LIFE, lo strumento di finanziamento dell UE per l ambiente, attivo ormai da venti anni e oggi alla sua IV edizione. L obiettivo generale di LIFE è contribuire all attuazione, all aggiornamento e allo sviluppo della politica e della legislazione ambientale dell Unione Europea mediante il cofinanziamento di progetti pilota o dimostrativi con il valore aggiunto europeo. LIFE è iniziato nel 1992 e ad oggi sono state completate tre fasi: LIFE I ( ); LIFE II ( ); LIFE III ( ); durante le quali ha cofinanziato più di progetti in tutta l Unione Europea. La fase attuale del programma è LIFE+ (Life Plus), costituito da tre componenti: LIFE+ Natura e Biodiversità; LIFE+ Politica e Governance Ambientali; LIFE+ Informazione e Comunicazione. Il programma LIFE+ Natura e Biodiversità accoglie i progetti che contribuiscono all'attuazione delle Direttive Uccelli e Habitat e della LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 5

6 Comunicazione Arrestare la perdita di Biodiversità entro il 2010, il cui scopo è migliorare lo stato di conservazione delle specie e degli habitat in pericolo. Tra i progetti finanziati dal programma, c è il progetto RI.CO.PR.I. Nell implementazione dei progetti finanziati, molto interesse è rivolto dall Unione Europea alle attività di educazione ambientale ed alle iniziative messe in atto per comunicare il grande lavoro svolto ed i risultati concreti di tutela della natura e della biodiversità. Infatti, è ampiamente condiviso che un adeguata sensibilizzazione della società civile e soprattutto delle nuove generazioni riguardo ai temi ambientali, al fine di adattare i moderni stili di vita alle esigenze dell ambiente, sia essenziale per la riuscita degli interventi di salvaguardia. Pertanto, le attività di Comunicazione ed Educazione Ambientale assumono grande rilevanza nel programma LIFE+ Natura e Biodiversità e dunque nel progetto RI.CO.PR.I. Il progetto prevede, in tal senso, una specifica azione Attività di Informazione ed Educazione Ambientale nella Scuole, che rappresenta, alla pari degli interventi di tutela veri e propri, un elemento prioritario del progetto stesso. Nei fatti, il passaggio delle informazioni alle nuove generazioni e l efficacia con cui sarà fornita adeguata educazione ambientale sono un fattore fondamentale, decisivo per attivare e rendere persistenti i risultati ottenuti dai progetti LIFE+ Natura e Biodiversità con le azioni concrete di salvaguardia ambientale. Portare a compimento questa delicata azione, richiede attenta pianificazione ed un efficace strategia comunicativa. Nuove generazioni, sempre più condizionate da modelli avulsi dalla naturale essenza umana, disinteressate ai temi ambientali, costituiscono il più grande pericolo esistente per la natura e la biodiversità. Contribuire a rimuovere questo problema è l obiettivo del presente piano di educazione ambientale, rivolto alle scuole nei territori, in provincia di Roma e Potenza, in cui ricadono i Siti Natura 2000 interessati dal progetto RI.COPR.I. LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 6

7 1. PERCHÉ UN PIANO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE NELLE SCUOLE L obiettivo del presente piano di educazione ambientale è quello di superare una didattica sull ambiente per approdare ad una didattica svolta per l ambiente, basata sui comportamenti, sui valori e sui cambiamenti. Seguendo il noto principio agire localmente, pensare globalmente, l intento è quello di promuovere nei giovani una mentalità di sviluppo consapevole del territorio a partire dai contesti di vita e di relazione in cui vivono, dall ambiente scolastico fino alla città ed al mondo intero. «Il mondo è tutto attaccato», così si è espressa una bambina di cinque anni dopo aver vissuto un esperienza di educazione ambientale, cogliendo e sintetizzando al meglio i legami tra uomo, ambiente, risorse e inquinamenti. Se è vero che ciascuno vede ciò che sa, l affermazione della bambina dimostra che l educazione ambientale serve o, perlomeno, aiuta a vedere. L educazione ambientale, quindi, come presa di coscienza del sé e degli altri, della unicità e della complessità, della conoscenza prima e della consapevolezza e responsabilità poi. Le aule delle scuole rappresentano un punto privilegiato di coinvolgimento, socializzazione e partecipazione per i cittadini di domani. Quella che intendiamo proporre è dunque un'educazione ambientale basata su condivisione e collaborazione, volta a definire e promuovere una società consapevole e sostenibile. Il progetto educativo che verrà messo in campo mira a sviluppare negli studenti qualità dinamiche (come il senso di iniziativa, la capacità di scegliere, ecc.) e sviluppare qualità di tipo relazionale (rispetto per la diversità, disponibilità al confronto, capacità di ascolto). In tutti i tipi di percorso, indipendentemente dall ordine di scuola coinvolto, si garantirà una interdisciplinarietà dei programmi grazie all ampiezza dei contenuti, per rispondere meglio alle esigenze della didattica scolastica e per assicurare una LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 7

