XIII Giornata Mondiale BPCO Associazione Italiana Pazienti BPCO Conferenza Nazionale: BPCO e Comorbidità

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "XIII Giornata Mondiale BPCO Associazione Italiana Pazienti BPCO Conferenza Nazionale: BPCO e Comorbidità"

Transcript

1 XIII Giornata Mondiale BPCO Associazione Italiana Pazienti BPCO Conferenza Nazionale: BPCO e Comorbidità Paolo D Argenio Roma, 19 novembre 2014 Salvator Mundi International Hospital

2 Peso socio-economico della cronicità Peso delle malattie croniche sulla popolazione italiana Importanza dei fattori di rischio prevenibili Peso economico delle malattie croniche Conclusioni

3 Misura del peso delle malattie Mortalità Morbosità D A L Y Disability Adjusted Life Years Anni di Vita in Salute persi per Mortalità Prematura e Disabilità

4 Mortalità Prematura Attesa di Vita Età al decesso L Y Life Years = Anni di vita persi

5 Mortalità Prematura (LY), Italia 2010 Omicidi e Suicidi Incidenti Altre non trasmissibili Digerente Trasmissibili, Materne, Perinatali Cardiovascolari Neurologiche Respiratorie Diabete Cancro

6 4 Gruppi di Malattie provocano il 75% della Mortalità Prematura in Italia (2010) Omicidi e Suicidi Incidenti Altre non trasmissibili Digerente Neurologiche Respiratorie Diabete Trasmissibili, Materne, Perinatali Cardiovascolari 4 Killer (75%) Cancro

7 Malattie Cardiovascolari, Respiratorie, Neoplastiche e Diabete da considerare insieme perché: Provocano co-morbosità (es. Diabete & Cardiovascolari, Cardio-Respiratorie) Hanno molte cause comuni (es. il Fumo causa BPCO e Cancro del Polmone, Obesità causa Diabete e Cardiovascolari ecc.) L Organizzazione Mondiale della Sanità le accomuna come oggetto del Piano di Azione Globale per la Prevenzione delle Malattie Croniche Non Trasmissibili ,

8 Malattie che spiegano il 75% degli anni persi M. Ischemica Cuore Ictus cerebrale Ca Polmone Ca Colorettale Diabete Ca Seno BPCO Cirrosi Incidente traffico M. Ipertensiva Cuore Ca Stomaco Ca Pancreas Ca Fegato Alzheimer Altre Cardiovascolari Suicidio Leucemia Infezioni bronchiolari M. Renali croniche Ca Cerebrale Ca Prostata Cadute accidentali Cardiomiopatia Linfoma non Hodgkin Ca Rene 1% 2% 3% 4% 9% 15%

9 Morbosità Anni di Malattia Peso della Disabilità DA Anni vissuti con Disabilità

10 Principali Cause di Anni di Vita con Disabilità, Italia Incidenti Traffico Muscoloscheletriche Diabete Dis. Depressivi BPCO Cardio Vascolari < ETA in ANNI

11 Mortalità Prematura + Morbosità = DALY

12 DALY (disability-adjusted life years) Anni persi per Morte Prematura Anni in Salute persi per Disabilità

13 DALY, Italia 2010 Omicidi e Suicidi Incidenti Altre non trasmissibili Digerente Neurologiche Trasmissibili, Materne, Cardiovascolari Mentali Cancro Muscoloscheletriche Respiratorie Diabete

14 ai 4 Killer è imputabile il 45% dei DALY in Italia (2010) Omicidi e Suicidi Incidenti Altre non trasmissibili Digerente Neurologiche Mentali Trasmissibili, Materne, 45% Cardiovascolari Cancro Muscoloscheletriche Respiratorie Diabete

15 Prime 25 Malattie causa di DALY in Italia, 2010 M. Ischemica cardiaca Lombalgia Ictus cerebrale Depressione Cadute accidentali Ca Polmone Diabete Cervicalgia BPCO Alzheimer Incidente traffico Ca Colorettale Emicrania Ca Seno Uso di Droghe Ansia M. Ipertensiva Cuore Cadute accidentali Ca Stomaco Suicidio e Omicidio M. Renali croniche Ca Pancreas Cirrosi Ca Fegato Asma 1% 2% 3% 5% 7% 8%

16

17 In Italia: oltre la metà dei DALY é attribuibile a fattori di rischio noti 8% 10% 11% 13% 4% 6% 5% 2% 1% 1%

18 % DALY attribuibili a fattori di rischio, per le 4 Malattie principali Neoplasie Cardiovascolari Diabete Malattie Respiratorie Altre Malattie

19 % DALY attribuibili a fattori di rischio, per le 4 Malattie principali Neoplasie Cardiovascolari Diabete Malattie Respiratorie Altre Malattie

20 DALY attribuibili a fattori dietetici 0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 Neoplasie Cardiovascolari Diabete TROPPO troppo poco

21 a carico di individui, famiglie e società

22 Conseguenze evidenziate delle malattie croniche sugli individui e le famiglie Lavoro e Produttività Barriere all impiego Ridotta Retribuzione Posizione più bassa Salute Famiglia Meno allocazione risorse a mantenimento Salute Perdita Membro Capofamiglia Peggior Salute Rischio Dissoluzione Stigma Capitale Umano Decesso Genitore Abuso Alcol Risparmi, Consumi e Investimenti Alti premi Assicurazione di Malattia Spese Prevenzione Fattori di Rischio Più risparmi, a scopo precauzionale Riallocazione delle Risorse Familiari Minori Guadagni Costi per Gestione Malattia, a carico Famiglia Costi legati al decesso Cambio livello Consumi Cambio Pattern Investimenti Disavanzi Indebitamento Peggiore Fumo Ridotto Performance Sviluppo Scolastica Cognitivo Ridotta Autostima Obesità Suhrcke M et al. Chronic Disease: An Economic Perspective. London:Oxford Health Alliance, 2006

