DOC. A. Comune di ODERZO PIANO DI LOTTIZZAZIONE RESIDENZIALE "BRANDOLINI"

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1 Comune di ODERZO Provincia di TREVISO PIANO DI LOTTIZZAZIONE RESIDENZIALE "BRANDOLINI" PIANO URBANISTICO ATTUATIVO APP.n.8 1 STRALCIO RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA Committenti: Mimosa s.r.l. Peonia s.r.l. Calorflex s.r.l. DOC. A scala data revisione disegno 06 LUGLIO AGOSTO 2015 Studio Tecnico Ing. EUGENIO RUSALEN Via Dell'Artigliere N ODERZO (TV) - tel/fax

2 RELAZIONE TECNICA P.U.A. PRIMO STRALCIO Indice - Premessa pag. 2 - Destinazione urbanistica pag. 2 - Individuazione catastale aree pag. 3 - Piano Urbanistico Attuativo pag.4 - Standard primari pag.5 - Descrizione piano pag.6 - Pareri e valutazioni pag.8 - Costo delle opere pag.9 1

3 RELAZIONE 1. PREMESSA Il Comune di Oderzo è dotato di: - PAT approvato in Conferenza dei Servizi in data ai sensi dell art. 5 comma 96 della L.R. n 11/2004 e ratificato dalla Giunta Regionale del Veneto con deliberazione n 3972 del Piano degli Interventi n 2 approvato con Del. di C.C. n 29 del in data il C.C. del n. 26 ha adottato la Variante all Accordo Pubblico Privato n. 8 che comporta delle modifiche nelle modalità di perequazione ma non nel dimensionamento urbanistico del P.I. n.2. E in vigore un PUA approvato con permesso a costruire n /2012 del per il primo stralcio. E in vigore una convenzione in data per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria. La variante allo PUA approvato e si rende necessaria per la puntuale definizione di quanto previsto alle modalità di attuazione dell APP n.8 e del P.I. n.2 adottato con Delibera di Consiglio Comunale n. 26 del e approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 36 del CLASSIFICAZIONE URBANISTICA L area sopra indicata è così di seguito classificata: - PAT: Area strategica P.I. n 2: Scheda APP n 8 Accordo Pubblico-Privato ex art. 6 L.R. 11/2004 approvata con deliberazione di Consiglio Comunale n. 94 del , successivamente modificata con deliberazione di Consiglio Comunale n. 22 del , variato con D.C.C. n.26 del e definitivamente approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 36 del

4 3. 1 INDIVIDUAZIONE CATASTALE DELLE AREE DI PRIMO STRALCIO Il primo stralcio esecutivo riguarda area così catastalmente definita: Comune di Oderzo - Foglio n 15 mappale n di proprietà di MIMOSA srl mappale n di proprietà di PEONIA srl mappale n di proprietà di CALORFLEX srl 3. 2 INDIVIDUAZIONE CATASTALE DELLE AREE A CASSE DI LAMINAZIONE DA CEDERE AL COMUNE IN PEREQUAZIONE Le aree da cedere in perequazione sono così catastalmente definite: Comune di Oderzo - Foglio n 15 mappale n di proprietà di MIMOSA srl mappale n porzione 1674 di proprietà di PEONIA srl aree che si estende per complessivi mq

5 4.0 PIANO URBANISTICO ATTUATIVO L ambito del primo stralcio del PUA individua n. 13 lotti edificabili per un volume complessivo di mc inferiori a mc assentiti dalla APP n.8. Le opere di urbanizzazione primaria in particolare verde e parcheggi che pure riferiti ai mc soddisfano i parametri della scheda della APP n.8 con riferimento all intero ambito. Il PUA risulta prescrittivo per i lotti individuati come sotto e da tavole di progetto e indicativa per il resto della lottizzazione, che verrà definita negli stralci successivi al primo. Sono invece prescrittive le quote delle strade e di scarico delle acque bianche come da prescrizione n.6 della scheda P.I. n.2. Le strade e gli impianti di urbanizzazione sono eseguiti e mantenuti per l intero primo stralcio. Viene inviata una definizione anche per la distribuzione planimetrica stradale del secondo stralcio per adeguarla alle prescrizioni n. 6 della scheda P.I. n.2 con carattere indicativo. La volumetria edificabile di mc al max deriva come si può vedere dalla tavola n. del planivolumetrico con l attivazione dei lotti n Le volumetrie complessive sono di mc la superficie dei lotti di mq Segue tabella riassuntiva della distribuzione della capacità edificatoria relativa al 1 stralcio (rif. tav 3) NUMERO LOTTO APP n. 8 primo stralcio SUPERFICIE mq VOLUME mc PREVISIONE APP TOTALE < Il disegno urbanistico del presente PUA è coerente con quanto autorizzato con PdC n. 46 del che per le parti non in contrasto si intende efficace e che dovrà essere adeguato per le parti incompatibili. 4

