Osservatorio Confesercenti 2010

Transcript

1 Osservatorio Confesercenti 2010 Il termometro degli atteggiamenti: la crisi e le aspettative per il futuro Settembre 2010 (Rif. 1708v110)

2 Indice 2 Presentazione della ricerca 3 Pag. Cap. 1 - La crisi oggi: lo stato di avanzamento della crisi nelle percezioni degli italiani 4 Cap. 2 - I costi della crisi sulla situazione personale/familiare 23 Cap. 3 - Le responsabilità percepite delle Istituzioni e le attese per il futuro 43 Il campione intervistato 50 Il questionario 51 La scheda della ricerca 54

3 Presentazione della ricerca 3 Il presente rapporto espone i risultati della terza rilevazione inserita all'interno dell'osservatorio Confesercenti 2010, il cui scopo è rilevare nel tempo gli atteggiamenti degli italiani nei confronti della crisi. I risultati riportati nelle pagine seguenti vengono confrontati con i dati relativi alle precedenti rilevazioni effettuate a febbraio e a maggio Inoltre, il confronto avviene anche con quanto rilevato anche a ottobre Le aree tematiche indagate sono: 1) lo stato di avanzamento della crisi nelle percezioni degli italiani; 2) i costi reali e psicologici della crisi (calo dell occupazione e timore di perdere il lavoro); 3) il ruolo delle Istituzioni percepito degli italiani. Per indagare tali aree tematiche abbiamo realizzato un ampio sondaggio di tipo quantitativo, presso la popolazione italiana. Abbiamo somministrato telefonicamente (metodo C.A.T.I.) un questionario strutturato ad un ampio campione di 806 casi, statisticamente rappresentativo della popolazione adulta residente in Italia.

4 Cap. 1 La crisi oggi: lo stato di avanzamento della crisi nelle percezioni degli italiani 4

5 La crisi oggi: lo stato di avanzamento della crisi nelle percezioni degli italiani 5 Principali evidenze La crisi economica continua a preoccupare gli italiani: non si può ancora dire che il peggio sia passato. Il livello di preoccupazione per la condizione economica del Paese rimane infatti elevatissimo, con una leggera attenuazione di tensione solamente per gli elettori di centro o di destra/centrodestra. Anche il mercato del lavoro impensierisce la popolazione, senza eccezione alcuna tra le diverse categorie lavorative. Un aumento invece del livello di allarme si registra per quel che riguarda la dimensione regionale, che preoccupa più che nei mesi passati, in particolare nelle regioni del Nord. È certo che la crisi ha messo in ginocchio le aziende di piccole dimensioni più di quelle grandi, anche se oggi questo viene affermato con un po meno certezza. Un lieve aumento di fiducia verso gli sviluppi economici da qui a un anno interrompe un trend negativo registrato nelle precedenti edizioni. Ciò è vero in tutte le aree geografiche tranne a Nord Ovest, dove la fiducia verso un miglioramento della situazione economica italiana è in diminuzione.

6 Gli italiani temono ancora la crisi 6 Livello di accordo con: IL PEGGIO DELLA CRISI SEMBRA DAVVERO PASSATO D ACCORDO (molto/abbastanza) 19% molto d'accordo 6% abbastanza d'accordo 13% poco d'accordo 37% non sa/non indica 1% per nulla d'accordo 43% NON D ACCORDO (poco/per nulla) 80% Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Sulla crisi economico/finanziaria abbiamo raccolto una serie di affermazioni fatte da persone intervistate prima di Lei. Mi dica, per cortesia, il suo grado di accordo con: Il peggio della crisi sembra davvero passato.

7 Alcune accentuazioni 7 Livello di accordo con: IL PEGGIO DELLA CRISI SEMBRA DAVVERO PASSATO PER NULLA D ACCORDO: 43% Soprattutto: 35-44enni (53%) 45-54enni (50%) Casalinghe (52%) Disoccupati (54%) Chi nella propria famiglia ha vissuto la perdita del lavoro o la cassa integrazione (55%) Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Sulla crisi economico/finanziaria abbiamo raccolto una serie di affermazioni fatte da persone intervistate prima di Lei. Mi dica, per cortesia, il suo grado di accordo con: Il peggio della crisi sembra davvero passato.

