ISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO SEDEGLIANO NUMERI
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- Cesarina Piccinini
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO SEDEGLIANO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA SCUOLA PRIMARIA DI FLAIBANO DISCIPLINa: MATEMATICA CLASSE : TERZA INSEGNANTE: Amato Cristina ANNO SCOLASTICO 1017/ 1018 NUMERI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali Conosce e utilizza i numeri naturali almeno entro le migliaia. Legge e scrive i numeri sia in cifre che in parola almeno entro le Migliaia. Rappresenta i numeri naturali in base dieci. Legge e scrive i numeri decimali. Esegue addizioni e sottrazioni Esegue moltiplicazioni. Esegue divisioni. Conosce e memorizza le tabelline. Usa correttamente lo zero e l uno.
2 Usa tecniche di calcolo mentale e verbalizza le procedure. Rappresenta ed opera con frazioni. ABILITA' Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo secondo criteri dati. Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 12. Eseguire le 4 operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali. Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure. CONOSCENZE Il nostro sistema di numerazione. Il centinaio e il migliaio. L'addizione con i numeri naturali L'addizione in riga e in colonna La moltiplicazione con i numeri naturali
3 La moltiplicazione in riga La moltiplicazione in colonna col moltiplicatore di 1 e 2 cifre Moltiplicare per 10, 100, 1000 Problemi con addizione e moltiplicazione La sottrazione con i numeri naturali La sottrazione in riga e in colonna La divisione con i numeri naturali La divisione in riga e in colonna con divisore a una cifra Dividere per 10, 100, 1000 Problemi con sottrazione e divisione. Strategie di calcolo mentale Le frazioni Rappresentare una frazione Frazioni e decimali. Riconoscere ed utilizzare frazioni Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali e rappresentarli sulla retta Leggere, scrivere, confrontare numeri frazionari e rappresentarli sulla retta
4 CONTENUTI/ ATTIVITA Attività utili a consolidare la conoscenza del valore posizionale delle cifre. Lettura, scrittura, composizione, scomposizione, ordinamento e confronto dei numeri naturali oltre il 100. Esercizi per conoscere le coppie additive che formano i numeri fino al 100. Calcolo in riga e in colonna. Addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni in colonna, anche con più cambi. Esercizi per acquisire la tecnica della divisione con una cifra al divisore. Esercizi di riconoscimento delle unità frazionarie, di riconoscimento e denominazione delle frazioni. Attività per acquisire l'idea di frazione decimale. Molti giochi per il potenziamento del calcolo orale, con applicazione di tecniche utili a renderlo più veloce e con l'applicazione delle proprietà opportune. SPAZIO E FIGURE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. Riconosce, disegna e denomina le principali figure geometriche. Individua e riconosce le simmetrie. Riconosce e disegna rette. Riconosce e disegna angoli. Effettua semplici misurazioni di grandezze con misure convenzionali. Identifica e calcola il perimetro.
5 Intuisce il concetto di area. Utilizza strumenti per il disegno geometrico ( riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura. ABILITA' Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori). Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato. Riconoscere e rappresentare forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall uomo. Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche. Costruire, disegnare, denominare e descrivere alcune fondamentali figure geometriche del piano e dello spazio. Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo. Descrivere gli elementi significativi di una figura ed identificare, se possibile, gli eventuali elementi di simmetria. Individuare gli angoli in figure e contesti diversi. Identificare il perimetro e l area di una figura assegnata. CONOSCENZE Linee aperte e chiuse, spezzate, curve e miste; rette incidenti, parallele, perpendicolari. Le principali figure del piano e dello spazio Introduzione del concetto di angolo, partendo da contesti concreti
6 Simmetrie di una figura Introduzione del concetto di perimetro e area di figure piane e del concetto di volume di figure solide. CONTENUTI/ ATTIVITA Giochi per il riconoscimento di figure piane. Riconoscimento degli elementi significativi di una figura piana L'angolo come rotazione e come regione angolare delimitata da due semirette col vertice in comune Costruzione di figure geometriche piane e solide con materiali vari I poligoni e i non poligoni I triangoli I quadrilateri. Il perimetro di un poligono Ricerca di simmetrie mediante piegature di fogli e ritaglio. Rappresentazione su foglio quadrettato L'equi-estensione. Il concetto di simmetria assiale RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI. PROBLEMI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni ( tabelle e grafici ) Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza Individua e analizza situazioni problematiche. Legge il testo, individua i dati utili e la/ le domande. Verbalizza e rappresenta in modo opportuno il problema. Individua la strategia risolutiva e l operazione adatta.
