Mente e linguaggio negli animali non umani. Prof. Stefano Gensini Filosofia del linguaggio II modulo Dispensa n. 7
|
|
- Leopoldo Buono
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Mente e linguaggio negli animali non umani Prof. Stefano Gensini Filosofia del linguaggio II modulo Dispensa n. 7
2 Due linee di lavoro negli anni Sessanta: Peter Marler ( ) Gli etologi alla scoperta delle caratteristiche semiotiche dei linguaggi animali. Peter Marler, Logic of animal communication (1961) utilizza Peirce, Morris, la teoria matematica della comunicazione 1. Nella comunicazione animale vi è scambio di informazione: come rappresentarla? 2. Importanza dello schema tripartito sintassi/semantica/pragmatica 3. Centralità del nesso semanticainformazione 4. Utilizzare la distinzione di Morris (1946) fra segnali identificatori, designatori, apprezzatori, prescrittori.
3 Un esempio: il codice del fringuello secondo Marler (1961) 1. Il canto del fringuello maschio «designa»: «fringuello maschio single, in condizione riproduttiva, in possesso di un territorio, in prossimità del territorio occupato da una femmina»; 2. «Identifica» (o meglio localizza) la posizione del maschio verso cui la femmina deve dirigersi; 3. «Prescrive» un certo comportamento di risposta da parte della femmina che accetta il corteggiamento avvicinandosi al maschio. Solo il maschio canta, nella specie dei fringuelli. Il canto è dunque strettamente legato alla riproduzione.
4 e un linguista: Charles Hockett ( ) Proveniente dalla tradizione bloomfieldiana, Hockett elabora fra il 1957 e il 1968 una matrice di tratti distintivi (cd. Design features) per identificare le proprietà semiotiche dei singoli codici, confrontandoli fra di loro. Risultano così gli elementi di comunanza e di differenza rispetto al linguaggio umano, l unico a presentare tutte le caratteristiche Individuate. Lo schema di Hockett ha avuto un enorme influenza ed è tuttoggi tenuto presente nella letteratura di settore.
5 Quadro dei design features (schema a 13 tipi)
6
7 L esperimento di Washoe, la scimpanzé segnante Beatrix e Allen Gardner adottano l American Sign Language come base del training linguistico di Washoe. Washoe impara a usare circa 250 segni, ha rudimentali mezzi di combinazione di essi, «protosintattici». L esperimento si chiude alla fine degli anni Sessanta.
8 «Fu vera gloria?» Secondo alcuni Washoe non imparò un vero e proprio linguaggio, ma imparò in sostanza ad associare certi stimoli a certi segni, senza conferire a essi un reale significato cognitivo. Altri videro in Washoe la prova che, se opportunamente istruito, lo scimpanzé è in grado di apprendere almeno in parte un linguaggio di tipo umano, superando dunque i limiti di specie. Uno degli argomenti più interessanti a favore è il fatto che Washoe insegnò a usare l ASL a un suo cucciolo. W. morì nel 2007 a 42 anni, divenuta una vera e propria star dei dibattiti internazionali.
9 La requisitoria di Noam Chomsky (1966) Solo gli umani hanno un linguaggio degno di questo nome, cioè: Libero dallo stimolo; Creativo (fa uso infinito di mezzi finiti); Fondato sulla proprietà innata della sintassi.
10 Origine e crisi del paradigma zoosemiotico Il biologo e semiotico Th. Sebeok propone una disciplina comprensiva di studi animali e studi della comunicazione umana: la zoosemiotica (1963-). Tuttavia l intervento di Chomsky (1966) influisce pesantemente sui linguisti, che non proseguono sulla pista di Hockett. L etologia continua da sola la sua strada: e incontra la filosofia.
11 L etologia cognitiva incontra la filosofia. Donald Griffin (1976) Animal Awareness introduce nozioni quali «mente» e «coscienza» nello studio etologico Daniel Dennett (1983) propone l adozione della categoria di intenzionalità nella ricerca etologica. Dibattito sulla Folk Psychology. David Premack, Guy Woodruff (1978) Does the Chimpanzee Have a Theory of Mind? introducono la tematica della lettura degli stati mentali in specie non umane.