6 4.1 STANDARD PRIMARI Vengono riverificati gli standard primari stabiliti dal P.I. n.1: Abitanti teorici intera lottizzazione 300 Parcheggi mq 1500 Verde pubblico mq 2400 Abitanti teorici variante mc/150 = 87 abitanti Parcheggi minimi necessari mq 435 Verde pubblico minimo necessario mq 696 REALIZZAZIONE di primo stralcio PARCHEGGI mq 1582 Così ricavati: Via Sanfiore nuova 57*16 = 910 Via Sanfiore esistente 13* 12,5 = 162,5 Via Federici 70 * 2,50 = 175 Via Pantano 7 * 12,50 = 87,5 Strade interne 5*12,5 = 62,5 Parcheggio grande interno 12*12,5 + 2* 17,5 = 185 VERDE PUBBLICO mq 2400 Unica area centrale 51.02* 47,24 = 2410 mq Come risulta gli standard primari per il primo stralcio di mc. sono già soddisfatti anche rispetto alla scheda P.I. n.2 per l intera lottizzazione, la parte realizzata in più con il primo stralcio è anticipazione della parte di standard dovuta con il gli stralci successivi. Nella sottostante tabella si riporta il confronto tra le superfici da cedere destinate a standard primari previste nelle schede di orientamento progettuale e quanto previsto dal progetto. Scheda orientamento Progetto Quantità superficie scheda progettuale maggiore P.I.n.2 Mq. Mq. Mq. Primo stralcio Parcheggi Verde pubblico SOMMANO stralcio n Intero PUA Parcheggi Verde pubblico TOTALE

7 DESCRIZIONE PIANO URBANISTICO ATTUATIVO Opere di urbanizzazione primarie ed aree da cedere Il progetto prevede la realizzazione delle seguenti opere di urbanizzazione primarie: - strade di lottizzazione per una superficie complessiva di mq; - marciapiedi per una superficie complessiva di 982 mq; - parcheggi pubblici, nel numero di 68 posti auto, e quattro posti sosta per disabili, per una superficie complessiva di 1582 mq, superiore al valore determinato dal dimensionamento pari a 435 mq, (la parte eccedente è in detrazione alla quota del secondo stralcio); - verde pubblico, per una superficie complessiva di 2410 mq, in unica posizione al centro di lottizzazione, non vengono contate altre aree nei parcheggi centrali che risultano aiuole; Complessivamente le aree da cedere al Comune di Oderzo risultano di 8165 mq Descrizione del progetto Viabilità Il progetto si innesta sulle strade esistenti via Pantano e via Sanfiore, prosegue con via Sanfiore a collegarla con via dei Federici. La viabilità interna si diparte da via Capitone con una strada di lottizzazione larga m. 6,50 a doppio senso, questa penetrazione si divide in due sensi unici attorno ad una larga zona di parcheggio interno e si collega infine con via Sanfiore ove è prevista una rotonda. Un piccolo tratto di strada senza uscita disimpegna alcuni lotti collegandosi alla pista ciclabile. Le strade di lottizzazione hanno un marciapiede largo m. 2,00 da un solo lato. Viene prevista una pista ciclabile che collega via Capitone attraverso un vecchio percorso rurale con le aree a Laminazione e a verde lungo la ferrovia. Tale pista, se verrano completate delle permute con i privati al lato ovest, potrà raggiungere anche la stazione ferroviaria. Il verde pubblico Il verde pubblico viene realizzato in unica soluzione nella parte centrale. Viene collegato da un percorso pedonale con via Pantano e con le strade interne. I parcheggi I parcheggi saranno distribuiti in modo omogeneo, lungo le strade esistenti che ne sono prive, via Pantano e via Sanfiore, poi avranno un ampio parcheggio su via Sanfiore e un ampio parcheggio al centro della lottizzazione. Nelle strade interne vi sono parcheggi distribuiti lungo le strade. Impianti L area di progetto sarà servita dagli impianti che sono già esistenti su via Sanfiore, su via Pantano e di seguito elencati: rete fognaria acque nere collegata su collettore principale di via Sanfiore, ove si realizza un tratto nuovo perché insufficiente; rete acque meteoriche collegata su via Sanfiore e da questa alla vasca di laminazione. Vasca di laminazione di mq 3231 al piede della scarpata e mc 3270 invasabili a quota m. 9,00 che viene realizzata nel primo stralcio e dimensionata per l intera lottizzazione; 6