8 Si mantiene alto, da circa un anno, il timore nei confronti della crisi. Non si può ancora dire che il peggio sia passato 8 Livello di accordo con: IL PEGGIO DELLA CRISI SEMBRA DAVVERO PASSATO - Dati di trend - Ottobre 2009 Febbraio 2010 Maggio 2010 Settembre D'accordo Non d'accordo Valori % - Base casi: 801 ottobre 2009, febbraio 2010, 809 maggio 2010, 806 sdettembre 2010 TESTO DELLA DOMANDA: Sulla crisi economico/finanziaria abbiamo raccolto una serie di affermazioni fatte da persone intervistate prima di Lei. Mi dica, per cortesia, il suo grado di accordo con: Il peggio della crisi sembra davvero passato.

9 Un leggero maggiore ottimismo rispetto a maggio tra gli elettori di centro e di destra/centrodestra 9 Livello di accordo con: IL PEGGIO DELLA CRISI SEMBRA DAVVERO PASSATO % di non d accordo secondo l orientamento politico - Dati di trend - Maggio 2010 Settembre TOTALE Sinistra Centrosinistra Centro Centrodestra Destra Apolitico Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Sulla crisi economico/finanziaria abbiamo raccolto una serie di affermazioni fatte da persone intervistate prima di Lei. Mi dica, per cortesia, il suo grado di accordo con: Il peggio della crisi sembra davvero passato.

10 Ben pochi non esprimono la loro preoccupazione per la situazione economica del Paese 10 Livello di preoccupazione per: LA SITUAZIONE ECONOMICA DELL ITALIA PREOCCUPATI (molto/abbastanza) 93% abbastanza preoccupati 37% molto preoccupati 56% poco preoccupati 6% per nulla preoccupati 1% NON PREOCCUPATI (poco/per nulla) 7% Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Rispetto alla crisi economica che sta coinvolgendo il nostro Paese, Lei quanto direbbe di essere preoccupato per la situazione economica dell Italia?.

11 Preoccupazione diffusa in tutta Italia, sopratutto Centro, Sud e isole 11 Livello di preoccupazione per: LA SITUAZIONE ECONOMICA DELL ITALIA % di preoccupati secondo l area geografica - Dati di trend - Ottobre 2009 Febbraio 2010 Maggio 2010 Settembre TOTALE Nord Ovest Nord Est Centro Sud e isole Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Rispetto alla crisi economica che sta coinvolgendo il nostro Paese, Lei quanto direbbe di essere preoccupato per la situazione economica dell Italia?.

12 Anche la situazione economica della propria regione suscita preoccupazione in quasi tutti gli intervistati 12 Livello di preoccupazione per: LA SITUAZIONE ECONOMICA DELLA REGIONE PREOCCUPATI (molto/abbastanza) 90% abbastanza preoccupati 48% molto preoccupati 42% per nulla preoccupati 2% poco preoccupati 8% NON PREOCCUPATI (poco/per nulla) 10% Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Rispetto alla crisi economica che sta coinvolgendo il nostro Paese, Lei quanto direbbe di essere preoccupato per la situazione economica della sua regione?.

13 La preoccupazione cresce rispetto ai mesi passati, sopratutto a Nord, dove si attestava a livelli leggermente più bassi 13 Livello di preoccupazione per: LA SITUAZIONE ECONOMICA DELLA REGIONE % di preoccupati secondo l area geografica - Dati di trend - Ottobre 2009 Febbraio 2010 Maggio 2010 Settembre TOTALE Nord Ovest Nord Est Centro Sud e isole Valori % - Base casi: 801 ottobre 2009, 801 febbraio 2010, 809 maggio 2010, 806 settembre 2010 TESTO DELLA DOMANDA: Rispetto alla crisi economica che sta coinvolgendo il nostro Paese, Lei quanto direbbe di essere preoccupato per la situazione economica della sua regione?.

14 Quasi unanime la preoccupazione nei confronti del mercato del lavoro 14 Livello di preoccupazione per: IL MERCATO DEL LAVORO IN ITALIA PREOCCUPATI (molto/abbastanza) 94% abbastanza preoccupati 33% molto preoccupati 61% poco preoccupati 5% per nulla preoccupati 1% Tra chi ha perso il lavoro o è in cassa integrazione: 67% NON PREOCCUPATI (poco/per nulla) 6% Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Rispetto alla crisi economica che sta coinvolgendo il nostro Paese, Lei quanto direbbe di essere preoccupato per il mercato del lavoro in Italia?.

