DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe: 5IC. Disciplina curricolo Docente Firma

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1 Organismo di Formazione accreditato Regione Veneto Cert. n. A0363 Istituto Tecnico Industriale FRANCESCO SEVERI PADOVA - Via L. Pettinati, 46 - Distretto n Cod. Fisc Tel Fax: pdtf04000q@istruzione.it - pec: pdtf04000q@pec.istruzione.it sito internet: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe: 5IC Indirizzo di studi: Informatica Composizione del Consiglio di Classe Disciplina curricolo Docente Firma Religione Italiano Storia Inglese Matematica Scienze Motorie e Sportive Informatica Gestione Progetto, Organizzazione di Impresa Sistemi e Reti Tecnologia e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni (C) Coordinatore della classe (I) Membro interno Masiero Lorenzo Belli Beniamino (C) (I) Belli Beniamino (C) (I) Tolot Patrizia Zaramella Franco Palmarin Daniele Giunta Antonio ITP: Italiano Roberto Giunta Antonio (I) ITP: Italiano Roberto Libretti Edgar ITP: Chiarello Giampaolo Libretti Edgar (I) ITP: Chiarello Giampaolo

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3 1 - FINALITÀ DELL INDIRIZZO DI STUDI 1.1 La figura culturale e professionale da formare Il perito Informatico sa interpretare un qualsiasi testo nell ambito storico-letterario o in quello culturale più ampio; sa esprimersi attraverso una competenza linguistica riferibile ai vari linguaggi settoriali (storico, letterario e tecnico). Le competenze di base relative alla lingua straniera e alla matematica supportano e completano le competenze tecnico-professionali e hanno l obiettivo di far meglio comprendere e interpretare problematiche più vaste rispetto a quelle strettamente tecniche. Il perito Informatico sa svolgere in modo autonomo attività di progettazione, realizzazione, collaudo, installazione, configurazione e manutenzione di sistemi informativi. Sa progettare un applicazione software anche complessa, sa progettare e realizzare pagine Web e applicazioni in Internet, sa progettare, configurare e gestire reti e installazioni informatiche di piccole/medie dimensioni, sa addestrare gli utenti all'utilizzo del computer. Sa redigere documenti di progettazione e manuali d uso, anche in lingua inglese. Sa partecipare, con contributo personale e responsabile, al lavoro organizzato e di gruppo e sa aggiornare autonomamente le sue conoscenze. 1.2 Orario settimanale delle lezioni MATERIE 3^ 4^ 5^ Religione Italiano Storia Inglese Matematica e Complementi Scienze Motorie e Sportive Telecomunicazioni 1 + (2) 1 + (2) = Informatica 3 + (3) 3 + (3) 3 + (3) Gestione Progetto, Organizzazione di Impresa = = 2 + (1) Sistemi e Reti 2 + (2) 2 + (2) 1 + (3) Tecnologia e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni 2 + (1) 1 + (2) 1 + (3) Totale settimanale 24 + (8) 23 + (9) 22 + (10) (.) Tra parentesi le ore con supporto del laboratorio 2.1 Storia della classe nel triennio 2 - PROFILO DELLA CLASSE Classe Provenienti da stessa classe Provenienti da altra classe N. studenti Ripetenti Promossi a giugno Promossi a settembre Non promossi 3^ 24 = ^ ^

4 2.2 Continuità didattica nel triennio MATERIE 3IC 4IC 5IC Religione Masiero Masiero Masiero Italiano Sacchetto Belli Belli Storia Belli Belli Belli Inglese Tolot Tolot Tolot Matematica e Complementi Zaramella Zaramella Zaramella Scienze Motorie e Sportive Tognon Palmarin Palmarin Telecomunicazioni Sanavio Perdon = Informatica Gestione Progetto, Organizzazione di Impresa Sistemi e Reti Tecnologia e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni ITP: Gallo Barraco fino a dicembre. Mancino da dicembre. ITP: Loreggia 2.3 Situazione di partenza della classe nel corrente anno scolastico ELENCO STUDENTI 1. BENATO RICCARDO 2. BENETAZZO LUCA 3. BIGA GEORG 4. CAPPELLARI DAVIDE 5. CARLETTI ALESSANDRO 6. COSTA FEDERICO 7. DOMANEANT MARIAN GHEORGHE 8. FILINESI SKRYPNYK IGOR 9. FRADELLIN IVAN 10. FURLAN ALBERTO 11. GIORATO RICCARDO EMANUELE ITP: Ruffato Giunta ITP: Costa Giunta ITP: Italiano = = Giunta ITP: Italiano Giunta Libretti Libretti ITP: Loreggia ITP: Costa ITP: Chiarello Libretti Libretti Libretti ITP: Riso ITP: Perrone ITP: Chiarello 12. GOBBATO GIANLUCA 13. GOLAN EDGAR 14. MAGAGNIN STEFANO 15. MARINELLO FRANCESCO 16. MAZZUCATO DENIS 17. RIZZI FRANCESCO 18. ROSSETTO MIRKO 19. SATTIN MATTIA 20. ZOPPELLO SIMONE 21. ZUIN PIERLUIGI 2.4 Obiettivi generali educativi e formativi / capacità trasversali di tipo relazionale, comportamentale e cognitivo In armonia con il P.O.F. i docenti si sono proposti nel corso del triennio i seguenti obiettivi: (riferiti alle competenze chiave di cittadinanza ) - Agire in modo responsabile - Collaborare e partecipare - Agire in modo autonomo - Comunicare - Progettare 2.5 Conoscenze, competenze e abilità acquisite A - Nell ambito disciplinare: vedi RELAZIONE FINALE della disciplina, All. A. B - Obiettivi perseguiti/raggiunti in termini di CONOSCENZE, COMPETENZE E ABILITÀ Area umanistico-linguistica Lo studente dovrebbe essere in grado di: - Interpretare un testo qualsiasi nell'ambito storico-letterario e nell'ambito culturale più ampio. - Esprimersi attraverso una competenza linguistica relativa ai vari linguaggi settoriali (storico, letterario e tecnico). - Utilizzare le competenze di base relative alla lingua straniera per supportare le competenze tecnico-professionali.

