Progetto formativo per Docenti e Studenti In che cosa l esperienza filosofica in classe ci renderà migliori? Leggere e scrivere di filosofia

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1 Sezione di Ancona Progetto formativo per Docenti e Studenti In che cosa l esperienza filosofica in classe ci renderà migliori? Leggere e scrivere di filosofia PRESENTAZIONE La sezione di Ancona della Società Filosofica italiana, aderisce al progetto di formazione per i docenti elaborato dalla Commissione didattica della Società filosofica italiana e, ispirandosi alle articolazioni 1. Tradizione e contemporaneità e 2. La Scrittura filosofica della sua complessiva proposta, elabora il seguente progetto nella forma della ricerca azione al fine di legare le attività di aggiornamento dei Docenti all innalzamento delle attività di insegnamento-apprendimento rivolte agli Studenti. Integra, inoltre, la proposta nazionale con un articolazione specifica rivolta ai docenti della scuola media di primo grado che intendono svolgere, in via sperimentale, un esperienza filosofica in classe. Guideranno i loro studenti nella costruzione di concetti a seguito e per effetto dell incontro con il pensiero dell altro attraverso il testo scritto. TITOLO In che cosa l esperienza filosofica in classe ci renderà migliori? Leggere e scrivere di filosofia PARTNERSHIP Società filosofica italiana, sezione di Ancona, Commissione nazionale di Didattica della filosofia, I.I. Savoia Benincasa di Ancona, di Macerata; Istituzioni scolastiche della regione Marche. DESTINATARI Docenti di Filosofia in servizio, inscritti e non alla Società filosofica italiana FINALITÀ Per i docenti: sviluppo e potenziamento delle competenze culturali, disciplinari (ed interdisciplinari), didattiche e metodologiche; progettuali ed ideative; relazionali; organizzative; valutative ed autovalutative 1. Per gli studenti: A. Traguardi di conoscenze: Conoscenza degli strumenti e dei metodi della lettura significativa; Conoscenza dei linguaggi specifici della cultura scientifica, filosofica, dell arte, del mito, della poesia e di ogni altra forma di comunicazione; Conoscere la specificità delle seguenti forme di comunicazione filosofica: aforisma, poema, discorso, dialogo, trattato, epistola, meditazione, diario, racconto, enciclopedia Conoscere i contenuti di pensiero e le modalità espressive degli autori trattati; Conoscere i nessi tra forma e contenuto filosofico; Conoscere le regole per costruire un testo filosofico in una o più delle forme sopra elencate; 1 Cfr Commissione didattica SFI, Piano triennale di formazione dei docenti, p. 2 ( centi%20comm.e%20didattica%20sfi.pdf) 1

2 Conoscere lo statuto di una tesi in ordine ad una questione data, le modalità della sua difesa e della sua confutazione; Conoscere i propri stili di pensiero e le modalità espressive. B. Traguardi di competenze: Saper problematizzare Saper analizzare/interpretare Saper selezionare Saper argomentare Saper universalizzare/concettualizzare Saper contestualizzare/storicizzare/attualizzare Saper dialogare; Saper attribuire significato alle proprie scelte di pensiero e di vita; Saper riconoscere le ragioni dell altro. Saper analizzare, confrontare, cogliere le differenze tra diverse tipologie di testi filosofici; Saper riconoscere i nessi tra contenuto filosofico e forma comunicativa; Saper esprimere su di loro valutazioni personali e motivate; Saper individuare dentro di sé consonanze e dissonanze rispetto ai contenuti e alle modalità comunicative; Saper formulare ipotesi sostenibili sulle scelte formali degli autori trattati; Saper esercitare la scrittura creativa (nella forma della narrazione, della descrizione immaginifica, del diario, della lettera, del saggio) per esprimere contenuti filosofici; C. Traguardi di padronanza: Consapevolezza della complessità del pensiero dell altro e della personale responsabilità interpretativa; Consapevolezza del patrimonio culturale della collettività espresso nel testo scritto; Consapevolezza del proprio percorso di comprensione, produzione e apprendimento (ripensamento metacognitivo) ai fini della conoscenza di sé e del proprio processo di personificazione. SVILUPPO LOGICO METODOLOGICO 1. FASE PROGETTUALE (PRIMAVERA- AUTUNNO 2017) FASI E TEMPI CHI FA CHE COSA COME- CON QUALI RISULTATI ESITI 1.1 ELABORAZIONE DEL PROGETTO REGIONALE 1.2 INVIO DEL PROGETTO AI SOCI E ALLE SCUOLE DELLA REGIONE 1.3 SEMINARIO PROGRAMMATICO SOGGETTI CONTENUTI MODALITÀ DI LAVORO INTEGRAZIONE DELLE INDIVIDUALE SU DELEGA AL DIRETTIVO SEGRETERIA DOCENTI DELLE SCUOLE MARCHIGIANE ARTICOLAZIONI 1 E 2 DEL PROGETTO NAZIONALE DELLA DIDATTICA SFI PROGETTO ; SCHEDA DI CONOSCENZA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO REGIONALE, ASSUNZIONE CONDIVISA DELLE IPOTESI DI RICERCA 2 PRESIDENTE DA PARTE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO INDIVIDUALE SU DELEGA AL SEGRETARIO DA PARTE DEL PRESIDENTE LEZIONE FRONTALE + (3 ORE) PROGETTO PER L A.A LETTERA CIRCOLARE + ALLEGATI ALLE SCUOLE SCELTA DEI CONTENUTI (TEMA GENERALE E SOTTOQUESTIONI). A. TEMA GENERALE COMUNE A TUTTE LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE : IN CHE COSA L ESPERIENZA A SCUOLA CI RENDERÀ MIGLIORI?

