SCHEDA TECNICA. Indicazione soggetto e/o soggetti proponenti: Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci Venezia Mestre

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1 Allegato B Avviso pubblico per l individuazione di proposte progettuali per la valorizzazione ed il recupero di ambienti scolastici e realizzazione di scuole accoglienti #lamiascuolaccogliente SCHEDA TECNICA Indicazione soggetto e/o soggetti proponenti: Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci Venezia Mestre Anagrafica dell istituzione scolastica ovvero, in caso di rete, dell istituzione scolastica capofila: Codice meccanografico: VEIC87300D Codice fiscale: Numero di conto (utile in caso di ammissione al finanziamento): IBAN: IT 79 X Titolo e descrizione progetto (max 30 righe): Mosaico Vivo Riqualificazione e adeguamento dello spazio Auditorium della scuola secondaria di primo grado Giuseppe Di Vittorio dell'ic Leonardo da Vinci di Mestre VE SITUAZIONE ATTUALE: la scuola è situata in un edificio in cemento e strutturata con un grande spazio a doppia altezza al piano terra su cui si affacciano una balaustra e le aule del piano terra e del secondo piano. Parte di questo spazio viene utilizzata come Auditorium, ospita molti dei momenti della vita della comunità scolastica, dalle riunione del Collegio agli eventi che celebrano la fine di alcune esperienze didattiche (English Camp o laboratori performativi) e a momenti di apertura anche alla popolazione con concerti, spettacoli, letture animate. La parete di fondo è ornata da un bellissimo mosaico realizzato nel 1983 dagli studenti sotto la guida del Prof. Mario Valentini, artista recentemente scomparso. PROBLEMA: lo spazio risulta, tuttavia, poco accogliente per via di una situazione di riverbero acustico che rende davvero difficile, se non quasi impossibile, seguire riunioni e spettacoli. Da un'indagine interna si evince che la sistemazione dello spazio è una delle necessità più avvertite. Gli studenti della scuola secondaria stanno partecipando alla progettazione dello spazio come luogo deputato a momenti di spettacolo e di socializzazione per la continuità tra i vari ordini di scuola. PROGETTO: il progetto prevede di adeguare lo spazio a SALA POLIFUNZIONALE al di sotto dei

2 100 posti. A questo scopo si richiedono: - una contro-soffittatura in PVC o altro materiale per creare delle barriere fono assorbenti; - dei pannelli laterali mobili fono assorbenti e decorativi anche con funzione di espositore - nuova illuminazione a LED per il risparmio energetico da inserire nel detto contro-soffitto e sugli espositori; - copertura della attuale pavimentazione in piastrelle lisce con materiale fonoassorbente - una pedana mobile di circa mt 3 x 7 a doppio gradino, dell'altezza massima di ca. 30 cm per garantire una migliore visibilità, con copertura in moquette; - sopraelevazione del mosaico ad una altezza tale da permetterne una migliore fruibilità ed eliminazione della sua attuale copertura in plexiglass che risulta riflettente la luce. Inoltre, per adeguare lo spazio ad una fruizione da parte della popolazione del quartiere, ove manca una sala di questo tipo, si intendono acquistare anche arredi nuovi, un video proiettore ad ottica corta e rivedere l'illuminazione del mosaico e della sala in generale. Descrizione degli spazi disponibili da destinare alla realizzazione di proposte (max 30 righe): L'attuale androne misura circa 130 metri quadrati, a doppia altezza. Si presenta come un grande spazio delimitato da colonne in cemento a sezione quadrata, attorno a questo spazio si affacciano i corridoi con le aule del piano terra e una balaustra del primo piano. Il soffitto è costituito da travi in cemento da cui pendono 4 convettori ad aria calda per il riscaldamento. La pavimentazione è costituita da piastrelle lisce di colore rosso scuro. L'intervento di riqualificazione dell'androne a sala polifunzionale della scuola secondaria di primo grado Di Vittorio permetterebbe di migliorare significativamente l'edificio che ospita la scuola sia in termini di comfort acustico, sia in termini di estetica, sia dal punto di vista del risparmio energetico; la presenza di una nuova pavimentazione e di una contro-soffittatura porterebbe, infatti, anche ad un miglior isolamento termico. Al momento lo spazio dell'androne viene ugualmente utilizzato per alcune attività di riunione e performance della scuola pur non presentando le caratteristiche tecniche minime di legge per: - presenza di forte rimbombo; - insufficiente illuminazione artificiale e di tipo freddo; - forti dispersioni termiche che rendono lo spazio freddo e poco confortevole; - insufficiente strumentazione tecnica. Descrizione coerenza del progetto proposto con gli obiettivi di cui all articolo 1 dell avviso (max 30 righe): Avere a disposizione uno spazio adatto ad ospitare, oltre agli esiti finali di alcune attività didattiche, anche eventi culturali, musicali e teatrali, ad esser anche utilizzato per rappresentazioni, performance non frontali, sarebbe una grande ricchezza per la scuola e per il