5 Area tecnico-scientifica Lo studente dovrebbe essere in grado di: - Svolgere, in modo autonomo, attività di progettazione, realizzazione, collaudo, installazione, configurazione e manutenzione di sistemi informativi. - Progettare un'applicazione software anche complessa. - Progettare e realizzare pagine Web e applicazioni in Internet. - Progettare, configurare e gestire reti e installazioni informatiche di piccole e medie dimensioni. - Addestrare gli utenti all'utilizzo del computer. - Redigere documenti di progettazione e manuali d'uso, anche in lingua inglese. C - Metodologie didattiche seguite: vedi RELAZIONE FINALE della disciplina, All. A. D - Materiali e strumenti didattici utilizzati: vedi RELAZIONE FINALE della disciplina, All. A. E - Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Per le singole discipline. vedi RELAZIONE FINALE della disciplina, All. A. Una simulazione di Prima Prova è prevista nella seconda metà del mese di maggio. Una simulazione di Seconda Prova è prevista nella seconda metà del mese di maggio. Per le simulazioni della Terza Prova: - Tipologia adottata: Quesiti a risposta singola (tipologia b), con 2 o 3 quesiti per materia. - Discipline coinvolte nella simulazione 1: Inglese; Matematica; Reti; GPOI. - Discipline coinvolte nella simulazione 2: Inglese; Tecnologia; Reti; GPOI. - Tempo di esecuzione: 180'. - Criteri di valutazione: Vedi all. C. 2.6 Situazione finale della classe nel corrente anno scolastico La classe nell a.s era composta da 24 alunni. Di questi, 16 verranno ammessi alla classe successiva nello scrutinio di giugno; uno soltanto non ammesso, mentre per 7 varrà il giudizio di sospensione. Allo scrutinio di settembre, dei 7, uno soltanto sarà non ammesso alla classe successiva. Nell anno scolastico la classe risulterà composta da 23 alunni, in quanto si aggiungerà un alunno (Edgar Golan) proveniente da un altra classe della stessa scuola. Allo scrutinio di giugno risulteranno ammessi alla classe successiva 13 alunni; 3 non verranno ammessi, mentre per 7 varrà il giudizio di sospensione. Allo scrutinio di settembre dei 7 sospesi, soltanto uno non verrà ammesso alla classe successiva. Per quanto riguarda l'anno in corso, la classe è composta dai 19 ammessi dall'anno precedente più due ripetenti: Cappellari e Fradellin; quest'ultimo ha smesso di frequentare da ottobre. Per quanto riguarda la continuità nell insegnamento essa è avvenuta negli insegnamenti di Inglese, Matematica, Tecnologie e progettazione di sistemi informatici, Storia e Religione. Per quanto riguarda Italiano, Informatica e Sistemi e reti, la continuità vale dalla quarta. Per quanto riguarda l anno in corso, l andamento della classe è stato sostanzialmente positivo per quanto riguarda i rapporti con i docenti, il grado di collaborazione fra gli alunni e la maturazione personale legata al senso di responsabilità. In particolare, ci sono alcuni elementi di spicco che hanno sempre dimostrato interesse per le attività didattiche. Tale senso di responsabilità non è stato fatto proprio da un piccolo gruppo di alunni che non hanno sempre mantenuto un comportamento corretto, rispettoso e collaborativo. Un momento di crescita della classe si è evidenziato comunque in occasione della visita di istruzione a Barcellona, nel corso della quale il comportamento degli alunni è stato oltremodo collaborativo. Un po meno positive le note per quanto riguarda l impegno scolastico, l applicazione e il metodo di studio, in particolare nella prima parte dell anno per alcune materie di indirizzo e per Matematica e Inglese, da parte di diversi alunni. Nella seconda parte, c è stato un maggiore impegno e diverse lacune sono state colmate, anche se ancora non del tutto. Per quanto riguarda l esposizione orale e scritta, la capacità di elaborazione e di ragionamento e la maturazione nei giudizi, i risultati raggiunti sono più che soddisfacenti.

6 3.1 Attività extra/para/intercurricolari 3 - INTEGRAZIONI AL CURRICOLO ANNO SCOLASTICO 2012/2013 (TERZA SUPERIORE) Esame di Inglese PET (Francesco Marinello, Riccardo Giorato, Federico Costa) Corso di informatica prof. Giunta (Federico Costa, Denis Mazzucato, Riccardo Giorato, Mattia Sattin, Luca Benetazzo, Alessandro Carletti, Mirko Rossetto, Simone Zoppello) Torneo di calcio a 5 d istituto (Riccardo Benato, Stefano Magagnin, Denis Mazzucato, Francesco Rizzi, Francesco Marinello, Alberto Furlan, Simone Zoppello, Federico Costa, Mattia Sattin, George Biga, Marian Domaneant) Corso di Arduino prof. Riso ( Igor Filinesi Skrypnyk, Federico Costa, Riccardo Giorato) Visita alla mostra di Pietro Bembo e il Rinascimento (Tutta la classe) ANNO SCOLASTICO 2013/2014 (QUARTA SUPERIORE) Confindustria: corso IT/Prima impresa (Simone Zoppello, Dennis Mazzucato, Federico Costa, Riccardo Giorato, Luca Benetazzo, Mirko Rossetto, Francesco Marinello) Torneo di calcio a 5 d istituto (Riccardo Benato, Stefano Magagnin, Dennis Mazzucato, Francesco Rizzi, Francesco Marinello, Alberto Furlan, Simone Zoppello, Federico Costa, Mattia Sattin, George Biga, Marian Domaneant) Esame di inglese FIRST (Francesco Marinello, Riccardo Giorato, Federico Costa) Stage estivo (Mattia Sattin, Luca Benetazzo, Mirko Rossetto, Simone Zoppello, Denis Mazzucato, Pierluigi Zuin, Alessandro Carletti) Spettacolo teatrale Dorian Gray in inglese (Tutta la classe) Gara nazionale di Informatica a Torino (Denis Mazzucato) Progetto Leonardo (Federico Costa, Francesco Marinello, Riccardo Giorato) ANNO SCOLASTICO 2014/2015 (QUINTA SUPERIORE) Confindustria: corso IT/Prima impresa (Tutta la classe) Torneo di calcio a 5 d istituto (Riccardo Benato, Stefano Magagnin, Denis Mazzucato, Francesco Rizzi, Francesco Marinello, Alberto Furlan, Simone Zoppello, Federico Costa, Mattia Sattin, George Biga, Marian Domaneant) Viaggio d istruzione a Barcellona (Tutta la classe) Esame di inglese FIRST (Pierluigi Zuin) Visita al museo civico degli Eremitani a Padova (Tutta la classe) Uscita al cinema per il film The imitation game in inglese (Tutta la classe) 4 - VALUTAZIONE Per la valutazione delle simulazioni di terza prova è stata utilizzata la griglia in quindicesimi approvata dal Consiglio di Classe e allegata al presente documento; per le altre valutazioni sono state utilizzate le griglie di valutazione in decimi deliberate dai Dipartimenti interessati e inserite nel Pof. ALLEGATI Allegato A Allegato B Allegato C Relazione finale del Docente Simulazioni della terza prova scritta e relativa griglia di valutazione Griglie di valutazione per la prima prova e per la seconda prova scritta Padova, 11/5/2015 Il Coordinatore Prof. Beniamino Belli La Dirigente Scolastica Prof.ssa Nadia Vidale