23 Costi Malattie Croniche in Italia ( Milioni ) Tipologie di Costo CV (1) (2003) Diabete (2) (2010) BPCO (3) (2007) Cancro (4) (2009) COSTI DIRETTI Extra ospedalieri Ospedalieri Farmaci COSTI INDIRETTI assenteismo (1) Leal J (2) Kanavos P (2b) Gramaccia F Economic burden of cardiovascular diseases in the enlarged European Union Diabetes expenditure, burden of disease and management in 5 EU countries Cost, outcomes, treatment pathways and challenges for diabetes care in. (3) Dal Negro RW Costs of COPD in the SIRIO study (4) Luengo Fernandez R Economic burden of cancer across the European Union: a population based cost analysis Eur Heart J (2006) 27, London School of Economics Global Health. 2014; 10:58-64 Respiratory Med. (2008) 102: Lancet Oncol 2013;14:

24 In conclusione 1. ¾ delle morti premature e quasi metà del peso delle malattie, oggi in Italia, imputato a Malattie Cardio-vascolari, Neoplastiche, Respiratorie e Diabete 2. Oltre alle sofferenze, assorbono le energie delle famiglie, provocando perdita di capacità produttiva, di risparmio, investimento, anche in sviluppo di capitale umano 3. I costi sanitari, legati soprattutto alle complicazioni e comorbosità, superano i 31 miliardi di all anno, ed i costi indiretti, approssimano questa cifra 4. Ma i principali fattori di rischio sono noti: fattori dietetici, ipertensione, fumo, l eccesso di peso, l inattività fisica 5. Questi fattori condizionano il decorso delle malattie. L insorgere delle complicazioni aumenta le sofferenze, la complessità della cura ed (esponenzialmente) i costi.

LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA

LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA Antonio Nicolucci Direttore Dipartimento di Farmacologia Clinica e Epidemiologia, Consorzio Mario Negri Sud Coordinatore Data

Dettagli

Guadagnare Salute Rendere facili le scelte salutari

Guadagnare Salute Rendere facili le scelte salutari Guadagnare Salute Rendere facili le scelte salutari Obiettivo ambizioso Incidere del 20% sugli stili di vita delle persone nei prossimi 10 15 anni Programma Europeo Programma nazionale 1. Alimentazione

Dettagli

Quanta mortalità è evitabile e con quale tipo di intervento? I risultati dell analisi del registro di mortalità del Trentino

Quanta mortalità è evitabile e con quale tipo di intervento? I risultati dell analisi del registro di mortalità del Trentino LA PROMOZIONE DELLA SALUTE IN TRENTINO numeri, attività, prospettive Quanta mortalità è evitabile e con quale tipo di intervento? I risultati dell analisi del registro di mortalità del Trentino Laura Battisti

Dettagli

Solo 4 Fattori di Rischio!

Solo 4 Fattori di Rischio! Ministero della Salute Solo 4 Fattori di Rischio! Almeno l 86% delle NCDs, condivide solo 4 fattori di rischio modificabili Ministry of Health Italy - Presidency 2014 1 Health spending Average annual growth

Dettagli

Il costo economico del diabete

Il costo economico del diabete Il costo economico del diabete Giulio Marchesini Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Azienda Ospedaliera di Bologna, SSD di Dietetica Clinica I numeri dell Osservatorio ARNO ( 2006 ) 7 Regioni

Dettagli

I tumori rappresentano un problema prioritario di salute pubblica nei Paesi occidentali.

I tumori rappresentano un problema prioritario di salute pubblica nei Paesi occidentali. I tumori rappresentano un problema prioritario di salute pubblica nei Paesi occidentali. Tuttavia, a livello mondiale, le principali cause di morte sono rappresentate da: -diarrea -malaria -tubercolosi

Dettagli

Fabio BARBONE Cattedra di Igiene ed Epidemiologia

Fabio BARBONE Cattedra di Igiene ed Epidemiologia Il contesto epidemiologico e la domanda di servizi sanitari Fabio BARBONE Cattedra di Igiene ed Epidemiologia SITI Salute, centralità del cittadino, percorsi integrati di cura Sesto al Reghena (PN), 3-4

Dettagli

Il paradosso del Veneto

Il paradosso del Veneto Audizione in Quinta Commissione del Consiglio Regionale del Veneto Venezia, 12 Luglio 2013 Il paradosso del Veneto Enzo Bonora Presidente - Sezione Veneto Trentino Alto Adige Società Italiana di Diabetologia

Dettagli

Osservatorio Arno diabete

Osservatorio Arno diabete Osservatorio Arno diabete Osservatorio ARNO Diabete Perché un focus sul diabete? Diabete condizione ad alta prevalenza ed in forte aumento Diabete condizione che assorbe una quantità elevata di risorse

Dettagli

Impatto della crisi economica. Antonio G. de Belvis. Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane Università Cattolica del Sacro Cuore

Impatto della crisi economica. Antonio G. de Belvis. Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane Università Cattolica del Sacro Cuore Impatto della crisi economica Antonio G. de Belvis Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane Università Cattolica del Sacro Cuore La potevamo prevedere? Crisi finanziaria: uno shock per

Dettagli

Guadagnare salute. Il Programma. Fausta Ortu medico SISP. Dipartimento di Prevenzione. Azienda Ulss 15. Dipartimento di Prevenzione

Guadagnare salute. Il Programma. Fausta Ortu medico SISP. Dipartimento di Prevenzione. Azienda Ulss 15. Dipartimento di Prevenzione Dipartimento di Prevenzione Il Programma Guadagnare salute Fausta Ortu medico SISP Dipartimento di Prevenzione Azienda Ulss 15 Che cos è il programma Guadagnare salute? Perché è nato? Dove è nato? E un

Dettagli

Capitolo 11 Gli anni di vita persi per morte prematura

Capitolo 11 Gli anni di vita persi per morte prematura Capitolo 11 Gli anni di vita persi per morte prematura Introduzione Gli indicatori calcolati sugli anni di vita persi per morte prematura (PYLLs) combinano insieme le informazioni relative alla numerosità

Dettagli

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità

Dettagli

Le patologie ambientali - Aspetti epidemiologici

Le patologie ambientali - Aspetti epidemiologici Le patologie ambientali - Aspetti epidemiologici Ennio Cadum ISDE Piemonte Epidemiologia Ambientale ARPA Piemonte Quali e Quante malattie possono essere attribuite ai Fattori Ambientali? Quali malattie?

