DIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI FISICA MATEMATICA A.A. 2012/2013 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA
|
|
- Albino Durante
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI FISICA MATEMATICA A.A. 2012/2013 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA DANIELE ANDREUCCI DIP. SCIENZE DI BASE E APPLICATE PER L INGEGNERIA UNIVERSITÀ LA SAPIENZA VIA A.SCARPA 16, ROMA, ITALY 1
2 1. Mercoledì 3/10/2012 Presentazione del corso. Equazioni alle derivate ordinarie e alle derivate parziali. Soluzioni dell equazione della corda vibrante a variabili separabili. Problemi al contorno. Paragrafi di riferimento sul testo: Giovedì 4/10/2012 Esercizio 2.1. Soluzioni a variabili separabili di problemi al contorno per l equazione del calore e l equazione delle onde. Problemi agli autovalori per il laplaciano, con condizioni al contorno di Dirichlet e di Neumann. Definizione di coppia autofunzione/autovalore. Similitudine con gli autovettori/autovalori di matrici. Teorema 2.2. Gli autovalori sono non negativi; il problema di Neumann ammette sempre l autovalore nullo, quello di Dirichlet non l ammette mai. Esercizio 2.3. Calcolo di tutte le autofunzioni per il problema di Neumann (in dimensione 1). Per casa 2.4. Trovare le autofunzioni relative ai problemi di Neumann e di Dirichlet nel caso del rettangolo. Paragrafi di riferimento sul testo: 5.1,
3 3. Venerdì 5/10/2012 Derivazione dell equazione del calore (o della diffusione). Derivazione dell equazione della corda vibrante. Linearità delle equazioni ottenute. L equazione della corda vibrante come composizione delle equazioni di trasporto con velocità ±c. Esercizio 3.1. Trasformata esponenziale v = ue kt per ridurre l equazione u t D u = ku alla v t D v = 0. Per casa 3.2. Cercare l opportuna trasformata esponenziale per passare da u t D u = ku x alla v t D v = 0. Il laplaciano per funzioni radiali, in due e in tre dimensioni spaziali. Paragrafi di riferimento sul testo: 1.1,
4 4. Mercoledì 10/10/2012 Teorema 4.1. Due autofunzioni dello stesso problema per il laplaciano, corrispondenti ad autovalori diversi, sono ortogonali. Analogia con il caso di autovettori di matrici simmetriche. Autofunzioni normalizzate in modo che ϕ 2 dx = 1. Ω Integrale generale di un sistema lineare di e.d.o. a coefficienti costanti y = Ay come N y(t) = c n e λnt v n, n=1 se {v n } è una base di autovettori di A con Av n = λ n v n. Rilevanza dell omogeneità delle condizioni al bordo. Sviluppo della soluzione del problema di Dirichlet per l equazione del calore in serie di autofunzioni; scelta delle condizioni al bordo per le autofunzioni (uguali a quelle nel problema). Esercizio 4.2. Calcolo delle autofunzioni per il problema con condizioni al bordo di tipo misto in (0, π/2): ( ) π ϕ = λϕ, ϕ(0) = 0, ϕ = 0. 2 Passaggio al caso dell intervallo generico (0, L) per omotetia e riscalamento. Paragrafi di riferimento sul testo: 5.2,
5 5. Giovedì 11/10/2012 Teorema 5.1. La soluzione del problema al contorno di Dirichlet per l equazione delle onde nell intervallo (0, L) soddisfa la stima dell energia: L 0 [u t (x, t) 2 + c 2 u x (x, t) 2 ] dxle L 0 [u t (x, 0) 2 + c 2 u x (x, 0) 2 ] dx. (Vedi il Teorema 6.2 per il caso di dimensione > 1.) Definizione di spazio L 2 (I). Definizione di prodotto interno tra funzioni. Proprietà di simmetria, linearità, positività. Disuguaglianze di Cauchy-Schwarz e triangolare. Risoluzione di problemi in { x > 1} per la versione radiale del laplaciano, in dimensione 2 e 3. Paragrafi di riferimento sul testo: 6.1, Venerdì 12/10/2012 Principio di Dirichlet: se u minimizza il funzionale dell energia u 2 dx, allora risolve l equazione u = 0 in Ω. Il problema di Cauchy Ω u = 0, in un intorno della curva γ; u = u 0, su γ; u ν = u 1, su γ. Osservazioni: non è noto a priori il dominio della soluzione; manca la dipendenza continua dai dati. Controesempi: 1) u(x, y) = α ln x 2 + y 2, e u(x, y) = β cosh(nx) cos(ny). Problema di Dirichlet. Principio del massimo e del minimo per l equazione di Laplace. Esercizio , 17/430. Paragrafi di riferimento sul testo: 1.3, 2.1, 2.2, 2.6,
6 7. Mercoledì 17/10/2012 Sistemi ortogonali. Teorema 7.1. Un insieme di funzioni ortogonali due a due (e non nulle) sono linearmente indipendenti. Corollario 7.2. Lo spazio L 2 (I) ha dimensione infinita come spazio vettoriale. Migliore approssimazione di soluzioni con sistemi ortonormali. La disuguaglianza di Bessel. Esercizio /430; calcolo della soluzione di u = C, x 2 + y 2 + z 2 < L 2, u = 0, x 2 + y 2 + z 2 = L 2. Paragrafi di riferimento sul testo: 7.2, Giovedì 18/10/2012 Sistemi ortonormali completi. L identità di Parseval. Sviluppo della funzione costante 1 nel sistema dei seni, e applicazione dell identità di Parseval. Osservazione 8.1. Il coefficiente n-esimo dello sviluppo tende a zero. Comportamento oscillante dei sistemi ortonormali. Commenti sulla natura della convergenza in L 2 (I). Esercizio /490 Paragrafi di riferimento sul testo:
