UDA N 1- LA PROMOZIONE DI UN VINO LOCALE NEL MERCATO FRANCESE-

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1 UDA N - LA PROMOZIONE DI UN VINO LOCALE NEL MERCATO FRANCESE- DENOMINAZIONE SCUOLA Scuola IISS Einaudi MANDURIA (TA) INDIRIZZO ECONOMICO DIPARTIMENTO DI CONSIGLIO DELLA CLASSE DOCENTE REFERENTE GRUPPO DI LAVORO TITOLO DESTINATARI COMPETENZE DI BASE - Asse scientifico-tecnologico ANNO SCOLASTICO: 0/05 ASSE TECNOLOGICO-SCIENTIFICO SECONDA BLASI DAMIANO DOCENTI: Blasi Damiano Maurizio, De Monte Patrizia, Curci Francesco La promozione di un vino locale nel mercato francese Alunni della seconda classe di un istituto tecnico indirizzo economico Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza. -Asse dei linguaggi COMPETENZE SPECIFICHE Asse scientifico-tecnologico Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Osservare le fasi principali della vinificazione per descrivere l'intero processo della produzione del vino Rintracciare i fattori che incidono sulle trasformazioni chimico-biologiche nel processo di vinificazione per coglierne le conseguenze sul

2 -Asse dei linguaggi prodottofinito Comunicare con immagini e didascalie un gusto/aroma utilizzando la lingua francese e un lessico appropriato DISCIPLINE COINVOLTE NUCLEO FONDANTE Scienze integrate(chimica, biologia) Scienze integrate (Chimica, Biologia), Francese materia, massa/energia/tempo/trasformazioni, composizione delle sostanze, relazioni, atomi e molecole NUCLEO FONDANTE Italiano NUCLEO FONDANTE Lingua straniera COMPETENZE DI CITTADINANZA la testualità, il lessico la testualità, il lessico, la cultura, la riflessione linguistica. acquisire e interpretare l informazione. comunicare. risolvere problemi. imparare a imparare PREREQUISITI Conoscenza di base della struttura della materia Generalità di una reazione chimica e i vari fattori che la influenzano Conoscenza dei diversi regni degli esseri viventi Conoscenza dei processi di respirazione e di fermentazione cellulare Conoscenze morfo-sintattiche di base della lingua francese COMPITO/PRODOTTO DA REALIZZARE Realizzazione di un dépliant per illustrare e promuovere un vino locale nel mercato francese Conoscenze -Conoscere le principali caratteristiche del mosto

3 Le varie fasi della vinificazione RISORSE MOBILITATE Conoscere le cure del vino Aspetti chimici delle varie fasi della vinificazione Conoscenza dei principali parametri chimici legati alla qualità del prodotto Costruzione di un lessico appropriato riguardante la vinificazione e la vendita del prodotto Elementi di civiltà : aspetti di vita quotidiana dei francesi Abilità Saper determinare il grado alcolico, acidità totale e volatile, quantità di anidride solforosa Saper individuare le principali caratteristiche organolettiche del prodotto Saper descrivere in lingua francese le principali caratteristiche del prodotto Saper rendere accattivante il prodotto attraverso un testo efficace TEMPI METODOLOGIA Da Settembre a Marzo per complessive 50 ore Lezione frontale Lezione interattiva Lavoro di gruppo Simulazione Esperimento

4 STRUMENTI LIBRI DI TESTO FOTOGRAFIE DISPENSE DI APPROFONDIMENTO LABORATORIO DI CHIMICA LABORATORIO DI INFORMATICA LIM VISITA GUIDATA PRESSO UNA CANTINA

5 UDA N - LA PROMOZIONE DI UN VINO LOCALE NEL MERCATO FRANCESE- FASI DI LAVORO FASE ATTIVITA DESCRIZIONE Metodologia STRUMENTI TEMPI motivazione Il docente illustra il percorso didattico, le modalità di lavoro e il prodotto da realizzare Lezione interattiva Slides esplicative ore Ricerca di mercato Gli alunni fanno una ricerca sui consumi del vino in Francia e sulle abitudini alimentari Lavoro di gruppo Internet 5 ore Simulazione di un processo di vinificazione Gli alunni in laboratorio partendo da piccole quantità di uve riproducono le principali fasi della vinificazione Lavoro di gruppo Lezioni frontali di chimica e biologia Laboratorio lim visita guidata 0 ore Determinazione dei principali parametri chimici del vino prodotto Gli alunni determineranno il grado alcolico, l acidità totale e volatile, la quantità di anidride solforosa di un campione del vino scelto per la promozione Lavoro di gruppo Lezioni frontali Laboratorio Lim 0 ore 5 Realizzazione del dépliant Gli alunni realizzeranno un dépliant in lingua francese per promuovere il vino scelto nel mercato francese Lavoro di gruppo Internet Laboratorio di lingue ore 5

6 DIAGRAMMA DI GANTT FASI Settembre Ottobre novembre dicembre gennaio febbraio Marzo 5 6

7 COMPITO/PRODOTTO : Realizzare un depliant per promuovere un vino locale nel mercato francese.. CONSEGNA Dopo aver approfondito gli aspetti chimico-biologici legati alla produzione di un vino locale, alla sua caratterizzazione, al controllo della qualità del prodotto finito, realizzare in francese, con immagini e un lessico appropriato un dépliant per la promozione del vino locale nel mercato francese.. RUBRICA DI VALUTAZIONE 7

8 INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI PRODOTTO Organizzazione Sequenza delle informazioni, chiarezza, sinossi, titolazione Il dossier è ricco di informazioni lessicali e iconografiche, proposte in forma organica e ben finalizzate alla consegna data; la sequenza delle informazioni è strutturata in forma originale; la titolazione è efficace e creativa L organizzazione del dépliant è sostanzialmente logica, coerente e pertinente alla consegna data; la sequenza delle informazioni è ben strutturata; la titolazione è abbastanza chiara Veste grafica immagini, colori, carattere, accostamenti didascalie con immagini L organizzazione del dépliant è coerente e pertinente alla consegna data, ma disordinata nella sequenza delle informazioni; inoltre la sequenza delle informazioni non è abbastanza chiara; la titolazione non è abbastanza pertinente. L organizzazione del dépliant è lacunosa e non soddisfa la consegna data, perché manca di informazioni essenziali sul prodotto; la sequenza delle informazioni è confusa; la titolazione è lacunosa e non chiara La veste grafica cattura l attenzione del lettore per l eccellente selezione delle immagini, per i colori scelti; l'accostamento con le didascalie è molto efficace e originale La veste grafica colpisce il lettore grazie all uso di immagini e colori ben calibrati; le immagini e i colori scelti sono abbastanza efficaci; l'accostamento con le immagini è abbastanza preciso La veste grafica si presenta curata nella scelta dei caratteri e dei colori, meno nell efficacia delle immagini scelte; i colori risultano essere non ben accostati come anche le didascalie La veste grafica è poco accattivante e caotica; le immagini e i colori confusi; ; l'accostamento con le didascalie risulta essere confuso e lacunoso. 8

