Progetto per vivere Lainate: una città di tutti
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- Ippolito Cappelletti
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1 LAINATE ELEZIONI AMMINISTRATIVE 12/13 GIUGNO 2004 Progetto per vivere Lainate: una città di tutti Il programma del candidato Sindaco MARIO BUSSINI Liste Collegate Democratici di Sinistra La Margherita Democrazia é Libertà Centrosinistra per Lainate Italia dei valori Verdi per la Pace Partito dei Comunisti Italiani Partito della Rifondazione Comunista Committente responsabile. Angela Mondellini Stampa Copy94
2 INDICE DEGLI ARGOMENTI: 1. LO SCENARIO IN CUI SIAMO INSERITI pag IL NOSTRO TERRITORIO E LA SFIDA PER IL FUTURO pag LA SCELTA DI CAMPO pag LE RAGIONI DELLA NOSTRA SCELTA pag. 4 Solidarietà, partecipazione, sostenibilità, innovazione e trasparenza. 5. METODO E CONTENUTI pag POLITICHE SOCIALI: pag. 7 Disabili, Adulti in difficoltà, Anziani, Donne, Famiglie, Casa, Giovani e Tempo Libero, Integrazione sociale e culturale dei cittadini immigrati, Terzo settore ed Associazionismo 7. UNA SCUOLA DI QUALITA PER TUTTI: pag. 11 Insieme fin da piccoli, Star bene a scuola, Luoghi di studio e di interesse; 8. LAVORO E SVILUPPO pag POLITICHE URBANISTICHE pag POLITICHE AMBIENTALI: pag. 14 Monitoraggi ambientali, Viabilità e Trasporti, Piano del verde e percorsi ciclo-pedonali, Piano generale del traffico urbano, Piano di zonizzazione e risanamento acustico, la risorsa rifiuti. 11. LA SICUREZZA ED IL CONTROLLO DEL TERRITORIO pag CONCLUSIONE pag. 17 2
3 1. LO SCENARIO IN CUI SIAMO INSERITI Pur non tralasciando di guardare con apprensione alle vicende di un mondo sempre più globalizzato e pervaso da tensioni politiche e sociali, abbiamo il desiderio e la necessità di lavorare al meglio e di svolgere la nostra funzione al livello che ci compete. Non siamo in grado di conoscere e nemmeno di intuire gli sviluppi della politica internazionale né di sapere come questi influiranno sull economia, sui rapporti tra gli Stati e tra i popoli, sulle relazioni sociali, sulle condizioni di vita di milioni di persone. Il ruolo dell Europa, dal 1 maggio 2004 allargato a 25 Stati, è destinato a diventare sempre più importante: una Europa forte, integrata, politicamente autonoma, una Europa dai confini aperti, che non teme il peso delle proprie responsabilità e che rivendica, sul rapporto con gli Stati Uniti, la propria identità e un nuovo ruolo globale. La nostra linea di condotta può solo aprirsi alla speranza: che l essere giunti sulla linea di confine di una catastrofe smisurata possa avviare politiche di costruzione e non di distruzione, scelte di giustizia e non di vendetta. che la fiducia dei governanti, dei mercati e delle persone prevalga sullo scoramento, lo scetticismo, il disfattismo, la depressione. che la pace e la cooperazione internazionale possano avere la meglio sugli istinti di guerra e distruzione. Incertezze molto meno tragiche e definitive, ma comunque rilevanti per il futuro delle comunità locali, derivano ai Comuni dalle scelte che si vanno profilando a livello nazionale per la Scuola pubblica, il Servizio Sanitario Nazionale e la salute dei cittadini, l assetto e il finanziamento dei servizi e dello stato sociale, il futuro dell auspicato aspetto federale e il ruolo stesso degli enti locali. L attuale governo di Centro-Destra sta portando pericolosi attacchi al sistema sanitario pubblico, al sistema delle protezioni sociali e delle tutele sul lavoro che noi non possiamo che condannare fermamente. 2. IL NOSTRO TERRITORIO E LA SFIDA PER IL FUTURO La zona Nord-ovest è un area situata nel cuore della Provincia di Milano, al centro d importanti vie di comunicazione, con una popolazione di circa abitanti. Un territorio connotato da una forte tradizione industriale che da tempo sconta un declino e che vede la presenza altresì di un complesso patrimoniale, ambientale, culturale, storico ed artistico da valorizzare. Un area importante per la sua funzione di baricentro di importanti vie di comunicazione, le più significative delle quali sono rappresentate dall aeroporto di Malpensa e dalla realizzazione del treno ad alta velocità inserito nel progetto della Comunità Europea del corridoio numero 5 che collegherà l Occidente con l Est dell Europa. Una realtà articolata e complessa interessata anche da nuove e importanti opportunità che possono, se orientate e governate, rappresentare un occasione di trasformazione e sviluppo per tutto il territorio. Le più significative sono: - per l'ex Alfa Romeo di Arese: dove intendiamo sostenere l accordo Polo della mobilità sostenibile sottoscritto dalla Regione, dai Comuni di Garbagnate, Arese, Lainate, Rho e dalle Organizzazioni Sindacali; e vigilare affinché diventi veramente un polo di sviluppo; - per il nuovo Polo Fieristico di Rho-Pero: dove intendiamo affrontare i disagi derivanti dai lavori di modifica alla viabilità con l impegno che questi siano i meno possibili per la nostra gente. 3