7 9. Venerdì 19/10/2102 Definizione di funzioni armoniche ( u = 0), subarmoniche ( u 0), superarmoniche ( u 0). Applicazioni del principio di massimo per l equazione di Laplace: Teorema 9.1. La soluzione del problema di Dirichlet è unica. Teorema 9.2. La soluzione del problema di Dirichlet dipende con continuità dai dati. Il principio del massimo forte (s.d.). Il Lemma di Hopf (s.d.); necessità dell ipotesi della sfera interna (esempio di u(x, y) = x 2 y 2 in x > y > 0; comportamento nell origine). Confronto con soprasoluzioni. Esercizio , 15/430. Paragrafi di riferimento sul testo: 4.1, Giovedì 25/10/2012 Il sistema ortonormale di Fourier in ( π, π) e quelli dei seni e dei coseni in (0, π). Teorema (s.d.) Il sistema ortonormale di Fourier in ( π, π) è completo. Teorema I sitemi ortonormali dei seni e dei coseni in (0, π) sono completi. Sviluppi di funzioni pari e dispari. Esercizio Esercizi: applicazione del metodo di Fourier a problemi al contorno per l equazione delle onde in dimensione 1. Caso della sorgente non omogenea e delle condizioni al bordo non omogenee. Paragrafi di riferimento sul testo: 8.1,
8 11. Venerdì 26/10/2012 Teorema Se u risolve l equazione delle onde u tt c 2 u xx = 0 in un rettangolo, allora u(x, t) = f(x ct) + g(x + ct). Teorema Il problema di Cauchy per l equazione delle onde ha un unica soluzione data dalla formula di D Alembert. Interpretazione qualitativa delle soluzioni descritte dalla formula di D Alembert. Esercizio /300. Paragrafi di riferimento sul testo: 3.3, Mercoledì 31/10/2012 Teorema Se f C 1 ([ π, π]), f( π) = f(π) allora la sua serie di Fourier converge uniformemente. Il fenomeno di Gibbs. Teorema I sistemi { } { } 2 2 π sin(2n + 1)x n 0 π cos(2n + 1)x n 0 sono completi in L 2 ((0, π/2)). Passaggio da un sistema ortonormale completo in (c, d) a un sistema ortonormale completo in (a, b). Esercizio /620: il problema della lunghezza critica. 22/605 Paragrafi di riferimento sul testo: 8.2, 8.3, 8.4, 8.5,
9 13. Mercoledì 7/11/2012 Teorema Un sistema ortonormale {ϕ n } è completo se e solo se per ogni f, g vale (f, g) = (f, ϕ n )(g, ϕ n ). n=1 Teorema (s.d.) Prodotti di sistemi ortonormali completi: se {ϕ n } è completo in A e {ψ m } è completo in B, allora {ϕ n ψ m } è completo in A B. Applicazione al caso delle autofunzioni del laplaciano in rettangoli, con varie condizioni al bordo. Sistemi ortonormali completi a doppio indice. Esercizio Risolvere con il metodo di Fourier i problemi: e u t D u = 1, u(x, y, t) = 0, u(x, y, 0) = u 0 (x, y), in Q; u tt c 2 u = t, Qui Q = (0, π) (0, π). in Q (0, ); su Q (0, ); in Q (0, ); u (x, y, t) = 0, ν su Q (0, ); u(x, y, 0) = u 0 (x, y), in Q; u t (x, y, 0) = u 1 (x, y), in Q. Paragrafi di riferimento sul testo: 7.4, Giovedì 8/11/2012 Teorema sull esistenza di un sistema completo di autofunzioni nel caso di un dominio generico. Autofunzioni nel caso del cerchio; funzioni di Bessel. Esercizio /625 Uso del metodo di Fourier per problemi per l equazione di Laplace: un esempio. Paragrafi di riferimento sul testo: 9.1,
10 15. Venerdì 9/11/2012 Interno parabolico e frontiera parabolica di un dominio Ω (0, T ). Il principio di massimo debole per l equazione del calore. Il principio di massimo forte e il lemma di Hopf per l equazione del calore (s.d.). Sopra e sottosoluzioni. Esercizio /420 Paragrafi di riferimento sul testo: 4.3, 4.4, 4.5, Mercoledì 14/11/2012 Convoluzioni. Definizione di nuclei di approssimazione. Teorema Sia f : R N R limitata e continua nel punto x. Allora se ϕ λ è una famiglia di nuclei di approssimazione, vale f ϕ λ (x) f(x), λ 0. I nuclei di approssimazione come approssimazioni della delta di Dirac. Costruzione di una famiglia di nuclei di approssimazione con la formula ϕ λ (x) = 1 ( ) x λ ϕ, N λ se ϕ 0 e R ϕ = 1. N Esercizio /310, 26/420. Metodo delle sopra e sottosoluzioni. Paragrafi di riferimento sul testo: Giovedì 15/11/2012 Esercizi sul metodo di Fourier e il principio di massimo: 6, 15/480; 1/470; 21/630; 12/
11 18. Venerdì 16/11/2012 Derivazione secondo Einstein dell equazione della diffusione. Soluzione fondamentale. Cammino medio. Formula di rappresentazione della soluzione del problema di Cauchy per l equazione del calore. Teorema Se il dato iniziale soddisfa m u 0 M, allora la soluzione del problema di Cauchy per l equazione del calore soddisfa m u M. Se il dato iniziale è integrabile in R N allora la soluzione soddisfa u(x, t) C, t > 0. t N 2 Proprietà della propagazione con velocità infinita. Effetto regolarizzante dell equazione del calore (e di quella di Laplace). Esercizio /520 Paragrafi di riferimento sul testo: 1.2, 11.3, Mercoledì 21/11/2012 Caso stazionario della corda con carico: soluzione esplicita. Caso del carico concentrato in x = a come limite di approssimazioni della delta di Dirac con nuclei di approssimazione in Condizioni di salto in x = a: c 2 u xx = pδ(x a), 0 < x < L. [u] = 0, [u x ] = p c 2, e loro interpretazione modellistica. Soluzioni dell equazione di Laplace in coordinate polari; problemi in settori di piano. Paragrafi di riferimento sul testo:
12 20. Giovedì 22/11/2012 Caso evolutivo della corda vibrante con carico concentrato in x = a; risoluzione per serie di Fourier. Caso con carico dipendente dall incognita, del tipo u tt c 2 u xx = pu(a, t)δ(x a), 0 < x < L. Risoluzione con il metodo di Fourier, ossia sviluppo della soluzione in un opportuno sistema ortonormale di autovalori, soluzioni non identicamente nulle in C([0, L]) di ϕ = λϕ, x (0, a) (a, L) ; ϕ (a+) ϕ(a ) = p c 2 ϕ(a), ϕ(0) = ϕ(l) = 0. Teorema Se (ϕ, λ) è come sopra, allora λ > 0. Teorema Se (ϕ i, λ i ), i = 1, 2, sono come sopra con λ 1 λ 2, allora L ϕ 1 (x)ϕ 2 (x) dx = Venerdì 23/11/2012 Esercizio , 18/ , 15/ /470 (I parte). 3, 17/520. Per casa /470, 20/470 (II parte). 22. Mercoledì 28/11/2012 Il metodo di Galerkin; differenze con il metodo di Fourier. Il caso della corda vibrante con massa puntiforme fissata alla corda. Relativo problema agli autovalori, e definizione opportuna di prodotto scalare e di norma. Positività dell autovalore e ortogonalità delle autofunzioni. Diffusione stazionaria del calore con diffusività costante a tratti; condizioni di interfaccia. Esercizio /
13 23. Giovedì 29/11/2012 Il metodo di Galerkin. Cenni alle soluzioni deboli. 24. Venerdì 30/11/2012 Conservazione della massa per la soluzione del problema di Cauchy per l equazione del calore. Teorema Se u è la soluzione del problema di Cauchy per l equazione del calore, corrispondente al dato iniziale non negativo u 0, vale che per ogni ε > 0 esiste C ε > 0 tale che u(x, t) dx (1 ε) u 0 (x) dx, { x C ε Dt+L} { x L} per ogni u 0 0, L > 0. (dimostrazione nel caso della soluzione fondamentale) Stima da sotto del max x R N u(x, t), dell ordine 1/t N/2. Formula di rappresentazione per la soluzione del problema di Dirichlet per il laplaciano nel semispazio. Esercizio /530. 1/525. Paragrafi di riferimento sul testo: 11.2, Mercoledì 5/12/2012 Una soluzione di u = pδ(x) in R Giovedì 6/12/2012 L equazione 2 u = f(x, y). Le autofunzioni del laplaciano lo sono anche del bilaplaciano. Soluzioni per serie di Fourier. La piastra di lunghezza infinita (8.36; questa notazione si riferisce al libro A.P.S. Selvadurai, The biharmonic equations, Poisson s equations. (Partial differential equations in mechanics 2), Springer, 2000). Esercizio /630. Per casa Soluzioni a variabili separabili di 2 u = 0. 13
14 27. Venerdì 7/12/2012 Teorema Se u è armonica in Ω R 2 allora v = xu, v = yu, v = (x 2 + y 2 )u risolvono 2 v = 0. Risoluzione del problema radiale in r 2 = x 2 + y 2 < a 2 2 u = p, 0 < r < a, u(a) = 0, u r (a) = 0. Una soluzione di u = pδ(x, y) in R 2. Una soluzione di 2 u = pδ(x, y) in R 2. Risoluzione del problema radiale in r 2 = x 2 + y 2 < a 2 2 u = pδ(x, y), 0 < r < a, u(a) = 0, u r (a) = 0. Paragrafi di riferimento sul testo: Selvadurai: , Examples in Giovedì 13/12/2012 Trasformata di Fourier. Applicazione alla ricerca della soluzione fondamentale per l equazione del calore. Esercizio /430, 18/620, 1/910. Paragrafi di riferimento sul testo: 14.1, 14.2, Venerdì 14/12/2012 Il principio di Duhamel. Applicazioni alle equazioni delle onde (con dimostrazione) e del calore (senza dimostrazione). Esercizio ,2,7/350, 2/810, 2/820. Paragrafi di riferimento sul testo: 12.1, 12.2,
15 30. Mercoledì 19/12/2012 Trasformata di Laplace. Applicazioni alla risoluzione di problemi ai valori iniziali e al contorno per l equazione del calore. Applicazioni alla risoluzione di problemi di Cauchy per equazioni differenziali ordinarie. Esercizio /960. Paragrafi di riferimento sul testo: 15.1, 15.2, Giovedì 20/12/2012 Esercizio /470; 25,26/480; 4/ Venerdì 21/12/2012 Classificazione delle equazioni alle derivate parziali del secondo ordine in due variabili: iperboliche, paraboliche, ellittiche. Paragrafi di riferimento sul testo: 17.1, 17.2, FINE DEL CORSO 15
DIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI FISICA MATEMATICA A.A. 2013/2014 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA
DIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI FISICA MATEMATICA A.A. 2013/2014 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA DANIELE ANDREUCCI DIP. SCIENZE DI BASE E APPLICATE PER L INGEGNERIA UNIVERSITÀ LA SAPIENZA
DettagliDIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI FISICA MATEMATICA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA
DIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI FISICA MATEMATICA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA DANIELE ANDREUCCI DIP. SCIENZE DI BASE E APPLICATE PER L INGEGNERIA UNIVERSITÀ LA SAPIENZA VIA A.SCARPA
DettagliDIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI FISICA MATEMATICA A.A. 2011/2012 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA
DIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI FISICA MATEMATICA A.A. 2011/2012 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA DANIELE ANDREUCCI DIP. SCIENZE DI BASE E APPLICATE PER L INGEGNERIA UNIVERSITÀ LA SAPIENZA
DettagliEsempi di domande tipo per l esame di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2014/2015 (seconda parte)
Esempi di domande tipo per l esame di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2014/2015 (seconda parte) June 1, 2015 1 Domande aperte 1.1 Equazione della corda vibrante e delle onde in dimensione superiore
DettagliRegistro delle lezioni
Complementi di Analisi Matematica - a.a. 2006-07 Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Civile (CIS) Registro delle lezioni Laura Poggiolini e Gianna Stefani 2 ottobre 2006, 2 ore, LP Il campo dei
DettagliDIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI FISICA MATEMATICA A.A. 2017/2018 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA
DIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI FISICA MATEMATICA A.A. 2017/2018 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA DANIELE ANDREUCCI, EMILIO CIRILLO DIP. SCIENZE DI BASE E APPLICATE PER L INGEGNERIA UNIVERSITÀ
DettagliUniversità degli Studi di Firenze Anno Accademico 2006/2007 Ingegneria per la Tutela dell Ambiente e del Territorio (Laurea Specialistica)
Università degli Studi di Firenze Anno Accademico 2006/2007 Ingegneria per la Tutela dell Ambiente e del Territorio (Laurea Specialistica) Corso Complementi di Analisi Matematica Docente del corso: Francesca
DettagliDOMANDE D ESAME (tempo a disposizione per due domande: 1 ora)
DOMANDE D ESAME (tempo a disposizione per due domande: 1 ora) 1. Equazione del trasporto omogenea su R: esistenza, unicità e stabilità. Si consideri il problema u t + 3u x =, u(x, ) = cos(2πx). Si ha u(x,
DettagliEsercitazione del 6 Dicembre 2011
Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi di Firenze CdS in Ingegneria per l Ambiente, le Risorse ed il Territorio Complementi di Analisi Matematica A.A. 11/1 Esercitazione del 6 Dicembre 11 Attenzione:
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI. Registro dell insegnamento
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI Registro dell insegnamento Anno Accademico 2008/2009 Facoltà Ingegneria Insegnamento Complementi di Analisi Matematica Settore MAT/05 Corsi di Laurea Ingegneria per la Tutela dell
Dettagli1. Martedì 1/10/2013, ore: 2(2) Introduzione al corso: problemi ben posti, condizionamento, stabilità, complessità
Registro delle lezioni di MATEMATICA APPLICATA Corsi di Laurea in Biomedica 6 CFU - A.A. 2013/2014 docente: Dott.ssa Luisa Fermo ultimo aggiornamento: 18 dicembre 2013 1. Martedì 1/10/2013, 12 14. ore:
DettagliMetodi Matematici per l Ingegneria Politecnico di Milano A.A. 2011/2012. Prof. M. Bramanti Esempi di domande teoriche da esame
Metodi Matematici per l Ingegneria Politecnico di Milano A.A. 2011/2012. Prof. M. Bramanti Esempi di domande teoriche da esame Le seguenti domande teoriche sono domande-tipo da esame. L elenco di domande
DettagliCorso di laurea: Ingegneria aerospaziale e meccanica Programma di Fondamenti di Analisi Matematica II a.a. 2012/13 Docente: Fabio Paronetto
Corso di laurea: Ingegneria aerospaziale e meccanica Programma di Fondamenti di Analisi Matematica II a.a. 2012/13 Docente: Fabio Paronetto Gli argomenti denotati con un asterisco tra parentesi (e solo
Dettagli1. Mercoledì 27/09/2017, ore: 2(2) Introduzione al corso: problemi ben posti, condizionamento, stabilità, complessità
Registro delle lezioni di MATEMATICA APPLICATA Corsi di Laurea in Chimica e Meccanica 6 CFU - A.A. 2017/2018 docente: Dott.ssa Luisa Fermo ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2017 1. Mercoledì 27/09/2017,
DettagliMODELLI e METODI MATEMATICI della FISICA. Programma dettagliato del corso - A.A
MODELLI e METODI MATEMATICI della FISICA Programma dettagliato del corso - A.A. 2018-19 Lezione 1, 25 febbraio 2019: Organizzazione del corso. Introduzione ai numeri complessi. Rappresentazione cartesiana
Dettagli1. Martedì 27/09/2016, ore: 2(2) Introduzione al corso: problemi ben posti, condizionamento, stabilità, complessità
Registro delle lezioni di MATEMATICA APPLICATA Corsi di Laurea in Chimica e Meccanica 6 CFU - A.A. 2016/2017 docente: Dott.ssa Luisa Fermo ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2016 1. Martedì 27/09/2016,
DettagliIndice. Testi e fonti. Testi e fonti 1. Programma minimo 2. Programma ampio 7. Programma completo 12
Indice Testi e fonti 1 Programma minimo 2 Programma ampio 7 Programma completo 12 Come vi avevo anticipato, quest'anno voglio sperimentare una divisione del programma in fasce di dicoltà e ampiezza. Lo
DettagliRegistro di Matematica Applicata /18 - Dott.ssa L. Fermo 2
Registro delle lezioni di MATEMATICA APPLICATA Corsi di Laurea in Biomedica 6 CFU - A.A. 2018/2019 docente: Dott.ssa Luisa Fermo ultimo aggiornamento: 19 dicembre 2018 1. Mercoledì 26/09/2018, 15 17. ore:
Dettagli1. Lunedì 26/09/2016, ore: 2(2) Introduzione al corso: problemi ben posti, condizionamento, stabilità, complessità
Registro delle lezioni di MATEMATICA APPLICATA Corsi di Laurea in Biomedica 6 CFU - A.A. 2016/2017 docente: Dott.ssa Luisa Fermo ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2016 1. Lunedì 26/09/2016, 11 13. ore:
DettagliArgomenti delle singole lezioni del corso di Analisi Matematica 2 (Ingegneria Edile-Architettura, A.A )
Argomenti delle singole lezioni del corso di Analisi Matematica 2 (Ingegneria Edile-Architettura, A.A. 2018-19) NB. Le indicazioni bibliografiche si riferiscono al libro di testo. Lezione nr. 1, 24/9/2018.
DettagliRegistro dell insegnamento. Emanuele Paolini
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE Registro dell insegnamento Anno Accademico 2009/2010 Facoltà: Insegnamento: Ingegneria (Università di Pisa) Analisi Matematica II e Complementi di Analisi Matematica Settore:..........................
