Il punto di vista psicologico e relazionale Dr.ssa Monia Pinelli SerT di Modena
|
|
- Stefania Carrara
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il punto di vista psicologico e relazionale Dr.ssa Monia Pinelli SerT di Modena
2 PRIMA PARTE TIPOLOGIE DI UTENZA CON DIPENDENZA DA SOSTANZE E PROFILI DI PERSONALITÀ PSICOPATOLOGICA CORRELATI
3 IL COCAINOMANE Il cocainomane è convinto di essere spiato, perseguitato, il tono dell'umore è disforico, in certi casi presenta allucinazioni. Frequenti sono gli attacchi di panico e uno stato di profonda depressione, che può durare anche alcune settimane. Ovviamente la reazione è individuale, sebbene l'uso di questa droga porti a modificare il comportamento del consumatore, si possono notare casi in cui non si verificano attacchi di depressione o di panico, ma un'accentuazione di tratti patologici della personalità del soggetto stesso Il consumo prolungato, infatti, porta ad una progressiva modificazione dei tratti della personalità in senso paranoideo: prevale il sospetto, l'irritabilità, la sensazione di trovarsi in un ambiente ostile, fino, talvolta, al delirio paranoide Gli effetti modulati dall azione sul sistema nervoso centrale non si limitano però all euforia, ma possono portare a gravi anomalie psicopatologiche, come comportamenti bizzarri e violenti, irrequietezza, ansietà, irritabilità; inoltre il soggetto dipendente dal consumo di cocaina modifica nel lungo termine e sempre più radicalmente la coscienza di sé e la percezione delle proprie azioni rispetto all ambiente
4 CHI USA CANNABIS Gli effetti psichici della cannabis variano in relazione a più fattori che possono riguardare la via di somministrazione, la dose, il tipo di preparazione, la personalità dell assuntore, le sue aspettative ed il contesto in cui viene utilizzata la sostanza. Le alterazioni psichiche che derivano dall assunzione consistono in una sostanziale modificazione dello stato di coscienza, con euforia, rilassamento, alterazioni a livello delle percezioni sensoriali soprattutto per quanto riguarda suoni, gusto e colori, distorsione del senso del tempo. Solitamente viene sperimentata una sensazione di accresciuto benessere ed una accelerazione del flusso ideativo con effetti cognitivi marcati sulla memoria e sulle associazioni. Sotto l effetto della cannabis i soggetti possono dimostrarsi molto loquaci o al contrario molto silenziosi, in situazioni di gruppo è possibile osservare anche una sorta di esagerata ilarità con riso contagioso. Caratteristica è anche una disinibizione a livello psicologico e comportamentale. Alcune volte, soprattutto in fumatori meno esperti, possono verificarsi reazioni indesiderate che possono comprendere ansia, sensazioni di paura con picchi di panico e terrore per lo stato psichico in cui il soggetto si è venuto a trovare, senso di disforia e depressione
5 L ALCOLISTA Nella realta', il rapporto con l alcool descrive una complessità di situazioni che abbracciano trasversalmente ambienti sociali e culturali, fasce di eta' diversificati, per cui non e' possibile tracciare il profilo dell alcolista standard.il consumo di alcool, ad esempio, e' attualmente in crescita tra i giovani e le donne, cosi' come all interno di ceti sociali medio-alti. Inizialmente l effetto è di maggiore spigliatezza, loquacità, apertura e soprattut to le prime volte i risultati sono senz altro piacevoli; tuttavia ciò che accede dopo è il continuo aumentare sempre più la quantità per mantenere o aumentare gli effetti. Conseguentemente a ciò viene a verificarsi un circolo vizioso per cui ogni qualvolta si desidera una determinata riuscita o ci si trova di fronte ad una difficoltà o a un problema ci si rivolge alla bottiglia. Quando però l uso situazionale si trasforma nell uso continuativo di bevande alcoliche, si può parlare di alcolismo che soprattutto nei giovani, può determinare un cambiamento nella persona, una vera e propria trasformazione dei tratti della sua personalità e del suo carattere. La sintomatologia più comune può essere riscontrata nei repentini cambi d umore, nell incapacità di concentrazione, di controllare l aggressività e nell irascibilità, nella tendenza a chiudersi sempre più in se stesso, nell insonnia e nell ansia.
6 L EROINIMANE Il tossicodipendente da eroina è una persona che non sa relazionarsi con gli altri, che nella propria vita non ha saputo riconoscere o gestire i sentimenti; c è stato un malfunzionamento nelle aree relative alle amicizie e/o ai sentimenti. Ha problematiche comportamentali, affettive, relazionali e psicologiche. E una personalità sofferente, fragile, debole, un bambino non cresciuto, irresponsabile, privo di stimoli che non sa chiedere aiuto, che non sa progettare e che a suo tempo non ha saputo fare delle scelte; ha difficoltà a gestire la sofferenza e non sa, talvolta, gestirsi il benessere. Talvolta è un soggetto con doppia diagnosi, portatore di patologie psichiatriche (anche psicosi). Per un tossicodipendente il non usare la sostanza (alcol o droga) è una lotta continua, una conquista di ogni giorno della sua vita. La dipendenza a lungo termine da eroina può causare un vero e proprio cambiamento di personalità ( personalità biochimica ) ed alcune delle sue caratteristiche sono: umore che cambia repentinamente, difficoltà o assenza di comunicazione, diminuzione del senso di responsabilità, aspetto trascurato, incapacità a concentrarsi/portare a termine qualsiasi progetto, risentimento inespresso, ansia, irascibilità, aggressività, antisocialità, depressione, senso di colpa, tendenza ad isolarsi a livello emotivo e sociale.