8 continuità di studio. Stimoleremo occasioni di riflessione sui temi affrontati, la rielaborazione dei dati ottenuti dalle varie attività di laboratorio e di ricerca, le conversazioni e le discussioni di gruppo, impegnando gli studenti ad approfondire anche fuori dalla scuola, lo studio delle tematiche affrontate insieme. L educazione ambientale diventa così strumento di formazione alla cittadinanza attiva, in un processo didattico, sociale e comportamentale che, certamente, non si esaurisce nel solo ambito dell istruzione, ma che da questo deve necessariamente iniziare. L obiettivo è quello di modificare in positivo il comportamento degli studenti, delle famiglie, dell ambiente scolastico, rendendo finalmente la società stessa interprete consapevole di quella cultura della sostenibilità che, dal contesto locale, deve necessariamente raggiungere quello dell intero Paese, che, a sua volta, dovrà inserirsi in una visione globale. L'importanza di Life+ e del Programma Natura e Biodiversità : siamo tutti coinvolti. Se Green è la parola d ordine per l Europa, Life+ è il programma che la sostiene. Il progetto strategico pluriennale Natura e biodiversità, ha l'obiettivo di proteggere, conservare, ripristinare, monitorare e favorire il funzionamento dei sistemi naturali, degli habitat naturali e della flora e della fauna selvatiche, al fine di arrestare la perdita di biodiversità. Diventa, quindi, necessario sensibilizzare le giovani generazioni sul problema della perdita di biodiversità e a mostrare le conseguenze di tali perdite nella vita quotidiana. In particolare, la perdita di specie, sottospecie o varietà può comportare una serie di danni che possono raggrupparsi come: LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 8

9 o ecologici, perché si verifica un degrado della funzionalità degli ecosistemi; o culturali, perché si perdono conoscenze e tradizioni umane legate alla biodiversità; o economici, perché riduce le risorse genetiche ed il loro potenziale di sfruttamento economico. Il presente piano di educazione ambientale si pone l'obiettivo di illustrare i vantaggi della biodiversità e sottolineare i pericoli derivanti dalla sua scomparsa. Il tema ricorrente è l'idea della connettività e dell'interdipendenza. Oltre a sensibilizzare, l'obiettivo è quello di rendere i cittadini di domani più consapevoli del ruolo che possono svolgere nel rallentare e prevenire la perdita di biodiversità. Lo scopo è incoraggiare a prendere iniziative per proteggere e prendersi cura della natura, perché la perdita di uno qualsiasi degli anelli della catena della vita, per quanto insignificante possa apparire, può sconvolgere l'intero equilibrio naturale. LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 9

10 2. INFORMAZIONI SUI SITI D INTERVENTO Le azioni del progetto si svolgeranno all interno di tre siti di importanza comunitaria (SIC), facenti parti della rete ecologica europea denominata Natura 2000 di cui due ( SIC Monti Ruffi versante sud-ovest nel comune di Cerreto Laziale e SIC Monte Guadagnalo nel comune di Capranica Prenestina) all interno del territorio provinciale di Roma ed uno, (SIC Dolomiti di Pietrapertosa) all interno del Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane, in Basilicata ed interesseranno complessivamente circa 420 ettari di habitat prioritari. Tutti questi habitat, considerati seminaturali, in quanto risultato di azioni antropiche legate al pascolo, e ben rappresentati nell Italia centromeridionale, sono in progressiva regressione in seguito all abbandono e alla cattiva gestione dell attività di pastorizia, con conseguente espansione delle formazioni di tipo arbustivo, e per questa ragione sono considerati in Europa tra gli ecosistemi maggiormente minacciati. Particolarmente significativa è anche la drastica diminuzione del 60% delle popolazioni di farfalle associate alle praterie aride. Per contrastare questi fenomeni il progetto prevede di realizzare diverse azioni dipendenti dalle differenti condizioni delle zone coinvolte. Per quelle con un carico di pascolo ridotto si interverrà sostanzialmente con rimozione degli arbusti, decespugliamento selettivo e riattivazione di punti d acqua per abbeveratoi, nonché incentivando il pascolo ovino, mentre per quelle sovraccaricate si organizzeranno piani razionali di pascolamento per assicurare un carico equilibrato. LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 10

11 3. METODOLOGIA DI LAVORO Se sento dimentico, se vedo ricordo, se faccio imparo. La metodologia di lavoro scelta è quella della ricerca-azione che supportata dai contenuti - e il contenuto conta! - consente di lavorare sull ambiente, nell ambiente, per l ambiente e attivare quindi conoscenza, coinvolgimento, responsabilità. Sull ambiente: attiva la prospettiva della conoscenza dell ambiente, delle tematiche ambientali e del relativo approccio ecologico È l area dei contenuti e dei saperi. Nell ambiente: attiva le dinamiche relazionali ed emotive che spingono a legarsi a un contesto in cui l ambiente si qualifica come risorsa/strumento d elezione della conoscenza per sviluppare quel senso di appartenenza foriero di cittadinanza attiva. È l area della relazione e del saper essere. Per l ambiente: attiva lo sviluppo di quel senso di responsabilità che consente lo strutturarsi di azioni e di comportamenti all insegna del rispetto, dell autocontrollo, dell ascolto, della correttezza, della cooperazione, dello spirito di iniziativa. È l area dove reale e ideale si incontrano per realizzare la «riforma del pensiero» per imparare ad «essere nel pianeta». Verrà utilizzata una didattica attiva, fornendo agli studenti una chiave di lettura critica delle nozioni che verranno date e integrando esperienza ed informazioni. La relazione educativa prevede la partecipazione attiva e collaborativa da parte dei soggetti coinvolti, Si valorizza un approccio di tipo globale all'ambiente, nell'ambito generale delle diverse qualità cognitive della persona, impostando laboratori didattici in cui gli studenti possono trovare stimoli per la ricerca, la riflessione, la sperimentazione, la soluzione di problemi, così come si prediligono attività che tengono conto dell'importanza di interagire con lo studente per sollecitarlo concretamente ad esprimersi, coinvolgersi, documentarsi, prendere posizione e agire per l'ambiente. LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 11