9 Pertinenza dei contenuti scelte lessicali, strutture morfo-sintattiche, contenuti e aspetti chimico-biologici Le scelte lessicali e le strutture morfo-sintattiche utilizzate in francese sono molto pertinenti e corrette; i contenuti chimico-biologici sono sviluppati in maniera precisa e molto chiara Le scelte lessicali e le strutture morfo-sintattiche utilizzate sono abbastanza pertinenti e corrette; i contenuti chimico-biologici sono abbastanza precisi e chiari Il lessico e le strutture linguistiche utilizzati sono appena sufficienti nella correttezza e pertinenza; i contenuti chimico-biologici risultano essere appena sviluppati. Il lessico e le strutture linguistiche utilizzati sono imprecisi, contengono errori e non sono pertinenti alle tematiche del dossier; anche i contenuti chimico-biologici non sono corretti e sono confusi 9

10 RUBRICA DI VALUTAZIONE DEL PROCESSO Attività Indicatori Descrittori Livelli Ricercare: informazioni, immagini su un determinato argomento Congruenza dei dati e attendibilità dei documenti L alunno ha effettuato la ricerca in modo mirato, selezionando i dati congruenti alla consegna. I documenti consultati sono attendibili, interessanti e sollecitano la curiosità. L alunno ha effettuato la ricerca in modo mirato, selezionando i dati congruenti alla consegna. I documenti consultati sono attendibili. Classificare: le informazioni in base a categorie ben precise (macro/micro; causa/effetto; positivo/negativo; artificiale/naturale; Rispetto delle categorie L alunno ha effettuato la ricerca in modo mirato, selezionando dati non sempre congruenti alla consegna. I documenti consultati non sempre sono attendibili. L alunno ha effettuato la ricerca in modo superficiale selezionando dati poco congruenti alla consegna. I documenti consultati non sempre sono attendibili. Le informazioni sono state classificate in modo puntuale, preciso ed efficace Le informazioni sono state classificate in modo puntuale e preciso. Le informazioni sono state classificate in modo ordinato Le informazioni sono state classificate in modo disordinato 0

11 Realizzare una mappa concettuale Chiarezza e leggibilità La mappa è graficamente leggibile: contiene nodi concettuali chiari, connessioni logiche e frecce di collegamento ben orientate. La gerarchia delle informazioni è rispettata. La mappa è graficamente leggibile: contiene nodi concettuali chiari, connessioni logiche e frecce di collegamento ben orientate. La mappa è graficamente leggibile: contiene nodi concettuali chiari, ma non sempre collegati logicamente. La mappa è graficamente poco leggibile: i nodi concettuali sono poco chiari e illogici Assemblare foto/immagini e testi per dimostrare una tesi Coerenza e logicità Testi e immagini sono collegati in modo logico e coerente; il risultato finale è unitario e lascia trasparire il tema conduttore Testi e immagini sono collegati in modo logico e coerente; il risultato finale è unitario. Testi e immagini, nel complesso, sono collegati in modo logico e coerente; il risultato finale è, nel complesso, unitario. Testi e immagini sono collegati in modo non sempre logico e coerente; il risultato finale è frammentario.

12 RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLA RELAZIONE (osservazione durante i lavori di gruppo) Indicatori Descrittori Livelli Autonomia L alunno coglie subito la finalità del compito assegnato al gruppo; organizza il lavoro distribuendo gli incarichi con responsabilità; aiuta chi non ha ben capito cosa fare; si propone come relatore. L alunno coglie subito la finalità del compito assegnato al gruppo; si attiene agli incarichi affidati dal docente e li esegue con puntualità, rispettando il lavoro svolto dagli altri componenti. L alunno coglie la finalità del compito assegnato al gruppo dopo aver eseguito il lavoro; si attiene agli incarichi affidati dal docente. L alunno mostra difficoltà nel cogliere la finalità del compito assegnato al gruppo; esegue l incarico con superficialità e disattenzione Interazione orizzontale (con i compagni) L alunno è collaborativo; rispetta i compagni e interagisce con loro negli spazi opportuni, invitandoli anche ad esprimere le loro opinioni. Non assume atteggiamenti da prevaricatore. L alunno è collaborativo; rispetta i compagni e interagisce con loro negli spazi opportuni. Non assume atteggiamenti da prevaricatore. L alunno non sempre collabora; rispetta i compagni, ma esegue i compiti in modo isolato. Non assume atteggiamenti da prevaricatore. L alunno non è collaborativo; non rispetta i compagni e assume atteggiamenti da prevaricatore.

13 Interazione verticale (con i docenti) L alunno interagisce con i docenti in modo costruttivo: propone soluzioni; rivede le sue posizioni; si attiene alle consegne. Rispetta i ruoli e con correttezza pone domande di approfondimento. L alunno interagisce con i docenti in modo costruttivo: propone soluzioni; rivede le sue posizioni; si attiene alle consegne. Rispetta i ruoli in modo corretto. L alunno interagisce con i docenti in modo non sempre costruttivo. Rispetta i ruoli dopo i richiami. L alunno non interagisce con i docenti. Spesso, viene sollecitato a rispettare i ruoli.

