Le professioni sociali Architettura di un modello di osservazione: profilo e tendenze della domanda e dell offerta sul mercato del lavoro regionale
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1 Le professioni sociali Architettura di un modello di osservazione: profilo e tendenze della domanda e dell offerta sul mercato del lavoro regionale Roberto Di Monaco Torino, 30 giugno 2010
2 Indice 1 - Obiettivi del modello Dimensioni osservabili e modello di osservazione Indicatori per il monitoraggio Fonti e flussi informativi Tabelle di definizione degli indicatori La struttura dei database Prodotti informativi per la programmazione
3 1 - Obiettivi del modello Il modello è stato realizzato quale contributo della Regione Piemonte alla ricerca nazionale Occupazione e professioni nell ambito dei servizi sociali. Il modello valorizza le esperienze di trattamento di dati maturate dall Amministrazione Regionale e le riflessioni scaturite da varie ricerche realizzate sul settore in diversi territori della regione. E stato progettato per osservare le tendenze dell occupazione nelle professioni sociali, a supporto della programmazione, attraverso un monitoraggio dell entità e delle caratteristiche della domanda e dell offerta di lavoro professionale, attuale e prevedibile. Il monitoraggio viene attuato attraverso una selezione di indicatori, che si riferiscono alle dimensioni ritenute rilevanti. Inoltre, il modello prevede modalità di incrocio e rappresentazione dei dati, utili a trarne informazioni utili per la programmazione. Infine, il modello si presta a costruire contesti partecipati per la lettura e l analisi delle tendenze del settore, che potrebbero vedere coinvolti i soggetti interessati: le amministrazioni locali che hanno competenze sul settore dell assistenza, i soggetti gestori, l università e le istituzioni formative, le parti sociali. Il perimetro del sistema di osservazione è circoscritto alle seguenti figure istituzionalmente definite per le attività sociali: Assistente sociale, Educatore professionale, Operatore socio-sanitario, Direttore di comunità socio-sanitaria, Assistente familiare. 2 - Dimensioni osservabili e modello di osservazione Le dimensioni da osservare, intorno alle quali vanno organizzate le fonti disponibili, sono le seguenti: 1. la domanda attuale di figure professionali sul territorio regionale, rilevata attraverso l analisi del personale effettivamente impiegato in enti gestori, presidi e famiglie, con assunzione diretta, in convenzione, o con altra forma di collaborazione; 2. la domanda prevedibile di figure professionali nel medio periodo, attraverso la rappresentazione dei trend di evoluzione dei bisogni (previsioni demografiche); dell occupazione, della spesa pubblica e privata per i servizi 3
4 assistenziali e di alcuni aspetti del funzionamento organizzativo del settore, che hanno particolare rilevanza sull occupazione; 3. l offerta di figure presente sul mercato regionale, attraverso l analisi delle uscite dal sistema dell istruzione negli ultimi anni e della presenza sul territorio di soggetti disponibili registrati presso i CPI, che dichiarano il possesso della qualifica; 4. l offerta prevedibilmente presente sul mercato nel medio periodo, considerato il trend delle uscita dal sistema formativo. In relazione a queste dimensioni, il modello individua 4 ambiti di osservazione, che è necessario presidiare per costruire un quadro sul mercato del lavoro del settore e delle singole figure professionali: le risorse professionali impiegate; le risorse finanziarie impiegate; gli aspetti rilevabili di funzionamento dei servizi che hanno un impatto sull occupazione, perchè riguardano l organizzazione e l utilizzo delle risorse; i bisogni sociali del territorio. Il modello, attraverso gli indicatori, mira a rappresentare lo stato attuale di ciascuno di questi ambiti e le tendenze che li caratterizzano, che possono aiutare a costruire scenari previsionali. Lo schema seguente delinea graficamente la relazione tra questi ambiti di osservazione e le dimensioni rilevanti per il modello, elencate sopra. Lo schema mette anche in evidenza tre aspetti del contesto, che possiamo definire dimensioni organizzative, importanti per le politiche, che hanno un effetto diretto sugli ambiti di osservazione: organizzazione e finanziamento dei servizi sociali (modalità di utilizzo delle risorse umane e professionali, livelli di efficienza, livelli di esternalizzazione dei servizi, livelli di compartecipazione privata alle spese per assistenza); caratteristiche dei contesti locali (bisogni della popolazione, reti di servizi esistenti, assetto dei sistemi locali di welfare); organizzazione dei sistemi dell istruzione e della formazione (offerta formativa, volumi e prospettive di formazione iniziale delle diverse figure professionali). 4
5 Schema n.1 La mappa delle dimensioni oggetto di monitoraggio Dimensioni organizzative Ambiti per gli indicatori Dimensioni del modello retrostanti Risorse professionali impiegate Organizzazione e finanziamento dei servizi Tendenze Risorse finanziarie impiegate Domanda attuale Tendenze Funzionamento dei servizi Tendenze Domanda prevedibile Caratteristiche dei contesti locali Livello dei bisogni Tendenze Organizzazione dell istruzione e della formazione Investimenti pregressi in formazione iniziale sulle figure Investimenti attuali e prospettici in formazione iniziale sulle figure Offerta attuale Offerta prevedibile 5