7 ALLEGATO A Materia : Religione Classe 5 IC In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE/ABILITA /CONOSCENZE La classe è formata da 21 alunni, 13 dei quali hanno scelto di avvalersi dell I.R.C. Il gruppo classe è apparso sin dall inizio del triennio coeso, ha evidenziato un comportamento corretto e collaborativo, ha manifestato una notevole sensibilità per le tematiche sociali e religiose, ha partecipato attivamente al dialogo educativo raggiungendo una preparazione mediamente buona. In relazione alla programmazione curricolare, gli alunni hanno avuto modo di approfondire la propria esperienza umana prendendo coscienza di tutte le sue dimensioni, anche di quella religiosa e spirituale, di entrare in se stessi per mettere a fuoco i grandi interrogativi della vita, di riconoscere i valori costitutivi della persona scoprendo sempre più il significato del dato religioso cristiano per confrontarlo con quello proveniente da altre culture religiose e metterlo in relazione con il proprio a- gire personale e sociale. Nel quinto anno, la riflessione su un passato piuttosto recente dell Italia e dell Europa ha permesso di ottenere elementi di valutazione sul ruolo che la Chiesa ha svolto in quei contesti storici alquanto complessi e a volte drammatici. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER U. D. A. Il fenomeno dell'immigrazione Il Sinodo dei vescovi sulla famiglia Il lavoro e la società civile. La dottrina sociale della Chiesa. Lettura e commento di alcuni brani dell enciclica Rerum novarum di Leone XIII. La figura e l opera di Mons. Pellizzo, vescovo di Padova a partire dal 1907 e del suo segretario don Restituto Cecconelli nella lotta contro i casoni e la pellagra, malattia endemica dei contadini nella campagna padovana. La fondazione delle prime Casse rurali ed artigiane per combattere il fenomeno dell usura, la nascita del settimanale diocesano La difesa del popolo. La Banca etica. La figura di Yunus Mohamed, premio Nobel per la pace. Riflessione sulle difficoltà che i giovani incontrano a inserirsi nel mondo del lavoro, oggi. Testimonianza di un volontario dell'associazione Mato Grosso Proiezione del film 12 anni schiavo Valutazione del lavoro svolto nel primo periodo Commento dei drammatici fatti accaduti a Parigi L'eugenetica di Sir Francis Galton ( ) Commento dell'elezione di Sergio Mattarella a Capo dello Stato ore una due quattro una tre una una una una

8 Le liturgie del terrore. Venti di guerra, parole di pace. La Carta di Milano Testimonianza di un volontario della Comunità di Sant'Egidio Simulazione di terza prova Conferenza sull'ottimizzazione dei processi aziendali La Chiesa di fronte ai totalitarismi del XX secolo. Visione di un documentario televisivo sul pontificato di Pio XII La convivenza, il matrimonio civile, quello religioso. Il tema del volontariato sociale. Il servizio civile, quello militare. Il comandamento non uccidere nella tradizione cristiana. Valutazione finale due una una una una quattro due due una Ore effettivamente svolte Totale ore METODOLOGIE UTILIZZATE L azione didattica ha privilegiato il metodo euristico-attivo che prevede l individuazione del percorso migliore da seguire nell affrontare un determinato argomento. L insegnamento ha richiesto l utilizzo di lezioni frontali, l illustrazione di lavori in aula multimediale, la visione di film e di documentari televisivi. MATERIALI DIDATTICI Sono stati impiegati una varietà di strumenti: libro di testo, quotidiani, riviste,documenti emanati dalla Chiesa, materiale audiovisivo, informazioni provenienti da Internet. Testo in uso:sergio Bocchini, Religione e Religioni, EDB Scuola, 2010, Bologna. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Il dialogo, il confronto sulle tematiche proposte VALUTAZIONE In armonia con quanto disposto dalla normativa vigente, gli alunni sono stati valutati sia in relazione all interesse dimostrato e agli interventi effettuati durante le lezioni, sia con riferimento agli elementi emersi dalla loro valutazione del lavoro svolto. Le valutazioni sono state espresse nel rispetto dei criteri e della griglia approvata dal Dipartimento degli Insegnanti di Religione. Padova, 11 maggio 2015 L insegnante Masiero Lorenzo

9 ALLEGATO A - ITALIANO RELAZIONE FINALE ANNUALE DEL DOCENTE Anno scolastico Disciplina Insegnante Classe ITALIANO BENIAMINO BELLI 5 IC 1. Analisi della situazione iniziale della classe e andamento nel corso dell'anno. La classe ha svolto un lavoro di continuità in italiano e letteratura nelle classi quarta e quinta, in quanto nella terza il sottoscritto ha insegnato soltanto storia. Tuttavia gli alunni hanno svolto un lavoro efficace, hanno acquisito un buon metodo di ascolto di se stessi e degli altri, hanno conseguito una maggiore autonomia nella interpretazione dei testi e degli autori e una discreta capacità di elaborazione scritta e orale. In particolare la classe ha dimostrato di avere acquisito buone qualità morali nella accettazione degli altri e nella capacità di dialogo e di aiuto reciproco. 2. Finalità ed obiettivi educativi e formativi generali e trasversali promossi dalla disciplina Si sono condivise le linee educative e formative concordate in sede di dipartimento, per condurre gli allievi al raggiungimento delle competenze specifiche in modo sempre più consapevole e maturo, convinti che molte delle abilità della disciplina portino beneficio per una formazione più ampia, in linea con gli orientamenti che la sperimentazione, impostata sugli assi culturali, invita ad attuare. In particolare per i pochi allievi che hanno presentato difficoltà, non si è potuto prescindere dagli obiettivi primari della disciplina, intesi come parziale recupero e soprattutto come potenziamento e miglioramento delle capacità di ASCOLTO, LETTURA, ESPOSIZIONE ORALE e SCRITTA. Tali capacità/abilità contribuiscono al raggiungimento di competenze che si dovranno esercitare su contenuti sempre più impegnativi, tali da permettere un espressione sempre più corretta, ricca lessicalmente e critica, di contenuti che andranno sempre più contestualizzati dal punto di vista storico e culturale ampio; si raggiungeranno tali obiettivi attraverso la conoscenza, la comprensione e l analisi soprattutto di testi letterari ma anche grazie a quelli di fruizione più quotidiana e, per così dire, di attualità. Anche per gli studenti più preparati si è potenziato in modo sempre più critico, maturo e con percorsi personali tali capacità/abilità, intese come presupposto fondamentale per l educazione permanente, anche dopo il percorso scolastico che stanno per concludere. Schematizzando, gli studenti sono stati portati progressivamente a: seguire con attenzione le lezioni prendere appunti in modo efficace valutare in modo obiettivo e critico i testi letti saper cogliere analogie e differenze fare analisi e sintesi applicare conoscenze e terminologie tecniche (sia pur semplici) in modo appropriato migliorare l esposizione (dal punto di vista conoscitivo, lessicale e logico) valutare gli errori grammaticali e le incertezze espositive presentare in modo sempre più autonomo e sicuro quanto appreso collegare le conoscenze e le problematiche (secondo una visione anche interdisciplinare) 3. Obiettivi cognitivi disciplinari Facendo propri gli obiettivi individuati in fase di programmazione comune, relativi a conoscenze, abilità e competenze o linguistiche, o testuali e o storico letterarie da conseguire nell arco del triennio, più specificatamente nella classe quinta l'intento è stato quello di portare gli allievi a maturare progressivamente le seguenti COMPETENZE:

10 saper scrivere un testo vincolato, secondo tipologie e finalità diverse (progressivamente fino alla produzione delle tipologie previste dall Esame di Stato, ma anche legate alle discipline tecniche - per es. relazioni- e ai bisogni quotidiani) saper produrre un commento, anche con l ausilio di letture di supporto e/o critiche, di testi letterari e non saper esprimere giudizi e commenti relativi a testi presentati in classe, ma anche riferiti ad ambiti di conoscenze ed interessi personali o più ampiamente scolastici (in funzione di un approccio maturo al mondo del lavoro, come previsto dalla sperimentazione Alternanza scuola-lavoro ) In particolare per la classe quinta si è lavorato per portare gli allievi a: condurre e migliorare la lettura di un testo (letterario e non) che dovrà essere corretta, scorrevole ed efficace comprendere il significato di un testo, letterario e non, mediante anche il riconoscimento delle strutture morfologiche e sintattiche della lingua, al fine di cogliere i concetti e il filo logico, narrativo e argomentativi anche discretamente complesso. saper progettare lo sviluppo di una traccia saper interpretare un testo, guidati anche da riferimenti ad altre opere dello stesso autore o di altri autori coevi o di altre epoche e/o da altre espressioni artistiche o culturali, anche con riferimenti alla letteratura straniera, in particolare inglese saper organizzare autonomamente un lavoro di ricerca e approfondimento, anche afferente ad altre discipline e/o concepito su base multimediale o interdisciplinare, che possa condurre alla relazione di un testo di media lunghezza e alla sua efficace riproposizione orale (eventualmente sostenuta dall impiego di mezzi multimediali) L arricchimento culturale individuale e della classe è maturato anche grazie a letture di testi narrativi, contemporanei, avviate in classe e completate a casa e anche da letture individuali, delle quali gli allievi hanno in parte relazionato in classe. La lettura di quotidiani, offerti agli allievi un giorno a settimana, è stata intesa come sensibilizzazione ai temi di attualità, come esercitazione su testi di fruizione quotidiana ma anche di commento-critica culturale su vari temi e infine come esercizio per familiarizzare con il linguaggio comunicativo contemporaneo, su livelli diversi (articoli di cronaca, editoriali, articoli di fondo e culturali), cogliendo particolarmente le tematiche tecnico-scientifiche a cui gli studenti prestano più facilmente attenzione. Si sono individuati pertanto, per la classe 5 IB, alcune conoscenze ed abilità in parte già raggiunte, sia pure in grado diverso, negli anni precedenti, ma che alcuni studenti dovevano ancora consolidare: CONOSCENZE (intese anche come conoscenze procedurali e strumentali): ampliare il bagaglio lessicale, anche in ambito letterario e storico (con l ausilio di vocabolari e di apparati critici dei testi letterari proposti) conoscere e/o consolidare la nozione di testo, riassunto, genere testuale, commento, parafrasi, comprensione, contestualizzazione e relative tecniche per produrre o spiegare testi diversi conoscere i procedimenti di riformulazione di testi ascoltati o letti, attraverso uso di pianificazione, scalette, mappe mentali e concettuali ecc. consolidare il procedimento di formulazione di una parafrasi, di un riassunto, di un testo teatrale o di un film (eventualmente con riferimento al testo scritto a cui si ispira) conoscere i termini più correnti della teoria dei generi letterari conoscere e definire la terminologia metrica corrente e i procedimenti retorici più importanti conoscere e definire i concetti principali della teoria della narrativa conoscere gli elementi d analisi di un testo (in prosa e in poesia), attraverso esercitazioni guidate conoscere le linee generali della storia letteraria italiana (dalla metà dell Ottocento alla prima metà del Novecento) attraverso percorsi antologici che saranno proposti come: incontro con un autore, temi, generi letterari, movimenti culturali, cogliendo occasioni di confronto con espressioni letterarie europee, in particolare con quella inglese conoscere il procedimento di individuazione da un saggio critico gli elementi utili alla comprensione e al commento di un testo letterario conoscere i procedimenti per una ricerca bibliografica o sitografica, consapevoli dell importanza della corretta citazione conoscere le linee fondamentali per una efficace comunicazione orale, sostenuti anche da supporti informatici ri-conoscere i lineamenti della complessità delle espressioni culturali, dalla letteratura all arte, del periodo storico affrontato ABILITÀ saper fare riassunti, scritti e orali, da testi dati, anche seguendo vincoli

