I.P.I.A Emanuela Loi CARBONIA A.S. 2018/2019 PROGRAMMAZIONE DI IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA

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1 I.P.I.A Emanuela Loi CARBONIA A.S. 2018/2019 PROGRAMMAZIONE DI IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA CLASSE: V^D SSS DOCENTE: Prof.ssa Francesca Broccia Finalità generali L attività didattica è finalizzata a: fornire conoscenze di base dei vari ambiti della disciplina permettere un adeguata formazione da un punto di vista professionale far acquisire quei principi fondamentali inerenti le norme di educazione sanitaria e di prevenzione delle malattie utili ad operare nei settori dediti alla salvaguardia della salute acquisire atteggiamenti fondati sulla collaborazione interpersonale e di gruppo Obiettivi generali acquisire un comportamento consapevole nei confronti della salute acquisire i contenuti della disciplina e saperli esporre comprendere e usare opportunamente la terminologia specifica della disciplina acquisire le conoscenze anatomo-patologiche ed igienistiche necessarie ad affrontare le problematiche sanitarie, individuando in modo corretto le strutture e i servizi socio assistenziali in grado di aiutare i soggetti in difficoltà formulare e verificare ipotesi di lavoro, progettazione di interventi appropriati alle varie situazioni problematiche alla luce della normativa vigente essere in grado di collegare le conoscenze acquisite con i contenuti delle altre discipline al fine di elaborare interventi assistenziali nei diversi settori. Contenuti I tumori La disabilità fisica e psichica Le malattie neurodegenerative e le demenze I bisogni socio-sanitari dell utenza

2 organizzazione dei servizi socio-sanitari elaborazione di un progetto di intervento relativo alle diverse fasce sociali: minori, anziani, persone con disabilità fisica e psichica rilevazione dei bisogni dell utenza e del territorio qualifiche e competenze delle figure operanti nei servizi principali interventi di educazione alla salute rivolti agli utenti e ai loro familiari

3 IPIA E. LOI CARBONIA PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINE SANITARIE a.s. 2018/2019 materia IGIENE e CULTURA MEDICO-SANITARIA classe V^D SSS MODULO U.D. TEMPI CONOSCENZE ABILITÀ /COMPETENZE MODULO 1 EPIDEMIOLOGIA, EZIOLOGIA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE PIU DIFFUSE NELLA POPOLAZIONE U.D. 1 I TUMORI OTT L oncogenesi Principali cause di tumore Epidemiologia dei tumori Classificazione dei tumori Prevenzione dei tumori Conoscere le tappe fondamentali dello sviluppo di un tumore Riconoscere le più comuni cause di tumore (fattori ambientali, malattie infettive, esposizione professionale) Conoscere in cosa differiscono tumori benigni e maligni Acquisire conoscenze utili a formulare ipotesi di intervento di prevenzione e di assistenza MODULO 2 PROBLEMATICHE SPECIFICHE DELL ANZIANO E DELLE PERSONE CON DISABILITA U.D. 1 DISABILITA FISICA E PSICHICA U.D. 2 INVECCHIAMENTO CEREBRALE PATOLOGICO: LE DEMENZE NOV Concetto di menomazione, disabilità e handicap Aspetti biologici dell invecchiamento cerebrale Le demenze: aspetti generali La demenza di Alzheimer Aspetti riabilitativi: la ROT Il morbo di Parkinson Spiegare come si è evoluto il concetto di Menomazione, disabilità ed handicap Indicare le caratteristiche essenziali di alcune tipologie di handicap Conoscere gli aspetti generali dell invecchiamento dal punto di vista biologico, sociale, psicologico Conoscere le caratteristiche e la sintomatologia delle due principali malattie neurodegenerative e delle demenze senili Acquisire conoscenze utili a formulare ipotesi di intervento di prevenzione e di assistenza MODULO 3 - U.D. 1 I BISOGNI PRIMARI E SECONDARI - U.D. 2 ANALISI DEI BISOGNI DIC conoscere i molteplici bisogni dell uomo rielaborare in forma personale e autonoma il concetto di bisogno socio-sanitario e sviluppare capacità di intervento

