PROJECT WORK. DanielaSELLONI e DavideFASSI 13/06/ /07/2013
|
|
- Rosangela Venturi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROJECT WORK 13/06/ /07/2013 DanielaSELLONI e DavideFASSI MASTER PROGETTARE CULTURA - Progettazione di interventi d Arte, Cultura e Design per città, imprese VI edizione
2 Trasformare la villa ARCONATI di Bollate in: Hub culturale
3 2 AZIONI PROGETTUALI PRINCIPALI PARTE 01 Costruzione dell identità dell hub culturale / Identity building Prima settimana dal lunedì17/06 al venerdì 21/06 (mercoledì 19/06 escluso) PARTE 02 Prototipazione pubblica : un market-place di idee per la Villa Arconati Seconda settimana dal lunedì 24/06 al venerdì 28/06 Presentazione finale lunedì 01/07
4 PARTE 1 Costruzione dell identità dell hub culturale Identity building Prima settimana dal 17/06 al 21/06
5 PARTE 01 Costruzione dell identità dell hub culturale / Identity building Obiettivo di questa prima azione progettuale è di implementare le hub-visions create nel WS di mid-term. Dalle vision generate bisogna arrivare a sviluppare un concept evoluto, che caratterizzi l identità dell hub e definisca il sistema dell offerta di servizi, attività, iniziative.
6 PARTE 01 Vision generate + relativi ambiti di riferimento Know-wow Moviment-ARTI Start your ideaup Ground (UP) TRAme e Bottega del 2015 Turismo in movimento Nuova imprenditorialità Cibo e ospitalità Residenze artistiche e artigiane
7
8
9
10
11
12 PARTE 1 Costruzione dell identità dell hub culturale / Identity building Obiettivo di questa prima azione progettuale è di implementare le hub-visions create nel WS di mid-term. Dalle vision generate bisogna arrivare a sviluppare un concept evoluto, che caratterizzi l identità dell hub e definisca il sistema dell offerta di servizi, attività, iniziative.
13 PARTE 1 Lista delle azioni progettuali!1 Re-focus sull ambito e la vision generata!2 Individuazione e approfondimento dell attività / servizio principale! 3 Elaborazione del sistema dell offerta di attività / servizi! 4 Individuazione degli attori e delle risorse materiali / immateriali
14 PARTE 1!1 Re-focus sull ambito e la vision generata output : vision re-loaded Partire dalla vision per implementarla con un sottotitolo + una spiegazione sintetica dell idea di base. Si può a cambiare l immagine se, nella riflessione, appare chiaro che quella scelta in precedenza non sia più rappresentativa. L importante è che l implementazione arrivi dopo una riflessione attenta sull identità dell hub, sulla sua caratteristica principale. La vision re-loaded altro non è che la nuova versione della vision da produrre.
15 Un incubatore di impresa locale e low tech Un incubatore per imprese a vocazione sociale e culturale, con forte radicamento nel territorio e inclusione di soggetti immigrati.
16 PARTE 1!2 Individuazione e approfondimento dell attività / servizio principale output : descrizione + storyboard del servizio principale Individuare e descrivere accuratamente l attività / servizio principale. Raccontare il processo di fruizione tipo dal punto di vista dell utente dividendolo in fasi, step significativi, da rappresentare sottoforma di storytelling attraverso 5-6 immagini con didascalia create con una tecnica libera (disegno, foto da banca immagine, fotomontaggio ecc.) oppure semplicemente attraverso una sorta di sceneggiatura scritta. E importante individuare l attività principale, il servizio-paradigma che diventerà poi protagonista della seconda parte del ws.
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33 PARTE 1!3 Elaborazione del sistema dell offerta di attività / servizi output : mappa dell offerta Descrizione delle attività / servizi e delle gerarchie tra esse, in particolare focalizzare le attività principali e quindi tutte le attività secondarie e collaterali. Il sistema dell offerta si può organizzare secondo vari criteri e metafore, anche questa è una scelta progettuale che va fatta in accordo con il concept dell hub. L output è una mappa / schema infografico dell offerta
34
35
36
37
38
39
40
41 PARTE 1!4 Individuazione degli attori e delle risorse materiali / immateriali output : mappa del sistema, con attori e flussi La mappa del sistema è uno schema che mostra relazioni, gerarchie e competenze, una sorta di funzionamento della struttura dove si vede la linea di demarcazione fra back stage e front stage. In questa mappa sono evidenti gli attori principali, le risorse fisiche e digitali, i flussi informativi e quelli materiali. Fare la mappa del sistema per un hub è importante, proprio per il fatto che all interno di un hub si forniscono differenti servizi che usano però lo stesso parco-risorse, una piattaforma comune per molteplici attività. L output è una mappa / schema infografico dell offerta
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57 PARTE 2 Prototipazione pubblica : un market-place di idee per la Villa Arconati Dal 24/06 al 28/06
58 PARTE 2 Prototipazione pubblica : un market-place di idee per la Villa Arconati L idea è quella di co-progettare un contest di idee per il futuro di Villa Arconati, con l obiettivo di attrarre investitori e stakeholder vari. Si intende trasformare temporaneamente Villa Arconati in un grande un grande market-place di idee culturali, dove tutte varie proposte di hub sono tessere di un mosaico più grande.
