L utilizzo sostenibile delle risorse idriche nel settore agricolo: le iniziative della Regione Toscana
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- Aloisia Villa
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1 L utilizzo sostenibile delle risorse idriche nel settore agricolo: le iniziative della Regione Toscana Stefania Nuvoli Gestione e Tutela delle Risorse Idriche In Agricoltura Regione Toscana USO SOSTENIBILE DELLE RISORSE IDRICHE IN AGRICOLTURA Cambiamenti climatici e possibili strategie future Arezzo 19 ottobre 2012
2 Ingressione Cuneo salino Inquinamento da Nitrati Inquinamento da Fosforo Problematiche ambientali a carico delle acque Inquinamento da Fitofarmaci
3 La situazione irrigua in Toscana Superficie irrigata limitata Sistemi colturali diversificati Colture irrigue di qualità Impiego di sistemi di irrigazione piuttosto efficienti Valutazione dei prelievi irrigui annui: < 200 milioni mc/annui (20 % del bilancio idrico regionale)
4 I prelievi irrigui Prevalente prelievo da falda Stagione irrigua: maggio-settembre (50 % dei prelievi nel mese di luglio) I prelievi irrigui di sovrappongono in molte zone ai prelievi per uso turistico e industriale
5 BILANCIO IDRICO mm G F M A M G L A S O N D Mesi dell'anno ETP Piovosità
6 Distribuzione del fabbisogno irriguo m etri cubi % 30% 17% 1% 4% aprile maggio giugno luglio agosto
7 Le principali aree irrigue della Toscana SAU totale: ha 2000 SAU totale: ha 2010 (-11%) Superficie irrigata 2000: ha 2010: ha ( 31 %) ,8 Incidenza della superficie irrigata rispetto alla SAU 2000: 6 % 2010: 4 %
8 La distribuzione dei principali prelievi irrigui in Toscana 35 fabbisogno irriguo m 3 (milioni) MS LU PT PO FI LI PI AR SI GR provincia
9 Modalità di approvvigionamento delle aziende irrigue toscane Risorse sotterranee 56 % Corsi d acqua d superficiali 23 % Laghi o piccoli invasi 9 % Prelievo autonomo 67 % Consorzi di bonifica 9 %
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11 L acqua serve all agricoltura agricoltura toscana Produttività Qualità Elasticità
12 Cambiamenti climatici - aumento degli eventi estremi - discontinuità dei fenomeni piovosi, modificazione del regime pluviometrico (lunghi periodi asciutti ed eventi piovosi improvvisi, isi, intensi e a carattere di rovescio - riduzione delle precipitazioni, diminuzione delle piogge in autunno (e in inverno) - aumento medio delle temperature: incremento termico medio (circa 1-21 C) previsto nei prossimi 50 anni - crescente entità delle ondate di calore estive (repentini incrementi della temperatura di alcuni gradi sopra la media)
13 rischio di erosione dei suoli Effetti sulle risorse idriche anticipo dei cicli colturali aumento dell evapotraspirazione aumento dei fabbisogni non solo per le colture irrigue, ma anche per quelle di norma non irrigate scarsa ricarica delle falde e sensibile riduzione delle portate dei corsi d acqua d superficiali diminuzione delle disponibilità idriche per le aree irrigue e necessità di risorse irrigue per aree collinari suscettibilità del territorio alla siccità
14 Strategie integrate per la gestione e la tutela delle Risorse Idriche caratterizzazione della domanda irrigua razionalizzazione degli interventi irrigui miglioramento della gestione degli impianti Tutela quantitativa utilizzo di risorse alternative (reflui) valorizzazione delle acque superficiali razionalizzazione degli apporti fertilizzanti fitodepurazione Tutela qualitativa
15 Iniziative Regionali in materia di Risorse idriche Monitoraggio dell irrigazione Progetti di ricerca (acqua e nitrati) Progetti di collaudo (acqua) Progetti di trasferimento (acqua e nitrati) Divulgazione (acqua e nitrati)
16 Progetto Istituzione di tre Centri dimostrativi per l irrigazione l nelle principali aree irrigue della regione ( ) 1998) 1. Grosseto 2. Suvereto 3 3. Cesa 2 Val di Cornia!! Val di Chiana! 1 Basso Ombrone Bassa Maremma