6 Il modello individua due dimensioni fondamentali per l analisi del mercato del lavoro nell assistenza, oltre alla professione. La prima è legata al tipo di soggetto che organizza il lavoro professionale, che può essere un ente pubblico, un impresa privata o il lavoro autonomo individuale. La seconda riguarda invece l origine delle risorse, che può essere pubblica o privata. L ipotesi fondamentale alla base del modello è che, dato l andamento dei bisogni, i cambiamenti più importanti nell occupazione saranno legati alle dinamiche delle risorse pubbliche e private mobilitabili per coprire i bisogni assistenziali e all organizzazione della filiera mista pubblico privata che gestisce i servizi. Per questo, il modello mira a costruire indicatori adeguati a distinguere queste due dimensioni e la loro relazione con la mappa dell occupazione, che viene rappresentata dallo schema n.2. Al momento, le informazioni per la costruzione di questi indicatori non sono disponibili in modo diretto, immediato ed esaustivo, ma devono essere ricavate attraverso l utilizzo di più fonti e la stima di dati non disponibili. Il modello è quindi ampiamente integrabile e migliorabile nel tempo, se vengono affinate le fonti informative. Inoltre, il modello si muove su universi descritti da fonti non sempre accessibili: è ricostruibile l occupazione pubblica nei servizi, mentre l occupazione privata richiederebbe di accedere agli archivi analitici dell INPS. Schema n.2 Le dimensioni strategiche del mercato Provenienza delle risorse impiegate risorse pubbliche risorse private Caratteristiche dell'impiego delle risorse professionali pubblico privato, presso imprese privato presso famiglie (solo AF) A dipendenti pubblici C dipendenti di aziende private che lavorano in convenzione E Assistenti familiari retribuiti con l'intervento economico a sostegno della domiciliarità B dipendenti pubblici su servizi con compartecipazione dei privati ai costi D dipendenti di aziende private che lavorano sul mercato F Assistenti familiari a totale carico delle famiglie 6
7 Esiste dunque uno scarto, al momento, tra il disegno concettuale e le possibilità di immediata realizzazione pratica. Porre attenzione alla dimensione dell organizzazione dei servizi e della spesa, con il calcolo, anche se molto aggregato, del rapporto tra spesa, mix pubblico-privato e occupazione, pone la premessa per sviluppare modelli previsionali, capaci di identificare l impatto occupazionale, aggregato e su singole figura, di cambiamenti nei volumi di spesa sociale e di modifiche nell organizzazione della filiera. Dallo schema n.2 è possibile derivare concettualmente alcuni indicatori, che verranno utilizzati per descrivere stato e tendenze dell occupazione nei servizi di assitenza. Il primo passo consiste nel rilevare dimensione e andamento delle due grandezze fondamentali, volume di occupazione professionale e volume di spesa. Per operare confronti è utile riferire sia l occupazione, sia la spesa, a una dimensione di scala del territorio, direttamente legata ai bisogni, come la popolazione. Quest analisi deve essere svolta sul complesso delle figure professionali e su ciascuna figura, date le diversità di specializzazione e di compiti. Il secondo passo consiste nell identificare indicatori per cogliere la composizione tra i diversi sottoinsiemi evidenziati nello schema n.2. In particolare: l incidenza delle risorse private sulla spesa, schematizzabile con (AC)*100/(ACBD) espressi in euro; l incidenza dell occupazione privata sul totale, schematizzabile con (AC)*100/(ACBD), espressi in numero occupati e in unità di lavoro; l incidenza del supporto pubblico sulla spesa per assistenti familiari, schematizzabile con (E)*100/(EF) espressi in euro; l incidenza dell occupazione privata sul totale degli assistenti familiari, schematizzabile con (E)*100/(EF), espressi in numero occupati e in unità di lavoro; a questi verranno aggiunti ulteriori indicatori di funzionamento organizzativo dei servizi. In quest ottica, sono stati strutturati, per ciascun ambito, indicatori relativi ai seguenti aspetti: Le risorse professionali impiegate; Dotazione territoriale di operatori sociali (totale operatori sociali e singole figure professionali) Le risorse finanziarie impiegate; 7
8 Spesa pubblica in servizi di assistenza Spesa per assegni di accompagnamento per abitante Spesa per intervento economico a sostegno della domiciliarità per abitante II funzionamento del sistema dei servizi; Incidenza dell occupazione privata sul totale (totale operatori sociali e singole figure professionali) volume di formazione continua (totale operatori sociali e singole figure professionali) Concentrazione della spesa in servizi di assistenza per utente Volume di utenza gestita su popolazione Volume di utenza gestita per operatore sociale Impatto occupazionale unitario della spesa in servizi di assistenza I bisogni sociali del territorio. Presenza popolazione anziana Presenza popolazione minore Presenza popolazione disabile 3 - Indicatori per il monitoraggio Il modello di osservazione è centrato sull integrazione delle informazioni