12 Strumenti Gli strumenti educativi utilizzabili nella sperimentazione del progetto sono vari e diversificati, e cercano di attivare modalità di lavoro dinamiche, operative, che non escludano lezioni frontali o momenti di studio e riflessioni individuale, ma non li considerano gli unici modi possibili per attuare i percorsi. Saranno di supporto a tale attività i seguenti strumenti: 1. Presentazioni Power Point, diversificate nei contenuti e nella grafica in base alla classe di età degli studenti a cui saranno rivolte. Saranno realizzate 2 presentazioni, diversificate per complessità e quantità dell informazione, da utilizzare nelle attività didattiche. Una presentazione di questo tipo, che sarà presa ad esempio, è già stata predisposta dalla Provincia di Roma, con una grafica accattivante e contenuti e immagini in grado di catturare l attenzione, stimolare gli interventi dei partecipanti e descrivere nel dettaglio le cose; 2. Elaborati grafici in quadricromia con immagini e schemi di facile interpretazione e brevi testi scritti, (fumetti e pannelli informativi, grafici); 3. Attività interattive, Work Shop, Laboratori didattici, Quiz Game e spunti di riflessione apportati durante le lezioni frontali, capaci di stimolare lo spirito competitivo e amplificare le capacità di apprendimento spingendo ad un lavoro mnemonico e cognitivo deduttivo; 4. Attività live recitate (Teatro Ragazzi); 5. Poster informativi, come ad esempio quello già realizzato nell ambito dell azione D.5 a cura della Provincia di Roma dal titolo Poster di monitoraggio di flora e fauna che verranno esposti durante le attività di educazione ambientale e saranno utilizzati per realizzare una mostra itinerante; 6. Sito web del progetto; 7. Supporto didattico & stampati. LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 12

13 4. TARGET & MODALITA DI COMUNICAZIONE Considerando la diversa capacità di apprendimento delle diverse classi di età dei ragazzi a cui l attività educativa è rivolta e puntando ad un approccio efficace che tenga conto delle diverse capacità di attenzione e riflessione, sia inerenti alla complessità e completezza dell informazione, sia relative alla modalità di comunicazione ed al mezzo comunicativo stesso, sono stati individuati due target di riferimento: Target A studenti e docenti della scuola elementare e I classe della scuola media. A questi target saranno rivolti prodotti educativi basati principalmente su immagini e disegni simpatici e colorati, tenendo come riferimento le proposte grafiche del Piano di Comunicazione, le foto dei Siti e delle principali specie faunistiche e floristiche. Brevi testi scritti saranno associati ad immagini e disegni in una presentazione power-point capace di descrivere in modo semplice ed efficace il progetto le problematiche ambientali e gli interventi per porvi rimedio. Il messaggio educativo si baserà sul punto di vista del fiore e della farfalla e dei pericoli connessi all abbandono del territorio e ad un pascolo non regolato. I principali vettori di queste informazioni saranno un fumetto e una rappresentazione teatrale, sull esperienza del Teatro Ragazzi. Questi prodotti saranno associati a lezioni in aula e laboratori didattici, sfruttando i benefici delle attività didattico - informative effettuate dal vivo, che daranno valore aggiunto ai prodotti realizzati. Target B studenti e docenti della II e III classe scuola media e scuola superiore. A questo target saranno rivolti contenuti didattici più elaborati e completi, work shop e lezioni frontali in aula basati su presentazioni powerpoint, una mostra itinerante, un fumetto adeguato al target di riferimento e un gioco a quiz sui temi trattati. Saranno illustrati la rete Natura 2000, il Life, ed il progetto RI.CO.PR.I. Saranno, inoltre, illustrati alcuni dati ambientali in Italia ed Europa e le corrette pratiche di gestione dei rifiuti e prevenzione degli incendi. LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 13