59 PARTE 2 Prototipazione pubblica : un market-place di idee per la Villa Arconati Partendo dall idea di lanciare il proprio hub all interno di una fiera di idee, bisogna progettarne la programmazione delle attività, facendo riferimento all arco temporale di un week-end, nel quale si concentrano tutte le iniziative. Gli unici spazi disponibili sono quelli della Villa e del cortile adiacente, i gruppi si dovranno mettere d accordo per un assegnazione equa degli spazi.
60 PARTE 2 Prototipazione pubblica : una sorta di programmazione teaser dell hub Mettere in scena l azione paradigmatica del proprio hub. Il servizio / attività che è stato raccontato nella parte 1, dovrà essere rappresentato tramite una messa in scena, un prototipo da esibire nella due giorni di idee. E necessario trovare un idea narrativo/espositiva che racconti al meglio come funziona la propria idea di hub culturale, in modo che il visitatore / stakeholder sia in grado di capire in poco tempo di cosa si tratta.
61 PARTE 2 Lista delle azioni progettuali!1 Concept del prototipo: breve abstract dell idea e dei principali contenuti.!2 Spazi: i luoghi e gli eventuali allestimenti, i percorsi.!3 Storyboard: una simulazione della fruizione-tipo.!4 Programmazione e palinsesto: descrizione dettagliata della programmazione.!5 Comunicazione: elementi di comunicazione e programmazione della stessa.!6 Analisi swot: punti di forza e debolezza, opportunità e minacce.!7 Piano operativo: diagramma di gantt, struttura organizzativa e team di lavoro.
62 PARTE 2!1 Concept del prototipo: breve abstract dell idea contenuti Abstract: descrizione del progetto nella maniera più sintetica e incisiva possibile. Identificare un titolo efficace ed evocativo (naming). Accanto ad un breve testo descrittivo, si potrebbe elaborare un immagine di vision affiancare ad un claim, tipo manifesto dell evento.
63
64
65
66
67 PARTE 2!2 Spazi: i luoghi e gli eventuali allestimenti, i percorsi Analisi e rappresentazione dei luoghi scelti. Breve inquadramento dei luoghi nella città e nella storia, con le informazioni di identità di base. Descrizione dello spazio di evento principale attraverso una pianta con le aree funzionali e i flussi. *Eventualmente descrizione degli altri spazi dell evento e eventuale redazione di una pianta con i percorsi. * Eventuali elementi di allestimento
68
69
70
71
72
73
74 PARTE 2!3 Storyboard: una simulazione della fruizione-tipo Raccontare il processo di fruizione dal punto di vista dell utente dividendolo in fasi, step significativi,da rappresentare sottoforma di storytelling attraverso 5-6 immagini con didascalia create con una tecnica libera (disegno, foto da banca immagine, fotomontaggio ecc.) oppure semplicemente attraverso una sorta di sceneggiatura scritta
75 PARTE 2!4 Comunicazione: elementi di comunicazione e programmazione Ogni hub crea una comunicazione separata, proprio perché si trova all interno di un market-place, nel quale comunicarsi in maniera efficace è un elemento distintivo e di valore competitivo rispetto agli altri.
76 PARTE 2!4 Comunicazione: elementi di comunicazione e programmazione 1. Redigere un piano di comunicazione individuando: canali (stampa, web, tv ecc.) a. materiali cartacei (brochure, flyer, promocard, gadget) b. strumenti virtuali (applicazioni i-phone, web, video) 2. Descrivere l applicazione degli elementi di comunicazione alla location e all allestimento. * Realizzare eventualmente un logo dell evento, l invito o un elaborato a scelta, tipo flyer o promocard.
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90 PARTE 2!5 Programmazione / palinsesto Scheda tecnica dell evento principale e del palinsensto giorno per giorno o nel periodo preso in considerazione. L unico elemento di programmazione comune è una presentazione inziale / conferenza stampa alla presenza delle autorità, da fissare tutti insieme.
91
92
93
94
95
96 PARTE 2!6 Analisi swot: punti di forza e debolezza, opportunità e minacce. Analisi swot con punti di forza e debolezza, opportunità e minacce.