derivate da diverse fonti, relative alla figura professionale. Questo avviene attraverso la realizzazione di una banca dati, organizzata per livello territoriale (regione, provincia e territorio di competenza degli Enti gestori) e per figura professionale. Per ciascun livello e figura viene costruito un archivio con le informazioni di base, ricavate dalle diverse fonti, necessarie alla costruzione degli indicatori del modello. Viene quindi costruito un archivio sintetico, organizzato per figure professionali, dotato degli indicatori disponibili. Le fonti utilizzate sono quelle istituzionali, sia interne al settore della solidarietà sociale, sia esterne. A queste fonti, potrebbero essere aggiunte in futuro rilevazioni e approfondimenti costruiti con tecniche di ricerca sociale e di monitoraggio permanente. Da ciascuna fonte deriva un set di indicatori, che in linea di principio risponde a tre tipi di interrogativi relativi al problema osservato: il livello, la composizione e la tendenza. A questo si aggiunge un set di variabili di servizio, necessarie alla costruzione degli indicatori. Se si osserva la figura dell Assistente sociale, ad esempio, gli indicatori di livello 8
9 ci dicono quanti assistenti sociali sono occupati (nella provincia, nei bacini di competenza degli Enti Gestori, ecc), quanti sono disponibili, quanti vengono formati ogni anno, ecc.. Gli indicatori sono costruiti in relazione ad una variabile di scala adeguata - il numero di abitanti dell area territoriale - in modo da rendere possibili i confronti tra aree territoriali diverse e nel tempo. Gli indicatori di composizione mostrano le caratteristiche interne di questi insiemi, riguardo, ad esempio, alla percentuale di operatori che sono dipendenti pubblici o privati, oppure alla provenienza pubblica o privata delle risorse che finanziano l assistenza. Infine, gli indicatori di tendenza ci dicono se l impiego di assistenti sociali sta crescendo nel tempo, se stanno crescendo gli assistenti sociali in cerca di lavoro, o quelli in formazione, ecc. Gli archivi vengono trattati con un approccio di ricerca, e non di tipo burocraticoamministrativo. Secondo questa logica, quando un informazione è incompleta, da un lato si lavora per perfezionare la fonte, dall altro si procede ad operazioni di stima, in modo da includere nella banca dati sintetica per figure professionali l informazione ragionevolmente più corretta e vicina al vero, anche se non esatta. Quest architettura si presta a comporre in un unico quadro informazioni che derivano da fonti istituzionali differenziate e disomogenee per finalità e unità di analisi; inoltre può consentire di associarvi altre informazioni, ricavate da sistemi di rilevazione diretta, che venissero attivati su ambiti in cui le informazioni istituzionali sono carenti. Rispetto al disegno del sistema di osservazione, l aspetto più carente nelle attuali fonti informative è quello che riguarda l asset di competenze degli operatori, in relazione alla loro specializzazione professionale. In particolare, sarebbe utile conoscere meglio il profilo di competenze effettivamente utilizzato nelle attività di lavoro, gli sviluppi che vengono indotti dall evoluzione dei bisogni della popolazione, dai cambiamenti nell erogazione e nell organizzazione dei servizi, dalla programmazione delle politiche territoriali. Tutto questo incide sulla domanda di competenze associata alle diverse figure professionali e sui fabbisogni formativi del personale già occupato. Informazioni più analitiche sulle caratteristiche degli operatori sociali occupati, o sulle disponibilità future di risorse degli enti, da destinare all ampliamento dei servizi, possono essere raccolte con ricerche di vario tipo: campionarie, fondate su un buon uso di reti, gruppi di interesse, studi di caso o derivate da specifici progetti promossi da aree territoriali o singoli enti, o ancora ricavate da lavori già svolti. Ciascun indicatore (I) e ciascuna variabile di servizio (S) sono calcolate: per regione, provincia, Ente Gestore; 9
10 per anno (a partire dal 2005). Gli indicatori sono calcolati sul totale degli operatori e in modo analitico sulle seguenti figure Assistente sociale Educatore professionale Operatore socio-sanitario Direttore di comunità Assistente famigliare 4 - Fonti e flussi informativi tavola 1. Le principali fonti su cui si basa il sistema di osservazione sono elencate nella Tavola n.1 Fonte Aggiornamento banca dati schede Enti gestori. Questionario compilato dagli Enti Gestori; Annuale banca dati schede Istat. Questionario compilato per l ISTAT dai Presidi; Annuale banca dati SILP (avviamenti al lavoro nel settore privato e persone disponibili al lavoro); Continuo banca dati popolazione BDDE e modello demografico ISTAT (dati e tendenze demografiche); Annuale banca dati questionari sui servizi sociali ISTAT ; Annuale banca dati del sistema universitario (attuale e trend); Annuale banca dati del sistema della formazione regionale e dell assistenza (attuale e trend); Annuale banca dati ISTAT sulle forze di lavoro; Trimestrale banca dati INPS on-line; Annuale 10
