Sistema Informativo Excelsior. Provincia di Biella

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1 Sistema Informativo Excelsior Sintesi dei principali risultati Sintesi dei principali risultati

2 Volume realizzato da: Ufficio Studi e Statistica Camera di Commercio I.A.A. di Biella Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Biella, settembre 2011

3 Presentazione Il Sistema Informativo Excelsior, progetto realizzato da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del Lavoro e con il supporto finanziario dell Unione Europea, giunto alla sua XIV a Edizione, fornisce anche per il 2011 lo scenario previsionale della domanda di lavoro dipendente e dei fabbisogni professionali e formativi espressi dalle imprese con almeno un dipendente della provincia di Biella. L indagine di quest anno, condotta tra marzo e maggio 2011, periodo caratterizzato da rapidi mutamenti economici internazionali, conferma che il mercato del lavoro locale è ancora attraversato dalla crisi, ovvero da quella che è stata definita una ripresa senza occupazione (c.d. jobless recovery). Per il 2011 è previsto un ulteriore calo dell occupazione dipendente nella provincia biellese, anche se in misura più lieve rispetto a quanto rilevato nelle previsioni formulate negli anni passati. Il mercato del lavoro biellese continua a scontare gli impatti negativi della crisi economica e finanziaria, tuttavia si intravedono alcuni segnali positivi: maggiore propensione delle imprese ad assumere, tassi di entrata previsti in aumento e tassi di uscita che, per la prima volta dopo due anni, cominciano a diminuire. In altri termini, la domanda di lavoro comincia a crescere, seppure in un contesto internazionale caratterizzato ancora da una profonda incertezza. Aumenta, infatti, la quota di imprese che dichiarano di voler rafforzare i propri organici per intercettare la domanda proveniente dai mercati, in un contesto comunque ancora caratterizzato da livelli produttivi inferiori a quelli degli anni passati. In particolare, nel nostro territorio aumenta la domanda di operai specializzati nel tessile e abbigliamento, figure professionali che vengono considerate di difficile reperimento. Cresce, inoltre, la quota di imprese che dichiarano di voler assumere personale in possesso del livello di istruzione universitario (dal 6,0% dello scorso anno al 10,0% del 2011). Occorre, quindi, cominciare a programmare interventi di riqualificazione e di formazione professionale, volti, soprattutto, a creare figure professionali tra i giovani, che rappresentano, nella nostra provincia, la quota più alta di disoccupati. Si ringraziano per la collaborazione tutte le imprese che hanno partecipato alla realizzazione dell annualità 2011 del Progetto Excelsior. Gianfranco De Martini Presidente C.C.I.A.A. di Biella

4 Sintesi dei dati La XIV a edizione dell indagine Excelsior prospetta per il terzo anno consecutivo una contrazione dell occupazione dipendente nella provincia di Biella, anche se in misura minore rispetto a quanto rilevato negli anni passati. La rilevazione è stata condotta nei mesi di marzo maggio 2011, un periodo caratterizzato da profondi e repentini mutamenti avvenuti nell economia internazionale. Questa precisazione si rende necessaria, perché nei momenti in cui le dinamiche economiche internazionali cambiano continuamente e rendono incerte le previsioni, le opinioni degli imprenditori ne risultano largamente influenzate. E necessario, pertanto, interpretare i dati contestualizzandoli nel periodo in cui è stata condotta l indagine. Nel complesso, le imprese dell industria e dei servizi biellesi dell universo Excelsior che prevedono movimenti di forze lavoro nel 2011, stimano entrate e uscite, per un saldo occupazionale corrispondente a 320 unità, pari, in termini percentuali, ad una riduzione del 0,8% ( 3,0% nel 2009 e 2,7% nel 2010). Il calo dell occupazione dipendente previsto nel territorio biellese è sostanzialmente in linea con le dinamiche attese per la regione Piemonte ( 0,8%) e lievemente superiore a quelle previste per il Nord Ovest ( 0,5%) e per la nazione nel suo complesso ( 0,7%). Nel 2011, le imprese che prevedono di effettuare assunzioni rappresentano il 25,4% del totale intervistate, in deciso aumento rispetto al 2010 (16,2%) e in misura superiore se confrontato con il dato regionale (23,9%) e quello nazionale (22,5%). La propensione ad assumere risulta maggiore nel settore industriale (30,8%, quota che sale al 36,3% per le imprese delle industrie tessili e dell abbigliamento) rispetto ai servizi (22,1%, al cui interno spiccano le previsioni di assunzione delle imprese dei trasporti, servizi di informazione, servizi finanziari e operativi pari al 35,2% e dei servizi alle persone che rappresentano il 29,5% delle aziende che prevedono di ampliare i propri organici). Considerando il dato disaggregato per classe dimensionale, per le sole imprese che dichiarano di voler effettuare assunzioni nel corso del 2011, l 83,2% ha più di 50 occupati, il 34,5% ha dai 10 ai 49 addetti e il 17,7% appartiene alla classe 1 9 dipendenti. Un dato interessante che emerge dall edizione dell Indagine Excelsior di quest anno è relativo ai motivi di assunzione di personale dipendente: anche se la motivazione prevalente è costituita ancora dalla necessità di sostituire personale in uscita, maternità, ferie, malattia o aspettativa, è in aumento la quota di imprese che prevedono di assumere personale a causa di una domanda attesa in crescita o in ripresa (dal 25,9% dello scorso anno all attuale 31,4%). Pertanto, nel periodo in cui sono state svolte le interviste, si poteva ipotizzare che nel corso del 2011 si sarebbe potuta creare occupazione aggiuntiva, in quanto le imprese, all aumento atteso della domanda, ovvero dell attività produttiva, non potevano farvi fronte soltanto con l impiego del personale esistente. Anche se il mercato del lavoro è caratterizzato ancora dalle condizioni di deterioramento provocate dalla crisi economica e finanziaria come emerge dagli ultimi dati diffusi dall Istat sulla Rilevazione delle Forze Lavoro, ovvero una contrazione dell occupazione nel corso del 2010 pari a 2,4% e ad un conseguente aumento del tasso di disoccupazione attestatosi all 8,1% se si confrontano i tassi di entrata e di uscita del 2011 con quelli del 2010, si possono intravedere dei segnali positivi: il tasso di entrata per il 2011 pari a 5,7% è superiore a quello del 2010 di quasi un punto percentuale (4,8%) e, parallelamente, il tasso di uscita previsto registra, per la prima volta dopo due anni di continuo aumento, un calo di oltre un punto percentuale, attestandosi su un livello pari al 6,5% (nel 2010 era 7,6%).