14 RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLA METACOGNIZIONE Indicatori Metodo di studio/lavoro Autovalutazione Descrittori L alunno è organizzato e opera con consapevolezza scelte strategiche volte al conseguimento del risultato. Motiva con obiettività le strategie attivate L alunno è organizzato e opera con consapevolezza scelte strategiche volte al conseguimento del risultato. Livelli L alunno non è sempre organizzato; persegue il risultato tentando le strategie L alunno non mostra un proprio metodo di lavoro e, spesso, il risultato non è perseguito. L alunno valuta correttamente e obiettivamente il proprio lavoro e interviene in modo opportuno per correggere eventuali imperfezioni. L alunno valuta correttamente e obiettivamente il proprio lavoro e, guidato, interviene per correggere eventuali imperfezioni. L alunno non sempre valuta correttamente e obiettivamente il proprio lavoro e, solo guidato, interviene per correggere eventuali imperfezioni. L alunno non è in grado di valutare correttamente e obiettivamente il proprio lavoro

15 Tabella di corrispondenza livelli/voti LIVELLI VOTI Inadeguato // Basilare 6/5 Adeguato 8/7 Eccellente 0/9 5

16 UDA N - I MATERIALI PER LA TECNOLOGIA ELETTRICA DENOMINAZIONE SCUOLA ITIS ETTORE MAJORANA MARTINA FRANCa(TARANTO) DIPARTIMENTO CONSIGLIO DELLA CLASSE DOCENTE REFERENTE: GRUPPO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO: 0/05 SCIENZE- STORIA - TECNOLOGIA SECONDA CARAMIA ANTONIA GIUSEPPINA DOCENTI: - Caramia Antonia G. - Doria Girolamo - Greco Carmelo - Martucci Fedele TITOLO: I materiali per la tecnologia elettrica DESTINATARI: COMPETENZE DI BASE - Asse dei linguaggi - Asse storico sociale - Asse scientifico tecnologico allievi di seconda superiore - Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti. (italiano) - Educare alla convivenza civile e utilizzare fonti e materiali storici per capire il periodo e sviluppare interesse. (storia) - Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. (tecnologia chimica) COMPETENZE SPECIFICHE - Esporre e argomentare in modo appropriato tesi ricavate dai documenti consultati per realizzare un diario di bordo contenente 6

17 tutte le fasi di lavoro - Collocare le innovazioni tecniche nel preciso contesto storico per tracciare le linee evolutive della società, della scienza e della tecnologia. - Osservare ed analizzare le apparecchiature della realtà quotidiana per verificare il comportamento dei materiali. (tecnologia) - Utilizzare il metodo scientifico nei diversi contesti disciplinari per dare unitarietà al progetto. - Conoscere le caratteristiche dei materiali per operare in sicurezza nei diversi ambiti con le apparecchiature. - Conoscere la teoria atomica per comprendere le proprietà dei materiali. DISCIPLINE COINVOLTE NUCLEO FONDANTE disciplina chimica NUCLEO FONDANTE disciplina italiano NUCLEO FONDANTE disciplina storia NUCLEO FONDANTE disciplina tecnologia COMPETENZE DI CITTADINANZA Chimica, Italiano, Storia, Tecnologia, - Atomi e molecole - Testualità, lessico - Fatti, ordinatori e contesto - Materia. Progettare: acquisire e interpretare l informazione stabilendo obiettivi. Comunicare: comprendere messaggi di genere differente con linguaggi diversi( verbale, matematico scientifico, simbolico) mediante diversi supporti. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo consapevole nella vita sociale rispettando le regole i limiti e le responsabilità. Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento 7

18 individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e modalità di informazioni PREREQUISITI - Saper leggere, capire, interpretare e scrivere i testi scritti. - Conoscenza delle particelle atomiche - Saper distinguere un materiale conduttore da uno isolante - Collocare gli eventi storici nello spazio e nel tempo COMPITO/PRODOTTO DA REALIZZARE RISORSE MOBILITATE DIARIO DI BORDO SULLE PROPRIETA CHIMICHE E FISICHE DEI MATERIALI A PARTIRE DALL INDAGINE STORICO- SOCIALE. Conoscenze: - Struttura atomica, ionica e reticolo cristallino - Conoscenza del contesto storico della prima e della seconda rivoluzione industriale, le innovazioni e la loro attuazione nei diversi paesi europei - Conoscere i fenomeni di conduzione dell energia elettrica Abilità - Saper individuare le parole chiave e ricostruire il significato globale del testo - Saper contestualizzare e mettere in relazione tra loro i dati di una tabella o grafico - Saper utilizzare i mezzi multimediali per fare una ricerca e scegliere i dati utili al progetto - Saper risolvere un equazione matematica del primo ordine - Saper utilizzare i calcoli stechiometrici nell ambito di una reazione chimica 8

19 TEMPI METODOLOGIA STRUMENTI Da ottobre a marzo 50 ore Lezione frontale X Lezione frontale partecipata X Lezione interattiva X Lavoro di gruppo X Simulazione X Esperimento X LIBRI DI TESTO si ARTICOLI DI GIORNALE su riviste specializzate si FOTOGRAFIE si DISPENSE DI APPROFONDIMENTO si LABORATORIO DI CHIMICA si LABORATORIO DI INFORMATICA si LABORATORIO DI SISTEMI si LIM si 9

20 UDA N - I MATERIALI PER LA TECNOLOGIA ELETTRICA FASI DI LAVORO FASE ATTIVITA DESCRIZIONE METODOLOGIA STRUMENTI TEMPI Attività motivazionale Il docente illustra il percorso didattico da realizzare Lezione frontale e lezione interattiva Slide esplicative del percorso Lavori di gruppo Il docente affida i compiti ai gruppi di lavoro: Laboratorio Internet 8. studio del periodo storico di riferimento con relazioni scritte. dati da reperire Lezione partecipata Lavoro individuale Quaderno di lavoro. differenze di utilizzo dei materiali a seconda del periodo storico. ricerca iconografica a tema Raccolta immagini Gli alunni condividono in classe i risultati delle ricerche per immagini. Divisi in gruppi gli alunni le classificano apponendo le diverse didascalie. Lavori di gruppo Quaderno di lavoro. Buste per separare le immagini 6 Realizzazione grafici e tabelle Gli alunni utilizzano i dati per realizzare tabelle e grafici volti a spiegare gli aspetti del prodotto. Lavori gruppo Visite guidate Quaderno di lavoro Videocamera 7 Il docente affida compiti per scoprire le aree di utilizzo dei materiali e la loro diversa applicazione nelle aziende. 0

21 Previste visite presso aziende il cui percorso va dettagliato con relazioni, grafici e tabelle. 5 Organizzazione Il docente spiega come assemblare i materiali prodotti, come impostare un diario di bordo (forma, elementi caratterizzanti, copertina ecc) Lezione frontale Lezione partecipata Slide Esempi di diari di bordo 6 Realizzazione prodotto Gli alunni realizzano il diario di bordo. Ciascuna relazione, tabella, grafico immagine deve essere firmata dallo studente che lo ha effettivamente prodotto. Lavoro di gruppo Quaderno di lavoro DVD sulle esperienze più significative del percorso

