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1 PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2017/2018 Materia di insegnamento: STORIA Classe: Docente: III A Chimica Prof.ssa Marcovecchio Rosanna Lidia Data di consegna: 26 /11/2017 MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 1 di 12

2 LIVELLI DI PARTENZA TEST E/O GRIGLIE DI OSSERVAZIONE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE Durante la prima fase dell anno scolastico, gli alunni, già da me conosciuti dagli anni precedenti, hanno svolto il Modulo di Azzeramento, relativo ad alcuni argomenti trattati nella parte conclusiva del secondo anno. L intento era quello di consolidare conoscenze e competenze acquisite, nonché di potenziare il possesso e l utilizzo del lessico specifico della disciplina. A conclusione delle attività previste nel Modulo di Azzeramento, gli alunni sono stati sottoposti ad una prova di verifica, del tipo test semistrutturato, contenente quesiti a risposta chiusa e quesiti a risposta aperta ed inerente all argomento L Europa alla vigilia dell Anno Mille. Ci si è avvalsi anche di colloqui individuali e collettivi e di sondaggi dal posto per verificare il possesso dei prerequisiti. LIVELLI RILEVATI Dall analisi dei risultati della prova di verifica, riportati dettagliatamente nella tabella che segue, si evince che la classe si dispone su un livello Medio-Basso; infatti un buon numero di alunni si colloca nel livello Medio, una percentuale di gran lunga inferione nel livello Alto e un numero abbastanza consistente di alunni nel livello Basso. Pertanto, accanto ad un gruppo che possiede conoscenze e competenze adeguate ed accettabili capacità di analisi e sintesi, si affianca un gruppo di allievi che si applica allo studio della disciplina in maniera superficiale, mostrando difficoltà nel riconoscere eventi e fenomeni storici e nell individuare fra essi le relazioni. La maggior parte degli alunni, inoltre, presenta incertezze nell uso del lessico proprio del linguaggio storico e debole metodo di apprendimento. Complessivamente la classe possiede una certa disponibilità verso l attività didattica, anche se non sorretta da concretezza di applicazione nello studio, per cui si ritiene che possa raggiungere i risultati previsti, potenziando l impegno scolastico. MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 2 di 12

3 LIVELLI DI APPRENDIMENTO IN INGRESSO ASSE CULTURALE : Asse dei Linguaggi DISCIPLINA: Lingua e Letteratura Italiana LIVELLO BASSO LIVELLO MEDIO LIVELLO ALTO 40,9 % 45,5 % 13,6 % LEGENDA FASCIA LIVELLO A - Buono / Ottimo 8-10 Livello B - Discreto 7-7 1/2 Alto C - Sufficiente 6-6 1/2 Livello D - Mediocre 5-5 1/2 Medio E - Insufficiente 4-4 1/2 Livello F - Gravemente Insufficiente 1-3 1/2 Basso LA LM LB ATTIVITA' DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE In base a quanto stabilito in ambito collegiale il recupero verrà effettuato attraverso le seguenti modalità di intervento: Sportello Didattico - intero anno scolastico, a richiesta dello studente e/o su indicazione del docente (in orario pomeridiano) Pausa Didattica a discrezione del docente,in qualunque periodo didattico( in orario curricolare) Corsi di Recupero Estivi nei mesi di giugno/luglio MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 3 di 12

4 NELL'AMBITO COGNITIVO: OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE comprendere il cambiamento e la diversità in senso diacronico e sincronico (Consolidamento competenze biennio ) L alunno deve Sapere: collocare i più rilevanti fatti storici nella dimensione dello spazio e del tempo utilizzare termini e concetti propri del linguaggio storiografico L alunno deve Conoscere: nelle linee essenziali, la storia delle epoche precedentemente studiate il lessico delle scienze storico-sociali Saper analizzare i fenomeni e individuare fra essi le principali correlazioni (di tempo, contiguità, causa ed effetto ) Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale e antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche riconoscere le diverse variabili (politiche, economiche, sociali ) dei fenomeni storici e le loro correlazioni Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali Analizzare correnti di pensiero, contesti, fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia(visive, multimediali e siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche Le principali persistenze e processi di trasformazioni tra l XI e il XVII sec, in Italia e in Europa L evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali Innovazioni scientifiche e tecnologiche: fattori e contesti di riferimento Conoscere strumenti della ricerca e della divulgazione storica(vari tipi di fonti, carte geostoriche e tematiche, statistiche, grafici, manuali, testi multimediali) MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 4 di 12