5 Nel 2011 le imprese che non prevedono nuovi inserimenti nei propri organici rappresentano il 72,8% del totale aziende intervistate, dato in calo rispetto all anno precedente (78,5%) ed in linea con quello regionale (72,5%). In particolare, sono le microimprese (80,2%) a segnalare la maggior propensione alla non assunzione. Tra i principali motivi di non assunzione risultano: organico di dimensione adeguata alle aspettative (78,4% del totale imprese che non intendono assumere) e domanda ancora in calo o incerta (15,8%). La diminuzione dell occupazione dipendente prevista nel 2011 deriva da un tasso di variazione negativo nel settore industriale ( 2,1%), mentre quello dei servizi rileva un tasso positivo (+0,6%). Nel dettaglio, si registrano cali minori nelle industrie tessili e dell abbigliamento ( 1,9%) e nelle altre industrie e public utilities ( 1,0%), mentre la contrazione più elevata è attesa nelle costruzioni ( 5,8%); relativamente ai servizi, tassi negativi provengono dal turismo ( 1,5%) e dai trasporti, servizi di informazione, servizi finanziari e operativi ( 0,6%). Sono, invece, positivi i tassi occupazionali dei servizi alle persone (+4,9%) e dei servizi avanzati (+0,5%), mentre il dato risultata invariato per il settore commercio al dettaglio e all ingrosso, commercio e riparazione veicoli. Movimenti e tassi previsti per il 2011 Movimenti previsti nel 2011* (valori assoluti)** Tassi previsti nel 2011*** Entrate Uscite Saldo Entrata Uscita Saldo Biella ,7 6,5-0,8 Piemonte ,2 7,0-0,8 NordOvest ,9 6,4-0,5 Italia n.d. n.d n.d. n.d. -0,7 *Dati comprensivi dei contratti a tempo determinato a carattere stagionale. **Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa di questi arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori. *** I tassi di variazione sono calcolati sulla base dei saldi occupazionali non arrotondati. Analizzando i tassi di variazione occupazionale per classe dimensionale, si rilevano cali pari all 1,2% nelle microimprese (1 9 dipendenti), allo 0,9% nelle piccole imprese (10 49 dipendenti) e allo 0,5% nelle aziende di medie e grandi dimensioni (50 dipendenti e oltre). Come avviene a livello del dato macroaggregato, l occupazione per classe dimensionale d impresa registra una flessione minore rispetto al 2010 per tutte le classi dimensionali, ed in particolare nelle microimprese. Queste ultime, infatti, pur subendo la contrazione dell occupazione più elevata, si contraddistinguono per il maggiore rallentamento del calo occupazionale (dal 6,3% dello scorso anno al 1,2% atteso per il 2011). Ciononostante, le microimprese rappresentano il segmento del tessuto imprenditoriale che risente maggiormente degli effetti della crisi: infatti, se si analizzano congiuntamente il tasso di variazione dell occupazione con il dato relativo alle aziende che prevedono nuovi inserimenti di personale, si nota che il contributo alla crescita dell occupazione proviene soprattutto dalle medie e grandi aziende (50 dipendenti e oltre). Il 44,4% delle entrate previste per il 2011 riguarderà i contratti a tempo determinato (contro il 47,8% del 2010), il 30,4% quelli a tempo indeterminato (l anno scorso la quota era del 33,5%), che risultano inferiori al dato regionale (33,4%) e a quello nazionale (31,6%), i contratti di apprendistato e inserimento saranno adottati rispettivamente per il 7,0% e l 1,2% del totale delle nuove assunzioni, mentre gli inserimenti in organico a tempo determinato con carattere stagionale costituiranno il 15,9% del totale. I posti di