8 Prescrizione puntuale quote fognature bianche Vengono modificate le strade del secondo stralcio, non passando più per la borgata di tre case alla fine di via Capitone che determinava una quota minima delle fognature bianche di m 9.11, e deviando sul terreno di urbanizzazione prima, essendo questo a quota più elevata, si mantengono gli scarichi delle nuove strade con quota minima m Il presente PUA individua l andamento di massima della viabilità relativa al 2 stralcio, fermo restando che resta prescrittivo per quanto riguarda le quote minime di m.9.50 delle fognature bianche. 7

9 5. PARERI E VALUTAZIONI 5.1 VALUTAZIONE DI INVARIANZA IDRAULICA La Valutazione di Invarianza Idraulica, ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n del 13/12/2002 come integrata dalla Delibera n del 19/06/2007, è stata condotta a firma di dott ing. Eugenio Rusalen e viene riportata in APP n.8. Per il primo stralcio del PUA si riporta in allegato la sola relazione di dimensionamento del PUA che viene realizzata nel primo stralcio. Il progetto ripropone quanto già autorizzato dal Consorzio Piave con Autorizzazione n del 10 ottobre 2012 e dal parere favorevole del Genio Civile di Treviso alla relazione idraulica allegata alla Variante APP n.8 adottata nel maggio 2015 ora in regime di salvaguardia. 5.2 VALUTAZIONE DI NON INCIDENZA SUL SITO NATURA 2000 Attuazione direttiva comunitaria 92/43 CEE e D.P.R. 357/1997 sulla valutazione di impatto ambientale sulla variante in oggetto Codice, denominazione, localizzazione e caratteristiche del sito Natura 2000 Il Codice è IT ambito fluviale del Livenza e corso inferiore del Monticano VALUTAZIONE RIASSUNTIVA : Considerate le dimensioni dell intervento di primo stralcio, nonché la sua ubicazione si evidenzia che non vi sono effetti significativi sul sito Natura Per quanto sopracitato, la variante non necessita della valutazione di incidenza sul sito Natura 2000 prevista dalla direttiva comunitaria 92/42 CEE e D.P.R. 357/ VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA La variante in oggetto riguarda un ambito d intervento che è classificato ATO 1 Area strategica1.3 nel PAT, già sottoposto a VAS, pertanto, ai sensi della DGRV 1717 del 03/10/2013, il progetto di PUA primo stralcio in oggetto si configura come uno strumento meramente attuativo di scelte già compiute dallo strumento urbanistico superiore. Considerando le notifiche di valutazione SIC dell APP n.8 e del PUA vigente, l adeguamento di 1 stralcio in ambito già oggetto di PUA si ritiene non necessario. 5.4 VALUTAZIONI DEGLI ENTI Si evidenzia che il progetto delle reti dei pubblici servizi sono le stesse del P.di C. n. 46/ 2012 senza variazioni. Le valutazioni degli enti gestori sono già state dimostrate ed evidenziate in allegato con il progetto esecutivo di cui al permesso a costruire n /2012 del Pertanto le compatibilità e i pareri degli ENTI : Telecom, Enel, SISP, GAS si considerano acquisiti. Il PUA viene invece sottoposto a parere del Consorzio Piave per la invarianza idraulica. Il progetto ripropone quanto già autorizzato dal Consorzio Piave con Autorizzazione n del 10 ottobre 2012 e dal parere favorevole alla relazione idraulica allegata alla Variante APP n.8 adottata, e riproposta come allegato. ( vedi punto 5.1) 8

10 6. COSTO DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE Le opere di urbanizzazione comportano, per le ditte lottizzanti, una spesa complessiva di ,53 (diconsi Euro ottocentonovantaduemilaventisei,53), come risulta da Doc. D) Computo metrico estimativo delle opere di urbanizzazione allegato al progetto. Oderzo, 25. agosto 2015 Ing. Eugenio Rusalen 9

11 Documentazione di progetto Sono allegati al progetto, i seguenti elaborati : tav. 1 - Estratto mappa, APP n. 8, rilievo e fotografie; tav. 2 - Planimetria zonizzazione e aree da cedere, lotti autorizzati e concessionabili; tav.3 - STRADE, MARCIAPIEDI, VERDE PUBBLICO AREE EDIFICABILI; tav. 4 - Fognature bianche e nere; tav. 5 - Reti tecnologiche: Telecom, Enel, Illuminazione pubblica; tav. 6 - Reti tecnologiche: Acquedotto e Gas; tav. 7 - Bacino di laminazione SUA; doc. A) - doc. B) doc. C) doc. D) - doc. E) - doc. F) - doc. G )- Relazione tecnico - illustrativa; Relazione di invarianza idraulica; Norme Tecniche di Attuazione; Computo metrico estimativo delle opere di urbanizzazione; Dichiarazione di conformità L.13; Valutazione di compatibilità acustica; Schema di convenzione; 10