Economia Aziendale. La pianificazione strategica e il controllo di gestione

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1 Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Economia Aziendale La pianificazione strategica e il controllo di gestione Lezione n. 16 del 5-6 dicembre 2017 Michele Di Marcantonio Bari - Anno Accademico 2017/2018

2 Area funzionale Amministrazione Aree funzionali di pianificazione e informazione PIANIFICAZIONE STRATEGICA & CONTROLLO DI GESTIONE AMMINISTRAZIONE Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (2)

3 L area funzionale pianificazione strategica e controllo di gestione Attività Definizione degli obiettivi; redazione dei piani e dei programmi; controllo dei risultati conseguiti dal management. Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (3)

4 L area funzionale pianificazione strategica e controllo di gestione Funzione di direzione 1)Pianificazione delle attività; 2)controllo delle gestione. Funzione di informazione 1)Redazione di documenti per l esplicitazione delle strategie 2)redazione di report per monitorare il grado di raggiungimento degli obiettivi aziendali Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (4)

5 L area funzionale pianificazione strategica e controllo di gestione PIANIFICAZIONE STRATEGICA CONTROLLO DI GESTIONE Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (5)

6 L area funzionale pianificazione strategica e controllo di gestione PIANIFICAZIONE STRATEGICA Ha ad oggetto la strategia di business; si occupa di tradurre la strategia di business in piani operativi mediante la definizione delle concrete modalità di realizzazione della stessa; formula gli obiettivi strategici. Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (6)

7 L area funzionale pianificazione strategica e controllo di gestione CONTROLLO DI GESTIONE Ha ad oggetto il monitoraggio dei risultati effettivi conseguiti dall azienda; rappresenta uno strumento di guida e di responsabilizzazione dei manager. Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (7)

8 La pianificazione strategica Per strategia si intende l individuazione di fini e di obiettivi da conseguire attraverso l adozione di adeguate linee di azione e l impiego delle risorse necessarie. FINI traguardi di fondo (lungo periodo) OBIETTIVI risultati intermedi (medio periodo) Cfr. Terzani, Lineamenti di pianificazione e controllo. Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (8)

9 La pianificazione strategica La pianificazione strategica è la funzione che unifica tutte le altre funzioni aziendali Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (9)

10 La pianificazione strategica Le fasi principali del processo strategico: 1) analisi dell ambiente; 2) esplicitazione della strategia già adottata (composizione del portafoglio e delle aree strategiche di affari); 3) esame delle risorse disponibili; 4) analisi del divario strategico (cambiamenti da apportare alle strategie già in atto sulla base degli obiettivi fissati, delle strategie programmate, delle risorse disponibili, delle minacce e delle opportunità); (segue) Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (10)

11 La pianificazione strategica Le fasi del processo strategico: (cont.) 5) esame delle alternative; 6) formulazione delle intenzioni strategiche; 7) formulazione dei piani di azione (risorse necessarie, fasi e tempi di esecuzione, responsabilità organizzative); 8) valutazione delle strategie e delle relative scelte in termini economici e finanziari. Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (11)

12 Cos è? La pianificazione strategica Il piano strategico (o business plan) Qual è la sua funzione? Cosa contiene? Quale periodo considera? Quali requisiti deve possedere? È un documento che esplicita le azioni da intraprendere per attuare la strategia aziendale Consentire alla direzione 1) di valutare tutti gli aspetti e le problematiche della strategia e 2) di verificare i risultati ottenuti Una parte descrittiva relativa al business (che costituisce la premessa logica) e una parte quantitativa (dati economico-finanziari) Tipicamente 3 o 5 anni 1. Coerenza 2. Attendibilità 3. Sostenibilità finanziaria Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (12)

13 Il controllo di gestione Il controllo di gestione è un sistema direzionale, ossia un insieme di principi, regole e strumenti, che permette di produrre informazioni economico-finanziarie per destinatari interni, ossia i manager. Consente di: 1) guidare le scelte del manager verso gli obiettivi (management by objectives); 2) responsabilizzare i manager sui risultati conseguiti. Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (13)

14 Il controllo di gestione CONTROLLO ANTECEDENTE CONTROLLO CONCOMITANTE CONTROLLO SUSSEGUENTE BUDGET (coerenza programmi di breve e piani di lungo periodo) REPORTING (coerenza risultati e obiettivi di budget) REPORTING ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI (verifica obiettivi e risultati raggiunti) Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (14)

15 Il controllo di gestione I livelli del controllo. Tipo di controllo Tempo Attori del controllo OPERATIVO Concomitante Susseguente breve termine Addetti DIREZIONALE Preventivo Concomitante Susseguente breve -medio termine Responsabili STRATEGICO Preventivo lungo termine Vertici aziendali Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (15)

16 Gli strumenti del controllo direzionale 1) Contabilità generale: operazioni di gestione relative all impresa già effettuate; 2) contabilità analitica: gestione passata di sub-sistemi; 3) sistema di budget: gestione futura; 4) informazioni extra-contabili: gestione passata e futura. Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (16)

17 Il budget BUDGET OPERATIVI Area commerciale Area produzione Acquisti Servizi generali BUDGET FINANZIARI Investimenti Finanziamenti Tesoreria BUDGET GLOBALE AZIENDALE Conto economico Stato patrimoniale Rendiconto finanziario Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (17)

18 Il reporting È il processo del controllo di gestione mediante il quale si informa la direzione e tutto il management dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi. È costituito da un insieme di report che consentono di verificare gli scostamenti tra quanto preventivato e quanto effettivamente realizzato. Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (18)

19 Analisi degli scostamenti VOCI DI COSTO BUDGET (A) CONSUNTIVO (B) SCOSTAMENTO MATERIE PRIME MANODOPERA DIRETTA ENERGIA ELETTRICA AMMORTAMENTI SPESE VARIE INDUSTRIALI TOTALE Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (19)

20 Analisi degli scostamenti MATERIE DIRETTE Il costo preventivo è calcolato con la contabilità analitica a costi standard TOTALE A BUDGET = Il costo consuntivo viene rilevato dalla contabilità analitica a costi effettivi TOTALE A CONSUNTIVO = PERCHÉ SI È GENERATO TALE SCOSTAMENTO? Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (20)

21 Analisi degli scostamenti Ci sono almeno tre cause che possono spiegare la differenza: dei costi: Cause connesse ai volumi di produzione Cause connesse alla quantità di risorse impiegata per ogni unità di produzione, cioè all efficienza Cause connesse al prezzo unitario di acquisizione della risorsa Lo scostamento globale può essere scomposto in scostamenti elementari di volume, efficienza, prezzo. Corso di Economia Aziendale (Di Marcantonio, a.a. 2017/2018) - Lezione del 5-6 dicembre 2016 (21)

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