17 Centro di Collaudo e Trasferimento dell Innovazione Azienda Agricola di Cesa (AR) -valutazione dei coefficienti colturali - deficit irrigation - confronto di metodi irrigui su barbabietola - sub-irrigazione su barbabietola, mais e soia - fertirrigazione su barbabietola e pomodoro - confronto di diversi modelli di bilancio idrico - corretto funzionamento degli impianti irrigui
18 Progetto Seagrit Razionalizzazione degli impieghi irrigui per la gestione sostenibile delle risorse idriche regionali ( ) 2007) Obiettivi: Rilevazione dei prelievi agricoli Valutazione delle inefficienze irrigue Collaudo e trasferimento di nuove tecnologie per il risparmio idrico
19 Servizio di consulenza all Irrigazione Accesso Utenti Registrati: Inserimento di userid e password Accesso ai servizi personalizzati Accesso utenti non registrati: Scelta dei parametri e avvio della simulazione
20 Software Ve.Pro.L.G./s Miglioramento dell efficienza degli impianti di irrigazione a goccia Laboratorio Nazionale dell irrigazione
21 Programma invasi idrici multifunzionali 2005 Sono stati finanziati (19MLN di euro ) interventi per il ripristino di laghetti pubblici preesistenti o la realizzazione di nuovi laghetti pubblici, di dimensioni fino a mc
22 Tutela qualitativa delle risorse idriche
23 Direttiva Nitrati - 91/676/CEE Direttiva emanata dall Unione Europea per ridurre e prevenire l inquinamento l delle acque superficiali (fiumi, laghi) e sotterranee (falde) causato dai nitrati di origine agricola attraverso l introduzione l di corrette pratiche di fertilizzazione minerale e organica.
24 Piano di comunicazione Direttiva Nitrati Ciclo di seminari per imprenditori e tecnici agricoli delle zone vulnerabili Brochure informativa Corsi di formazione per tecnici Pagine Web sul Portale ARSIA
25 Progetto di ricerca RIANPA - Riduzione dell'inquinamento delle Acque da Nitrati Provenienti dall'agricoltura ( ) Coordinatore della ricerca : Dipartimento di Agronomia e gestione dell Agroecosistema dell Universit Università di Pisa Area di Massaciuccoli Costa Livornese Val di Chiana
26 Problematiche rilevate Scarsa conoscenza della problematica relativa all inquinamento delle acque da nitrati di origine agricola Incompleta conoscenza dei fabbisogni nutritivi delle colture Limitata diffusione dei piani di concimazione
27 Area del Canale Maestro della Chiana Unità di azoto fertilizzanti chimici ed organici Girasole (Kg/ha) N fertilizzanti organici al campo N fertilizzanti chimici Kg/ha Aziende Unità di fertilizzanti azotati di sintesi ed organici per il girasole (kg/ha)
28 PICO software per la gestione della fertilizzazione di colture erbacee, orticole e frutticole Agricoltura convenzionale Agricoltura integrata Zone vulnerabili da nitrati
29 PSR Misura 111 Progetto per il trasferimento di innovazioni tecniche presso aziende agricole per il miglioramento dell irrigazione e della concimazione ai fini della tutela delle risorse idriche (Anno 2009) 1. Miglioramento della gestione irrigua e incremento dell efficienza degli impianti irrigui 2. Gestione ecocompatibile della fertilizzazione minerale ed organica 3. Miglioramento della gestione dell irrigazione e della fertilizzazione nel settore vivaistico
30 Utilizzo delle acque reflue per l irrigazione ( ) Melanzana Castiglione della Pescaia Pomodoro da industria Marina di Grosseto
31 Localizzazione degli impianti civili di depurazione per il riuso agricolo PONTETETTO VENER I PASSAVANT QUERCETA! LIDO DI CAMAIORE!! VIA REGGIO!!! S.JACOPO!! LA FONTINA CASCINA!!! VIA DEGLI URBINI CASOLINO Criteri di selezione: Capacità operativa > ab./eq Rilevanza produttiva delle aree irrigue Ubicazione del depuratore Corpo idrico recettore Criticità ambientali MARINA DI CECINA!! BIBBONA! MARINA DI CASTAGNETO! GUARDAMARE! CAMPO ALLA CROCE LE PALUDINE!!! MARINA DI GROSSETO SAN GIOVANNI! FONTEBLANDA! MONSIGLIOLO