6 lavoro previsti per il 2011 si compongono di assunzioni a carattere non stagionale e 370 entrate a carattere stagionale. Da un esame più dettagliato si evince che gli inserimenti con contratto a tempo indeterminato aumentano sia nell industria (33,4% del totale contro il 25,3% del 2010) sia, con valori più sostenuti, nelle costruzioni (41,4% del totale contro il 9,1% del 2010) e nel tessile e abbigliamento (33,9% del totale contro il 19,9% del 2010); nel settore dei servizi, invece, l impiego di tale forma contrattuale subisce una flessione (28,5% del totale contro il 37,0% del 2010). I contratti a tempo determinato, invece, rappresentano una quota minore delle assunzioni totali rispetto al 2010: questo andamento è particolarmente accentuato nelle industrie del tessile e dell abbigliamento (51,3% del totale contro il 65,2 del 2010) e nel turismo (1,5% rispetto al 21,8% del 2010). Assunzioni previste per il 2011 per tipologia contrattuale tempo det a carattere stagionale 15,9% altri 1,1% tempo indeterminato 30,4% apprendistato 7,0% tempo determinato 44,4% inserimento 1,2% Fonte: Unioncamere Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2011 Le entrate a carattere non stagionale previste nel Biellese per il 2011 per grandi gruppi professionali sono così ripartite: 24,1% professioni commerciali e nei servizi, 18,8% conduttori di impianti e macchine, 15,2% operai specializzati, 14,9% professioni tecniche, 12,3% impiegati, 10,7% professioni non qualificate e 4,0% dirigenti, professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione. Queste ultime, rispetto al 2010, hanno registrato un incremento, pari al +68,1%, conseguente ad un rilevante aumento delle entrate previste per le professioni intellettuali e scientifiche. Anche le altre figure di alto profilo, le professioni tecniche (che costituiscono, insieme a quelle precedentemente considerate, le figure high skill ), rilevano una variazione positiva pari al 14,4%. Sono previste in aumento anche le entrate degli altri gruppi professionali (in particolare dei conduttori di impianti e di macchine e degli operai specializzati che registrano variazioni pari, rispettivamente, a +42,1% +39,1%), ad eccezione di quelle delle professioni commerciali e nei servizi per le quali si attende una flessione del 20,9%. Considerate nel loro complesso, le figure high skill registrano un aumento del 22,7%, dato superiore sia a quello regionale (+13,3%) che nazionale (+4,9%). Tuttavia, sono le figure low skill (ovvero il gruppo professionale che comprende gli operai specializzati, i conduttori di impianti e macchine e le professioni non qualificate) a rilevare l incremento maggiore, pari a +33,1%, mentre quelle intermedie (intendendo per questo gruppo gli