7 PROFILO DI PERSONALITÀ BORDERLINE Il disturbo borderline di personalità (DBP) è un disturbo di personalità caratterizzato da repentini cambiamenti di umore, instabilità dei comportamenti e delle relazioni con gli altri, marcata impulsività e difficoltà ad organizzare in modo coerente i propri pensieri. Questi elementi si rinforzano reciprocamente, generando notevole sofferenza e comportamenti problematici. Ne consegue che le persone con questo disturbo, pur essendo dotate di molte risorse personali e sociali, realizzano con difficoltà e a fatica i propri obiettivi.tra i disturbi di personalità, il disturbo borderline è quello che giunge più comunemente all osservazione clinica. Colpisce il 2% della popolazione, più frequentemente il sesso femminile. L esordio avviene in adolescenza o nella prima età adulta.
8 PROFILO DI PERSONALITà NARCISISTA Clinicamente, i soggetti con disturbo narcisistico di personalità hanno un senso grandioso di autoimportanza, si considerano persone speciali e si aspettano un trattamento particolare. Hanno un notevole senso del proprio valore. Tollerano poco le critiche e possono adirarsi con chiunque osi criticarli, oppure possono apparire completamente indifferenti alle critiche. Seguono la propria strada e spesso sono ambiziosi, deside rosi di fama e fortuna. Hanno relazioni superficiali e posso no far arrabiare gli altri perché essi rifiutano di obbedire alle regole convenzionali del comportamento. È comune una tendenza allo sfruttamento interpersonale. Non sono in grado di mostrare empatia e fingono simpatie solo per rag giungere i loro fini egoistici. A causa della fragilità della loro autostima sono predisposti alla depressione. Le difficoltà in terpersonali, il rifiuto, la perdita e i problemi lavorativi sono tra gli stress comunemente indotti dal comportamento dei soggetti narcisistici - stress che riescono poco a controllare.
9 PROFILO DI PERSONALITÀ PARANOIDE Il disturbo paranoide di personalità è un disturbo di personalità caratterizzato dalla tendenza, persistente ed ingiustificata, a percepire e interpretare le intenzioni, le parole e le azioni degli altri come malevole, umilianti o minacciose. Il mondo è vissuto come ostile e guardato sempre, nei contesti più vari, con diffidenza e sospettosità, con conseguente obbligatoria predilezione per uno stile di vita solitario. Sfiducia e sospettosità portano le persone che soffrono di questo disturbo ad avere un atteggiamento ipervigilante (ricercano segnali di minaccia, di falsità e di significati sottostanti nelle parole e nelle azioni altrui), ad agire in modo cauto e guardingo, ad apparire fredde e prive di sentimenti; questi soggetti sono, inoltre, eccessivamente permalosi, polemici, ostinati e sempre pronti a contrattaccare quando credono di essere criticati o maltrattati.questa patologia colpisce lo 0,5-2,5% della popolazione, con una maggiore incidenza tra le minoranze etniche e gli immigrati. Si presenta più frequentemente negli uomini.
10 PROFILO DI PERSONALITÀ DIPENDENTE Il disturbo dipendente di personalità (DDP) è un disturbo di personalità caratterizzato dalle vitale necessità di avere e mantenere rapporti personali che danno all individuo la sensazioni di non essere mai solo.tipicamente i soggetti che presentano questo disturbo hanno l idea di essere incapaci di vivere da soli e di non essere in grado di affrontare gli eventi della vita. Si sentono smarriti, vuoti e inutili senza la presenza di una persona al loro fianco. Sentono, inoltre, la necessità di essere costantemente presenti e fondamentali nella vita della persona a loro vicina. Per questo richiedono spesso rassicurazioni e conferme e tendono a vivere qualsiasi gesto di allontanamento, se pur minimo, come un possibile e doloroso abbandono. L assenza di una relazione significativa ed accudente fa percepire, alla persona dipendente, un senso di vuoto, la sensazione di assenza di scopi e direzione fino, in alcuni casi, alla percezione di annientamento e di inconsistenza della propria persona. Per evitare l abbandono temuto, i soggetti dipendenti si adoperano per assicurarsi la presenza costante dell altro, investono scopi ed energie nel mantenere i legami e rendersi indispensabili, per assicurarsi così un posto in primo piano nella vita della persona vicina.questo disturbo colpisce con maggiore frequenza il sesso femminile e soggetti con un età media superiore ai 40 anni. E considerato tra i più frequenti nei disturbi di personalità, anche se poco studiato.
11 SECONDA PARTE LA COMUNICAZIONE EFFICACE
12 Perché il TEMA dell ASSERTIVITÀ???
13 COME HANNO COMUNICATO QUESTE PERSONE???? SI SONO COMPRESE RECIPROCAMENTE? SONO RIUSCITE A ESPRIMERE CORRETTAMENTE I LORO PENSIERI? E LE LORO EMOZIONI SONO EMERSE IN MODO ADEGUATO? AVREBBERO POTUTO FARE DI MEGLIO? COME????
14 il metodo ASSERTIVO è uno dei tanti metodi che la branca della PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE propone per affinare/migliorare le tecniche di comunicazione verbale e non-verbale!!! (es. altre tecniche: ANALISI TRANSAZIONALE, COMUNICAZIONE PERSUASIVA, LINGUAGGIO GIRAFFA...)
15 Oggi il tema dell ASSERTIVITA è divenuto di grande attualità (vedi i siti dedicati in internet) poiché è particolarmente indicato a tutti coloro che si occupano in prima persona di: - gestione di risorse umane, - contatti sociali, - insegnamento, - più in generale di COMUNICAZIONE.