4 3. LA SCELTA DI CAMPO Nel presentare il programma della coalizione di Centro-Sinistra intendiamo riaffermare che Lainate non è un isola fuori dal mondo. I grandi temi dello sviluppo, dell occupazione, della scuola, dell efficienza della Pubblica Amministrazione, della difesa dell ambiente, della sicurezza sociale, delle pari opportunità e della tolleranza tra diverse culture non sono altro rispetto alle questioni della nostra Città, ma rappresentano l orizzonte entro cui si collocano le nostre scelte. Sostanzialmente ogni decisione politico-amministrativa fa riferimento ad una scelta di campo. La nostra scelta si esprime nella volontà di chiudere con una fase della vita politicoamministrativa cittadina caratterizzata dai localismi. I partiti che compongono la coalizione di Centro-Sinistra di Lainate condividono una piattaforma programmatica fondata su presupposti comuni, profondamente radicata nella storia e nella cultura dei diversi gruppi: a) una politica attiva,finalizzata alla costruzione di concreti strumenti di solidarietà, capace di offrire ambiti e strumenti di organizzazione, di confronto e di iniziativa ai gruppi più deboli, finora esclusi da qualsiasi forma di ascolto; b) una concezione della politica per l occupazione, fondata sulla crescita dei momenti di incontro tra domanda ed offerta di lavoro, anche e soprattutto attraverso lo sviluppo della formazione professionale, dell utilizzo di tutti gli strumenti previsti dalla legge sull apprendistato, dell educazione e sostegno all imprenditorialità delle giovani generazioni; c) un forte impegno per un riesame dello strumento urbanistico e delle normative di attuazione per garantire una reale condizione di uguaglianza davanti alla norma da parte di tutti i cittadini e per riqualificare il territorio in modo da raggiungere uno sviluppo equilibrato che consenta la valorizzazione e il pieno recupero delle risorse ambientali e culturali, intese come bene primario: dalle zone verdi alle strutture sportive, alla conferma del ruolo di Villa Litta e valorizzazione dei centri storici con l obbiettivo di un reale miglioramento della qualità della vita. 4. LE RAGIONI DELLE NOSTRE SCELTE Solidarietà, Partecipazione, Sostenibilità, Innovazione e Trasparenza sono gli elementi distintivi, le idee guida che caratterizzano il progetto politico presentato e sottoposto al giudizio degli elettori dalla coalizione di Centro-Sinistra che sostiene la candidatura a Sindaco di Mario Bussini. Partendo dai bisogni delle famiglie, dei giovani, delle donne, degli anziani, dei bambini, delle fasce più deboli e dei soggetti diversamente abili ci impegniamo a perseguire l obiettivo della Solidarietà: perché ispiri il modo di organizzare la città, i servizi al cittadino e le azioni di sostegno alle persone più svantaggiate; perché si possa progredire senza che nessuno sia o si senta escluso o emarginato: né una generazione, né una categoria, né un quartiere o rione. perché dia forza alla Comunità di Lainate in quanto realtà attiva e partecipe, nella tessitura di rapporti tra i popoli per la costruzione di prospettive di giustizia e di pace. 4
5 Tramite l integrazione dei servizi in una logica di solidarietà con le fasce più deboli ci proponiamo di valorizzare: l intervento pubblico che può e deve coordinarsi con quello dei privati, integrandolo in una rete capillare, fermo restando che l Ente Locale deve intervenire ogni volta che emerge un bisogno di solidarietà che il privato non riesce a soddisfare; il principio di sussidiarietà, che non pone l Amministrazione come puro ente erogatore di sussidi, ma che pubblico e privato sociale si integrano nella ricerca di una migliore qualità in modo da saper fornire risposte qualificate a bisogni riconosciuti e saper raggiungere i cittadini dove c è il reale bisogno. Partecipazione dei cittadini alle scelte amministrative. Questo dovrà essere l elemento caratterizzante dell attività amministrativa e sarà espresso da: Valorizzazione delle Commissioni consiliari che dovranno avere reali funzioni propositive e consultive, come del resto previste dallo stesso Regolamento; Istituzione delle Consulte, come ulteriori momenti di qualificazione della vita cittadina, con particolare riferimento ai Giovani, allo Sport, alla Terza Età, e di un Forum delle Associazioni di volontariato e non; Istituzione di uno Sportello per le Pari Opportunità per affrontare e risolvere insieme i problemi connessi alla gestione dei tempi e degli orari della città, i problemi legati all educazione dei figli e alla conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa; Riforma di Lainate Notizie per renderlo il giornale di tutti i cittadini (singoli e associati), sollecitando e garantendo una più attiva partecipazione di tutti. Progetto di realizzazione di un Bilancio partecipativo, ovvero la costruzione del Bilancio secondo le esigenze che derivano dai cittadini. Invio a tutti i nuovi residenti una lettera di benvenuto con allegati il cofanetto che raccoglie servizi, reti associative e carta dei Servizi del Comune di Lainate e organizzazione con cadenza mensile di un incontro-confronto tra Sindaco, Giunta e nuovi residenti. Dare la possibilità a tutti i cittadini di seguire direttamente il lavoro del Consiglio Comunale attraverso un collegamento diretto tramite Internet. Ci poniamo gli obiettivi dell Innovazione e della Trasparenza perché anche nelle realtà più avanzate, tra le quali dobbiamo certamente annoverare Lainate, la ricerca e la sperimentazione del nuovo sono il presupposto indispensabile per progredire: nell economia, assicurando un tasso di sviluppo elevato in quantità ed eccellente in qualità e compatibilità; nella società, alimentando la rete diffusa della vita associativa e organizzativa che lega le persone, supera i diaframmi dell individualismo, costruisce i presupposti per la conoscenza e la comprensione reciproca; 5
