Gli equilibri gestionali degli intermediari finanziari
|
|
- Luisa Fede
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Gli equilibri gestionali degli intermediari finanziari
2 I tre equilibri gestionali Equilibrio reddituale capacità di generare performance positive nel tempo Dipende dalla struttura dei costi e dei ricavi Equilibrio finanziario capacità di far fronte ai flussi in uscita attraverso i flussi di cassa in entrata; si realizza controllando la durata media finanziaria dell attivo e del passivo di SP Dipende in modo cruciale dall equilibrio di tesoreria di b/p Equilibrio patrimoniale si riferisce all esistenza di una dotazione di patrimonio netto positiva ed adeguata ai rischi assunti
3 Equilibrio reddituale Il quoziente di bilancio più comunemente utilizzato per la quantificazione della redditività è il ROE (Return on Equity) dato dal rapporto RN/CN La sua variabilità nel tempo è espressione della quantità di rischi assunti dall intermediario dipende dalla struttura finanziaria e patrimoniale Non misura direttamente la redditività per l azionista, poiché parte del redito potrebbe non essere distribuito Incomparabilità con altre forme di calcolo del rendimento finanziario (basati sui flussi di cassa VAN) E influenzato da norme di redazione di bilancio di stampo civilistico, fiscale e contabile margini di discrezionalità Dipendenza da fenomeni congiunturali
4 Modelli di economicità degli intermediari Seguendo un analisi semplificata è possibile distinguere tra: Intermediari orientati alla formazione di un margine di interesse Intermediari orientati alla formazione di un margine da plusvalenze Intermediari orientati alla formazione di un margine da commissioni (Intermediari orientati alla formazione di un margine assicurativo)
5 Intermediari orientati alla formazione di un margine da interesse (1) CONTO ECONOMICO Interessi attivi - Interessi passivi = Margine d interesse + Ricavi netti da servizi +- Profitti/Perdite da operazioni finanziarie = Margine d intermediazione Costi operativi +- Accantonamenti e rettifiche = Risultato di gestione +- Saldo delle operazioni straordinarie = Risultato lordo -Imposte = Risultato netto
6 Riclassificazione Attivo Banche Attività finanziarie fruttifere di interessi (Afi) Crediti verso diversi tipi di clientela, Titoli obbligazionari di diversi emittenti A. f. non fruttifere (Aaf) Azioni, partecipazioni, ratei e risconti attivi, crediti verso l erario A. NON finanziarie (Anf) A. materiali (immobili, attrezzature informatiche..) A. immateriali (costi di impianto, goodwill.. IAS 38)
7 Riclassificazione Passivo Banche Passività onerose di interessi (Pfi) Debiti (depositi, CD, obbligazioni) verso diversi tipi di clientela Passività subordinate (sono nel Patrimonio Supplementare di Vigilanza) Passività non onerose (Pno) Fondi i. e tasse, debiti verso erario, fondi previdenziali, ratei e risconti passivi Patrimonio (contabile) (Mp) CS,, riserve patrimoniali (riserva sovrapprezzo azioni, fondi di riserva legale, straordinaria, statutarie e per acquisto azioni proprie, fondi di rivalutazione per conguaglio monetario) Utile d esercizio, di esercizi precedenti e accantonamenti di utili lordi Fondo per rischi bancari generali (riserva di utili necessaria ad incrementare la dotazione di mezzi patrimoniali delle banche)
8 Intermediari orientati alla formazione di un margine da interesse (2) Banche, società di leasing, factoring, credito al consumo Equazione della situazione patrimoniale Afi + Aaf + Anf = Pfi + Pno + Scomposizione del ROE Incidenza imposizione fiscale Rn Rn Rli ROE = = Mp Rli Rg Mp Rg Mp Effetto delle valutazioni contabili e della gestione straordinaria Rg Mp = Rg Min Min Mis Mis Mp
9 Intermediari orientati alla formazione di un margine da interesse (3) Rg Mp = Rg Min Min Mis Mis Mp Efficienza operativa dei processi Redditività lorda della gestione denaro Importanza dei ricavi netti da servizi
10 Come si forma il Mis Mis = (Ia/Afi Ip/Pfi) * Pfi + Ia/Afi * CcN (1) dove Ccn = Afi Pfi (cioè parte delle Pno e dei MP) Da (1) divido per Mp Mis/Mp = (Ia/Afi Ip/Pfi). Pfi/Mp + Ia/Afi * Ccn/Mp LEVA
11 Intermediari orientati alla formazione di un margine da plusvalenze (1) Sono società che svolgono attività di merchant banking e banche d affari orientate alle attività di private equity e venture capital Gestione caratteristica gestione partecipazioni azionarie Ricavi rappresentati principalmente da dividendi e plusvalenze Lento turnover dell asset azionario maggiore capitalizzazione rispetto agli intermediari creditizi Elevato rischio prezzo Valore partecipazioni ex post < valore part. ex ante