14 5. PACCHETTI FORMATIVI Saranno realizzati 4 pacchetti formativi specifici per i due target di studente a cui saranno rivolti: il fumetto; la rappresentazione teatrale; il gioco elettronico a quiz; la mostra itinerante - work shop con lezione frontale in aula. Compatibilmente con le limitazioni di carattere economico e organizzativo potranno proporsi più pacchetti educativi ad entrambi i target individuati. Tale opportunità permetterebbe di trasmettere più efficacemente, sottolineandoli, i molti aspetti chiave del percorso educativo realizzato. Con riferimento ai contenuti didattici si farà riferimento ai documenti ufficiali relativi al progetto, alle Linee Guida ed ai prodotti già realizzati nell ambito delle azioni previste, con particolare attenzione agli studi scientifici effettuati dall Università di Roma Tor Vergata, relativi agli Habitat di riferimento nei tre siti SIC ed alle farfalle Melanargia arge ed Eriogaster catax, anche con riferimento agli interventi effettuati dal Ente Parco Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane per il miglioramento dei pascoli e la conservazione delle praterie. Saranno inoltre utilizzate le Linee Guida dell Azione C.2 in capo alla provincia di Roma: Eradicazione delle esotiche e delle specie ruderali ed i risultati conseguiti con le azioni in capo alla CIA Basilicata. In ogni caso si procederà creando un nesso logico tra le istanze di tutela della biodiversità, la rete Natura 2000, il ruolo del LIFE e la descrizione del progetto RI.CO.PR.I. Si forniranno anche alcuni dati relativi alla tutela ambientale in Italia ed Europa. In particolare, si focalizzerà l attenzione agli adattamenti delle specie al contesto ambientale di riferimento, alle specie rare che vivono in questi habitat (per esempio le due specie di farfalle, Melanargia arge ed Eriogater catax), alla relazione tra conservazione della natura ed attività zootecnica. Saranno inclusi, nei vari prodotti che si andranno a realizzare, elementi generali sul rispetto dell ambiente, come la raccolta differenziata dei rifiuti e i corretti comportamenti da tenere durante le visite/gite nei siti Natura 2000, LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 14

15 come ad esempio lo smaltimento dei rifiuti e la prevenzione degli incendi. Le informazioni verranno opportunamente elaborate al fine di renderle facilmente recepibili ed assimilabili dagli studenti. 1) Il fumetto Il fumetto è il pacchetto educativo rivolto ad entrambi i target individuati. Sarà realizzato da una ditta esperta nel settore, sulla base di testi scritti dai Coordinatori della comunicazione presso la Provincia di Potenza. Saranno realizzati due sotto-prodotti diversificati in base al target di riferimento. Con riferimento al prodotto rivolto ai ragazzi delle scuole elementari e I-II media, si prevede di realizzare un fumetto-poster di 8 pagine contenenti circa 20 vignette a colori. Il fumetto sarà, inoltre, realizzato con 1 pagina contenenti circa 8 vignette in bianco e nero, dotate di nuvolette vuote, di appropriata dimensione, così da permettere agli studenti di colorare ed inserire brevi dialoghi, completandolo. Questo espediente potenzierà il feed-back con i ragazzi e permetterà, sia di stimolare lo sforzo deduttivo e mnemonico cognitivo, sia di ricavare dati sull interesse e sull apprendimento da parte degli studenti coinvolti e, di riflesso, sulla qualità del lavoro svolto. Il prodotto sarà realizzato in quadricromia e impaginato in formato 20 x 20 cm fronte-retro. I personaggi saranno ripresi dal piano di comunicazione con eventuali integrazioni (la bambina; il piccolo pastore; la mucca; la pecorella: il fiore; la farfalla). Il fumetto rivolto agli studenti della classe III media e delle scuole superiori, sarà realizzato su 18 pagine e conterrà circa 70 vignette a colori. In questo caso il prodotto sarà elaborato ed adeguato al target di riferimento, con slogan di grande impatto e caratteristiche grafiche in grado di attirare l attenzione, suscitare sensazioni e trasmettere un impulso riflessivo sulle problematiche ambientali affrontate dal progetto RI.CO.PR.I. Le vignette, saranno realizzate LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 15

16 in quadricromia e impaginate in formato 20 x 25 cm fronte-retro, in modo da conciliare le esigenze tecniche di produzione con le dimensioni dei fumetti più comunemente in commercio. La storia ed i personaggi saranno vicini ai contesti di vita dei ragazzi in età scolastica (una ragazza, un ragazzo e i loro amici / compagni di scuola). I prodotti saranno realizzati anche in formato digitale e pubblicati, in versione sfogliabile, sul sito web del progetto. Saranno rese disponibili versioni in lingua inglese, sia del formato stampato sia dei formati digitali. Per la realizzazione delle vignette si ricorrerà ad un servizio di assistenza esterna. Saranno stampate almeno copie. I prodotti saranno distribuiti ai partner, che li diffonderanno e li utilizzeranno a supporto dell attività didattica nelle scuole. 2) La rappresentazione teatrale / Teatro Ragazzi La rappresentazione teatrale, strutturata in modo da coinvolgere i ragazzi, è stata individuata come valido prodotto educativo da rivolgere agli studenti delle scuole elementari e della prima media. E dimostrato che l approccio recitato è un efficace vettore di trasferimento delle informazioni, perché diverso dai consueti schemi di apprendimento più propriamente scolastici, ma più vicino a contesti di svago e dunque meglio predisponenti all assimilazione delle informazioni ricevute. La rappresentazione sarà realizzata sulla base dei dialoghi elaborati per il fumetto. I personaggi rappresentati saranno, come nel caso del fumetto: il piccolo pastore; la mucca; la pecorella; il fiore; la farfalla. Al fine di coinvolgere il più possibile gli studenti non ci sarà corrispondenza numerica tra il numero di personaggi interpretati ed il numero di attori che si intende coinvolgere, questo permetterà di realizzare il prodotto minimizzando le spese, ma senza comprometterne qualità ed efficacia educativa. Le varie scene saranno infatti costruite in modo che ogni attore possa interpretare più personaggi favorendo la partecipazione dei ragazzi. Si prevede un unico LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 16

