metodi geometrici per riportare su un piano la superficie ellissoidica della Terra PROIEZIONI CARTOGRAFICHE

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1 metodi geometrici per riportare su un piano la superficie ellissoidica della Terra PROIEZIONI CARTOGRAFICHE * la Terra è considerata sferica * nessuna proiezione è in grado di sostituire il globo * se la superficie da rappresentare è piccola gli errori della Carta sono minori * presupposto essenziale di una proiezione: stabilire la corrispondenza tra reticolato geografico sul globo e sulla Carta caratteristiche del reticolato geografico sul globo ISOGONIA : MANTENIMENTO DEGLI ANGOLI TRA MERIDIANI E PARALLELI CONFORMITA : MANTENIMENTO DELLE FORME DELLE TERRE EMERSE ISOGONIA EQUIDISTANZA : MANTENIMENTO DEL RAPPORTO TRA LUNGHEZZE OMOLOGHE EQUIVALENZA : MANTENIMENTO DEL RAPPORTO TRA AREE EQUIDISTANZA EQUIVALENZA

2 PROIEZIONE CARTOGRAFICA MERIDIANI PARALLELI superficie ausiliaria punto di tangenza ellisse di distorsione indicatrice di Tissot 0 0 sorgente luminosa 0 0

3 PARAMETRI CHE POSSONO ESSERE MODIFICATI CLASSIFICAZIONE PROIEZIONI CARTOGRAFICHE * superficie ausiliaria * posizione di tangenza della superficie * posizione della sorgente luminosa vere modificate convenzionali tipo di superficie ausiliaria superfici di sviluppo conica cilindrica superficie piana posizione di tangenza della superficie ausiliaria polare equatoriale obliqua diretta inversa o trasversa obliqua

4 posizione della sorgente luminosa gnomonica stereografica scenografica ortografica centrografica PROIEZIONI PIANE

5 esempi di proiezioni piane polari vere Ortografica polare isogona ed equidistante Stereografica polare isogona e conforme equidistante U P S (Universal Polar Stereographic)

6 PROIEZIONI CONICHE * i paralleli : archi di circonferenze concentriche * i meridiani : rette convergenti in un punto equidistanza lungo il parallelo di tangenza esempi di proiezioni coniche modificate conforme di Lambert di Bonne (equivalente)

7 PROIEZIONI CILINDRICHE * i meridiani sono rette parallele tra loro * i paralleli sono rette più fitte alle alte latitudini * le maglie del reticolato geografico sono rettangoli * le distorsioni maggiori sono alle alte latitudini proiezione cilindrica diretta equivalenza equidistanza lungo l equatore

8 proiezione cilindrica modificata DI MERCATORE equidistanza lungo l equatore isogona e conforme Gerhard Kremer Cartografo fiammingo Mercatore ( ) diretta

9 proiezione cilindrica modificata DI MERCATORE inversa isogona conforme su aree limitate

10 esempi di proiezioni convenzionali DI HAMMER SINUSOIDALE DI ECKERT OMALOSINA DI GOODE DI MOLLWEIDE SINUSOIDALE

11 SCELTA DEL TIPO DI PROIEZIONE LA CARTA D ITALIA UTILIZZA LA PROIEZIONE CILINDRICA TRASVERSA 1. requisito da mantenere 2. dimensione dell area 3. posizione geografica dell area 4. estensione dell area in latitudine o longitudine

12 TRIANGOLAZIONE procedura per definire la rete geodetica del I ordine una rete di triangoli che copre l intero territorio nazionale necessaria per la definizione del datum planimetrico prima triangolazione eseguita da Snellius (W. R. Snell) nel XVII secolo

13 COSTRUZIONE DEI TRIANGOLI * SCELTA DEI PUNTI (VERTICI) TRIGONOMETRICI * DEFINIZIONE DELLE BASI GEODETICHE (MISURATE) DETERMINAZIONE DELLE BASI CALCOLATE

14 MISURA LUNGHEZZA BASE GEODETICA nastri invar misure elettroniche: raggi infrarossi onde radio raggi laser misure satellitari (GPS) IN ITALIA punti trigonometrici 8 basi geodetiche

15 identificazione del punto trigonometrico RETE GEODETICA ITALIANA 1863 E ANNI SUCCESSIVI DATA DI REALIZZAZIONE 1918 TERMINE DEI CALCOLI (ELLISSOIDE DI BESSEL) 1940 ADOZIONE DELL ELLISSOIDE DI HAYFORD DAL 1950 DAL 1960 MISURE CON DISTANZIOMETRI ELETTRONICI REVISIONE RETE GEODETICA 1 ORDINE 1983 COMPENSAZIONE RETE GEODETICA 1 ORDINE ESEGUITA SU 346 VERTICI (31 OLTRE CONFINE) 55% DEI PUNTI OLTRE 1000 m DI QUOTA 28 VERTICI OLTRE 3000 m LUNGHEZZA MEDIA MAGLIE DELLA RETE 40 km

16 IGM 1995 istituzione di nuovi vertici dal 1996 ad oggi (1700 vertici) con precisione media di 2 cm in planimetria 4 cm in altimetria i punti trigonometrici in Internet scopo: realizzazione di una rete geodetica di alta precisione (metodologia GPS) che affianca quella già esistente il sistema IGM95 rappresenta la materializzazione del sistema WGS84 sul territorio italiano RDN dal 2009 nuovo riferimento geodetico italiano RDN (Rete Dinamica Nazionale) RDN 99 stazioni (1 stazione/3000km 2 ) rappresenta la realizzazione italiana dell ITRF 2005 (International Terrestrial Reference Frame) con aggiornamento coordinate al 2008