97
98 PARTE 2!7 Piano operativo: diagramma di gantt Diagramma di Gantt applicato alla linea temporale, con struttura organizzativa e team di lavoro
99
100 PARTE 3 Presentazione finale 01/07/2013
101 PARTE 3 Presentazione finale Il lavoro da presentare consisterà nella somma della parte 1 + la parte 2. PARTE 1. da presentare sotto forma di tavola cartacea, seguendo layout del woekshop precedente di mid term PARTE 2. da presentare sotto di presentazione digitale, con eventuale sintesi in un poster in formato a2, con layout libero
102 PARTE 1 Lista delle azioni progettuali!1 Re-focus sull ambito e la vision generata!2 Individuazione e approfondimento dell attività / servizio principale! 3 Elaborazione del sistema dell offerta di attività / servizi! 4 Individuazione degli attori e delle risorse materiali / immateriali
103 PARTE 2 Lista delle azioni progettuali!1 Concept del prototipo: breve abstract dell idea e dei principali contenuti.!2 Spazi: i luoghi e gli eventuali allestimenti, i percorsi.!3 Storyboard: una simulazione della fruizione-tipo.!4 Programmazione e palinsesto: descrizione dettagliata della programmazione.!5 Comunicazione: elementi di comunicazione e programmazione della stessa.!6 Analisi swot: punti di forza e debolezza, opportunità e minacce.!7 Piano operativo: diagramma di gantt, struttura organizzativa e team di lavoro.
104 Diamoci da fare!
Il Piano di Marketing
Marketing Alessandro De Nisco Università del Sannio Corso Strategico OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA LEZIONE ANALIZZARE IL CONTENUTO E LE FASI PER LA REDAZIONE DI UN PIANO DI MARKETING ACQUISIRE LE INFORMAZIONI
DettagliC REATIVE B RAINSTORMING
C REATIVE B RAINSTORMING La vera scoperta non consiste nel trovare nuovi territori, ma nel vederli con nuovi occhi! Marcel Proust filosofia In un mondo dove l'informazione è fin troppo presente, il vero
DettagliChi siamo: Trame Territoriali è una Società di servizi non profit e una OLTA Tour Operator On Line
TRAME TERRITORIALI Chi siamo: Trame Territoriali è una Società di servizi non profit e una OLTA Tour Operator On Line Cosa facciamo: Trame valorizza il territorio attraverso l identificazione, la selezione,
DettagliPromuovere e Valorizzare Pistoia Terra delle piante
Promuovere e Valorizzare Pistoia Terra delle piante f a r e m a r k e t i n g MAKE Italia è una Marketing Company nata per aiutare imprese, organizzazioni ed enti, di ogni settore e dimensione, a confrontarsi
DettagliProject Planning. Politecnico di Milano. Progetto di Ingegneria del Software 2. 15 novembre 2011. Elisabetta Di Nitto Raffaela Mirandola
Politecnico di Milano Progetto di Ingegneria del Software 2 Project Planning Autori: Claudia Foglieni Giovanni Matteo Fumarola Massimo Maggi Professori: Elisabetta Di Nitto Raffaela Mirandola 15 novembre
DettagliMedia e soluzioni emergenti per la promozione del Territorio
Media e soluzioni emergenti per la promozione del Territorio I nuovi modi di comunicare nel Turismo Il sogno del Turista Vedere i luoghi dove vorrebbe andare prima di decidere la vacanza. Visitare i luoghi
DettagliPRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE
FUORISALONE 2011 12-17 APRILE PRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE UN PROGETTO DI Porta Romana Design Edizione Fuorisalone 2013 Terzo appuntamento per Porta Romana Design 2013, dopo l edizione ad Aprile
DettagliLa gestione della qualità nelle aziende aerospaziali
M Premessa La AS 9100 è una norma ampiamente adottata in campo aeronautico ed aerospaziale dalle maggiori aziende mondiali del settore, per la definizione, l utilizzo ed il controllo dei sistemi di gestione
DettagliStorytelling d impresa. Progettazione e consulenza per dare valore all identità di un territorio e delle persone che lo vivono.
Progettazione e consulenza per dare valore all identità di un territorio e delle persone che lo vivono. Multidisciplinarità per realizzare progetti complessi e articolati, che richiedono l integrazione
DettagliIL TALENTO DELLE IDEE, edizione 2009-2010
UniCredit Group - Territorial Relations Department 18 dicembre 2009 Giovani Imprenditori di Confindustria PREMESSE GENERALI PROPOSTA PROGETTUALE E MODELLO DI RATING TIMELINE 2 PREMESSE GENERALI L OCSE
DettagliGUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni
GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni 1 Executive summary...2 2 Business idea...2 3 Analisi di mercato...2 4 Analisi dell ambiente competitivo...2 5 Strategia di marketing...3 5.1 SWOT Analysis...3
DettagliFIERA MONDIALE DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE 28-31 MAGGIO 2015 - FABBRICA DEL VAPORE - MILANO
FIERA MONDIALE DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE 28-31 MAGGIO 2015 - FABBRICA DEL VAPORE - MILANO organizzato da World Fair Trade Organisation e Agices-Equo Garantito nell ambito della World Fair Trade Week
DettagliRaggruppamenti Conti Movimenti
