COMUNE DI ABBIATEGRASSO PROVINCIA DI MILANO. SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA ai sensi dell art. 46 della Legge Regionale 12/2005 s.m.i.
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1 COMUNE DI ABBIATEGRASSO PROVINCIA DI MILANO SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA ai sensi dell art. 46 della Legge Regionale 12/2005 s.m.i. PIANO ATTUATIVO DI RECUPERO CASCINA MONZA TRA Il Comune di Abbiategrasso con sede in Abbiategrasso (MI) in Piazza Marconi n. 1, codice fiscale , rappresentato da, nato a il, domiciliato per l incarico presso il Comune di Abbiategrasso (MI), in qualità di dirigente del ed ai sensi dell art. 107 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267 nonché sulla base del vigente statuto comunale ed in forza della disposizione del Sindaco e che agisce in esecuzione delle deliberazione di Giunta Comunale del n. divenuta esecutiva ai sensi di legge, che si allegano in copia conforme al presente atto sotto le lettere ; E GIAA GESTIONI IMMOBILIARI ALBERGHI ABBIATEGRASSO S.R.L., con sede in Milano, via San Primo, 4, num. Iscrizione e C.F.: nella persona del suo legale rappresentante Sig. Marco Scotti, residente ad Abbiategrasso, Via Ticino,98, C.F.: SCTMRC51A30A010U, munito dei necessari poteri; in seguito denominato Operatore PREMESSO a) che il Comune di Abbiategrasso è dotato di vigente Piano di Governo del Territorio (P.G.T.), definitivamente approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n 28 del divenuto vigente a seguito di pubblicazione sul B.U.R.L. serie inserzioni e concorsi n 40 del ; b) che l Operatore è proprietario in Abbiategrasso di un area della superficie rilevata di m e di m di superficie catastale, individuata nel N.C.E.U. del Comune di Abbiategrasso ai seguenti mappali: F. 16, Mappale 737 di mq 295 (sup. catastale terreno) F. 16, Mappale 738 di mq 270 (sup. catastale terreno) F. 18, Mappale 97 di mq 140 (sup. catastale rustico) F. 18, Mappale 98 di mq 980 (sup. catastale ex cascina + cortile pertinenziale) F. 18, Mappale 276 di mq 580 (sup. catastale terreno) F. 18, Mappale 282 di mq (sup. catastale terreno) F. 18, Mappale 287 di mq (sup. catastale terreno) F. 18, Mappale 369 di mq (sup. Catastale terreno, ex reliquato )
2 c) che nel perimetro di Piano attuativo è compresa un'area corrispondente al mappale 288 del F. 18 di sup. catastale pari a mq 15 (mq 22,00 rilevati) di proprietà comunale che non concorre alla formazione di volume e pertanto la superficie complessiva di intervento rilevata del Piano attuativo misura mq (mq mq 22); d) che gli immobili medesimi risultano classificati nel vigente Piano Territoriale di Coordinamento del Parco del Ticino approvato con D.G.R. n. 7/5983 del 02/08/2001, pubblicata sul B.U.R.L. 2 supplemento straordinario al n 40 del e in forza della vigenza del summenzionato PGT in: area inserita all interno del perimetro zona I.C. zona di rinvio all Iniziativa Comunale Orientata; e) che nel vigente P.G.T. l area dell intervento è disciplinata dall'art. 61 del P.D.R. Tessuto di Recupero e Conservazione, che dispone l assoggettamento a piano attuativo di recupero gli interventi di nuova costruzione; f) che il Comune di Abbiategrasso è proprietario di un'area (reliquato) corrispondente al Mapp, 288 del F. 18 di superficie catastale pari a mq 15 che di fatto si trova internamente alla proprietà del lottizzante e internamente al perimetro di Piano attuativo. Che, per un errore materiale dovuto alla consistenza minima del lotto, e dovuto anche alla posizione a cavallo tra due fogli catastali (Fogli 16 e 18), non è stato inserito nell'atto di alienazione del reliquato; atto stipulato dal notaio dott. Gianpaolo Colli in data 23/05/2013 e registrato a Abbiategrasso il 28/05/2013 al n Serie 1T; g) che è intenzione del Lottizzante acquisire il reliquato di cui al precedente