16 In tutte queste situazioni, è attraverso la COMUNICAZIONE in generale (e non solo attraverso i CONTENUTI ) che le persone sviluppano ed esprimono le loro capacità, il loro ruolo e trasmettono COMPETENZE/APPRENDIMENTI. Attraverso la comunicazione noi tutti presentiamo le nostre idee, avvaloriamo i nostri suggerimenti, motiviamo i nostri interlocutori, proviamo a persuaderli...
17 ma COMUNICAZIONE è anche COMPORTAMENTO e pertanto le modalità in cui scegliamo: di AGIRE (il non-verbale!!!), il MODO di esprimerci, di INTERAGIRE con gli altri. l ASSERTIVITA può riuscire a valorizzare tutti questi livelli COMUNICATIVI!!!
18 ASSERTIVITà = dal verbo inglese TO ASSERT che all origine significava METTERE UNO SCHIAVO IN LIBERTà. Più in generale, nella lingua italiana, oggi si intende qualcosa di AFFERMATIVO, POSITIVO, RIUSCITO
19 Questa semplice ANALISI LINGUISTICA ci fa comprendere che nel tema dell ASSERTIVITà coesistono almeno due fondamentali SIGNIFICATI: 1) l AFFERMARE, cioè dire le proprie opinioni, convinzioni... 2) l impegno a risolvere POSITIVAMENTE le situazioni relazionali e/o eventuali problemi, conflitti.
20 ESSERE ASSERTIVI significa SAPER COMUNICARE senza troppe paure, riserve mentali e possedere quel coraggio e quella decisione che derivano da: 1) una buona stima di Sé, 2) motivazione, 3) non essere imbrigliati da sentimenti di inferiorità, 4) nè da sentimenti di superiorità (arroganza, aggressività...)
21 ...ora che sappiamo la definizione di ASSERTIVITA facciamo un passo indietro!!!... Perché è importante SAPER COMUNICARE CORRETTAMENTE???? (OPINIONI PUBBLICO)
22 ...ed all interno di una COMUNICAZIONE EFFICACE quale importanza ricoprono rispettivamente: i CONTENUTI OFFERTI e le MODALITA UTILIZZATE per trasmetterli????
23 DOMANDA=...è più efficace un buon contenuto comunicato male o un contenuto scarso comunicato correttamente?!?...
24 L ASSERTIVITA SI PONE COME PRINCIPALE OBIETTIVO QUELLO DI RENDERE EFFICACI/MIGLIORI LE MODALITA CON LE QUALI NOI ESPRIMIAMO I NOSTRI CONTENUTI
25 Wolpe (1982) IL COMPORTAMENTO ASSERTIVO ERA IL RISULTATO DELL INTERAZIONE TRA UNA BUONA CAPACITA DI ESPRIMERE LE PROPRIE EMOZIONI E QUELLA DI SAPERSI OPPORRE IN MODO CORRETTO A RICHIESTE FATTE APPROPRIATAMENTE
26 LA COMUNICAZIONE AUMENTA DI EFFICACIA SE, OLTRE ALL IMPORTANZA DI RIUSCIRE AD ESPRIMERE SE STESSI, UNISCE ANCHE LA CAPACITA DI TENERE CONTO DELL INTERLOCUTORE E DELLE SUE ESIGENZE CON UNA PARTICOLARE ATTENZIONE AL RAGGIUNGIMENTO DI UN RISULTATO A LUNGO TERMINE.
27 LA COMUNICAZIONE AUMENTA DI EFFICACIA SE... si comprende L IMPORTANZA DI RIUSCIRE AD ESPRIMERE SE STESSI...
28 Perché è importante conoscersi bene e riuscire ad esprimere: 1) chi siamo? 2) ciò di cui abbiamo bisogno? 3)ciò che vogliamo?
29 Perché non c è una RISPOSTA ASSERTIVA STANDARD da poter imparare a memoria e riproporla quando ne abbiamo bisogno!!! OGNI SITUAZIONE nella quale ci misuriamo ha delle caratteristiche particolari, uniche... quindi occorre conoscerle e conoscere il modo con il quale pensiamo di reagire /interagire dinnanzi ad esse.
30 le PRINCIPALI CARATTERISTICHE sono: 1) IO!!! 2)la SITUAZIONE (setting) 3) il DESTINATARIO 4) LE ASPETTATIVE 5) GLI OBIETTIVI prefissati
31 Alla luce di tutte queste caratteristiche l OBIETTIVO PRINCIPALE che si pone il metodo assertivo è: MASSIMIZZARE il RINFORZO ESTERNO e MINIMIZZARE la PERDITA di RINFORZO INTERNO... ovvero, ridurre il pericolo di AGGRESSIONE da/verso l esterno e il pericolo di PASSIVITA all interno di noi stessi.
32 i principali PERICOLI presenti in una comunicazione poco efficace sono: 1) AGGRESSIVITA 2) PASSIVITA IL DENOMINATORE COMUNE E L ANSIA SOCIALE!!!
33 Come si comporta la persona... PASSIVA??? E attenta principalmente e solo agli altri E condizionata ed influenzata dagli altri Subisce Non si oppone Ha un elevatissima ANSIA SOCIALE HA COME PRINCIPALE OBIETTIVO: LA BENEVOLENZA DEGLI ALTRI E L EVITAMENTO DI QUALSIASI CONFLITTO!!!
34 Come si comporta la persona... AGGRESSIVA??? E attenta principalmente e solo a se stessa Prevarica gli altri Utilizza metodi coercitivi Utilizza modalità comunicative molto attive HA COME PRINCIPALE OBIETTIVO: AVERE IL POTERE PERSONALE E SOCIALE DI UNA DATA SITUAZIONE!!!