Dettagli

Le malattie non infettive nel Mondo: epidemiologia e strategie preventive

Le malattie non infettive nel Mondo: epidemiologia e strategie preventive Le malattie non infettive nel Mondo: epidemiologia e strategie preventive Problemi di metodo da affrontare nello studio epidemiologico delle malattie non infettive S ono spesso disponibili solo studi di

Dettagli

La mortalità. La mortalità generale e le principali cause di morte

La mortalità. La mortalità generale e le principali cause di morte La mortalità La mortalità generale e le principali cause di morte Nel 211 sono decedute 4.543 persone residenti in provincia di Trento (di cui 2.42, pari al 53%), con un tasso di mortalità dell 8,5, uno

Dettagli

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello Drssa Grazia Foti MALATTIE CARDIOVASCOLARI Più importante causa di morte nel mondo, (17.3 milioni di morti ogni anno)

Dettagli

Sistemi sanitari, salute e benessere

Sistemi sanitari, salute e benessere Sistemi sanitari, salute e benessere Armando Olivieri Società Medico-Chirurgica Vicentina 22 ottobre 2011 la comunicazione Caro amico, continui a fare l esame che è il più sicuro mezzo per individuare

Dettagli

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 I numeri del cancro in Italia 2015 Ministero della Salute - Roma 24 Settembre 2015 Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 Carmine Pinto Presidente Nazionale AIOM I quesiti per

Dettagli

Salute materno-infantile in Italia e nel mondo

Salute materno-infantile in Italia e nel mondo Salute materno-infantile in Italia e nel mondo Flavia Bustreo, Direttore, PMNCH La Partnership per la salute materno-infantile 6 Febbraio 2010 La salute delle donne: le sfide nel mondo 20 59 anni Paesi

Dettagli

ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE 1974 2513 4487

ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE 1974 2513 4487 MORTALITÀ Tra i residenti della ULSS n. 1 nel corso del triennio 2010-2012 si sono verificati 4487 decessi (1974 nei maschi e 2513 nelle femmine, media per anno 1496), in leggero aumento rispetto al dato

Dettagli

QUALITA della VITA. MALATTIE REUMATICHE siamo tutti disabili (?) Invalidità e disabilità: e il punto di vista del reumatologo.

QUALITA della VITA. MALATTIE REUMATICHE siamo tutti disabili (?) Invalidità e disabilità: e il punto di vista del reumatologo. VICENZA, 26 ottobre 2013 Aula Magna Ignazio Onza QUALITA della VITA Invalidità e disabilità: e il punto di vista del reumatologo MALATTIE REUMATICHE siamo tutti disabili (?) GIOVANNI PERONATO Giovanni

Dettagli

Comportamenti e rischi per la salute. Aldo De Togni

Comportamenti e rischi per la salute. Aldo De Togni Comportamenti e rischi per la salute Aldo De Togni Le malattie croniche costituiscono la principale causa di disabilità e di morte comprendono le cardiopatie, l ictus, il cancro, il diabete e le malattie

Dettagli

Guadagnare salute e Territorio. Daniela Galeone

Guadagnare salute e Territorio. Daniela Galeone Guadagnare salute e Territorio Daniela Galeone Fattori di rischio di malattia e morte prematura in Europa Decessi DALY* 1. Ipertensione 22% 1. Tabacco 12% 2. Tabacco 19% 2. Ipertensione 9% 3. Colesterolo

Dettagli

6. SINTESI ANALISI EPIDEMIOLOGICA DELLA PROVINCIA DI BERGAMO

6. SINTESI ANALISI EPIDEMIOLOGICA DELLA PROVINCIA DI BERGAMO 6. SINTESI ANALISI EPIDEMIOLOGICA DELLA PROVINCIA DI BERGAMO Gli indicatori di tipo sanitario utilizzati sono stati tratti dagli archivi organizzati e istituzionalizzati, quali i Registi di mortalità e

Dettagli

Inquinamento da traffico a Palagiano. Valutazioni ad uso delle autorità politiche e dei cittadini di Palagiano. Dott.ssa Annamaria Moschetti

Inquinamento da traffico a Palagiano. Valutazioni ad uso delle autorità politiche e dei cittadini di Palagiano. Dott.ssa Annamaria Moschetti Inquinamento da traffico a Palagiano Valutazioni ad uso delle autorità politiche e dei cittadini di Palagiano. Dott.ssa Annamaria Moschetti Sito Piazza Vittorio Emanuele Valori di Polveri sottili riscontrati

Dettagli

L Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati.

L Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati. DIABETE E RISCHIO CANCRO: RUOLO DELL INSULINA Secondo recenti studi sono più di 350 milioni, nel mondo, gli individui affetti da diabete, numeri che gli regalano il triste primato di patologia tra le più

Dettagli

La salute alle porte dell Europa da: 10 health questions about the new EU neighbours, Oms Europa

La salute alle porte dell Europa da: 10 health questions about the new EU neighbours, Oms Europa La salute alle porte dell Europa da: 10 health questions about the new EU neighbours, Oms Europa (traduzione, adattamento e sintesi a cura della redazione di EpiCentro) Dopo l allargamento a est dell Unione

Dettagli

I dati PASSI 2013 per il Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018

I dati PASSI 2013 per il Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018 REGIONE ABRUZZO I dati PASSI 2013 per il Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018 A cura di: Claudio Turchi SIESP ASL Lanciano-Vasto-Chieti Cristiana Mancini SIESP ASL Avezzano-Sulmona-L Aquila Progressi

Dettagli

APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA

APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA L 80% degli eventi cardiovascolari che insorgono prima dei 75 anni è prevenibile Nel 2011 diminuisce del -3,1% l aderenza alle terapie per l ipertensione: i liguri i meno assidui;

Dettagli

Dai dati alle politiche. La promozione della sana alimentazione e dell'attività fisica nel Piano per la salute del Trentino 2015-2025

Dai dati alle politiche. La promozione della sana alimentazione e dell'attività fisica nel Piano per la salute del Trentino 2015-2025 Dai dati alle politiche La promozione della sana alimentazione e dell'attività fisica nel Piano per la salute del Trentino 2015-2025 Dipartimento salute e solidarietà sociale Il contesto A livello globale

Dettagli

MY SMART HEALTH: una soluzione per migliorare la salute ed il benessere dei cittadini

MY SMART HEALTH: una soluzione per migliorare la salute ed il benessere dei cittadini MY SMART HEALTH: una soluzione per migliorare la salute ed il benessere dei cittadini Giovanni Bruno Responsabile Innovazione e Ricerca SER&Practices, spin-off Università di Bari 1 10 maggiori cause di

Dettagli

Le malattie fumo correlate. Dott. Paolo Monte

Le malattie fumo correlate. Dott. Paolo Monte Le malattie fumo correlate Dott. Paolo Monte Fumo come fattore di rischio di malattia Il fumo costituisce il principale fattore di rischio evitabile per le principali malattie causa di mortalità ed invalidità

Dettagli

Stili di vita. Impatto su salute ed economia. Pirous Fateh-Moghadam, Laura Battisti, Elena Contrini, Laura Ferrari. Merano, 25 ottobre 2014

Stili di vita. Impatto su salute ed economia. Pirous Fateh-Moghadam, Laura Battisti, Elena Contrini, Laura Ferrari. Merano, 25 ottobre 2014 Stili di vita Impatto su salute ed economia Pirous Fateh-Moghadam, Laura Battisti, Elena Contrini, Laura Ferrari Merano, 25 ottobre 2014 Il contesto epidemiologico In Trentino ogni anno muoiono circa 4.500

Dettagli

Daniela Galeone. Il sistema di sorveglianza Okkio alla Salute: risultati 2012. Roma, 20 febbraio 2013

Daniela Galeone. Il sistema di sorveglianza Okkio alla Salute: risultati 2012. Roma, 20 febbraio 2013 Pianificazione nazionale delle strategie di prevenzione dell obesità Daniela Galeone Il sistema di sorveglianza Okkio alla Salute: risultati 2012 Roma, 20 febbraio 2013 Malattie croniche : un allarme mondiale

Dettagli

Linkage tra Database Sanitari

Linkage tra Database Sanitari Workshop La Drug Utilization attraverso i Database Amministrativi Linkage tra Database Sanitari Valutare il peso delle comorbilità Verificare l effectiveness dei trattamenti Supportare ipotesi di ricerca

Dettagli

inquinamento salute ambiente Di cosa parliamo quando parliamo di

inquinamento salute ambiente Di cosa parliamo quando parliamo di Di cosa parliamo quando parliamo di inquinamento salute ambiente A cura di Andrea Colombo, Coordinatore Commissione Ambiente e Mobilità del Quartiere San Vitale Di cosa parliamo quando parliamo di inquinamento

Dettagli

Valutazione di Impatto Sanitario dell impianto di incenerimentotermovalorizzazione. Castenaso e Granarolo dell Emilia

Valutazione di Impatto Sanitario dell impianto di incenerimentotermovalorizzazione. Castenaso e Granarolo dell Emilia Valutazione di Impatto Sanitario dell impianto di incenerimentotermovalorizzazione ubicato nei comuni di Castenaso e Granarolo dell Emilia Il contributo dell Azienda USL di Bologna Dr. Paolo Pandolfi Dipartimento

Dettagli

La mortalità per causa in Italia. Anno 2012. Uno sguardo d insieme. A cura di Monica Vichi, Giuseppe Loreto e Susanna Conti

La mortalità per causa in Italia. Anno 2012. Uno sguardo d insieme. A cura di Monica Vichi, Giuseppe Loreto e Susanna Conti La mortalità per causa in Italia. Anno 2012 Uno sguardo d insieme A cura di Monica Vichi, Giuseppe Loreto e Susanna Conti Nel 2012 in Italia si sono verificati in totale 613.520 decessi, dei quali 609.896

Dettagli

ATTIVITA ARS Profili di salute dei comuni di Arezzo, Civitella in Val di Chiana e Monte S. Savino

ATTIVITA ARS Profili di salute dei comuni di Arezzo, Civitella in Val di Chiana e Monte S. Savino Progetto Regione Toscana Studio di popolazione nei Comuni di Civitella della Chiana ed Arezzo in relazione all esposizione a fattori di inquinamento ambientale ATTIVITA ARS Profili di salute dei comuni

Dettagli

(ovvero dell impotenza sessuale) Università degli Studi di Torino

(ovvero dell impotenza sessuale) Università degli Studi di Torino Le terapie della Disfunzione Erettile (ovvero dell impotenza sessuale) Paolo Gontero Professore Associato in Urologia Professore Associato in Urologia Università degli Studi di Torino Perché preoccuparsi

Dettagli

Roma, dicembre 2010. Introduzione

Roma, dicembre 2010. Introduzione Roma, dicembre 2010 VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DI CIVITAVECCHIA, ALLUMIERE, TARQUINIA, TOLFA E SANTA MARINELLA Introduzione L obiettivo di questo

Dettagli

Inquinamento urbano e salute in Italia e in Europa

Inquinamento urbano e salute in Italia e in Europa Inquinamento urbano e salute in Italia e in Europa Dall'evidenza dei dati all'urgenza delle politiche. Uno studio del Centro Europeo Ambiente e Salute dell'oms mette in evidenza l'impatto sulla salute