7 impiegati e le professioni commerciali e nei servizi) subiscono una diminuzione del 6,3%. Il maggiore aumento atteso per le figure low skill può essere letto congiuntamente con il dato relativo alle principali motivazioni di assunzione: infatti, si può argomentare che l incremento di operai specializzati e di conduttori di impianti e macchine è collegato alle aspettative di ripresa produttiva, segnalato in misura maggiore dalle imprese delle industrie tessili e dell abbigliamento e delle costruzioni. Le figure professionali maggiormente richieste dalle imprese della provincia biellese sono, tra quelle di profilo alto e intermedio, gli addetti alle vendite al minuto, i tecnici dell amministrazione e dell organizzazione, le professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati e quelle qualificate nei servizi sanitari (coerentemente con la struttura demografica del Biellese, caratterizzata da un tasso di vecchiaia notevolmente elevato, pari a 212 persone over65 per ogni 100 under15) e, tra quelle low skill, gli operai addetti a macchinari dell industria tessile e delle confezioni ed assimilati, il personale non qualificato nei servizi di pulizia, igienici, di lavanderia ed assimilati. Le professioni più richieste nel 2011 nella provincia di Biella (a) Assunzioni non stagionali previste nel 2011 (b) Operai addetti a macchinari dell industria tessile e delle confezioni ed assimilati 200 Addetti alle vendite al minuto 170 Professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati 130 Personale non qualif. nei servizi di pulizia, igienici, di lavanderia ed assimilati 130 Tecnici dell amministrazione e dell organizzazione 110 Professioni qualificate nei servizi sanitari 110 Personale addetto alla gestione degli stock, degli approvvigionamenti e dei trasporti 100 Conduttori di veicoli a motore 90 Personale di segreteria ed operatori su macchine di ufficio 80 Operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni 80 Insegnanti 70 Fabbri ferrai costruttori di utensili ed assimilati 70 Tecnici paramedici 40 Addetti alla ristorazione ed ai pubblici esercizi 40 Operai specializzati del tessile e dell abbigliamento 40 Operai specializzati addetti alle costruzioni e al mantenimento di strutture edili 40 Meccanici, montatori, riparatori e manut. macchine fisse e mobili (esclusi add.montaggio) 40 Personale non qualificato delle attività industriali ed assimilati 40 Specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie 30 Tecnici dei rapporti con i mercati 30 (a) Professioni con almeno 20 richieste (b) Si considerano dirigenti, professioni scientifiche, intellettuali e di elevata specializzazione, professioni tecniche, impiegati, professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi, operai specializzati, conduttori di impianti, professioni non qualificate; Tra le figure di difficile reperimento, che costituiscono il 26,4% del totale delle assunzioni non stagionali previste per il 2011 (in aumento rispetto al 24,8% del 2010), le imprese dichiarano problematicità per le professioni qualificate nei servizi sanitari, i tecnici paramedici e gli insegnanti, per le figure di più alto profilo (high skill) e, tra le figure di più basso profilo, gli operai specializzati del tessile e dell abbigliamento, gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni e i fabbri ferrai costruttori di utensili ed assimilati.

8 Le figure più difficili da reperire in provincia di Biella Anno 2011 (a) Assunzioni non stagionali previste per il 2011 % con difficoltà di reperimento Professioni qualificate nei servizi sanitari ,3 Tecnici paramedici 40 71,4 Insegnanti 70 64,2 Fabbri ferrai costruttori di utensili ed assimilati 70 46,4 Operai specializzati del tessile e dell abbigliamento 40 40,0 Personale con funzioni specifiche in campo amministrativo, gestionale e finanziario 20 34,8 Tecnici dell amministrazione e dell organizzazione ,7 Operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni 80 32,5 Professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati ,8 Operai addetti a macchinari dell industria tessile e delle confezioni ed assimilati ,2 Specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie 30 25,0 Addetti alle vendite al minuto ,9 Meccanici, montatori, riparatori e manut. macchine fisse e mobili 40 20,0 Tecnici dei rapporti con i mercati 30 19,4 Conduttori di veicoli a motore 90 14,1 Addetti a macchine per lavorazioni metalliche e per prodotti minerali 20 13,0 Personale non qualif. nei servizi di pulizia, igienici, di lavanderia ed assimilati 130 7,6 Personale ausiliario di magazzino, spostamento merci, comunicazioni ed assimilati 20 4,8 Addetti alla ristorazione ed ai pubblici esercizi 40 4,5 Personale di segreteria ed operatori su macchine di ufficio 80 3,9 (a) Professioni con almeno 20 richieste Nel corso del 2011 le entrate di personale immigrato previste dalle imprese sul totale delle assunzioni non stagionali sono pari al 17,5% totale, dato superiore a quello regionale (16,9%) e a quello italiano (13,9%). La maggior parte degli inserimenti dei nuovi immigrati si concentra nei servizi con una quota pari al 23,9% e superiore al dato medio. Rispetto al 2010, quando invece i flussi in entrata di immigrati erano diminuiti di 14 punti percentuali, è previsto un incremento di circa 9 punti percentuali. L aumento delle entrate di personale immigrato è il risultato sia dell incremento di assunzioni previsto nell industria (+9,4%) che nei servizi (+40,9%). Tuttavia, anche se l andamento degli inserimenti di immigrati torna ad essere positivo, siamo ancora lontani dai flussi in entrata che si registravano negli anni precedenti la crisi economica e finanziaria. Infine, analizzando il titolo di studio richiesto, le imprese dichiarano che il 10,7%, delle entrate non stagionali previste, deve aver conseguito il titolo di studio universitario (in aumento rispetto al 6% del 2010), che il 36,8% deve possedere il diploma (l anno precedente era pari a 37,4%), che il 15,9% abbia frequentato un corso di formazione professionale (contro il 25,8% dello scorso anno), mentre al 34,7% dei nuovi assunti non è richiesta alcuna formazione specifica (pari a 30,9% nel 2010).