6 nella cultura, arricchendo gli strumenti a disposizione dei cittadini per il loro studio, il loro lavoro, la loro crescita umana e comunitaria; nella vita civile, alimentando i valori e i doveri posti a base di una convivenza e di una cittadinanza di alta civiltà e solidarietà. IL COMUNE: UN ORGANIZZAZIONE TRASPARENTE CHE FUNZIONA Il Comune deve essere la Casa dei Lainatesi, il luogo in cui essi possono rivolgersi con fiducia per risolvere i propri problemi, per ottenere informazione e dove essi possano trovare risposte efficaci, competenza, cortesia e disponibilità. Il valore che in esso si esprime è quindi quello delle persone che vi lavorano con passione e competenza, consapevoli che la professione che esercitano è portatrice di un profondo significato sociale, in quanto servizio alla Comunità. Per fare sì che il Comune sia un organizzazione efficiente, il primo obiettivo che ci poniamo è rendere sempre più efficace il servizio pubblico rispondendo alle attese ed ai bisogni dei cittadini. Ci proponiamo di perseguirlo attraverso: L attuazione di una politica di valorizzazione delle competenze già esistenti all interno dell organizzazione comunale, con un azione formativa mirata, continua, qualificante e finalizzata al miglioramento ed alla qualità dei servizi erogati; La certificazione della qualità dei servizi, soprattutto verificando spesso il livello di soddisfazione delle attese dei cittadini; L introduzione di un sistema di rapporto efficace e trasparente coi cittadini; L attivazione di un numero verde al quale rivolgersi per avere informazioni rapide; Consolidare e rafforzare l esperienza del Punto Comune perché i cittadini possano accedere facilmente ai servizi pubblici; L istituzione del servizio di difensore civico a garanzia del rispetto della Carta dei Servizi; Migliorare e potenziare i servizi di vigilanza e controllo del territorio. 6
7 5. METODO E CONTENUTI Dalla scelta di campo scaturiscono il metodo, a cui si ispira il programma, e le proposte per vivere Lainate nel rispetto dei principi che coniugano l innovazione alla solidarietà e alla partecipazione. 6. POLITICHE SOCIALI Welfare (stato sociale) locale L impegno sul welfare deve costituire il fondamento dell attività dell Amministrazione, attraverso l attiva partecipazione al tavolo della 328/2000 ( Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ), considerato l unico strumento oggi a disposizione per avviare un percorso capace di rispondere ai bisogni delle persone presenti sul territorio; sarà inoltre nostro impegno seguire il processo in atto di trasformazione delle A.S.L. e della sanità pubblica, perché non venga meno l erogazione dell alta qualità dei servizi evitando una inutile dispersione di professionalità attualmente raggiunta dalla nostra azienda socio sanitaria. L Amministrazione comunale dovrà svolgere il suo ruolo istituzionale di primo promotore e garante di servizi sociali ed assistenziali, opponendosi a logiche mercantili applicate ai diritti primari e fondamentali. L attività futura deve essere programmata attraverso: il segretariato sociale, che veda gli Assistenti Sociali pronti ad ascoltare, informare e sostenere la persona nel momento del bisogno; il centro per la famiglia, dove è possibile ricevere informazioni su ciò che il territorio offre a sostegno della famiglia; l ufficio casa, dove proprietari ed inquilini possono acquisire informazioni in merito alle legislazioni, ai regolamenti, agli accordi sindacali, ai protocolli in atto che regolano la gestione degli alloggi, alle possibilità di finanziamenti; la realizzazione di una graduatoria dei bisogni abitativi delle persone in difficoltà. Disabilità Ci proponiamo di: Offrire concreta collaborazione e fattivo sostegno alle diverse realtà associate che operano sul territorio; Proseguire nell eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e nelle scuole; Promuovere, in collaborazione con l ILAS o altre realtà del territorio, l inserimento e l integrazione dei disabili nel mondo del lavoro; Prevedere esperienze di stage di studenti delle scuole superiori a sostegno dei progetti e dell attività delle Associazioni. Adulti in difficoltà La povertà e l indigenza saranno affrontate attraverso interventi di sostegno. E indispensabile una politica attiva volta a promuovere e sollecitare l iniziativa dei cittadini per l aggregazione sociale. Nuove povertà: un tema che oggi sempre di più coinvolge i nuclei familiari anche nell ambito della normalità che usualmente non ricorre ai servizi di tipo assistenziale. 7
8 E necessario affrontare le situazioni delle persone che rischiano di trovarsi al di sotto o al limite della soglia di povertà; un canone di affitto elevato rispetto al reddito, un lavoro precario possono portare improvvisamente una famiglia a condizioni di bisogno che spesso ha pudore a manifestarsi e a chiedere aiuto. Verranno individuate azioni possibili (interventi di garanzia, prestiti d onore, ecc.) per rispondere al meglio a tali esigenze. Prevenzione delle tossicodipendenze e della diffusione dell AIDS: campagne informative, più facile accesso ai servizi; incremento educativa di strada; progetti specifici per prevenzione e cura. Anziani Garantire la permanenza nella propria abitazione alle persone non autosufficienti attraverso l assistenza domiciliare, i pasti caldi a domicilio, la lavanderia e stireria, la ristorazione collettiva, il centro diurno, il centro Alzheimer, i contributi sostitutivi di ricovero, il telesoccorso, il prestito degli ausili: Promuovere un maggior coordinamento tra i gruppi e le associazioni che positivamente operano sul territorio per gli anziani; Potenziare l assistenza domiciliare integrata; Realizzare il progetto a livello di condomini o rioni Adotta un anziano ; Impegnarsi nella gestione della nuova RSA ottenendone i maggiori benefici possibili per i residenti. Sviluppare i Centri anziani verso un apertura effettiva a tutti i cittadini che desiderano incontrarsi, partecipare ad attività culturali e di svago, prestare il proprio tempo o la propria opera in favore di chi ha bisogno, rendendo così il Centro un vero patrimonio fruibile da tutta la cittadinanza, con funzioni solidali oltre che ricreative; Il sollievo per le famiglie che curano l ammalato attraverso il sostegno psicologico ai familiari, possibilità di assistenza temporanea in strutture protette; L organizzazione di servizi di trasporto per visite mediche, cure o la partecipazione ad attività della comunità; Creazione di nuovi minialloggi, dotati di servizi