Dettagli

Igiene e infezioni ospedaliere: un nesso quantificabile

Igiene e infezioni ospedaliere: un nesso quantificabile 24 Statistica & Società/Anno 3, N. 2/ Demografia, Istruzione, Welfare Igiene e infezioni ospedaliere: un nesso quantificabile Gianmaria Martini Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi di Bergamo

Dettagli

Comitato regionale per l Europa

Comitato regionale per l Europa Comitato regionale per l Europa Organizzazione mondiale della sanità Ufficio regionale per l Europa Guadagnare salute : la strategia europea per la prevenzione e il controllo delle malattie croniche malattie

Dettagli

DUE PASSI IN CENTRO: UNA CAMPAGNA SENIOR ITALIA PER L ATTIVITA FISICA E LA QUALITA DELLA VITA DEI SENIOR

DUE PASSI IN CENTRO: UNA CAMPAGNA SENIOR ITALIA PER L ATTIVITA FISICA E LA QUALITA DELLA VITA DEI SENIOR DUE PASSI IN CENTRO: UNA CAMPAGNA SENIOR ITALIA PER L ATTIVITA FISICA E LA QUALITA DELLA VITA DEI SENIOR LA FEDERAZIONE Senior Italia FederAnziani è la federazione delle associazioni della terza età, cui

Dettagli

Epidemiologia del consumo di alcol in Italia, con riferimento anche alle determinanti di genere

Epidemiologia del consumo di alcol in Italia, con riferimento anche alle determinanti di genere Epidemiologia del consumo di alcol in Italia, con riferimento anche alle determinanti di genere Elisa Albini - Medico Competente Spedali Civili di Brescia, Medicina del Lavoro, Igiene, Tossicologia e Prevenzione

Dettagli

LA DIETA NELLE PATOLOGIE CRONICHE. Do#. Antonio Verginelli

LA DIETA NELLE PATOLOGIE CRONICHE. Do#. Antonio Verginelli LA DIETA NELLE PATOLOGIE CRONICHE Do#. Antonio Verginelli In Italia, come in tu5 i Paesi a elevato livello socio- economico, le patologie non trasmissibili sono, a#ualmente quelle che incidono maggiormente

Dettagli

TRAFFICO E INQUINAMENTO: I DANNI PER LA SALUTE DELL UOMO E I COSTI SOCIALI

TRAFFICO E INQUINAMENTO: I DANNI PER LA SALUTE DELL UOMO E I COSTI SOCIALI IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana ARS Agenzia Regionale Sanità TRAFFICO E INQUINAMENTO: I DANNI PER LA SALUTE DELL UOMO E I COSTI SOCIALI Patrizia Lattarulo,, Cesare Cislaghi e

Dettagli

I consigli per invecchiare bene: la dieta mediterranea, l attività fisica, la cura del nostro cuore, l esercizio della nostra mente

I consigli per invecchiare bene: la dieta mediterranea, l attività fisica, la cura del nostro cuore, l esercizio della nostra mente I consigli per invecchiare bene: la dieta mediterranea, l attività fisica, la cura del nostro cuore, l esercizio della nostra mente Dott.ssa Silvia Navarin Scuola di Specializzazione Medicina d Emergenza-Urgenza

Dettagli

2. ASPETTI DELLA SALUTE

2. ASPETTI DELLA SALUTE Vengono di seguito descritti, in due capitoli specifici, i principali fattori di rischio per la salute della popolazione ed i principali esiti di salute in termini di morbosità e mortalità delle malattie

Dettagli

Epidemiologia del diabete tipo 2. Graziella Bruno Dipartimento di Medicina Interna Università di Torino

Epidemiologia del diabete tipo 2. Graziella Bruno Dipartimento di Medicina Interna Università di Torino Epidemiologia del diabete tipo 2 Graziella Bruno Dipartimento di Medicina Interna Università di Torino The Worldwide Epidemic: Diabetes Trends Millions with Diabetes 400 350 300 250 200 150 100 50 0 30

Dettagli

(0,1.8] (1.8,2.41] (2.41,5.94] (5.94,10.2] (10.2,10.9]

(0,1.8] (1.8,2.41] (2.41,5.94] (5.94,10.2] (10.2,10.9] Uomini, Malattie infettivo e parassitarie, eta' : Tutte le età (0,1.8] (1.8,2.41] (2.41,5.94] (5.94,10.2] (10.2,10.9] Uomini, Tubercolosi, eta' : Tutte le età ( 0 ) ( 1.37 ) Uomini, Tubercolosi polmonare,

Dettagli

Tabella 1- Risultati delle analisi di mortalità nel comune di Rocchetta di Sant Antonio per causa (Maschi, 2000-2005) TOTALE OSSERVATI TOTALE ATTESI

Tabella 1- Risultati delle analisi di mortalità nel comune di Rocchetta di Sant Antonio per causa (Maschi, 2000-2005) TOTALE OSSERVATI TOTALE ATTESI Sede legale ARPA PUGLIA Corso Trieste 27, 70126 Bari Agenzia regionale per la prevenzione Tel. 080 5460111 Fax 080 5460150 e la protezione dell ambiente www.arpa.puglia.it C.F. e P.IVA. 05830420724 Direzione

Dettagli

Epidemiologia dell obesità

Epidemiologia dell obesità Epidemiologia dell obesità Obesità Paradossalmente,visto il grado di malnutrizione esistente sul pianeta, l obesità costituisce oggi uno dei problemi di salute pubblica più visibile e tuttavia ancora

Dettagli

Sviluppare e prioritizzare le opzioni d intervento

Sviluppare e prioritizzare le opzioni d intervento Sviluppare e prioritizzare le opzioni d intervento Nicoletta Bertozzi Dipartimento di Sanità Pubblica Azienda Sanitaria di Cesena Roma, 21 febbraio 207 Quali i passi nel percorso teorico 1) identificare