9 INDICE DELLE TAVOLE Sezione 1 - Imprese e previsioni occupazionali per il 2011 Tavola 1 Imprese che prevedono assunzioni nel 2011 per classe dimensionale e settore di attività Tavola 2 Tavola 3 Imprese che prevedono assunzioni nel 2011, imprese che non prevedono assunzioni, motivi di assunzione e di non assunzione Principale canale utilizzato nel 2010 per la selezione del personale Sezione 2 - I movimenti occupazionali previsti dalle imprese per il 2011 Tavola 4 Movimenti e tassi previsti per il 2011, per settore di attività e classe dimensionale Tavola 5 Assunzioni previste dalle imprese per il 2011 per tipo di contratto, settore di attività e classe dimensionale Tavola 6 Assunzioni previste nel 2011 per tipo di contratto: distribuzione e confronti territoriali Sezione 3 - Le assunzioni non stagionali previste nel 2011 per settore di attività economica Tavola 7 Tavola 8 Tavola 9 Tavola 10 Tavola 11 Tavola 12 Tavola 13 Tavola 14 Tavola 15 Tavola 16 Tavola 17 Assunzioni totali e assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 e per il 2010 per settore di attività e classe dimensionale Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 di personale con e senza esperienza specifica, per settore di attività e classe dimensionale Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 considerate di difficile reperimento, principali ragioni della difficoltà e relativo tempo di ricerca, per settore di attività e classe dimensionale Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 considerate di difficile reperimento per il ridotto numero di candidati, per settore di attività e classe dimensionale Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 considerate di difficile reperimento a causa dell'inadeguatezza dei candidati, per settore di attività e classe dimensionale Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 e segnalazioni del genere ritenuto più adatto allo svolgimento della professione, per settore di attività e classe dimensionale Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 per classe di età, settore di attività e classe dimensionale Assunzioni "part time" non stagionali previste dalle imprese per il 2011 per settore di attività e classe dimensionale Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 di personale immigrato, per settore di attività e classe dimensionale Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 per grandi gruppi professionali, settore di attività e classe dimensionale Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 per settore di attività e classe dimensionale, secondo il livello di istruzione segnalato e secondo il livello formativo equivalente Sezione 4 - Le assunzioni non stagionali previste nel 2011: professioni richieste, titoli di studio dichiarati e livelli formativi equivalenti Tavola 18 Tavola 19 Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 per grandi gruppi professionali, professioni più richieste di ciascun gruppo e principali caratteristiche Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 secondo il livello di istruzione segnalato, la durata di esperienza specifica richiesta e il livello formativo equivalente

10 Tavola 20 Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 secondo l'indirizzo di studio segnalato e secondo l'indirizzo formativo equivalente Sezione 5 - Le assunzioni a tempo determinato a carattere stagionale previste nel 2011: principali caratteristiche Tavola 21 Tavola 22 Tavola 23 Assunzioni totali e assunzioni stagionali previste dalle imprese per il 2011 e per il 2010 per settore di attività e classe dimensionale Assunzioni stagionali previste dalle imprese per il 2011 per grandi gruppi professionali, settore di attività e classe dimensionale Assunzioni stagionali previste dalle imprese per il 2011 per settore di attività, classe dimensionale e livello di istruzione segnalato Sezione 6 - Formazione in entrata e formazione continua nelle imprese Tavola 24 Tavola 25 Tavola 26 Imprese che, internamente o esternamente, hanno effettuato nel 2010 corsi di formazione per il personale, per classe dimensionale e settore di attività Dipendenti che nel 2010 hanno partecipato a corsi di formazione effettuati dalla propria impresa, per classe dimensionale e settore di attività Imprese che hanno ospitato personale in tirocinio/stage nel corso del 2010 per settore di attività e classe dimensionale Sezione 7 - I contratti atipici previsti nel 2011 Tavola 27 Tavola 28 Tavola 29 Imprese con dipendenti che nel 2011 utilizzeranno lavoratori interinali e collaboratori a progetto e numerosità degli stessi per settore di attività e classe dimensionale Utilizzo previsto nel 2011 di collaboratori a progetto in senso stretto, per grandi gruppi professionali, settore di attività e classe dimensionale Utilizzo previsto nel 2011 di collaboratori a progetto in senso stretto per livello di istruzione, per settore di attività e classe dimensionale Sezione 8 - Dinamica dei flussi occupazionali : alcuni elementi significativi dell'indagine "Excelsior" Tavola 30 Tavola 31 Tavola 32 Tavola 33 Tavola 34 Tavola 35 Tavola 36 Tavola 37 Tavola 38 Tavola 39 Tavola 40 Tavola 41 Imprese che prevedono assunzioni, per macrosettore di attività e classe dimensionale Saldi occupazionali previsti, per macrosettore di attività e classe dimensionale Tassi di variazione occupazionale previsti, per macrosettore di attività e classe dimensionale Tassi di entrata previsti, per macrosettore di attività e classe dimensionale Tassi di uscita previsti, per macrosettore di attività e classe dimensionale Assunzioni non stagionali previste, per macrosettore di attività e classe dimensionale Assunzioni non stagionali considerate di difficile reperimento, per macrosettore di attività e classe dimensionale Assunzioni non stagionali per le quali non è richiesta una precedente esperienza lavorativa, per macrosettore di attività e classe dimensionale Assunzioni non stagionali di personale immigrato sul totale, per macrosettore e classe dimensionale (valori massimi) Assunzioni "part time" non stagionali sul totale, per macrosettore di attività e classe dimensionale Assunzioni non stagionali per grandi gruppi professionali e per livelli di istruzione richiesti dalle imprese Assunzioni a tempo determinato a carattere stagionale previste, per macrosettore di attività e classe dimensionale