15 Preoccupazione trasversale a tutte le categorie lavorative. Tra i disoccupati il livello è massimo 15 Livello di preoccupazione per: IL MERCATO DEL LAVORO IN ITALIA % di forza lavoro preoccupata secondo la professione TOTALE Dirigenti/liberi professionisti Impiegati/insegnanti Lavoratori dip. con qualifiche meno elevate Disoccupati/in cerca di I occupazione Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Rispetto alla crisi economica che sta coinvolgendo il nostro Paese, Lei quanto direbbe di essere preoccupato per il mercato del lavoro in Italia?.

16 Stabili da un anno gli elevatissimi livelli di preoccupazione 16 % DI PREOCCUPATI - Dati di trend - Ottobre 2009 Febbraio 2010 Maggio 2010 Settembre IL MERCATO DEL LAVORO IN ITALIA LA SITUAZIONE ECONOMICA ITALIANA LA SITUAZIONE ECONOMICA DELLA REGIONE Valori % - Base casi: 801 ottobre 2009, 801 febbraio 2010, 809 maggio 2010, 806 settembre 2010 TESTO DELLA DOMANDA: Sulla crisi economico/finanziaria abbiamo raccolto una serie di affermazioni fatte da persone intervistate prima di Lei. Mi dica, per cortesia, il suo grado di accordo con: Il peggio della crisi sembra davvero passato.

17 Per circa 8 italiani su 10 sono le aziende piccole ad aver particolarmente risentito della crisi 17 Livello di accordo con: LA CRISI HA MESSO IN GINOCCHIO LE AZIENDE DI PICCOLE DIMENSIONI PIU DI QUELLE GRANDI D ACCORDO (molto/abbastanza) 79% abbastanza d'accordo 48% molto d'accordo 31% non sa/non indica 2% per nulla d'accordo 6% poco d'accordo 13% NON D ACCORDO (poco/per nulla) 19% Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Sulla crisi economico/finanziaria abbiamo raccolto una serie di affermazioni fatte da persone intervistate prima di Lei. Mi dica, per cortesia, il suo grado di accordo con: La crisi ha messo in ginocchio le aziende di piccole dimensioni più di quelle grandi.

18 Leggero calo di consenso da maggio. La sofferenza delle piccole imprese rimane comunque quella più avvertita 18 Livello di accordo con: LA CRISI HA MESSO IN GINOCCHIO LE AZIENDE DI PICCOLE DIMENSIONI PIU DI QUELLE GRANDI - Dati di trend - Febbraio 2010 Maggio 2010 Settembre D'accordo Non d'accordo Valori % - Base casi: 801 febbraio maggio settembre 2010 TESTO DELLA DOMANDA: Sulla crisi economico/finanziaria abbiamo raccolto una serie di affermazioni fatte da persone intervistate prima di Lei. Mi dica, per cortesia, il suo grado di accordo con: La crisi ha messo in ginocchio le aziende di piccole dimensioni più di quelle grandi.

19 Più della metà degli italiani nutre fiducia nel futuro 19 LEI RITIENE CHE TRA UN ANNO LA SITUAZIONE ECONOMICA ITALIANA AVRA : SARA POSITIVA 56% SARA NEGATIVA 42% invariata, cioè positiva come ora 11% invariata, cioè negativa come ora 22% una lieve ripresa 44% un lieve peggioramento 16% UNA RIPRESA: 45% una forte ripresa 1% un forte peggioramento 4% non so 2% UN PEGGIORAMENTO: 20% Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Lei ritiene che tra un anno la situazione economica italiana avrà.

20 Alcune accentuazioni 20 LEI RITIENE CHE TRA UN ANNO LA SITUAZIONE ECONOMICA ITALIANA AVRA : UNA RIPRESA: 45% Soprattutto: 55-64enni (53%) Pensionati (51%) Residenti in piccoli centri (con meno di abitanti) (49%) Elettori di destra o centrodestra (57%) Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Lei ritiene che tra un anno la situazione economica italiana avrà.

21 Sembra interrompersi un trend da un anno negativo: aumentano i fiduciosi nella ripresa 21 LEI RITIENE CHE TRA UN ANNO LA SITUAZIONE ECONOMICA ITALIANA AVRA : - Dati di trend - una ripresa invariata positiva invariata negativa un peggioramento non so gen-08 set-08 gen-09 apr-09 set-09 feb-10 mag-10 set-10 Valori % - Base casi: 801 febbraio 2010, 809 maggio 2010, 806 settembre Edizioni precedenti della domanda: DATI ISPO TESTO DELLA DOMANDA: Lei ritiene che tra un anno la situazione economica italiana avrà.