11 5 - Tabelle di definizione degli indicatori Gli indicatori previsti dal sistema di osservazione sono elencati nelle tavole seguenti. Tavola n.2 Dimensione: Domanda attuale Ambito: risorse professionali impiegate Indicatore Definizione operativa Denominazione e note Dotazione territoriale di operatori sociali Numero operatori sociali / popolazione residente * Numero unità di lavoro operatori sociali / popolazione residente * (I1_DA) (I2_DA) disponibile dalla rilevazione del 2010 Dotazione territoriale di assistenti sociali Numero assistenti sociali residente * / popolazione (I3_DA) Numero unità di lavoro assistenti sociali / popolazione residente * (I4_DA) disponibile dalla rilevazione del 2010 Dotazione territoriale di educatori professionali Numero operatori educatori professionali / popolazione residente * Numero unità di lavoro educatori professionali / popolazione residente * (I5_DA) (I6_DA) disponibile dalla rilevazione del 2010 Dotazione territoriale di operatori socio sanitari Numero operatori socio sanitari / popolazione residente * Numero unità di lavoro operatori socio sanitari / popolazione residente * (I7_DA) (I8_DA) disponibile dalla rilevazione del 2010 Dotazione territoriale di direttori comunità socio sanitaria Numero direttori comunità socio sanitaria / popolazione residente * Numero unità di lavoro direttori comunità socio sanitaria / popolazione residente * (I9_DA) (I10_DA) disponibile dalla rilevazione del 2010 Dotazione territoriale di assistenti famigliari Numero assistenti famigliari (INPS) / popolazione residente * Numero assistenti famigliari (FDL ISTAT) / popolazione residente * Numero assistenti famigliari avviate al lavoro (SILP) / popolazione residente * (I11_DA) solo a livello provinciale (I12_DA) solo a livello provinciale (I13_DA) solo a livello provinciale 11
12 Ambito: risorse finanziarie impiegate Indicatore Definizione operativa Denominazione e note Spesa pubblica in servizi di assistenza Totale spesa pubblica in servizi di assistenza /numero di abitanti residenti (I14_DA) Spesa per assegni di accompagnamento per abitante Totale spesa per assegni di accompagnamento /numero di abitanti residenti (I15_DA) solo a livello provinciale Spesa per intervento economico a sostegno della domiciliarità per abitante Totale spesa per intervento economico a sostegno della domiciliarità /numero di abitanti residenti (I16_DA) Ambito: funzionamento del sistema dei servizi Indicatore Definizione operativa Denominazione e note Incidenza dell occupazione privata sul totale (totale operatori sociali) Numero operatori sociali con contratti non ente locale*100/ totale operatori sociali (I17_DA) Incidenza dell occupazione privata sul totale degli assistenti sociali Numero assistenti sociali con contratti non ente locale*100/ totale assistenti sociali (I18_DA) Incidenza dell occupazione privata sul totale degli Educatori professionali Numero educatori professionali con contratti non ente locale*100/ totale educatori professionali (I19_DA) Incidenza dell occupazione privata sul totale degli Operatori socio sanitari Numero operatori socio sanitari con contratti non ente locale*100/ totale operatori sociosanitari (I20_DA) Concentrazione della spesa in servizi di assistenza per utente Totale pubblica in servizi di assistenza/numero di utenti con almeno un intervento attivo nell anno (I22_DA) Volume di utenza gestita su popolazione Numero utenti con almeno un intervento attivo nell anno in carico / popolazione residente* (I23_DA) Volume di utenza gestita per operatore sociale Numero utenti con almeno un intervento attivo nell anno in carico / totale operatori sociali (I24_DA) Impatto occupazionale unitario della spesa in servizi di assistenza Totale pubblica in servizi di assistenza / totale operatori sociali (I25_DA) Livello di formazione continua degli operatori sociali Ore di formazione di operatori sociali / Numero operatori sociali (I26_DA) Livello di formazione continua degli assistenti sociali Ore di formazione di assistenti sociali / Numero assistenti sociali (I27_DA) 12
13 Livello di formazione continua degli educatori professionali Ore di formazione di educatori professionali / Numero educatori professionali (I28_DA) Livello di formazione continua degli operatori socio-sanitari Ore di formazione di operatori socio-sanitari / Numero operatori socio-sanitari (I29_DA) Livello di formazione continua degli assistenti famigliari Ore di formazione di direttori di comunità / Numero direttori comunità (I30_DA) Livello di formazione continua degli operatori sociali Ore di formazione di assistenti famigliari / Numero assistenti famigliari (I31_DA) Ambito: i bisogni Indicatore Definizione operativa Presenza popolazione anziana Incidenza % popolazione > 75 anni su totale popolazione (I32DA) Presenza popolazione minore Incidenza % popolazione < 18 anni su totale popolazione (I33_DA) Presenza popolazione disabile Numero utenti disabili / popolazione *10000 (I34_DA) Numero di assegni accompagnamento INPS Tavola n.2 Dimensione: Domanda prevedibile Ambito: risorse professionali impiegate Indicatore Definizione operativa Denominazione e note Tendenza risorse professionali impiegate, operatori sociali Variazione % del numero operatori sociali rispetto all anno precedente (I35_DP) Variazione % del numero di operatori sociali (tecnici) avviati al lavoro rispetto all anno precedente (SILP) Tendenza risorse professionali impiegate, assistenti sociali Variazione % del numero assistenti sociali rispetto all anno precedente (I36_ DP) Tendenza risorse professionali impiegate, educatori professionali Variazione % del numero educatori professionali rispetto all anno precedente (I37_ DP) 13