ESERCITAZIONE PIANO DEI CONTI Vogliamo creare un programma che ci permetta di gestire, in un DB, il Piano dei conti di un azienda. Nel corso della gestione d esercizio, si potranno registrare gli articoli
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE per le classi GEOGRAFIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per le classi QUARTE GEOGRAFIA Anno Scolastico 2015/2016 COMPETENZE: Saper confrontare le proprie preconoscenze con i nuovi apprendimenti
DettagliDatabase. Si ringrazia Marco Bertini per le slides
Database Si ringrazia Marco Bertini per le slides Obiettivo Concetti base dati e informazioni cos è un database terminologia Modelli organizzativi flat file database relazionali Principi e linee guida
DettagliProgettazione di siti Web
Progettazione di siti Web Tipi di siti Siti statici Siti dinamici Software di progetto/gestione Editor visuali Content Management System Portali Siti Internet Un sito Internet è come un qualsiasi altro
DettagliPolitical Game seconda edizione. progetto a cura dell Osservatorio Mediamonitor Politica
Political Game seconda edizione progetto a cura dell Gli obiettivi del Political Game II Costruire un modello didattico professionalizzante nel campo della comunicazione istituzionale e politica Utilizzare
DettagliLTA Starts you up! è un servizio svolto in collaborazione con LTA e
LTA STARTS YOU UP! FATTIBILITA DI BUSINESS E RICERCA PARTNER FINANZIARI E INDUSTRIALI In un momento in cui entrare nel mondo imprenditoriale con idee nuove e accattivanti diventa sempre più difficile e
Dettagli204 APPUNTAMENTI TALENTI/AZIENDE 21 PROPOSTE SELEZIONATE 13 GIOVANI DESIGNERS INTERNAZIONALI 17 RAPPRESENTANTI DI AZIENDE ED ISTITUZIONI DEL
Il progetto Speed Date C1 nasce dall idea di mettere in comunicazione i talenti del tessile, del design, dell ICT e del turismo e le eccellenze del mondo produttivo locale secondo un meccanismo che favorisce
DettagliSviluppo e Gestione dei Progetti. docente: Prof. Filippo Ghiraldo f.ghiraldo@bep.co.it
Sviluppo e Gestione dei Progetti docente: Prof. Filippo Ghiraldo f.ghiraldo@bep.co.it Metodologie operative Pianificazione e dimensionamento di un progetto Controllo e gestione operativa del progetto.
DettagliPiano Strategico e Comunicazione: L esperienza di Verona. www.pianostrategico.verona.it
1 Piano Strategico e Comunicazione: L esperienza di Verona L importanza della comunicazione Il Piano Strategico in quanto processo di democrazia partecipativa tende a: incrementare la partecipazione degli
DettagliAlessandro De Nisco. Università del Sannio. Corso di Marketing
LEZIONE N. 3 di Marketing Alessandro De Nisco Università del Sannio Corso di Marketing OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA LEZIONE COMPRENDERE IL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE, IMPLEMENTAZIONE E CONTROLLO DI
DettagliOrganizzazione e pianificazione delle attività di marketing
Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Il continuum delle strutture tra efficienza ed efficacia Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Alta Formazione Artistica e Musicale Accademia di Belle Arti di Foggia
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Alta Formazione Artistica e Musicale Accademia di Belle Arti di Foggia Anno accademico 2014/15 PROGRAMMA CULTURA DEL PROGETTO Prof.ssa Ketty DI
DettagliINVENTION AND TECHNOLOGY DISCLOSURE FORM SCHEDA DI RICHIESTA PER L APERTURA DI UNA PRATICA DI BREVETTO
INVENTION AND TECHNOLOGY DISCLOSURE FORM UFFICIO TRASFERIMENTO TECNOLOGICO SCHEDA DI RICHIESTA PER L APERTURA DI UNA PRATICA DI BREVETTO Mittente: Prof./Dott Dipartimento di Via.. 4412. Ferrara Al Magnifico
DettagliStudio G.R. Sede di Modena: Via Rainusso 144-41100 Modena - www.studiogr.com tel.059.33.08.33 fax.059.33.41.13
AL NT SE SELEZIONE RISORSE UMANE EARCH 1 SELEZIONE DELLE RISORSE UMANE STUDIO G.R. A chi è rivolto: La selezione del personale: le fondamenta della crescita della tua azienda. La Selezione è un momento
DettagliProgetto. Portale Turistico Regionale. Andrea Polini, Oliviero Riganelli, Massimo Troiani. Ingegneria del Software Corso di Laurea in Informatica
Progetto Portale Turistico Regionale Andrea Polini, Oliviero Riganelli, Massimo Troiani Ingegneria del Software Corso di Laurea in Informatica (Ingegneria del Software) Progetto 1 / 12 Il progetto - descrizione
DettagliProgettazione dei Sistemi di Produzione
Progettazione dei Sistemi di Produzione Progettazione La progettazione è un processo iterativo che permette di definire le specifiche di implementazione per passare dall idea di un sistema alla sua realizzazione
DettagliDirezione Generale per le Politiche Attive e Passive del Lavoro
Direzione Generale per le Politiche Attive e Passive del Lavoro La compilazione del Piano delle azioni di miglioramento avviene da parte degli esperti territoriali in collaborazione con le amministrazioni.
