Piano dell Offerta Formativa SCUOLA PRIMARIA
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- Italo Roberto
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1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Istituto Onnicomprensivo annesso al Convitto Nazionale C. Colombo Scuola primaria - scuole secondarie di I grado liceo scientifico Sede (uffici e scuole): Via Dino Bellucci, Genova; tel fax Succursale scuole don Milani-Colombo: Giardini Rosina, Genova; tel fax gevc010002@istruzione.it pec: gevc010002@pec.convittocolombo.gov.it sito: Codice Fiscale: Piano dell Offerta Formativa SCUOLA PRIMARIA INDIRIZZI GENERALI E SCELTE FONDAMENTALI Il POF è il documento costitutivo dell'identità culturale e progettuale dell Istituto, ed esplicita la progettazione curricolare, extra-curricolare, educativa e organizzativa che la scuola adotta nell'ambito della propria autonomia. Dalle linee essenziali di tutte le attività e le finalità comprese nel Piano, scaturiscono tutti gli altri documenti su cui si basa la vita scolastica. Il POF viene definito annualmente come piano di intervento in cui criteri generali e specificità locali si integrano a vicenda, in vista dell'obiettivo primario di rispondere adeguatamente ed efficacemente ai bisogni formativi dei discenti, sulla base delle norme e delle indicazioni fornite dalla L. 59/97 sull'autonomia, dal Regolamento applicativo coi successivi Decreti e Circolari e della L. 53/2003 e dalle Nuove indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione. Una scuola che accoglie La nostra scuola, in particolare, si connota come comunità che si assume la responsabilità del successo degli studenti che la frequentano, che si mette alla prova per essere spazio aperto ai bisogni di tutti gli alunni, a partire dagli alunni disabili; che cerca di garantire a tutti gli studenti il raggiungimento delle competenze fondamentali attraverso la diversificazione dei percorsi. FINALITA CONDIVISE Le finalità della scuola devono essere definite a partire dalla persona che apprende, con l originalità del suo percorso individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla famiglia e agli ambiti sociali. La definizione e la realizzazione delle strategie educative e didattiche devono sempre tener conto della singolarità e complessità di ogni persona, della sua articolata identità, delle sue aspirazioni, capacità e delle sue fragilità, nelle varie fasi di sviluppo e di formazione. Lo studente è posto al centro dell azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali, religiosi. (dalle nuove indicazioni Nazionali)
2 In tale prospettiva, la scuola si impegnerà a perseguire i seguenti obiettivi prioritari: 1. fornire a tutti uguali opportunità di apprendimento; 2. contenere il rischio di insuccesso scolastico; 3. sviluppare progressivamente le competenze e le capacità di scelta corrispondenti alle attitudini degli allievi attraverso l utilizzo di linguaggi e metodologie vari; 4. sviluppare le capacità di auto-orientamento; elevare gli standard di apprendimento 6. favorire la crescita delle capacità autonome nello studio; 7. organizzare le conoscenze e le abilità acquisite e porle in relazione con la tradizione culturale e l evoluzione della realtà contemporanea; 8. favorire la relazione positiva genitori/ figli/insegnanti per contribuire ad una crescita armonica della personalità. La centralità degli alunni, la condivisa convinzione della loro singolarità e complessità sono il punto di riferimento principale per tutte le decisioni che vengono assunte nella scuola. Essa opera per creare un ambiente formativo stimolante, accogliente e di supporto agli alunni che si estrinsechi in un miglioramento dei risultati raggiunti da ciascuno di loro. Il principio di personalizzazione si propone di rispondere all esigenza di percorsi di apprendimento e di crescita degli allievi che rispettino le differenze individuali in rapporto a: interessi, capacità, ritmi e stili cognitivi, attitudini, carattere, inclinazioni, esperienze precedenti di vita e di apprendimento. Il presente piano definisce il patto formativo" che si intende stipulare con l'utenza. Tale contratto vuol essere condiviso, esplicito, flessibile, realizzabile e verificabile. Il suo fine è quello di migliorare gli esiti del processo d'insegnamento-apprendimento, mediante l'introduzione di metodologie didattiche che, attraverso la personalizzazione educativa e il ricorso alle tecnologie, favoriscano la crescita culturale e formativa degli allievi, ne riconoscano e valorizzino le diversità e promuovano le potenzialità di ciascun alunno. Il Collegio dei docenti, in base alla recente normativa, avvierà un periodo di studioazione finalizzato a introdurre cambiamenti migliorativi riguardo ad alcuni obiettivi ritenuti prioritari come da Rapporto di Auto-Valutazione ( RAV). L'obiettivo educativo primario della nostra scuola è di far raggiungere agli alunni quelli che la Commissione internazionale sull'educazione ha ritenuto debbano essere i quattro fondamenti dell'educazione: 1. imparare a vivere con gli altri, in modo da garantire la civile convivenza, la solidarietà e la cooperazione; 2. imparare a conoscere, ossia acquisire le competenze, gli strumenti e i metodi necessari all apprendimento permanente; 3. imparare a fare, cioè acquisire le competenze necessarie per comportarsi efficacemente nelle situazioni sociali e professionali,adattandosi all evoluzione dell economia e del lavoro; 4. imparare a essere, per dare a ciascuno quelle capacità di pensiero, giudizio, sentimento e immaginazione, necessarie, insieme a un forte senso di responsabilità, a sviluppare le attitudini individuali.