12 Intermediari orientati alla formazione di un margine da plusvalenze (2) CONTO ECONOMICO Ricavi da dividendi e plusvalenza su titoli del ptf di proprietà Costi da minusvalenze +Ricavi da interessi attivi -Costi per interessi passivi =Margine da plusvalenze +Ricavi netti da servizi =Margine di intermediazione -Costi operativi =Risultato di gestione
13 Intermediari orientati alla formazione di un margine da commissioni Erogano servizi finanziari non legati ad una funzione di finanziamento Servizi di incasso e pagamento (es. factoring) Servizi di intermediazione mobiliare (SIM) Servizi di cosnulenza (in particolare attività di investment banking in senso lato) Non assumono posizioni verso terzi attraverso emissione di passività di mercato
14 L equilibrio finanziario delle banche (1) E espresso dal saldo dei flussi finanziari in entrata ed in uscita in un certo intervallo temporale Scelte sui livelli di liquidità incidono sulle performance (utilizzo alternativo delle risorse) Flussi finanziari positivi VP passività finanziarie VN attività finanziarie VN attività reali VP mezzi propri Ricavi finanziari e non Flussi finanziari negativi VN passività finanziarie VP attività finanziarie VP attività reali Costi finanziari e non Imposte e tasse Dividendi
15 L equilibrio finanziario delle banche (2) Obiettivi Per la raccolta tasso di crescita positivo (al netto degli interessi passivi) Per gli impieghi tasso di crescita positivo e sostenibile (al netto delle insolvenze) Come garantire l equilibrio? Operare sulle scelte inerenti la raccolta e gli impieghi Segmentare la clientela gestire le relazioni tra comportamento finanziario della clientela depositante e finanziata
16 Le riserve di liquidità (1) Sono scorte di moneta legale utilizzate per far fronte a temporanee eccedenze dei flussi in uscita rispetto a quelli in entrata come determinare un livello adeguato ma effciente di riserve? Conoscenza delle dimensioni dei flussi in entrata ed in uscita Conoscenza degli andamenti futuri di questi flussi (stagionalità, scadenze tecniche, ad es.fiscali) Orizzonte temporale Costo opportunità associato alla detenzione di scorte infruttifere di moneta legale VS approvvigionamento sul mercato
17 Le riserve di liquidità (2) Riserva obbligatoria È calcolata sulla base della tipologia e delle dimensioni delle passività è mobilizzabile ma deve essere rispettata nel periodo di mantenimento E remunerata al tasso medio delle operazioni di rifinanziamento principale effettuate durante il periodo di mantenimento Riserve libere Prima linea Moneta legale in cassa + crediti a vista vs altre banche + altre attvità vs BC Seconda linea Tutte le altre attività finanziarie fruttifere tipicamente strumenti del mercato monetario
18 Liquidità e solvibilità Differenze negli intervalli temporali (b/t VS m-l/t) e nelle grandezze di riferimento Liquidità fa riferimento a grandezze finanziarie (flussi) capacità di far fronte al flusso corrente di uscite Solvibilità si riferisce a grandezze economiche (Valore effettivo dell attivo > valore nominale del passivo) ed è presupposto per il raggiungimento dell equilibrio finanziario Anche in presenza di un equilibrio di tesoreria non è detto che si realizzi un equilibrio tra la struttura per scadenza dell attivo e del passivo L intermediario creditizio è alla continua ricerca di uno spread tra tasso medio ponderato dell attivo e tasso medio ponderato del passivo In particolare TMPA > TMPP trasformazione delle scadenze pur in presenza di equilibrio di tesoreria
Modelli di economicità
Modelli di economicità Intermediari orientati alla formazione di un margine di interesse Intermediari orientati alla formazione di un margine da plusvalenze Intermediari orientati alla formazione di un
DettagliBanca e Finanza in Europa
UniversitàdegliStudidiParma Banca e Finanza in Europa Prof. 1. LE FUNZIONI DELLA BANCA 2. GLI EQUILIBRI DELLA BANCA L EQUILIBRIO ECONOMICO L EQUILIBRIO FINANZIARIO L EQUILIBRIO PATRIMONIALE 3. I RISCHI
DettagliL ANALISI PER INDICI
Obiettivo dell analisi per indici è la valutazione delle scelte dell imprenditore attraverso la misurazione degli effetti economici, finanziari e patrimoniale prodotti dalle stesse. La corretta misurazione
DettagliCorso di Intermediari Finanziari e Microcredito
Corso di Intermediari Finanziari e Microcredito Gli intermediari finanziari: banche Intermediazione finanziaria, tipologie di intermediari e imperfezioni di mercato (Fonte: Corigliano, 2004, Intermediazione
DettagliGestione finanziaria e ciclo di vita dell impresa