DettagliCOME DIVENTARE BRAND. Percorso formativo I Mestieri della creatività. IAAD - 24 marzo 2014
Andrea Terranova COME DIVENTARE BRAND Percorso formativo I Mestieri della creatività IAAD - 24 marzo 2014 Passo 1: Analisi di Start Up L'analisi di Start Up costituisce il passaggio fondamentale per poter
DettagliIstituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO CAF E TEMPI Avvio attività processo AV Processo AV Predisposizione Piano di miglioramento Periodo di riferimento 8 mesi GLI STEP DEL VIAGGIO CAF FASI PROCESSO AUTOVALUTAZIONE
DettagliSCENARIO. Il Comitato intende favorire azioni che rendano la nostra Associazione un punto di riferimento per tutte le Start Up innovative laziali
SCENARIO Nell attuale contesto di crisi è di vitale importanza, per il futuro economico e sociale del Paese, investire nello sviluppo di imprese innovative diversificando il sistema produttivo grazie alla
DettagliOLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE
OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE Fermo, 31 Gennaio 2015 CHE COS E IL MARKETING? Il marketing può intendersi come il complesso di attività che un azienda
DettagliCorso di Marketing Lezione 1 Concetti base di marketing
Corso di Marketing Lezione 1 Concetti base di marketing Prof. Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola Elena Cedrola - Marketing - Università degli Studi di Macerata
DettagliAllegato 2 Modello offerta tecnica
Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Pagina 1 Sommario 1 PREMESSA... 3 1.1 Scopo del documento... 3 2 Architettura del nuovo sistema (Paragrafo 5 del capitolato)... 3 2.1 Requisiti generali della
DettagliBIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA
BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 2 Nuove
DettagliMarketing e Strategie. Marketing e Strategie
Marketing e Strategie Marketing e Strategie INDICE 1. IL METODO DEL CHECK UP Pag. 3. 2. I RISULTATI IN SINTESI Pag. 5 3. IL CONFRONTO CON GLI ALTRI Pag. 8 4. AREE DI MIGLIORAMENTO Pag. 10 5. PROSSIMI PASSI
DettagliAnalisi del mercato e stesura del piano di marketing. Dr.ssa Michela Floris
Analisi del mercato e stesura del piano di marketing Dr.ssa Michela Floris L analisi del mercato L analisi della concorrenza L analisi della domanda Dr.ssa Michela Floris 2 L analisi della concorrenza
DettagliARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software
ARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software Introduzione Da Febbraio 2013, data di lancio del progetto Smart-MED-Parks, sono state realizzate un insieme di azioni al fine di: - Aumentare il livello di
DettagliServizi offerti ai clienti Intesa Sanpaolo Casa
Servizi offerti ai clienti Intesa Sanpaolo Casa I clienti, tramite il sito web di Intesa Sanpaolo Casa, avranno la possibilità di lanciare un concorso di progettazione che sarà ospitato online su CoContest.com.
DettagliGli argomenti qui accennati trovano una più grande ed esaustiva declinazione sul BLOG: www.aimepernettaz.com
In questa breve guida si prenderanno in considerazione alcuni Social Media e le possibilità in termini di promozione turistica che questi ultimi consentono Gli argomenti qui accennati trovano una più grande
DettagliRegistratori di Cassa
modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...
DettagliCorso di. Dott.ssa Donatella Cocca
Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliPROGETTI VINCITORI ASSOCIAZIONE CAPOFILA PROGETTO
PROGETTI VINCITORI ASSOCIAZIONE CAPOFILA PROGETTO FINANZIAMENTO PROPOSTO IL GIOCO DEGLI SPECCHI VOLONTARIAMENTE COMPETENTE L idea nasce dalla constatazione che all interno di una società sempre più complessa
DettagliPRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE
PRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE LINEE GUIDA PER UNA EFFICACE PRESENTAZIONE DI UN BUSINESS PLAN INTRODUZIONE ALLA GUIDA Questa breve guida vuole indicare in maniera chiara ed efficiente gli elementi salienti
DettagliConcessionaria di pubblicità. del Gruppo BravoFly Rumbo
Concessionaria di pubblicità del Gruppo BravoFly Rumbo Il network finanza I numeri Sito Unique Users Page Views Utenti registrati Iscritti Newsletter Fondionline.it 75.000 3.500.000 50.000 42.000 Videofinanza.it
DettagliREALIZZARE UN BUSINESS PLAN
Idee e metodologie per la direzione d impresa Ottobre 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. REALIZZARE UN
Dettagliintranet.ruparpiemonte.it
ruparpiemonte Infopoint Manuale d'uso intranet.ruparpiemonte.it Indice 1. Accesso...3 2. Gestione categorie...3 3. Gestione argomenti...6 4. Gestione schede...7 5. Editor di testo...11 2 1. Accesso Si
DettagliProcessi principali per il completamento del progetto
Piano di progetto È un documento versionato, redatto dal project manager per poter stimare realisticamente le risorse, i costi e i tempi necessari alla realizzazione del progetto. Il piano di progetto
DettagliPIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Indice PIANO STRATEGICO PROGRAMMAZIONE LA PIANIFICAZIONE AZIENDALE ACTION PLAN PIANO AZIENDALE IL BUSINESS PLAN FUNZIONI DEL BUSINESS PLAN DESTINATARI DEL BUSINESS
DettagliBorderline Moving Ideas di Marco Salvini - Via Corsico 3, 20144 Milano T: +39 02 36595541 PANORAMICA LOCATION