DettagliIndice 1 Spazi a dimensione finita... 1 1.1 Primi esempi di strutture vettoriali... 1 1.2 Spazi vettoriali (a dimensione finita)...... 3 1.3 Matrici come trasformazioni lineari...... 5 1.4 Cambiamenti
DettagliIstituzioni di Matematiche II AA Registro delle lezioni
Istituzioni di Matematiche II AA 2010-2011 Registro delle lezioni Riferimenti: [1] M.Bramanti, C.D. Pagani, S. Salsa: Analisi Matematica 2. Zanichelli [2] M.Bramanti, C.D. Pagani, S. Salsa: Analisi Matematica
DettagliArgomento della lezione N. 1. Argomento della lezione N. 2. Argomento della lezione N. 12. Argomento della lezione N. 11
C. Presilla Modelli e Metodi Matemacici della Fisica a.a. 2011/2012 2 Argomento della lezione N. 1 Fondamenti assiomatici. L unità immaginaria Argomento della lezione N. 2 Moduli e coniugati. Disuguaglianza
DettagliEquazione di Laplace
Equazione di Laplace. La funzione di Green Sia, indicati con x e y due punti di R 3 E(x, y) = x y Consideriamo la rappresentazione integrale di u(x) C 2 (), anche rinunciando all ipotesi che sia armonica
DettagliCorso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2016/2017 Domande-tipo di teoria sulla seconda metà del corso
Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2016/2017 Domande-tipo di teoria sulla seconda metà del corso Marco Bramanti Politecnico di Milano January 23, 2017 Parte 3. Teoria della misura e dell
DettagliCorso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2017/2018 Domande-tipo di teoria sulla seconda metà del corso
Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2017/2018 Domande-tipo di teoria sulla seconda metà del corso Marco Bramanti Politecnico di Milano December 20, 2017 Parte 3. Teoria della misura e dell
DettagliContenuti delle lezioni:
Contenuti delle lezioni: 1. Introduzione ed esempi di Equazioni alle Derivate Parziali; 2. Classificazione delle Equazioni alle Derivate Parziali (PDE) 3. Derivazione numerica 4. Metodi numerici alle differenze
DettagliAppendice B ANALISI FUNZIONALE. 1 Spazi di Banach
Appendice B ANALISI FUNZIONALE In questo capitolo si introducono gli spazi di Banach e di Hilbert, gli operatori lineari e loro spettro. Inoltre si discutono gli operatori compatti su uno spazio di Hilbert.
DettagliCorso di laurea: Ingegneria aerospaziale e meccanica Programma di Fondamenti di Analisi Matematica II a.a. 2013/14 Docente: Fabio Paronetto
Corso di laurea: Ingegneria aerospaziale e meccanica Programma di Fondamenti di Analisi Matematica II a.a. 2013/14 Docente: Fabio Paronetto Gli argomenti denotati con un asterisco tra parentesi (e solo
DettagliConvergenza per funzioni tra spazi metrici. Funzioni uniformemente continue e Lipschitz continue. Esempi. somma e prodotto, il campo C dei numeri
Argomento della Lezione N. 1 Argomento della Lezione N. 2 Argomento della Lezione N. 11 Argomento della Lezione N. 12 Fondamenti assiomatici del sistema di numeri L unita immaginaria. Convergenza per funzioni
DettagliGli argomenti denotati con un asterisco tra parentesi (e solo quelli) sono stati dimostrati.
Corso di laurea: Fisica ed Astronomia Programma di Analisi Matematica 2 a.a. 2017/18 Docente: Fabio Paronetto Gli argomenti denotati con un asterisco tra parentesi (e solo quelli) sono stati dimostrati.
DettagliRegistro delle lezioni
2 Registro delle lezioni Lezione 1 17 gennaio 2006, 2 ore Notazione dell o piccolo. Polinomio di Taylor di ordine n con resto in forma di Peano per funzioni di classe C n. Polinomio di Taylor di ordine
DettagliRichiami di topologia di R n e di calcolo differenziale in più variabili
Anno accademico: 2016-2017 Corso di laurea in Ingegneria Aerospaziale e Ingegneria dell Autoveicolo Programma di Analisi Matematica II (6 CFU) (codice: 22ACILZ e 22ACILN) Docente: Lancelotti Sergio Richiami
DettagliArgomento della Lezione N. 1 Argomento della Lezione N. 2 Argomento della Lezione N. 11 Argomento della Lezione N. 12 Introduzione al corso.
Argomento della Lezione N. 1 Argomento della Lezione N. 2 Argomento della Lezione N. 11 Argomento della Lezione N. 12 Introduzione al corso. Il campo C dei numeri complessi. Fondamenti assiomatici del
DettagliAnalisi Matematica T-2 Ingegneria Edile Ravenna 2013/14
Analisi Matematica T-2 Ingegneria Edile Ravenna 2013/14 Maria Manfredini, Daniele Morbidelli Informazioni pratiche: Libro di riferimento: Bramanti, Pagani, Salsa, MATEMATICA, Seconda edizione, Zanichelli
DettagliPROGRAMMA PROVVISORIO DI ANALISI MATEMATICA 2 INGEGNERIA EDILE -ARCHITETTURA, A.A. 2018/2019 DOCENTE MICHIEL BERTSCH
PROGRAMMA PROVVISORIO DI ANALISI MATEMATICA 2 INGEGNERIA EDILE -ARCHITETTURA, A.A. 2018/2019 DOCENTE MICHIEL BERTSCH Libro di testo di riferimento: M. Bertsch, R. Dal Passo, L. Giacomelli, Analisi Matematica,
DettagliPremessa. Milano, Settembre '93.
Premessa Questo testo raccoglie il materiale da me utilizzato, da qualche anno, per le esercitazioni del corso di Analisi III tenuto dal prof. Carlo Pagani presso la facoltà di Ingegneria del Politecnico
DettagliGli argomenti denotati con un asterisco tra parentesi (e solo quelli) sono stati dimostrati.
Corso di laurea: Fisica ed Astronomia Programma di Analisi Matematica 2 a.a. 2016/17 Docente: Fabio Paronetto Gli argomenti denotati con un asterisco tra parentesi (e solo quelli) sono stati dimostrati.
