Elenco di possibilità di servizio da realizzare con i gruppi giovani

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1 Elenco di possibilità di servizio da realizzare con i gruppi giovani PROGETTO CAMMINIAMO INSIEME CORSO DI FORMAZIONE SECONDA BASE Ottobre 2010 Redatto da: Maurizio Iengo 1

2 Indice o Associazione Piccolo Mondo Mondialità/Casa famiglia p.03 o Cooperativa L Arco Campo nomadi p.05 o Centro di accoglienza Albatros Minori stranieri p.06 o Ospizi civili Riabilitazione disabili adulti p.07 o Centro socio riabilitativo Cà Torricelle Adulti con handicap cognitivo e problematiche relazionali e comportamentali p.08 o Suore Gianelline Ragazze adolescenti in difficoltà p.09 o Associazione AS.SO.FA. Handicap p.10 o Cooperativa AS.SO.FA. Handicap p.12 o Comunità Luna Stellata Madri in trattamento per tossicodipendenza con bambini_ p.13 o Casa di riposo di Riva Anziani p.14 o Centro educativo Tandem casa del fanciullo p.15 o Comunità Papa Giovanni XXIII Casa famiglia 2

3 Associazione Piccolo Mondo Mondialità/Casa famiglia Siamo una associazione di volontariato nata circa 10 anni fa per iniziativa di un gruppo di amici che condividevano diverse esperienze nel campo del volontariato e dell animazione sociale. Attualmente presso la nostra sede vivono, per scelta di vita alternativa alla città, una famiglia allargata composta da Nonno e Nonna, Papà e Mamma, tre figli e tre bambini ospiti. Questa famiglia allargata gestisce una comunità di tipo familiare e un centro studi che si occupa di educazione alla pace ed alla mondialità. Nonna, Mamma e Papà si dedicano alla vita della comunità di tipo familiare. Il Nonno si occupa del Centro studi, che ha i seguenti progetti: - Accogliere e ospitare gruppi (scout, parrocchiali, di animazione sociale) in una piccola casa destinata specificamente a questo scopo - Animare e sostenere iniziative di formazione del volontariato (inteso come proposta per percorsi personali di impegno sociale): in questo ambito si sta sviluppando il Progetto Tertulia e il Gruppo di via Roma - Elaborare proposte per una modalità alternativa di rapporto con i PVS : in questo ambito, con lo scopo di sollecitare una attenzione coinvolgente e critica, si sostiene il progetto In viaggio con Erodoto, l UNOPERMILLE dell Università Cattolica, alcuni progetti in Brasile, in Rwanda e in Palestina, si contribuisce alla formazione di persone in Brasile ed in Africa. Inoltre è in preparazione il progetto cittadinanza cosmopolita : ipotesi di percorsi formativi di media durata mediante partecipazione a iniziative di impegno sociale in paesi diversi. - E stato avviato il Progetto Bosco : trasformare un piccolo bosco in un luogo adatto per creare un ambiente didattico per i bambini della comunità, ed attrezzato con qualche struttura più o meno fissa in stile scout per accogliere i gruppi di ospiti. 3

4 1. Proseguire nella costruzione del Progetto bosco. Lavori possibili: - pulizia generale del bosco, raccolta legna a terra e ripristino del sentiero esistente - taglio delle piante per morte sopravvenuta, per rachitismo o per sfoltimento - pulizia dall'edera (tanta) - creazione di alcune piazzole per attendamento e zona sosta con tavolo e panche - creazione e sistemazione di un sentiero interno - realizzazione di un percorso natura - realizzazione di attrezzi per attività fisica (tipo percorso vita) - ripristino casotto degli gnomi (già esistente ma da migliorare) 2. Adottare qualche progetto nei PVS, con lo stile del gemellaggio, mediante la costruzione di amicizie personali o di gruppo, e con iniziative di autofinanziamento. 3. Sviluppare una riflessione comune con appuntamenti da valutare di volta in volta, sui progetti e le iniziative di Piccolo Mondo Nome: Osvaldo Fusi Telefono: cspiccolomondo@tiscali.it 4