collettivi. Famiglie Favorire e assumere un attenzione permanente e trasversale alle tematiche famigliari collaborando con associazioni e centri per la famiglia presenti sul territorio perché possano realizzare le proprie autonome finalità; Studiare un sistema di tassazione e tariffe che tengano conto della composizione del nucleo famigliare con una revisione di quelle relative ai servizi scolastici, aumentando lo sconto per le pluriutenze; Promuovere ed incentivare la formazione di figure qualificate per il baby sitting a richiesta a domicilio; Promuovere l organizzazione della Banca del Tempo, identificando spazi e momenti di confronto tra i cittadini per questo servizio. Casa A ciascuno la sua, a ciascuna il suo prezzo. Nel nostro Comune la casa è un problema reale. Il mercato della casa, sia in affitto che di proprietà, è divenuto proibitivo grazie alle logiche urbanistiche, e di mercato, e di sfruttamento del territorio. 8
9 Molti giovani sono costretti ad allontanarsi da Lainate, perché acquistare o affittare una casa nel nostro territorio è diventato proibitivo. La proposta è quella di agire direttamente sul territorio, per realizzare le case ricorrendo alle diverse possibilità di legge ed a nuovi strumenti di attuazione (project financing). Nuove forme di Edilizia Convenzionata dedicata solo alle famiglie economicamente deboli, o comunque non in grado di accedere al libero mercato dei nuovi alloggi: giovani coppie, lavoratori temporanei, neopensionati, ecc. Edilizia Economica Popolare di qualità, anche a misura di anziani o di persone diversamente abili, inserita in contesti urbanistici corretti e completi di servizi ed infrastrutture. Vogliamo inoltre ribadire che l obiettivo della cooperazione edilizia deve essere la mutualità e la solidarietà dei soci, senza alcun fine speculativo. A tal fine è opportuna la creazione di adeguati ed efficaci controlli. Acquisto del diritto di Proprietà. Molte abitazioni del territorio sono state costruite in diritto di superficie, con ricorso all edilizia economico popolare. Con le recenti normative è acquistabile da parte dei proprietari in diritto di superficie comprare l Intera Proprietà della propria abitazione, incrementandone il valore e diventando proprietari reali dell intera casa. Ci attiveremo con uno sportello apposito per illustrare le modalità di acquisto. Giovani e Tempo libero Istituire la Consulta Giovanile che sappia valorizzare le realtà locali raccogliendo e coordinando le loro proposte in una logica di rispetto delle autonomie dei gruppi esistenti e di valorizzazione dell esperienza positivamente attuata del Consiglio Comunale dei ragazzi; Progettare centri di aggregazione giovanili, inseriti nelle diverse realtà, con particolare riferimento al quartiere Girasoli, aperti alle proposte dei giovani stessi (legge 285/97); Implementare e migliorare l accessibilità a strutture adibite a sale prove e pensare a nuovi spazi pubblici a prezzi accessibili (per l organizzazione di mostre, dibattiti, iniziative culturali e di aggregazione); Favorire l occupazione giovanile, valorizzando i Centri Informagiovani e il Centro Lavoro. A tal fine, sarebbe utile facilitare la nascita di cooperative di giovani in grado di progettare e gestire servizi a loro dedicati. Integrare il centro sportivo con altre strutture sia sportive (es: piscina, spazi per attività libere) che ricreative (es: spazi per concerti e feste); Attivare in alcune serate l apertura della Biblioteca sia a Lainate sia a a Barbaiana per stimolare la lettura e la partecipazione dei giovani; Migliorare le strutture informatiche della Biblioteca prevedendo un potenziamento degli spazi per un miglior utilizzo della multimedialità; Donne Riteniamo che l organizzazione della nostra città non rifletta adeguatamente il punto di vista delle Donne e che la poca presenza nelle Istituzioni politiche e pubbliche sia dovuta alla fatica di tutti i giorni ed alla difficoltà di conciliare i gravosi impegni quotidiani con le responsabilità educative e familiari, il lavoro e la crescita umana e professionale. Il nostro progetto vorrebbe contribuire a creare reali condizioni di partecipazione delle donne, per fare emergere la ricchezza che percorre la storia delle donne e per vivere in maniera più piena e più giusta l oggi, tracciando piste di lavoro e proposte operative per il futuro, destinate a potenziare e migliorare interventi nei seguenti settori: Benessere e salute: centri sui disturbi alimentari che spesso nascono da una sofferenza profonda, luoghi e campagne per la tutela del benessere e della salute, luoghi e centri per la tutela della salute durante e dopo il parto; 9
10 Formazione: centri per l orientamento delle giovani in cerca di occupazione, corsi di formazione e riqualificazione specifici dedicati alle donne espulse dal circuito lavorativo, corsi di italiano per immigrate; Servizi di supporto alle famiglie: Nidi d infanzia, scuole materne, centri gioco, baby parking, parchi attrezzati, ludoteche, centri per la sensibilizzazione sulle tematiche dell adozione e dell affido; Associazionismo, sostenendo e valorizzando: Associazioni culturali e di volontariato femminile, associazioni genitori impegnati nel mondo della scuola, associazioni insegnanti; Sostenere le diverse iniziative su legislazione, lavoro, imprenditoria femminile e immigrazione; Cultura e Scuola: apertura della Biblioteca in orari serali, riduzioni per ingressi ai musei, politica degli orari istituzione Banca del Tempo, refezione scolastica e servizi, Salvaguardia del Tempo pieno e del tempo prolungato, realizzazione di un Centro Civico d arte destinato a bimbi, giovani e adulti; Servizi rivolti alla prima infanzia ed alla adolescenza: Consulenza psicologica, sociale ed assistenziale. Osservatorio Donna Sportello ascolto Data base