35 Come si comporta la persona... ASSERTIVA??? E principalmente e sempre attenta a sé e altri Non è condizionata dall esterno Utilizza modi di comunicare motivanti e gratificanti All occorrenza si oppone HA COME PRINCIPALE OBIETTIVO: IL SUCCESSO PERSONALE E QUELLO DI CHI GLI STA INTORNO!!!
36 Che cosa provoca il comportamento... PASSIVO??? FRUSTRAZIONE, ANSIA, SENSO DI COLPA, INIBIZIONE... VIOLAZIONE DEL MONDO INTERIORE MORTIFICAZIONE DELLA PROPRIA DIGNITA RABBIA ED ALLONTANAMENTO!!!
37 Che cosa provoca il comportamento... AGGRESSIVO??? SENSO DI COLPA E DIFESA PERSONALE COLLERA ED OSTILITA UMILIAZIONE E DISPREZZO MORTIFICAZIONE DELLA DIGITA DEGLI ALTRI RABBIA ED ALLONTANAMENTO!!!
38 Che cosa provoca il comportamento... ASSERTIVO??? EMOZIONI E PENSIERI PRIVI DI INSICUREZZA E ANSIA ATTENTA CONSIDERAZIONE DEGLI ALTRI FIDUCIA IN SE STESSI E NEGLI ALTRI SCELTE AUTONOME DIGNITA PROPRIA ED ALTRUI.
Assertività. Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi. Assenza Di paure o Inibizioni sociali. di sé
Assertività Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi Presenza di Affinate Abilità interpersonali Assenza Di paure o Inibizioni sociali Buona immagine di sé Privata e professionale ESSERE
DettagliLA COMUNICAZIONE ASSERTIVA
LA COMUNICAZIONE ASSERTIVA Dott.ssa Alessandra Marsili Psichiatra, Psicoterapeuta Civitanova Marche L assertività è la capacità del soggetto di utilizzare in ogni contesto relazionale, modalità di comunicazione
DettagliAccettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa
Accettazione della malattia diabetica e la famiglia Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Malattia cronica Condizione patologica che dura tutta la vita Medico deviazione da una norma biologica. Oggettività
DettagliQUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).
QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire
Dettagli20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL
20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL DOTT. ANDREA TOSI Chi sono i miei interlocutori Quale è il mio ruolo Quale situazione devo affrontare Quale richiesta mi viene effettuata Cosa faccio io di fronte
DettagliDOTT.SSA VALENTINA BIMBI PSICOLOGA - PSICOTERAPEUTA COGNITIVO COMPORTAMENTALE TERAPEUTA EMDR REFERENTE GRUPPO MIP CREMONA
DOTT.SSA VALENTINA BIMBI PSICOLOGA - PSICOTERAPEUTA COGNITIVO COMPORTAMENTALE TERAPEUTA EMDR REFERENTE GRUPPO MIP CREMONA ASSERTIVITA ETIMOLOGIA: Assertività deriva dal latino assèrere. Il significato
DettagliLE STRATEGIE DI COPING
Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono
DettagliL USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE
L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE LA SCIENZA Se si cerca programmazione neurolinguistica O PNL si hanno questi risultati ( tantissimi ) Definire la PNL, Programmazione Neuro Linguistica
DettagliGRUPPI DI INCONTRO per GENITORI
Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione
DettagliLA COMUNICAZIONE EFFICACE. (TECNICHE PER LA VITA) G. Colli «Punto com» vol. B
LA COMUNICAZIONE EFFICACE (TECNICHE PER LA VITA) G. Colli «Punto com» vol. B 4 FASI IMPORTANTI PER ACQUISIRE LE TECNICHE PER UNA COMUNICAZIONE EFFICACE 1. INCOMPETENZA INCONSAPEVOLE 2. INCOMPETENZA CONSAPEVOLE
DettagliGVV FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE 2015 2016
GVV FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE 2015 2016 L ASCOLTO Primo passo dell Accoglienza Padre GHERARDO ARMANI C. M. 1. La relazione di aiuto La relazione si fonda su un rapporto umano centrato sull incontro di
DettagliFormazione genitori. I percorsi
Formazione genitori Sappiamo che spesso è difficile trovare un po di tempo per pensare a come siamo genitori e dedicarci alla nostra formazione di educatori, sappiamo però anche quanto sia importante ritagliarsi
DettagliProcessi di comunicazione scuola-famiglia
Processi di comunicazione scuola-famiglia Appunti Comunicare a scuola è il cuore della relazione scuola-famiglia, parti alleate di un progetto che -in particolare nella realtà attualenon sopporta solitudine:
DettagliCampo d esperienza: IL SE E L ALTRO
Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO 1. Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato
DettagliAUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA LUCIA TODARO, PSICOPEDAGOGISTA
AUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA Autostima = giudizio che ognuno dà del proprio valore ( dipende sia da fattori interni che esterni ) EricKson: la stima di sé deve venire da dentro, dal nocciolo di
DettagliL avversario invisibile
L avversario invisibile Riconoscere i segni della depressione www.zentiva.it www.teamsalute.it Cap.1 IL PERICOLO NELL OMBRA Quei passi alle mie spalle quelle ombre davanti a me il mio avversario la depressione
DettagliAutoefficacia e apprendimento
Autoefficacia e apprendimento Definizione di autoefficacia Convinzione della propria capacità di fornire una certa prestazione organizzando ed eseguendo le sequenze di azioni necessarie per gestire adeguatamente
DettagliEducazione Emotiva. Dott.ssa Antonella De Luca Psicologa Psicoterapeuta - Ipnoterapeuta PhD Psicologia e Clinica dello Sviluppo Università di Roma TRE
Educazione Emotiva Dott.ssa Antonella De Luca Psicologa Psicoterapeuta - Ipnoterapeuta PhD Psicologia e Clinica dello Sviluppo Università di Roma TRE REBT = Rational Emotive Behavior Therapy Ideata da