17 evento per Provincia, nel bimestre ottobre novembre L evento sarà ripreso e sarà realizzato un video da proiettare nelle scuole che non avranno fruito dell evento live. Il video sarà pubblicato sul sito web del progetto e su You Tube. Inoltre sarà possibile distribuire il video su supporti digitali, DVD. La realizzazione del prodotto, prevede una fase preparatoria il Laboratorio teatro ragazzi, che inizierà a settembre 2012 e si concluderà a dicembre a) Work shop & lezioni frontali in aula Questo pacchetto educativo sarà rivolto a studenti e docenti di entrambi i target individuati. I work shop e le lezioni frontali in aula saranno condotti con l utilizzo di materiale didattico in formato digitale da proiettare, come presentazioni power point, foto e testi scritti, realizzati a cura dei Coordinatori della Comunicazione, con il contributo degli altri partner, i CEAS e gli altri organismi associativi coinvolti nelle attività di educazione ambientale nelle scuole. Le lezioni saranno propedeutiche all impiego degli altri prodotti previsti dal piano per i due target individuati come la mostra itinerante (costituita da pannelli informativi di cui in seguito) il gioco a quiz, la preparazione della rappresentazione teatrale. In generale le lezioni frontali in aula saranno allo stesso tempo un prodotto educativo ed un vettore per la diffusione e l utilizzo degli altri prodotti realizzati. Le lezioni in aula saranno anche utili per coinvolgere gli studenti nelle attività di Laboratorio Teatro Ragazzi, e stimolarli a prenderne parte attivamente. LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 17

18 3b) La mostra itinerante Il prodotto è rivolto ai ragazzi delle scuole medie e biennio delle superiori. La mostra si concretizzerà nell esposizione di 5 pannelli autoportanti, formato 100 x 200 in quadricromia che riporteranno brevi testi scritti, foto ed alti elementi informativi come di seguito brevemente indicato: 1 Pannello Partenariato Obiettivi del Progetto Interventi Risultati attesi 2 Pannello Inquadramento territoriale Natura 2000 LIFE + Natura & Biodiversità RI.CO.PR.I. Breve descrizione dei siti natura Pannello Che cos è la biodiversità Diminuzione della biodiversità Praterie aride Il senso della Farfalla 4 Pannello Educazione Ambientale Scuole coinvolte Destinatari Scopo 5 Pannello (integrativo) Risultati Foto siti post-intervento Studio delle farfalle e delle praterie L utilizzo di questo prodotto incrementerà i momenti di didattica dal vivo nelle scuole consolidando le conoscenze acquisite nelle precedenti esperienze offerte dal Piano. Verrà proposto alle scuole di fare realizzare dagli studenti, sull esempio della Mostra Itinerante, un lavoro di ricostruzione del prodotto, da pubblicare presso il proprio Istituto. Questo permetterà agli studenti di esercitare le conoscenze sui temi trattati e darà persistenza all azione D6. Il prodotto sarà utilizzato anche per pubblicizzare il progetto durante seminari, fiere, conferenze ed altre manifestazioni. LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 18

19 4) Il Gioco Quiz elettronico Il quiz game è stato organizzato con la formula di un torneo provinciale. Si tratta di un campionato che interesserà sia la Provincia di Potenza che la Provincia di Roma, mettendo in competizione le scuole interessate dal Progetto Life + RI.CO.PR.I attraverso delle vere e proprie sfide culturali sul tema dell'educazione ambientale, con domande a risposta multipla sul modello dei più famosi quiz televisivi. Grazie alla tecnologia dell'audience Response System (Ars), gli studenti saranno gli assoluti protagonisti dei quiz proposti rispondendo in tempo reale, con le pulsantiere senza fili, alle domande proiettate su schermo gigante e modulate dal software esclusivo della suite di Ars Power, pensato appositamente per l entertainment con contenuti multimediali avanzati (audio, video, animazioni). Il campionato prevede una fase eliminatoria dove parteciperanno gli studenti delle terze medie di 2 istituti scolastici per ogni Provincia e del biennio di 5 istituti superiori per ogni Provincia che si affronteranno in tornei separati che si svolgeranno in una o due giornate all'interno dei propri istituti scolastici. Per ogni classe saranno selezionati 4 studenti che la rappresenteranno nelle fasi successive. Da ogni istituto scolastico usciranno vincitrici: due classi (composte ognuna dai 4 studenti selezionati) in rappresentanza delle terze medie dei due istituti coinvolti per Provincia; cinque classi (composte ognuna dai 4 studenti selezionati) in rappresentanza delle classi del biennio dei cinque istituti coinvolti per Provincia; Queste ultime si sfideranno in una finale provinciale che decreterà le prime tre classi. Nella finalissima, per quanto riguarda le scuole superiori e le scuole medie, non esisteranno più le distinzioni di anno scolastico, ma tutte le classi si sfideranno contemporaneamente, fino a decretare la classe vincitrice. Tutte le classi che parteciperanno alla finalissima riceveranno delle LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 19