Creazione Commissione femminile Sostegno alla individuazione delle risorse per progettare interventi professionali e sociali: modalità per accedere ai Fondi sociali europei e consulenza per presentazione progetti. Integrazione sociale e culturale dei cittadini immigrati Valorizzare il lavoro avviato positivamente dal Comitato per la pace, i diritti umani e la solidarietà internazionale. In particolare si vuole dare maggiore impulso al servizio di mediazione mettendolo a disposizione delle scuole per favorire la comunicazione tra gli insegnanti e le famiglie degli scolari immigrati. Incentivare la collaborazione con i Punti d Ascolto Caritas a favore delle categorie sociali più bisognose quali: badanti e lavoratori precari. Dal punto di vista culturale è impostante continuare a svolgere un azione di stimolo del dibattito culturale sul valore delle differenze. Terzo settore ed associazionismo Le Associazioni che operano nel campo del sociale costituiscono una ricchezza per la comunità e per l Amministrazione, per questo è fondamentale valorizzarle come risorsa insostituibile e sostenere l attività associativa. Si propone di: Istituire il Forum delle Associazioni con funzioni di coordinamento e di proposta; Trovare spazi utilizzabili come sedi di associazioni prevedendo il pagamento di un prezzo accessibile; Mettere a disposizione aree edificabili da convenzionare con le Associazioni disponibili ad investire sul territorio per i loro fini sociali; Rivedere le tariffe per l affitto della sala delle Capriate, del padiglione delle Feste o di altri luoghi atti ad ospitare iniziative sociali; Istituzione di uno Sportello per l Europa che metterà a disposizione: informazioni dettagliate e tempestive; tecnici; professionisti e personale altamente qualificato per informare sulle possibilità e le occasioni di finanziamento (Obiettivo 2, Frisl, Life,...). 10
11 7. UNA SCUOLA DI QUALITA PER TUTTI L Amministrazione comunale si offre alla Scuola, come punto di riferimento, di tramite e di sostegno, in considerazione dell alto compito educativo e sociale che la Scuola assolve e si impegna in azioni di supporto per organizzare attività educative e culturali. Si intende garantire l effettività del diritto allo studio per tutti gli studenti fino ai più alti livelli scolastici e sostenere le scuole di fronte al processo di autonomia, valutando la qualità espressa nei Piani di Offerta Formativa, appoggiando progetti specifici. Nel rispetto dell autonomia didattico educativa delle scuole dell obbligo, si intende finanziare iniziative progettuali orientate ad educare le nuove generazioni alla solidarietà e all accoglienza. Occorre affrontare le crescenti manifestazioni di disagio, l abbandono scolastico e le difficoltà educative. Riguardo alle scuole paritarie, sarà mantenuta e verificata la destinazione dei finanziamenti comunali ad interventi a favore delle famiglie meno abbienti delle scuole materne, parificando la disciplina a quella di analoghi servizi comunali. INSIEME FIN DA PICCOLI servizi per l infanzia o Potenziare il servizio di asilo nido per evitare liste di attesa sperimentando esperienze di asili di caseggiato/quartiere, affidandoli a educatori e educatrici qualificati, e/o a cooperative di servizio; o Istituzione di un albo a garanzia della qualità del servizio offerto; promozione di strutture ricettive per bambini all interno di edifici destinati ad attività produttive; sviluppo servizi di ludoteca. o organizzare servizi, che si affianchino a quelli esistenti e collaborino con gli stessi per offrire centri estivi alle famiglie. STAR BENE A SCUOLA o Sostenere il benessere nella scuola garantendo il miglioramento delle strutture interne ed esterne e dei servizi annessi: edifici, arredi, mensa, trasporti. o Programmare un piano di manutenzione delle strutture scolastiche per renderle più sicure e vivibili; in alcune di esse piove all interno degli edifici. o Dare continuità e contenuto al progetto Il Sindaco dei ragazzi realizzando iniziative partecipative di interesse locale; o Collaborare con i Comitati dei genitori, entro i termini di competenza del Comune, a sostegno delle attività didattiche e culturali aiutando, dall esterno, ad attuarle in piena integrazione alle attività tradizionali; o Utilizzare i giovani del servizio civile a sostegno di attività volte a prevenire forme di bullismo, disagio ed emarginazione. LUOGHI DI STUDIO E DI INTERESSE o Estendere l orario di apertura delle Biblioteche comunali, destinando spazi allo studio individuale. o Erogare tale servizio incentivando la costituzione di associazioni e valorizzando il volontariato dei giovani, attraverso anche convenzioni con le scuole superiori e le Università. o Riconoscere Borse di Studio per giovani che, pur in corso con gli esami, siano impegnati in progetti sociali o realizzino tesi su argomenti di pubblica utilità e con possibile ricaduta sulla nostra realtà. o Incentivare l Università della Terza età facendola dialogare con le altre realtà scolastiche. 11