punto; h) che in data 13/02/09, l Immobiliare Morazzone srl, poi soc. G.I.AA. Srl, ha presentato una D.I.A. n. 32/09 per la costruzione di un edificio di mc 136,85 sull'area d intervento; i) che in relazione alla D.I.A. n. 32/09, di cui al precedente punto, sono stati versati Euro 9.253,07 corrispondenti alla percentuale sul costo di costruzione (L. Bucalossi), ed Euro 714,37 per oneri, di cui 255,71 per oneri di U1 e 458,66 per oneri di U2, per un importo complessivo di euro 9.967,44; j) che in relazione alla D.I.A. n. 32/09, di cui ai precedenti punti, è stata stipulata dall'operatore una polizza fideiussoria (Polizza n Axa Assicurazioni), a garanzia del raggiungimento degli obiettivi di risparmio energetico, per un importo di Euro 986,31; k) che l operatore non intende dar corso alla realizzazione delle opere di cui alla D.I.A. n. 32/09 e che detta volumetria viene calcolata nell ambito della volumetria di progetto del presente piano attuativo; l) che l Operatore in data prot. gen. n. ha presentato la proposta di piano attuativo; m) che il suddetto Piano attuativo e relativo schema di convenzione, è stato adottato dalla Giunta Comunale con la deliberazione n del e definitivamente approvato con la deliberazione n del allegate al presente atto sotto le lettere ;
3 n) che ai sensi dell art. 12 della L.R. n 12/2005 smi il presente atto convenzionale costituisce il presupposto per l effettiva conformazione ed utilizzazione edificatoria dell area sopra descritta nel rispetto della disciplina prevista nel presente piano attuativo e consente di presentare le istanze e/o le autorizzazioni necessarie per conseguire i titoli edilizi, con particolare riguardo a quella paesaggistica, ove prevista; tutto ciò premesso come sopra definito e ritenuto come parte integrante e sostanziale della presente convenzione, le parti, come sopra costituite, convengono e stipulano quanto segue: IN PRIMO LUOGO Art. 1 Alienazione reliquato 1. Il Comune di Abbiategrasso, come sopra meglio generalizzato, aliena e trasferisce al sig.., che accetta, ed acquista il diritto di piena proprietà del seguente bene immobile che la parte venditrice dichiara di sua proprietà e precisamente: terreno della superficie catastale di metri quadrati in territorio del Comune di Abbiategrasso, distinto in mappa al Catasto del Comune di Abbiategrasso al Foglio numero,particella numero, di are. e centiare in un unico corpo alle principali coerenze: 2. l alienazione è stipulata al prezzo (a misura) di cessione dichiarato dalle parti di euro 1.500,00 ( 100,00 x mq 15,00), fissato con delibera di Consiglio Comunale n. 52 del Il Comune dichiara e riconosce di aver interamente ricevuto dal sig. - acquirente - il prezzo della alienazione e rilascia pertanto allo stesso quietanza di pieno saldo con rinuncia ad ogni eventuale diritto di ipoteca legale eventualmente sorgente dal presente atto e dichiara di nulla avere più a pretendere per tale titolo ed esonera il signor Conservatore dei registri immobiliari competente da ogni responsabilità in merito. 4. Le parti dichiarano che l alienazione è stipulata sotto l osservanza dei seguenti patti e condizioni: - l'immobile oggetto del presente atto è trasferito a corpo con tutte le ragioni, azioni, diritti, accessioni, attinenze, pertinenze, dipendenze, comunioni, servitù attive e passive inerenti l'immobile medesimo, che viene trasferito alla parte acquirente nel preciso stato di fatto e di diritto in cui oggi si trova e quale venne finora tenuto e posseduto dalla parte venditrice; - la parte venditrice immette in possesso la parte acquirente con l obbligo delle contribuzioni di legge e delle pubbliche imposte; - il venditore assume nei confronti dell acquirente le garanzie di legge, dichiarando che gli immobili venduti sono di sua assoluta ed esclusiva proprietà e disponibilità e sono liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni pregiudizievoli, da privilegi fiscali, da vincoli e da diritti reali parziali e di prelazione a chiunque spettanti; - l area alienata con il presente atto, identificata al foglio mappale ha la destinazione urbanistica dell area a cui viene annessa e precisamente ; - l area trasferita, identificata al foglio mappale, è priva di propri diritti edificatori. 