3 2. FASE DELLA FORMAZIONE DEI DOCENTI (AUTUNNO APRILE 2018) 1.4 INDIVIDUALE O DI CLASSE O D ISTITUTO 2.1 AGGIORNAMENTO CONTENUTISTICO 2.2 AGGIORNAMENTO CONTENUTISTICO E METODOLOGICO DOCENTI DELLE SCUOLE MARCHIGIANE ARIANNA FERMANI MACERATA FRANCESCO ORILIA, MACERTA FRANCESCO ORILIA, MACERTA ENRICO CAPODAGLIO MARIANGELA ARIOTTI ANNA BIANCHI PAOLO COPPARI PRESIDENTE ISTITUTO DI STORIA DI MACERATA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI FORNITA DALLA SFI DI ANCONA; SCELTA, DA PARTE DEI DOCENTI O DEI TEAM DI DOCENTI O DEI SINGOLI ISTITUTI PARTECIPANTI, DELLE SOTTOQUESTIONI AL TEMA GENERALE E DEI TESTI DI RIFERIMENTO LA COME CURA DEL SÉ NEL MONDO ANTICO LA DELLA MENTE IL PROBLEMA DEL TEMPO TRA SCIENZA E LA IN FORMA DI POESIA. RIFLESSIONI SUL PENSIERO DI GIACOMO LEOPARDI LE FORME DELLA COMUNICAZIONE IL TESTO COME LUOGO D INCONTRO TRA IL SÉ E L ALTRO DA SÉ LA SOSTENIBILITÀ: UN CONCETTO TRASDISCIPLINARE; GLI IMPRESCINDIBILI DELL ESPERIENZA NELLA LAVORO INDIVIDUALE CONNESSI AL PROGETTO (3 ORE) PER TUTTI I PRODUZIONE (3 ORE, PER TUTTI I + PRODUZIONE (3 ORE, PER TUTTI I (3 ORE, PER I DOCENTI DELLA SCUOLA MEDIA DI I GRADO) B. SOTTOQUESTIONI INDIVIDUATE DAI DOCENTI: E POESIA; E SCIENZA, IL TEMA DEL POTERE NEL PENSIERO FILOSOFICO C. PER LA SEZIONE SCUOLA MEDIA DI I GRADO LA SOTTOQUESTIONE INDIVIDUATA È: PENSARE LA SOSTENIBILITÀ SCELTA DEI CONTENUTI (TEMA GENERALE E SOTTOQUESTIONI); SVILUPPO LOGICO METODOLOGICO DELLA FASE 3 ATTIVITÀ IN CLASSE; PROPOSTA DEI RELATORI SULLE SOTTOQUESTIONI SPECIFICHE SCELTE INCREMENTO DELLE COMPETENZE IDEATIVE E PROGETTUALI DEI DOCENTI; AGGIORNAMENTO DEGLI SPECIFICI CONTENUTI DISCIPLINARI; RIPENSAMENTO SUI CONTENUTI DISCIPLINARI E SULLE STRATEGIE D AULA; PRODUZIONE DEI MATERIALI PER LA DIDATTICA 3