22 Solo al Nord Ovest non si registra un lieve rilancio della fiducia 22 LEI RITIENE CHE TRA UN ANNO LA SITUAZIONE ECONOMICA ITALIANA AVRA : % di una ripresa secondo l area geografica Febbraio 2010 Maggio 2010 Settembre TOTALE Nord Ovest Nord Est Centro Sud e isole Valori % - Base casi: 801 febbraio 2010, 809 maggio 2010, 806 settembre 2010 TESTO DELLA DOMANDA: Lei ritiene che tra un anno la situazione economica italiana avrà.

23 Cap. 2 I costi della crisi sulla situazione personale/familiare 23

24 I costi della crisi sulla situazione personale/familiare 24 Principali evidenze Pur in una sostanziale stabilità per quanto riguarda la dichiarazione di coinvolgimento delle famiglie nella crisi (inteso come perdita di lavoro o ricorso alla cassa integrazione), la sicurezza del posto di lavoro continua a preoccupare sempre più italiani. È infatti in costante aumento, da ottobre dello scorso anno, la quota di chi teme per la propria posizione lavorativa. L aumento si registra in particolar modo tra gli uomini (che pareggiano il livello di preoccupazione delle donne), tra i diplomato o laureati, tra gli imprenditori/dirigenti/libero professionisti. Il Nord Est, prima l area più solida da questo punto di vista, registra un impennata di dichiarazioni di preoccupazione. Sempre elevato anche il livello di preoccupazione per la situazione economica della propria famiglia, anche se aumenta la percentuale di chi ritiene che da qui a un anno le cose miglioreranno.

25 Stabile la situazione da maggio. Si rilevano comunque segnali positivi 25 LA PERDITA DEL LAVORO dichiarano di aver perso il lavoro 4% 16% dichiarano che sia loro che qualcuno della famiglia ha perso il lavoro 1% dichiarano che qualcun altro in famiglia ha perso il lavoro 11% Maggio 2010: 18% - 2 p.p. dichiarano che nessuno in famiglia ha perso il lavoro 84% Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Lei o qualcuno della sua famiglia, in questi ultimi mesi, ha perso il lavoro?.

26 Anche per la cassa integrazione, pur in una situazione sostanzialmente stabile, si avvertono segnali positivi. Non aumenta il timore di andare in Cassa integrazione 26 LA CASSA INTEGRAZIONE sono stati in Cassa integrazione nei mesi passati 4% sono attualmente in Cassa integrazione 5% 11% prevedono di andare in Cassa integrazione nei prossimi mesi 2% Maggio 2010: 14% - 3 p.p. Maggio 2010: 2% non sono stati né prevedono di andare in Cassa integrazione 89% Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Ora mi dica se Lei o qualcuno della sua famiglia in questi ultimi mesi siete stati in Cassa integrazione o temete di essere costretti ad esserlo.

27 Circa 1 famiglia su 5 risulta direttamente coinvolta dalla crisi 27 INDICE SINTETICO (*) famiglie che risultano "direttamente coinvolte dalla crisi" 21% Maggio 2010: 23% - 2 p.p. famiglie che non risultano direttamente coinvolte dalla crisi 79% Valori % - Base casi: 806 (*) L indice sintetico è stato calcolato incrociando la domande sulla perdita del lavoro di qualche componente della famiglia con la domanda sulla cassa integrazione.

28 Il numero di famiglie coinvolte dalla crisi diminuisce in tutte le aree geografiche tranne al Centro Italia 28 INDICE SINTETICO (*) % di famiglie direttamente coinvolte dalla crisi secondo l area geografica - Dati di trend - Ottobre 2009 Febbraio 2010 Maggio 2010 Settembre TOTALE Nord Ovest Nord Est Centro Sud e isole Valori % - Base casi: 801 ottobre 2009, 801 febbraio 2010, 809 maggio 2010, 806 settembre 2010 (*) L indice sintetico è stato calcolato incrociando la domande sulla perdita del lavoro di qualche componente della famiglia con la domanda sulla Cassa integrazione.

29 Il coinvolgimento nella crisi diminuisce sopratutto nei grandi comuni 29 INDICE SINTETICO (*) % di famiglie direttamente coinvolte dalla crisi secondo la dimensione demografica del comune di residenza - Dati di trend - Ottobre 2009 Febbraio 2010 Maggio 2010 Settembre TOTALE comuni più piccoli (fino a 20 mila b.) comuni medi (da 20 a 100 mila ab.) comuni più grandi (oltre 100 mila ab.) Valori % - Base casi: 801 ottobre 2009, 801 febbraio 2010, 809 maggio 2010, 806 settembre 2010 (*) L indice sintetico è stato calcolato incrociando la domande sulla perdita del lavoro di qualche componente della famiglia con la domanda sulla Cassa integrazione.