5. Ai sensi e per gli effetti della vigente normativa in materia urbanistica ed edilizia, il Comune, come sopra rappresentato, e la parte cedente, dichiarano, ognuno per quanto di propria competenza, che le aree oggetto del presente titolo hanno tuttora la destinazione urbanistica risultante dal certificato che, rilasciato dal
4 Comune di Abbiategrasso in data, che si allega al presente atto sotto la lettera, e che non sono intervenute modificazioni degli strumenti urbanistici di detto Comune, relativi alle porzioni oggetto del presente atto, dalla data del rilascio di detto certificato ad oggi. 6. Spese, imposte e tasse dipendenti e conseguenti dal presente atto sono a carico dell acquirente. All uopo viene richiesto il trattamento fiscale più favorevole. 7. Agli effetti della registrazione le parti danno atto che nessun rapporto di coniugio, di parentela in linea retta o assimilato ai sensi del primo comma dell art. 26 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 e s.m.i., intercorre tra venditore ed acquirente. IN SECONDO LUOGO Art. 1 Obbligo generale 1. L Operatore si dichiara in grado di assumere e adempiere a tutte le obbligazioni contemplate nella presente convenzione, precisando che il presente atto è da considerarsi vincolante e irrevocabile in solido fino al completo assolvimento degli obblighi in esso contenuti, attestato con appositi atti deliberativi o certificativi emessi da parte del Comune ai sensi della presente convenzione. Art. 2 Trasferimento degli obblighi 1. Qualora l Operatore proceda ad alienare le aree di cui alla presente convenzione, si obbliga a trasmettere agli acquirenti gli impegni e gli oneri conseguenti e derivanti dal presente atto. 2. Gli impegni assunti con la presente convenzione hanno natura ed effetti di oneri reali. L Operatore si obbliga in solido per se e per loro aventi causa a qualsiasi titolo; si deve pertanto intendere che in caso di alienazione, parziale o totale, delle aree oggetto della presente convenzione, gli obblighi assunti dall Operatore con la presente convenzione si trasferiscono anche agli acquirenti e ciò indipendentemente da diverse e contrarie clausole di vendita, le quali non hanno efficacia nei confronti del Comune e non sono opponibili alle richieste di quest ultimo. 3. In caso di trasferimento totale le garanzie prestate dall Operatore non vengono meno e non possono essere estinte o ridotte se non dopo che il successivo avente causa a qualsiasi titolo abbia prestato a sua volta idonee garanzie a sostituzione o integrazione, e le stesse siano state accettate dal Comune. Art. 3 Attuazione del Piano 1. L Operatore per sé e per i loro aventi causa a qualsiasi titolo, si obbligano a realizzare le opere, in congruenza alle previsioni del vigente P.G.T. e alle relative norme tecniche di attuazione, nonché agli elaborati del Piano attuativo di seguito elencati: Tavola 1: Inquadramento e localizzazione dell'area sulla base delle tavole catastali, del rilievo aerofotogrammetrico, delle tavole di assetto del territorio del Piano delle Regole del PGT