5 NELL'AMBITO RELAZIONALE MOTIVAZIONALE (relativi ai comportamenti, alle relazioni interpersonali, alla motivazione allo studio) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Competenze Chiave di Cittadinanza Obiettivi formativi Imparare ad imparare Saper utilizzare un metodo di studio efficace Recuperare la motivazione allo studio Progettare Capire le consegne dei lavori assegnati Comprendere quali sono gli strumenti più idonei da usare per raggiungere gli obiettivi prefissati Comunicare Saper interagire con gli interlocutori Saper ascoltare, individuare/annotare i punti-chiave di un discorso Collaborare e partecipare Rispettare scadenze concordate e impegni assunti con insegnanti e compagni Saper lavorare in gruppo Sviluppare il senso del rispetto reciproco, che consenta il libero esercizio delle proprie opinioni e il rispetto di quelle altrui Agire in modo autonomo e responsabile Pianificare in modo autonomo lo studio a casa Riconoscere e rispettare limiti, regole e responsabilità Sviluppare e/o potenziare l autostima Maturare la consapevolezza che la scuola è un luogo di crescita culturale ed umana, perseguire dunque il miglioramento e la crescita personali MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 5 di 12

6 STANDARD MINIMI (indicare le conoscenze, le competenze e le capacità che l'alunno deve necessariamente raggiungere nel corso dell'anno per poter agevolmente accedere all'anno successivo, tenendo conto di quanto stabilito in sede di Dipartimento e di Consiglio di Classe) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE (Consolidamento competenze biennio) comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in senso diacronico e sincronico L alunno deve Sapere collocare i più rilevanti fatti storici nella dimensione dello spazio e del tempo utilizzare termini e concetti propri del linguaggio storiografico L alunno deve Conoscere: nelle linee essenziali la storia delle epoche precedentemente studiate il lessico delle scienze storicosociali Saper analizzare i fenomeni e fatti, individuare fra essi le principali correlazioni (di tempo, contiguità, causa ed effetto ) Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche Agire in modo autonomo e responsabile Riconoscere le diverse variabili (politiche, economiche, sociali, ) dei fenomeni storici e le loro correlazioni Comprendere processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici, politici e sociali Comprendere contesti, fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia Saper utilizzare un metodo di studio efficace nelle linee essenziali la storia del periodo compreso tra l XI e il XVII sec, in Italia e in Europa l evoluzione dei sistemi politico-istituzionali, economici e sociali le innovazioni scientifiche e tecnologiche: fattori e contesti di riferimento i principali strumenti della ricerca e della divulgazione storica (vari tipi di fonti, carte e grafici) Conoscere strategie di studio Conoscere strumenti di organizzazione schematica delle conoscenze Riconoscere e rispettare limiti, regole e responsabilità VERIFICA E VALUTAZIONE MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 6 di 12

7 STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento) Sondaggi dal posto, collettivi e/o individuali, al termine di ogni unità didattica Analisi dei compiti svolti a casa Interpretazione di cartine storiche, documenti e dati Prove di attenzione Prove strutturate Prove parallele di competenza STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione) Colloqui individuali Prove strutturate Costruzione di mappe concettuali MODALITA' DI VALUTAZIONE (eventuali scale di valore e/o griglie di corrispondenza tra prestazione e valutazione, in aggiunta a quanto stabilito nel POF) Le prestazioni degli allievi saranno valutate utilizzando le griglie concordate in sede di Dipartimento e approvate dal Collegio dei docenti (tali griglie sono presenti in allegato al Documento di Programmazione del Dipartimento Umanistico) Gli alunni saranno informati sulle griglie adottate e si cercherà di favorire l autovalutazione. METODI DI INSEGNAMENTO APPROCCI DIDATTICI, TIPOLOGIA DI ATTIVITA' E MODALITA' DI LAVORO - Lezione frontale e partecipata - Studio guidato - Lavoro di gruppo - Elaborazione di schemi e mappe concettuali - Utilizzo della Lim - Learning by doing - Problem solving - Role playing - Brain storming MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 7 di 12

8 - E-learning L adozione delle diverse metodologie sopraelencate si accompagnerà ad un largo uso della LIM, ritenuta strumento particolarmente efficace per il conseguimento di una più vasta partecipazione degli studenti al dialogo educativo e per guidare gli stessi all acquisizione di un adeguato metodo di lettura e di lavoro LIBRI DI TESTO TEMPI E TEMI della Storia- Vol 1 Dal Mille alla metà del Seicento Autori: L. Ronga- G. Gentile- A. Rossi Editrice LA SCUOLA TESTI DI LETTURA, DI CONSULTAZIONE, DISPENSE, FOTOCOPIE Ad integrazione del manuale si farà uso di: dispense, materiale fotocopiato, sussidi audiovisivi, siti Internet di consultazione MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 8 di 12