DettagliFORMAZIONE DEI FORMATORI Disagio e bullismo. Dr Fabio Muscionico U.O. Gestione Consultori Familiari
FORMAZIONE DEI FORMATORI Disagio e bullismo Dr Fabio Muscionico U.O. Gestione Consultori Familiari Cosa è il BULLISMO Il termine bullismo è utilizzato per designare un insieme di comportamenti in cui qualcuno
DettagliGIOCO DI SQUADRA: UNA MOSSA VINCENTE? IL TUTTO È PIÙ DELLA SOMMA DELLE SINGOLE PARTI
GIOCO DI SQUADRA: UNA MOSSA VINCENTE? IL TUTTO È PIÙ DELLA SOMMA DELLE SINGOLE PARTI Raduno arbitri 2011 D.ssa Barbara Bononi Prendete un foglio e scrivete ognuno la propria definizione di.. ARBITRAGGIO
DettagliDIMENSIONI CRITERI INDICATORI
Allegato 4 - Manerbio META EDUCATIVA: autonomia in ambito scolastico (classe 4/5 scuola primaria) DIMENSIONI CRITERI INDICATORI GESTIONALE OPERATIVA Uso degli strumenti Conoscere gli strumenti necessari
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER GENITORI
CORSO DI FORMAZIONE PER GENITORI I I figli crescono Primo incontro 25.11.06 La scuola superiore: l adolescente l tra scuola e famiglia Secondo incontro17.02.07 La relazione tra genitori e figli adolescenti:
DettagliVipassana dipendenze e salute
Vipassana dipendenze e salute Seminario promosso dal Vipassana Research Institute Dhamma Giri, Igatpuri, India, dicembre 1989 Conclusioni * di S.N. Goenka Il circolo vizioso - Tra schiavitù e autonomia
DettagliSensi di colpa. Ansia, paura, panico rabbia e vergogna. Difficoltà a vivere nel qui ed ora. Dipendenze. Stanchezza e insoddisfazione.
Sensi di colpa Ansia, paura, panico rabbia e vergogna Difficoltà a vivere nel qui ed ora Dipendenze Stanchezza e insoddisfazione Stress da lavoro Confusione circa scelte di vita Difficoltà a gestire reazioni
DettagliCOMUNICAZIONE E ASCOLTO NELLA COPPIA
COMUNICAZIONE E ASCOLTO NELLA COPPIA Comunicare vuol dire scambiare informazioni legate a fatti o ad emozioni personali con un'altra persona. La vera comunicazione avviene quando uno riceve il messaggio
DettagliLa depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza
La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.
DettagliProgetto. Educazione alla salute e psicologia scolastica
Progetto Educazione alla salute e psicologia scolastica Il progetto di psicologia scolastica denominato Lo sportello delle domande viene attuato nella nostra scuola da sei anni. L educazione è certamente
DettagliCOME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA.
COME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA. Avere il sospetto o essere a conoscenza che una donna che conosciamo è vittima di violenza da parte del compagno/marito/amante/fidanzato (violenza intrafamiliare)
DettagliDISLESSIA ED ADOLESCENZA: ASPETTI PSICOLOGICI ED EMOTIVI
GIORNATE DI SUPPORTO ALLA FORMAZIONE DEI REFERENTI PER LA DISLESSIA DELLA LOMBARDIA 22 Aprile 2008 DISLESSIA ED ADOLESCENZA: ASPETTI PSICOLOGICI ED EMOTIVI Rosy Tavazzani Montani PERCHE L INSEGNANTE DOVREBBE
DettagliPROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado
PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado anno scolastico 2014-2015 EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ Premessa La preadolescenza e l adolescenza sono un periodo della vita in cui vi sono
DettagliProposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA
Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste
DettagliThe Leader. Scopri la tua tecnica nella vita. Solleverai qualsiasi peso. Emanuele Radice. Sviluppo personale - self Help
Scopri la tua tecnica nella vita. Solleverai qualsiasi peso. The Leader Sviluppo personale - self Help Permettimi di darti un consiglio: Scegli ora di essere tu il tuo LEADER SEMPRE! Sviluppo personale
DettagliI principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus
I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo
DettagliFARE O ESSERE VOLONTARI?
Corso di formazione FARE O ESSERE VOLONTARI? Il volontariato come manifestazione dell essere e dell operare a favore dell altro Caritas Ambrosiana Salone Mons. Bicchierai via San Bernardino 4 20122 Milano
DettagliVediamo dei piccoli passi da fare:
L assertività L assertività è una caratteristica del comportamento umano che consiste nella capacità di esprimere in modo chiaro e valido le proprie emozioni e opinioni senza offendere né aggredire l interlocutore.
DettagliCONOSCI TE STESSO : UNA TECNICA SEMPLICE PER TUTTE LE ETA. Conoscere sé stessi, avere un rapporto reale e continuo con sé stessi non
CONOSCI TE STESSO : UNA TECNICA SEMPLICE PER TUTTE LE ETA OVVERO IL TRAINING AUTOGENO. Conoscere sé stessi, avere un rapporto reale e continuo con sé stessi non Sempre è facile come dirlo. Spesso abbiamo
DettagliANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015
ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015 INDICE Prefazione I La famiglia nella tempesta Family Breakdown: perché la famiglia è in
DettagliAlcol e disturbi psichiatrici
Alcol e disturbi psichiatrici In tutti i sistemi che si occupano del trattamento dei problemi alcolcorrelati e complessi prima o poi iniziano le difficoltà dovute all inserimento delle famiglie con problemi
DettagliGIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe
GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli
DettagliI parte: alcuni risultati di un indagine (con collaborazione IARD) condotta su di un campione di 800 giovani modenesi 15-24 anni (universo 13.