3 quartiere in cui la scuola è inserita. La fruizione dello spazio in modo fluido darebbe l'opportunità di ospitare mostre ed eventi culturali anche al di fuori della programmazione scolastica per stimolare nei ragazzi e anche nelle famiglie e nella cittadinanza curiosità ed interesse. Va detto che la scuola, nel corso degli anni, ha già dimostrato una forte attitudine culturale con realizzazioni sia nel campo delle arti figurative sia in quello delle arti performative. Si avverte quindi come una necessità il poter disporre di uno spazio adeguato e dalla strutturazione non rigida in modo che al suo interno possano trovar ospitalità forse diverse di eventi e momenti di aggregazione. Indicazione dei soggetti coinvolti (associazioni, esperti e organismi): Associazione culturale Teatro Idea Mestre Municipalità Mestre Carpenedo Descrizione del grado di coinvolgimento degli studenti (in termini di sviluppo della progettazione, partecipazione nella fase attuativa) max 30 righe Già da un primo sondaggio è emerso che gli studenti che frequentano la scuola desiderano che l'auditorium sia valorizzato per permettere loro di realizzare al suo interno i vari momenti di condivisione dei risultati dei lavori didattici e come spazio atto ad accogliere anche in modo informale riunioni. Si intende procedere, dunque, con varie iniziative di progettazione partecipata tra gli studenti e le famiglie, gli operatori culturali, che promuovano riflessioni condivise, interrogativi a partire dalle domande e dai bisogni, capacità di analisi e consapevolezza critica, risoluzione collettiva dei problemi e l individuazione di proposte. Una prima parte di tale processo con gli studenti riguarderà un approfondimento sui problemi di riverbero acustico, una descrizione delle soluzioni adottate in ambienti simili, per poi passare a stimolare delle riflessioni precise sull'uso dello spazio e sulla sua funzione. Per attuare i sondaggi e stimolare la partecipazione ci si avvarrà, oltre che delle ore di lezione, di: forum on line/strumenti di e-democracy / blog che consentono un interazione a distanza attraverso l utilizzo di sistemi informatici di comunicazione (internet); riunioni pubbliche (tavoli, riunioni, incontri forum tematici, seminari, ecc.) Infine un lavoro di raccolta e analisi di quanto emerso ed una relazione tecnica guiderà il restauro per adeguarlo alle richieste emerse. Descrizione della capacità del progetto di ridurre la dispersione scolastica (max 20 righe):

4 L'Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci e la scuola secondaria che ne fa parte sono collocati in un contesto economicamente depresso dove non sono rari gli episodi di microcriminalità. Una parte dell'utenza della scuola secondaria appare demotivata al lavoro scolastico, poco sostenuta dalla famiglia che risulta spesso assente o disinteressata. In questo contesto è evidente che legare i ragazzi alla scuola, intesa anche come ambiente accogliente in cui è possibile, attraverso i momenti performativi, confrontarsi con gli altri su un piano diverso dalla quotidianità, far emergere capacità, curiosità ed interessi, si configuri come un processo virtuoso che può giocare anche un ruolo importante nelle scelte individuali. Con la progettazione, prima, e la creazione, poi, di uno spazio per i momenti performativi si portano i ragazzi a convivere costruttivamente all interno della scuola e ad avviare un processo educativo che conduca gli alunni a conoscere per intero le proprie capacità per saperle usare in maniera conveniente. L'utilizzo della sala rinnovata per attività non esclusivamente didattiche, ma anche per esposizioni, eventi culturali aperti alla cittadinanza varrà a valorizzare gli sforzi dell'azione di formazione propri dell'istituzione scolastica Descrizione della capacità del progetto di garantire la coesione sociale, integrazione e multiculturalismo (max 20 righe): S'è già detto come la sala rinnovata costituirebbe un'occasione di confronto e stimolo culturale anche per la popolazione del quartiere. Dotata di circa un centinaio di posti, arricchita dal prezioso mosaico che fa da sfondo, fornita di attrezzatura tecnica adeguata, la sala diverrebbe adatta ad ospitare momenti di vario genere: dagli spettacoli teatrali, ai concerti, alle tavole rotonde, alle esposizioni. Le associazioni del territorio verrebbero così ad avere uno spazio in una zona della città in cui, forse, ancora tarda a svilupparsi l'idea di educazione dello spettatore, inteso come spettatore consapevole attivo e partecipe, affezionato a un luogo di cui è chiamato a vivere, in vario modo, le esperienze. L'apertura alle associazioni, il decentramento di iniziative della Municipalità e del Comune contribuirebbe sicuramente a creare quel fermento culturale e creativo che ancora manca alla zone cittadina in cui si colloca la sala, stante anche la chiusura, ormai da diversi anni, dello spazio teatrale del Parco Albanese. Descrizione della qualità, innovatività e fruibilità del progetto, delle attività e delle metodologie proposte, in termini di originalità della proposta sotto il profilo della creatività e dell innovazione, qualità delle metodologie proposte, carattere esecutivo in termini di concreta realizzabilità della proposta (max 20 righe): La realizzazione di un spazio non vincolato esclusivamente a una tradizionale fruizione meramente frontale va, di per sé, incontro alle diverse istanze creative che possono esservi ospitate. Quindi, le sedute, la pedana e i pannelli laterali verranno ad essere mobilie componibili per

5 permettere di ri-progettare di volta in volta lo spazio ad uso dell'evento creativo accolto. Inoltre si segnala la pratica innovativa della modalità di progettazione partecipata, che da un lato permette di assegnare compiti di realtà agli studenti, dall'altro accoglie le idee delle famiglie e degli operatori culturali. Dal punto di vista artistico, poi, la valorizzazione dell'opera musiva dell'artista Valentini e la possibilità della sua fruizione, sposta nella zona della città economicamente depressa la possibilità di un'attenzione sul piano culturale. Quadro economico di spesa Tipologia di spese ammissibili Spese previste ( ) A spese generali e tecniche (progettazione, consulenze, testimonial ecc.) B arredi o eventuali lavori edilizi C acquisto di beni e attrezzature; D Totale costi diretti ammissibili (=A+B+C) FIRMA Il Dirigente Scolastico Paola Maria Elena CONSOLI

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