4 I PRINCIPALI BISOGNI DELL UTENZA E DELLA COMUNITÀ MODULO 4 ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI E SANITARI E DELLE RETI INFORMALI MODULO 5 ELABORAZIONE DI PROGETTI DI INTERVENTO RIVOLTI A MINORI, ANZIANI, DISABILI E PERSONE CON DISAGIO PSICHICO MODULO 6 LA RILEVAZIONE DEI BISOGNI, DELLE - U.D. 3I BISOGNI SOCIO- SANITARI DEGLI UTENTI - U.D. 4 L ASSISTENZA E I SERVIZI SOCIO-SANITARI PER ANZIANI - U.D. 5 I PRESIDI RESIDENZIALI SOCIO- ASSISTENZIALI: GLI INTERVENTI ED I SERVIZI - U.D. 1 LE STRUTTURE SOCIO-SANITARIE DI BASE E GLI AMBITI DI INTERVENTO - U.D. 2 IL CONCETTO DI RETE E IL LAVORO SOCIALE - U.D. 3 I SERVIZI SOCIO- SANITARI PER ANZIANI, PER DISABILI E PER PERSONE CON DISAGIO PSICHICO - U.D. 1 PERCHÉ SI ELABORA UN PROGETTO - U.D. 2 LAVORARE PER PROGETTI - U.D. 3 GESTIONE DI UN PIANO DI INTERVENTO - U.D. 4 IL PROCESSO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA - U.D. IL PERCORSO RIABILITATIVO - U.D. 1 LE METODOLOGIE PER LA RILEVAZIONE DELLE INFORMAZIONI GENN FEBB MAR conoscere i bisogni sociosanitari delle persone in difficoltà conoscere i diversi servizi socio-sanitari rivolti ai disabili e agli anziani, identificandone le caratteristiche e gli obiettivi descrivere i principali servizi socio-assistenziali il concetto di rete competenze e interventi dei soggetti che erogano il servizio saper organizzare le conoscenze per l elaborazione di progetti mirati al soddisfacimento dei bisogni socio-sanitari assistenziali dei minori, dei disabili e degli anziani sia autosufficienti sia non autosufficienti sviluppare conoscenze relative alle tecniche e agli strumenti di verifica raccogliere informazioni, bisogni e attese delle persone in difficoltà in relazione ai servizi esistenti sul territorio collegare i diversi servizi ai bisogni delle persone in difficoltà e delle loro famiglie rielaborare in forma personale le informazioni raccolte, le impressioni e le emozioni ricevute guidare i pazienti e le loro famiglie nella scelta del servizio socio-sanitario, pubblico o privato, congruo ai loro bisogni e alle loro aspettative analisi, raccolta e confronto di dati affiancare i familiari nella cura e nella tutela dei minori, dei disabili, degli anziani e delle persone con disagio psichico orientare l utenza in ambito socio-sanitario infermieristico, fisioterapico ecc orientarsi nella ricerca di dati e informazioni riferendosi agli istituti che sul territorio si interessano di statistica sociale e sanitaria

5 PATOLOGIE E DELLE RISORSE DELL UTENZA E DEL TERRITORIO MODULO 5 e 6 QUALIFICHE E COMPETENZE DELLE FIGURE PROFESSIONALI CHE OPERANO NEI SERVIZI METODOLOGIA DEL LAVORO SOCIALE E SANITARIO - U.D. 2 RILEVAZIONI DEI BISOGNI E DELLE PATOLOGIE DEGLI ANZIANI - U.D. 3 RILEVAZIONI DEI BISOGNI E DELLE PATOLOGIE DEI DISABILI - U.D. 4 MALATI TERMINALI - U.D. 5 GLI INTERVENTI PIÙ APPROPRIATI AI BISOGNI INDIVIDUALI - U.D. LE FIGURE PROFESSIONALI: LE LORO COMPETENZE E GLI AMBITI DI INTERVENTO - U.D. 2 ETICA PROFESSIONALE E CODICE DEONTOLOGICO - U.D. 3 LA RESPONSABILITÀ DEI DIVERSI RUOLI PROFESSIONALI - U.D. 4 IL VOLONTARIATO U.D. 5 IL COLLOQUIO - U.D. 6 LA DOCUMENTAZIONE PROFESSIONALE - U.D. 7 IL PROCESSO DI AIUTO E IL PROCEDIMENTO METODOLOGICO - U.D. 8 IL PROCESSO DI AIUTO E IL PROGETTO DI INTERVENTO - APR conoscere le qualifiche e le competenze delle figure professionali che operano nell ambito socio-sanitario etica professionale e codice deontologico ambiti di intervento e responsabilità civile e penale il volontariato: organizzazioni, associazioni e cooperative conoscere le principali finalità dei servizi sociosanitari per le persone in difficoltà il colloquio nella pratica del lavoro sociale il processo di aiuto e i relativi interventi i servizi socio-sanitari assistenziali per disabili, riconoscere i compiti, le attività e le responsabilità di medici e personale socioassistenziale rielaborare in forma personale i concetti di professionalità assistenziale, di etica e di deontologia raccoglier informazioni sui professionisti che operano in rete nell assistenza alle persone con difficoltà orientare l utenza in ambito sanitario rielaborare in forma personale le informazioni raccolte, le impressioni e le emozioni ricevute raccoglier informazioni, bisogni e attese delle persone in difficoltà in relazione ai servizi guidare i pazienti e le loro famiglie nella scelta del servizio socio-sanitario congruo ai loro bisogni riconoscere gli indicatori responsabili del gradimento di un intervento in ambito sanitario