12 8. LAVORO E SVILUPPO Le strutture produttive, le attività economiche e professionali presenti sul nostro territorio, hanno sicuramente subito continue trasformazioni tecnologiche in direzione dello sviluppo del terziario e dei servizi; questo ha spesso prodotto un calo dell occupazione che è prevalentemente contrastato dalle piccole e medie imprese di cui è ricca la nostra economia locale. Siamo intenzionati a fornire alle imprese un tessuto ricco e capillare di relazioni economiche ed istituzionali che le unisca, le stimoli e collabori con loro nelle scelte economiche e finanziarie al fine di renderle più solide e competitive sul mercato. Da questo punto di vista il Comune può essere un soggetto promotore di tali iniziative. Noi crediamo negli imprenditori locali ed in modo particolare in quei giovani che vorrebbero e vogliono diventarlo, ma che non sanno come orientarsi per la realizzazione delle proprie idee, aiutandoli con la realizzazione dello Sportello Europa per l Impresa. Questo Sportello metterebbe a disposizione personale e risorse comunali, per erogare servizi di management alla collettività imprenditoriale. Questo progetto dovrebbe essere costruito ricorrendo a collaborazioni con: Le Associazioni di categoria locali e sovracomunali (ILAS, ConfCommercio, ConfIndustria, Associazione Artigiani, Associazione Commercianti Mandamento locale, ecc.) La Regione Lombardia, ricorrendo alle Politiche dei fondi strutturali (Doc. Obiettivo 2) L Unione Europea, certificando il territorio con il marchio EMASII Le Fondazioni per la formazione professionale, per il miglioramento e l offerta formativa finanziata dal Fondo Sociale Europeo, per la creazione di nuove figure professionali 9. POLITICHE URBANISTICHE E RIQUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO Riteniamo che una buona politica urbanistica debba partire da una profonda riflessione culturale in merito all attuale Piano Regolatore Generale (PRG) riconfermando l imprescindibile ruolo attivo e centrale dell Amministrazione rispetto a tutti gli attori in campo. Una variante del PRG che non stravolga quanto già impostato, ma che si limiti a correggere gli errori macroscopici delle presenze intensive di residenza e la mancanza di servizi per il cittadino. La nostra politica urbanistica sarà indirizzata prioritariamente al recupero dell esistente rispetto a nuovo consumo di territorio e comunque contemperando le proposte di intervento edilizio con i servizi esistenti, l impatto ambientale e viabilistico, e in un equilibrato rapporto tra verde pubblico ed insediamenti, tra insediamenti residenziali e terziari. E necessario: Riconsiderare le quantità previste di nuovi insediamenti, aggiornando il progetto che ha costituito la guida per le scelte fin qui fatte ed alla luce delle nuove esigenze che emergono dalla società e dalle istanze di qualificazione della città; Ripensare alla qualità dell edificazione privilegiando, ove possibile, la ristrutturazione e il recupero dell esistente, salvaguardando in tal modo anche l assetto urbanistico storico; Privilegiare una politica di saldatura tra il centro, la periferia e le frazioni; a questo proposito, le periferie riceveranno da noi la massima attenzione: dovranno vedere interventi viabilistici che le saldino al centro della città e all intero tessuto urbano, con piazze fruibili dai cittadini e spazi di aggregazione; 12
13 Utilizzo delle aree ex-industriali, con possibilità di sviluppo e miglioramento della qualità ambientale, cogliendo l occasione per un nuovo sviluppo locale; Sarebbe utile pensare a nuovi insediamenti di piccola e media impresa innovativa, ecocompatibile ed anche insediamenti per attività artigiane; Riaffermare il controllo pubblico e la vigilanza del Comune sui processi di trasformazione urbana. Intendiamo valorizzare tutti gli elementi di ricchezza della città prefigurando un adeguata distribuzione di funzioni e di servizi in rapporto all impianto urbano esistente. A questo scopo sarà portato a compimento il piano dei servizi che programma la gestione e la previsione delle aree e spazi pubblici, elabora elementi di pianificazione e gestione dei servizi pubblici e privati, si armonizza con il piano triennale delle opere pubbliche. Le scelte urbanistiche sullo sviluppo della città non devono rispondere a logiche di mercificazione del territorio ma essere ispirate all interesse prevalente della cittadinanza e mirare ad uno sviluppo sociale ed ambientale sostenibile, aderendo al protocollo AGENDA 21 locale (finanziato dall Unione Europea), ossia l impegno da parte del Comune di Lainate di mettere in agenda per il 21 secolo tutte le azioni necessarie per la tutela dell ambiente e del territorio. Sarà nostro impegno attuare manutenzioni ragionate, programmate e a soglia di guasto, con un progetto serio ed operativo per le manutenzioni alle strade, alle fognature, alle scuole, alle strutture a favore dei cittadini; Riteniamo quindi di adottare processi di urbanistica partecipata, costruendo tavoli di confronto locale. RILANCIO DEI CENTRI STORICI PER VIVERE LAINATE Nell intento di valorizzare le realtà di Lainate, Barbaiana, Grancia e Pagliera ci impegnamo a: Valorizzare le caratteristiche culturali ed artistiche di Lainate e frazioni attraverso la realizzazione di una Pro-loco. Riqualificare spazi e luoghi con manifestazioni ed attrattive di interesse pubblico, potenziando il ruolo di Lainate nel Polo Culturale Groane e rilanciando Estate in Villa in collaborazione anche con gli Amici di Villa Litta ; Utilizzare il Padiglione delle Feste come centro di socializzazione e di diffusione culturale da parte di cittadini e di Associazioni ; Definire un miglior utilizzo del Centro Civico di Barbaiana che, ad oggi, non ha sviluppato le sue potenzialità. Realizzare la strada-parco, il parco di Barbaiana e delle Frazioni, piste ciclabili come strumenti per un più rapido collegamento Lainate, Grancia, Pagliera e Barbaiana; Valorizzare ed ampliare il Centro Sportivo Comunale come polo di attrazione e di integrazione delle frazioni; Studio di fattibilità per la costituzione di Consigli di quartiere ed il loro inserimento nello Statuto Comunale. Realizzare un palco fisso per dare visibilità alla creatività artistica e musicale delle associazioni, dei giovani e dell Amministrazione comunale. Nuovo arredo urbano per adeguare i centri storici e la periferia ai tempi in cui viviamo: piazza Vittorio Emanuele e via Re Umberto, largo Grancia, via Pagliera, piazza della Vittoria, piazza Lario e via Roma devono diventare centri di vita sociale grazie anche al sostegno di progetti adottiamo la nostra piazza ; largo delle Carrozze deve essere aperto al pubblico e devono essere riscoperti e rivalutati i cortili (per esempio con iniziative musicali e culturali che 13