11 scrivere in forma corretta e lessicalmente sempre più appropriata e ricca esprimere in modo appropriato e quanto più autonomo quanto letto e studiato produrre sintesi e commenti saper produrre un analisi guidata di un testo letterario (poetico e in prosa), relativa alla comprensione e interpretazione attraverso il riconoscimento di alcuni aspetti formali e l individuazione dei nuclei tematici, arricchita da adeguati approfondimenti: tipologia A (dell esame di Stato); produrre testi pensati per finalità e con registri linguistici differenti e rispetto alla cosiddetta scrittura documentata : tipologia B: l articolo di giornale e il saggio, tipologia C e D: il tema di argomento storico e di ordine generale valutare contenuti e scelte linguistiche e stilistiche saper individuare il genere letterario di appartenenza di un testo letterario, attraverso la tipologia formale saper individuare un testo narrativo attraverso il riconoscimento di alcuni aspetti formali (voce narrante, punto di vista, ambientazione, tempo della storia-tempo del racconto, sistema dei personaggi). individuare contenuti e tematiche che l autore comunica contestualizzare un opera ed un autore, dal punto di vista storico-culturale individuare e presentare le caratteristiche di movimenti culturali e letterari saper confrontare (con riferimento a testi, temi, autori) cogliendo elementi comuni, di continuità o di differenza sostanziale presentare qualche interpretazione critica (da brevi testi di critica letteraria) saper contestualizzare un testo, mettendolo in relazione ad opere di uno stesso autore o di altri autori coevi o di altre epoche, alle istituzioni letterari, ad altre espressioni artistiche o culturali. proporre in modo personale quanto studiato, arricchito da apporti personali di approfondimento (per gli studenti già con una preparazione sicura e consolidata) proporre eventuali percorsi tematici con appropriati collegamenti disciplinari e interdisciplinari 4. Contenuti disciplinari U.D.A.1 : settembre ottobre La genesi del romanzo moderno. Le caratteristiche del romanzo. Il romanzo e il lettore. Costruzione della identità e meccanismi di proiezione. Sintesi dei Promessi sposi. La evoluzione del romanzo in Italia. Il verismo. Lettura e analisi di alcuni capitoli (1,2,3,4 e 7) de I Malavoglia. L arte del Romanticismo e la musica romantica. U.D.A.2 : novembre- dicembre La poesia dell infinito. Lavoro su Giacomo Leopardi come precursore della poesia contemporanea. L infinito di Leopardi: letture, analisi, esercitazione di approfondimento. H 6 Lettura e analisi con esercitazione scritta dei seguenti testi: Alla luna, Il sabato del villaggio, La quiete dopo la tempesta, Alla sua donna, A se stesso, La ginestra. Dialogo della natura e di un islandese. H 10 U.D.5 : gennaio-febbraio- marzo La poetica dell Infinito: Pascoli e D Annunzio. Letture, analisi e esercitazioni. L arte nel periodo del Decadentismo. La rivoluzione dell Impressionismo. Il post- Impressionismo e l arte del Novecento. Giovanni Pascoli. La poetica del fanciullino. Testi: Temporale, Novembre, La digitale purpurea, Il gelsomino notturno. H 6 Gabriele D Annunzio e la tematica del superuomo. Testi: Consolazione, La pioggia nel pineto, La sera fiesolana, L onda. H 4 U.D.6 : aprile La poetica dell Infinito nel Novecento: Ungaretti e Montale. Giuseppe Ungaretti. Letture, analisi e esercitazioni dei seguenti testi: San Martino del Carso, Fratelli, Soldati, Mattino e altri. H 4 Eugenio Montale. Letture, analisi, esercitazioni sui seguenti testi: Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere, I limoni, Forse un mattino, La bufera, L anguilla, La Storia, Ho sceso, dandoti il braccio. H 6

12 U.D.7: maggio Il romanzo del Novecento. Luigi Pirandello: L umorismo. Lettura e analisi de Il fu Mattia Pascal. H 4 Il romanzo del Novecento: Italo Svevo, La coscienza di Zeno. Sintesi e analisi. H 4 Il romanzo del Novecento: George Orwell,1984. Sintesi h 2 La poetica dell Infinito: Saba e Quasimodo. 5. Metodologia Per raggiungere gli obiettivi educativi e disciplinari sopra esposti, si è lavorato di lavorare come segue: lezione frontale, coadiuvata da schemi (anche grazie a presentazioni in Power Point o filmati ) per migliorare la capacità di ascolto e potenziare l abilità di prendere appunti; guida alla discussione su temi diversi anche di attualità ( per quanto possibile) o traendo spunto da testi di letteratura o da brani scelti da saggi o da riviste e quotidiani; esercitazioni rivolte al miglioramento delle abilità di esposizione e sintesi, in forma scritta ed orale, e per promuovere e consolidare le capacità di giudizio e commenti personali e motivati su testi o temi proposti; esercitazioni individuali (ed eventualmente in piccoli gruppi) di produzione scritta e scomposizione e analisi guidata di un testo sia in prosa che in poesia (come prevede l impostazione del nuovo Esame di Stato); lezioni intese come laboratorio di confronto fra generi letterari e/o autori (nella parte finale dell'anno, come ripasso e approfondimento), per cogliere meglio la contestualizzazione storico-culturale di un testo, o come proposta di percorsi tematici collegando testi, autori, contenuti, periodi storici. In particolare si sono guidati gli studenti nelle esercitazioni perché potessero meglio: cogliere gli aspetti linguistici e stilistici dai passi scelti ed analizzati; scrivere testi, in forma corretta e chiara, con funzioni e tipologie diverse, come previsto dalla prima prova scritta dell Esame di Stato, per esprimere se stessi, le proprie idee, la realtà vicina o conosciuta, i pensiero di autori passati, per rielaborare in forma espositiva ma anche critica ed argomentativa testi dati; si avvierà anche qualche esercitazione di scrittura creativa. correggere i testi prodotti in classe e/o a casa, con indicazioni individuali e/o collettive, (come avvio all autocorrezione); usare sempre più frequentemente il vocabolario (anche dei sinonimi) imparare a effettuare una ricerca bibliografica e sitografica, secondo le convenzioni per le citazioni; imparare a cogliere e utilizzare gli stili di comunicazione verbale, scritta, iconografica e anche informatica. 6. Materiali didattici Per venire incontro alle necessità di rinforzo, ripasso o recupero si prevede di lavorare anche con agili dispense, preparate ad hoc ed in progress, in quanto le difficoltà o le necessità, anche di approfondimento, emergono in itinere. Inoltre l utilizzo di presentazioni multimediali, video, testi, schemi, mappe o letture tratte da altri libri, da giornali o dalla ricerca sul web, rendono le lezioni più complete in quanto aiutano gli studenti ad attivare un attenzione maggiore e più critica. I libri di testo adottati sono: G. LANGELLA, P. FRARE, P. GRESTI, U. MOTTA, Letteratura.it, Pearson ed.. voll. 3a e 3b 7. Tipologia delle prove. Prove scritte (riassunto, tema, analisi del testo, articolo di giornale, questionario di letteratura) Prove strutturate, a risposta aperta e/o secondo la tipologia mista Interrogazioni orali in varie forme Interventi dal banco, intesi anche come colloquio per accertare la padronanza complessiva della materia e la capacità di orientarsi in essa Discussione collettiva con domande che sollecitino il confronto delle interpretazioni Compiti a casa Relazioni o approfondimenti individuali (legate agli argomenti di studio e all attività di Alternanza scuola-lavoro) Lavori di gruppo Letture personali (anche di brevi saggi, di atti di convegni, di materiale offerto dalle associazioni di categoria legate al mondo del lavoro: Alternanza scuola-lavoro). 8. Criteri e strumenti di valutazione Si sono previste:

13 1. due prove scritte nel primo quadrimestre (periodo breve), e quattro nel secondo, più una eventuale prova di recupero (dal tema tradizionale di ordine generale, di attualità, al commento, all analisi di un testo di letteratura in prosa e/o poesia, all analisi e produzione di un articolo di giornale) 2. una verifica orale integrata da un test/prova strutturata, nel primo periodo, e tre interrogazioni nel secondo periodo, per sondare il livello di apprendimento raggiunto, la correttezza e la scioltezza espositiva oltre che le abilità di analisi, sintesi e correlazione. Si prevedono anche, eventualmente, dei test strutturati, semi-strutturati e/o con domande aperte per verificare le conoscenze tecniche di analisi testuale o stilistica (tali prove si ritengono complementari o integrative delle interrogazioni). Si sono fatte proprie le griglie di valutazione concordate dal dipartimento di Lettere del triennio (che si allegano) relative sia alle diverse tipologie previste dall esame di Stato che per l interrogazione orale. Resta inteso che la valutazione complessiva di conoscenze, abilità e competenze va integrata considerando il livello iniziale, la partecipazione alle lezioni, l impegno nel migliorare il proprio metodo di studio e di apprendimento; sono stati valutati poi, in particolare, il potenziamento delle abilità espositive, che permette di rendere al meglio le conoscenze acquisite, e la capacità di superare difficoltà metodologiche, espressive e/o logiche che via via si possono riscontrare. Si sono valutati i risultati raggiunti dal gruppo classe e individualmente da ogni singolo studente. Padova, 10 maggio 2015

14 ALLEGATO A STORIA RELAZIONE FINALE ANNUALE DEL DOCENTE Anno scolastico Disciplina Insegnante Classe STORIA BENIAMINO BELLI 5 IC 1. Finalità ed obiettivi educativi e formativi generali e trasversali promossi dalla disciplina Si sono condivise le linee educative e formative concordate dal dipartimento di Lettere del Triennio. In particolare si sottolinea la necessità di far maturare negli studenti la consapevolezza che la storia si sviluppa in un continuum da considerare arricchimento del presente, collettivo e personale. La maturazione critica, che la disciplina porta con sé, contribuisce alla formazione educativa e culturale, intesa in senso ampio. Oltre agli obiettivi educativi e formativi generali e trasversali già individuati nella programmazione di Italiano( cfr.), si sottolinea la valenza dello studio della storia in chiave di consapevolezza e di capacità di analisi di fenomeni, anche ampi, sincronici e diacronici, utilizzando testi di natura diversa come fonti del sapere, e ancor prima della ricerca, rivolti alla costruzione rigorosa e sempre critica degli eventi. La complessità della narrazione storica, articolata in chiave politica, economica, sociale, culturale, tecnica ecc., ha il valore di abituare ogni allievo a considerare sempre più in modo ampio il vissuto. Non ultima, ci sembra poi la finalità alta, per quanto ardua da raggiungere tra i banchi di scuola, di affinare il senso di curiosità culturale, relativa al vicino e al lontano sia cronologicamente che geograficamente, ma anche rispetto ad altre forme di cultura e di espressioni (anche artistiche). 2. Obiettivi cognitivi disciplinari Gli obiettivi che ci si è proposti di raggiungere sono stati perseguiti in modo differenziato, a seconda degli argomenti di studio e, metodologicamente, lo si è fatto progressivamente nell arco dell intero triennio, anche valutando la complessità della storia e i diversi approcci che gli argomenti consentono ( in relazione all età e alla maturazione degli studenti). Le COMPETENZE da acquisire e consolidare sono le seguenti: saper ricostruire, in relazione a un fenomeno storico dato, la complessità delle cause saper rilevare dai documenti, utilizzati e utilizzabili per la ricerca di eventi o fenomeni, le informazioni importanti e imprescindibili saper collegare eventi e fenomeni, in chiave diacronica e sincronica, avviando ipotesi di ricostruzione storica (guidati da testi, domande, documenti) saper valutare gli aspetti relativi alla legalità e alla democraticità dei eventi vicini e/o lontani confrontare posizioni storiografiche affini o differenti (ricavandone una visione articolata) contestualizzare, nel periodo storico-culturale, le diverse produzioni umane, dai testi letterari alle più significative espressioni artistiche, scientifiche, tecniche e di pensiero. L arricchimento culturale individuale e della classe ha maturato anche da letture di brevi saggi storici e di schede storiografiche, presenti nel manuale in adozione, effettuati sia in classe che a casa, sui quali gli allievi hanno relazionato in classe. Si sono individuate pertanto, per la classe 5 IC, alcune conoscenze ed abilità: CONOSCENZE conoscere e arricchire la terminologia specifica della disciplina, le parole-chiave, i concetti tipici del linguaggio storiografico, in rapporto agli specifici contesti (politico, economico, sociale, religioso ecc.) conoscere la nozione di fonte storica e le diverse tipologie di documenti storici, anche in relazione alle varie epoche conoscere le nozioni relative a causa ed effetto, nella complessità dell indagine storica conoscere le linee dell analisi storica secondo modalità di lunga o breve durata