Comune di Modena Infanzia e Adolescenza 11 ottobre 2005 I parte: alcuni risultati di un indagine (con collaborazione IARD) condotta su di un campione di 800 giovani modenesi 15-24 anni (universo 13.000)
DettagliPRINCIPI DI TERAPIA COGNITIVA
PRINCIPI DI TERAPIA COGNITIVA Secondo la terapia cognitiva, l uomo possiede la chiave della comprensione e soluzione del suo disturbo psicologico entro il campo della sua coscienza. I problemi dell individuo
DettagliINTRODUZIONE. abilità specifiche, Per imparare ad affrontare le situazioni di conflitto nell attività lavorativa.
Sessione Gestione dei Conflitti Introduzione INTRODUZIONE Il presente modulo formativo ha lo scopo di aiutare il manager a saper identificare le cause che sono alla base dei conflitti in ambito lavorativo
DettagliO P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE. w w w. o s m v a l u e. c o m
O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE w w w. o s m v a l u e. c o m COMPRENSIONE (RELAZIONI) Qualità generale delle relazioni. Capacità della persona di costruirsi relazioni
DettagliL'ANSIA, UN EMOZIONE UNIVERSALE.
L'ANSIA, UN EMOZIONE UNIVERSALE. ELEMENTO FONDANTE DELLO SVILUPPO E DELLA MATURAZIONE DELLA PERSONALITA DEI NOSTRI FIGLI, PUO MANIFESTARSI NEGLI ATTACCHI DI PANICO COME UNA FIAMMATA IMPROVVISA CHE TRAVOLGE
DettagliI sentimenti causati da perdita e separazione. Dr.ssa Barbara Ottaviani
I sentimenti causati da perdita e separazione Dr.ssa Barbara Ottaviani Il confronto con la fine della vita - La morte fa ancora parte della nostra cultura? - Siamo ancora capaci di rappresentarla, di immaginarla?
DettagliFavorire l autostima nel bambino. Mario Di Pietro www.educazione-emotiva.it segreteria@mariodipietro.it
Favorire l autostima nel bambino Mario Di Pietro www.educazione-emotiva.it segreteria@mariodipietro.it 1 Un senso di impotenza si sviluppa in seguito all incapacità di influenzare positivamente le proprie
DettagliLe Dipendenze Patologiche. Dott. Vincenzo Balestra
Le Dipendenze Patologiche Dott. Vincenzo Balestra C è dipendenza e dipendenza L essere umano, per sua natura, è dipendente Esiste, pertanto, una dipendenza che è naturale, fisiologica Quando la dipendenza
DettagliDonna Difesa Dott. Stefano Becagli Psicologo
Donna Difesa Dott. Stefano Becagli Psicologo Obiettivi Percorso di formazione che si pone l obiettivo di creare consapevolezza sul delicato tema della violenza. Il Progetto vuole fornire ai partecipanti
DettagliDipartimento Dipendenze. Progetto regionale di prevenzione LIFE SKILLS TRAINING
Dipartimento Dipendenze Progetto regionale di prevenzione LIFE SKILLS TRAINING Perché un intervento preventivo dell uso ed abuso di sostanze nella classe prima media? Le ricerche dimostrano che si sta
DettagliLe componenti dell'assertività
ASSERTIVITA Il comportamento assertivo è quel comportamento attraverso il quale si affermano i propri punti di vista, senza prevaricare né essere prevaricati. Si esprime attraverso la capacità di utilizzare
DettagliIl punto di partenza sono le relazioni interpersonali, spesso causa di scoraggiamento, abbassamento di autostima e frustrazione.
Premessa CAMBIA LA TUA VITA. La tua motivazione ti aiuta a trovare la forza e l energia per affrontare i cambiamenti, diventa più sicuro di te stesso aumentando la tua autostima. L obiettivo Questi incontri
DettagliIL COLORE DELLE EMOZIONI
LABORATORIO ESPRESSIVO IL COLORE DELLE EMOZIONI I bambini lo dicono con il colore PREMESSA Il ruolo che ha l adulto nello sviluppo affettivo di un bambino è determinante; il suo atteggiamento, le sue aspettative,
DettagliElaborazione questionari somministrati nel Liceo Pitagora di ISILI
SERVIZIO DI MEDIAZIONE SCOLASTICA PLUS SARCIDANO E BARBAGIA DI SEULO Elaborazione questionari somministrati nel Liceo Pitagora di ISILI Classe 2 A Area supporto sociale e familismo Comprende gli item da
DettagliTERAPIA DI COPPIA. Rita Gagliardi. 27 aprile 2013
TERAPIA DI COPPIA Rita Gagliardi 27 aprile 2013 TERAPIA DI COPPIA Nella relazione terapeutica con una coppia ci si deve occupare in contemporanea sia delle rappresentazioni interne di ciascun partner della
Dettagliattacchi di panico, agorafobia, fobia sociale, comportamento
L ansia, è ciò che permette all uomo di sopravvivere: parleremo in questo caso di ansia reale che viene utilizzata per segnalare un pericolo interno (proveniente dal mondo inconscio), o esterno (proveniente
DettagliAgenzia Regionale di Protezione Civile &!!
