Giampaolo Azzoni Di che cosa le RP devono essere responsabili?

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1 Giampaolo Azzoni Di che cosa le RP devono essere responsabili? Roma, 7 ottobre 2011

2 Professione e riflessione critica: FERPI L attività professionale di Relazioni Pubbliche, ( ) è definita dalla finalità di creare, di sviluppare e di gestire sistemi di relazione con i pubblici influenti sul raggiungimento degli obiettivi perseguiti da singoli, da imprese, da enti, da associazioni, da amministrazioni pubbliche e da altre organizzazioni. Le Relazioni Pubbliche comportano attività di analisi, di ricerca e di ascolto, di progettazione e pianificazione di programmi specifici di relazione e comunicazione con i pubblici influenti nonché attività di valutazione dei risultati conseguiti. 2

3 Quando si pensa a responsabilità della comunicazione... Uno scorpione vuole attraversare un fiume, ma non sa nuotare. Chiede a una rana di traghettarlo. La rana non si fida, ma lo scorpione la rassicura: se ti pungessi annegherei. La rana generosamente accetta, ma a metà percorso lo scorpione la colpisce con il suo aculeo velenoso. La rana, disperata e morente, gli chiede Perché?. Lo scorpione, prima di morire annegato, risponde È la mia natura. 3

4 ......Molti dialoghi tra uffici stampa e giornalisti possono avere la medesima struttura Il giornalista assicura che non pubblicherà certe notizie, ma alla fine lo farà guidato dalla sola notiziabilità. L ufficio stampa dichiarerà trasparenza, ma sottacerà certe cose importanti, che comunque alla fine saranno conosciute per altra via. Si potrebbe dire: è nella natura rispettiva del giornalista e dell ufficio stampa, più preoccupati dei loro rispettivi referenti interni che dello sviluppo della relazione, anche a costo, così, di non raggiungere i loro obiettivi. 4

5 La responsabilità della comunicazione è spesso moralismo: parole edificanti che si scontrano con una realtà che va diversamente. 5

6 Il minimo etico nella comunicazione > L impegno delle parti a comunicare evitando l esplicita menzogna > La responsabilità nella comunicazione è stata per lungo tempo (e in buona parte è ancora) una responsabilità per i contenuti. > Su tale responsabilità verso i contenuti si sono modellate le deontologie di tutte le professioni della comunicazione. 6

7 ... Il passaggio cruciale per la responsabilità della comunicazione oggi responsabilità per i contenuti responsabilità per la relazione rana e scorpione non solo non devono mentire (responsabilità per i contenuti), ma devono, innanzitutto, attraversare insieme il fiume (responsabilità per la relazione). 7

8 Responsabilità per la relazione: le ragioni del contesto > La responsabilità per la relazione s impone anche a seguito dei radicali cambiamenti che stanno riguardando la comunicazione delle organizzazioni e l ambiente in cui le organizzazioni operano. > I social network sono solo l aspetto più evidente di fenomeni profondi. 8

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10 Una moltitudine di soggetti coinvolti nella produzione di messaggi In un mese vengono caricati su YouTube più contenuti video di quelli realizzati dai tre maggiori network USA in 60 anni. 10

11 Le ragioni del contesto (segue) > Una disponibilità di dati in progressione geometrica > Una vulnerabilità crescente di ogni soggetto pubblico > Una progressiva porosità delle istituzioni e delle organizzazioni > Una continua perdita di controllo anche su tematiche un tempo riservate 11

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13 La porosità delle organizzazioni: un esempio vissuto 13

14 Dal Corriere della Sera, 7 settembre 2011 Il blogger che difende gli hacker guiderà «La Civiltà Cattolica» Padre Antonio Spadaro, 45 anni, chiamato alla direzione della prestigiosa rivista dei gesuiti Nell'ultimo numero si è occupato di lui anche l'«economist», due pagine dedicate alla «cyberteologia» e a questo brillante gesuita quarantacinquenne, docente di letteratura all'università Gregoriana e studioso di comunicazione digitale, blogger e animatore di riflessioni sull'«intelligenza della fede al tempo della Rete». Di recente aveva fatto parlare di sé un suo articolo sul tema «Etica hacker e visione cristiana». 14