5 Cooperativa L Arco - Campo Nomadi L Arco e una cooperativa sociale che si occupa (su mandato del Comune di Piacenza) di offrire servizi educativi ai minori residenti al Campo Sosta di via Torre della Razza (Campo Nomadi). Ci occupiamo di mediazione scolastica, gestiamo un Centro Educativo all interno del Campo, forniamo servizi animativi ai minori del Campo. Per noi sarebbe importante offrire ai minori il maggior numero possibile di stimoli e di contatti al di fuori dell ambiente abituale. Ci piacerebbe potere organizzare attività animative sia all interno che all esterno del Campo (presso parchi o giardini pubblici). Ci sarebbe utile, inoltre, che qualcuno potesse venire a fare i compiti insieme a noi ed ai minori, in modo da rendere il momento dello studio ancora più interessante ed accattivante. Nome: Stefano Sandalo (Presidente Cooperativa) Telefono: coop_arco@hotmail.com 5

6 Centro di accoglienza Albatros Minori stranieri Un centro che accoglie minori stranieri ritrovati sul territorio piacentino e limitrofo privi di rete parentale. I minori ospitati hanno età compresa tra i 13 e i 18 anni e vengono inseriti in progetti educativi individualizzati. Uno staff di educatori e un coordinatore si occupano di un iniziale osservazione del minore e di un successivo progetto stilato ad hoc sul ragazzo. Il ragazzo viene inserito in un contesto scolastico, lavorativo e ludico ricreativo. Gli educatori si prendono cura di più aspetti riguardanti l ospite, si lavora tanto sulla quotidianità: pulizie e igiene degli spazi, si cucina insieme, si organizzano giochi, ecc. Insieme si potrebbero fare tante cose! Organizzare dei laboratori, un torneo di calcio o pallavolo, preparare uno spettacolo musicale oppure se avete voglia di trascorrere qualche ora presso la nostra comunità potremmo preparare una cena insieme, oppure giocare a carte e perché no studiare insieme! Nome: Marialuisa Contardi (Coordinatore) Telefono: marialuisa.contardi@libero.it 6

7 Centro socio riabilitativo residenziale Cà Torricelle Handicap Il centro accoglie 14 portatori di handicap adulti che presentano oltre al disturbo cognitivo anche rilevanti problematiche relazionali e comportamentali. Facciamo progetti riabilitativi individualizzati traducibili in esperienze e attività individuali e di gruppo mirate e personalizzate per l acquisizione, lo sviluppo e il mantenimento di capacità comportamentali e affettivo relazionali. - Momenti di animazione - Cura degli spazi verdi esterni alla struttura Nome: Laura Scala Telefono: laura.proges@libero.it 7

8 Ospizi civili di Piacenza Disabilità Un ex istituto trasformato in due centri di assistenza e riabilitazione per disabili gravi e in tre comunità di accoglienza sostitutive della famiglia sempre per disabili ma lievi/medi (inteso come livello di autonomia funzionale). Per le persone ospitate gli ospizi civili cercano di essere la cosa più vicina ad una casa. Si vive in piccoli gruppi e si condividono spazi e relazioni. Si cerca di fare in modo che la comunicazione sia la cosa principale. Affiancarsi ad un gruppo (non ad un singolo) su un progetto concreto (uscite serali, iniziative pomeridiane, ecc ), rafforzare ed aiutare l intervento degli operatori (principalmente educatori) senza sostituirli. Nome: Brunello Buonocore (Direttore) Telefono: b.buonocore@tin.it 8

9 Suore Gianelline Ragazze adolescenti in difficoltà L Istituto ospita in Piacenza tre comunità: le comunità residenziali Gabbiano e Arcobaleno per ragazze adolescenti di età compresa fra gli 11 e i 18 anni e la comunità residenziale Shekinah per mamme e bambini in difficoltà ( dagli zero agli 11 anni). Le comunità accolgono minori e donne adulte inviate dal servizio sociale svolgendo funzioni di tutela, sostegno, accompagnamento verso l autonomia e soprattutto un ruolo educativo. Le nostre comunità avrebbero necessità di volontari disposti ad affiancare le educatrici nello svolgimento delle loro funzioni educative ma anche e soprattutto nell organizzazione e realizzazione di attività ludico-ricreative ( laboratori, cineforum, uscite culturali o semplicemente di svago) sia infrasettimanali che nei fine settimana. Nome: Alberta Zanoni ( Betty) Telefono: comunita.gianelline@libero.it 9