Agenzia Regionale di Protezione Civile!!!"#$ % &!! '()* &+#),) Ascoltiamo un po. Parole chiave di Velasco Motivazione Mentalità vincente Esercizio Impegno Adattamento Flessibilità Punti in comune. Quali
DettagliLa respirazione è il più grande atto vitale. Possiamo vivere per settimane senza mangiare e per alcuni giorni senza bere, ma è impossibile vivere
La respirazione è il più grande atto vitale. Possiamo vivere per settimane senza mangiare e per alcuni giorni senza bere, ma è impossibile vivere senza respirare. Senza l ossigeno non può esistere vita!
DettagliFORMAZIONE UMANA GLOBALE
FORMAZIONE UMANA GLOBALE Effetti di un ciclo di otto sessioni di Meditazione Vigile (Mindfulness) sulla qualità di vita, la riduzione del livello di stress e il miglioramento di alcune abilità cognitive
DettagliL uso e il significato delle regole (gruppo A)
L uso e il significato delle regole (gruppo A) Regole organizzative: devono essere rispettare per far sì che la struttura possa funzionare e che si possa vivere in un contesto di rispetto reciproco; Regole
DettagliCrampi. Denti e gengive
Crampi Il collegamento tra il sintomo e l emozione in questo caso è molto intuitivo. I crampi indicano infatti tensioni profonde, paure, mancanza di rilassamento, incapacità di lasciarsi andare. Oltre
DettagliIl nostro Progetto La scelta? Essere indipendente!
Il nostro Progetto La scelta? Essere indipendente!, in un ottica di prevenzione della salute, si è proposto di offrire ai ragazzi del secondo anno un occasione di discussione e di riflessione all interno
DettagliBambine e Bambini costruttori di pace
Istituto Comprensivo V. Tortoreto SCUOLA PRIMARIA Delia e Filippo Costantini Passo San Ginesio Bambine e Bambini costruttori di pace anno scolastico 2004-05 DATI IDENTIFICATIVI DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA
DettagliChi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981
Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire
DettagliLa comunicazione interpersonale. Dr. Savio Stocco, psicologo e psicoterapeuta
La comunicazione interpersonale Dr. Savio Stocco, psicologo e psicoterapeuta Comunicazione interpersonale Quella che avviene tra due persone o all interno di un gruppo definito. E immediata e prevede la
DettagliAutostima Amica-Nemica
Autostima Amica-Nemica come influenza le nostre scelte Dott.ssa Gioia Negri Psicologa, Psicoterapeuta Dottore di Ricerca in Neuroscienze Cognitive cos è l Autostima? Definizione «psicologica» «il processo
DettagliGestione del conflitto o della negoziazione
1. Gestione del conflitto o della negoziazione Per ognuna delle 30 coppie di alternative scegli quella che è più vera per te. A volte lascio che siano gli altri a prendersi la responsabilità di risolvere
DettagliLa Dislessia è uno dei disturbi specifici di apprendimento, di seguito denominati «DSA» (LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 ) Lucia Scuteri 30.06.
La Dislessia è uno dei disturbi specifici di apprendimento, di seguito denominati «DSA» (LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 ) Alla base della dislessia ci sarebbe una comunicazione carente fra le aree cerebrali
DettagliQuestionario di fine modulo Accoglienza
Questionario di fine modulo Accoglienza Si propongono di seguito n. 18 di domande chiuse con 4 possibili risposte. Solo una risposta è corretta. Le domande sono state divise in 4 sezioni (A, B, C, D).
DettagliRealizzato nell ambito del programma generale di intervento 2010 della Regione Lazio con l utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico
Realizzato nell ambito del programma generale di intervento 2010 della Regione Lazio con l utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico Ludopatia Per ludopatia (o gioco d azzardo patologico)
DettagliUN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE
GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di
DettagliComunicazione. Comunicazione Verbale, non verbale e paraverbale: limiti e risorsa nella comunicazione
Comunicazione Comunicazione Verbale, non verbale e paraverbale: limiti e risorsa nella comunicazione Non si può non comunicare, afferma uno degli assiomi della comunicazione. Non esiste infatti la non
DettagliAlessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma
Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE
DettagliCOACHING & COUNSELING, IDENTITA E DIFFERENZE.
COACHING & COUNSELING, IDENTITA E DIFFERENZE. A cura di: Domenico Nigro. Direttore didattico e trainer della Scuola IN Counseling. Consulente aziendale. Life e Business Coach. INDICE Cap.1: Coaching &
DettagliNel 1993 il Dipartimento di Salute Mentale dell OMS ha individuato nelle Life Skills lo strumento privilegiato per la promozione della salute in
Life Skills Nel 1993 il Dipartimento di Salute Mentale dell OMS ha individuato nelle Life Skills lo strumento privilegiato per la promozione della salute in ambito scolastico. Nel glossario della promozione
DettagliEmozione: Risposta affettiva a situazioni oggettive o a stati soggettivi che turbano profondamente la coscienza.
Emozione: Risposta affettiva a situazioni oggettive o a stati soggettivi che turbano profondamente la coscienza. Le emozioni esercitano una forza incredibilmente potente sul comportamento umano. Le emozioni
Dettaglicentro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi.
centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. PERCHÈ LA MEDIAZIONE FAMILIARE Nella storia della coppia la separazione, anche se non prevista, qualche volta è inevitabile.