Gestione finanziaria e ciclo di vita dell impresa Condizioni di equilibrio finanziario Il modello di equilibrio finanziario dinamico dell impresa può essere definito con l impiego delle seguenti variabili:
DettagliAnalisi di bilancio per indici
Analisi di bilancio per indici Al 31/12/n la Carrubba spa, svolgente attività industriale, presenta la seguente situazione contabile finale: SITUAZIONE PATRIMONIALE Software 20.000,00 Fondo ammortamento
DettagliLA LETTURA DEL BILANCIO ANALISI E INDICI DI BILANCIO
LA LETTURA DEL BILANCIO ANALISI E INDICI DI BILANCIO Prof R Bauer Strumenti di analisi e lettura del bilancio: L analisi di bilancio può essere condotta con : A) la riclassificazione degli schemi di bilancio;
DettagliDati significativi di gestione
182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza
DettagliGLI INDICI DI BILANCIO PER LE ANALISI FINANZIARIE
GLI INDICI DI BILANCIO PER LE ANALISI FINANZIARIE GLI INDICI DI BILANCIO Gli indici sono rapporti tra grandezze economiche, patrimoniali e finanziarie contenute nello stato patrimoniale e nel conto economico
DettagliCRITERI DI RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO PATRIMONIALE
CRITERI DI RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO PATRIMONIALE ATTIVITA : RAGGRUPPARE GLI ELEMENTI ATTIVI DEL CAPITALE IN RELAZIONE ALLA LORO ATTITUDINE A PROCURARE MEZZI DI PAGAMENTO, ATTRAVERSO LA
DettagliPrincipali indici di bilancio
Principali indici di bilancio Descrizione Il processo di valutazione del merito creditizio tiene conto di una serie di indici economici e patrimoniali. L analisi deve sempre essere effettuata su un arco
DettagliEQUILIBRI DI GESTIONE
EQUILIBRI DI GESTIONE MAPPA DEGLI EQUILIBRI GESTIONALI Gestione caratteristica Equilibrio economico Gestione extra-caratteristica costi ricavi oneri proventi di lungo periodo fonti impieghi Equilibrio
DettagliNUOVA RELAZIONE SULLA GESTIONE. Dott. Fabio CIGNA
NUOVA RELAZIONE SULLA GESTIONE INDICATORI FINANZIARI DI RISULTATO Dott. Fabio CIGNA Gli indicatori di risultato finanziari: Stato Patrimoniale e Conto Economico riclassificati Analisi degli indicatori
DettagliStato patrimoniale e conto economico dell esercizio
Stato patrimoniale e conto economico dell esercizio Stato patrimoniale attivo A. Crediti verso soci per capitale sociale sottoscritto non versato di cui capitale richiamato B. Attivi immateriali 1. Provvigioni
DettagliIl Bilancio e i Principi Internazionali IAS-IFRS: Il Conto Economico e il Rendiconto finanziario. anno accademico 2007-2008 Valentina Lazzarotti
Il Bilancio e i Principi Internazionali IAS-IFRS: Il Conto Economico e il Rendiconto finanziario anno accademico 2007-2008 Valentina Lazzarotti 1 Il Conto Economico Il prospetto di CE può essere redatto:
DettagliRICLASSIFICAZIONE ECONOMICA DELLO S.P. E DEL C.E.
RICLASSIFICAZIONE ECONOMICA DELLO S.P. E DEL C.E. La riclassificazione economica dello SP: La gestione dell impresa viene idealmente scomposta in aree omogenee di attività Le attività e le passività, i
DettagliCOMPITO IN CLASSE N 6 CONTABILITÀ. Leggi attentamente le indicazioni fornite dalla consegna degli esercizi.
Nome e cognome: Data: COMPITO IN CLASSE N 6 CONTABILITÀ Leggi attentamente le indicazioni fornite dalla consegna degli esercizi. Utilizza in modo adeguato il tempo a tua disposizione. Tempo a disposizione
DettagliL'esercizio si chiude in utile e con una netta crescita del margine di intermediazione. Proposta la distribuzione di dividendi.
Comunicato Stampa Il Consiglio di Amministrazione di First Capital S.p.A. approva il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011 (redatto in base ai principi contabili italiani) L'esercizio si chiude in utile
DettagliINDICI PATRIMONIALI ED ECONOMICI
INDICI PATRIMONIALI ED ECONOMICI Indice Immob. Nette 33.441.797 Capitale proprio 21.779.334 153,548% Indice di autonomia patrimoniale 21.779.334 77.740.030 28,016% Indice di copertura delle immobilizzazioni
DettagliANALISI DI BILANCIO. Riclassificazione e indici di bilancio 1
ANALISI DI BILANCIO Consiste nell analisi dei risultati aziendali mediante indici costruiti sulle informazioni contenute nel bilancio. Include indici di struttura finanziaria e indici di redditività. Riclassificazione
DettagliL ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo
L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo Partendo dal bilancio di verifica della società TWENTY SpA si effettui un analisi delle tre dimensioni della: - Liquidità - Solidità - Redditività STATO PATRIMONIALE
DettagliApprovazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione.