10 Associazione AS.SO.FA. - Disabilità L Associazione AS.SO.FA. è una associazione volontaria familiare per le persone portatrici di handicap. E stata costituita da un gruppo di famiglie e di volontari nell Ottobre del 1981 dietro la sollecitazione di Mons. Manfredini Vescovo di Piacenza. La nostra mission è: Creare una trama di rapporti di amicizia tra famiglie, con i ragazzi portatori di handicap e amici, tali da sperimentare una convivenza che dia significato alla vita di ciascuno in un esperienza di amicizia e comunione. Al centro di questa comunità si trovano le persone portatrici di handicap e le loro famiglie; ad essi occorre far riferimento per ogni iniziativa. Creare le condizioni perché i portatori di handicap siano accolti nel contesto sociale, in modo che siano pienamente valorizzate tutte le loro potenzialità in quanto ricchezza originale per tutta la comunità. Tutto ciò è reso possibile dal fare insieme alla luce del Vangelo, accogliendo tutti, senza discriminazione alcuna (culturale, etnica, sociale o religiosa). Attività principali: Scuola dell Autonomia: attività pomeridiana suddivisa in più laboratori (musicoterapia, danzaterapia, cucina, pittura, scultura e sport) Festa del sabato: da quasi trent anni, per vivere insieme l amicizia e la condivisione Week-end: dal sabato sera alla domenica pomeriggio La Messa: al mercoledì, la preparazione ai Sacramenti e il laboratorio del Trascendente Doposcuola: supporto nel percorso scolastico e partecipazione ai GLH nelle scuole Gruppo Appartamento presso la sede di Verano di Podenzano per quattro disabili adulti Avviamento all inclusione lavorativa presso l Orto SemiAperti a Verano di due adulti autistici Centro Estivo per minori dai 5 ai 15 anni, a Verano Vacanze estive a S. Martino di Castrozza 10

11 Progetti interni e nelle scuole per promuovere la cultura della valorizzazione e l integrazione in collaborazione con Enti ed Istituzioni. Metodo: La scelta della disciplina della Globalità dei Linguaggi è motivata dalla condivisione di valori, concetti, principi sull approccio alla Persona quali la sacralità della vita in ogni situazione e condizione. Questo implica un modo di fare terapia in cui la valutazione è sostituita dalla valorizzazione di ciascuno, anche dei comportamenti cosiddetti insensati attraverso l accoglienza del gruppo/grembo. Perché il gruppo? Il gruppo garantisce lo sviluppo, la crescita, il compimento-completamento della persona. Comporta senso di appartenenza, convivenza di e con tutti in condizione di parità e condivisione. Garantisce l integrazione che è educazione, animazione, e in moltissimi casi (soprattutto per chi ha problemi di comunicazione e relazione) la più potente forma di terapia. Per iniziare proponiamo di vivere insieme un amicizia attraverso la festa, il gioco, la musica, la danza e l animazione in genere, ciascuno secondo le proprie peculiarità. Questo per sperimentare il piacere di uno scambio reciproco in cui ognuno può mettersi in gioco cercando di coinvolgere l altro e creare nuove relazioni che lascino una traccia in entrambi. Per fare questo suggeriamo la Festa del sabato, la Scuola dell Autonomia e il Progetto Ecumenico che presenteremo. Nome: Lucia Bianchini - Lorenza Bracchi Telefono: luciabianchini@ymail.com - lorenza.bracchi@ .it 11