9 ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E TEMPI CONTENUTI organizzati per moduli o blocchi tematici e suddivisi in unità didattiche OBIETTIVI espressi in termini di Competenze Disciplinari OBIETTIVI relativi ai contenuti e suddivisi per: - Conoscenza - Abilità/Capacità STRATEGIE DIDATTICHE metodologia e strumenti didattici utilizzati VERIFICHE tipo di verifica, formativa o sommativa e strumenti utilizzati TEMPI periodo o numero di ore dedicate per ogni fase MODULO 0 L EUROPA ALLA VIGILIA DEL MILLE La definizione di Medioevo. L età carolingia. La società feudale. Le nuove invasioni e l incastellamento. Impero e monarchie. La Chiesa e lo scontro con l impero. La mentalità medievale. MODULO N 1 IL BASSO MEDIOEVO U.D. 1 LA RINASCITA ECONOMICA DELL OCCIDENTE Il primo millennio tra sviluppo e crisi. Economia curtense. La cause della rinascita. Lo sviluppo agricolo e la crescita demografica. La rinascita delle città. Le Repubbliche marinare. Il Comune. Recupero e consolidamento dei prerequisiti ( Lavoro sulle competenze e sul lessico) Comprendere il cambiamento e la diversità in senso diacronico e sincronico (Consolidamento competenze biennio ) - Saper analizzare i fenomeni e individuare fra essi le principali correlazioni (di tempo, contiguità, causa ed effetto ) - Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale e antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo Conoscenze l alunno deve conoscere: - Conoscere nelle linee essenziali la storia delle epoche precedentemente studiate - i principali aspetti ed eventi del periodo storico preso in esame - termini e concetti specifici della disciplina Abilità/Capacità l alunno deve sapere: - collocare i più rilevanti fatti storici nella dimensione dello spazio e del tempo - riconoscere le diverse variabili (politiche, economiche, sociali..) dei fenomeni storici e le loro correlazioni - utilizzare termini e concetti specifici della disciplina - comprendere processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità - riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e la loro correlazione con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali Metodologie - Lezione frontale - Lezione dialogata - Studio guidato - Elaborazione di schemi e mappe concettuali - Lavoro di gruppo -Learning by doing -Problem solving -Role playing -Brain storming -Cooperative learning -E-learning Strumenti - Libro di testo - Dispense - Fotocopie - Sussidi audiovisivi - LIM Verifiche formative - Sondaggi dal posto al termine di ogni unità didattica - Prove di attenzione - Interpretazione di cartine storiche, documenti e dati Verifiche sommative - Colloqui individuali - Costruzione di mappe concettuali Settembre Ottobre/ Novembre MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 9 di 12

10 U.D. 2 CRISTIANESIMO E ISLAM: UN CONFRONTO SU TRE CONTINENTI L espansione europea e la crisi degli Arabi e dei Bizantini. Le crociate. U.D. 3 CHIESA E IMPERO TRA XII E XIII SECOLO Federico Barbarossa. Lo scontro Comuni -impero. Innocenzo III Tentativi di riforma: gli ordini mendicanti. Federico II. U.D. 4 LA CRISI DELLE ISTITUZIONI UNIVERSALI E L ASCESA DELLE MONARCHIE La crisi dell impero Le monarchie feudali L ultimo tentativo teocratico: Bonifacio VIII Il papato avignonese L Italia delle Signorie La crisi del Trecento ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "E. FERMI" CASTROVILLARI Comprendere il cambiamento e la diversità in senso diacronico e sincronico (Consolidamento competenze biennio ) - Saper analizzare i fenomeni e individuare fra essi le principali correlazioni (di tempo, contiguità, causa ed effetto ) - Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche - Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale e antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo Conoscenze l alunno deve conoscere: - i principali aspetti ed eventi del periodo storico preso in esame - Il lessico della disciplina - L evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali nel passaggio dal Comune alla Signoria e al Principato - Le innovazioni scientifiche e tecnologiche: fattori e contesti di riferimento Abilità/Capacità l alunno deve sapere: - collocare i più rilevanti fatti storici nella dimensione dello spazio e del tempo - individuare i nessi causali esistenti fra gli avvenimenti - utilizzare termini e concetti propri del linguaggio storiografico - Comprendere processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità - Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e la loro correlazione con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali - Comprendere contesti, fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche - Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia Metodologie - Lezione frontale - Lezione dialogata - Studio guidato - Elaborazione di schemi e mappe concettuali - Lavoro di gruppo -Learning by doing -Problem solving -Role playing -Brain storming -Cooperative learning -E-learnin Strumenti - Libro di testo - Dispense - Fotocopie - Sussidi audiovisivi - LIM Verifiche formative - Sondaggi dal posto al termine di ogni unità didattica - Prove di attenzione - Interpretazione di cartine storiche, documenti e dati Verifiche sommative - Colloqui individuali - Costruzione di mappe concettuali Dicembre/ Gennaio MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 10 di 12