21/07/2005 - Approvazione relazione trimestrale 01.04.2005-30.06.2005 Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione. Sommario: Nei primi nove mesi dell
DettagliFABBISOGNO DI FINANZIAMENTO
FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,
DettagliAttivo anno n+1 anno n Passivo anno n+1 anno n A) Crediti verso i soci per versamenti ancora dovuti. - - A) Patrimonio netto
ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Analisi di bilancio per indici di Lucia BARALE Materie: Economia aziendale (Classe 5 a IGEA) La verifica consente di valutare le conoscenze e le abilità acquisite dagli studenti sulla
DettagliL ANALISI DI BILANCIO: I FLUSSI FINANZIARI
Salvatore Nucci, gennaio 2011 L ANALISI DI BILANCIO: I FLUSSI FINANZIARI L analisi dei flussi finanziari ha la finalità di evidenziare e interpretare le variazioni intervenute nella situazione patrimoniale
DettagliDati significativi di gestione
36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza
DettagliLe analisi di bilancio per indici
Riclassificazione e interpretazione Le analisi di bilancio per indici di Silvia Tommaso - Università della Calabria Obiettivo delle analisi di bilancio è quello di ottenere informazioni adeguate a prendere
DettagliLA RELAZIONE SULLA GESTIONE E GLI INDICATORI DI RISULTATO FINANZIARI. Roma, 2 marzo 2010 Prof. Fabrizio Di Lazzaro
LA RELAZIONE SULLA GESTIONE E GLI INDICATORI DI RISULTATO FINANZIARI Roma, 2 marzo 2010 Prof. Fabrizio Di Lazzaro Direttiva 2003/51/CE D.Lgs. 32/2007 Le società di capitali italiane sono tenute a seguire
DettagliIndice Introduzione XIII Capitolo 1 Il bilancio di esercizio: normativa e principi contabili nazionali
Introduzione XIII Capitolo 1 Il bilancio di esercizio: normativa e principi contabili nazionali 1 1.1 Le funzioni del bilancio di esercizio 3 1.2 Il quadro normativo nazionale 4 1.2.1 I postulati del bilancio
DettagliIl metodo della partita doppia
DISPENSA 4 Economia ed Organizzazione Aziendale Il metodo della partita doppia - Parte II - 1 La tecnica di redazione del bilancio Per la definizione delle varie voci di bilancio è necessario contabilizzare
DettagliBilancio di esercizio
Barbara Scozzi bscozzi@poliba.it Contabilità direzionale Strumenti tecnico-contabili di supporto a rilevazione, organizzazione e interpretazione delle informazioni economico-finanziarie Budget Contabilità
DettagliRiclassificazione del bilancio e analisi con indici
Esercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 23 Riclassificazione del bilancio e analisi con indici Risultati attesi Saper fare: riclassificare lo Stato patrimoniale e il Conto economico;
DettagliSTATO PATRIMONIALE Riclassificazione Impieghi
STATO PATRIMONIALE Riclassificazione Impieghi IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Impianti e Macchinari 3.043 Attrezzature industriali 1.500 Automezzi 2.900 Fabbricati Industriali Mobili e Arredi 12.900 2.000 22.343
DettagliRisultati ed andamento della gestione
Risultati ed andamento della gestione L esercizio 2011 si chiude con un risultato economico positivo, in quanto la distribuzione dei dividendi di Equitalia Nord ha consentito - insieme ai benefici fiscali
DettagliIL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE
IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI
DettagliLABORATORIO DI BUSINESS PLAN
Facoltà di Scienze Manageriali Corso di Laurea Specialistica 64/S in Management e sviluppo socioeconomico LABORATORIO DI BUSINESS PLAN La valutazione della fattibilità economico-finanziaria del progetto
DettagliRiclassificazione del bilancio d esercizio
Esercitazioni svolte 2014 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 9 Riclassificazione del bilancio d esercizio Marcella Givone COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Individuare e accedere alla normativa pubblicistica,
DettagliALFA BETA SRL. Report Analitico. - Riclassificazione finanziaria Stato Patrimoniale - Riclassificazione Conto Economico a Valore aggiunto
Report Analitico RICLASSIFICAZIONI - Riclassificazione finanziaria Stato Patrimoniale - Riclassificazione Conto Economico a Valore aggiunto PROFILI DI ANALISI PER INDICI - A) Analisi dello sviluppo, dei
DettagliEvoluzione dei modelli della banca e dell assicurazione. Corso di Economia delle Aziende di Credito Prof. Umberto Filotto a.a.