22 DIAGRAMMA DI GANTT FASI OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO 5 6

23 COMPITO/PRODOTTO : REALIZZARE UN DIARIO DI BORDO Il diario di bordo sarà il risultato dell assemblaggio dei diversi lavori svolti dai ragazzi: relazioni, costruzione di grafici/tabelle/mappe, ricerca storica, raccolta iconografica, copertina. CONSEGNA-RELAZIONE L alunno utilizzando i materiali prodotti durante le diverse attività, deve realizzare una relazione dettagliata sull esperienza (visita guidata, ricerche multimediali, studio di grafici e tabelle). Le informazioni devono essere logicamente collegate tra loro, devono seguire un impostazione cronologica e devono contenere i caratteri innovativi dei materiali menzionati che hanno rivoluzionato la tecnologia e la società. CONSEGNA- GRAFICI-TABELLE E MAPPE L alunno deve produrre tabelle e mappe, dopo la lettura di grafici di cartine storiche, di trattazioni sintetiche sui materiali e sulle trasformazioni della società, utilizzando colori diversi, frecce di collegamento, scegliendo le forme appropriate di grafici. CONSEGNA- RICERCA STORICA L alunno dopo un attenta lettura e interpretazione dei testi storici, deve riassumere individuando le parole chiave e il lessico specifico relativi all argomento in questione (le epoche storiche, i materiali, l utilizzo degli stessi all interno della società) CONSEGNA-RACCOLTA ICONOGRAFICA L alunno, dopo una scelta del periodo storico e dei materiali menzionati deve effettuare una ricerca multimediale o anche attraverso testi o attraverso le visite sul campo, recante le immagini a tema. CONSEGNA- COPERTINA L alunno deve elaborare e redigere la copertina più efficace e significativa per il diario di bordo.

24 Gli alunni dovranno in gruppo, leggere e studiare la parte storica introduttiva riguardante la nascita delle nuove tecnologie. Successivamente dovranno costruire grafici, tabelle riguardanti l utilizzo dei nuovi materiali diversificato nei diversi periodi storici, facendo collegamenti tra i materiali stessi e il relativo periodo di utilizzo, il tutto corredato da immagini a tema. Nel frattempo un gruppo studierà la grafica, elaborerà la stesura del diario di bordo, corredato di introduzione svolgimento e conclusione del lavoro effettuato. Tempo di esecuzione : 6 ore

25 RUBRICA DI VALUTAZIONE: PRODOTTO DA VALUTARE: RELAZIONE INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI Organizzazione delle informazioni Coerenza delle informazioni, correttezza logico-sintattica La relazione presenta informazioni dettagliate, il giusto equilibrio tra parti scritte e immagini, didascalie congruenti con gli elementi iconografici. La relazione presenta informazioni non sempre dettagliate, con un sufficiente equilibrio tra parti scritte e immagini, didascalie accettabili relative agli elementi iconografici. La relazione presenta notevoli ed evidenti informazioni lacunose e frammentarie, scarso equilibrio tra le parti, insufficienti legami tra didascalie e immagini. La relazione è coerente coesa e pertinente in modo eccezionale alla consegna data Il diario di bordo è adeguato e pertinente alla consegna data Il diario di bordo ha una mancata forza di coesione coerenza e sintassi logica lacunosa e non soddisfa la consegna data Veste grafica della copertina, dei graficitabelle La copertina i grafici del diario di bordo sortiscono un effetto eccellente all'occhio del lettore, colpiscono per l'uso attento dei colori e le immagini ben calibrate 5

26 La copertina i grafici, si presentano curati nella scelta dei caratteri e dei colori La veste grafica della copertina dei grafici delle tabelle è poco accattivante e non sortisce effetti positivi al lettore. Tabella di corrispondenza livelli/voti, da utilizzare nell assegnazione del voto finale sul registro e nella pagella LIVELLI VOTI Inadeguato -5 Adeguato 6-7 Eccellente

27 UDA N - COMMERCIALIZZAZIONE DELLA CLEMENTINA DEL GOLFO DI TARANTO- DENOMINAZIONE SCUOLA ISISS SFORZA PALAGIANO (TA) DIPARTIMENTO DI CONSIGLIO DELLA CLASSE DOCENTE REFERENTE GRUPPO DI LAVORO N 8 TITOLO DESTINATARI COMPETENZE DI BASE - Asse DEI LINGUAGGI - Asse STORICO-SOCIALE - - Asse SCIENTIFICO-TECNOLOGICO - ANNO SCOLASTICO: 0/05 ITALIANO-STORIA-SCIENZE D ANNA ALFARANO DOCENTI: ALFARANO BORRELLO-CITARDA -MOSCHETTI- PANSINI COMMERCIALIZZAZIONE DELLA CLEMENTINA DEL GOLFO DI TARANTO ALUNNI DEL PRIMO BIENNIO LEGGERE,COMPRENDERE ED INTERPRETARE TESTI SCRITTI DI VARIO TIPO UTILIZZARE UNA LINGUA STRANIERA PER I PRINCIPALI SCOPI COMUNICATIVI ED OPERATIVI RICONOSCERE LE CARATTERISTICHE ESSENZIALI DEL SISTEMA SOCIO-ECONOMICO PER ORIENTARSI NEL TESSUTO PRODUTTIVO NEL PROPRIO TERRITORIO OSSERVARE, DESCRIVERE ED ANALIZZARE FENOMENI APPARTENENTI ALLA REALTA NATURALE E ARTIFICIALE E RICONOSCERE NELLE VARIE FORME I CONCETTI DI SISTEMA E DI COMPLESSITA COMPETENZE SPECIFICHE Leggere, comprendere e interpretare testi non continui, immagini e codici per illustrare le peculiarità del prodotto da commercializzare. Conoscere la storia, l uso, i costumi del proprio territorio per 7

28 coglierne la vocazione economica Inquadrare un attività di marketing per la promozione del prodotto Riconoscere le caratteristiche climatiche e chimiche del suolo per motivare le proprietà organolettiche del prodotto Conoscere gli elementi costitutivi della scatola costruttiva per riprodurli nella progettazione di un manufatto DISCIPLINE COINVOLTE ITALIANO STORIA DIRITTO INGLESE SCIENZE TECNOLOGIE NUCLEO FONDANTE disciplina ITALIANO NUCLEO FONDANTE disciplina STORIA NUCLEO FONDANTE disciplina DIRITTO NUCLEO FONDANTE disciplina INGLESE NUCLEO FONDANTE SCIENZE NUCLEO FONDANTE disciplina TECNOLOGIA IL LESSICO-la testualità IL CONTESTO-fatti LE NORME IL LESSICO- la cultura- la riflessione linguistica 5 LA VITA 6 I MATERIALI COMPETENZE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare progettare 8