20 targhe ricordo. Inoltre, per le prime tre classificate, sono previsti dei premi che verranno concordati in fase di svolgimento del torneo. Per la preparazione delle domande riguardanti la tematica dell'educazione ambientale, da inserire nel sistema "Ars Power" e che saranno oggetto di sfida tra le classi, verrà individuato un referente per ogni Ente beneficiario, che sarà incaricato di preparare una batteria di domande (almeno 30) su una specifica tematica, differenziando il livello di difficoltà per la categoria di scuola (superiore e media). Il prodotto sarà messo a disposizione delle organizzazioni coinvolte nelle attività didattiche frontali, attività, dunque, anche propedeutiche all utilizzo del prodotto stesso. Tabella 1 - riepilogo dei pacchetti educativi / prodotti in relazione al target di riferimento PACCHETTO / PRODOTTO EDUCATIVO * CLASSE SCOLASTICA DI RIFERIMENTO FUMETTO (1) SCUOLA ELEMENTARE CLASSI I E II DELLA SCUOLA MEDIA TEATRO RAGAZZI SCUOLA ELEMENTARE CLASSE I DELLA SCUOLA MEDIA MOSTRA ITINERANTE SCUOLA MEDIA E BIENNIO DELLA SCUOLA SUPERIORE GIOCO ELETTRONICO A QUIZ CLASSE III DELLA SCUOLA MEDIA E BIENNIO DELLA SCUOLA SUPERIORE FUMETTO (2) WORK SHOP LEZIONI FRONTALI IN AULA CLASSE III DELLA SCUOLA MEDIA E SCUOLA SUPERIORE LEZIONI FRONTALI IN AULA VISITE SCUOLA ELEMENTARE E CLASSI I E II GUIDATE LEZIONI IN LOCO E DELLA SCUOLA MEDIA LABORATORI DIDATTICI LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 20

21 6. IL BANDO RIVOLTO ALLE SCUOLE Il bando Idee per la realizzazione di un ulteriore immagine rappresentativa del progetto Life + RI.CO.PR.I., a cura della provincia di Potenza, ha già rappresentato un valido strumento di educazione ambientale nelle scuole. Infatti la promozione di questo bando ha interessato 29 istituti scolastici, 14 nella Provincia di Potenza e 15 nella Provincia di Roma e un numero cospicuo di studenti ed insegnanti che vi hanno preso parte attivamente elaborando numerose proposte grafiche. La valenza educativa del bando si è esplicitata nelle attività informative/educative preliminari svolte dai Coordinatori della comunicazione di entrambe le Provincie interessate e dal Project Manager su gli istituti scolastici coinvolti, sia mediante l utilizzo di presentazioni power-point, sia mediante la descrizione del progetto diffusa via web. Successivamente lo stimolo creativo offerto agli studenti che hanno partecipato ha avuto sicuramente valore educativo e sensibilizzante rispetto alle tematiche ambientali locali e generali. Il soggetto maggiormente rappresentato, la farfalla diurna Melanargia Arge, dall aspetto gentile e delicato con combinazioni cromatiche attraenti, ha sicuramente acceso nell animo dei ragazzi un ricordo persistente e un sentimento di solidarietà rispetto al tema della tutela ambientale. Tutti i disegni saranno riportati sul sito del progetto e grazie ad una votazione aperta coniugata con il parere dei responsabili della Comunicazione, si procederà alla selezione delle due immagini da utilizzare sul materiale promo - pubblicitario del progetto. Saranno considerate due categorie: disegni realizzati dagli studenti singoli o in gruppo appartenenti alle scuole del primo ciclo; disegni realizzati dagli studenti dei licei artistici. Sarà possibile esprimere il proprio voto accedendo alla apposita sezione del sito e cliccando il tasto di selezione relativo all immagine prescelta o, scegliendo la votazione per , con un modulo automatico in grado di recapitare un messaggio con la scelta effettuata. LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 21

22 7. IL SITO INTERNET Il sito internet rappresenta lo strumento di maggiore valore comunicativo del progetto. La diffusione dei prodotti educativi realizzati con l azione D6 attraverso la rete internet permetterà di raggiungere larghe fasce di studenti e cittadini in generale (anche considerando il limite imposto dal digital-divide) con bassi costi di gestione e possibilità di completezza e adattabilità dell informazione a molteplici categorie di fruitori finali. Tale opportunità sarà colta proprio in considerazione della grande familiarità che le giovani generazioni hanno con questo strumento comunicativo. Pertanto sarà massimo l impegno per rendere il sito di grande impatto e facile consultazione da parte di ragazzi e bambini. Per rendere il sito più fruibile per i visitatori, è stato pensato di apportare le seguenti modifiche: - Il sottomenu Aree di intervento verrà spostato interamente nel sottomenu Cos è RI.CO.PR.I. Il sottomenu Cos è RI.CO.PR.I. conterrà le sezioni: 1. Di più su RI.CO.PR.I.; 2. Aree di intervento; 3. Natura 2000; ecc.. - Il vecchio menu "Aree di intervento" sarà rinominato in "Spazio Ragazzi" che sarà composto dalle le sezioni: 1. Concorso Ragazzi; 2. Fumetto; 3. Educazione ambientale. La sezione Educazione ambientale verrà utilizzata per caricare tutto il materiale utilizzato nelle scuole per l educazione ambientale (presentazioni in power-point, video, foto relative agli incontri, fumetto in versione stampabile, ecc..). La sezione Concorso Ragazzi, invece, verrà utilizzata per caricare le 2 cartelle contenenti i disegni delle scuole. La sezione fumetto, verrà utilizzata per caricare una versione sfogliabile dello stesso. Si è deciso di utilizzare una sezione appositamente dedicata al fumetto ritenendolo il pacchetto educativo di maggior rilevanza ed a cui dare maggiore visibilità. LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 22

