BISOGNI DEGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI E DELLE LORO FAMIGLIE. DEI SERVIZI SOCIOSANITArI
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- Dino Riccardi
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1 BISOGNI DEGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI E DELLE LORO FAMIGLIE. RISPOSTE E CRITICITA NELL INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SOCIOSANITArI Lidia Goldoni Direttrice Servizi sociali oggi, Maggioli Editore - esperta d organizzazione a o e gestione e servizi socio-sanitario sa a
2 Sistema sociale evoluto: i nodi da affrontare Una cultura che colga interdipendenze e sviluppi consapevolezza su equità/ opportunità/eguaglianza con Circolarità informazioni con porte d ingresso e d uscita(rete per il cittadino e non solo per semplificare i rapporti tra professionisti) Percorsi formativi comuni Rilettura degli attuali assetti organizzativi dei servizi e degli interventi Costruzione di sistemi di valutazione integrati
3 Sfide e risultati/ attori e contenuti Persona e poi:servizio sociale, MMG, ASL, Aziende ospedaliere,comuni, INPS.. Disabilità/cronicità-prevenzione/inclusione Qualità e sostenibilità Adesione e sicurezza dei cittadini Continuità assistenziale Valutazione dei risultati Persona/famiglia- MMG-Punto d accesso- Operatore sociale-supporto ausili-caad
4 1 banco di prova: prevenzione/inclusione MMG e operatori sociali sono il front- office per cogliere i mutamenti nella persona, nella famiglia, nelle relazioni Sempre più condizioni ioni di lavoro(o di assenza) a) causano stress, depressione, vere e proprie patologie L immagine sociale della malattia e della vecchiaia incidano negativamente su inclusione e riabilitazione Legame tra grave disabilità/non autosufficienza e condizione di deprivazione socio-economica Se prevenzione ed inclusione i aumentano stato di benessere Se prima dello presenza di malattie si propongono percorsi di salute Se riconversione della spesa è qualità gestionale Qualità è sostenibilità
5 1 banco di prova: assistenza domiciliare Sono professionisti che servono una persona nella propria abitazione/domiciliarità Questa persona ha una identità, una rete nutritiva formata da famigliari, relazioni e ruoli sociali, volontari.. Non sono prestazioni che si spostano in un luogo diverso dall ambulatorio o dall ospedale Ma un intervento di cura in un ambiente in cui c è chi già si fa carico (care giver) e che chiede: Certezza della continuità assistenziale Supporto nelle decisioni Percorsi assistenziali assicurati,,p predefiniti,mirati alla persona, verificati Disattendere uno di questi requisiti lascia la persona(paziente e famigliare) sola, angosciata, con minori probabilità di recupero e orientata al ricovero
6 1 banco di prova: assistenza domiciliare/2 Per gli anziani >65 per ogni speso dai Comuni in AD altri 1,6 sono spesi per altri servizi compresi gli interventi economici Interlocutore sull assistenza domiciliare è il Servizio sanitario nazionale Per i LEA dell assistenza sanitaria territoriale si spendono 5,3 Per la spesa farmaceutica 27,9 Per la spesa ospedaliera 55 Se assistenza domiciliare è qualità per la persona Se integrazione e continuità assistenziale sono qualità dell assistenza Se riconversione della spesa è qualità gestionale Qualità è sostenibilità
7 Integrazione: perché ci interroghiamo Perché si identifica con la qualità dei servizi? Perché dopo oltre trent anni dalla nascita del SSN ancora è un obiettivo pressante? Ci sono stati errori, ritardi, anche ostacoli Sociale e sanitario: percorsi divergenti per normative, linguaggi, culture professionali, appartenenze Oggi un riavvicinamento su principi p essenziali e condivisi: centralità della persona, complessità del suo essere individuo,determinanti di salute
8 Cosa condividere/1 Ben-essere/felicità(serenità) Complessità della persona e delle sue reti formali e informali Le determinanti di salute travalicano il sociale inteso come erogazione individuale di una beneficenza Coinvolgano messaggi e valori dominanti, le politiche dell ambiente, della casa, dell alimentazione alimentazione, ruoli sociali e professionali
9 Cosa condividere/2 Salute e benessere derivano da equità,opportunità e uguaglianza anche nella scelta degli stili di vita, dei percorsi di salute, degli accessi/ verifica Prima e dopo il trattamento terapeutico:prevenzione riabilitazione inclusione sociale Un intervento professionale riflessivo, personalizzato, articolato, flessibile, che diventa protocollo assistenziale Curare e prendersi cura (to cure e to care) Sanitario e sociale su questo si sono separati poi iniziano alcune significative esperienze (Alzheimer) Come integriamo conoscenze ed esperienze, principi i i e strumenti ti per gli obiettivi condivisi?
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