14 Tendenza risorse professionali impiegate, operatori socio sanitari Variazione % del numero operatori sociosanitari rispetto all anno precedente Variazione % del numero operatori sociosanitari assunti presso imprese private rispetto all anno precedente (SILP) (I38_ DP) Tendenza risorse professionali impiegate, direttori comunità socio sanitaria Variazione % del numero direttori comunità socio sanitaria rispetto all anno precedente (I39_ DP) Tendenza risorse professionali impiegate, assistenti famigliari Variazione % del numero di assistenti familiari occupati rispetto all anno precedente (INPS) Variazione % del numero di assistenti familiari occupati rispetto all anno precedente (FDL ISTAT) Variazione % del numero di assistenti familiari avviati al lavoro rispetto all anno precedente (SILP) (I40_ DP) solo a livello provinciale (I41_ DP) solo a livello provinciale (I42_ DP) solo a livello provinciale Ambito: risorse finanziarie impiegate Indicatore Definizione operativa Denominazione e note Tendenza spesa pubblica in servizi di assistenza Variazione % totale spesa pubblica in servizi di assistenza (I43_ DP) Tendenza spesa per assegni di accompagnamento per abitante Variazione % totale spesa per assegni di accompagnamento (I44_ DP solo a livello provinciale Tendenza spesa per intervento economico a sostegno della domiciliarità per abitante Variazione % totale spesa per intervento economico a sostegno della domiciliarità (I45_ DP) Ambito: funzionamento del sistema dei servizi Indicatore Definizione operativa Tendenza dell occupazione privata sul totale (totale operatori sociali) Variazione % numero operatori sociali con contratti non ente locale (I46_ DP) Tendenza dell occupazione privata sul totale degli assistenti sociali Variazione % numero assistenti sociali con contratti non ente locale (I47_ DP) Tendenza dell occupazione privata sul totale degli Educatori professionali Variazione % numero educatori professionali con contratti non ente locale (I48_ DP) Tendenza dell occupazione privata sul totale degli Operatori socio sanitari Variazione % numero operatori socio sanitari con contratti non ente locale (I49_ DP) Tendenza della concentrazione della spesa in servizi di assistenza per utente Variazione in punti percentuali del totale spesa pubblica in servizi di assistenza/numero di utenti con almeno un intervento attivo nell anno (I50_ DP) 14
15 Tendenza del volume di utenza gestita Variazione % numero utenti con almeno un intervento attivo nell anno in carico (I51_ DP) Tendenza del volume di utenza gestita per operatore sociale Variazione in punti percentuali del numero utenti con almeno un intervento attivo nell anno in carico / totale operatori sociali (I52_ DP) Tendenza del livello di formazione continua degli operatori sociali Variazione % ore di formazione di operatori sociali (I53_ DP) Tendenza del livello di formazione continua degli assistenti sociali Variazione % ore di formazione di assistenti sociali (I54_ DP) Tendenza del livello di formazione continua degli educatori professionali Variazione % ore di formazione di educatori professionali (I55_ DP) Tendenza del livello di formazione continua degli operatori sociosanitari Variazione % ore di formazione di operatori socio-sanitari (I56_ DP) Tendenza del livello di formazione continua degli assistenti famigliari Variazione % ore di formazione di direttori di comunità (I57_ DP) Tendenza del livello di formazione continua degli operatori sociali Variazione % ore di formazione di assistenti famigliari (I58_ DP) Ambito: i bisogni Indicatore Definizione operativa Denominazione e note Tendenza popolazione anziana Variazione percentuale prevista a 5 anni dal modello demografico per la popolazione > 75 anni (I59_ DP) Tendenza popolazione minore Variazione percentuale prevista a 5 anni dal modello demografico per la popolazione < 18 anni (I60_ DP) Tendenza popolazione disabile Variazione % Numero utenti disabili Variazione % numero di assegni accompagnamento INPS (I61_ DP) 15
16 Tavola n.3 Offerta attuale / disponibilità di figure professionali Ambito: l offerta attuale di lavoro Indicatore Definizione operativa Denominazione e note Risorse professionali disponibili, Assistenti sociali Numero persone iscritte ai disponibili al lavoro con qualifica Assistenti sociali*100/occupati con analoga qualifica (I62_ OA) Risorse professionali disponibili, Educatori professionali Numero persone iscritte ai disponibili al lavoro con qualifica Educatori professionali*100 /occupati con analoga qualifica (I63_ OA) Risorse professionali disponibili, Operatori socio sanitari Numero persone iscritte ai disponibili al lavoro con qualifica Operatori socio sanitari*100 /occupati con analoga qualifica (I64_ OA) Risorse professionali disponibili, Assistenti famigliari Numero persone iscritte ai disponibili al lavoro con qualifica Assistenti famigliari*100/occupati con analoga qualifica (I65_ OA) Risorse professionali formate, Assistenti sociali Numero persone laureate negli ultimi due anni come Assistenti sociali (I66_ OA) Solo a livello