29 Individuare collegamenti e relazioni Agire in modo autonomo e responsabile Acquisire ed interpretare l informazione Risolvere problemi PREREQUISITI Leggere e comprendere testi espositivi Collegare le informazioni mediante relazioni causa-effetto Conoscere i principali materiali costruttivi COMPITO/PRODOTTO DA REALIZZARE RISORSE MOBILITATE DEPLIANT INFORMATIVO Conoscenze Il territorio di Palagiano: aspetti geostorici Modelli di produzione agricola Relazioni tra agricoltura e ambiente Tecniche di commercializzazione La commercializzazione della Clementina sui mercati nazionali e internazionali Tradizioni e folclore della Clementina a Palagiano Abilità Raccogliere,selezionare e utilizzare informazioni utili nelle attività di studio e ricerca Produrre testi scritti di diversa tipologia Ideare e realizzare testi multimediali sulle tematiche affrontate Applicare categorie,strumenti e metodi dei vari ambiti disciplinari (linguistico,geostorico. economico,giuridico e tecnologico) TEMPI 9

30 METODOLOGIA Lezione frontale X Lezione interattiva X Lavoro di gruppo X Simulazione STRUMENTI Esperimento LIBRI DI TESTO X ARTICOLI DI GIORNALE X FOTOGRAFIE DISPENSE DI APPROFONDIMENTO X LABORATORIO DI FISICA LABORATORIO DI MATEMATICA LABORATORIO DI INFORMATICA X LABORATORIO DI ELETTRONICA LIM X 0

31 UDA N - COMMERCIALIZZAZIONE DELLA CLEMENTINA DEL GOLFO DI TARANTO- FASI DI LAVORO FASE ATTIVITA DESCRIZIONE Metodologia STRUMENTI TEMPI CONSEGNA AGLI STUDENTI Il docente illustra il percorso didattico, le modalità di lavoro e il prodotto da realizzare Lezione frontale, discussione guidata in classe Slide esplicativee/o grafici alla lavagna ore Suddivisione della classe in gruppi Assegnazione e di compiti e ruoli per ogni gruppo Analisi delle informazioni rinvenute in possesso dei gruppi di lavoro Atteggiamento cooperativo, motivazione Lavoro collettivo Lavoro individuale Quaderno di lavoro 9 ore Raccolta e selezione delle fonti e dei materiali Gli alunni portano in classe i documenti raccolti Lavoro per microgruppi Costruzione di cartelle (file) per la classificazione del materiale 6 ore Monitoraggio dell attività in fieri: risultati intermedi ed eventuali criticità riscontrate Gli alunni rilevano i punti di forza e di debolezza delle informazioni acquisite Discussione guidata 6 ore 5 Realizzazione grafici e tabelle Gli alunni utilizzano gli elementi raccolti per realizzare tabelle e grafici volti a spiegare gli elementi della ricerca Lavoro di gruppo Computer Quaderno di lavoro 8 ore Il docente affida compiti precisi allo scopo di coprire tutte le tematiche della ricerca

32 6 Realizzazione del prodotto Gli alunni realizzano l elaborazione del prodotto assegnato,corredato di immagini, documentazione raccolta con l individuazione della fonte e il titolo del prodotto realizzato Lavoro di gruppo Computer Quaderno di lavoro 5 ore DIAGRAMMA DI GANTT FASI OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO ore

33 COMPITO/PRODOTTO : REALIZZARE UN DEPLIANT -INFORMATIVO PUBBLICITARIO SULLE CLEMENTINE DEL GOLFO DI TARANTO. CONSEGNA PER GLI STUDENTI Cosa si chiede di fare Dovete realizzare un depliant cartaceo che rappresenti i tratti salienti della ricerca effettuata e dei dati acquisiti attraverso le fonti documentali (libri di testo, articoli di giornali e riviste, enciclopedie e materiale multimediale reperibile in rete) e i questionari- interviste rivolti agli operatori del settore agricolo, commerciale e ad esperti del folclore locale (anziani, storici del territorio, operatori della ristorazione, artisti, ecc.). Il depliant deve contenere un glossario di tutti i termini che caratterizzano la problematica affrontata. Il depliant deve essere fruibile da tutti e deve avere una veste grafica accattivante In che modo Singolarmente e a gruppi. Tempi 8 ore Risorse Interne Docenti Assistenti tecnici

34 RUBRICA DI VALUTAZIONE PRODOTTO DA VALUTARE: DEPLIANT ILLUSTRATIVO INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI a)presenza e informazioni ricavate dalle attività svolte. Nel depliant sono presenti tutte le informazioni ricavate dalle attività Nel depliant è presente gran parte delle informazioni ricavate dalle attività Nel depliant sono presenti alcune delle informazioni ricavate dalle attività b)organizzazione delle informazioni Giusto rapporto tra immagini, tabelle e parti scritte Prevalenza di immagini e tabelle rispetto alle parti scritte Prevalenza di parti scritte rispetto alle immagini e alle tabelle c)pertinenza dei termini e ricchezza di significato I termini sono descritti in modo puntuale, preciso ed efficace I termini sono descritti in modo puntuale e preciso I termini sono descritti in modo ordinato d) Veste grafica Buon contrasto dei colori utilizzati con efficienza cromatica e buon distacco tra questa e la parte scritta; immagini di rapida lettura. Contrasto appena apprezzabile dei colori utilizzati con insufficienza cromatica ma con distacco tra questa e la parte scritta; immagini non sempre di rapida lettura

35 Contrasto non apprezzabile dei colori utilizzati con insufficienza cromatica e senza distacco tra questa e la parte scritta; immagini non di rapida lettura Tabella di corrispondenza livelli/voti, da utilizzare nell assegnazione del voto finale sul registro e nella pagella LIVELLI VOTI Inadeguato // Basilare 6/5 Adeguato 8/7 5