15 conoscere le linee fondamentali di sviluppo e le coordinate temporali e geografiche di un determinato e- vento storico conoscere termini, parole-chiave, concetti propri del linguaggio storiografico (in rapporto agli specifici contesti studiati nell anno) conoscere come la storiografia legge la storia passata avvicinandola al presente, cogliendo i possibili collegamenti e le radici di atteggiamenti o comportamenti a noi vicini conoscere alcuni fenomeni storici particolarmente significativi dal secondo Ottocento alla metà (circa) del Novecento, con qualche approfondimento più legato al presente conoscere le grandi modificazioni dell orizzonte sociale, tecnologico, politico attuate in Europa nel periodo storico affrontato conoscere la complessità delle fonti, per ricostruire il Novecento, anche di tipo iconografico (fotografia, cinema, radio, telecomunicazioni) conoscere le idee e le istituzioni fondanti della democrazia e dello stato di diritto (collegamenti con la disciplina Diritto), mettendole a confronto con le impostazioni storico-politiche precedenti, avviando riflessioni di confronto con l attualità conoscere le caratteristiche del tema espositivo di argomento storico. ABILITÀ saper utilizzare correttamente termini e concetti della narrazione storica e della ricostruzione storiografica, particolarmente dell Otto e Novecento. saper utilizzare i documenti per semplici ricostruzioni storiche, anche arricchiti da altri strumenti come atlanti storici, cronologie, tabelle, grafici, ma anche produzioni artistiche o reperti di vario tipo saper ricostruire un periodo storico saper cogliere ed esporre le principali cause e gli effetti riscontrati, nell evoluzione della storia (a lunga o breve durata) saper utilizzare il contesto storico anche in chiave culturale e letteraria saper cogliere le diverse posizioni storiografiche (di qualche evento scelto) saper ricercare, anche al di fuori del libro di testo, per orientarsi tra i fatti e le idee che hanno mosso gli uomini saper interpretare la stampa periodica, i documenti cinematografici, le registrazioni sonore, i dati di fonti orali come ricostruzione di un particolare cronotopo saper rilevare, in un insieme variegato di documenti e di ricostruzioni storiche, i dato utili per risolvere un problema storico saper schematizzare e sintetizzare (dal testo o da appunti, testo e altre fonti) saper esporre quanto studiato in modo sempre più chiaro, completo e autonomo saper esprimere il proprio pensiero critico, scaturito dallo studio proporre in modo personale quanto studiato, eventualmente arricchito da apporti personali di approfondimento (per gli studenti già con una preparazione sicura e consolidata) proporre eventuali percorsi tematici con appropriati collegamenti disciplinari (lavoro di approfondimento, anche sostenuto da materiali multimediali) affrontare una ricerca bibliografica e sitografica (cfr.programmazione di Italiano) per realizzare relazioni, tesine, presentazioni, anche con supporto multimediale. 3. Contenuti disciplinari U.D.1 : settembre ottobre novembre. La nascita della società di massa nel Novecento. La prima guerra mondiale. Visione e analisi del film Uomini contro". Ricerche individuali. H 15 U.D.2 : dicembre-gennaio- febbraio La seconda rivoluzione industriale. Le leggi fondamentali del capitalismo. Le crisi nel sistema del capitale. La crisi del 29. Le crisi contemporanee. Il funzionamento delle banche e del credito. Visione del film The Corporation. Relazioni individuali. H 16

16 U.D.3 : marzo L Origine e le caratteristiche del Totalitarismo nel Novecento. La Rivoluzione russa e il sistema comunista. Nascita, evoluzione e fine del fascismo in Italia. Le caratteristiche del nazismo. H 8 U.D.4 : aprile La seconda guerra mondiale e il dopoguerra.. L andamento della seconda guerra mondiale: problemi e prospettive. Il dopoguerra: la creazione dei blocchi e la Guerra fredda. Verso un mondo globale, H 6 U.D.5: aprile-maggio L Italia nel secondo dopoguerra. L evoluzione del sistema politico. Le stragi e la strategia della tensione. Visione del film Romanzo di una strage. H 5 U.D.6: maggio La cultura giovanile, il Sessantotto e la contestazione. La funzione della musica popolare nelle trasformazioni della mentalità. Visione del film Across the Universe. H 6 (Eventuali approfondimenti in chiave più contemporanea, secondo percorsi tematici, non necessariamente legati all impostazione cronologica) 4. Metodologia Per raggiungere gli obiettivi educativi e disciplinari sopra esposti, ci si è proposti di lavorare come segue: lezione frontale; lettura selettiva del libro adottato, integrato da agili dispense; presentazione di brevi filmati-documentari, per favorire la sintesi e la correlazione di aspetti diversi dell indagine storica; lettura di documenti o brani storiografici, per alcuni argomenti, che servano da chiarimento o approfondimento; presentazione dei rapporti causa-effetto (tra eventi collocati nel tempo e nello spazio lontano e/o vicino) per uno sviluppo delle capacità di cogliere le dinamiche politiche, economiche, sociali. ripassi sistematici in classe, soprattutto in occasione delle interrogazioni; schemi cronologici o a tema ; chiarimenti per cercare di attualizzare la storia cogliendone il continuum che la contraddistingue. 5. Materiali didattici Considerando il livello iniziale della classe, si sono resi necessari continui rinforzi, anche della motivazione allo studio, con lettura-guidata del testo e/o di documenti offerti in fotocopia, presentazione di schemi, di carte storiche e tematiche, di mappe mentali o concettuali e/o integrazioni di vario genere, compresi filmati, cd-rom e atlante storico multimediale. Per quanto riguarda l attualizzazione, come sensibilizzazione civica, si sono fornite agli studenti schede tematiche, lessicali e/o agili dispense. Il libro adottato è: GERMANO MAIFREDA, Tempi moderni, Pearson ed., vol Tipologia delle prove. Interrogazioni orali Prove strutturate, a risposta aperta e/o secondo la tipologia mista Interventi dal banco Compiti a casa Relazioni o approfondimenti individuali Lavori di gruppo (se effettuati)

17 Letture personali 7. Criteri e strumenti di valutazione Sono state previste: 8. due prove, una scritta e una orale, nel primo quadrimestre (periodo breve), e tre interrogazioni nel secondo periodo, da articolare eventualmente, oltre che come interrogazione, anche secondo la tipologia della verifica scritta (domande aperte, test strutturato, semistrutturato o con tipologia mista. Tali prove si ritengono complementari o integrative delle interrogazioni). Le prove orali si effettueranno per sondare il livello di apprendimento raggiunto, la correttezza e la scioltezza espositiva oltre che le abilità di analisi, sintesi e correlazione. Si è fatta propria la griglia di valutazione, per l interrogazione orale, concordata dal dipartimento di Lettere del triennio (che si allega). Resta inteso che la valutazione complessiva di conoscenze, abilità e competenze va integrata considerando il livello iniziale, la partecipazione alle lezioni, l impegno nel migliorare il proprio metodo di studio e di apprendimento; saranno valutati poi, in particolare, il potenziamento delle abilità espositive, che permette di rendere al meglio le conoscenze acquisite, e la capacità di superare difficoltà metodologiche, espressive e/o logiche che via via si possono riscontrare. Si sono valutati i risultati raggiunti dal gruppo classe e individualmente da ogni singolo studente. Padova, 10 maggio 2015