11 Sezione 1 Imprese e previsioni occupazionali per il 2011

12 Tavola 1 Imprese che prevedono assunzioni nel 2011 per classe dimensionale e settore di attività (quota % sul totale) Classe dimensionale (valori %) Totale 1-9 dip dip. 50 dip. e oltre TOTALE 25,4 17,7 34,5 83,2 INDUSTRIA 30,8 25,1 34,7 75,8 Industrie tessili e dell'abbigliamento 36,3 31,0 33,7 69,6 Altre industrie e public utilities 29,9 19,9 42,4 85,7 Costruzioni 25,7 25,7 20,7 66,7 SERVIZI 22,1 13,9 34,3 86,9 Commercio al dettaglio e all'ingrosso; comm.e riparazione veicoli 16,4 7,4 22,1 90,0 Alberghi, ristoranti, servizi di ristorazione e servizi turistici 17,4 15,9 15,6 88,9 Trasporti, servizi di informazione, servizi finanziari e operativi 35,2 20,9 45,9 86,3 Servizi avanzati 17,0 11,9 40,0 88,2 Servizi alle persone 29,5 22,0 63,6 77,4 PIEMONTE 23,9 18,5 35,1 77,2 NORD OVEST 21,6 15,8 33,3 76,4 ITALIA 22,5 17,6 34,5 76,9 In questo volume il segno (-) indica l'assenza di imprese nell'incrocio indicato mentre il segno (--) indica un valore statisticamente non significativo. I totali comprendono comunque i dati non esposti.

13 Tavola 2 Imprese che prevedono assunzioni nel 2011, imprese che non prevedono assunzioni, motivi di assunzione e di non assunzione (quote % sul totale) Industria in senso stretto Costruzioni Commercio Altri servizi Totale PIEMONTE Totale NORD OVEST Totale Imprese che prevedono assunzioni 33,0 25,7 16,4 25,7 25,4 23,9 21,6 Imprese 1-9 dipendenti 24,7 25,7 7,4 17,7 17,7 18,5 15,8 Imprese dipendenti 37,2 20,7 22,1 42,7 34,5 35,1 33,3 Imprese 50 dipendenti e oltre 76, ,0 84,9 83,2 77,2 76,4 Principale motivazione per l'assunzione* Domanda in crescita o in ripresa 35,5 39,4 32,6 25,1 31,4 30,4 29,9 Necessità di espandere le vendite-nuove sedi (1) 4,7 0,7 23,2 6,7 7,9 5,2 5,9 Sostituzione di dipendenti indisponibili (2) 49,4 29,9 46,4 47,6 46,0 44,5 44,8 Attività e lavorazioni stagionali 3,7 5,1 13,3 16,9 10,5 12,5 12,8 Altri motivi 15,1 24,8 9,9 16,5 16,0 16,5 15,8 Imprese che non prevedono assunzioni in alcun caso 65,2 71,3 83,1 72,0 72,8 72,5 75,1 Imprese 1-9 dipendenti 72,5 70,9 92,6 79,6 80,2 77,4 80,4 Imprese dipendenti 62,8 79,3 72,6 56,7 64,4 63,1 64,8 Imprese 50 dipendenti e oltre 23, ,0 13,8 16,2 22,2 23,0 Motivi principali di non assunzione 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Attuale dimensione dell'organico è adeguata (3) 76,9 71,9 73,0 85,0 78,4 79,1 79,4 Attualmente la domanda è in calo/incerta 14,8 17,3 26,7 8,3 15,8 12,1 12,3 Altri motivi 8,3 10,8 0,3 6,6 5,8 8,8 8,3 * A questa domanda potevano essere date una o due risposte, pertanto il totale delle risposte può superare il 100%. (1) Necessità di espandere le vendite in Italia o all estero - Nuove aziende in espansione - Apertura di nuove sedi o reparti (2) Sostituzione di dipendenti in uscita o in maternità, ferie, malattia, aspettativa (3) Dimensione attuale d'impresa adeguata alle aspettative - Dipendenti presenti in azienda sufficienti.