Borderline Moving Ideas di Marco Salvini - Via Corsico 3, 20144 Milano T: +39 02 36595541 PANORAMICA LOCATION LOCALIZZAZIONE Un edificio di 3 piani che si affaccia su via Corsico, nel cuore dei Navigli,
DettagliIl sistema di misurazione e valutazione della performance di Éupolis Lombardia
Il sistema di misurazione e valutazione della performance di Éupolis Lombardia Report a cura del Nucleo di Valutazione delle Prestazioni Dirigenziali Settembre 2014 1 Premessa Il Report Il sistema di misurazione
DettagliI Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali
I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali Premessa Con. Solida ed Euricse condividono un approccio e un metodo per la realizzazione ed
DettagliLaboratorio base di: 19/11/2013. Francesca Biancani. Ravenna, 10 dicembre 2013. Come si accede a Statistics explorer
: Francesca Biancani Come si accede a Statistics explorer Dalla piattaforma web ScuoladiStatistica-Lab inserire nome utente e password 1 Come si accede a Statistics explorer Come si accede a Statistics
DettagliControllo di Gestione - Guida Operativa
Controllo di Gestione - Guida Operativa Il modulo software di Controllo di Gestione, meglio denominato Monitoraggio e Controllo del piano degli obiettivi permette di monitorare, durante l esercizio, gli
DettagliL uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning
L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning di Marcello Sabatini www.msconsulting.it Introduzione Il business plan è uno strumento che permette ad un imprenditore di descrivere la
DettagliIl futuro è nelle sue mani facciamole crescere. Sportello di Consulenza alle Aziende
Il futuro è nelle sue mani facciamole crescere Sportello di Consulenza alle Aziende pag. 2 ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI CONSULENZA Il servizio ha come obiettivo quello di offrire agli imprenditori marchigiani
DettagliSCHEDA PRODOTTO PAG. 1 J O B T I M E W F. Variazioni mensili al cartellino presenze. Versione 6.1. JOBTIME Work Flow
SCHEDA PRODOTTO PAG. 1 J O B T I M E W F Variazioni mensili al cartellino presenze Versione 6.1 SCHEDA PRODOTTO PAG. 2 INTRODUZIONE Il mercato degli applicativi informatici si sta consolidando sempre più
DettagliMODELLO PER LO SVILUPPO DEL PRODOTTO
MODELLO PER LO SVILUPPO DEL PRODOTTO 34 Funzioni aziendali coinvolte nello sviluppo prodotto LE PRINCIPALI FUNZIONI AZIENDALI PROTAGONISTE NELLO SVIPUPPO PRODOTTI SONO: Progettazione e sviluppo prodotto
DettagliREGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO, IL LAVORO E L INNOVAZIONE
UNIONE EUROPEA FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE. REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO, IL LAVORO E L INNOVAZIONE "Living Labs Smartpuglia 2020" P.O. FESR Puglia 2007-13 - Asse I - Linea di
DettagliANALISI E MAPPATURA DEI PROCESSI AZIENDALI
ANALISI E MAPPATURA DEI PROCESSI AZIENDALI Cos è un processo aziendale Processo come trasformazione (dal verbo procedere ) Processo aziendale: insieme di attività interdipendenti finalizzate a un obiettivo
DettagliFondamenti di strategia competitiva ed analisi dei settori industriali
Fondamenti di strategia competitiva ed analisi dei settori industriali 1) Illustrare le variabili che descrivono i caratteri dell ambiente in cui operano le imprese industriali 2) Con riferimento alla
DettagliSCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori
DettagliCOMUNE DI GORIZIA. Proposta Operativa
Gorizia, 5 novembre 2009 COMUNE DI GORIZIA Assessorato alle Politiche Giovanili COMUNE DI GORIZIA Progetto Spazio Giovani alla Frontiera Piano di fattibilità e Concorso di idee per l individuazione ed
DettagliBibliosan 2.0 Risorse on-line per bibliotecari, ricercatori e medici
WorkShop Bibliosan 2012 Update e nuove risorse in Biblioteca 29 novembre 2012, Istituto Superiore di Sanità Bibliosan 2.0 Risorse on-line per bibliotecari, ricercatori e medici Contenuti dell intervento
DettagliComune di Rieti Assessorato Protezione Civile
1 Comune di Rieti Assessorato Protezione Civile PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE STRUTTURA DEL PIANO COMUNE DI RIETI SETTORE VI - Ufficio Protezione Civile CODICE DOCUMENTO ELABORATO 0 1-0 1-0 2-0 4
DettagliDISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD )
Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: DESIGN ARREDAMENTO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A: DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) SECONDO BIENNIO CLASSI : TERZE E QUARTE
DettagliProject Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi
Project Management Modulo: Introduzione prof. ing. Guido Guizzi Definizione di Project Management Processo unico consistente in un insieme di attività coordinate con scadenze iniziali e finali, intraprese
DettagliProgettazione di siti Web
Progettazione di siti Web Tipi di siti Siti statici Siti dinamici Software di progetto/gestione Editor visuali Content Management System Siti Internet Un sito Internet è come un qualsiasi altro S.I. ma
DettagliALLEGATO 2 BANDO. Area Organizzazione e Riforma. Offerta Tecnica. dell Amministrazione Servizio E. E democracy e Cittadinanza.