30 La maggior parte dei lavoratori si dice preoccupato per il proprio posto di lavoro 30 Livello di preoccupazione per: IL SUO POSTO DI LAVORO PREOCCUPATI (molto/abbastanza) 61% abbastanza preoccupati 30% poco preoccupati 28% molto preoccupati 31% per nulla preoccupati 11% NON PREOCCUPATI (poco/per nulla) 39% Valori % - Base casi: 359 (solamente coloro che lavorano) TESTO DELLA DOMANDA: Rispetto alla crisi economica che sta coinvolgendo il nostro Paese, Lei quanto direbbe di essere preoccupato per il suo posto di lavoro?.

31 Dalle scorso ottobre, crescono costantemente coloro che si dichiarano molto preoccupati 31 Livello di preoccupazione per: IL SUO POSTO DI LAVORO - Dati di trend - Ottobre 2009 Febbraio 2010 Maggio 2010 Settembre p.p Molto preoccupati Abbastanza preoccupati Poco preoccupati Per nulla preoccupati Valori % - Base casi: ottobre , febbraio , maggio , settembre (solamente coloro che lavorano) TESTO DELLA DOMANDA: Rispetto alla crisi economica che sta coinvolgendo il nostro Paese, Lei quanto direbbe di essere preoccupato per il suo posto di lavoro?.

32 L'aumento sopratutto tra gli uomini (che raggiungono le donne) tra i 45-54enni, chi possiede un titolo di studio medio-alto o ricopre una posizione lavorativa dirigenziale/lavora in proprio 32 Livello di preoccupazione per: IL SUO POSTO DI LAVORO % di molto preoccupati secondo genere, età, titolo di studio, professione - Dati di trend - Ottobre 2009 Febbraio 2010 Maggio 2010 Settembre = TOTALE uomini donne 18-34enni 35-44enni 45-54enni elementare/ media diploma/ laurea imprend./ dirigenti/ liberi professionisti impieg./ insegnanti lav. dip. con qualifiche meno elevate Valori % - Base casi: ottobre , febbraio , maggio , settembre (solamente coloro che lavorano) TESTO DELLA DOMANDA: Rispetto alla crisi economica che sta coinvolgendo il nostro Paese, Lei quanto direbbe di essere preoccupato per il suo posto di lavoro?.

33 La preoccupazione per il posto di lavoro aumenta soprattutto al Nord Est 33 Livello di preoccupazione per: IL SUO POSTO DI LAVORO % di molto preoccupati secondo area geografica e ampiezza comune - Dati di trend - Ottobre 2009 Febbraio 2010 Maggio 2010 Settembre TOTALE Nord-Ovest Nord-Est Centro Sud e Isole comuni più piccoli (fino a 20 mila ab.) comuni medi (da 20 a 100 mila ab.) comuni più grandi (oltre 100 mila ab.) Valori % - Base casi: ottobre , febbraio , maggio , settembre (solamente coloro che lavorano) TESTO DELLA DOMANDA: Rispetto alla crisi economica che sta coinvolgendo il nostro Paese, Lei quanto direbbe di essere preoccupato per il suo posto di lavoro?.

34 Anche la situazione economica familiare impensierisce circa 3 italiani su 4 34 Livello di preoccupazione per: LA SITUAZIONE ECONOMICA FAMILIARE PREOCCUPATI (molto/abbastanza) 73% abbastanza preoccupati 41% molto preoccupati 32% poco preoccupati 22% Tra chi ha perso il lavoro o è in cassa integrazione: 42% non sa/non indica 1% per nulla preoccupati 4% NON PREOCCUPATI (poco/per nulla) 26% Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Rispetto alla crisi economica che sta coinvolgendo il nostro Paese, Lei quanto direbbe di essere preoccupato per la situazione economica sua e della sua famiglia?.

35 Da un anno di fatto costante il timore per la propria condizione economica 35 Livello di preoccupazione per: LA SITUAZIONE ECONOMICA FAMILIARE - Dati di trend - Ottobre 2009 Febbraio 2010 Maggio 2010 Settembre Preoccupati Non preoccupati Valori % - Base casi: 801 ottobre 2009, 801 febbraio 2010, 809 maggio 2010, 806 settembre 2010 TESTO DELLA DOMANDA: Rispetto alla crisi economica che sta coinvolgendo il nostro Paese, Lei quanto direbbe di essere preoccupato per la situazione economica sua e della sua famiglia?.