14 Tavola 3 Principale canale utilizzato nel 2010 per la selezione del personale (quote % sul totale) Industria in senso stretto Costruzioni Commercio Altri servizi Totale PIEMONTE Totale NORD OVEST Totale Totale imprese 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Conoscenza diretta 40,7 50,6 46,6 40,0 43,0 45,5 44,8 Segnalazioni da conoscenti e fornitori 8,8 10,5 11,1 7,2 8,9 11,3 11,3 Quotidiani e stampa specializzata 4,1 2,4 0,6 3,3 2,8 2,3 3,1 Società di lavoro interinale 9,4 3,2 3,7 2,1 4,5 4,1 4,2 Soc. selez. personale, assoc.categoria, internet 4,8 0,0 2,8 4,1 3,5 3,4 3,6 Banche dati aziendali 24,2 30,0 27,1 31,2 28,3 25,5 26,1 Centri per l'impiego 5,1 2,6 3,6 5,0 4,4 3,3 2,6 Altre modalità 2,9 0,7 4,4 7,3 4,7 4,6 4,3 Imprese con 1-49 dipendenti 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Conoscenza diretta 44,1 50,9 50,3 42,9 45,9 47,4 46,5 Segnalazioni da conoscenti e fornitori 9,1 10,2 11,9 7,7 9,4 11,8 11,7 Quotidiani e stampa specializzata 4,0 2,3 0,4 3,4 2,7 2,2 3,1 Società di lavoro interinale 9,1 3,2 3,2 1,3 4,0 3,7 3,8 Soc. selez. personale, assoc.categoria, internet 4,4 0,0 2,3 3,0 2,8 2,7 3,0 Banche dati aziendali 21,1 29,9 23,9 29,5 26,1 24,3 25,0 Centri per l'impiego 5,4 2,7 3,7 4,8 4,4 3,3 2,6 Altre modalità 2,7 0,8 4,4 7,3 4,6 4,6 4,2 Imprese con 50 dipendenti e oltre 100, ,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Conoscenza diretta 9, ,0 9,2 9,6 13,6 13,8 Segnalazioni da conoscenti e fornitori 5,1 -- 3,0 1,3 3,5 3,0 3,8 Quotidiani e stampa specializzata 5,1 -- 3,0 2,0 3,5 2,9 3,7 Società di lavoro interinale 12,0 -- 9,0 9,9 10,1 11,5 11,6 Soc. selez. personale, assoc.categoria, internet 8,5 -- 8,0 15,1 10,9 14,9 13,9 Banche dati aziendali 53, ,0 48,7 52,8 46,0 45,4 Centri per l'impiego 2,6 -- 3,0 6,6 4,3 3,2 2,8 Altre modalità 4,3 -- 4,0 7,2 5,3 5,0 4,9

15 Sezione 2 I movimenti occupazionali previsti dalle imprese per il 2011

16 Tavola 4 Movimenti e tassi previsti per il 2011, per settore di attività e classe dimensionale Movimenti previsti nel 2011* Tassi previsti nel 2011** (v.a.) Entrate Uscite Saldo Entrata Uscita Saldo TOTALE ,7 6,5-0,8 INDUSTRIA ,3 6,4-2,1 Industrie tessili e dell'abbigliamento ,2 5,1-1,9 Altre industrie e public utilities ,6 5,6-1,0 Costruzioni ,5 14,2-5,8 SERVIZI ,2 6,6 0,6 Commercio al dettaglio e all'ingrosso; comm.e riparazione veicoli ,8 6,8 0,0 Alberghi, ristoranti, servizi di ristorazione e servizi turistici ,0 9,5-1,5 Trasporti, servizi di informazione, servizi finanziari e operativi ,0 5,6-0,6 Servizi avanzati ,6 4,1 0,5 Servizi alle persone ,8 7,9 4,9 CLASSE DIMENSIONALE 1-9 dipendenti ,8 10,0-1, dipendenti ,3 5,2-0,9 50 dipendenti e oltre ,0 5,5-0,5 PIEMONTE ,2 7,0-0,8 NORD OVEST ,9 6,4-0,5 * Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa di questi arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori. I dati comprendono i contratti a tempo determinato a carattere stagionale. ** I tassi di variazione sono calcolati sulla base dei saldi occupazionali non arrotondati.