23 8. ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO Nell esecuzione di questa azione verrà tenuto in considerazione il documento della DG Ambiente della Commissione Europea LIFE-Nature: Communicating with stakeholders and the general public - Best practices examples for Natura Per realizzare le attività verranno coinvolti operatori didattici già attivi sul territorio (Laboratori di Educazione Ambientale, Cooperative, Associazioni ambientaliste) con esperienza di didattica nelle scuole locali, condividendo con il comitato direttivo del progetto e in particolare il coordinatore della comunicazione locale e generale i progetti didattici che verranno proposti alle scuole e che comprenderanno attività in classe e sui siti di intervento per illustrare le attività del progetto LIFE+RI.CO.PR.I. In particolare le attività di Educazione Ambientale nelle scuole della Provincia di Potenza saranno gestite dall Ente Parco Gallipoli Cognato, che attiverà il proprio Centro Di Educazione Ambientale e, anche usufruendo del Centro Naturalistico presso la propria sede, attiverà Laboratori Didattici (riconoscimento delle farfalle e delle specie vegetali tutelate dal progetto, raccolta differenziata dei rifiuti, comportamenti corretti durante le visite / gite ai siti naturali, prevenzione degli incendi) coinvolgendo, inoltre, Cooperative e Associazioni ambientaliste operanti sul territorio provinciale. Allo stesso modo, la Provincia di Roma gestirà le attività didattiche nelle scuole del proprio territorio. Avvalendosi dei fondi a loro assegnati per il completamento dell azione D6, sia l Ente Parco, sia la Provincia di Roma, con riferimento ai territori di rispettiva competenza, dovranno organizzare visite guidate / gite ai siti in Provincia di Potenza e in Provincia di Roma e attività didattiche in loco, al fine di favorire le esperienze dirette degli studenti con gli elementi naturali degli habitat di progetto. Inoltre, in accordo con le singole associazioni, potranno essere promosse attività sperimentali (realizzazione di erbari didattici, interviste agli allevatori elaborate dagli LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 23

24 studenti stessi, studi sulla tipologia di suolo e degli habitat ad essi collegati, ecc.). Queste attività, fondamentali per un completo e concreto percorso di apprendimento, nonché per l applicazione dei contenuti teorici al contesto reale, potranno, inoltre, incrementarsi mediante inviti rivolti alle scuole ad organizzare in proprio visite guidate / gite nei siti di riferimento. La didattica sarà basata sui prodotti di cui al presente piano, che saranno forniti ai partner dalla Provincia di Potenza, che fornirà, inoltre, il materiale didattico di base e provvederà al necessario sostegno operativo ed organizzativo, al fine di garantire uno standard, sia in termini di contenuti, sia in termini di attività fruite, indipendentemente dall operatore che erogherà il servizio. Una particolare attenzione dovrà essere rivolta agli alunni delle scuole del primo ciclo presenti nei Comuni in cui ricadono le aree SIC e ZPS oggetto del programma Life + RI.CO.PR.I, tuttavia saranno coinvolti anche studenti delle scuole superiori, medie ed elementari di altri Comuni prossimi al territorio dei siti Natura 2000 in Provincia di Roma e Potenza. Con riferimento al Sito Lucano, le attività si svolgeranno nei comuni di Pietrapertosa, Castelmezzano, Trivigno, Albano di Lucania e Campomaggiore, in cui sono presenti scuole elementari e scuole medie. Inoltre si procederà nel Comune di Potenza, dove sono presenti scuole superiori, (sarà sicuramente coinvolto l Istituto d Arte che ha anche partecipato al Bando Idee per la creazione di un immagine rappresentativa del progetto RICOPRI ). Con riferimento ai Siti in Provincia di Roma si farà riferimento all Istituto Comprensivo di Cerreto Laziale (sede di Cerreto Laziale e sue succursali), la scuola elementare statale Jacopone Da Todi, nel comune di Castel San Pietro Romano, le scuole medie nel comune di Palestrina. Relativamente alle scuole superiori, si farà riferimento ai Licei Artistici ed alle Scuole Superiori prossimi ai comuni in cui ricadono i due SIC in Provincia di Roma. LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 24