regionale Risorse professionali formate, Educatori professionali Numero persone laureate negli ultimi due anni come Educatori professionali (I67_ OA) Solo a livello regionale Risorse professionali formate, Operatori socio sanitari Numero persone qualificate negli ultimi due anni come Operatori socio sanitari (I68_ OA) Solo a livello regionale Risorse professionali formate, Assistenti famigliari Numero persone qualificate negli ultimi due anni come Assistenti famigliari (I69_ OA) Solo a livello regionale Tavola n.4 Offerta prevedibile di figure professionali Ambito: l offerta di lavoro Indicatore Definizione operativa Denominazione e note Risorse professionali in formazione, Assistenti sociali Iscritti ai corsi di laurea per assistenti sociali (I70_ OP) Risorse professionali in formazione, Educatori professionali Iscritti ai corsi di laurea per educatori professionali (I71_ OP) Risorse professionali in formazione, Operatori socio sanitari Corsi di qualifica approvati per Operatori socio sanitari (I72_ OP) Risorse professionali in formazione, Assistenti famigliari Corsi di qualifica approvati per Assistenti famigliari (I73_ OP) 16
17 6 - La struttura dei database Il database del modello di osservazione è costituito da un sistema di fogli di excel, articolato in due livelli: uno dedicato agli indicatori, composto da tre archivi (fogli di excel) con gli indicatori calcolati a livello di regione, provincia e ente gestore, e uno analitico, composto da tre archivi, con le variabili di base, tratte dalle fonti istituzionali. Struttura del database sintetico: Record su base territoriale (con chiave di connessione) per regione, provincia ed ente gestore. Ciascun record contiene le colonne con gli indicatori elencati al punto 5. Struttura del database analitico: Record su base territoriale (con chiave di connessione) per regione, provincia ed ente gestore. Ciascun record contiene le colonne con le variabili di base elencate nella seguente tabella. Tavola n.5 Variabili di base Codice Definizione operativa Modalità di calcolo (S1) Numero operatori sociali Somma s2, s3, s4, s5 (S2) Numero assistenti sociali Risorse umane impegnate n. risorse con profilo professionale Assistente sociale Scheda presidi ISTAT (esclusi presidi a gestione diretta) Sezione 3 personale n. risorse con profilo professionale 09 Assistente sociale stima presidi mancanti nella rilevazione Archivio Regionale centri diurni n. risorse con profilo professionale Assistente sociale (S3) Numero educatori professionali Risorse umane impegnate n. risorse con profilo professionale Educatore 17
18 professionale Scheda presidi ISTAT (esclusi presidi a gestione diretta) Sezione 3 personale n. risorse con profilo professionale 12 e 13 Educatori stima presidi mancanti nella rilevazione Archivio Regionale centri diurni n. risorse con profilo professionale Educatore sociale (S4) Numero operatori socio sanitari Risorse umane impegnate n. risorse con profilo professionale OSS Scheda presidi ISTAT (esclusi presidi a gestione diretta) Sezione 3 personale n. risorse con profilo professionale 20 e 21 OSS e ass.persona stima presidi mancanti nella rilevazione Archivio Regionale centri diurni n. risorse con profilo professionale OSS (S5) Numero direttori di comunità Risorse umane impegnate n. risorse con profilo professionale direttori di comunità Scheda presidi ISTAT (esclusi presidi a gestione diretta) Sezione 3 personale n. risorse con profilo professionale 01 direttori di comunità stima presidi mancanti nella rilevazione Archivio Regionale centri diurni n. risorse con profilo professionale direttori di comunità (S6) Numero assistenti famigliari (INPS) Solo livello provinciale Somma numero occupati a livello provinciale in Piemonte /banchedatistatistiche/domestici/index.jsp (S7) Numero assistenti famigliari (FDL ISTAT) Solo livello regionale Microdati FDL Istat Media occupati nell anno 842 Personale non qualif. in serv.pulizia, igienici, lavanderia (eventuale filtro settore) (S8) Numero assistenti famigliari avviate al lavoro (SILP) Elaborazioni su SILP Piemonte Numero comunicazioni avviamento al lavoro nell anno Cod collaboratori domestici e assimilati 18
19 (S9) Numero unità di lavoro operatori sociali Solo 2009 Somma s10, s11, s12, s13 (S10) Numero unità di lavoro assistenti sociali Solo 2009 Come S2 ponderata Risorse umane impegnate Ricostruzione su base annua (100= tempo pieno) attraverso proporzione su Orario di lavoro settimanale e mesi di lavoro. Scheda presidi ISTAT (esclusi presidi a gestione diretta) Sezione 3 personale n. risorse con profilo professionale Ricostruzione su base annua (100= tempo pieno) attraverso proporzione su colonna 11.2 Totale ore annue. stima presidi mancanti nella rilevazione Archivio Regionale centri diurni n. risorse con profilo professionale OSS verifica ponderazione (S11) Numero unità di lavoro educatori professionali Solo 2009 Come S3 ponderata Risorse umane impegnate Ricostruzione su base annua (100= tempo pieno) attraverso proporzione su Orario di lavoro settimanale e mesi di lavoro. Scheda presidi ISTAT (esclusi presidi a gestione diretta) Sezione 3 personale n. risorse con profilo professionale Ricostruzione su base annua (100= tempo pieno) attraverso proporzione su colonna 11.2 Totale ore annue. stima presidi mancanti nella rilevazione Archivio Regionale centri diurni n. risorse con profilo professionale OSS verifica ponderazione (S12) Numero unità di lavoro operatori socio sanitari Solo 2009 Come S4 ponderata Risorse umane impegnate Ricostruzione su base annua (100= tempo pieno) attraverso proporzione su Orario di lavoro settimanale e mesi di lavoro. Scheda presidi ISTAT (esclusi presidi a gestione diretta) Sezione 3 personale n. risorse con profilo professionale Ricostruzione su base annua (100= tempo pieno) attraverso proporzione su colonna 11.2 Totale ore annue. stima presidi mancanti nella rilevazione Archivio Regionale centri diurni 19