BANDO Area Organizzazione e Riforma ALLEGATO 2 Offerta Tecnica dell Amministrazione Servizio E Government E democracy e Cittadinanza Attiva Allegato 2: Offerta Tecnica Pag. 1 ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA
DettagliDOMANDA DI PARTECIPAZIONE
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Il presente Allegato è parte integrante del bando di concorso Giovani e Idee di Impresa 3 e non può essere modificato nella composizione delle sue parti. Ogni componente del gruppo
DettagliNuovi Flussi Informativi Cooperazione Applicativa Youth Guarantee
Nuovi Flussi Informativi Cooperazione Applicativa Youth Guarantee Sommario 1 Introduzione... 2 2 Garanzia Giovani... 2 3 La Cooperazione Applicativa... 2 3.1 Presa in carico del cittadino... 3 3.1.1 Adesione
DettagliLombardia e Veneto un abbinata vincente
1 EDIZIONE 16-19 Novembre 2013 3 EDIZIONE NAZIONALE 8-11 Febbraio 2014 Lombardia e Veneto un abbinata vincente 1 EDIZIONE 16-19 Novembre 2013 wine beer food bio-vegan professional technology restaurant
DettagliCORSO PODUCT DESIGN ANNUALE. Realizzare oggetti da usare
CORSO PODUCT DESIGN ANNUALE Realizzare oggetti da usare PRODUCT DESIGN - ANNUALE Un anno di studio dedicato a Product Design Obiettivi del corso Il Corso di Product Design annuale si pone l obbiettivo
DettagliLA PROGRAMMAZIONE ATTRAVERSO IL BUDGET ASPETTI INTRODUTTIVI
LA PROGRAMMAZIONE ATTRAVERSO IL BUDGET ASPETTI INTRODUTTIVI Traduzione coerente, di quanto stabilito in sede di pianificazione strategica, in programmi operativi di breve periodo,, verifica della loro
DettagliLABORATORIO GRAFICA. U.D.A. n.1 Regole compositive con software digitali per la grafica
Secondo biennio LABORATORIO GRAFICA U.D.A. n.1 Regole compositive con software digitali per la grafica PECUP Conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma
DettagliIntroduzione. Modulo di iscrizione
Introduzione Grazie per il suo interessamento al Premio Innovazione ITAS. La valutazione dei progetti di innovazione avviene esclusivamente sulla base delle informazioni che il candidato fornisce compilando
DettagliIL LABORATORIO CIVICO
IL LABORATORIO CIVICO UNO STRUMENTO MODERNO E FUNZIONALE PER LA PARTECIPAZIONE DELLA CITTADINANZA ALLA GOVERNANCE LOCALE PRESENTAZIONE PROGETTO LABORATORIO CIVICO Mission Il Laboratorio civico è uno strumento
DettagliCEII TRENTINO. Giardinaggio aziendale
CEII TRENTINO Giardinaggio aziendale 6 maggio 2010 Fondo per gli interventi diretti a qualificare l attività artigiana i cui obiettivi sono divulgazione dell attività artigiana e del suo radicamento con
DettagliConferenza d Ateneo sull Accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio 2012. Supporti operativi ed organizzativi per la valutazione
Conferenza d Ateneo sull Accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio 2012 Supporti operativi ed organizzativi per la valutazione Il tema Quale è l impatto sul piano organizzativo ed operativo che l
DettagliIV. TEMPI E RISORSE: STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO
IV. TEMPI E RISORSE: STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Dopo aver affrontato la prima stesura del POP, si deve passare piano al vaglio del committente per avere il via definitivo. Se OK Si procede
DettagliViene utilizzato in pratica anche per accompagnare e supportare adeguatamente le richieste di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto.