6 MODULO 7 PRINCIPALI INTERVENTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE RIVOLTA AGLI UTENTI E AI LORO FAMILIARI L EDUCAZIONE ALLA SALUTE - U.D. 1 L ALCOOLISMO - U.D. 2 IL TABAGISMO - U.D. 3 L EDUCAZIONE ALIMENTARE - U.D. 4 LA PREVENZIONE PRIMARIA DELL USO E ABUSO DI SOSTANZE STUPEFACENTI MAGG anziani, minori e malati psichici conoscere gli aspetti nell adozione di comportamenti sani e improntati alla salvaguardia della salute alimenti e alimentazione bevande alcoliche fumo sostanze stupefacenti fattori di rischio malattie a disagio sociale sviluppare capacità di osservazione e di relazione del contesto di vita con riferimento alle abitudini alimentari e al consumo di alcol, di tabacco e di sostanze stupefacenti individuazione delle problematiche legate ad una errata alimentazione o al consumo di sostanze psicotrope e degli interventi di prevenzione da attuarsi attraverso una comunicazione efficace predisposizione di interventi mirati a modificare le errate opinioni esistenti relativamente all uso delle sostanze psicotrope

7 METODOLOGIA Il processo di apprendimento dovrà rispettare i tempi e le modalità di ciascun allievo. Si impiegheranno: lezione frontale, lezione interattiva, lezione dialogata, lavoro individuale, lavoro di ricerca, osservazioni guidate ed uso del manuale. STRUMENTI LIM, libro di testo, internet, slides in power-point, schemi e mappe concettuali, filmati. VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione ha lo scopo di verificare il raggiungimento degli obiettivi in termini di conoscenza, capacità e competenza CONOSCENZA: comprensione degli argomenti specifici proposti, della terminologia specifica e suo uso appropriato. CAPACITÀ: esposizione e rielaborazione dei contenuti in modo corretto. COMPETENZE: individuazione delle problematiche professionali ed individuazione delle risorse strategiche da attivare. Le verifiche periodiche, al termine di ciascun modulo, si baseranno su: - prove scritte: prove strutturate e semistrutturate; - prove orali: interrogazioni, discussioni aperte a tutta la classe. Le verifiche per quadrimestre si baseranno almeno su due prove scritte e due orali, comprensive del programma svolto. I criteri generali di valutazione rispondono alla GRIGLIA DI VALUTAZIONE allegata alla programmazione per dipartimento. CARBONIA A.S. 2018/2019 La docente

8 GRIGLIA DI VALUTAZIONE prova orale: IGIENE e CULTURA MEDICO-SANITARIA LIVELLO ELEMENTI DI VALUTAZIONE VOTO OTTIMO/ECCELLENTE conoscenze complete ed approfondite lessico specifico adeguato, ricco, fluido assimilazione dei percorsi logici, loro interpretazione e rielaborazione 9/10 rielaborazione critica personale degli argomenti oggetto di verifica DISCRETO/BUONO conoscenze ampie coerenza logica nell argomentare riproduzione dei contenuti in modo organico 7/8 conoscenza ed uso specifico del linguaggio disciplinare capacità di confronto autonomo SUFFICIENTE conoscenze minime ma consapevoli aderenza delle risposte ai quesiti formulati riproduzione dei contenuti oggetto di studio in forma 6 semplice, lineare uso corretto del lessico specifico MEDIOCRE conoscenze parziali e non sempre corrette parziale aderenza delle risposte ai quesiti formulati uso parzialmente corretto del lessico specifico 4/5 INSUFFICIENTE conoscenze frammentarie o nulle scarsa o nulla aderenza delle risposte ai quesiti formulati inadeguatezza del lessico specifico 1/3

9 GRIGLIA DI VALUTAZIONE prova scritta: CULTURA MEDICO-SANITARIA Descrittori quesiti a risposta singola Punteggio max 5 Risposta esaustiva, ben articolata e corretta sul piano formale e tecnico 5.0 Risposta esaustiva, ben articolata sul piano formale e tecnico 4.5 Risposta corretta, adeguatamente articolata sul pian formale e tecnico 4.0 Risposta sufficientemente corretta ed articolata, con linguaggio appropriato 3.5 Risposta sufficientemente corretta ed articolata, con linguaggio semplice 3.0 Risposta sufficientemente corretta, ma superficiale e con alcune imprecisioni 2.5 Risposta insufficiente, incompleta, linguaggio non appropriato 2.0 Risposta gravemente insufficiente 1.5 Risposta non pertinente 1.0 Risposta mancante 0.0 Descrittori quesiti a risposta singola Punteggio max 3 Risposta esaustiva, corretta ed articolata, con linguaggio appropriato 3.0 Risposta sufficientemente corretta ed articolata, con linguaggio appropriato 2.0 Risposta insufficiente, incompleta, linguaggio non appropriato 1.0 Risposta non pertinente o mancante 0.0 Descrittori quesiti a risposta singola Punteggio max 2 Risposta sufficientemente corretta 2.0 Risposta non sufficientemente corretta 1.0 Risposta non pertinente o mancante 0.0 Quesiti a risposta multipla, vero o falso, completamento, abbinamento Punteggio 1.00 per risposta esatta