4 3. FASE DELLE ATTIVITÀ IN CLASSE (GENNAIO APRILE 2018) 3.1 LETTURE FILOSOFICHE 3.2 LA SCRITTURA 3.3 RIPENSAMENTO METACOGNITIVO DEL PERCORSO SVOLTO 4. FASE DELL INCONTRO IN PRESENZA DIALOGO A TEMA TRA ED ESPERTI (MAGGIO 2018) BIANCA VENTURA SCUOLA DELL OBBLIGO LE STRATEGIE D AULA PER L ESPERIENZA IN CLASSE LE FORME DELLA SCRITTURA ; L ANALISI TESTUALE (PER TUTTI GLI ) ESERCIZI DI SCRITTURA SU CONTENUTI E CON FORME SCELTE IN FASE DI (PER GLI LICEALI) AUTOVALUTAZIONE (PER TUTTI GLI ) + LABORATORIO PER TUTTI I LEZIONI FRONTALI E LABORATORI DI LETTURA SCRITTURA INDIVIDUALE E LABORATORI DI SCRITTURA COOPERATIVA ATTIVITÀ AUTORIFLESSIVA INDIVIDUALE E COOPERATIVA ORE 10 DI LAVORO DEI DOCENTI IN ECCEDENZA RISPETTO ALLE ORE CURRICOLARI ESPERTI UNIVERSITÀ; COORDINATORI SFI APPROFONDIMENTO DEI TESTI/AUTORI ANALIZZATI A PARTIRE DALLA QUESTIONI APERTE INDIVIDUATE DAGLI NEL CORSO DELLE ATTIVITÀ DI LETTURA/SCRITTURA LEZIONE FRONTALE DIBATTITO (4 ORE, DOCENTI E LICEALI) APPRENDIMENTO DISCIPLINARE E METODOLOGICO DA PARTE DEGLI CONSAPEVOLEZZA (PERSONALE E DI CLASSE) DEL PERCORSO DI COMPRENSIONE, PRODUZIONE E APPRENDIMENTO; INDIVIDUAZIONE DELLE QUESTIONI APERTE APPRENDIMENTO DISCIPLINARE E METODOLOGICO RINFORZO MOTIVAZIONALE STRUMENTI: Brevi testi - fonte sia per la formazione dei docenti sia per il lavoro d aula; Letteratura critica; Materiale audiovisivo; Schede di lettura e di analisi testuale; Esemplarità significative per la scrittura filosofica; Bibliografia per l approfondimento e la ricerca. AMBIENTI DI APPRENDIMENTO Aule scolastiche (IIS Savoia- Benincasa) ; Liceo Scientifico Marconi di Pesaro; liceo classico Vittorio Emanuele II di Jesi STRUMENTI PER IL MONITORAGGIO DEL PERCORSO schede osservative ed auto osservative; ripensamento meta cognitivo guidato; focus group 4

5 CONGRUITÀ DELLA PRESENTE PROPOSTA PROGETTUALE CON L OBBLIGO ALLA FORMAZIONE DEI DOCENTI IN SERVIZIO. La presente proposta progettuale, rappresentando un interpretazione territoriale del Piano di formazione per i docenti della Commissione didattica della società filosofica italiana, si inserisce nella prospettiva della «sussidiarietà orizzontale» tra istituzioni scolastiche e associazioni professionali chiamate ad «arricchire e qualificare l ambiente professionale per i docenti» 2. Essa, pertanto, risponde alle caratteristiche richieste dalla normativa vigente ai progetti di formazione per i docenti in servizio nella scuola; La Società filosofica italiana è, infatti, Agenzia formativa qualificata ed accreditata dal MIUR ad erogare formazione; Il monte ore previsto dalla presente proposta progettuale è pari a: 36 ore per i docenti liceali, così articolate: Fase 1 : N 6 ore (tre in presenza + 3 di lavoro individuale certificato); Fase 2: N 16 ore; Fase del lavoro in classe: N 10 ore in eccedenza rispetto alle ore curricolari; Fase dell incontro in presenza, dialogo a tema: N 4 ore 26 ore per i docenti di scuola secondaria di primo grado, così articolate: Fase 1 : N 3 ore di progettazione; Fase 2: N 13 ore; Fase del lavoro in classe: N 10 ore in eccedenza rispetto alle ore curricolari; N.B La frequenza obbligatoria per tutti è di n 20 ore. Sezione SFI di Ancona Il Presidente Prof.ssa Bianca Maria Ventura 2 Piano per la formazione dei docenti , MIUR, 3 ottobre2016, cap.5, p.63. 5