7 Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri ABILITA Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini. Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Misurare grandezze utilizzando sia misure arbitrarie che convenzionali. Analizzare, rappresentare e risolvere semplici problemi individuando possibili strategie risolutive CONOSCENZE Lessico delle unità di misura convenzionali Conoscenza e utilizzo delle unità di misura convenzionali Misurazione e rappresentazione in scala Linguaggio: le terminologie relative a numeri, figure e relazioni. Classificazioni. Analogie e differenze in contesti diversi Elementi delle rilevazioni statistiche Le fasi risolutive di un problema e loro rappresentazioni con diagrammi Strategie risolutive di un problema
8 CONTENUTI/ ATTIVITA Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Leggere e verbalizzare dati e informazioni da grafici, diagrammi, schemi e tabelle. Misurare grandezze (lunghezze, tempo, peso, capacità, euro) utilizzando sia unità arbitrarie che convenzionali (metro, orologio, bilance, ecc.) Affrontare con serenità situazioni-problema, partecipare alla loro descrizione, riflettere sugli elementi significativi, proporre strategie risolutive cercando di motivarle. Comprendere, analizzare e verbalizzare un problema concretamente, individuandone i dati e la domanda; riscrivere i dati con parole diverse. Elaborare situazioni problematiche partendo dal contesto pratico, dal quotidiano. Indicare la domanda adatta. Rappresentare la soluzione di situazioni-problema in modo chiaro e comprensibile. Analizzare e risolvere situazioni-esercizio e saperle rappresentare graficamente utilizzando consapevolmente le procedure apprese. Conoscere elementi essenziali di logica Saper utilizzare elementi essenziali del linguaggio della matematica
9 Comprendere il concetto di misura confrontando oggetti in relazione ad alcune loro proprietà misurabili. Unità di misura diverse. Grandezze equivalenti Operare classificazioni in base ad attributi dati. Individuare relazioni, somiglianze e differenze. Analizzare la realtà, raccogliere dati e rappresentarli graficamente. Fare previsioni. Distinguere enunciati veri, falsi, non enunciati. METODOLOGIA DELL AMBITO LOGICO MATEMATICO Si ritiene prioritario favorire nei bambini lo sviluppo sia di attitudini positive verso l ambito logico-matematico sia della fiducia rispetto a se stessi e alle proprie capacità. Ne consegue l intenzione di favorire un apprendimento attivo, dinamico e coinvolgente volto alla valorizzazione dell iniziativa e della creattività dei bambini. Pur nella consapevolezza che nel primo ciclo prevale l aspetto manipolativo, mentre nel secondo ci si avvia all astrazione, si ritiene fondamentale proporre le attività mediante referenti esperienziali significativi. Fasi delle attività proposte: 1) fase dell apprendimento I bambini verranno stimolati a: - problematizzare la realtà - formulare ipotesi risolutive - confrontare i risultati 2) fase di consolidamento
10 I bambini verranno guidati a: - fissare le abilità e i concetti appresi - riutilizzare e rielaborare le abilità acquisite in contesti diversi - utilizzare diverse procedure e verificare i risultati 3) fase della verifica Al termine di ogni apprendimento si proporranno attività di verifica sia all interno della classe sia a livello individuale, tali da consentire all insegnante anche un autovalutazione del proprio operato. In questa fase si cercherà di guidare gli alunni a: - essere consapevoli delle proprie capacità valorizzando ciò che sanno fare. - accettare serenamente le eventuali difficoltà - considerare l errore non in modo negativo ma come uno stimolo ulteriore per l apprendimento - comprendere le cause di eventuali insuccessi e trovare, con aiuto dell insegnante, soluzioni. 4) fase del recupero In base all esito delle verifiche in itinere e sommative, verranno strutturate le attività di recupero mediante le seguenti modalità organizzative: - attività a livello individuale - attività a livello di piccolo gruppo - attività all interno della classe. Considerando che gli alunni del secondo ciclo si avviano ad una forma di pensiero astratto, tutte le attività verranno proposte mediante riferimenti concreti, verbalizzazioni volte ad esprimere i passaggi utili all esecuzione del compito matematico assegnato. Ciò per permettere il recupero,