Evoluzione dei modelli della banca e dell assicurazione Corso di Economia delle Aziende di Credito Prof. Umberto Filotto a.a. 2013/2014 Definizioni La banca può essere definita sotto due diversi profili:
DettagliECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI I
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI I Si propongono nel presente file alcuni esempi di domande estrapolate dagli esami assegnati negli anni accademici precedenti. Lo scopo di tali esemplificazioni non
DettagliESERCITAZIONE PER I CORSI DELLA PROF.SSA VALENTINA DELLA CORTE. Analisi di Bilancio Dott. Alessio Piras
ESERCITAZIONE PER I CORSI DELLA PROF.SSA VALENTINA DELLA CORTE Analisi di Bilancio Dott. Alessio Piras BILANCIO: - STATO PATRIMONIALE - CONTO ECONOMICO - NOTA INTEGRATIVA STATO PATRIMONIALE ATTIVO - PASSIVO
DettagliTAVOLA DEI PRINCIPALI INDICI DI BILANCIO
SOMMARIO ANALISI STRUTTURALE ANALISI PER INDICI TAVOLA DEI PRINCIPALI INDICI DI BILANCIO Disposizioni varie Negli ultimi anni un numero sempre maggiore di operatori, interni e esterni all'azienda, ha rivolto
DettagliRiclassificazione del bilancio. Vedere sussidio didattico sul bilancio
Riclassificazione del bilancio Vedere sussidio didattico sul bilancio RAGIONI DELLA RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO PATRIMONIALE raggruppare i valori delle attività e delle passività in poche
DettagliL'importanza del Business Plan. Maurizio Longo
L'importanza del Business Plan Elementi tecnici ed economici Maurizio Longo A cosa serve un Business Plan A richiedere un finanziamento in Banca E poi??? Il BP è uno strumento dinamico che serve per capire
DettagliLe tecniche di finanziamento: il confronto di convenienza tra mutuo e leasing
Le tecniche di finanziamento: il confronto di convenienza tra mutuo e leasing Metodologie di tipo finanziario per la valutazione di convenienza Requisiti base di una metodologia finanziaria di valutazione:
DettagliCapitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA
Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA 1 CONOSCERE PER DECIDERE I soggetti coinvolti nella vita dell azienda hanno il diritto e il dovere di conoscere le condizioni del suo svolgimento,
DettagliLA GESTIONE FINANZIARIA
LA GESTIONE FINANZIARIA Nella letteratura la gestione finanziaria viene frequentemente definita come il complesso di decisioni ed operazioni volte a reperire ed impiegare il capitale in impresa. La gestione
DettagliIndice di rischio globale
Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario
DettagliRiclassificazione del bilancio
Riclassificazione del bilancio 02 2015-2016 Vedere sussidio didattico sul bilancio SIGNIFICATO DI RICLASSIFICAZIONE DEI DOCUMENTI DEL BILANCIO raggruppare i valori presenti nei documenti di bilancio in
DettagliG L O S S A R I O. Analitico - Indicatori Gestionali Individuali SISTEMA A 5 INDICATORI. segnalazione trimestrale
G L O S S A R I O Analitico - Indicatori Gestionali Individuali SISTEMA A 5 INDICATORI segnalazione trimestrale Alineato alla circolare 272/08-5 aggiornamento luglio 2013 PROFILO GESTIONALE: RISCHIOSITA'
DettagliLE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA
LE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA IL TRATTAMENTO CONTINUATIVO E SISTEMATICO DEL FLUSSO INFORMATIVO CONSENTE L
DettagliCalcolo e commento dei principali indici di bilancio
Esercitazioni svolte 2014 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 10 Calcolo e commento dei principali indici di bilancio Antonia Mente COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Interpretare i sistemi aziendali nei loro
DettagliIndici di redditività. Gli indici di redditività. Pag. 1
1 Indici di redditività Gli indici di redditività L analisi della redditività si pone l obiettivo di apprezzare l attitudine della gestione aziendale a remunerare il capitale che ha concorso alla sua formazione.
