La strategia regionale e nazionale in materia di sorveglianza del mercato delle macchine agricole

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1 Fiera internazionale del bovino da latte Cremona, 27 Ottobre 2013 La strategia regionale e nazionale in materia di sorveglianza del mercato delle macchine agricole

2 Il Piano Nazionale Prevenzione in agricoltura. Risultati e Prospettive CRITERI GENERALI Generalizzazione dell intervento in tutte le Regioni Coordinamento e integrazione dei diversi programmi regionali Priorità al contenimento del rischio da macchine

3 SISTEMATIZZARE E STANDARDIZZARE L ATTIVITÀ DI INDIRIZZO E CONTROLLO Rete nazionale progressivo allineamento, a partire da situazioni fortemente disomogenee. Piano ha definito: programmi per riduzione dei rischi più gravi (trattori, ecc.); numero controlli annui aziende (10.000; 1,2% delle aziende >50 gg); controlli applicazione della normativa di sicurezza nel commercio delle macchine nuove e usate. I controlli 95% aziende agricole 5% az. commercio/riparazione macchine agricole

4 Quali cambiamenti ha portato il Piano? Mirare maggiormente i controlli in piccole imprese Dati infortunistici Risultati vigilanza Accompagnare il cambiamento con formazione, comunicazione e politiche premiali Intervenire sul mercato: commercio macchine, ma anche marchi di qualità etica: il minimo etico garantito Patentini per guida trattori Revisione periodica trattori

5 GLI INFORTUNI E I REGISTRI INFORTUNI Infortuni totali Infortuni mortali Riduzione 18% in 5 anni (-3,5/) nel 2012 (-9% su 2011) Calo molto più marcato tra i dipendenti (-39%) che tra gli autonomi (-8%). In aumento infortuni in lavoratori stranieri (+7,8%, e +29% al sud). Infortuni mortali non scendono e gravi calano meno.

6 Il Registro degli infortuni non professionali Molti infortuni da macchine agricole avvengono a non lavoratori : hobbisti, agricoltori in pensione, ecc. Sistema di raccolta di eventi gravi e mortali, seguito da approfondimento ASL, usando apposita scheda. infortuni mortali con trattore Modalità di evento Capovolgimento Investimento Caduta dal trattore Investimento da terra Schiacciamento Non definiti Totale

7 Controlli in fiera:

8 IL CONTROLLO DEL MERCATO DELLE MACCHINE AGRICOLE accertamento assenza RES presso fiera o venditore prescrizione per adeguamento Segnalazione di non conformità Ministeri Sviluppo Economico e Lavoro e Politiche Sociali prescrizione a fine accertamento

9 IL LIVELLO REGIONALE

10 Priorità d'intervento: alcune macchine agricole Trattore agricolo o forestale Albero cardanico Carro desilatore Motocoltivatore Motozappa Spandiconcime Motosega Falciatrice Rotoimballatrice Soluzioni tecnicamente realizzabili e già sperimentate

11 I CONTROLLI IN FIERA: STATO DI AVANZAMENTO Pratiche istruite per segnalazione al Ministero 114 Pratiche in preparazione 24 (entro ottobre 2013) 54 risultano al GL del Ministero 34 concluse non conformi 40 concluse di cui: 5 concluse rese conformi 1 conclusa conforme 14 in istruttoria Occorre migliorare drasticamente la tempestività delle procedure EIMA (novembre 2010) Pratiche istruite 2011

12 Attività di controllo su commercio macchine agricole nuove e usate Verifiche in manifestazioni fieristiche Priorità a situazioni in cui non rispondenza ai RES sia evidente e la soluzione di semplice adozione Migliorare la tempestività delle procedure: nella fase di segnalazione, nella fase successiva di istruttoria ministeriale, nella fase finale di gestione dei risultati portare a regime il controllo del mercato dell usato per ottenere adeguamento. controlli mirati presso venditori anche per macchine nuove, concordando centralmente priorità e procedure formazione di venditori e riparatori di macchine agricole (in collaborazione con UNACMA e INAIL),

13 LE INIZIATIVE REGIONALI I protocolli di intesa Accordi formali e informali con Associazioni/Imprese su procedure Reciproci impegni: Associazioni: adozione di procedure ASL: produzione schede tecniche, informazione e assistenza Le iniziative a breve Almeno due corsi, organizzati in collaborazione tra UNACMA, Laboratorio Regionale di Approfondimento, ASL interessate, INAIL La programmazione dei controlli La informazione a officine e agricoltori Obiettivi: Garantire rispetto norme relative al commercio Garantire buon livello tecnico, operativo e commerciale Trasmettere cultura della sicurezza RETE OFFICINE QUALIFICATE Certificare i controlli

14 LE SCHEDE INFORMATIVE PER GLI AGRICOLTORI La collana continua nel 2014 con: rotoimballatrice gestione del fieno sala di mungitura stalla per bovini

15 Buon lavoro!

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