11 l approfondimento e l ampliamento dei concetti presentati negli anni scolastici precedenti ed il passaggio da un livello di apprendimento più intuitivo ad uno più interiorizzato e strutturato. Durante il lavoro l insegnante interverrà per favorire e facilitare la conversazione e la cooperazione tra gli alunni. In modo particolare, nella fase del consolidamento, per fissare con sicurezza le abilità acquisite, l insegnante guiderà i bambini ad elaborare materiali di sintesi che permettono di visualizzare con immediatezza i risultati del lavoro. MATERIALI DI LAVORO In generale si utilizzeranno: - materiale significativo non strutturato: pennarelli, tappi, cannucce, foglietti - materiale strutturato: multibase, regoli, abaco, blocchi logici, giochi collettivi, schede di lavoro, figure geometriche piane e solide, giochi con le frazioni, Lim, materiale Bortolato, software didattici... VERIFICA Le verifiche saranno effettuate sia durante le attività orali, sia mediante schede strutturate in base alle abilità e alle conoscenze programmate. Per la valutazione delle competenze saranno prese in considerazione anche le osservazioni sistematiche effettuate sugli alunni.
12 DESCRIZIONE DEI LIVELLI DI COMPETENZA LIVELLO BASE L alunno utilizza abbastanza correttamente le tecniche di calcolo orale e scritto con i numeri naturali e decimali trattate, esegue operazioni elementari e semplici procedimenti operativi, sa classificare e ordinare secondo criteri noti. Utilizza metodi e strategie utili alla realizzazione di un progetto o alla soluzione di un problema Utilizza in modo abbastanza corretto strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...). Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. Sa interpretare e ricavare informazioni da dati rappresentati in diagrammi, tabelle e grafici. LIVELLO INTERMEDIO L alunno utilizza correttamente le tecniche di calcolo orale e scritto con i numeri naturali e con i numeri decimali. Indica le strategie risolutive di un problema, mettendo in relazione la situazione con l operazione adatta. Sa comprendere, analizzare e verbalizzare un problema, individuandone i dati e la domanda, riscrivendo i dati con parole diverse. Utilizza metodi e strategie utili alla realizzazione di un compito o alla soluzione di un problema.
13 Riconosce e rappresenta correttamente forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall uomo. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. Utilizza in modo corretto strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro, bilancia, contenitori graduati per liquidi, euro). Ricerca dati per ricavare informazioni e li rappresenta in modo corretto in diagrammi, tabelle e grafici. Sa interpretare e ricavare informazioni dai dati rappresentati in diagrammi, tabelle e grafici. LIVELLO AVANZATO : L alunno utilizza con sicurezza le tecniche di calcolo orale e scritto con i numeri naturali e con i numeri decimali. Riconosce una situazione problematica e la affronta con serenità e determinazione, formulando idee e ipotesi risolutive. Sa comprendere, analizzare e verbalizzare un problema, individuandone i dati e la domanda, riscrivendo i dati con parole diverse. Sa utilizzare conoscenze, informazioni e strategie per arrivare alla soluzione, anche personale, di un compito o di una situazione problematica assegnata. Riconosce e rappresenta con sicurezza e precisione forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall uomo. Descrive, denomina e classifica con sicurezza e precisione figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.
14 Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri. Sa operare con metodo appropriato e produttivo, consapevole di ciò che si deve fare. Utilizza con precisione strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro, bilancia, contenitori graduati per liquidi, euro). Ricerca dati per ricavare informazioni e li rappresenta in modo autonomo e personale in diagrammi, tabelle e grafici. Sa interpretare e ricavare informazioni da dati rappresentati in diagrammi, tabelle e grafici. L alunno manifesta un atteggiamento positivo rispetto alla matematica: attraverso esperienze significative intuisce come gli strumenti matematici che apprende siano utili per operare nella realtà. Sa pianificare il lavoro scolastico utilizzando e organizzando i suoi strumenti di lavoro.
SCUOLA PRIMARIA - MORI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA
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