14 coinvolgano direttamente i giovani musicisti lainatesi e la Banda Civica) per far meglio vivere la città. Va incoraggiata la localizzazione in centro degli esercizi commerciali anziché degli uffici, dei servizi bancari e assicurativi attraverso una piena attuazione della riforma del commercio che incentivi lo sviluppo di piccoli negozi qualificati. Razionalizzazione delle viabilità con la sperimentazione di una vera e propria isola pedonale per meglio fruire della piazza. Discussione del regime degli orari per poter assicurare una vita cittadina più dinamica e più vicina alle esigenze dei giovani. RUOLO DI VOLANO DI VILLA LITTA PER LO SVILUPPO DI LAINATE Villa Litta deve essere valorizzata nella sua funzione culturale sovracomunale e di rappresentanza, diventando il fulcro dello sviluppo non solo culturale di Lainate: va potenziata la biblioteca e gli spazi per mostre e convegni, mentre non deve essere utilizzata per diventare sede di uffici comunali per i quali va attentamente studiata la possibilità di ampliare lo spazio utilizzabile nel palazzo di viale delle Rimembranze; L Associazione Amici di Villa Litta deve, attraverso il rinnovo della convezione con il Comune, vedere potenziato il suo ruolo e deve essere studiata la migliore modalità per la sua trasformazione in Fondazione. La ristrutturazione dell ex cinema Ariston, recentemente acquisito alle proprietà comunali, dovrebbe essere fatta in funzione di obiettivi culturali e di aggregazione. 10. POLITICHE AMBIENTALI E MOBILITA SOSTENIBILE Adottando un sistema di gestione ambientale, secondo le più moderne concezioni di tutela del territorio auspicate dalla Unione Europea, ci attiveremo per ottenere il riconoscimento EMAS (schema di gestione Ambientale del Territorio Certificato dall Unione Europea). Si darà seguito alle attività di monitoraggio ambientale (rilevazione degli agenti inquinanti dell aria, dei campi elettromagnetici, dell andamento della falda) al fine di individuare le azioni di risanamento ambientale, di difesa della salute dei cittadini, di redigere mappe indicanti la diffusione dell inquinamento e di informare e sensibilizzare la cittadinanza su tali tematiche. Puntando ad una città più silenziosa e seguendo la mappatura dell inquinamento acustico, sarà possibile adottare misure di riduzione del rumore, anche mediante la realizzazione di nuove barriere antirumore. Viabilità e trasporti Il PRG non può prescindere dalla precisa definizione di un piano della viabilità e del trasporto delle persone e delle cose: non si possono prevedere nuovi insediamenti abitativi, commerciali e di servizi, senza avere definito un piano della viabilità che indichi come in prospettiva la città possa svilupparsi senza intasarsi ed inquinarsi. Lainate è già congestionata per il traffico e bisogna invertire la prospettiva. E necessario rilanciare una forte politica di trasporto pubblico, anche e soprattutto con una programmazione di tipo intercomunale, sia per il trasporto su ferro, sia per il trasporto su gomma. L aumento in atto del transito dei veicoli sul nostro territorio ed in prospettiva dell apertura del Polo Fieristico, la chiusura dell uscita per Rho, a Biringhello, stanno creando gravi problemi ai cittadini, particolarmente a quelli delle frazioni, che devono raggiungere quotidianamente il lavoro, la scuola, l Ospedale o altri servizi essenziali. Bisognerà promuovere a livello intercomunale il piano di viabilità previsto. 14
15 Si dovrà provvedere all ampliamento del sistema dei parcheggi, ad oggi del tutto insufficiente (particolarmente per i disabili). Opereremo per promuovere lo spostamento del casello di Terrazzano sulle due direttrici Como e Varese. Piano del verde e percorsi ciclo-pedonali o Ciò che bisogna costruire è un sistema di aree verdi che non releghi tali spazi a splendide oasi ma le diffonda sul territorio in modo da renderle pienamente fruibili ai cittadini, con un preciso impegno pubblico ed anche con il contributo di sponsor privati ed un adeguato livello di manutenzione; o Salvaguardare a verde, pienamente fruibile, l area agricola rimasta utilizzandola, oltre che per la sua destinazione naturale, per attività sportive integrate: percorsi naturalistici e ciclopedonali non solo lungo il tracciato del canale Villoresi; o Impegnarsi nell attuazione del parco lineare lungo l asta del Villoresi che permetta un facile collegamento, oltre che nell ambito locale, con Centro Sportivo, Lazzaretto Grancia, anche e soprattutto con l ambito sovracomunale, per esempio con il Parco delle Groane, Parco del Ticino e parchi minori attestati lungo il Villoresi tra Ticino e Adda; o Vivere e riscoprire il Canale Villoresi attraverso il consolidamento di percorsi pedonali e ciclabili sicuri, la realizzazione di mostre e fiere e/o iniziative di aggregazione, la ricostruzione storica sulle origini e le potenzialità del Canale, anche attraverso progetti e convenzioni con le scuole del territorio; Piano della sosta Si realizzerà una programmazione generale della sosta su tutto il territorio comunale sulla base di criteri razionali ed equi, facendo rispettare gli spazi, utilizzando sistemi di pagamento del parcheggio più facili e snelli come il gratta e sosta. Data l importanza che la logistica ha assunto sul nostro territorio, sarà individuata un area attrezzata per la sosta dei mezzi pesanti. Piano generale del traffico urbano Il Piano Urbano del Traffico dovrà essere aggiornato, partendo dalle esperienze e dai consigli dei cittadini che lo vivono in prima persona, allo scopo di provare a risolvere le complesse problematiche dei nodi