3 Sognavo di poter un giorno fondare una scuola in cui si potesse apprendere senza annoiarsi, e si fosse stimolati a porre dei problemi e a discuterli; una scuola in cui non si dovessero sentire risposte non sollecitate a domande non poste; in cui non si dovesse studiare al fine di superare gli esami. K. Popper SCUOLA PRIMARIA La Scuola Primaria è il luogo dell alfabetizzazione culturale. Interviene in modo intenzionale e sistematico per l acquisizione di tutti i fondamentali tipi di linguaggio, per una prima padronanza dei quadri concettuali, delle abilità e delle modalità di indagine essenziali alla comprensione del mondo umano, naturale e artificiale. Interagisce con la famiglia e la comunità sociale, educando così alla convivenza civile. ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA / ORARIO DI FUNZIONAMENTO Per tutte le classi Dal Lunedì al Venerdì cinque ore di lezione per un totale di 25 ore settimanali. Orario d ingresso: ore 8. Orario uscita (semiconvitto): ore 17. SERVIZIO DI PRESCUOLA Il Convitto mette a disposizione il servizio di pre scuola dalle ore 7.30, garantendo idonea accoglienza e sorveglianza agli alunni che hanno necessità di entrare a scuola prima dell'inizio delle lezioni per esigenze di lavoro dei genitori. EDUCATORI DEL SEMICONVITTO Gli Educatori ritengono fondamentale nella formazione dell individuo il rispetto di sé, dell altro e dell ambiente, e intendono promuovere negli allievi lo sviluppo di abilità sociali, che oltre a migliorare i rapporti interpersonali, abbiano importanti riflessi sull autostima e sulla costruzione dell identità. Per raggiungere questi obiettivi si ricorre a: studio guidato, sport, giochi (privilegiando quelli di squadra), lavori di gruppo, attività laboratoriali varie. Il gruppo degli educatori opera in stretto rapporto con i docenti nella condivisione di un percorso sinergico di progettualità condivisa. Vengono infatti condivisi: obiettivi, metodologie, iniziative e attività, oltre ai momenti di organizzazione, costruzione e confronto, tra operatori e con le famiglie.
4 MOMENTI ISTITUZIONALI DI RAPPORTO CON LE FAMIGLIE Per favorire il dialogo, l informazione e la collaborazione tra docenti e genitori, la scuola organizza :open day per la presentazione della Scuola - un'assemblea di classe all'inizio dell'anno scolastico per illustrare il progetto educativo - didattico della classe e per eleggere il rappresentante di classe fra i genitori; colloqui individuali a cadenza bimestrale e possibilità di richiederne aggiuntivi ; assemblee di classe o interclassi con i rappresentanti dei genitori per verificare in itinere l andamento delle classi e condividere la progettualità; incontri quadrimestrali per la consegna dei documenti di valutazione e l apertura di spazi di confronto tra genitori e insegnanti, tenendo conto delle diverse competenze e dei diversi compiti e ruoli, ma nella consapevolezza che soltanto uno sforzo comune potrà sortire risultati educativi apprezzabili.( scuola aperta) La scuola utilizza il sito d Istituto e il registro elettronico per informare e fornire i principali documenti. ( scuola trasparente e digitalizzata ) OFFERTA FORMATIVA Servizio di pre-scuola (dalle ore 7,30); la figura di un insegnante con la funzione di coordinatore in tutte le classi; un educatore statale per ogni classe presente dalle ore 13 alle ore 17,00; attività di recupero per contrastare l insuccesso scolastico; l'insegnamento curricolare della lingua inglese sin dalla prima classe; l insegnamento opzionale della lingua inglese in orario extra-curricolare, su richiesta e a pagamento; attività motorie extra-curricolari con insegnante diplomato Isef o società sportive; laboratori di teatro curricolari per tutte le classi, svolti da personale interno qualificato (allestimento di spettacoli e partecipazione a concorsi); educazione alla salute, all ambiente (progetti con enti esterni), Cittadinanza e Costituzione (la scuola è stata nominata dal Ministero della Pubblica Istruzione Scuola Amica dei Diritti dell Infanzia e dell Adolescenza in rappresentanza della Regione Liguria; progetti solidali