36 UDA N TITOLO: ENVIRONMENTAL HEALTH DENOMINAZIONE SCUOLA I.T.I.S. E. AMALDI (sede Statte TA) DIPARTIMENTI DOCENTE REFERENTE GRUPPO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO: 0/05 Scienze Umane- Matematico Scientifico-Scientifico - Tecnologico ZECCA Ettore DOCENTI: PAVONE Laura (Inglese) ZECCA Ettore (Tecnologie informatiche) MORO Elisabetta (Lettere) GENOVA Gabriella (Matematica) TITOLO ENVIRONMENTAL HEALTH DESTINATARI: Alunni del primo Biennio FINALITA DELL U.D.A. Il nostro Istituto è ubicato in una zona ad alto tasso d inquinamento, pertanto l UdA analizza la tematica dal punto di vista culturale e tecnicoscientifico, per consentire agli alunni coinvolti una approfondita conoscenza delle problematiche del territorio, attraverso ricerche storico-sociali e statistiche, indagini settoriali, finalizzate alla produzione di un lavoro multimediale (analisi, testi, immagini, glossario in lingua inglese, dati statistici) da presentare in un meeting di fine anno scolastico coinvolgendo cittadinanza, enti locali ed associazioni del territorio. COMPETENZA DI BASE: Asse dei linguaggi Asse storico-sociale Asse matematico Asse scientifico tecnologico Acquisire ed interpretare l informazione. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi. Applicare principi e processi matematici di base nel contesto specifico. Rappresentazione grafica dei risultati. 6

37 COMPETENZE SPECIFICHE NUCLEO FONDANTE disciplina matematica NUCLEO FONDANTE disciplina inglese NUCLEO FONDANTE disciplina italiano lettere NUCLEO FONDANTE disciplina italiano storia NUCLEO FONDANTE disciplina italiano tecnologia informatica COMPETENZE DI CITTADINANZA PREREQUISITI COMPITO/PRODOTTO DA REALIZZARE Leggere, comprendere e fare una semplice rielaborazione di testi di vario tipo. Leggere, comprendere e produrre testi appropriati all argomento dato. Seguire e vagliare concatenazioni di argomenti. Comunicare all ascoltatore-spettatore il corretto messaggio attraverso immagini, Grafici, Parole e l uso di supporti informatici. Saper leggere ed interpretare tabelle e relativi grafici Saper impostare e svolgere una semplice indagine statistica Saper lavorare in gruppo e collaborare definendo ed assumendo responsabilità e ruoli Favorire la consapevolezza del proprio contributo nel veicolare e promuovere idee di civiltà Acquisire maggiore coscienza sul problema ecologico del proprio territorio ed assumere atteggiamenti più rispettosi verso l ambiente Leggere, acquisire informazioni e comunicare in lingua inglese M. Dati e previsioni I. Glossary L. Testualità S. Riflessione storica T. Elaborazione dati e relativa presentazione Acquisire e interpretare l informazione Comunicare Risolvere problemi Imparare a imparare Saper usare Internet Saper utilizzare strategie diverse di ascolto e lettura in lingua italiana e lingue straniere PRODOTTO: Slides da presentare durante il Meeting Environmental Health Presentazione di un argomento in lingua italiana e lingua inglese utilizzando termini tecnico-scientifici Indagine statistica sulla differenziazione dei rifiuti e le abitudini in rispetto 7

38 Conoscenze: Lessico specifico in lingua italiana e lingua inglese Problematiche ambientali Organizzazioni del settore Elementi di Statistica Applicativi per office TEMPI METODOLOGIA STRUMENTI del territorio Realizzazione del Meeting: presentazione del lavoro svolto e dei risultati raggiunti Abilità: Applicare strategie diverse di lettura e di comunicazione in lingua italiana e lingua inglese Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo Interagire in contesti formali (invitare esperti, presentare la giornata, presiedere alla giornata, coordinare un workshop) Uso del software di Office Automation Rilevazione, interpretazione, organizzazione e rappresentazione dei dati. Svolgere una semplice indagine statistica (scelta del campione, scelta dei dati sensibili, rilevazione ed organizzazione dei dati, rappresentazione dei risultati) Tempo di preparazione: febbraio/marzo/aprile/maggio Meeting finale: giugno LEZIONE FRONTALE.. LEZIONE INTERATTIVA.. LAVORO DI GRUPPO.. SIMULAZIONE.. ESPERIMENTO.. LIBRI DI TESTO ARTICOLI DI GIORNALE REALIA IMMAGINI DISPENSE DI APPROFONDIMENTO LABORATORIO DI CHIMICA/FISICA LABORATORIO LINGUISTICO

39 LABORATORIO DI INFORMATICA LABORATORIO DI ELETTRONICA LABORATORIO DI SISTEMI LABORATORIO DI ENERGIA LIM

40 FASI DI LAVORO FASE ATTIVITA DESCRIZIONE Metodologia STRUMENTI TEMPI ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA Presentazione del lavoro da svolgere Inquadramento dell argomento dai vari punti di vista Individuazione ed organizzazione del percorso Definizione dei materiali e dei dati da ricercare Definizione del Cloud delle informazioni Assegnazione dei compiti e delle consegne Suddivisione degli alunni in gruppi di lavoro. Lavoro individuale Pairwork Lezione frontale di introduzione dell argomento Contatti con le istituzioni territoriali di riferimento Documenti specifici Articoli di giornale/rivista Supporti informatici LIM Laboratori Febbraio RACCOLTA DEI DATI Raccolta dei materiali (documenti, internet, riviste) Selezione ed organizzazione delle informazioni Scelta dei dati utili per l indagine statistica; definizione del campione e del questionario da somministrare e svolgimento dell indagine Selezione delle informazioni Registrazione delle informazioni Ricerca dei termini specifici e tecnici anche in lingua inglese Lavoro individuale e di gruppo Confronto tra gruppi Incontri con gli esperti Escursioni sul territorio Manuali e documenti specifici Articoli di giornale/rivista Documenti audiovisivi autentici Supporti informatici Internet Febbraio Marzo ORGANIZZAZIONE ED ELABORAZIONE DEI DATI E DELLE INFORMAZIONI Produzione dei testi di sintesi Realizzazione delle slides con testo, immagini, filmati, grafici, link opportuni e collegamenti logici alle slides precedente e successiva (slides individuali) Realizzazione delle slides in lingua inglese Organizzazione della slide di gruppo con i dati ed i Lavoro individuale Lavoro di gruppo Confronto tra gruppi Collaborazione con le istituzioni territoriali di Dati precedentemente raccolti Supporti informatici Software applicativo (elaboratore di testi, foglio elettronico, programma di Aprile Maggio 0