15 Sempre connessi 15

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19 C è qualcosa di più importante altrove We live in an age of discontinuity and disruption. Sitting last Thursday in a deli in Lake George with my family, I noticed that, when we had finished our sandwiches, we all checked our cell phones for messages, and I tweeted the underlying idea of what was going on with that technology: something happening somewhere else is, at the moment, more important than something happening here. And that s as true of time as of space many of our virtual communications aren t in real time, like a phone call, but belong to a minute or a half-hour ago, and we send our response off into the future moment when our friend or colleague will retrieve it. The New Yorker, 2 settembre

20 L importanza dei social network: Egitto, Iran, Londra..., 20

21 .Wall Street..., 21

22 ...ma anche Islanda: una Costituzione in crowdsourcing > Elezione di 25 cittadini tra 522 adulti non appartenenti a nessun partito politico, ma sostenuti da almeno 30 cittadini > Sito Internet dell Assemblea costituente > Ogni cittadino poteva inviare commenti e proposte > Presenza su Facebook e Twitter > Canale su YouTube 22

23 Are digitizing executives their own whistle-blowers? (A.W. Page) The digital revolution for a lot of people in politics is like a high school party where they experience alcohol for the first time, said Mark McKinnon, former media adviser to George W. Bush and John McCain. They get very excited, lose their inhibitions, say and do things they shouldn t, and realize too late they ve made complete idiots of themselves. And then can t undo it. The New York Times, 12 giugno

24 I don t think it s crazy to ask if your CEO is the next Mubarak, Gary Hamel 24

25 Relazione come obiettivo > Per un organizzazione la relazione non è più un dato (come era tradizionalmente verso i media e le istituzioni), ma un processo da costruire. > In una forte competizione per guadagnarsi l attenzione e il coinvolgimento degli stakeholder. > Autenticità e fiducia sono gli asset fondamentali per una comunicazione di una organizzazione. > È insensato misurare l attività di comunicazione sui cm. di rassegna stampa. 25

26 Fonte: 2011 Edelman Trust Barometer 26

27 Il framing relazionale e la costruzione dello spazio delle relazioni 27

28 Gli spazi della relazione (Landscape Architecture: Jane Hutton & Adrian Blackwell) > Responsabilità della comunicazione significa, innanzitutto, prendersi cura di spazi delle relazioni in cui i vari soggetti possono tra di loro condividere conoscenze e opinioni. > Nella società liquida ed accelerata, la comunicazione è chiamata ad essere cura del progetto comune: di ciò che due o più soggetti possono insieme costruire. > Internet può avere un ruolo fondamentale (vedi la grande attenzione verso il we-gov), ma relazioni online e relazioni in presenza normalmente si alimentano reciprocamente. 28

29 Trust is built by sharing vulnerability. The more you expose and share your problems, the more successful you become. John Hagel 29

30 L output essenziale di un attività di comunicazione > La costruzione di beni relazionali, cioè vantaggi che derivano dall essere parte di una relazione. > Spazi della relazione richiedono tempi della relazione: la credibilità si misura attraverso le esperienze condivise. > Le persone tendono ad avere relazioni con altre persone piuttosto che con organizzazioni o ideologie 30

31 La responsabilità della comunicazione non è oggi un appello moralistico alla coscienza dei comunicatori ma, per usare una metafora, la graduale sostituzione di rotonde in cui le macchine sfrecciano, a piazze, più o meno grandi, i cui le persone si incontrano, conversano, risolvono. creare valore condiviso per reinventare il capitalismo e liberare un onda di innovazione e crescita Michael E. Porter 31

32 Linea della partecipazione Aperta Mass Collaboration Controllata Relazioni pubbliche Linea della conversazione Advertising tradizionale Comunicazione Collaborazione Fonte: Steve Rubel, Euroblog

33 Siti e blog dedicati alle RP

34 Top 10 Qualities of a PR Professional 1 - Enjoy communicating. 2 - Love writing. 3 - Be engaged with media. 4 - Keep an eye on the bigger picture. 5 - Think like an editor. Fonte: 34

35 Top 10 Qualities of a PR Professional 6 - Work well under pressure. 7 - Discover their inner geek. 8 - Take a genuine interest in clients / a company. 9 - Learn how to gather, evaluate and interpret data Be seen. Fonte: 35