con enti esterni); Attività di continuità; la possibilità di utilizzare: aule informatizzate con PC e proiettore, una palestra attrezzata, due aule video, un'aula multimediale, un laboratorio d informatica, tre cortili (un campo da pallavolo e uno da calcio con progetto di copertura in erba sintetica, uno spazio giochi attrezzato, una terrazza al piano per i momenti ricreativi e ludici), una biblioteca allestita anche per attività artistiche, uno spazio morbido per esercizi di psicomotricità, un teatro e un'aula-laboratorio con lavagna LIM. Tempo scuola: attività didattica dalle ore 8,00 alle ore 13,00 e servizio di semiconvitto (tempo pieno) dalle ore 13,00 alle ore 17,00 dal lunedì al venerdì; attività pomeridiane con l'assistenza degli educatori: svolgimento dei compiti scolastici e studio delle lezioni, corsi sportivi gratuiti (allenamenti per partecipazione al torneo Ravano e attività con società sportive), visite guidate, laboratori di arricchimento dell attività formativa. Pasti: durante la pausa pranzo gli alunni consumano i pasti nella mensa interna; il pranzo viene preparato ogni giorno nella cucina della scuola senza l utilizzo di cibi
5 precotti e secondo un menù vario ed equilibrato. Gli alunni usufruiscono anche della merenda del mattino (progetto Frutta e verdura nelle scuole per avviare gli alunni ad un alimentazione sana ed equilibrata) e pomeridiana. Tutte le attività scolastiche ed extra-scolastiche elencate, i servizi di semiconvitto e la mensa sono compresi nella retta scolastica. Il curricolo ordinario è arricchito da progetti realizzati in collaborazione con esperti esterni, associazioni che operano sul territorio, Enti Locali, MIUR, UNICEF. Pertanto, oltre alle classiche lezioni frontali, si realizzano attività laboratoriali di vario genere, oltre ad essere previste uscite didattiche sul territorio, quali parte imprescindibile dell approccio metodologico-didattico della nostra scuola per sfruttare tutte le risorse educative extrascolastiche disponibili. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI I docenti, nel rispetto delle direttive ministeriali: Sviluppano programmazioni annuali e percorsi strutturati di attività alternativa alla religione per tutte le classi. progettano percorsi educativo - didattici in relazione alle reali necessità degli alunni; strutturano percorsi di accoglienza; si impegnano nella conoscenza e valorizzazione della realtà personale, umana, sociale e familiare degli alunni con Bisogni Educativi Speciali, nonché la realizzazione di un percorso educativo e didattico personalizzato sia negli obiettivi che nelle modalità formative. programmano griglie di valutazione e verifiche per eventualmente ridefinire gli obiettivi dei piani di studio; operano scelte metodologiche adatte per il raggiungimento degli obiettivi prefissati nella progettazione. Gli obiettivi vengono definiti nei seguenti modi: sulla base di prove d ingresso, vengono ridefiniti sulla base dei risultati delle "prove in itinere"; infine, mediante "prove finali", viene constatato il raggiungimento degli obiettivi stessi. Per gli alunni diversamente abili, e per quelli che necessitano di bisogni educativi speciali, vengono definiti percorsi personalizzati che fanno uso di strategie didattiche mirate,strumenti compensativi e/o dispensativi. La valutazione, che ha cadenza quadrimestrale, è considerata come valorizzazione in quanto non si limita a censire lacune ed errori, ma evidenzia le risorse, le potenzialità, i progressi, e aiuta l'alunno a motivarsi, a costruire un'immagine positiva e realistica di sé. Per queste ragioni la valutazione periodica e annuale terrà conto oltre che dei risultati delle singole prove oggettive, interrogazioni, esercitazioni, libere elaborazioni anche dell aspetto formativo della scuola di base, ossia dei percorsi di apprendimento e dei progressi ottenuti da ciascun alunno rispetto alla situazione iniziale e della sua maturazione globale, senza fermarsi esclusivamente all esito delle singole verifiche. La valutazione quadrimestrale e finale sarà espressa in un codice decimale (da uno a dieci).