18 ALLEGATO A RELAZIONE FINALE LINGUA INGLESE CLASSE V IC INSEGNANTE Prof.ssa TOLOT PATRIZIA AS 2014/2015 Breve descrizione della classe Per quanto riguarda la disciplina di Inglese ho lavorato con questa classe negli ultimi tre anni del triennio. Attualmente la classe si presenta con 20 alunni, ma soprattutto nel corso del quarto e quinto anno ci sono stati nuovi inserimenti. Ad oggi si può affermare che nella classe si è instaurato un clima positivo che permette di lavorare, obiettivo questo che non è sempre stato facile raggiungere soprattutto nel corso degli ultimi due anni. Il lavoro più impegnativo è stato armonizzare livelli differenti sia di interesse che di rendimento per una materia che generalmente ai tecnici Industriali è messa in secondo piano rispetto alle materie di indirizzo. All inizio l obiettivo è stato proprio quello di creare un rapporto di collaborazione/fiducia/interesse, primariamente tra gli stessi alunni, nei confronti di una materia ormai imprescindibile per essere parte degli attuali contesti internazionali. Recuperato questo, devo dire che ad oggi il risultato è di avere un gruppo classe che vive con serenità il tempo scuola, che sa trovare momenti di coesione nelle difficoltà, dimostrando anche di saper attutire l impatto di personalità abbastanza particolari che possono creare momenti di disturbo durante le lezioni. Molto variegata la gamma del rendimento scolastico con punte di eccellenza e di interesse che infatti risultano anche in possesso delle certificazioni Pet e First. Lo scorso anno infatti ben 3 alunni hanno partecipato al progetto europeo Leonardo Careers che prevede un mese di soggiorno in Gran Bretagna con ben tre settimane di stage lavorativo presso aziende del territorio. 4 alunni sono in possesso sia della Certificazione Pet che First, entrambe acquisite con la frequenza di corsi appositamente dedicati organizzati dall istituto Severi. C è poi un piccolo gruppo di alunni che, per vicende personali e/o interessi, è in possesso di un buon livello di lingua soprattutto nello speaking, motivo per cui forse si è dimostrato a volte impermeabile alle attività proposte. La restante parte della classe si attesta su risultati che variano tra un livello sufficiente e discreto. Per alcuni alunni invece, nonostante ci sia stato negli anni un buon recupero motivazionale nei confronti dell Inglese, manca una solida base lessico/strutturale che permetta loro di usare la lingua inglese come vorrebbero. Alla fine del primo periodo infatti ci sono stati dei debiti, ad oggi però recuperati con un lavoro limitato proprio al recupero delle strutture di base. Nel corso dell anno comunque ho sempre cercato di dare preminenza a quelle attività che potessero tenere vivo l interesse per l inglese, una lingua che non sia solo parte di un curriculum scolastico ma uno strumento vivo e variegato di comunicazione indispensabile per essere parte attiva nell attuale contesto multiculturale.

19 CONOSCENZE La classe si presenta alla fine di questo ciclo scolastico con un bagaglio di conoscenze mediamente sufficiente dal punto di vista linguistico. In particolare per quanto riguarda le strutture gli alunni conoscono: - il sistema temporale (nei suoi aspetti del presente, passato e futuro, - le parti essenziali della frase (pronome soggetto, verbo, complemento diretto ed indiretto con l uso dei pronomi complemento), - l uso degli ausiliari nella formazione dei tempi e per la formulazione di forme interrogative e negative, - la forma passiva, - l uso dei pronomi relativi. - Il discorso indiretto - I periodi ipotetici Più deboli risultano le conoscenze a livello lessicale dove si è cercato di lavorare per allargare il vocabolario di base acquisito al biennio sfruttando soprattutto le tecniche di reading comprehension. COMPETENZE In questo ultimo anno, vista l incombenza dell esame di stato che esige per questa materia l accertamento scritto pur non prevedendolo nella valutazione finale, si è data particolare importanza all abilità del Writing cercando di stimolarne la produzione sollecitandone contenuti con continue attività di speaking come ad esempio class discussion. Complessivamente gli allievi sono in grado di: - comprendere in modo globale ed analitico semplici testi orali, - sostenere conversazioni su argomenti generali e specifici, - individuare le strutture ed i meccanismi linguistici che operano a livello morfo-sintattico, semantico-lessicale e comunicativo, - usare le tecniche di skimming e scanning, - rispondere a quesiti singoli o a risposta multipla, - completare tabelle, - rispondere a quesiti di tipo true/false. - Redigere brevi resoconti su esperienze accadute - Produrre commenti e/o riflessioni personali anche sotto forma di essay Le istruzioni sono il più possibile date in lingua straniera.

20 Per alcuni alunni la comprensione di un testo orale risulta più difficile di uno scritto soprattutto in presenza di termini non conosciuti e di contesti reali dove la velocità dei parlanti e l uso di termini gergali mettono in difficoltà gli studenti. Altri alunni hanno invece un ottima capacità di speaking che sanno applicare con relativa facilità a vari contesti della vita. CAPACITA Per quanto riguarda la parte scritta, gli alunni sono in grado di comprendere gli articoli tratti da riviste specifiche per l apprendimento linguistico come Current della Mary Glasgow. Complessivamente discreta anche la loro capacità nel writing grazie anche al percorso fatto soprattutto in questo ultimo anno con la propensione verso materiali più coinvolgenti dei libri di testo in adozione. In alcuni casi abbiamo studenti in grado di produrre dei veri e propri saggi brevi in lingua. Comunque tutti gli studenti sono in grado di produrre brevi resoconti su esperienze di carattere generale o personale, nonché di esprimervi a riguardo le proprie idee e/o riflessioni. Nella fase orale gli alunni sono in grado di comprendere e di rispondere a quesiti di interesse generale o legati a qualche propria esperienza specifica nonché a domande riguardanti gli argomenti trattati nei brani di comprensione. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ( al 09/ 05/ 14 ) Comprensivo dei tempi di verifica e relativa correzione Ripasso iniziale strutture Pausa didattica d Istituto per attività di recupero volte al superamento del debito del 1 periodo Lavoro su lettura e discussione di articoli dalla rivista Current. Lavoro su argomenti trattati dal film in lingua originale e sottotitolati Lavoro di preparazione al 3rd Test su For/against essay Lavoro su libro di testo the New on Charge 10 h 8 h 34 h 3 h 4 h 6 h Totale 65 h Successivamente alla data del si ritiene di continuare con la lettura, comprensione e discussione dell ultimo numero della rivista Current appena recapitato

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