viabilistici e di incentivare il trasporto collettivo che potrebbe essere collocato fuori dal centro. L obiettivo, in una società in cui la mobilità e il traffico sono questioni strategiche, è per sintetizzarlo con uno slogan quello di muoversi tutti, muoversi meglio. E fondamentale comunque, prima di operare qualsiasi mutamento, avere un piano complessivo e dettagliato in grado di fornire chiare alternative viabilistiche così che i cittadini non si trovino di fronte a semplici divieti o radicali cambiamenti di percorsi ma a soluzioni di viabilità diverse dalle precedenti, chiare e convincenti. Per questo è fondamentale: o Completamento della circonvallazione ovest con l attuazione del sottopasso tra corso Europa e viale De Gasperi; o Progettare la circonvallazione Est, dopo l apertura del nuovo ponte di via Mascagni, che potrebbe proseguire a Sud fino al Sempione alleggerendo l attuale asse Lainate Rho; o Progettare una circonvallazione delle frazioni di Barbaiana, Grancia e Pagliera in modo da ridurre gli attraversamenti; o Organizzare anche in via sperimentale zone a traffico limitato e pedonale nei centri che configurino una vera e propria area pedonale tale da facilitare la vivibilità e lo sviluppo del piccolo commercio; 15
16 o Rendere più sicura la circolazione con la realizzazione di marciapiedi, riduttori di velocità e piste ciclabili protette, mediante l attenta programmazione dei lavori sulle strade e la corretta segnalazione di itinerari alternativi; o Rilanciare il trasporto pubblico definendo con le società convenzionate azioni volte a migliorare la qualità del servizio e la quantità delle corse per collegamenti interni e con Milano; In merito al collegamento con Milano riteniamo che sia tempo di intervenire sui percorsi facendo in modo di servire anche le zone che attualmente sono ignorate; o Collaborare con il Comune di Rho per risolvere il problema di Biringhello/Sempione. Piano di zonizzazione e risanamento acustico o Identificare le zone critiche per il rumore e gli interventi per ridurre i rumori; o Sollecitare il confronto con la società Autostrade per i necessari interventi indirizzati all attenuazione dei rumori; o Predisporre un programma per la realizzazione di interventi di isolamento acustico degli edifici pubblici, in particolare asilo nido e scuole; o Sensibilizzare i cittadini per ridurre i rumori inutili e molesti, intensificando i controlli. La risorsa rifiuti Lainate ha compiuto in questi anni un notevole sforzo nella raccolta differenziata (per altro obbligatoria per legge) che nessuno mette più in discussione e che ha visto un forte coinvolgimento dei cittadini e che ha consentito l uscita dall emergenza rifiuti; si ritiene importante: o Continuare nel coinvolgimento e nella sensibilizzazione dei cittadini per ridurre alla fonte la produzione di rifiuti; o Introdurre incentivi tariffari per coloro che producono meno rifiuti e per chi li differenzia meglio, attivando tutti gli strumenti previsti dalla legge Ronchi, con la trasformazione dell attuale tassa rifiuti in tariffa rifiuti, in modo che ogni famiglia e ogni utenza industriale e commerciale paghi soltanto per i rifiuti che effettivamente produce; o Attuare un costante controllo del territorio allo scopo di contrastare il fenomeno delle discariche abusive; o Verificare attentamente l impatto ambientale prodotto dall impianto di compostaggio e controllare l eventuale possibilità di posizionarlo in un luogo più esterno al centro cittadino. Connessa alla riqualificazione ambientale c è la necessità: - di ripristinare il monitoraggio della qualità dell aria mediante l apposita centralina, tenendo costantemente informati i cittadini sui risultati al fine di predisporre eventuali piani di intervento; - di fornire da parte dell Amministrazione comunale un maggiore supporto nel coordinare e incentivare l attuazione dei piani di recupero privati; - di avere spazi urbani belli ma soprattutto vivi e vivibili; questo lo si ottiene rilanciando il piccolo commercio; favorendo con agevolazioni l utilizzo e l abbellimento (con fioriere, tavolini,,,) di porzioni di spazi pubblici utilizzabili dagli esercizi commerciali e incoraggiando le attività che vedano sempre più i giovani protagonisti. Disinfestazioni Una buona cura del territorio necessita di un costante e accurato servizio di disinfestazione. Verrà ulteriormente potenziata la lotta integrata a zanzare e topi. 16
17 11. LA SICUREZZA ED IL CONTROLLO DEL TERRITORIO: Prevenzione e non repressione, controllo costante per diminuire microcriminalità e fenomeni legati al degrado sociale. Istituzione di turni di servizio per la Polizia Locale oltre il normale orario di servizio, anche in convenzione con i Comuni limitrofi (Consorzio), istituendo un servizio di pronta reperibilità correttamente retribuito, secondo anche i rischi che un tale servizio comporta. Tale intervento non può non prescindere da un aumento del personale interessato. Controllo delle abitazioni locate a immigrati extracomunitari da proprietari senza scrupoli che, approfittando delle realtà disagiate, lucrano oltre il lecito. Coinvolgimento delle associazioni di volontariato locale (CRI, Carabinieri in congedo, Poliziotti in congedo, Nucleo di protezione civile, ecc.) per la revisione generale del Piano comunale della Protezione Civile. 12. CONCLUSIONE Un fitto elenco di impegni che non ha la presunzione di rappresentare compiutamente la complessità delle problematiche che i cittadini e la Coalizione di Centro Sinistra avvertono, ma che può essere considerata una solida base di confronto per fare emergere risorse, energie e proposte destinate a divenire poi volano per un rilancio dell azione amministrativa da sviluppare concretamente negli anni futuri. 17
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