12 e il dibattito sulle origini del linguaggio Dopo un silenzio secolare, il tema delle origini ritorna in auge nel quadro della ripresa del confronto sul pensiero di Darwin e sul senso della sua eredità scientifica Gould and Lewontin (1979) Studi di Philip Lieberman sulle basi evolutive del LV Pinker, Bloom (1990) Natural language and Natural Selection Saldatura fra ricerca sull articolazione linguistica e il funzionamento del cervello
13 Un esempio di questa nuova stagione di studi: Alarm signals nei cercopitechi Tre diversi segnali per tre predatori naturali: il leopardo, l aquila, il pitone Seyfarth, Cheney, Marler (1980) -> Seyfarth, Cheney (1990) Inside the Mind of Another Species L utilizzazione del playback consente di verificare la funzionalità del segnale in assenza di stimolo visivo
14 La posta in gioco I segnali animali tradizionalmente concepiti come istintivi (automatici) ed emozionali I segnali come dotati di una semantica (= capacità di riferimento a stati del mondo)
15 Lessico etologico e filosofia del linguaggio (e della mente) L intenzionalità (< Brentano, Husserl) intesa come aboutness viene vista come il tratto distintivo del mentale s -> fusione di tale concetto con la concezione referenzialista del significato della tradizione analitica
16 Se gli alarm signals funzionano così Se sono: 1. specifici (individuano uno specifico predatore) 2. discreti (non si confondono l uno con l altro) 3. sono adeguati a diverse tipologie di contesto Se cioè sono «semantici» allora 1. abbiamo un parallelo con la funzione delle parole umane; 2. dato il nesso intenzionalitàmente, dobbiamo attribuire una mente alle specie che li utilizzano
17 L altolà di Donald Davidson Ma si può individuare il referente dei comportamenti (intenzionali) degli animali non umani (che non hanno il LV)? Le tesi di Quine (1960) e Davidson (1976) sembrano portare a una risposta negativa.
18 Una versione moderata della teoria Patrocinata da Marler, C.S. Evans e L. Evans 1993 Segnali FUNZIONALMENTE REFERENZIALI Si osserva che molti segnali animali includono sia elementi referenziali sia elementi emozionali: il caso degli scoiattoli della California Viene fatta l epoché sulla dimensione mentale
Linguistica e comunicazione. Maria Catricalà a.a Forme di linguaggio e codici
Linguistica e comunicazione Maria Catricalà a.a. 2015-16 Forme di linguaggio e codici Indice della lezione 1.Linguaggio degli animali come codici (api, cercopitechi e oltre; la querelle: il dibattito fra
DettagliLA LINGUISTICA, IL LINGUAGGIO
INSEGNAMENTO DI GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA Prof Laura Bafile a.a. 2013-14 Corsi di Studio: Scienze e tecnologie della comunicazione Letterature e lingue moderne e classiche Logopedia LA LINGUISTICA, IL
Dettaglisemantica come impresa matematica - lo studio delle condizioni di verità degli enunciati del linguaggio in una presentazione formale adeguata.
semantica come impresa matematica - lo studio delle condizioni di verità degli enunciati del linguaggio in una presentazione formale adeguata. semantica come impresa psicologica - lo studio dei processi
DettagliAlla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente. a cura di laura Aleni Sestito
Alla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente a cura di laura Aleni Sestito LA CONOSCENZA DI SE E DEGLI ALTRI Premack e Woodruff, 1978 TEORIA DELLA MENTE T O M, Theory of Mind ovvero
DettagliMente e linguaggio negli animali non umani. Prof. Stefano Gensini Filosofia del linguaggio II modulo Dispensa n. 1
Mente e linguaggio negli animali non umani Prof. Stefano Gensini 2017-18 Filosofia del linguaggio II modulo Dispensa n. 1 Anche questo dibattito comincia con Aristotele (384-322 a.c.) - Nella Politica
DettagliSimbolicità e emotività nella comunicazione animale Prospettive (zoo)semiotiche. Stefano Gensini (Sapienza, Dipartimento di Filosofia)
Simbolicità e emotività nella comunicazione animale Prospettive (zoo)semiotiche Stefano Gensini (Sapienza, Dipartimento di Filosofia) 1 Una posizione classica : Cassirer 1945, Essay on Man (1945: 47-8)
DettagliLOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA
LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA Claudia Casadio PRIMA LEZIONE Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva Tre ambiti scientifici Logica Studia i processi in base a cui traiamo inferenze a partire dalle nostre
DettagliASSIOMI DI WATZLAWICK
, 19-20 marzo 2014 ECONOMIA E T ECNICA D ELLA COMUNICAZIONE A.A 2 0 1 3-2 0 14 ASSIOMI DI WATZLAWICK Dr. Rita Cannas INTRODUZIONE AGLI ASSIOMI Esempi: Crescita e decrescita volpi Lorenz esperimento anatroccoli
DettagliPremesse a un corso di Filosofia del linguaggio. Prof. Stefano Gensini ( )
Premesse a un corso di Filosofia del linguaggio Prof. Stefano Gensini (2013-2014) Le discipline filosofiche tradizionali Filosofia teoretica Logica e Filosofia della scienza Filosofia morale Estetica (o
DettagliMente e linguaggio negli animali non umani. Prof. Stefano Gensini Filosofia del linguaggio II modulo Dispensa n. 5
Mente e linguaggio negli animali non umani Prof. Stefano Gensini 2017-18 Filosofia del linguaggio II modulo Dispensa n. 5 Il punto di vista di Ch. Darwin Ricordiamo che in Origin of Species (1859), D.