DettagliProgramma di Analisi Matematica 2
Programma di Analisi Matematica 2 Corso di Laurea in Matematica A.A. 2018/19 1. Integrali impropri del primo tipo 2. Integrali impropri del secondo tipo 3. Teorema del confronto per gli integrali impropri
DettagliProgramma di Analisi Matematica 2
Programma di Analisi Matematica 2 Corso di Laurea in Matematica A.A. 2015/16 1. Integrali impropri del primo tipo 2. Integrali impropri del secondo tipo 3. Teorema del confronto per gli integrali impropri
DettagliEquazioni differenziali
Equazioni differenziali Antonino Polimeno Università degli Studi di Padova Equazioni differenziali - 1 Un equazione differenziale è un equazione la cui soluzione è costituita da una funzione incognita
DettagliCompiti d Esame A.A. 2005/2006
Compiti d Esame A.A. 25/26 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA A.A. 25/26 I Esercitazione 21 Aprile 26 { y = xy ln(xy) si chiede di dimostrare che: y(1) = 1, (a) ammette un unica soluzione massimale y =
DettagliProgramma di Analisi Matematica 2
Programma di Analisi Matematica 2 Corso di Laurea in Matematica A.A. 2017/18 1. Integrali impropri del primo tipo 2. Integrali impropri del secondo tipo 3. Teorema del confronto per gli integrali impropri
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria, Settore Informazione (gruppi 2-3), A.A. 2007/2008 Docente: Antonio Ponno
Programma del Corso di Matematica A Corso di Laurea in Ingegneria, Settore Informazione (gruppi 2-3), A.A. 2007/2008 Docente: Antonio Ponno Premessa (D) dopo un teorema o una proposizione citati sta ad
DettagliEsame di Metodi Matematici per l Ingegneria Seconda prova in itinere. Gennaio 2018 A.A. 2017/2018. Prof. M. Bramanti Tema A
Esame di Metodi Matematici per l Ingegneria Seconda prova in itinere. Gennaio 18 A.A. 17/18. Prof. M. Bramanti Tema A Cognome: Nome N matr. o cod. persona: Dom 1 Dom Dom 3 Es 1 Es Es 3 Tot. Punti Domande
DettagliAnalisi Matematica 3
Testi delle prove d esame del corso di Analisi Matematica 3 presso la Facoltà di Ingegneria Bruno Rubino L Aquila, 2006 Indice 1 Curve 3 2 Superfici 4 3 Teorema di Gauss-Green e formula dell area 4 4 Campi
DettagliGli argomenti denotati con un asterisco tra parentesi (e solo quelli) sono stati dimostrati.
Corso di laurea: Fisica ed Astronomia Programma di Analisi Matematica 2 a.a. 2018/19 Docente: Fabio Paronetto Gli argomenti denotati con un asterisco tra parentesi (e solo quelli) sono stati dimostrati.
DettagliPARTE 4: Equazioni differenziali
PROGRAMMA di Fond. di Analisi Mat. 2 - sett. 1-11 A.A. 2011-2012, canali 1 e 2, proff.: Francesca Albertini e Monica Motta Ingegneria gestionale, meccanica e meccatronica, Vicenza Testo Consigliato: Analisi
DettagliIntroduzione al Metodo agli Elementi Finiti (FEM) (x, y) Γ Tale formulazione viene detta Formulazione forte del problema.
Introduzione al Metodo agli Elementi Finiti (FEM) Consideriamo come problema test l equazione di Poisson 2 u x 2 + 2 u = f(x, y) u = f y2 definita su un dominio Ω R 2 avente come frontiera la curva Γ,
DettagliRegistro di Istituzioni di Matematica /17 - F. Demontis 2
Registro delle lezioni di ISTITUZIONI ED ESERCITAZIONI DI MATEMATICA 2 Corso di Laurea in Chimica 6 CFU - A.A. 2016/2017 docente: Francesco Demontis ultimo aggiornamento: 8 giugno 2017 1. Mercoledì 01/03/2017,
Dettagli1. Mar. 17/1/06 2 ore Presentazione del corso. Libro di testo e altri testi consigliati. Alcune informazioni
Università degli Studi di Firenze Anno Accademico 2005/2006 Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Corso di Analisi Matematica 2 (IAT) Docente: Francesca Bucci Periodo: II periodo (16 gennaio 2006 17
DettagliMETODI MATEMATICI PER LA FISICA
METODI MATEMATICI PER LA FISICA SECONDO ESONERO - 6 GIUGNO 7 Si risolvano cortesemente i seguenti problemi PRIMO PROBLEMA (PUNTEGGIO: 3/3) Facendo uso delle proprietà della matrici di Pauli, si calcoli
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA REGISTRO. DELLE LEZIONI ESERCITAZIONI SEMINARI Anno accademico 2016/17
REGISTRO DELLE LEZIONI ESERCITAZIONI SEMINARI Anno accademico 2016/17 Cognome e Nome: BISI FULVIO Qualifica: PROFESSORE ASSOCIATO MAT/07 DIPARTIMENTO DI MATEMATICA Insegnamento (6 CFU su un totale di 6+3
DettagliSerie di Fourier Richiami di teoria. Funzioni periodiche. Ci poniamo il problema dello sviluppo in serie di Fourier per funzioni f 1 : R R
Serie di Fourier Richiami di teoria Funzioni periodiche Ci poniamo il problema dello sviluppo in serie di Fourier per funzioni f 1 : R R 2π-periodiche. Esempio 1. Consideriamo il prolungamento 2π-periodico
DettagliEquazioni Differenziali
Università degli Studi di Udine Anno Accademico 2012/2013 Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Matematica Equazioni Differenziali Appello del 5 febbraio 2013 N.B.: scrivere
DettagliUniversita degli Studi di Ancona Laurea in Ingegneria Meccanica ed Informatica a Distanza Anno Accademico 2005/2006. Matematica 2 (Analisi)
Universita degli Studi di Ancona Laurea in Ingegneria Meccanica ed Informatica a Distanza Anno Accademico 2005/2006 Matematica 2 (Analisi) Nome:................................. N. matr.:.................................