5 Tavola 2: Tavola 3: Tavola 4a: Tavola 4b: Tavola 5: Tavola 6: Tavola 7a: Tavola 7b: Tavola 8: Tavola 9: Estratti cartografie altri strumenti di pianificazione PTC Parco del Ticino, PUGSS e zonizzazione acustica Stato di fatto dell'area di intervento e delle reti tecnologiche esistenti, scala 1:500 Rilievo area e quote altimetriche Individuazione e calcolo della Superficie complessiva di intervento Tavola dei vincoli di natura storica, paesaggistica, ambientale, idrogeologica e sismica Individuazione area di galleggiamento e distanze confini Planivolumetrico e verifica indici urbanistici Rappresentazione di massima essenze arboree esistenti Posizionamento edifici in progetto Tipologia architettonica edifici Prospetti e sezioni tipo - Verifica H Inserimento progetto urbanistico nel contesto esistente e fotografie stato di fatto - Impatto masse virtuali in 3D Relazione illustrativa del Progetto di Piano Attuativo Cascina Monza Art. 4 Caratteristiche del progetto urbanistico e quantità 1. Il progetto di piano attuativo di recupero ha per oggetto la definizione urbana mediante nuova edificazione con destinazione residenziale dell ambito urbano considerato; 2. Dati dimensionali del progetto urbanistico: a. Superficie rilevata complessiva di intervento (Scdi) del piano: mq b. Indice territoriale di progetto compreso V esistente: 0,14 mq Slp/mq Scdi ((V progetto mc V esistente 1.597,40):3,3 = 2.453,75:mq ) c. Indice fondiario di progetto compreso V esistente: 0,15 mq Slp/mq Sf ((V progetto mc V esistente mc 1.597,40):3,3 = 2.453,75:mq = 0,15) d. Slp totale di progetto: mq 1.969,69 e. Volumetria di progetto: mc f. SaP Superficie ambientale permeabile di progetto: mq g. H massima di progetto, misurata dall'estradosso del colmo al piano strada: ml 12,12 h. Carico urbanistico indotto dal piano: 43,33 abitanti teorici (6.500:150)
6 i. Aree Standard da monetizzare: 1.949,99 mq (43,33 x 45) ART. 5 Monetizzazione aree standard 1. La quota di superficie minima per standard indotta dall intervento è pari a mq 1.949,99 così determinata: Mq 1.969,69 (Slp di progetto ) x 3,30 = mc 6.500: 150 x 45 = 1.949, L operatore si obbliga a monetizzare il valore della superficie standard di mq 1.949,99 poiché la cessione di detta superficie non risulta di interesse per l utilizzazione pubblica. 3. In relazione alla mancata cessione l operatore versa la somma di , così determinato /mq 100 x mq 1.949,99 = (centonovantaquattromilanovecentonovantanove), determinata sulla base della deliberazione di Consiglio Comunale n. 32 del di determinazione degli oneri di urbanizzazione. 4. L operatore, come sopra rappresentato, dichiara di aver versato la somma di mediante in data come risulta dalla ricevuta rilasciata dal Servizio Tesoreria e Cassa per conto del Comune di Abbiategrasso della Banca filiale di Abbiategrasso (bolletta n. ), e di detta somma il Comune di Abbiategrasso, come sopra rappresentato, rilascia relativa quietanza. Art. 6 Oneri 1. Gli oneri di urbanizzazione primaria derivanti dal Piano Attuativo ammontano a (m c x 11 /m 3 ) così come previsto dalla delibera di C.C. 32/11 pertanto con la presentazione dei titoli edilizi l operatore dovrà versare la relativa quota di oneri di urbanizzazione primaria. 2. Gli oneri di urbanizzazione secondaria derivanti dal Piano Attuativo ammontano a (m x 22 /m 3 ) così come previsto dalla delibera di C.C. 32/11 pertanto con la presentazione dei titoli edilizi l operatore dovrà versare la relativa quota di oneri di urbanizzazione secondaria. 3. I Contributi di costruzione previsti a carico dell Operatore, saranno determinati in base alla deliberazione del Consiglio Comunale n 32 del 08/03/2011 e alle vigenti disposizioni e tariffe comunali in vigore all'atto del rilascio del Permesso di Costruire o titolo equivalente, eventualmente calcolato, ove richiesto, secondo le vigenti normative tese al risparmio energetico ed in particolare alla Legge Regionale n 26/95 smi. Art. 7 Costo di costruzione 1. L operatore si impegna al pagamento del costo di costruzione di cui all art 16 del D.P.R. 6/6/2001 n. 380 in conformità ai criteri vigenti al momento, del rilascio di ogni permesso a costruire o alla presentazione delle denunce di inizio attività successivamente richiesti.