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE DI UN ALBERGO
CRITERI DI VALUTAZIONE DI UN ALBERGO PERCHE UN AZIENDA ALBERGHIERA VA IN CRISI? 1) PER LA DESTINAZIONE 2) PER MOTIVI GESTIONALI 3) PER MOTIVI ECONOMICO- FINANZIARI OVVIAMENTE LA SECONDA E LA TERZA MOTIVAZIONE
Dettaglial budget di cassa mensile
un esempio molto semplice : dal bilancio previsionale al budget di cassa mensile Lo stato patrimoniale dell anno x : ATTIVO PASSIVO Cassa 5.000 Fornitori Clienti 300.000 Banche Scorte 100.000 Capitale
DettagliConcetto di patrimonio
Concetto di patrimonio Il patrimonio o capitale si può definire, in prima approssimazione, come l insieme l dei beni a disposizione del soggetto aziendale in un determinato momento; in un accezione più
DettagliRisultati ed andamento della gestione
Risultati ed andamento della gestione L esercizio 2012 si chiude con un risultato economico positivo, in quanto la distribuzione dei dividendi di Equitalia Nord ha permesso unitamente ai benefici fiscali
DettagliSommario. Parte prima. Il modello di bilancio civilistico: aspetti economico-aziendali e giuridici. 1. Funzioni e principi del bilancio di esercizio
INDICE COMPLETO Sommario Parte prima Il modello di bilancio civilistico: aspetti economico-aziendali e giuridici 1. Funzioni e principi del bilancio di esercizio Funzioni del bilancio e principi di redazione
DettagliATTIVO: struttura finanziaria
ATTIVO: Voci bilancio civilistico Riclassificazione SP secondo struttura finanziaria A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti, con separata indicazione della parte già richiamata - Quote non
DettagliI processi di finanziamento
I processi di finanziamento 1. pianificazione finanziaria: fabbisogno e fonti di finanziamento 2. acquisizione del finanziamento tutte quelle attività volte a reperire, gestire e rimborsare i finanziamenti
DettagliA cosa serve l l analisi analisi di di bilancio bilancio?
A cosa serve l analisi di bilancio? Potenzialità informative Patrimoniale Percezione della rigidità/elasticità degli impieghi Percezione del grado di indebitamento Grado di finanziamento immobilizzazioni
DettagliBUSINESS PLAN: IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO. CLaSEP - Simulazioni e Business Plan
BUSINESS PLAN: IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO A cosa serve un Business Plan Il Business plan ha tre funzioni: 1. Per lo sviluppo della gestione aziendale: uno strumento di pianificazione e applicativo
DettagliG L O S S A R I O. Analitico - Indicatori Gestionali Individuali SISTEMA A 5 INDICATORI. segnalazione trimestrale
G L O S S A R I O Analitico - Indicatori Gestionali Individuali SISTEMA A 5 INDICATORI segnalazione trimestrale Alineato alle circolari n. 272/08 (5 aggiornamento luglio 2013) e n. 286/2013 (1 aggiornamento
DettagliL ANALISI DI BILANCIO: I FLUSSI FINANZIARI
Prof. Luigi Trojano L ANALISI DI BILANCIO: I FLUSSI FINANZIARI L analisi dei flussi finanziari ha la finalità di evidenziare e interpretare le variazioni intervenute nella situazione patrimoniale e finanziaria
DettagliFIAT GROUP AUTOMOBILES S.P.A. O BREVEMENTE FIAT AUTO S.P.A.
FIAT GROUP AUTOMOBILES S.P.A. O BREVEMENTE FIAT AUTO S.P.A. Forma Giuridica S.P.A. a socio unico Data Costituzione 6/04/2000 Indirizzo CSO GIOVANNI AGNELLI, 200 Codice Postale 10134 Provincia Torino Regione
DettagliSTATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO ATTIVITA
SOCIETA ESERCIZIO Pag. 1 STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO ATTIVITA A. CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B. INVESTIMENTI 1 I Beni immobili 2 II Partecipazioni in società controllate 3 III Partecipazioni
DettagliSTATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO RICLASSIFICATO (in milioni di euro) ATTIVO 2012 2011
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO RICLASSIFICATO (in milioni di euro) ATTIVO 2011 Crediti verso clientela 30.712,6 29.985,5 727,1 2,4% Crediti verso banche 4.341,4 3.491,8 849,6 24,3% Attività finanziarie
DettagliSTATO PATRIMONIALE DELLA MALUCLA' & COMPANY AL 31-12-2005
STATO PATRIMONIALE DELLA MALUCLA' & COMPANY AL 31-12- STATO PATRIMONIALE ATTIVO PASSIVO A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI A) PATRIMONIO NETTO ANCORA DOVUTI (TOTALE) I - Capitale 18.000.000 Parte da
DettagliConsiglio di Amministrazione di Mediobanca Milano, 28 ottobre 2004. Approvati i dati trimestrali al 30 settembre 2004 del Gruppo Mediobanca
Consiglio di Amministrazione di Mediobanca Milano, 28 ottobre 2004 Approvati i dati trimestrali al 30 settembre 2004 del Gruppo Mediobanca I primi tre mesi confermano la crescita registrata nel passato
DettagliGLI SCHEMI DI RICLASSIFICAZIONE
GLI SCHEMI DI RICLASSIFICAZIONE Si differenziano soprattutto per il trattamento delle poste patrimoniali. Il criterio della liquidità/esigibilità: attività in ordine di liquidità decrescente, passività
DettagliIL RENDICONTO FINANZIARIO.