25 Attività in capo alla Provincia di Roma e al Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane I beneficiari potranno sviluppare progetti didattici propri in linea con i contenuti e le attività educative previste dal presente piano. Potranno attivare percorsi teorici e pratici capaci di trasmettere agli alunni le nozioni fondamentali sull ambiente e la sua tutela, facendo emergere le specificità, il valore ambientale e culturale del proprio territorio. Potranno prevedersi dunque tutte quelle attività capaci di trasferire agli studenti delle scuole operanti sul territorio medesimo, il concetto di rispetto e amore per l ambiente naturale. Potranno essere previste attività sul campo, che potranno assumere la denominazione di Praticambiente, ed il coinvolgimento di genitori e docenti, al fine di mostrare ai ragazzi l importanza generalizzata delle tematiche affrontate. Le attività saranno svolte presumibilmente a partire dal mese di marzo 2012 e fino a dicembre 2013, secondo il calendario stabilito dagli Enti organizzatori. Impegno diretto al risparmio energetico, alla riduzione delle emissioni di CO2 e dell impatto ambientale Parte delle attività tecniche di coordinamento e gestione del piano avverranno utilizzando mezzi telematici ed elettronici. Per la mobilità del personale e dei soggetti fruitori di eventi e attività, sarà privilegiato l uso di mezzi pubblici, mezzi a basso impatto e mezzi di trasporto collettivi (riduzione della mobilità), come il trasporto ferroviario, laddove per ragioni oggettive o per esigenze specifiche non sia preferibile il mezzo privato o il trasporto aereo. In ogni sito coinvolto verranno organizzate iniziative comuni in modo da coinvolgere i possibili interessati presso le località più prossime. In tutti i materiali che verranno prodotti e diffusi saranno riportate indicazioni per ricordare l impegno nella riduzione delle emissioni di CO2 e gli altri gas a LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 25

26 effetto serra, nel consumo di energia da fonti fossili, nell impatto sulle risorse acquatiche e su quelle biologiche viventi. Documenti e materiali verranno prodotti utilizzando carta riciclata e prodotti certificati a basso impatto. Per la diffusione di materiale informativo si darà precedenza ai mezzi telematici ed elettronici. I documenti prodotti in formato digitale, pubblicati o utilizzati nella comunicazione interna ed esterna, riporteranno la dicitura Stampare questo documento solo se davvero necessario: per ogni Kg di carta che si evita di stampare si riducono 1,7 Kg di emissioni di CO2. Per quanto riguarda l organizzazione e logistica di incontri e attività sarà posta cura nella scelta di limitare allestimenti o materiali ad elevato impatto quali stoviglie e posateria in plastica, cibi o bevande non provenienti da produzioni biologiche, materiali di lavoro, gadgets e merchandising prodotti con materiali non riciclati e/o riciclabili. 9. CRONO PROGRAMMA ATTIVITÁ Durante il primo anno è stato lanciato un concorso dedicato alle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio dei siti Natura 2000 per la realizzazione del logo del progetto. L idea grafica ritenuta migliore sarà utilizzata nei materiali divulgativi prodotti. L iniziativa ha ottenuto una buona partecipazione, con oltre 100 studenti che hanno aderito e numerosi elaborati grafici inviati alla Provincia di Potenza. Durante il secondo ed il terzo anno di progetto, verranno realizzati incontri didattici nelle scuole circostanti alle aree interessate dagli interventi, in modo da trasmettere alle giovani generazioni l importanza di ambienti ritenuti troppo spesso marginali e di poca importanza ma invece ricchi di specificità e valore. A partire da maggio 2012, saranno realizzati i prodotti educativi per i due target individuati e a partire da ottobre 2012 sarà avviata l attività di educazione nelle scuole. L attività educativa si svolgerà, previo accordo con i LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 26

27 beneficiari del progetto ed i dirigenti scolastici degli istituti coinvolti, per tutto il 2012 e fino alla chiusura dell anno scolastico nel 2013 e riprenderà alla successiva riapertura autunnale. Nei mesi di ottobre e novembre 2012, febbraio 2013, ottobre 2013 e febbraio 2014 verranno organizzati i workshop nelle scuole interessate dal Progetto Life + RI.CO.PR.I. con l utilizzo di presentazioni power-point ricche di immagini e costruite in modo simpatico e fruibile da parte degli studenti di diverse età. I workshop saranno anche propedeutici all avvio dell attività prevista del Quiz Game. La fase eliminatoria, che prevede la partecipazione degli studenti delle terze medie di 2 istituti scolastici per ogni Provincia e del biennio di 5 istituti superiori per ogni Provincia, è prevista nella prima metà del mese di ottobre La finalissima che decreterà la classe vincitrice per la Provincia di Roma e per la Provincia di Potenza è prevista per il mese di marzo Sempre nel mese di ottobre 2012 si avvierà la fase di presentazione del Fumetto nelle scuole elementari interessate dal Progetto Life + RI.CO.PR.I. Si tratta di un'attività che verrà proposta ai diversi istituti scolastici, fino al mese di novembre 2013, escludendo i mesi estivi i cui le attività didattiche sono sospese. L organizzazione dei workshop previsti a partire dal mese di febbraio 2013 sono considerati propedeutici alla mostra itinerante che avrà inizio nel mese di aprile 2013 e terminerà nel mese di maggio La fase preparatoria della rappresentazione teatrale inizierà con l affidamento del servizio e l attivazione del Laboratorio Teatro Ragazzi previsto a partire dal mese di settembre 2012 e che si concluderà entro il mese di dicembre La rappresentazione teatrale andrà in scena nel bimestre ottobre novembre Di seguito si riporta una rappresentazione schematica del crono programma. LIFE09 NAT/IT/ Piano di Educazione Ambientale nelle Scuole - Provincia di Potenza pag. 27

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