Dettagli

2. ASPETTI DELLA SALUTE

2. ASPETTI DELLA SALUTE Vengono di seguito descritti, in due capitoli specifici, i principali fattori di rischio per la salute della popolazione ed i principali esiti di salute in termini di morbosità e mortalità delle malattie

Dettagli

Jeans da morire. Il divieto di sabbiatura nell industria dell abbigliamento. Silvana Cappuccio. Conferenza INAIL Roma, 20 dicembre 2011

Jeans da morire. Il divieto di sabbiatura nell industria dell abbigliamento. Silvana Cappuccio. Conferenza INAIL Roma, 20 dicembre 2011 Jeans da morire Il divieto di sabbiatura nell industria dell abbigliamento Silvana Cappuccio Conferenza INAIL Roma, 20 dicembre 2011 Turchia aprile 2009 Il Ministro della Salute annuncia che è proibito

Dettagli

Utilizzo a livello locale delle sorveglianze sugli stili di vita Asl 3 Genovese

Utilizzo a livello locale delle sorveglianze sugli stili di vita Asl 3 Genovese Contributo PASSI per il Piano della Prevenzione Roma, ISS CNESPS 27 marzo 2014 Esperienze promettenti di uso della sorveglianza per perseguire gli obiettivi del Piano Nazionale della Prevenzione, in Regioni

Dettagli

Il programma guadagnare salute

Il programma guadagnare salute Ministero della Salute Il programma guadagnare salute Donato Greco Roma 6 12 2007 STRATEGIE INTERNAZIONALI Convenzione Quadro OMS per il controllo del tabacco 2003 Strategia Globale dell OMS su Dieta,

Dettagli

Promuovere il movimento per guadagnare salute. Daniela Galeone. Programma Ministero In Forma. 8 Aprile 2015 Auditorium del Ministero della Salute

Promuovere il movimento per guadagnare salute. Daniela Galeone. Programma Ministero In Forma. 8 Aprile 2015 Auditorium del Ministero della Salute Promuovere il movimento per guadagnare salute Daniela Galeone Programma Ministero In Forma 8 Aprile 2015 Auditorium del Ministero della Salute Le malattie croniche: un allarme mondiale - 57 milioni di

Dettagli

2. ASPETTI DELLA SALUTE

2. ASPETTI DELLA SALUTE Vengono di seguito descritti, in due capitoli specifici, i principali fattori di rischio per la salute della popolazione ed i principali esiti di salute in termini di morbosità e mortalità delle malattie

Dettagli

Toscana: la Regione che ha la spesa più alta di farmaci generici. Ma resta la Regione che consuma più antidepressivi

Toscana: la Regione che ha la spesa più alta di farmaci generici. Ma resta la Regione che consuma più antidepressivi COMUNICATO STAMPA ROMA, APRILE 2013 Toscana: la Regione che ha la spesa più alta di farmaci generici Ma resta la Regione che consuma più antidepressivi La Toscana è la Regione che ha la spesa più elevata

Dettagli

Alimentazione e Salute

Alimentazione e Salute Alimentazione e Salute Alimentazione e Salute EXECUTIVE SUMMARY 4 INTRODUZIONE 7 PARTE A: SCENARIO 1. DIFFUSIONE, DINAMICA E IMPATTI ECONOMICO-SOCIALI DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE NON TRASMISSIBILI A LIVELLO

Dettagli

(0,1.37] (1.37,2.84] (2.84,4.7] (4.7,5.43] (5.43,9.75]

(0,1.37] (1.37,2.84] (2.84,4.7] (4.7,5.43] (5.43,9.75] Donne, Malattie infettivo e parassitarie, eta' : Tutte le età (0,1.37] (1.37,2.84] (2.84,4.7] (4.7,5.43] (5.43,9.75] Donne, Tubercolosi, eta' : Tutte le età ( 0 ) ( 0.15 ) Donne, Tubercolosi polmonare,

Dettagli

Un sistema per guadagnare salute

Un sistema per guadagnare salute Un sistema per guadagnare salute PASSI è il sistema di sorveglianza sugli stili di vita degli adulti tra i 18 e i 69 anni PASSI (Progressi nelle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) é il sistema

Dettagli

1.4.11 ANNI POTENZIALI DI VITA PERSI (APVP) PRIMA DI 75 ANNI PER SE SSO E CAUSE PRINCIPALI

1.4.11 ANNI POTENZIALI DI VITA PERSI (APVP) PRIMA DI 75 ANNI PER SE SSO E CAUSE PRINCIPALI Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento della sanità e della socialità Ufficio del medico cantonale Servizio di promozione e di valutazione sanitaria 1.4.11 ANNI POTENZIALI DI VITA PERSI (APVP) PRIMA

Dettagli

Regione del Veneto Giunta Regionale Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA

Regione del Veneto Giunta Regionale Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA COMUNICATO STAMPA SANITA : OGGI GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE DEDICATA ALLA SICUREZZA ALIMENTARE. LE INIZIATIVE DELLA REGIONE. OBESO IL 10% DEI VENETI TRA 18 E 69 ANNI. NELLA MEDIA NAZIONALE. MOLTO MEGLIO

Dettagli

LINEA PROGETTUALE 4. Valutazione degli effetti sulla salute nella popolazione oggetto di indagine. Studio di coorte sulla popolazione residente

LINEA PROGETTUALE 4. Valutazione degli effetti sulla salute nella popolazione oggetto di indagine. Studio di coorte sulla popolazione residente LINEA PROGETTUALE 4 Valutazione degli effetti sulla salute nella popolazione oggetto di indagine AZIONE 1 Studi epidemiologici sulla popolazione residente Studio di coorte sulla popolazione residente Allegato

Dettagli

Sicurezza alimentare: quali strategie, quali obiettivi, quali risultati

Sicurezza alimentare: quali strategie, quali obiettivi, quali risultati TERZA CONVENTION NAZIONALE DEI DIRETTORI DEI DIPARTIMENTI DI PREVENZIONE DELLE AZIENDE ULSS Sicurezza alimentare: quali strategie, quali obiettivi, quali risultati Dott. Rocco Sciarrone Direttore del Dipartimento

Dettagli

LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO: il consenso informato

LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO: il consenso informato LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO: il consenso informato LA HARVARD MEDICAL PRACTICE, ATTRAVERSO LA REVISIONE DELLE CARTELLE CLINICHE, HA STIMATO LA PERCENTUALE DI ERRORE NELL ORDINE DEL 3,7% DEI RICOVERI

Dettagli

L INCIDENZA DEI TUMORI A PAESE (anni 1990 2002).