DettagliDall educazione alla pedagogia. Avvio al lessico pedagogico e alla teoria dell educazione. Capitolo 4 L INTENZIONALITA E LE SUE REGIONI
Dall educazione alla pedagogia. Avvio al lessico pedagogico e alla teoria dell educazione Capitolo 4 L INTENZIONALITA E LE SUE REGIONI Dott.ssa Mabel Giraldo CHE COS È L INTENZIONALITÀ? Storia etimologica
DettagliL intelligenza artificiale
L intelligenza artificiale Le macchine possono pensare? Le macchine sono intelligenti? AI (IA) La storia Il termine Intelligenza Artificiale (IA)) venne introdotto per la prima volta nel 1956 da John McCarthy,,
DettagliLICEO STATALE G. MOLINO COLOMBINI. PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2016/2017
LICEO STATALE G. MOLINO COLOMBINI LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO DELLE SCIENZE UMANE AD INDIRIZZO ECONOMICO SOCIALE LICEO SCIENTIFICO AD INDIRIZZO SCIENZE APPLICATE Via Beverora, 51 - Piacenza - 0523/328281
DettagliIl significato. Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino. Quinta Lezione
Il significato Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino Quinta Lezione Quinta lezione: Il significato Sommario Universalità vs. Relatività Capitolo 3 «Comunicazione e Significato»
DettagliLOGICA E PSICOLOGIA DEL PENSIERO. Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva
titolo LOGICA E PSICOLOGIA DEL PENSIERO Claudia Casadio PRIMA LEZIONE Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva Tre ambiti scientifici logica Logica Studia i processi in base a cui traiamo inferenze a partire
DettagliJEROME SEYMOUR BRUNER
TEORIE DELL APPRENDIMENTO E QUALITÀ DEI PROCESSI (PARTE II) PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 JEROME SEYMOUR BRUNER--------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliLinguaggio e Comunicazione
Linguaggio e Comunicazione ò LINGUAGGIO: sistema per comunicare con altri individui usando segnali che trasmettono un signifcato e che sono combinati secondo regole di grammatica ò Ogni lingua umana consiste
DettagliL uomo: anima e corpo Dalla filosofia della mente alla rivoluzione delle neuroscienze
L uomo: anima e corpo Dalla filosofia della mente alla rivoluzione delle neuroscienze 1. Introduzione Aristotele Movimento locale: Fisica Atti percettivi e appettivi: Psicologia Biologia Il principio dell
DettagliIL LINGUAGGIO VERBALE
IL LINGUAGGIO VERBALE Clemente Danieli «La mente e l albero» Binazzi Tucci «Scienze sociali» AIME «Ciò che noi siamo» Ugo Fabietti «Antropologia» Avalle Maranzana «L individuo fra natura e cultura» 50.000
DettagliGli animali hanno una COSCIENZA, intesa come ESPERIENZA SOGGETTIVA?