6 VERIFICA E VALUTAZIONE Tabella di corrispondenza tra giudizio sintetico e indicatori per la valutazione del comportamento Giudizio sintetico Indicatori valutazione comportamento Ottimo/Distinto - Rispetta sempre le regole della convivenza civile - Rispetta compagni e adulti e collabora - Partecipa e s impegna proficuamente - È sempre provvisto del materiale scolastico e ha cura di esso Buono/discreto - Rispetta generalmente le regole della convivenza civile - È disponibile al dialogo e alla collaborazione - Partecipa e s impegna con superficialità - è quasi sempre provvisto del materiale scolastico Sufficiente - Ha difficoltà a rispettare le regole della convivenza civile - È poco disponibile a collaborare con compagni e adulti - Partecipa e s impegna occasionalmente, se sollecitato - Dimentica spesso il materiale scolastico e ne ha poca cura Insufficiente - Non rispetta le regole della convivenza civile - Non collabora con compagni e adulti - Non partecipa e non s impegna nonostante i richiami e le strategie educative adottate - Dimentica spesso il materiale scolastico e ne ha scarsa cura Tabella di corrispondenza voto espresso in decimi e indicatori per la valutazione delle discipline Voto espresso in decimi Indicatori valutazione discipline 10 - Ha una conoscenza completa e approfondita - Applica con sicurezza le conoscenze a situazioni nuove e le rielabora in modo personale, dimostrando capacità critiche - Si esprime con un linguaggio ricco e appropriato 9 - Ha una conoscenza completa e corretta - Applica le conoscenze a situazioni nuove e le rielabora in modo personale - Si esprime con un linguaggio appropriato 8 - Ha una conoscenza sicura - Applica le conoscenze a situazioni nuove in modo autonomo - Si esprime con un linguaggio chiaro e corretto 7 - Ha una conoscenza piuttosto sicura - Applica le conoscenze in modo autonomo a situazioni simili - Si esprime con un linguaggio piuttosto chiaro e corretto 6 - Ha una conoscenza essenziale - Applica le conoscenze nonostante qualche incertezza e, a volte, le acquisisce in modo mnemonico - Si esprime con un linguaggio sufficientemente corretto 5 (soglia minima per tutte le classi, come da POF) - Ha una conoscenza incompleta e lacunosa
7 - Applica le conoscenze in modo incerto e con difficoltà, spesso anche se guidato - Si esprime con un linguaggio impreciso o scorretto CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE " Adeguata distribuzione delle prove nel corso dell anno " Coerenza della tipologia e del livello delle prove con la relativa sezione di lavoro effettivamente svolta in class VADEMECUM PER LE FAMIGLIE DEGLI ALUNNI Rispettare l orario di entrata e di uscita: -gli alunni devono essere affidati al personale in servizio in aula di rappresentanza ( si ricorda che non è possibile sostare nell atrio della Scuola in quanto ciò rappresenta un ostacolo alle norme di sicurezza previste); -l uscita pomeridiana anticipata è prevista solo ed esclusivamente alle ore 14, 15, 16 previa richiesta scritta sul diario o permesso fisso ottenuto a inizio anno scolastico. Diversamente l uscita prevista è alle ore 17. Controllare settimanalmente il materiale scolastico e prendere visione dei quaderni. Trasmettere per iscritto, tramite diario, le comunicazioni per i docenti. Controllare quotidianamente il diario degli alunni per presa visione delle comunicazioni, la firma apposta sotto le stesse garantirà la presa visione da parte dei genitori. Accedere al registro elettronico per controllare comunicazioni, voti, assenze e compiti ( si ricorda che le comunicazioni riportate su Didanet hanno valore ufficiale). Compilare e firmare eventuali comunicazioni provenienti dalla Direzione. Giustificare le assenze e i ritardi, anche di un solo giorno sul diario obbligatoriamente. In caso di uscita anticipata (sia nell orario scolastico, sia nell orario pomeridiano del semiconvitto) gli alunni non possono lasciare l Istituto da soli. Pertanto è assolutamente necessario che i genitori, se non hanno la possibilità di prendere il figlio, indichino per iscritto un eventuale persona delegata di cui devono fornire fotocopia dei documenti. Diete particolari e permanenti sono da richiedere con apposito modulo, allegando certificato medico. Le diete blande e temporanee vanno richieste ai docenti e/o al personale educativo tramite comunicazione sul diario. A tutto il personale scolastico non è consentito somministrare alcun tipo di farmaco, anche se blando o di uso esterno; in caso di assoluta necessità, potrà essere solo il genitore a farlo. La somministrazione potrà essere effettuata dal personale scolastico solo nel caso di farmaci salva vita nel rispetto della normativa vigente.
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