BUSINESS PLAN Un business plan o (piano di business, o progetto d'impresa) è una rappresentazione degli obiettivi e del modello di business di un'attività d'impresa. Viene utilizzato sia per la pianificazione
DettagliBASIC INDUSTRIAL DESIGN I fondamenti della progettazione del prodotto
BASIC INDUSTRIAL DESIGN I fondamenti della progettazione del prodotto OBIETTIVI Avvicinarsi al design industriale attraverso riflessioni ispirate dalla sua storia. Illustrare il percorso progettuale ed
DettagliProgetto Governance delle Risorse Umane-Modelli Innovativi
Progetto Governance delle Risorse Umane-Modelli Innovativi Attività dirette al rafforzamento degli Uffici addetti alle politiche e alla gestione del personale delle Amministrazioni degli Enti Locali delle
DettagliNuMa Nuove Manutenzioni. Web Application per la Gestione dell Iter di Manutenzione degli Edifici e del Territorio
NuMa Nuove Manutenzioni Web Application per la Gestione dell Iter di Manutenzione degli Edifici e del Territorio NuMa - Nuove Manutenzioni Manutenzione degli Edifici e del Territorio NuMa (Nuove Manutenzioni)
Dettagliil retail: un opportunità di business garantita da un team esperto
il retail: un opportunità di business garantita da un team esperto il retail: una sfida avvincente Gestire una propria rete di punti vendita monomarca diretti o in franchising, per molte aziende sta diventando
DettagliIl Business Plan: concretizzare un progetto di business
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTÀ DI INGEGNERIA ANNO ACCADEMICO 2014-2015 CORSO DI MARKETING INDUSTRIALE E DEI SERVIZI Il Business Plan: concretizzare un progetto di business Hello my name is technology
DettagliTECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. E' a conoscenza
DettagliDesign Briefing. Ester Liquori Design +39 328 0744522 info@esterliquoridesign.com www.esterliquoridesign.com
Design Briefing Ester Liquori Design +39 328 0744522 www.esterliquoridesign.com Il questionario che segue ha lo scopo di aiutarci a raccogliere informazioni per il preventivo, la progettazione e le ulteriori
DettagliCOLORI BANDO PUBBLICO DECORO URBANO DEL CENTRO STORICO. Anno 2013. Il Dirigente del Servizio Mobilità, Strade, Centro Storico e Cimiteri
SERVIZIO MOBILITA, STRADE, CENTRO STORICO E CIMITERI P.zza Mercatale, 31 59100 Prato Fax 0574.183.7368 www.comune.prato.it Orario di apertura al pubblico Lunedì 9.00 13.00 Giovedì 9.00-13.00 e 15.00-17.00
DettagliBando senza scadenza SVILUPPO DELL IMPRESA SOCIALE PER INSERIRE AL LAVORO PERSONE IN CONDIZIONI DI SVANTAGGIO
Bando senza scadenza SVILUPPO DELL IMPRESA SOCIALE PER INSERIRE AL LAVORO PERSONE IN CONDIZIONI DI SVANTAGGIO IL PIANO DI AZIONE: PROBLEMA E OBIETTIVI le politiche del lavoro risultano insufficienti a
DettagliTurismo di ritorno. strutture e attività per favorirne lo sviluppo. Progetto di Marketing Territoriale del Club Rotary Roccadaspide - Valle del Calore
Progetto di Marketing Territoriale del Club Rotary Roccadaspide - Valle del Calore Turismo di ritorno strutture e attività per favorirne lo sviluppo 1 Secondo le statistiche dell AIRE (Anagrafe degli Italiani
DettagliL isola del futuro. Guida per l insegnante
Obiettivi educativi generali Compito di esplorazione - Dà risposte originali. - È capace di produrre molte idee. - Comprende la molteplicità dei punti di vista. Guida per l insegnante Compito di cristallizzazione
DettagliIl business plan. (piano d impresa) Francesca Vanzetti
Il business plan (piano d impresa) Francesca Vanzetti Giovedì 23 aprile 2015 Vorrei mettermi in proprio p da dove comincio? Dalla scelta della forma giuridica? Dal regime fiscale? Dagli adempimenti? Dallaricerca
DettagliIl Sistema Nazionale di Autovalutazione
Il Sistema Nazionale di Autovalutazione PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Versione 1.3 06/07/2015 Indice 1- INTRODUZIONE... 3 2- ACCESSO ALLE FUNZIONI... 3 3- UNITÀ DI VALUTAZIONE... 5 4- INDICATORI... 8 5-
DettagliLaboratorio di Gestione dell Architettura Estimo
Laboratorio di Gestione dell Architettura Estimo prof. Federica Di Piazza Esercitazione del 12 novembre 2004 Obiettivo dell esercitazione L obiettivo dell esercitazione è predisporre uno studio di fattibilità
DettagliCitySoftware SEGRETERIA DELIBERE DETERMINE ALBO PRETORIO. Info-Mark srl
CitySoftware SEGRETERIA DELIBERE DETERMINE ALBO PRETORIO Info-Mark srl Via Rivoli, 5/1 16128 GENOVA Tel. 010/591145 Fax 010/591164 Sito internet: www.info-mark.it e-mail Info-Mark@Info-Mark.it Gli Atti
DettagliCONCORSO NAZIONALE 'IL PAESAGGIO: LEGGI, GUARDA, PENSA, POSTA' - Alla scoperta del patrimonio culturale nascosto - Art.
CONCORSO NAZIONALE 'IL PAESAGGIO: LEGGI, GUARDA, PENSA, POSTA' - Alla scoperta del patrimonio culturale nascosto - Art. 1 - Finalità L Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. Corso di Laurea Specialistica in Marketing e Ricerche di Mercato
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI ECONOMIA Corso di Laurea Specialistica in Marketing e Ricerche di Mercato Tesi di laurea LE RICERCHE DI MARKETING PER CONOSCERE, DISTINGUERE E COMUNICARE ALLA
Dettagli