DettagliEsempi di domande tipo per l esame di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2014/2015 (prima parte)
Esempi di domande tipo per l esame di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 214/215 (prima parte) April 15, 215 1 Domande aperte 1.1 Modelli di erenziali 1. Dedurre, dalla legge di Coulomb dell elettrostatica,
DettagliAnalisi Matematica 2. Michele Campiti. Prove scritte di. Ingegneria Industriale a.a
Michele Campiti Prove scritte di Analisi Matematica 2 Ingegneria Industriale a.a. 20 202 Grafico della funzione f(x, y) := sin(2x 2 y) cos(x 2y 2 ) in [ π/2, π/2] 2 Raccolta delle tracce di Analisi Matematica
DettagliDiario del corso di Analisi Matematica 1 (a.a. 2017/18)
Diario del corso di Analisi Matematica 1 (a.a. 2017/18) 22 settembre 2017 (2 ore) Presentazione del corso. Numeri naturali, interi, razionali, reali. 2 non è razionale. Come si risolve 2 + 1 = 0? 25 settembre
DettagliEsonero di Analisi Matematica II (A)
Esonero di Analisi Matematica II (A) Ingegneria Edile, 8 aprile 3. Studiare la convergenza del seguente integrale improprio: + x log 3 x (x ) 3 dx.. Studiare la convergenza puntuale ed uniforme della seguente
DettagliANALISI MATEMATICA II PROVA DI TEORIA (23/6/2009)
ANALISI MATEMATICA II PROVA DI TEORIA (23/6/2009) 1. Sia S = { } (x, y, z) : x 2 + y 2 = 4, 0 z 3 + x. Scrivere le equazioni parametriche di una superficie regolare che abbia S come sostegno. 2. Enunciare
DettagliDIARIO DELLE LEZIONI DI ANALISI MATEMATICA II Corso di laurea in Ingegneria Gestionale Canale PZ Secondo codocente: Dott. Salvatore Fragapane
DIARIO DELLE LEZIONI DI ANALISI MATEMATICA II Corso di laurea in Ingegneria Gestionale Canale PZ Secondo codocente: Dott. Salvatore Fragapane Lezione 1-04/10/2016 - Serie Numeriche (1): definizione e successione
DettagliAdams, Calcolo Differenziale I, Casa Editrice Ambrosiana
Argomenti da studiare sui testi di riferimento: Adams, Calcolo Differenziale I, Casa Editrice Ambrosiana P - Preliminari 1 Limiti e continuità 1.1 Velocità, rapidità di crescita, area: alcuni esempi Velocità
DettagliEsame di Metodi Matematici per l Ingegneria Primo appello. Febbraio 2019 A.A. 2018/2019. Prof. M. Bramanti Tema A
Esame di Metodi Matematici per l Ingegneria Primo appello. Febbraio 9 A.A. 8/9. Prof. M. Bramanti Tema A Cognome: Nome N matr. o cod. persona: Dom Dom Dom 3 Es Es Es 3 Tot. Punti Domande di teoria rispondere
DettagliIst. di Fisica Matematica mod. A Quarta esercitazione
Ist. di Fisica Matematica mod. A Quarta esercitazione Francesca Arici (farici@sissa.it Domenico Monaco (dmonaco@sissa.it 3 Novemre La numerazione seguita per gli Esercizi è quella delle note del corso.
DettagliEsercizi per il corso di Metodi di Matematici per l Ingegneria
Esercizi per il corso di Metodi di Matematici per l Ingegneria M. Bramanti 0 maggio 0 A. Metodo di separazione delle variabili. Risolvere col metodo di separazione delle variabili il seguente problema
DettagliDIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI MECCANICA RAZIONALE A.A. 2013/2014 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA
DIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI MECCANICA RAZIONALE A.A. 2013/2014 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA DANIELE ANDREUCCI DIP. SCIENZE DI BASE E APPLICATE PER L INGEGNERIA UNIVERSITÀ LA SAPIENZA VIA
DettagliUniversità degli Studi di Udine Anno Accademico 2016/2017
Università degli Studi di Udine Anno Accademico 2016/2017 Dipartimento di Scienze Matematiche, Informatiche e Fisiche Corso di Laurea in Matematica Programma del Analisi Matematica II primo modulo e parte
DettagliSERIE NUMERICHE E SERIE DI POTENZE:
PROGRAMMA DI ANALISI MATEMATICA II Corso di Laurea in Ingegenria Gestionale - Sapienza Universit Roma Canale MZ - Anno Accademico 2017/2018 Docenti: Dott: Salvatore Fragapane Docente Canale AL: Prof. Daniele
DettagliDiario del corso di Analisi Matematica 1 (a.a. 2016/17)
Diario del corso di Analisi Matematica 1 (a.a. 2016/17) 16 settembre 2016 (2 ore) Presentazione del corso. Numeri naturali, interi, razionali, reali. 2 non è razionale. Come si risolve 2 + 1 = 0? 19 settembre
DettagliArgomenti delle lezioni. Presentazione del corso. Generalità sulle equazioni differenziali ordinarie. Integrale generale.
Argomenti delle lezioni. 1 settimana Lunedì 4 marzo 1 ora Martedì 5 marzo 2 Presentazione del corso. Generalità sulle equazioni differenziali ordinarie. Integrale generale. Equazioni differenziali del
DettagliREGISTRO DELLE LEZIONI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI REGISTRO DELLE LEZIONI del Corso UFFICIALE di GEOMETRIA B tenute dal prof. Domenico AREZZO nell anno accademico 2006/2007
DettagliEquazioni differenziali e teoria della misura
SISSA Area Matematica Esame di ammissione per il corso di Analisi Matematica, Modelli e Applicazioni 2 settembre 23 Il candidato risolva CINQUE dei seguenti problemi, e indichi chiaramente sulla prima
DettagliProgramma di Analisi Matematica 2
Programma di Analisi Matematica 2 Corso di Laurea in Matematica A.A. 2013/14 1. Somme superiori ed inferiori di Riemann 2. L integrale definito 3. Teorema di caratterizzazione dell funzioni integrabili
Dettagli19 Marzo Equazioni differenziali.
19 Marzo 2019 Equazioni differenziali. Definizione 1. Si chiama equazione differenziale una relazione che coinvolge una o più derivate di una funzione incognita y(x), la funzione stessa, funzioni di x
DettagliEs.1 Es.2 Es.3 Es.4 Es.5 Totale Analisi e Geometria 2 Docente: 15 Luglio 2013
Es.1 Es.2 Es.3 Es.4 Es.5 Totale 4+4+2 5 2 5+2 4+4 32 Analisi e Geometria 2 Docente: 15 Luglio 213 Cognome: Nome: Matricola: Ogni risposta dev essere giustificata. Gli esercizi vanno svolti su questi fogli,
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA REGISTRO. DELLE LEZIONI ESERCITAZIONI SEMINARI Anno accademico 2014/15
REGISTRO DELLE LEZIONI ESERCITAZIONI SEMINARI Anno accademico 2014/15 Cognome e Nome BISI FULVIO Qualifica RICERCATORE CONFERMATO MAT/07 DIPARTIMENTO DI MATEMATICA Insegnamento di FENOMENI DI DIFFUSIONE
DettagliDaniela Lera A.A
Daniela Lera Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Matematica e Informatica A.A. 2016-2017 Richiami Algebra Lineare Spazio normato Uno spazio lineare X si dice normato se esiste una funzione
DettagliDiario del corso di Analisi Matematica 1 (a.a. 2018/19)
Diario del corso di Analisi Matematica 1 (a.a. 2018/19) 17 settembre 2018 (2 ore) [Presentazione del corso di studi, da parte del Direttore di Dipartimento.] 19 settembre 2018 (2 ore) Presentazione del
Dettagli2. Si esponga il problema della migliore approssimazione in norma, e si dica in quali spazi esso ha certamente soluzione, e quale è questa soluzione.