36 2 su 3 ottimisti per il futuro della propria condizione economica 36 COME PENSA CHE SARA LA SITUAZIONE ECONOMICA DELLA SUA FAMIGLIA TRA UN ANNO? SARA POSITIVA 67% SARA NEGATIVA 31% invariata, cioè positiva come ora 37% invariata, cioè negativa come ora 17% un po' peggiorata 13% PEGGIORATA: 14% abbastanza migliorata 29% molto migliorata 1% molto peggiorata 1% non so 2% MIGLIORATA: 30% Tra chi ha perso il lavoro o è in cassa integrazione: 26% Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Come pensa che sarà la situazione economica della sua famiglia tra un anno?.

37 Aumentano coloro che credono in un miglioramento rispetto alla difficile situazione attuale 37 COME PENSA CHE SARA LA SITUAZIONE ECONOMICA DELLA SUA FAMIGLIA TRA UN ANNO? - Dati di trend - un miglioramento invariata positiva invariata negativa un peggioramento non so gen-08 set-08 gen-09 set-09 gen-10 feb-10 mag-10 set-10 2 Valori % - Base casi: 801 ottobre 2009, 801 febbraio 2010, 809 maggio 2010, 806 settembre 2010 Edizioni precedenti della domanda: DATI ISPO TESTO DELLA DOMANDA: Come pensa che sarà la situazione economica della sua famiglia tra un anno?.

38 Ottenere prestiti e finanziamenti impensierisce la maggior parte degli intervistati 38 Livello di preoccupazione per: LA DIFFICOLTÀ DI OTTENERE PRESTITI E FINANZIAMENTI PREOCCUPATI (molto/abbastanza) 60% abbastanza preoccupati 35% molto preoccupati 25% poco preoccupati 27% non sa/non indica per nulla 3% preoccupati 10% NON PREOCCUPATI (poco/per nulla) 37% Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Rispetto alla crisi economica che sta coinvolgendo il nostro Paese, Lei quanto direbbe di essere preoccupato per la difficoltà di ottenere prestiti e finanziamenti?.

39 La preoccupazione per la difficoltà di ottenere prestiti e finanziamenti è in aumento 39 Livello di preoccupazione per: LA DIFFICOLTÀ DI OTTENERE PRESTITI E FINANZIAMENTI - Dati di trend - Ottobre 2009 Febbraio 2010 Maggio 2010 Settembre p.p Preoccupati Non preoccupati Valori % - Base casi: 801 ottobre 2009, 801 febbraio 2010, 809 maggio 2010, 806 settembre 2010 TESTO DELLA DOMANDA: Rispetto alla crisi economica che sta coinvolgendo il nostro Paese, Lei quanto direbbe di essere preoccupato per la difficoltà di ottenere prestiti e finanziamenti?.

40 Tra i più preoccupati, coloro che ricoprono cariche dirigenziali o che lavorano in proprio 40 Livello di preoccupazione per: LA DIFFICOLTÀ DI OTTENERE PRESTITI E FINANZIAMENTI % di preoccupati secondo la classe di età e la professione TOTALE 18-34enni 35-54enni 55enni e oltre imprenditori, dirigenti, liberi professionisti impiegati, insegnanti lavoratori casalinghe e dipendenti pensionati con qualifiche meno elevate studenti Valori % - Base casi: 801 febbraio 2010, 809 maggio 2010, 806 settembre 2010 TESTO DELLA DOMANDA: Rispetto alla crisi economica che sta coinvolgendo il nostro Paese, Lei quanto direbbe di essere preoccupato per la difficoltà di ottenere prestiti e finanziamenti?.