DettagliAspetti psicologici della vulvodinia. Dott.ssa Chiara Micheletti Consulente per la psicoterapia H San Raffaele - Resnati Milano. obiettivi Quando deve intervenire lo psicoterapeuta. Cosa deve fare. Cosa
DettagliDifferenze di genere e Assertività
Differenze di genere e Assertività 24 gennaio 2015, Portogruaro Maura Di Mauro Differenze di Genere e Assertività 2 Differenze di Genere e Assertività 3 Genere, o sesso? Differenze sessuali = differenze
DettagliHelsana Assicurazioni SA, Lucerna
Helsana Assicurazioni SA, Lucerna Il datore di lavoro Sandra Meier La signora F. è impiegata nella nostra azienda al servizio clienti. Lavora alla Helsana da oltre 20 anni. L ho conosciuta nel 2006 al
DettagliDa dove nasce l idea dei video
Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi
DettagliUfficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti
Rapporto dal Questionari Studenti SCUOLA xxxxxxxxx Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il questionario studenti ha lo scopo di indagare alcuni aspetti considerati rilevanti per assicurare il benessere
DettagliADHD. LA FAMIGLIA Chi sono e come vivono genitori e fratelli di bambini/ragazzi ADHD. Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA
ADHD LA FAMIGLIA Chi sono e come vivono genitori e fratelli di bambini/ragazzi ADHD Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA Bisogna prima di tutto ricordare che il bambino/ragazzo/adolescente con ADHD non
DettagliRUOLO E PROBLEMATICHE DEL CAREGIVER NELLA DEMENZA
RUOLO E PROBLEMATICHE DEL CAREGIVER NELLA DEMENZA Ricordare che l 80% dei malati vive in famiglia! (indagine Censis 2006) Chi è il caregiver? (letteralmente: colui che presta assistenza) Un familiare Un
DettagliLABORATORIO PERMANENTE di NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA NEFROLOGIA E DIALISI PERITONEALE OSPEDALE SAN PAOLO SAVONA ASL2
LABORATORIO PERMANENTE di NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA NEFROLOGIA E DIALISI PERITONEALE OSPEDALE SAN PAOLO SAVONA ASL2 La narrazione autobiografica come progetto di cura nei pazienti uremici cronici L idea
DettagliLA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE
Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una
DettagliIL LAVORO D EQUIPE TRA LAVORO DI RETE E RETE SOCIALE
IL LAVORO D EQUIPE TRA LAVORO DI RETE E RETE SOCIALE Persone al centro Quarrata, 21 febbraio 2009 IL LAVORO DI RETE E un processo finalizzato/tendente a legare fra loro più persone tramite connessioni
DettagliI 12 principi della. Leadership Efficace in salone
I 12 principi della Leadership Efficace in salone Leadership = capacita di condurre e di motivare Per condurre i tuoi dipendenti devono avere stima e fiducia di te. Tu devi essere credibile. Per motivare
DettagliPatologie più comunemente coinvolte nel mobbing.
Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing. Episodio Depressivo Maggiore. Cinque o più dei seguenti sintomi sono presenti da almeno due settimane comportando un cambiamento rispetto al precedente
DettagliKIT PER STIMOLARE LO SVILUPPO DELL AUTOREGOLAZIONE
APPRENDERE L AUTOREGOLAZIONE PER APPRENDERE KIT PER STIMOLARE LO SVILUPPO DELL AUTOREGOLAZIONE Dott.ssa Laura Traverso Psicologa lauratraverso4@gmail.com AUTO-REGOLAZIONE? Con il termine autoregolazione
DettagliStudio sui cambiamenti nella depressione, nella fragilità emotiva e nei meccanismi di difesa
Studio sui cambiamenti nella depressione, nella fragilità emotiva e nei meccanismi di difesa Dal 1998 al 2005 Attivecomeprima ha realizzato, in tempi diversi, due studi per valutare con metodi quantitativi
DettagliQUESTIONARIO DI GRADIMENTO
QUESTIONARIO DI GRADIMENTO Il BRUCO Asilo Nido e Scuola d Infanzia Via Case Basse San Vittore, 24 Pavia www.asiloilbruco.com Tel. 0382.1726.241 Tel. 393.900.6211 Cari Genitori, il questionario è stato
DettagliSERVIZIO DI PSICOLOGIA
SERVIZIO DI PSICOLOGIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA SERVIZIO DI PSICOLOGIA PRESSO I CONSULTORI AIED Il servizio di psicologia nei consultori Aied, articolato nelle
DettagliChe volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente
DettagliFINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità
DettagliL autostima (self-esteem) è il complesso delle valutazioni che l individuo ha maturato sul proprio conto. L'autostima è il processo soggettivo e
L autostima (self-esteem) è il complesso delle valutazioni che l individuo ha maturato sul proprio conto. L'autostima è il processo soggettivo e duraturo che porta il soggetto a valutare e apprezzare se
DettagliScuola dell infanzia Istituto Comprensivo di via Fatima a Copertino (LE) Giovedì 10 Dicembre 2009 A cura di: Marianna Puglisi Psicologa Antonella De
Scuola dell infanzia Istituto Comprensivo di via Fatima a Copertino (LE) Giovedì 10 Dicembre 2009 A cura di: Marianna Puglisi Psicologa Antonella De Blasi Psicologa Per: Associazione Torre di Babele onlus
DettagliDott.ssa Federica Pricci Psicologa Psicoterapeuta
Dott.ssa Federica Pricci Psicologa Psicoterapeuta La Comunicazione Cosa significa Comunicare? Trasmettere informazioni,conoscenze,pensieri tra due o piú soggetti. La comunicazione contiene elementi non
DettagliCos è la Psicoterapia
Cos è la Psicoterapia La psicoterapia è una forma di trattamento dei disturbi psichici e della sofferenza umana. Esistono varie forme di psicoterapia, dalla psicoanalisi alla psicoterapia cognitiva e comportamentale.
Dettagli