IL RENDICONTO FINANZIARIO. Lezione 3 Castellanza, 3 Ottobre 2007 2 Il Rendiconto Finanziario Il Rendiconto Finanziario costituisce per l analisi della dinamica finanziaria ciò che il conto economico rappresenta
DettagliCALCOLO DEGLI INDICI NELL ANALISI DI BILANCIO
CALCOLO DEGLI NELL ANALISI DI BILANCIO SOMMARIO SCHEMA DI SINTESI PRINCIPALI CASO-GUIDA SULLA TECNICA DI CALCOLO DEGLI Principio di revisione n. 570 La valutazione dello stato di salute della società oggetto
Dettagli26/10/2010. I processi di finanziamento. Processi di finanziamento. Processi di gestione monetaria. FABBISOGNO di mezzi finanziari
1. Pianificazione finanziaria: fabbisogno e fonti di finanziam. Processi di finanziamento 4. Rimborso dei finanziamenti I processi di finanziamento Processi economici di produzione 2. Acquisizione dei
DettagliAnalisi di bilancio - Grafici LA REDDITIVITA'
Analisi di bilancio - Grafici LA REDDITIVITA' Margine Operativo Lordo ( MOL ) Il margine operativo lordo indica la capacità dell'azienda di generare reddito con la gestione caratteristica. 8 E' un dato
DettagliBenvenuti in Banca di San Marino. Welcome to Banca di San Marino
Benvenuti in Banca di San Marino Welcome to Banca di San Marino INDICE / CONTENTS LE FILIALI / THE BRANCHES IL GRUPPO / THE GROUP N. Azionisti 1.987 9,87% N. Soci 399 90,13% Cap. Sociale 114.616.800
DettagliCAPITOLO I LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO
CAPITOLO I LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO 1. PREMESSA. Nell ambito di un impresa è importante la ricerca di 3 equilibri: 1) Reddituale: o capacità dell azienda di stare sul mercato, nel
DettagliContiene le coperture finanziarie necessarie per l acquisizione delle risorse produttive, con l eventuale avanzo o disavanzo finanziario.
Il processo di formulazione del budget dell impresa si conclude con il consolidamento dei singoli budget settoriali in un unico bilancio previsionale (MASTER BUDGET), che si compone dei seguenti documenti
DettagliIL RENDICONTO FINANZIARIO
IL RENDICONTO FINANZIARIO Arezzo, 04 aprile 2014 1 IL RENDICONTO FINANZIARIO Resoconto di tutte le entrate ed uscite di denaro avvenuto in un certo periodo di tempo per effetto di: risultato della gestione;
DettagliIL SISTEMA FINANZIARIO
IL SISTEMA FINANZIARIO 1 Premessa Lo studio del sistema finanziario si fonda sull analisi dei suoi elementi costitutivi. La struttura finanziaria dell economia individua l insieme dei circuiti di risorse
DettagliIn particolare nel 2009 sono stati distribuiti dividendi alla Capogruppo per 51,4 /mln.
Risultati ed andamento della gestione L esercizio in esame rileva un risultato economico positivo che conferma l equilibrio economico della Capogruppo nel compimento della propria attività di holding.
DettagliIL SISTEMA FINANZIARIO. Giuseppe G. Santorsola 1
IL SISTEMA FINANZIARIO 1 Premessa Lo studio del sistema finanziario si fonda sull analisi dei suoi elementi costitutivi. La struttura finanziaria dell economia individua l insieme dei circuiti di risorse
DettagliI modulo - Bilancio ed indicatori -
I modulo - Bilancio ed indicatori - sommario INTRODUZIONE INTRODUZIONE Basics Basicssul sul bilancio bilancio Il Il bilancio bilancio XYZ XYZ e le le riclassificazioni riclassificazionidegli degli schemi
DettagliA) PREMI AL NETTO DELLA RIASSICURAZIONE - - Premi danni - Premi vita. B) SINISTRI NETTI PAGATI - Sinistri danni -Sinistri vita
A) PREMI AL NETTO DELLA RIASSICURAZIONE - - Premi danni - Premi vita B) SINISTRI NETTI PAGATI - Sinistri danni -Sinistri vita C) VARIAZIONE DELLE RISERVE TECNICHE -Riserve tecniche rami danni -Riserve
DettagliFONDAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE E IMPIANTISTICA INDUSTRIALE
FONDAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE E IMPIANTISTICA INDUSTRIALE Proff.. Alberto Baggini Marco Melacini A.A. 2008/2009 La contabilità esterna Il conto economico La redazione del documento finale di bilancio
Dettagli6.932.528,46 PREZZO DI LISTINO ESCLUSA IVA
DATI CONOSCITIVI RILEVATI FONTE INFORMATIVA VALORI CONSIDERATI ( valutati con prudenza) forma giuridica S.r.L. macchinari ( linea completa di produzione ) 6.932.528,46 PREZZO DI LISTINO ESCLUSA IVA -http://italian.alibaba.com
DettagliLEZIONE N. 2 LA DINAMICA DEI MEZZI
LEZIONE N. 2 LA DINAMICA DEI MEZZI FINALITA DELLA DINAMICA DEI MEZZI 1) Evidenziazione delle dinamiche economico-aziendali 2) Rappresentazione della composizione patrimoniale dell impresa 3) Determinazione
DettagliDinamica dei flussi finanziari
Finanza Aziendale Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali Dinamica dei flussi finanziari Capitolo 4 Indice degli argomenti 1. Il modello a quattro aree 2. Flusso di cassa della gestione corrente
DettagliCommento al tema di Economia aziendale. Nelle imprese industriali possiamo individuare le seguenti attività:
Commento al tema di Economia aziendale Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici è incentrato sulla scomposizione del reddito di esercizio nei risultati parziali generati
DettagliARGOMENTI. Una premessa. La funzione finanziaria. Ruolo della finanza aziendale Analisi finanziaria aziendale Valutazione degli investimenti
La funzione finanziaria Prof. Arturo Capasso ARGOMENTI Ruolo della finanza aziendale Analisi finanziaria aziendale Valutazione degli investimenti Una premessa Funzione Finanziaria e Finanza Aziendale.