41 In sintesi: la situazione del Paese viene percepita più grave di quella personale, che comunque impensierisce la maggior parte degli italiani 41 LIVELLO DI PREOCCUPAZIONE PER: Il mercato del lavoro in Italia La situazione economica dell'italia La situazione economica della mia regione La situazione economica della mia famiglia Molto preoccupati (*) Il suo posto di lavoro Abbastanza preoccupati Valori % - Base casi: 806 (*) La domanda sul livello di preoccupazione per il proprio posto di lavoro è stato rivolta solo agli occupati: 359 settembre 2010

42 Là dove non ancora non si assesta a livelli massimi, l'allarme cresce 42 LIVELLO DI PREOCCUPAZIONE PER: Molto + abbastanza preoccupati - Dati di trend - Il mercato del lavoro in Italia La situazione economica dell'italia La situazione economica della mia regione La situazione economica della mia famiglia Il suo posto di lavoro Ottobre 2009 Febbraio 2010 Maggio 2010 Settembre 2010 Valori % - Base casi: 801 ottobre 2009, 801 febbraio 2010, 809 maggio 2010, 806 settembre 2010 (*) La domanda sul livello di preoccupazione per il proprio posto di lavoro è stato rivolta solo agli occupati: 366 ottobre 2009, 369 febbraio 2010, 365 maggio 2010, 359 settembre 2010

43 Cap. 3 Le responsabilità percepite delle Istituzioni e le attese per il futuro 43

44 Le responsabilità percepite delle Istituzioni e le attese per il futuro 44 Principali evidenze Non viene molto percepito il sostegno delle istituzioni italiane alle famiglie, quale contributo in questo periodo di crisi. In particolare, si registra oggi un calo della percezione di interventi concreti a sostegno delle famiglie rispetto a tutti i soggetti presi in esame. Il giudizio sul contributo del Governo è in continuo calo da ottobre 2009.

45 Scarso il contribuito delle istituzioni avvertito dagli italiani 45 IL CONTRIBUTO DELLE ISTITUZIONI PERCEPITO DAGLI ITALIANI molto abbastanza poco per nulla non so Il Governo Le regioni e gli enti locali Le associazioni delle PMI I sindacati L'opposizione parlamentare Le banche Valori % - Base casi: 806 TESTO DELLA DOMANDA: Secondo lei, in che misura i soggetti che ora le leggerò hanno promosso misure concrete per aiutare le famiglie italiane in questi mesi di crisi economica?.

46 Nei confronti di tutti i soggetti proposti, la percezione di contributo al superamento della crisi diminuisce 46 IL CONTRIBUTO DELLE ISTITUZIONI PERCEPITO DAGLI ITALIANI Molto + abbastanza - Dati di trend - Il Governo Le regioni e gli enti locali Le associazioni delle PMI I sindacati L'opposizione parlamentare Le banche Ottobre 2009 Febbraio 2010 Maggio 2010 Settembre 2010 Valori % - Base casi: 801 ottobre 2009, 801 febbraio 2010, 809 maggio 2010, 806 settembre 2010 TESTO DELLA DOMANDA: Secondo lei, in che misura i soggetti che ora le leggerò hanno promosso misure concrete per aiutare le famiglie italiane in questi mesi di crisi economica?.

47 Alcune accentuazioni 47 IL CONTRIBUTO DELLE ISTITUZIONI PERCEPITO DAGLI ITALIANI IL GOVERNO molto+abbastanza 23% Soprattutto: Elettori di destra o centrodestra (49%) Valori % - Base casi: 806 settembre 2010 TESTO DELLA DOMANDA: Secondo lei, in che misura i soggetti che ora le leggerò hanno promosso misure concrete per aiutare le famiglie italiane in questi mesi di crisi economica?.

48 Alcune accentuazioni 48 IL CONTRIBUTO DELLE ISTITUZIONI PERCEPITO DAGLI ITALIANI LE REGIONI E GLI ENTI LOCALI molto+abbastanza 22% Soprattutto: 55-64enni (26%) Residenti al Nord Ovest (28%) Elettori di destra o centrodestra (33%) Valori % - Base casi: 806 settembre 2010 TESTO DELLA DOMANDA: Secondo lei, in che misura i soggetti che ora le leggerò hanno promosso misure concrete per aiutare le famiglie italiane in questi mesi di crisi economica?.

49 Alcune accentuazioni 49 IL CONTRIBUTO DELLE ISTITUZIONI PERCEPITO DAGLI ITALIANI LE ASSOCIAZIONI DELLE PMI molto+abbastanza 20% Soprattutto: 35-44enni (25%) Lavoratori dipendenti con qualifiche meno elevate (25%) Elettori di destra o centrodestra (29%) Valori % - Base casi: 806 settembre 2010 TESTO DELLA DOMANDA: Secondo lei, in che misura i soggetti che ora le leggerò hanno promosso misure concrete per aiutare le famiglie italiane in questi mesi di crisi economica?.

