Seminario Co.S. Auditorium S. Pio X via F. Nava 31 - Milano SABATO 04/06/2011 GESTIONE DELLA CRONICITA IN LOMBARDIA
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1 Seminario Co.S. Auditorium S. Pio X via F. Nava 31 - Milano SABATO 04/06/2011 GESTIONE DELLA CRONICITA IN LOMBARDIA IL Modello organizzativo ( Cooperativa PTMG e? Antonio Di Malta Presidente Co.S. Segretario Prov. Fimmg Cremona Vice referente A.N.CO.M.
2 Perché una proposta di Co.S.? E una idea della Parte pubblica? E un punto di vista della Cooperazione sociale? La vogliono le strutture private accreditate? Ci sperano i farmacisti? Il sindacato della medicina generale non vede l ora di metterla in pratica?. La Cooperazione in medicina generale è sicura che sia l unica strada possibile? No. Ma
3 Una scelta strategica intermedia Ma, può diventare una scelta strategica comune e..convidisa, in grado di assicurare: Partecipazione responsabile di tutti gli attori giusta valorizzazione dell interesse di tutti gli attori promozione di buoni comportamenti risparmio conseguente a scelte di appropriatezza E finalmente Il vantaggio vero dei cittadini: le prestazioni utili al costo più basso e con il beneficio più alto!!
4 PROBLEMATICHE Scarsa presa in carico ( 17%?) della cronicità da parte del territorio. Riduzione posti letto per acuti. Mancanza di una idonea integrazione fra cure primarie e secondarie Difficile aumentare i posti in RSA a causa del costo eccessivo e della scarsa compatibilità con l obiettivo di miglioramento della qualità della vita nel territorio.
5 OBIETTIVI Organizzazione territoriale delle cure primarie integrazione fra cure primarie e secondarie I CREG
6 SOLUZIONI DELLA PARTE PUBBLICA Creazione di presidi visibili ( Utap, CdS. Uccp, NCP GCP) in grado di offrire una risposta ai bisogni cui l ospedale o non riesce a dare una risposta o se riesce lo fa con lunghi tempi di attesa e con costi insostenibili ( codici bianchi e gialli ) e di prendere in carico le dimissioni precoci.
7 SOLUZIONI DELLA PARTE PUBBLICA LA GESTIONE DELLA CRONICITÀ IN LOMBARDIA Formule organizzative che riescano a prendere in carico la cronicità ovvero PDTA, che siano dotati di moduli operativi efficaci, che si articolino anche in esperienze di integrazione socio sanitaria.
8 SOLUZIONI DELLA PARTE PUBBLICA LA GESTIONE DELLA CRONICITÀ IN LOMBARDIA I CReG della regione Lombardia, una delle formule più concrete, realistiche e praticabili proposta dalla parte pubblica a questo problema a condizione che il mmg ci sia e nella giusta posizione.
9 ESEMPI DI BEST PRACTICE Le Cooperative di Co.S. Lombardia, la miglior esperienza. Studio IRER ( Istituto Regionale di ricerca della Lombardia) commissionato alla Società di ricerca Internazionale Tefen per il censimento dei migliori modelli, organizzati della medicina generale che gestiscono Presidi territoriali della MG.
10 ESEMPI DI BEST PRACTICE Sono presenti in tutta l Italia sperimentazioni più o meno parziali, più o meno, temporanee, personalizzate di gestione di presidi della medicina generale. Manca in generale un approccio complessivo che affronti tutte le linee di sviluppo dei progetti.
11 LA PROPOSTA CO.S. Gli MMG del Co.S. si candidano a gestire la cronicità (CReG) organizzandosi in AFT (GCP) e UCCP Progettando ogni integrazione socio sanitaria e attivando la collaborazione fra cure primarie e secondarie.