32 PROGETTO RIPARI L utilizzo delle fasce tampone per riduzione dell inquinamento delle acque
33 Piano di Sviluppo Rurale Obiettivo generale: Tutela qualitativa e quantitativa delle risorse idriche superficiali e profonde Obiettivi specifici: Obiettivi specifici: promozione del risparmio idrico la riduzione dell inquinamento
34 Piano di Sviluppo Rurale Asse 1 - Miglioramento della competitività del settore agricolo forestale Misura Azioni nel campo della formazione professionale e dell informazione per la diffusione di pratiche che garantiscono il risparmio idrico Misura 114 Servizi di consulenza per supportare le imprese nelle azioni finalizzate al risparmio idrico Misura 121 Ammodernamento delle aziende agricole ristrutturazione di impianti di irrigazione obsoleti e l adozione l di sistemi atti a favorire il risparmio idrico interventi per la realizzazione ed il recupero di opere di accumulo ulo delle acque
35 Piano di Sviluppo Rurale Asse 2 Miglioramento dell ambiente e dello spazio rurale Misura 214. Pagamenti agroambientali a 1 Introduzione o mantenimento dell agricoltura biologica a 2 Introduzione o mantenimento dell agricoltura integrata a 3 Conservazione delle risorse paesaggistiche e ambientali: Obiettivo: diminuzione dell impatto sulle acque delle pratiche agricole a seguito della selezione e riduzione nell uso di fitofarmaci e fertilizzanti
36 Piano Agricolo Regionale PAR Programmazione Misura Azione A) Iniziative per la razionalizzazione della gestione delle risorse idriche nell agricoltura toscana Provincia di Arezzo: interventi sul Distretto 1 e 21 Unione Montana dei Comuni della Val Tiberina Toscana Montedoglio: : completamento rete irrigua Comprensorio Monterchi
37 Piano Regionale Agricolo-Forestale PRAF Annualità 2012 Misura A.2.11 Iniziative per la razionalizzazione della gestione delle risorse idriche nell agricoltura toscana Finanzia azioni per il risparmio idrico, la realizzazione di reti di adduzione e distribuzione irrigua, la realizzazione di opere di accumulo, nonché di interventi per il loro adeguamento funzionale e la promozione dell utilizzo delle acque reflue per l irrigazionel
38 Programmazione PSR incentivare l'uso efficiente delle risorse e il passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale, con particolare riguardo ai seguenti aspetti: rendere più efficiente l'uso dell'acqua nell'agricoltura; rendere più efficiente l'uso dell'energia nell'agricoltura e nell'industria alimentare; favorire l'approvvigionamento e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili, r sottoprodotti, materiali di scarto, residui e altre materie grezze ze non alimentari ai fini della bioeconomia; ridurre le emissioni di metano e di protossido di azoto a carico dell'agricoltura; promuovere il sequestro del carbonio nel settore agricolo e forestale;
39 Direttiva 2000/60/CE istituisce un quadro per la protezione delle acque Obiettivi: Protezione delle acque e valutazione di tutti gli impatti Valutazione delle acque in termini di stato chimico e biologico Stato di qualità buono entro il 2015 Approccio integrato tra tutti gli strumenti di programmazione
40 Programmazione PSR La mitigazione dei cambiamenti climatici rappresenta uno degli obiettivi essenziali da raggiungere con la nuova politica dello sviluppo rurale Articolo 29 Pagamenti agroclimatico-ambientali Articolo 30 Agricoltura biologica Articolo 31 Indennità Natura 2000 e indennità connesse alla direttiva quadro sulle acque
41 Valorizzazione delle risorse idriche superficiali
42 Valutazioni conclusive Tutela quantitativa (risparmio idrico) e qualitativa delle risorse idriche L acqua rappresenta un fondamentale elemento di adattamento ai cambiamenti climatici Valorizzazione delle acque superficiali
43 Sostenibilità economica Sostenibilità ambientale
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