Gli animali hanno una COSCIENZA, intesa come ESPERIENZA SOGGETTIVA? Riflessioni scaturite in seguito alla lettura e all approfondimento del pensiero di Cartesio. CARTESIO riteneva che gli animali fossero
DettagliLinguaggio e competenza linguistica nell'apprendimento della matematica. Pier Luigi Ferrari Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica
Linguaggio e competenza linguistica nell'apprendimento della matematica Pier Luigi Ferrari Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica Linguaggio Testi verbali Parlati Scritti Espressioni simboliche
DettagliDi nuovo uomo vs. animale, ma in un ottica diversa
Di nuovo uomo vs. animale, ma in un ottica diversa La maggior parte degli studi concorda sul fatto che Homo sapiens abbia costruito la propria fortuna evolutiva sulle potenzialità offerte dal linguaggio
DettagliEsperienze motorie. e apprendimento. nell infanzia
Esperienze motorie e apprendimento nell infanzia Bruno Mantovani 1 Secondo titolo: DOBBIAMO CREDERCI 2 .. Alla nascita, un neonato è un miliardario. Tutto è possibile, il cervello è pronto a fornire prestazioni
DettagliClasse 23/S Lauree Specialistiche in Informatica Dottorato Storia e Didattica delle Matematiche, della Fisica e della Chimica
Università degli Studi di Palermo Facoltà di SS.MM.FF Classe 23/S Lauree Specialistiche in Informatica Dottorato Storia e Didattica delle Matematiche, della Fisica e della Chimica Assunzioni della Scienza
DettagliG. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio A L C U N E I D E E B A S I L A R I 1
G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio A L C U N E I D E E B A S I L A R I 1 La linguistica, il «linguaggio» e i «linguaggi» 2 Linguistica: Scienza cognitiva (cfr. lezioni introduttive) Lo studio
DettagliIL MODELLO CIBERNETICO DI SPIEGAZIONE DEL PROCESSO COMUNICATIVO FONTI: GIOVANNA COLLI «PUNTO COM» VOL.A
IL MODELLO CIBERNETICO DI SPIEGAZIONE DEL PROCESSO COMUNICATIVO FONTI: GIOVANNA COLLI «PUNTO COM» VOL.A MODELLO CIBERNETICO DI SHANNON E WEAVER Claude Elwood Shannon (1916-2001) matematico statunitense
DettagliFILOSOFIA DEL LINGUAGGIO III ( )
+ FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO III (2017-18) DOTT.SSA FILOMENA DIODATO + Il segno come entità biplanare Secondo la definizione biplanare, un segno stabilisce una relazione di rinvio tra due elementi, detti
DettagliPER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14
LINGUAGGI VERBALI CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14 Dr.ssa Giusy Gallo Giusy Gallo Email:
DettagliCharles Sanders Pierce
Charles Sanders Pierce 1 Icone segni somiglianti agli oggetti che rappresentano Indici contigui (in termini spaziali, temporali come nella co-occorrenza, o per causa) all oggetto rappresentato Simboli
DettagliPSICOLOGIA EVOLUZIONISTICA
PSICOLOGIA EVOLUZIONISTICA BOLLATI BORINGHIERI IUAV - VENEZIA SERV. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI so 1352 A CURA DI MAURO ADENZATO CRISTINA MEINI PSICOLOGIA EVOLUZIONISTICA INTRODUZIONE DI MAURO ADENZATO
DettagliLINGUAGGIO E COMUNICAZIONE. d.ssa A. Giaquinta
LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE d.ssa A. Giaquinta Linguaggio e Comunicazione Linguaggio: capacità di associare suoni e significati attraverso regole grammaticali Due funzioni: Funzione comunicativa Funzione
Dettaglila formazione delle classi e della categorie
la formazione delle classi e della categorie Tradizionalmente si assume che per formare una classe sia necessario indicare proprietà necessarie e congiuntamente sufficienti. Indicate le proprietà si possono
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA APPLICAZIONE DELL'ANSWER SET PROGRAMMING NELLA SISTEMATICA FILOGENETICA RELATORE: ANDREA
DettagliChe cos è la filosofia analitica?
Che cos è la filosofia analitica? Sascia Pavan sascia.pavan@gmail.com 31 marzo 2011 Sommario 1 Introduzione I padri fondatori Logica matematica 2 La filosofia analitica prima maniera: dalle origini agli
DettagliDall educazione alla pedagogia. Avvio al lessico pedagogico. Capitolo 4 L INTENZIONALITA E LE SUE REGIONI
Dall educazione alla pedagogia. Avvio al lessico pedagogico Capitolo 4 L INTENZIONALITA E LE SUE REGIONI CHE COS È L INTENZIONALITÀ? Definizione (L universale di Filosofia Le Garzantine) Il riferimento
DettagliBasi semiotiche 8. L arbitrarietà radicale
Basi semiotiche 8. L arbitrarietà radicale LT 2018-19 Prof. Stefano Gensini Un terzo tipo di arbitrarietà L arbitrarietà materiale concerne il rapporto fra l utente e il codice: arbitrari sono i presupposti
DettagliIntelligenze bestiali
Tè degli insegnanti, Museo delle Scienze 8 marzo 2013 Intelligenze bestiali Come funzionano le menti degli animali? Gionata Stancher CIMeC AnimalCognitionand Comparative NeuroscienceLabe Fondazione Museo
DettagliCHE COSA SONO LE EMOZIONI?