L INCIDENZA DEI TUMORI A PAESE (anni 1990 2002). L INCIDENZA DEI TUMORI A PAESE (anni 199 22). L incidenza dei tumori (o numero di nuovi casi per anno) nella popolazione di Paese è aumentata nel periodo 199-22 (+.8% nei maschi e +1% nelle ) in maniera

Dettagli

Profili di salute di comunità

Profili di salute di comunità Laboratorio di Programmazione ed Organizzazione dei Servizi Sanitari Profili di salute di comunità C. Quercioli CONVEGNO Attualità in tema di assistenza sanitaria territoriale Siena, 8 giugno 2010 Profilo

Dettagli

ALLEGATO 1 - II parte

ALLEGATO 1 - II parte CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE MALATTIE - ICD-9-CM MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL Codice Definizione di malattia Codice esenzione 394 MALATTIE DELLA

Dettagli

LE DISUGUAGLIANZE DI SALUTE E IL RUOLO DEL LAVORO

LE DISUGUAGLIANZE DI SALUTE E IL RUOLO DEL LAVORO LE DISUGUAGLIANZE DI SALUTE E IL RUOLO DEL LAVORO Numerose ricerche hanno riconosciuto il contributo cruciale e multidimensionale In particolare tra i gruppi più a rischio ci sono: Nella presente sintesi

Dettagli

Diseguaglianze di salute e accesso ai servizi: meccanismi di generazione e strategie di contrasto

Diseguaglianze di salute e accesso ai servizi: meccanismi di generazione e strategie di contrasto Diseguaglianze di salute e accesso ai servizi: meccanismi di generazione e strategie di contrasto Gavino Maciocco gavino.maciocco@unifi.it www.saluteinternazionale.info LA SALUTE COME MERCE PER TUTTI PER

Dettagli

Prevenire mortalità e morbosità cardiovascolare mediante la valutazione del rischio individuale

Prevenire mortalità e morbosità cardiovascolare mediante la valutazione del rischio individuale ASSESSORATO DELL'IGIENE E SANITA' E DELL'ASSISTENZA SOCIALE PIANO OPERATIVO DEL PRP REGIONE SARDEGNA 200-202 ) Regione: Regione Autonoma della Sardegna Allegato 2 2) Titolo del progetto o del programma:

Dettagli

CURE PALLIATIVE PEDIATRICHE

CURE PALLIATIVE PEDIATRICHE Ferrara, 22 ottobre 2011 CURE PALLIATIVE PEDIATRICHE Andrea Pession Clinica Pediatrica Università degli Studi di Bologna UO Pediatria Policlinico S.Orsola-Malpighi DEFINIZIONE CPP Le cure palliative pediatriche

Dettagli

I Workshop: Pianificazione e gestione dei costi della sicurezza

I Workshop: Pianificazione e gestione dei costi della sicurezza I Workshop: Pianificazione e gestione dei costi della sicurezza I costi della mancata sicurezza in Italia e secondo l Europa Lorenzo Fantini Avvocato giuslavorista, già dirigente (2003-2013) divisioni

Dettagli

La centrale operativa nell organizzazione del nuovo Distretto. Incontro CARD San Bonifacio 13 XII 2013

La centrale operativa nell organizzazione del nuovo Distretto. Incontro CARD San Bonifacio 13 XII 2013 La centrale operativa nell organizzazione del nuovo Distretto Incontro CARD San Bonifacio 13 XII 2013 Dalla multidimensionalità al Riconoscimento di Interdipendenze.interconnessioni Nodi e non solo RISOLVERLI

Dettagli

TRAFFICO E INQUINAMENTO: I DANNI PER LA SALUTE DELL UOMO E I COSTI SOCIALI

TRAFFICO E INQUINAMENTO: I DANNI PER LA SALUTE DELL UOMO E I COSTI SOCIALI IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana TRAFFICO E INQUINAMENTO: I DANNI PER LA SALUTE DELL UOMO E I COSTI SOCIALI Patrizia Lattarulo IL PERCHÉ DELLA VALUTAZIONE ECONOMICA Esternalità

Dettagli

INQUINAMENTO INDOOR EFFETTI SULLA SALUTE Nicola Magnavita Istituto di Medicina del Lavoro, UCSC, Roma All interno degli ambienti confinati è possibile l inquinamento da parte di agenti: Fisici (radiazioni,

Dettagli

Revisione critica delle evidenze di C/E dei biologici

Revisione critica delle evidenze di C/E dei biologici Revisione critica delle evidenze di C/E dei biologici Background Il principale obiettivo delle valutazioni economiche è rappresentato dall identificazione, misurazione, valorizzazione e confronto di costi

Dettagli

L approccio preventivo nella BPCO

L approccio preventivo nella BPCO IV Giornata Mondiale BPCO Prevenzione e Controllo della BPCO Roma 16 novembre 2005 L approccio preventivo nella BPCO Annamaria de Martino Ministero della Salute Direzione Generale Prevenzione Sanitaria

Dettagli

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Lega Friulana per il Cuore CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute SCHEDA I NUMERI DEL TABAGISMO Il tabacco provoca più decessi di alcol, aids, droghe, incidenti stradali, omicidi e suicidi messi insieme. L epidemia del tabacco è una delle più grandi