41 risultati dell indagine anche in forma grafica riferimento presentazione) CONSEGNA E PRESENTAZIONE DEL PRODOTTO Esposizione orale del lavoro (individuale e di gruppo) Realizzazione della presentazione (unica) con link, note, commenti, musiche e filmati Verifica individuale Verifica di gruppo Ascolto e valutazione dei lavori altrui Supporti informatici Programmi applicativi (elaboratore di testi, foglio elettronico, software per presentazioni) Maggio Dibattito 5 ORGANIZZAZIONE DEL MEETING Organizzazione della giornata con invito esteso alle altre classi, alla cittadinanza e agli enti ed alle istituzioni territoriali di riferimento Pianificazione dell evento: permessi, materiali, strumentazioni, definizione degli ambienti e dei tempi, inviti e manifesti, eventuale buffet Definizione della scaletta degli eventi e degli interventi con suddivisione della tempistica. Lavoro di gruppo Confronto tra gruppi Collaborazione con docenti e personale tecnico della scuola Supporti informatici Maggio Prove di presentazione con valutazione 6 SVOLGIMENTO DEL MEETING Svolgimento della giornata conclusiva Lavoro di gruppo Collaborazione con docenti e personale tecnico della scuola Utilizzo degli strumenti informatici Giugno

42 DIAGRAMMA DI GANTT FASI FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO 5 6 COMPITO/PRODOTTO : Realizzare e presentare delle slides CONSEGNA: Ogni alunno deve consegnare slides individuali ed una realizzata con il gruppo di lavoro: La prima slide individuale dovrà contenere una esauriente ma sintetica trattazione dell argomento assegnato (es. Inquinamento del territorio, differenziazione dei rifiuti, smaltimento dei materiali, plastica, carta, ecc ); dovrà contenere anche immagini e grafico relativo ai dati raccolti La seconda slide individuale dovrà essere uguale alla precedente per contenuti ma tradotta in lingua inglese La slide di gruppo (che sarà presentata unitamente agli altri membri del gruppo ed avrà una valutazione unica per tutti i componenti dello stesso) dovrà contenere i dati ed i risultati di un indagine statistica svolta all interno della propria scuola o città (dati scelti per l indagine, questionario proposto, campione scelto e risultati ottenuti con relativa rappresentazione grafica)

43 RUBRICA DI VALUTAZIONE PRODOTTO DA VALUTARE: Slides e relativa esposizione orale RUBRICA DI VALUTAZIONE DEL PRODOTTO INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI Completezza, pertinenza, organizzazione Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria ricerca personale e le collega tra loro in forma organica Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna e le collega tra loro Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a sviluppare la consegna Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza; le parti e le informazioni non sono collegate Il prodotto è eccellente dal punto di vista della corretta esecuzione Correttezza Il prodotto è eseguito correttamente secondo i parametri di accettabilità Il prodotto è eseguito in modo sufficientemente corretto Il prodotto presenta lacune relativamente alla correttezza dell esecuzione Chiarezza ed efficacia del messaggio Il messaggio è chiaro, assolutamente esauriente e colpisce l ascoltatore per l immediatezza e l originalità Il messaggio è chiaro ma poco originale nell esposizione Il messaggio è poco chiaro ed esposto in modo banale

44 Il messaggio non è chiaro ed è esposto in modo pedissequo e impersonale Rispetto dei tempi Precisione e destrezza nell utilizzo degli strumenti e delle tecnologie Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione Il periodo necessario per la realizzazione è di poco più ampio rispetto a quanto indicato e l allievo ha utilizzato in modo efficace, seppur lento, il tempo a disposizione Il periodo necessario per la realizzazione è più ampio rispetto a quanto indicato e l allievo ha mostrato scarsa capacità organizzativa Il periodo necessario per la realizzazione è più ampio rispetto a quanto indicato e l allievo ha disperso il tempo a disposizione per incuria Usa strumenti e tecnologie con precisione, destrezza ed efficienza. Trova soluzione ai problemi tecnici, unendo manualità, spirito pratico a intuizione Usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza. Trova soluzione ad alcuni problemi tecnici con discreta manualità, spirito pratico e discreta intuizione Usa strumenti e tecnologie al minimo delle loro potenzialità Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo assolutamente inadeguato L esposizione orale è precisa, fluida, espressiva e ricca di vocaboli Esposizione orale L esposizione orale è abbastanza precisa e fluida,ma poco espressiva L esposizione orale è poco precisa, inespressiva e si avvale di un vocabolario poco ricco L esposizione orale è molto imprecisa, stentata e molto povera di termini Il prodotto è eccellente dal punto di vista del corretto utilizzo della lingua inglese Correttezza ed utilizzo della lingua inglese Il prodotto è eseguito correttamente secondo i parametri di accettabilità Il prodotto è eseguito in modo sufficientemente corretto

45 Il prodotto presenta lacune relativamente alla correttezza Uso del linguaggio settoriale tecnico-professionale Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche termini settoriali tecnici professionali in modo pertinente La padronanza del linguaggio, compresi i termini settoriali tecnico-professionale da parte dell allievo è soddisfacente Mostra di possedere un minimo lessico settoriale - tecnico-professionale Presenta lacune nel linguaggio settoriale tecnico-professionale Creatività Sono state elaborate nuove connessioni tra pensieri e oggetti; l alunno ha innovato in modo personale il processo di lavoro, realizzando produzioni originali Trova qualche nuova connessione tra pensieri e oggetti e apporta qualche contributo personale al processo di lavoro, realizza produzioni abbastanza originali Nel lavoro sono state proposte connessioni consuete tra pensieri e oggetti, con scarsi contributi personali ed originali Nel lavoro non è stato espresso alcun elemento di creatività 5