DettagliIndici di Bilancio. Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo. Milano-Bicocca University All rights reserved
Indici di Bilancio Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano-Bicocca University All rights reserved Milano, marzo 2012 Gli indici di bilancio I dati desumibili dal bilancio possono essere trasformati
DettagliTEMI SPECIALI DI BILANCIO. Il rendiconto finanziario: aspetti definitori, tecniche di redazione e riferimenti normativi. Parma, 26 novembre 2012
TEMI SPECIALI DI BILANCIO Il rendiconto finanziario: aspetti definitori, tecniche di redazione e riferimenti normativi Parma, 26 novembre 2012 Dott. Luca Fornaciari luca.fornaciari@unipr.it 1 Il rendiconto
DettagliFoto grande: Unipol Assicurazioni, Direzione Generale Bologna. Foto piccola: inizi anni 80, Bologna, posa scultura Turris di Giuseppe Spagnulo.
Foto grande: Unipol Assicurazioni, Direzione Generale Bologna. Foto piccola: inizi anni 80, Bologna, posa scultura Turris di Giuseppe Spagnulo. 2 - Bilancio Consolidato al Prospetti contabili consolidati
DettagliASSICURATRICE VAL PIAVE S.p.A.
Allegato I Società ASSICURATRICE VAL PIAVE S.p.A. Capitale sociale sottoscritto. 7.000.000 Versato. 7.000.000 Sede in Tribunale BELLUNO BELLUNO BILANCIO DI ESERCIZIO Stato patrimoniale Esercizio 2014 (Valori
DettagliSTATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/2012 31/12/2011
STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/2012 31/12/2011 A) QUOTE ASSOCIATIVE ANCORA DA VERSARE B) IMMOBILIZZAZIONI I Immobilizzazioni immateriali 1) Costi di ricerca, sviluppo e di pubblicità 2) Diritti di brevetto
DettagliMetodo pratico per la definizione della leva finanziaria ottimale di un impresa
Metodo pratico per la definizione della leva finanziaria ottimale di un impresa Di: Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione La definizione della leva finanziaria ottimale nella valutazione
DettagliIl bilancio per non addetti
Il bilancio per non addetti Analisi di bilancio Relazione del Dr. Luca De Stefani info@studiodestefani.com Analisi di bilancio Il bilancio d esercizio non Å sufficiente ad esprimere tutte le informazioni
DettagliSTATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO MEDIASET ATTIVO 1.999 2.000 2001
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO MEDIASET ATTIVO 1.999 2.000 2001 CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI - - B) IMMOBILIZZAZIONI: I IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 1 costi di impianto ed ampliamento
DettagliCommento al tema di Economia aziendale
Commento al tema di Economia aziendale Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici è incentrato sul controllo di gestione ed è articolato in una parte obbligatoria e tre
DettagliANALISI ANDAMENTO ECONOMICO
ANALISI ANDAMENTO ECONOMICO per passare all analisi del fabbisogno e della copertura finanziaria occorre terminare l analisi economica. i ricavi sono stati previsti nel dossier mercato alcuni costi sono
Dettagli2. Rendiconto (produzione e distribuzione del valore aggiunto)
2. Rendiconto (produzione e distribuzione del valore aggiunto) 2.1. Dati significativi di gestione Nelle pagine che seguono sono rappresentate le principali grandezze economico-patrimoniali, ottenute dalla
Dettagli