LE EMOZIONI CHE COSA SONO LE EMOZIONI? Le emozioni esercitano una forza incredibilmente potente sul comportamento umano. Le emozioni forti possono causare azioni che normalmente non si eseguirebbero. Ma
DettagliFILOSOFIA DELLA SCIENZA
FILOSOFIA DELLA SCIENZA 4 Direttore Silvano Tagliagambe Università degli Studi di Sassari Comitato scientifico Dario Antiseri Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli (LUISS) di
DettagliLa semiotica del progetto
Salvatore Zingale La semiotica del progetto: il senso delle cose e il senso del progettare D&H Milano 19 maggio 2010 1 / 34 Salvatore Zingale La semiotica del progetto Il senso delle cose e il senso del
DettagliTEOLOGIA E POSTCRISTIANESIMO
Carmelo Dotolo TEOLOGIA E POSTCRISTIANESIMO Un percorso interdisciplinare QUERINIANA INDICE GENERALE Introduzione.... 5 1. Verso un mutamento di paradigma? Il cammino interdisciplinare della teologia dopo
DettagliAlle origini del pensiero formale: IL REGNO DEI SEGNI. Di ROBERTA MARCOLI LICEO SCIENTIFICO ORAZIO GRASSI (Savona)
+ Alle origini del pensiero formale: IL REGNO DEI SEGNI Di ROBERTA MARCOLI LICEO SCIENTIFICO ORAZIO GRASSI (Savona) + Limiti e dubbi il linguaggio può completare la necessità di espressione? Teorie sulla
DettagliItaliano Funzioni del linguaggio.
Italiano 2012 Funzioni del linguaggio http://www.federicopellizzi.it/custodi/terze/funzioni_linguaggio.pdf 1 Il linguaggio Il linguaggio complesso è una prerogativa degli esseri umani. Solo noi possiamo
DettagliI limiti del modello lineare della comunicazione
I limiti del modello lineare della comunicazione Filosofia del linguaggio 2013-14 Dott.ssa Filomena Diodato Il modello di Jakobson codice canale mittente messaggio destinatario contesto Le funzioni di
DettagliAntonia D Aria BIBLIOGRAFIA: BINAZZI TUCCI Scienze sociali Clemente-Danieli Psicologia e metodologia della ricerca Bianchi Di Giovanni «Mente,
Antonia D Aria BIBLIOGRAFIA: BINAZZI TUCCI Scienze sociali Clemente-Danieli Psicologia e metodologia della ricerca Bianchi Di Giovanni «Mente, comunicazione, lavoro» Clemente Danieli «La mente e l albero»
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE
LICEO DELLE SCIENZE UMANE SACRO CUORE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE ANNO SCOLASTICO 2015/16 CLASSE 4^A DATA 14 OTTOBRE 2015 1. SITUAZIONE IN INGRESSO - Esito test e osservazioni:
DettagliImparare a parlare è una abilità complessa Ma come fanno i bambini a imparare a parlare?
Imparare a parlare è una abilità complessa Ma come fanno i bambini a imparare a parlare? QUALCOSA SULLE TEORIE SULL ACQUISIZIONE DEL LINGUAGGIO Piaget: il linguaggio è una conquista della transizione dall
DettagliL evoluzione del linguaggio proposizionale: dai vocalizzi dei primati non umani ai messaggi olistici
L evoluzione del linguaggio proposizionale: dai vocalizzi dei primati non umani ai messaggi olistici La capacità di linguaggio degli uomini abbraccia una serie intricata di meccanismi cognitivi complessi,
DettagliDarwiniana Evoluzione e comunicazione
Darwiniana Evoluzione e comunicazione Dai vermi all intelligenza artificiale a cura di Sergio Bucchi e Stefano Gensini Edizioni ETS www.edizioniets.com Questo volume viene stampato grazie a un contributo
DettagliL INTELLIGENZA E I DSA
A.A. 2017-2018 Corso Disturbi Specifici dell Apprendimento Docente Elena Bortolotti L INTELLIGENZA E I DSA Premessa A SCUOLA percezione di aumento di difficoltà nelle classi 2-3% disabilità certificate
Dettagliparte I teoria generale lezione 1 introduzione alla semiotica
Corso di Semiotica per la comunicazione Università di Teramo a.a. 2007/2008 prof. Piero Polidoro parte I teoria generale lezione 1 introduzione alla semiotica Sommario Quadro storico 3. 4. 5. Quadro storico
DettagliPIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014
PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 istituto "ALBERTI-PORRO" Nome docente Tiziana C. Carena Materia insegnata Scienze Umane e sociali Classe Previsione numero ore di insegnamento Testo in adozione 1 A 0SS
DettagliLICEO SCIENTIFICO G. BRUNO. Programma svolto. Anno scolastico