20 n. risorse con profilo professionale OSS verifica ponderazione (S13) Numero unità di lavoro direttori di comunità Solo 2009 Come S5 ponderata Risorse umane impegnate Ricostruzione su base annua (100= tempo pieno) attraverso proporzione su Orario di lavoro settimanale e mesi di lavoro. Scheda presidi ISTAT (esclusi presidi a gestione diretta) Sezione 3 personale n. risorse con profilo professionale Ricostruzione su base annua (100= tempo pieno) attraverso proporzione su colonna 11.2 Totale ore annue. stima presidi mancanti nella rilevazione Archivio Regionale centri diurni n. risorse con profilo professionale OSS verifica ponderazione (S14) Totale spesa pubblica in servizi di assistenza Archivio regionale Enti Gestori Totale spese correnti Scheda presidi ISTAT (esclusi presidi a gestione diretta) Sezione 4 dati economici Somma 16.2/16.3/16.4/16.5/16.6 stima presidi mancanti nella rilevazione (S15) Totale spesa per assegni di accompagnamento INPS Non disponibile risorsa on-line (S16) Totale spesa per intervento economico a sostegno della domiciliarità (S17) Numero operatori sociali con contratti non ente locale Somma s18, s19, s20 (S18) Numero assistenti sociali con contratti non ente locale Risorse umane impegnate n. risorse con profilo professionale Assistente sociale tipologia rapporti lavoro diversi da contratto ente locale Scheda presidi ISTAT (esclusi presidi a gestione diretta) Sezione 3 personale n. risorse con profilo professionale 09 Assistente sociale (tolta percentuale di persone, calcolata sulla percentuale ore colonna bc su totale abc, della tabella 11) stima presidi mancanti nella rilevazione Archivio Regionale centri diurni n. risorse con profilo professionale Assistente 20
21 sociale con contratti non ente locale verificare) (da (S19) Numero educatori professionali con contratti non ente locale Risorse umane impegnate n. risorse con profilo professionale Educatore professionale tipologia rapporti lavoro diversi da contratto ente locale Scheda presidi ISTAT (esclusi presidi a gestione diretta) Sezione 3 personale n. risorse con profilo professionale 12 e 13 Educatori Tolti educatori con contratto ente locale Tabella 13.2 stima presidi mancanti nella rilevazione Archivio Regionale centri diurni n. risorse con profilo professionale Educatore sociale (da verificare) (S20) Numero operatori socio sanitari con contratti non ente locale Risorse umane impegnate n. risorse con profilo professionale OSS tipologia rapporti lavoro diversi da contratto ente locale Scheda presidi ISTAT (esclusi presidi a gestione diretta) Sezione 3 personale n. risorse con profilo professionale 20 e 21 OSS e ass.persona Tolti operatori con contratto ente locale Tabella 13.1 stima presidi mancanti nella rilevazione Archivio Regionale centri diurni n. risorse con profilo professionale OSS (S21) Ore di formazione erogate a operatori sociali Somma S22, S23, S24, S25 (S22) Ore di formazione erogate a assistenti sociali Regione e province Settore formazione assistenza formazione professionale (S23) Ore di formazione erogate a educatori professionali Regione e province Settore formazione assistenza formazione professionale (S24) Ore di formazione erogate a operatori socio sanitari Regione e province Settore formazione assistenza formazione professionale (S25) Ore di formazione erogate a direttori di comunità Regione e province Settore formazione assistenza formazione professionale (S26) Ore di formazione erogate a assistenti famigliari Regione e province Settore formazione assistenza formazione professionale 21
22 (S27) Numero utenti con almeno un intervento attivo nell anno in carico Utenti per prestazioni n. utenti con un intervento attivo nell anno, totale (S28) Popolazione residente Risorsa on-line BDDE Piemonte Dati comunali da aggregare sul profilo Enti Gestori (S29) Popolazione residente minore Risorsa on-line BDDE Piemonte Dati comunali da aggregare sul profilo Enti Gestori (S30) Popolazione residente con 75 anni e oltre Risorsa on-line BDDE Piemonte Dati comunali da aggregare sul profilo Enti Gestori (S31) Numero utenti disabili in carico ai servizi Utenti per prestazioni n. utenti con un intervento attivo nell anno somma di minori disabili adulti disabili anziani non autosufficienti (S32) Numero di assegni accompagnamento INPS INPS da richiedere Non disponibile risorsa on-line (S33) Numero di operatori sociali (tecnici) avviati al lavoro (SILP) Elaborazioni su SILP Piemonte Numero comunicazioni avviamento al lavoro nell anno Cod 3451 e 3452 tecnici dei servizi sociali (S34) Numero operatori socio-sanitari assunti presso imprese private rispetto all anno precedente (SILP) Elaborazioni su SILP Piemonte Numero comunicazioni avviamento al lavoro nell anno Cod 553 (sottosezioni) (S35) (S36) (S37) Popolazione > 75 anni prevista a 5 anni dal modello demografico Popolazione < 18 anni prevista a 5 anni dal modello demografico Numero persone iscritte ai disponibili al lavoro con qualifica Assistenti sociali proiezione su territorio ente gestore di previsioni provinciali proiezione su territorio ente gestore di previsioni provinciali Elaborazioni su SILP Piemonte Disponibili alla data 31 dicembre anno Codici da analizzare (S38) Numero persone iscritte ai disponibili al lavoro con qualifica Educatori professionali Elaborazioni su SILP Piemonte Disponibili alla data 31 dicembre anno Codici da analizzare 22