12 ASSOFA Cooperativa sociale a.r.l - Onlus L ASSOFA Cooperativa Sociale è nata nel 1981,come Associazione di volontariato, dall incontro tra volontari e genitori di ragazzi disabili con il sostegno del Vescovo Mons. Manfredini. Nel 1987 si è costituita Cooperativa Sociale e grazie ad una convenzione ed alla stretta collaborazione con l ASL e il Comune di Piacenza gestisce un Centro Socio-Riabilitativo, una Casa Famiglia e diversi Servizi Educativi Domiciliari. La cooperativa offre servizi a persone con handicap grave e gravissimo, sindrome di down, asperger e autismo. I nostri servizi sono: - Centro Socio Riabilitativo Diurno - Servizi educativi assistenziali - Casa Famiglia - Servizi di residenzialità temporanea ( Week end Nottestate ) - Animazione e ricreazione ( Sabato pomeriggio) Durante l apertura del centro diurno, nei momenti di sollievo, di residenzialità temporanea e il sabato pomeriggio, i volontari possono essere un importante appoggio, non solo nelle piccole mansioni relative al benessere della persona ( aiutare nelle uscite, partecipare alle attività di animazione) e di supporto agli operatori, ma anche una grande risorsa per i ragazzi che amano condividere con più persone possibili i loro momenti, in un grande spirito di accoglienza. Il volontario è una risorsa importante per ampliare il raggio delle relazioni dei nostri ospiti e contribuire ad animare i loro momenti di vita. Nome: Arcieri Massimo Telefono: info@assofa.it grazia.ugolini@libero.it Comunità terapeutica Luna stellata Via Bubba,19 Piacenza Tel

13 Comunità terapeutica Luna stellata Siamo un gruppo di volontari che presta servizio presso la Comunità terapeutica Luna stellata : struttura che ospita mamme tossicodipendenti con figli. L impegno prevalente è a contatto con l utenza, mamme e bimbi, in collaborazione stretta con gli operatori della comunità. Precisamente si svolgono vari servizi: assistenza ai bambini (uscite, compiti, giochi ), accompagnamenti mamme per uscite varie (visite mediche, passeggiate...), e organizzazione di momenti ricreativi (domenica, feste..), ma soprattutto si cerca di dare amicizia, parole, e condivisione. Il volontario riveste principalmente un ruolo educativo: colui che accoglie senza giudicare, cercando di instaurare con gli utenti una relazione sincera e autentica. Insieme potremmo pianificare momenti di festa (festa di S.Lucia, vacanze di Natale ) oppure trovare un po di tempo per giocare con i bimbi, consumare una merenda insieme, fare semplicemente due chiacchiere con le mamme, insomma far sentir loro la nostra presenza. Nome: Grazia Ugolini (referente volontari) Telefono: grazia.ugolini@libero.it Comunità terapeutica Luna stellata Via Bubba,19 Piacenza Tel

14 Casa di riposo D.L.Balderacchi di Riva di Pontedellolio La struttura accoglie 70 anziani dai 57 ai 106 anni, alcuni autosufficienti, altri no. Mantenimento della salute psico-fisica degli ospiti e attività ricreative per coloro che sono in grado di farle. - Animazione musicale - Piccoli spettacoli (vista l età degli ospiti sono molto graditi spettacoli in dialetto piacentino) - Adottiamo un nonno : tipologia di esperienza più individuale dove si può passare del tempo con un ospite magari leggendo insieme il giornale o scoprendo la sua storia. Nome: Enrica Malvicini Telefono: 0523/ (è il numero della struttura, chiamare e chiedere di Enrica) 14

15 Tandem centro educativo della Casa del fanciullo Siamo il centro socio-educativo per i ragazzi delle scuole medie e superiori della Casa del fanciullo, cooperativa sociale di matrice cristiana fondata da Padre Gherardo, frate francescano. Ci occupiamo della formazione umana, spirituale e scolastica di ragazzi dagli 11 ai 18 anni, prendendoci carico degli aspetti scolastici, organizzativi e didattici. Il Tandem può essere il posto adatto per chi sceglie la strada del volontariato, sia esso animativo o scolastico, oppure per pensare assieme a cicli di formazione, feste, incontri di dialogo e di crescita. Nome: Angelo Calza Telefono: Mail: angelocalza@ .it 15