COMPLEMENTI DI MATEMATICA Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettrotecnica CM98sett.tex 6..2009 - lunedì (2 ore) Esercitazione del 6..2009 Risolvere tre esercizi per pagina, a scelta.. Si definisca
DettagliEquazione di Laplace
Equazione di Laplace. Introduzione Si da il nome di operatore di Laplace o laplaciano all operatore differenziale u = u xx + u yy + u zz in tre dimensioni, o agli analoghi in dimensioni diverse. L operatore
DettagliN90200 Analisi Matematica Anno Accademico 2017/18 - II semestre
N90200 Analisi Matematica Anno Accademico 2017/18 - II semestre Lezione 5/02 Numeri complessi: definizione, forma algebrica, rappresentazione geometrica : piano di Gauss. Operazioni con i numeri complessi.
DettagliDIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA 2 A.A CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ENERGETICA
DIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA 2 A.A. 2018-2019 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ENERGETICA DANIELE ANDREUCCI, SALVATORE FRAGAPANE DIP. SCIENZE DI BASE E APPLICATE PER L INGEGNERIA UNIVERSITÀ
DettagliEs.1 Es.2 Es.3 Es.4 Totale. Analisi e Geometria 2 Docente: 15 Luglio 2013
Es.1 Es.2 Es.3 Es.4 Totale Analisi e Geometria 2 Docente: 15 Luglio 213 Cognome: Nome: Matricola: Ogni risposta dev essere giustificata. Gli esercizi vanno svolti su questi fogli, nello spazio sotto il
DettagliEsercizi sulla soluzione dell equazione delle onde con il metodo della serie di Fourier
Esercizi sulla soluzione dell equazione delle onde con il metodo della serie di Fourier Corso di Fisica Matematica 2, a.a. 2013-2014 Dipartimento di Matematica, Università di Milano 13 Novembre 2013 1
DettagliEQUAZIONI ALLE DERIVATE PARZIALI
EQUAZIONI ALLE DERIVATE PARZIALI Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Catania EQUAZIONI ALLE DERIVATE PARZIALI Equazione del primo ordine F (x, u, u) = 0 Equazione del secondo ordine
DettagliMATEMATICA GENERALE CLAMM AA 15-16
MATEMATICA GENERALE CLAMM AA 5-6 PROGRAMMA PARTE ALGEBRA LINEARE () Sistemi lineari e matrici: sistemi triangolari; a scala e loro risolubilità; matrice dei coefficienti e vettore dei termini noti; vettore
DettagliAnalisi Matematica T_2 (prof.g.cupini) A.A CdL Ingegneria Automaz./Energ.Elettrica - Univ.Bologna REGISTRO DELLE LEZIONI
Analisi Matematica T_2 (prof.g.cupini) A.A.2014-2015 - CdL Ingegneria Automaz./Energ.Elettrica - Univ.Bologna REGISTRO DELLE LEZIONI Lu, 23 febbraio 2015 Presentazione del corso. Curve parametriche: definizione.
DettagliANNO ACCADEMICO 2016/17. Data Argomenti trattati Esercizi o riferimenti INTRODUZIONE
CORSO DI ISTITUZIONI DI FISICA MATEMATICA (CANALE BIS*) DIARIO DELLE LEZIONI ANNO ACCADEMICO 2016/17 Data Argomenti trattati Esercizi o riferimenti INTRODUZIONE Lezione 1 01.03.2017 Propagazione ondulatoria
DettagliESERCIZI DI ANALISI MATEMATICA II. sin(tv) v. f(v) dv = (1 + t) (e 1/t + 1)
ESERCIZI DI ANALISI MATEMATICA II Equazioni differenziali ED 1 Stabilire se l equazione integrale f(t) 1/2 0 sin(tv) v f(v) dv = (1 + t) (e 1/t + 1) ammette una soluzione nello spazio C([0, 1/2]). (Suggerimento:
Dettagli2. Fra tutti i rettangoli inscritti in una circonferenza, determinare quello di area massima.
2. Fra tutti i rettangoli inscritti in una circonferenza, determinare quello di area massima. 3. Fra tutti i cilindri a base rotonda inscritti in una sfera, determinare quello di volume massimo. 4. Dimostrare
DettagliCorso di Laurea in Matematica Analisi Numerica (1 mod., 6 crediti, 48 ore, a.a , lez.3)
Docente: Marco Gaviano (e-mail:gaviano@unica.it) Corso di Laurea in Matematica Analisi Numerica (1 mod., 6 crediti, 48 ore, a.a. 2014-2015, lez.3) 1 Analisi Numerica 1 mod. a.a. 2014-2015, Lezione n.3
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO DI GEOMETRIA E ALGEBRA. A.A
PROGRAMMA DEL CORSO DI GEOMETRIA E ALGEBRA. A.A. 2011-12 DOCENTE TITOLARE: FRANCESCO BONSANTE 1. Geometria analitica dello spazio (1) vettori applicati e lo spazio E 3 O: operazioni su vettori e proprietà.
DettagliDiario del Corso di Analisi Matematica II
Diario del Corso di Analisi Matematica II 1. Martedì 1 ottobre 2013 Presentazione del corso. Insieme di punti nel piano: retta, coniche canoniche (ellisse, iperbole, parabola). Esempi ed esercizi. 2. Mercoledì
DettagliAnalisi Matematica T1 - A.A prof.g.cupini CdL Ingegneria Edile Università di Bologna REGISTRO DELLE LEZIONI
Analisi Matematica T1 - A.A.2011-2012 - prof.g.cupini CdL Ingegneria Edile Università di Bologna REGISTRO DELLE LEZIONI (Grazie agli studenti del corso che comunicheranno omissioni o errori) 27 SETTEMBRE
Dettagli= 0 Ciascuna frazione tende ad x x 4 2 cos x lim x = il secondo addendo del numeratore è una funzione x (cos sin x 3 1) cos(x π 2 )
+ sen x Es. lim x = il numeratore tende ad un numero positivo, il x 4 denominatore tende a zero. x 4 lim x = il denominatore ha grado maggiore del numeratore. x 8 + x sen x lim x +( + x) sen x = lim x
Dettagli