Dettagli

Menopausa e depressione: : come riconoscerla e cosa fare. Laura Musetti DPNFB Università di Pisa l.musetti@med.unipi.it

Menopausa e depressione: : come riconoscerla e cosa fare. Laura Musetti DPNFB Università di Pisa l.musetti@med.unipi.it Menopausa e depressione: : come riconoscerla e cosa fare Laura Musetti DPNFB Università di Pisa l.musetti@med.unipi.it Epidemiologia Disturbi dell Umore Prevalenza Maschi/ femmine Età di esordio Depressione

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Dipartimento della sanità pubblica e dell innovazione Direzione generale dei rapporti europei ed internazionali INFORMATIVA OMS: ATTIVITÀ FISICA Traduzione non ufficiale a cura di

Dettagli

Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano

Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E CHIRURGICHE. CLINICA GERIATRICA UNIVERSITà DEGLI STUDI DI PADOVA Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano G.Gasparini, C. Santoro, ED. Toffannello, E. Faccioli,

Dettagli

Gli stili di vita nella popolazione anziana toscana. matilde.razzanelli@ars.toscana.it

Gli stili di vita nella popolazione anziana toscana. matilde.razzanelli@ars.toscana.it Gli stili di vita nella popolazione anziana toscana matilde.razzanelli@ars.toscana.it Le indagini PASSI d Argento Obiettivo: sorveglianza sulla popolazione ultra 64enne, sostenibile con le risorse dei

Dettagli

AISF = Associazione Italiana Studio Fegato FISMAD = Federazione Italiana Società Malattie Apparato Digerente FIRE = Fondazione Italiana per la

AISF = Associazione Italiana Studio Fegato FISMAD = Federazione Italiana Società Malattie Apparato Digerente FIRE = Fondazione Italiana per la AISF = Associazione Italiana Studio Fegato FISMAD = Federazione Italiana Società Malattie Apparato Digerente FIRE = Fondazione Italiana per la Ricerca Epatologica Le cause maggiori di malattia epatica

Dettagli

Modulo di Adesione alla copertura assicurativa per Mutuo BancoPosta POSTAPROTEZIONE MUTUO

Modulo di Adesione alla copertura assicurativa per Mutuo BancoPosta POSTAPROTEZIONE MUTUO Modulo di Adesione alla copertura assicurativa per Mutuo BancoPosta POSTAPROTEZIONE MUTUO Ufficio Postale/Frazionario...Filiale......... Numero telefono/fax... (compilare in stampatello) 1 RICHIEDENTE:

Dettagli

Premessa IMPLICAZIONI DI NATURA ECONOMICA: COMPORTA DEI COSTIPER LA SOCIETÀSANITARI E SOCIALI

Premessa IMPLICAZIONI DI NATURA ECONOMICA: COMPORTA DEI COSTIPER LA SOCIETÀSANITARI E SOCIALI I costi sociali degli incidenti stradali Patrizia Lattarulo Premessa La rilevanza sociale della sicurezza stradale è legata non solo al numero degli eventi ma al fatto che incide sulla speranza di vita

Dettagli

Trattamento integrato dei disturbi mentali nelle Cure Primarie: il Programma Regionale G. Leggieri

Trattamento integrato dei disturbi mentali nelle Cure Primarie: il Programma Regionale G. Leggieri SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia Trattamento integrato dei disturbi mentali nelle Cure Primarie: il Programma Regionale G. Leggieri Dr.ssa Marina

Dettagli

Il diabete. è classificato tra le malattie cosiddette autoimmuni,

Il diabete. è classificato tra le malattie cosiddette autoimmuni, Il diabete Il diabete è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue (iperglicemia) e dovuta a un alterata quantità o funzione dell insulina. L insulina

Dettagli

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale SALUTE Aumenti la tua salute, CALORIE Perdi peso, AUTOSTIMA Accresci la tua autostima, LONGEVITÀ Allunghi la tua vita, EFFICIENZA Potenzi i tuoi muscoli e migliori il tuo equilibrio, LE SCALE M U S I C

Dettagli

SARCOPENIA E MORTALITA IN UNA POPOLAZIONE DI ANZIANI FRAGILI >80enni: RISULTATI DELLO STUDIO ilsirente

SARCOPENIA E MORTALITA IN UNA POPOLAZIONE DI ANZIANI FRAGILI >80enni: RISULTATI DELLO STUDIO ilsirente SARCOPENIA E MORTALITA IN UNA POPOLAZIONE DI ANZIANI FRAGILI >80enni: RISULTATI DELLO STUDIO ilsirente Dott.ssa Oriana Fusco Centro Malattie dell Invecchiamento Università Cattolica del Sacro Cuore Policlinico

Dettagli

Organizzazione psichiatrica cantonale (OSC) - strutture medicalizzate. Le principali urgenze psichiatriche. Comorbidità somatica e mortalità precoce

Organizzazione psichiatrica cantonale (OSC) - strutture medicalizzate. Le principali urgenze psichiatriche. Comorbidità somatica e mortalità precoce Organizzazione psichiatrica cantonale (OSC) - strutture medicalizzate Le principali urgenze psichiatriche Comorbidità somatica e mortalità precoce 26.11.2014 Dr. Med. Rafael Traber Direttore dei Settori

Dettagli

Le disuguaglianze nell accesso alla salute in Italia

Le disuguaglianze nell accesso alla salute in Italia Le disuguaglianze nell accesso alla salute in Italia Immigrati e screening in Italia Seminario Congiunto ONS-GISCi - PIO Nera Agabiti Viterbo, 15 giugno 2011 Disuguaglianze socio-economiche nella salute

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Direzione generale della comunicazione e dei rapporti europei ed internazionali INFORMATIVA OMS: MALTRATTAMENTI INFANTILI Traduzione non ufficiale a cura di Katia Demofonti - Ufficio

Dettagli