I.T.C.G. L. EINAUDI LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO DISCIPLINA Scienze Umane CLASSE 1 SEZ. D CORSO Liceo delle Scienze Umane Libro di testo Clemente-Danieli La mente e l albero Corso integrato di psicologia
DettagliPregiudizio logocentrico
Pregiudizio logocentrico L idea infinite volte ripetuta o presupposta nella storia occidentale, e quasi solo nella storia occidentale, che la parola sia condizione di ogni pensare e quindi di ogni agire
DettagliCorso di PSICOLOGIA GENERALE. 6 CFU 30 ore. Docente Alessandra Tasso. Dipartimento di Studi Umanistici via Paradiso, 12 II piano
Corso di PSICOLOGIA GENERALE 6 CFU 30 ore Docente Alessandra Tasso Dipartimento di Studi Umanistici via Paradiso, 12 II piano alessandra.tasso@unife.it ricevimento: durante il corso, il ricevimento è lunedì
DettagliPIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014
PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 istituto "ALBERTI-PORRO" Nome docente Chiara Sammatrice Materia insegnata Scienze Umane e sociali Classe Previsione numero ore di insegnamento Testo in adozione 1B B0SS
DettagliCOMPETENZA Origine del termine
COMPETENZA Origine del termine Il termine competenza in origine era limitato all ambito giuridico e designava sia il tempo e lo spazio in cui una persona poteva esercitare la sua autorità sia il fatto
DettagliFILOSOFIA DEL LINGUAGGIO III ( )
+ Dott.ssa Filomena Diodato FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO III (2017-18) Lezione 4 Proprietà semiotiche (1) + Segno Espressione Contenuto Secondo la definizione biplanare, un segno stabilisce una relazione di
DettagliIII CICLO PER IL DOTTORATO DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA
DOTTORATO 143 III CICLO PER IL DOTTORATO DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Il ciclo di Dottorato ha una durata triennale e mira al completamento della formazione scientifica e alla stesura, difesa e pubblicazione
DettagliIntelligenza Artificiale A (lezione introduttiva parte di teoria)
Intelligenza Artificiale A (lezione introduttiva parte di teoria) Prof. Alfonso E. Gerevini Dipartimento di Elettronica per l Automazione Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Brescia Testo di
DettagliPerché non siamo speciali Mente, linguaggio e natura umana. Filosofia del linguaggio e della comunicazione
Perché non siamo speciali Mente, linguaggio e natura umana Filosofia del linguaggio e della comunicazione i Specificità versus specialità Antidarwinismo Si noti che è un mero frutto della fortuna se la
DettagliFacoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata
Facoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata Le due anime della semiotica: come si giustificano Il modello peirciano Il concetto di inferenza Deduzione/Induzione/Abduzione Icona/Indice/Simbolo Il modello
DettagliLOGICA FILOSOFICA. W. V. Quine Esponente principale della filosofia analitica
LOGICA FILOSOFICA W. V. Quine Esponente principale della filosofia analitica Alfred Tarski Riassunto del temi di Alfred Tarski Concetto soddisfacente della definizione della verità In primo luogo, specificare
DettagliLezione 1 Introduzione alla semiotica
Corso di laurea specialistica Formazione, comunicazione e innovazione nei contesti sociali e organizzativi Facoltà di Psicologia 2 Università La Sapienza di Roma Corso di Semiotica prof. Piero Polidoro
DettagliBrain Training. Allenamento per il cervello. Dott. Giuseppe Muscianisi
Brain Training Allenamento per il cervello Definizione di invecchiamento L elevata variabilità rende difficile definire un modello di normalità nell invecchiamento Quando si può parlare di un normale declino
DettagliIntroduzione e fondamenti di Psicologia della Comunicaione
Introduzione e fondamenti di Psicologia della Comunicaione Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino Prima Lezione Obiettivi del corso Acquisire gli strumenti teorici per
Dettagli28. Apprendimento linguistico e genesi della proposizione predicativa... Esperienza e competenza linguistica... Genesi della proposizione predicativa
Introduzione. Linguistica del silenzio e linguistica del tacere... 1. Due condizioni dell interpretabilità del verbale: il silenzio e il tacere... 2. Dalla linguistica del silenzio alla linguistica del