12 OBIETTIVI Dotare i medici degli assetti societari, organizzativi, gestionali e finanziari per vestire i moduli operativi dei PDTA e l infrastruttura informatica (UCCP art. 26 bis) Ingegnerizzare i PDTA con moduli operativi (AFT). ( Dr. A. Aronica) Fornire una infrastruttura informatica in grado di gestire l insieme delle attività, misurarne l operatività e supportarne i correttivi necessari.(dr. M. Visconti)
13 APPLICAZIONI Sviluppo di un possibile modello economico/gestionale. (G. Piseri)
14 IN QUALI ASSETTI Assetti organizzativi professionali Assetti di logistica (concentrata e diffusa) Assetti gestionali Assetti societari
15 COSA DEVONO FARE I MEDICI? Organizzarsi con mezzi propri, dal punto di vista logistico (approvvigionarsi di struttura/e, assumere personale attraverso la costituzione di un assetto societario ad hoc). Il Co.S. può supportare con molti strumenti i medici che intendano candidarsi alla gestione della cronicità (CReG).
16 STRUMENTI A DISPOSIZIONE Formativi e di supporto Scuola Management, Consulenza On Line, Progetto Tutoraggio Coop, Paccheto PTMG Informatici Tool di interoperabilità per la medicina In rete mista Open Search/ MySearch per ricerca e monitoraggio degli indicatori di buona pratica, Cartella multidisciplinare di PDTA per una gestione integrata delle patologie croniche Gestionali ed Immobiliari Consulenti di PTMG Società immobiliari costituite su base Coop MMG
17 COMPETITOR O PARTNER? Farmacisti Strutture private accreditate Cooperazione sociale Tali soggetti potrebbero trasformarsi in potenti moltiplicatori di spesa se lasciati fuori controllo oppure possono essere degli interessanti portatori di soluzioni e/o strumenti se adeguatamente incanalati.
18 GOVERNANCE L unico che ragionevolmente può essere il coordinatore del processo è il medico di famiglia, che non essendo un fornitore può tutelare gli interessi del cittadino e della parte pubblica.
19 IL PERCORSO DELLA PARTE PUBBLICA Monitorare i nuovi modelli organizzativi delle Cure primarie per misurare i risultati rispetto a : Complicanze e ricoveri Consumo farmaci Diagnostica e specialistica Costi sociali LA GESTIONE DELLA CRONICITÀ IN LOMBARDIA e quindi appropriatezza ed in definitiva risparmio.
20 IL PERCORSO DELLA PARTE PUBBLICA LA GESTIONE DELLA CRONICITÀ IN LOMBARDIA Corrispondere ai medici che si organizzano: incentivi di struttura/logistici incentivi di processo incentivi di risultato
21 IL PERCORSO DELLA PARTE PUBBLICA Promuovere Trattative regionali per la definizione di AFT e UCCP; Risolvere il problema dell IVA; LA GESTIONE DELLA CRONICITÀ IN LOMBARDIA Risolvere il problema del divieto di vendita di prestazione sanitaria per le prestazioni che non rientrano nell ACN.
22 Il Modello organizzativo AMBULATORIO MdF AMBULATORIO MdF CENTRO POLIFUNZIONALE specialisti (intramoenia?) equipè del territorio diagnostica di I livello PAZIENTI AMBULATORIO MdF MEDICINA DI GRUPPO AMBULATORIO MdF AMBULATORIOMdF MEDICINA IN RETE COOPERATIVA MdF gestione del budget pronta reperibilità (ore 8-20) continuità ass. di progetto gestione servizi e strutture gestione Osp.di comunità gestione residenze per anziani gestione ADI riabilitazione domiciliare dimissione protette educazione sanitaria, prevenzione ASL Mutue Int. Assicuraz. AMBULATORIO MdF MEDICINA DI GRUPPO FORMAZIONE RETE TELEMATICA BANCA DATI Co.S Co.S 1996 TELEMEDICINA TELESOCCORSO
23 ATTIVITA COMPLESSE Pagatori Medici di famiglia Sedi operative Utenti ASL-SSN Assicurazioni Mutue integrative Cittadino pagante MMG MMG MMG MMG Gruppi Territoriali Distrettuali Società interna (coop) Sezione soci CENTRO Polifunzionale DISTRETTO ASL Pazienti domiciliari Pazienti In RSA Pazienti In casa di riposo e collettività Complesso Residenziale Assistito (CRA) Infermieri Terapisti della riabilitazione Specialisti OTA OSA Cooperative Sociali di Operatori Operatori ASL 2000
24 Cooperativa Sinapsis - MySearch C.R.e.G PTMG PTMG PTMG PTMG
25 Quello che conta non è tanto l idea, ma la capacità di crederci fino in fondo! Ezra Pound Grazie
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