11 U.D. 5 MONARCHIE, IMPERI E STATI REGIONALI La formazione dello Stato moderno. Il Sacro Romano Impero Le monarchie nazionali. L Italia: gli Stati regionali. MODULO N. 3 LA PRIMA ETA MODERNA U.D. 1 LA CIVILTA RINASCIMENTALE Una nuova visione del mondo. L idea di rinascita. L invenzione della stampa. Lo sviluppo delle scienze. U.D. 2 L ESPANSIONE DELL OCCIDENTE Le grandi scoperte e gli imperi coloniali. Economia e società nel Cinquecento. ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "E. FERMI" CASTROVILLARI Comprendere il cambiamento e la diversità in senso diacronico e sincronico (Consolidamento competenze biennio ) - Saper analizzare i fenomeni e individuare fra essi le principali correlazioni (di tempo, contiguità, causa ed effetto ) - Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche - Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale e antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo Conoscenze l alunno deve conoscere: - I principali aspetti ed eventi del periodo storico preso in esame - Le motivazioni e le conseguenze delle scoperte coloniali - Il lessico della disciplina - L evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali - Le innovazioni scientifiche e tecnologiche: fattori e contesti di riferimento Abilità/Capacità l alunno deve sapere: - collocare i più rilevanti fatti storici nella dimensione dello spazio e del tempo - riconoscere le diverse variabili (politiche, economiche, sociali..) dei fenomeni storici e le loro correlazioni - utilizzare termini e concetti propri del linguaggio storiografico - Comprendere processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità - Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e la loro correlazione con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali - Comprendere contesti, fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche Metodologie - Lezione frontale - Lezione dialogata - Studio guidato - Elaborazione di schemi e mappe concettuali - Lavoro di gruppo -Learning by doing -Problem solving -Role playing -Brain storming -Cooperative learning -E-learning Strumenti - Libro di testo - Dispense - Fotocopie - Sussidi audiovisivi - LIM Verifiche formative - Sondaggi dal posto al termine di ogni unità didattica - Prove di attenzione - Interpretazione di cartine storiche, documenti e dati Verifiche sommative - Colloqui individuali - Costruzione di mappe concettuali Febbraio/ Marzo MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 11 di 12

12 U.D. 3 RIFORMA PROTESTANTE, RIFORMA CATTOLICA E CONTRORIFORMA Le cause della Riforma. Lutero e la rottura con la Chiesa. La nascita della Chiesa luterana tedesca. La diffusione della Riforma: Calvino. La nascita della Chiesa anglicana La Riforma cattolica. La Controriforma. U.D. 4 L EUROPA DEL CINQUECENTO E LE GUERRE DI RELIGIONE L impero di Carlo V. La Spagna di Filippo II. Le guerre di religione. L Italia sotto l egemonia spagnola. MODULO 4 PERCORSI DI CITTADINANZA - La nascita dello Stato - I poteri dello Stato (Parlamenti, leggi e giustizia dal Medioevo a oggi). - Schiavitù e libertà ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "E. FERMI" CASTROVILLARI Comprendere il cambiamento e la diversità in senso diacronico e sincronico (Consolidamento competenze biennio ) - Saper analizzare i fenomeni e individuare fra essi le principali correlazioni (di tempo, contiguità, causa ed effetto ) - Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche - Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale e antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo Conoscenze l alunno deve conoscere: - I principali aspetti ed eventi del periodo storico preso in esame - Le cause economiche, politiche e religiose della Riforma, le conseguenze di essa - Il lessico della disciplina - L evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali - Le innovazioni scientifiche e tecnologiche: fattori e contesti di riferimento - I principali strumenti della ricerca storica Abilità/Capacità l alunno deve sapere: - collocare i più rilevanti fatti storici nella dimensione dello spazio e del tempo - individuare i nessi causali esistenti fra gli avvenimenti - utilizzare termini e concetti propri del linguaggio storiografico - Comprendere processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità - Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e la loro correlazione con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali - Comprendere i fattori che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche Metodologie - Lezione frontale - Lezione dialogata - Studio guidato - Elaborazione di schemi e mappe concettuali - Lavoro di gruppo -Learning by doing -Problem solving -Role playing -Brain storming -Cooperative learning -E-learning Strumenti - Libro di testo - Dispense - Fotocopie - Sussidi audiovisivi - LIM Verifiche formative - Sondaggi dal posto al termine di ogni unità didattica - Prove di attenzione - Interpretazione di cartine storiche, documenti e dati Verifiche sommative - Colloqui individuali - Costruzione di mappe concettuali Aprile/ Maggio/ Giugno MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 12 di 12

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