50 Il campione intervistato 50 V. Ass. V. % GENERE -Maschi Femmine CLASSI DI ETÀ anni anni anni anni anni oltre i 64 anni TITOLO DI STUDIO -Nessuno/Elementare Licenza media Diploma Laurea/Post laurea V. Ass. V. % PROFESSIONE -Lavoratore autonomo Lavoratore dipendente Operaio Casalinga Studente Pensionato In cerca di occupazione 37 5 AREA GEOGRAFICA -Nord Ovest Nord Est Centro Sue e Isole AMPIEZZA COMUNE DI RESIDENZA -Fino a 5000 abitanti abitanti abitanti abitanti oltre abitanti

51 Il questionario 51 Parliamo di argomenti di stretta attualità. D1. Rispetto alla crisi economica che sta coinvolgendo anche il nostro Paese, lei quanto direbbe di essere preoccupato oggi per: 1. molto 2. abbastanza 3. poco 4. per nulla 5. non sa/non indica (non leggere) (random) 1. la situazione economica sua e della sua famiglia 2. la situazione economica della sua regione 3. la situazione economica dell Italia 4. il mercato del lavoro in Italia 5. la difficoltà di ottenere prestiti e finanziamenti 6. (solo a chi lavora) il suo posto di lavoro D2. Sulla crisi economico/finanziaria, abbiamo raccolto una serie di affermazioni fatte da persone intervistate prima di lei. Per ciascuna di esse, indichi per cortesia il suo grado di accordo. 1. molto d accordo 2. abbastanza d accordo 3. poco d accordo 4. per nulla d accordo 5. non sa/non indica (non leggere) (random) d2_1. La crisi ha messo in ginocchio le aziende di piccole dimensioni più di quelle grandi. d2_2. Il peggio della crisi sembra davvero passato.

52 Il questionario 52 D3. Secondo lei, in che misura i soggetti che ora le leggerò hanno promosso misure concrete per aiutare le famiglie italiane in questi mesi di crisi economica? Risponda, dando un voto da 1 a 10 come a scuola, dove 1=per nulla e 10=molto (11=non so). (random) 1. le banche 2. il Governo 3. le Regioni e gli Enti locali 4. l opposizione parlamentare 5. I sindacati 6. le associazioni delle Piccole e Medie Imprese D4. Lei o qualcuno della sua famiglia, in questi ultimi mesi, ha perso il lavoro? 1. Si, io 2. Si, qualcuno della mia famiglia 3. Si, io e anche qualcuno della mia famiglia 4. No 5. Non sa/non indica (non leggere( D5. Ora Mi dica se Lei o qualcuno della sua famiglia, in questi ultimi mesi siete stati in Cassa integrazione o temete di essere costretti ad esserlo? 1. Si nei mesi passati 2. Si ancora adesso 3. Si nei prossimi mesi 4. No 5. Non sa/non indica (non leggere) D6. Lei ritiene che tra un anno la situazione economica italiana avrà...? 1. una forte ripresa 2. una lieve ripresa 3. invariata, cioè positiva come ora 4. invariata, cioè negativa come ora 5. un lieve peggioramento 6. un forte peggioramento 7. non so (non leggere)

53 Il questionario 53 D7. Come pensa che sarà la situazione economica della sua famiglia tra un anno? 1. molto migliorata 2. un po migliorata 3. invariata, cioè positiva come ora 4. invariata, cioè negativa come ora 5. un po peggiorata 6. molto peggiorata 7. non so (non leggere)

54 54 54 Nota informativa (in ottemperanza al regolamento dell Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 153/02/CSP, pubblicato su G.U. 185 del 8/8/2002 e 237/03/CSP del 9/12/2003) Soggetto realizzatore: ISPO Ricerche S.r.l Committente - Acquirente: Confesercenti Tipo e oggetto dell indagine: sondaggio d opinione a livello nazionale Metodo di raccolta delle informazioni: C.A.T.I. (Computer Assisted Telephone Interview) Universo di riferimento: popolazione italiana maggiorenne Campione: statisticamente rappresentativo dell universo di riferimento per genere, età, titolo di studio, condizione occupazionale, area geografica di residenza, ampiezza demografica dei comuni di residenza Estensione territoriale: nazionale Consistenza numerica del campione: 806 casi Rispondenti: informazione allegata ai risultati dell indagine (cfr. % non sa) Elaborazione dati: SPSS Margine di approssimazione: 3,5% Date di rilevazione: 8-9 settembre 2010 Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi sanzioni. Ispo non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.

55 55