DettagliCapitolo I significati dell apprendere. Capitolo I significati dell apprendere
Crisi del soggetto: Incrinature della soggettività indotte dall emergere delle istanze a-razionali, meta-razionali e irrazionali della mente crisi della scienza: a) Principio di indeterminazione b) Superamento
DettagliVITA DI LEV SEMENOVIC VYGOTSKJI
VITA DI LEV SEMENOVIC VYGOTSKJI Nasce il 5 novembre1896 a Orsa (Russia Bianca) ma vive a Gomel Interesse per filosofia, letteratura, latino e greco Laurea nel 1917 in Storia e Filosofia a Mosca Attività:
DettagliDall educazione alla pedagogia
Giuseppe Bertagna Dall educazione alla pedagogia Avvio al lessico pedagogico e alla teoria dell educazione Bergamo, settembre 2010 CAPITOLO PRIMO Il problema e il metodo pp. 17-31 Bergamo 28 settembre
DettagliLezione 2 La semantica
Corso di laurea specialistica Formazione, comunicazione e innovazione nei contesti sociali e organizzativi Facoltà di Psicologia 2 Università La Sapienza di Roma Corso di Semiotica prof. Piero Polidoro
DettagliIntelligenza artificiale
Corso di storia della scienza e della tecnica A.A. 2009/2010 Intelligenza artificiale Il problema della definizione e delle origini Viola Schiaffonati Dipartimento di Elettronica e Informazione Sommario
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO DI GESTIONE DEI GRUPPI SPORTIVI
PROGRAMMA DEL CORSO DI GESTIONE DEI GRUPPI SPORTIVI INSEGNAMENTO Gestione dei gruppi sportivi CORSO DI LAUREA Laurea Magistrale in Management dello sport e delle attivita\' motorie LM-47 SETTORE SCIENTIFICO
DettagliLinguaggio e Categorizzazione
Linguaggio e Categorizzazione Claudia Casadio Logica e Psicologia del Pensiero Laurea Triennale - Indirizzo Evolutivo A.A. 2004-05 Contents 1 Definizione di categoria.....................................
DettagliSNADIR. Corso di formazione Sviluppo Cognitivo
SNADIR Corso di formazione Sviluppo Cognitivo LO SVILUPPO COGNITIVO by Donatello Barone Piergiorgio Barone Il tema centrale che riguarda lo sviluppo cognitivo, è lo studio degli strumenti teorici (concetti,
DettagliLa matematica intuizionista
La matematica intuizionista Francesco Paoli Filosofia della scienza, 2016-17 Francesco Paoli (Filosofia della scienza, 2016-17) La matematica intuizionista 1 / 14 Henri Poincaré (1854-1912) Francesco Paoli
Dettagli7 Lezione: riferimento diretto
Strawson 1950: 7 Lezione: riferimento diretto 1. espressione linguistica (espressione tipo); 2. uso di un'espressione in un contesto. 1. enunciato o frase (sentence)[type]: la sequenza tipo di parole 2.
DettagliLinguaggi visivi della comunicazione Lumsa a.a. 2011/2012 Piero Polidoro. 22 novembre 2011 lezione 8 enciclopedia, inferenza, interepretazione
Linguaggi visivi della comunicazione Lumsa a.a. 2011/2012 Piero Polidoro 22 novembre 2011 lezione 8 enciclopedia, inferenza, interepretazione Sommario 1. Semiotica interpretativa 2. Inferenza ed enciclopedia
DettagliLa comunicazione e il linguaggio
Linguaggio = sistema di simboli, suoni, significati e regole per la loro combinazione che costituisce la modalita primaria di comunicazione tra gli esseri umani Caratteristiche fondamentali del linguaggio:
DettagliCampi del sapere/ Feltrinelli
Campi del sapere/ Feltrinelli BIBUOTECA -- --~-- ~ ---. ----~-~ -. lstitito Universitario di Architettura VENEZIA DSTR B 952 BIBLIOTECA CENTRALE Howard Gardner Formae mentis Saggio sulla pluralità dell'intelligenza
DettagliIl contributo della robotica nello sviluppo del pensiero computazionale
Il contributo della robotica nello sviluppo del pensiero computazionale Robotica educativa Insieme di metodi tecnologie strumenti volto all apprendimento attraverso la sperimentazione consapevole. Perché
DettagliIntroduzione al modello Entità-Relazione (ER) ( riferimento: [SA15, Cap. 13] )
Introduzione al modello Entità-Relazione (ER) ( riferimento: [SA15, Cap. 13] ) Eugenio Omodeo Università degli Studi di Trieste. Trieste, 18/10/2017 Visione di un importante filosofo del XVII sec. A me
Dettagli1) Quale studioso ha ipotizzato l'esistenza di un dispositivo innato per l'acquisizione del linguaggio?