23 (S39) Numero persone iscritte ai disponibili al lavoro con qualifica Operatori socio sanitari Elaborazioni su SILP Piemonte Disponibili alla data 31 dicembre anno Codici da analizzare (S40) Numero persone iscritte ai disponibili al lavoro con qualifica Assistenti famigliari Elaborazioni su SILP Piemonte Disponibili alla data 31 dicembre anno Cod collaboratori domestici e assimilati (S41) Numero persone laureate negli ultimi due anni come Assistenti sociali (S42) Numero persone laureate negli ultimi due anni come Educatori professionali (S43) Numero persone qualificate negli ultimi due anni come Operatori socio sanitari Regione e province Settore formazione assistenza formazione professionale (S44) Numero persone qualificate negli ultimi due anni come Assistenti famigliari Regione e province Settore formazione assistenza formazione professionale (S45) Iscritti ai corsi di laurea per assistenti sociali (S46) Iscritti ai corsi di laurea per educatori professionali (S47) Corsi di qualifica approvati per Operatori socio sanitari Regione e province Settore formazione assistenza formazione professionale (S48) Corsi di qualifica approvati per Assistenti famigliari Regione e province Settore formazione assistenza formazione professionale 7 - Prodotti informativi per la programmazione Il modello consentirà di produrre materiali per la costruzione di scenari e per il confronto tra gli attori coinvolti, a supporto della programmazione. In particolare, possono essere previsti output di due tipi: - le schede analitiche di tendenza previsionale per figura professionale; - le analisi comparative tra territori e figure; Le schede analitiche per figura professionale consentono di raccogliere, in una sola tavola, gli indicatori più importanti relativi allo stato del mercato e ai trend dei diversi indicatori calcolati sugli ultimi tre anni. E quindi possibile costruire una rappresentazione 23
24 degli ordini di grandezza e delle tendenze che caratterizzano il mercato di una specifica figura o dell insieme delle figure professionali che operano nel sociale. L andamento e il dimensionamento delle variazioni degli indicatori di occupazione e di spesa e degli indici di relazione tra queste grandezze consentono di ricavare indicazioni per la programmazione dei sistemi dell istruzione, della formazione professionale, delle politiche rivolte al settore dei servizi e ai soggetti del terzo settore. Inoltre, consentono di stimare l impatto che una riduzione o un aumento di spesa può avere sull occupazione e sui servizi, a parità di assetto organizzativo dei servizi, e viceversa. Tavola n.6 scheda di tendenza Totale e per figura Le risorse professionali impiegate; Dotazione territoriale di operatori sociali Le risorse finanziarie impiegate; Spesa pubblica in servizi di assistenza Spesa per assegni di accompagnamento per abitante Spesa per intervento economico a sostegno della domiciliarità per abitante II funzionamento del sistema dei servizi; Incidenza dell occupazione privata sul totale Volume di formazione continua Concentrazione della spesa in servizi di assistenza per utente Volume di utenza gestita su popolazione Volume di utenza gestita per operatore sociale Impatto occupazionale unitario della spesa in servizi di assistenza I bisogni sociali del territorio. Presenza popolazione anziana Presenza popolazione minore Presenza popolazione disabile anno anno anno anno Le analisi comparative territoriali possono venire realizzate confrontando territori diversi, a livello provinciale o di territorio di competenza degli enti gestori. Esse possono consentire di verificare il posizionamento dei territori in un numero definito di grafici che rappresentano spazi cartesiani adeguati a mostrare i differenti livelli e velocità di 24
25 cambiamento dei sistemi territoriali su indicatori chiave, scelti di volta in volta in base alle priorità selezionate. Nell esempio seguente, le differenze tra le province nei livelli di dotazione di risorse e nelle tendenze al cambiamento potrebbero orientare le scelte di investimento e di orientamento sui differenti contesti provinciali, in relazione a specifiche figure professionali. Tavola n.7 Per provincia o per E.G. Livello di impiego di risorse professionali Z Y X Variazione percentuale nell impiego di risorse professionali (rispetto al triennio) Tavola n.8 Per provincia o per E.G. Livello di impiego di risorse finanziarie Y Z X Variazione percentuale nell impiego di risorse finanziarie (rispetto al triennio) 25
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