7 2. In caso di adeguamento degli oneri l operatore si obbliga a conguagliare dette quantificazioni in base alle tariffe vigenti al momento del rilascio di ogni permesso a costruire o alla presentazione delle denunce di inizio attività. Art. 8 Conguaglio contributi urbanistici e svincolo fideiussione 1. I contributi urbanistici già versati pari a Euro 9.967,44, di cui alla D.I.A. N 32 del13/02/09, pari a complessivi 9.967,44, di cui 9.253,07 corrispondenti alla percentuale sul costo di costruzione (L. Bucalossi), ed 255,71 per oneri di oneri di urbanizzazione primaria ed 458,66 per oneri di urbanizzazione secondaria sono mantenuti nella disponibilità dell ente e considerati quali anticipazioni dei contributi urbanistici relativi al primo titolo edilizio che verrà presentato. Pertanto in sede di rilascio del primo titolo abilitativo afferente il presente piano verrà calcolata e versata la differenza dei contributi urbanistici relativi al nuovo intervento ed a quanto versato in relazione alla D.I.A. n. 32/ Nel caso in cui quanto già versato risulti superiore a quanto dovuto in relazione al primo titolo edilizio l eventuale differenza viene mantenuta nella disponibilità dell ente e considerata all atto del rilascio dei successivi titoli abilitativi. 3. In sede di rilascio del titolo autorizzativo, relativo alla costruzione del primo edificio in progetto, il Comune rilascerà lettera liberatoria che liberi la società in ordine alla garanzia prestata e fornirà alla società stessa l'originale della polizza con annotazione di svincolo (Polizza n Axa Assicurazioni). Art. 9 Disciplina planivolumetrica e delle varianti 1. Dopo la registrazione e trascrizione della presente Convenzione l Operatore potrà presentare domanda per ottenere il titolo abilitativo per l edificazione in conformità al vigente Piano, con particolare riguardo alle norme di attuazione di quest ultimo. 2. É consentito all operatore apportare modifiche al progetto, senza preventiva variante al presente atto, attraverso idoneo provvedimento della Giunta Comunale, qualora le modifiche da introdurre non alterino in modo sostanziale le impostazioni tipologiche e materiche previste negli elaborati grafici del progetto plani volumetrico autorizzato e ove esse non incrementano il dimensionamento quantitativo dell intervento e quindi non incidano sulla quota di standard. Qualora l incremento del carico urbanistico ovvero degli standard derivasse da cambiamenti di destinazione derivanti dall inserimento di altre funzioni ammesse dal piano, si procederà nel rispetto delle norme del PGT e tale modifica non costituirà mai variante urbanistica al piano. 3. Resta inteso che lo schema tipologico edilizio, deve intendersi indicativo. In sede di redazione e presentazione dei progetti dei fabbricati, potranno essere consentite, all'interno dell'area di galleggiamento, modificazione delle planimetrie con riguardo ad altezza, superficie coperta, superficie occupata, superficie permeabile, e numero dei fabbricati, tutto ciò nei limiti fissati dal PGT vigente. 4. Previo parere vincolante della Commissione del Paesaggio sono altresì consentite varianti al progetto, senza preventiva modifica alla presente convenzione, che nel rispetto dei limiti previsti dal Piano, apportino modifiche ritenute meritevoli e migliorative. 5. Resta sempre impregiudicata la necessità, ove prevista dalle vigenti norme, della preventiva autorizzazione paesaggistica. Art. 10 Agibilità e impegno di conformità delle opere
8 1. L operatore si obbliga a presentare la richiesta di agibilità alla conclusione dei lavori di ogni singola edificanda costruzione. La stessa sarà rilasciata a fronte della verifica degli adempimenti e degli obblighi inerenti il titolo edilizio e di quelli assunti con la presente convenzione. Art. 11 Termine di efficacia e ultimazione 1. L efficacia della presente convenzione viene fissata in 10 anni decorrenti dalla data di stipula della stessa. 2. Qualora i lavori non siano ultimati entro il termine stabilito nel titolo edilizio, fatto salvo l istituto della proroga del titolo, l Operatore dovrà presentare allo Sportello Unico dell Edilizia istanza per ottenere un nuovo titolo edilizio per completare la parte non ultimata. Art. 12 Rinvii 1. Per tutto quanto non previsto dalla presente convenzione le parti rinviano alla vigente disciplina legislativa e regolamentare statale, regionale e comunale. Art. 13 Spese e oneri di convenzionamento e disposizioni finali 1. Tutte le spese relative e conseguenti alla stipula della presente convenzione sono assunte a proprio carico dall Operatore che ne curerà la registrazione e la trascrizione. Espletata la registrazione e la trascrizione il Notaio avrà il dovere di far pervenire al Comune copia della presente convenzione; 2. L Operatore si riserva di richiedere ogni più opportuna agevolazione fiscale prevista dall ordinamento; 3. Ai sensi dell art. 30 del D.P.R. 6 giugno 2001, n 380, la parte cedente mi consegna il certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal Comune di Abbiategrasso in data, prot. che in copia conforme all originale, al presente atto allego sotto la lettera e mi dichiara che, dalla data del rilascio del certificato suddetto, non sono intervenute modificazioni negli strumenti urbanistici del Comune di Abbiategrasso, a riguardo delle aree cedute. Del presente atto, dattiloscritto da persona di mia fiducia e da me completato a mano su fogli, ho dato lettura ai signori Comparenti, omessa per loro espressa, concorde rinunzia, la lettura degli allegati. L Operatore Il Comune
RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAMENTO (Art. 23, comma 1, del D.P.R. 06/06/2001, n. 380 e s.m.i.)
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