Capitolo V. Esercizi 1) Quale studioso ha ipotizzato l'esistenza di un dispositivo innato per l'acquisizione del linguaggio? a. Chomsky b. Skinner c. Vygotskij 2) Secondo Piaget l'acquisizione del linguaggio:
Dettagliautismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio
autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio Criteri diagnostici per il disturbo autistico (DSM IV) Compromissione qualitativa dell interazione sociale
DettagliIntroduzione alla psicologia generale
Introduzione alla psicologia generale 1 Che cos è la psicologia? Tentativi di definizione. Studio su base empirica della soggettività, espressa sia come stati di coscienza sia come manifestazione del comportamento
DettagliBruner Il viaggio verso la mente
Bruner 1915-2016 Il viaggio verso la mente Laureatosi in Psicologia nel 1941, si dedicò allo studio dell intelligenza cercando di scoprire i meccanismi della mente che seleziona ed ordina l esperienza
DettagliCATALOGO FONDO FORTE AVVISO 1/2016
CATALOGO FONDO FORTE AVVISO 1/2016 INDICE LA SPENDING REVIEW: COME FARE DI PIU CON MENO Responsabili di Funzione, Impiegati e Quadri, interessati ad analizzare i diversi modelli esistenti nel campo della
DettagliSCIENZE COGNITIVE. Mente Linguaggio Comunicazione
SCIENZE COGNITIVE Mente Linguaggio Comunicazione SCIENZE COGNITIVE Ricerche interdisciplinari finalizzate allo studio scientifico della mente umana SCIENZE COGNITIVE Ricerche interdisciplinari finalizzate
DettagliSemantica del Linguaggio Naturale
Semantica del Linguaggio Naturale Roberto Basili Department of Computer Science, System and Production University of Roma, Tor Vergata Via Della Ricerca Scientifica s.n.c., 00133, Roma, ITALY e-mail: basili@info.uniroma2.it
DettagliPEDAGOGIA GENERALE Prof.ssa Giuliana Sandrone MODULO 1
PEDAGOGIA GENERALE 1 25124 (A.A. 2017/2018) Prof.ssa Giuliana Sandrone MODULO 1 Giuseppe Bertagna DALL EDUCAZIONE ALLA PEDAGOGIA Avvio al lessico pedagogico e alla teoria dell educazione Capitolo IV CAPITOLO
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Giuseppe Bertagna DALL EDUCAZIONE ALLA PEDAGOGIA Avvio al lessico pedagogico e alla teoria dell educazione Capitolo IV CAPITOLO 4: L intenzionalità e le sue regioni l
DettagliIl significato. Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino. Quarta Lezione
Il significato Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino Quarta Lezione Quarta lezione: Il significato Sommario Il significato: tre approcci Capitolo 3 «Comunicazione e Significato»
DettagliCap.3 Il farsi del lessico
Cap.3 Il farsi del lessico i prerequisiti della denominazione Intorno alla fine del suo primo anno di vita il bambino comunica intenzionalmente tramite: il mostrare il dare l indicare Queste azioni sono
DettagliPercorsi di formazione dell'a.i.f., le Scuole di Storia della Fisica
Percorsi di formazione dell'a.i.f., le Scuole di Storia della Fisica Fabiano Minni GSdF AIF Sezione di Ferrara Premessa Il Gruppo di Storia della Fisica (GSdF) dell'associazione per l'insegnamento della
DettagliNATURA E CULTURA TESTI DI RIFERIMENTO: Volontè-Magatti «Sociologia» Binazzi Tucci «Scienze sociali»
NATURA E CULTURA TESTI DI RIFERIMENTO: Volontè-Magatti «Sociologia» Binazzi Tucci «Scienze sociali» NATURA NON E SOLO: MARE LAGO MONTAGNA NATURA MA «TUTTO CIO CHE CI CIRCONDA» «SIA ESSO MANIPOLATO DALL
DettagliComunicazione e linguaggio
Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale a.a. 2011/2012 PSICOLOGIA SOCIALE E DI COMUNITÀ Modulo di PSICOLOGIA SOCIALE E DEI GRUPPI Comunicazione e linguaggio Alessio Nencini alessio.nencini@univr.it
DettagliFACOLTÀ DI FILOSOFIA FILOSOFICHE
FACOLTÀ DI FILOSOFIA Corso di Laurea MAGISTRALE in SCIENZE FILOSOFICHE PRESENTAZIONE La Laurea Magistrale in Scienze Filosofiche propone un percorso formativo del tutto innovativo nel panorama universitario
DettagliFILOSOFIA E CONOSCENZA
MANIFESTO DEGLI STUDI DEL CORSO DI LAUREA IN FILOSOFIA E CONOSCENZA CLASSE DELLE LAUREE UNIVERSITARIE IN FILOSOFIA N. 29 Anno Accademico 2006-2007 Obiettivi formativi Gli studenti del corso di laurea in
Dettagli