46 RUBRICA DI VALUTAZIONE DEL PROCESSO (le attività assegnate durante lo svolgimento dell UDA) Attività Indicatori Descrittori Livelli Ricercare: articoli/eventi/storie/immagini su un determinato argomento Classificare: le informazioni in base a categorie ben precise (macro/micro; causa/effetto; positivo/negativo; artificiale/naturale; Realizzare una mappa concettuale Congruenza dei dati e attendibilità dei documenti Rispetto delle categorie Chiarezza e leggibilità L alunno ha effettuato la ricerca in modo mirato, selezionando i dati congruenti alla consegna. I documenti consultati sono attendibili, interessanti e sollecitano la curiosità. L alunno ha effettuato la ricerca in modo mirato, selezionando i dati congruenti alla consegna. I documenti consultati sono attendibili. L alunno ha effettuato la ricerca in modo mirato, selezionando dati non sempre congruenti alla consegna. I documenti consultati non sempre sono attendibili. L alunno ha effettuato la ricerca in modo superficiale selezionando dati poco congruenti alla consegna. I documenti consultati non sempre sono attendibili. Le informazioni sono state classificate in modo puntuale, preciso ed efficace Le informazioni sono state classificate in modo puntuale e preciso. Le informazioni sono state classificate in modo ordinato Le informazioni sono state classificate in modo disordinato La mappa è graficamente leggibile: contiene nodi concettuali chiari, connessioni logiche e frecce di collegamento ben orientate. La gerarchia delle informazioni è rispettata. La mappa è graficamente leggibile: contiene nodi concettuali chiari, connessioni logiche e frecce di collegamento ben orientate. La mappa è graficamente leggibile: contiene nodi concettuali chiari, ma non sempre collegati logicamente. La mappa è graficamente poco leggibile: i nodi concettuali sono 6

47 Assemblare foto/immagini e testi per dimostrare una tesi Rielaborare ed approfondire Coerenza e logicità Desiderio di oltrepassare i limiti del compito assegnato (curiosità) poco chiari e illogici Testi e immagini sono collegati in modo logico e coerente; il risultato finale è unitario e lascia trasparire il tema conduttore Testi e immagini sono collegati in modo logico e coerente; il risultato finale è unitario. Testi e immagini, nel complesso, sono collegati in modo logico e coerente; il risultato finale è, nel complesso, unitario. Testi e immagini sono collegati in modo non sempre logico e coerente; il risultato finale è frammentario. Ha una forte motivazione all esplorazione e all approfondimento del compito. Si lancia alla ricerca di informazioni / alla ricerca di dati ed elementi che caratterizzano il problema. Pone domande Ha una buona motivazione all esplorazione e all approfondimento del compito. Ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema Ha una motivazione minima all esplorazione del compito. Solo se sollecitato ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema Sembra non avere motivazione all esplorazione del compito 7

48 RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLA RELAZIONE (osservazione durante i lavori di gruppo) Indicatori Descrittori Livelli Autonomia Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze Interazione orizzontale (con i compagni) L alunno coglie subito la finalità del compito assegnato al gruppo; organizza il lavoro distribuendo gli incarichi con responsabilità; aiuta chi non ha ben capito cosa fare; si propone come relatore. L alunno coglie subito la finalità del compito assegnato al gruppo; si attiene agli incarichi affidati dal docente e li esegue con puntualità, rispettando il lavoro svolto dagli altri componenti. L alunno coglie la finalità del compito assegnato al gruppo dopo aver eseguito il lavoro; si attiene agli incarichi affidati dal docente. L alunno mostra difficoltà nel cogliere la finalità del compito assegnato al gruppo; esegue l incarico con superficialità e disattenzione L allievo ha un ottima comunicazione con i pari, socializza esperienze e saperi interagendo attraverso l ascolto attivo, arricchendo e riorganizzando le proprie idee in modo dinamico L allievo comunica con i pari, socializza esperienze e saperi esercitando l ascolto e con buona capacità di arricchire e riorganizzare le proprie idee L allievo ha una comunicazione essenziale con i pari, socializza alcune esperienze e saperi, non è costante nell ascolto L allievo ha difficoltà a comunicare e ad ascoltare i pari, è disponibile saltuariamente a socializzare le esperienze L alunno è collaborativo; rispetta i compagni e interagisce con loro negli spazi opportuni, invitandoli anche ad esprimere le loro opinioni. Non assume atteggiamenti da prevaricatore. L alunno è collaborativo; rispetta i compagni e interagisce con loro negli spazi opportuni. Non assume atteggiamenti da prevaricatore. L alunno non sempre collabora; rispetta i compagni, ma esegue i compiti in modo isolato. Non assume atteggiamenti da prevaricatore. L alunno non è collaborativo; non rispetta i compagni e assume atteggiamenti da prevaricatore. 8

49 Interazione verticale (con i docenti) L alunno interagisce con i docenti in modo costruttivo: propone soluzioni; rivede le sue posizioni; si attiene alle consegne. Rispetta i ruoli e con correttezza pone domande di approfondimento. L alunno interagisce con i docenti in modo costruttivo: propone soluzioni; rivede le sue posizioni; si attiene alle consegne. Rispetta i ruoli in modo corretto. L alunno interagisce con i docenti in modo non sempre costruttivo. Rispetta i ruoli dopo i richiami. L alunno non interagisce con i docenti. Spesso, viene sollecitato a rispettare i ruoli. L allievo entra in relazione con gli adulti con uno stile aperto e costruttivo Relazione con gli esperti e le altre figure adulte L allievo si relaziona con gli adulti adottando un comportamento pienamente corretto Nelle relazioni con gli adulti l allievo manifesta una correttezza Essenziale L allievo presenta lacune nella cura delle relazioni con gli adulti 9

50 RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLA METACOGNIZIONE Indicatori Descrittori Livelli Metodo di studio/lavoro L alunno è organizzato e opera con consapevolezza scelte strategiche volte al conseguimento del risultato. Motiva con obiettività le strategie attivate L alunno è organizzato e opera con consapevolezza scelte strategiche volte al conseguimento del risultato. L alunno non è sempre organizzato; persegue il risultato tentando le strategie Consapevolezza riflessiva e critica Capacità di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici sottostanti al lavoro svolto Autovalutazione L alunno non mostra un proprio metodo di lavoro e, spesso, il risultato non è perseguito. Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo appieno il processo personale svolto, che affronta in modo particolarmente critico Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo il processo personale di lavoro svolto, che affronta in modo critico Coglie gli aspetti essenziali di ciò cha ha imparato e del proprio lavoro e mostra un certo senso critico Presenta un atteggiamento operativo e indica solo preferenze emotive (mi piace, non mi piace) È dotato di una capacità eccellente di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto È in grado di cogliere in modo soddisfacente i processi culturali, scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto Coglie i processi culturali, scientifici e tecnologici essenziali che sottostanno al lavoro svolto Individua in modo lacunoso i processi sottostanti il lavoro svolto L alunno valuta correttamente e obiettivamente il proprio lavoro e interviene in modo opportuno per correggere eventuali imperfezioni. L alunno valuta correttamente e obiettivamente il proprio lavoro e, guidato, interviene per correggere eventuali imperfezioni. L alunno non sempre valuta correttamente e obiettivamente il proprio lavoro e, solo guidato, 50

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