17 Tavola 5 Assunzioni previste dalle imprese per il 2011 per tipo di contratto, settore di attività e classe dimensionale Totale assunzioni (v.a.)* di cui assunzioni non stagionali per tipo di contratto (valori %) tempo indeterminato apprendistato inserimento tempo det. finalizzati alla prova di nuovo pers. tempo det. finalizzati alla sostit. temporanea di personale** tempo det. finalizzati alla copertura di un picco di attività Altri contratti Assunzioni a tempo determinato a carattere stagionale TOTALE ,4 7,0 1,2 9,7 18,3 16,4 1,1 15,9 INDUSTRIA ,4 6,3 0,3 14,3 21,7 17,2 0,2 6,5 Industrie tessili e dell'abbigliamento ,9 2,9 0,5 15,5 19,7 16,1 0,5 10,8 Altre industrie e public utilities ,1 12,0 0,3 10,0 32,1 13,4 0,0 5,0 Costruzioni ,4 4,2 0,0 18,1 10,7 24,7 0,0 0,9 SERVIZI ,5 7,5 1,8 6,8 16,2 16,0 1,7 21,7 Commercio al dettaglio e all'ingrosso; comm.e riparazione veicoli ,1 11,1 1,7 7,2 13,0 10,8 0,0 39,0 Alberghi, ristoranti, servizi di ristorazione e servizi turistici ,2 0,7 0,0 0,0 1,5 0,0 10,2 66,4 Trasporti, servizi di informazione, servizi finanziari e operativi ,5 8,6 4,9 16,7 13,2 20,2 0,8 5,1 Servizi avanzati 60 41,3 25,4 0,0 0,0 19,0 9,5 1,6 3,2 Servizi alle persone ,4 2,8 0,2 1,5 25,3 22,7 1,3 8,7 CLASSE DIMENSIONALE 1-9 dipendenti ,6 9,6 0,2 10,0 20,4 12,6 1,9 18, dipendenti ,2 7,6 0,5 13,9 7,2 35,6 0,7 6,3 50 dipendenti e oltre ,2 4,6 2,4 7,8 21,1 11,7 0,7 17,6 PIEMONTE ,4 7,2 2,4 7,5 13,6 16,5 1,4 18,1 NORD OVEST ,0 6,8 1,7 7,1 11,9 14,9 1,5 20,1 ITALIA ,6 5,7 1,2 6,1 9,9 14,5 1,3 29,7 * Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa di questi arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori. ** Per maternità, aspettativa, ferie, malattia.

18 Tavola 6 Assunzioni previste nel 2011 per tipo di contratto: distribuzione e confronti territoriali Industria in senso stretto Costruzioni Commercio Altri servizi Totale PIEMONTE Totale NORD OVEST Totale Totale assunzioni* Per tipo di contratto (v.a.)* A tempo indeterminato A tempo determinato di cui: finalizzati alla prova di nuovo personale finalizzati alla sostituzione temporanea di personale** finalizzati alla copertura di un picco di attività a carattere stagionale Contratto di apprendistato Contratto di inserimento Altre forme contrattuali di cui (quota % sul totale assunzioni non stagionali): a tempo indeterminato 33,7 41,8 28,1 38,7 36,1 40,8 45,0 Imprese 1-9 dipendenti 18,3 46,3 18,2 35,6 32,8 38,0 44,2 Imprese dipendenti 38, ,0 25,1 30,1 34,3 43,7 Imprese 50 dipendenti e oltre 42, ,7 47,0 41,5 45,8 46,1 a tempo determinato finalizzati alla prova di nuovo personale 14,3 18,3 11,9 7,8 11,5 9,1 8,9 Imprese 1-9 dipendenti 5,6 19,1 3,0 13,5 12,3 8,2 8,3 Imprese dipendenti 15, ,0 11,5 14,8 10,4 8,0 Imprese 50 dipendenti e oltre 19,9 -- 9,2 2,4 9,4 9,4 9,7 a tempo determinato finalizzati alla sostituzione temporanea di personale** 27,4 10,8 21,3 20,4 21,7 16,6 14,8 Imprese 1-9 dipendenti 47,2 10,1 27,3 19,3 25,1 16,1 12,8 Imprese dipendenti 10,6 -- 4,0 4,7 7,7 15,7 14,8 Imprese 50 dipendenti e oltre 23, ,6 28,4 25,6 17,3 16,2 a tempo determinato finalizzati alla copertura di un picco di attività 16,2 24,9 17,8 21,1 19,5 20,1 18,7 Imprese 1-9 dipendenti 21,3 19,7 24,2 7,3 15,4 17,8 16,6 Imprese dipendenti 20,6 -- 0,0 53,9 38,0 32,8 26,4 Imprese 50 dipendenti e oltre 9, ,0 15,2 14,2 17,3 17,2 % assunzioni part-time su totale non stagionali 7,7 0,9 35,6 25,7 18,6 23,6 21,7 Imprese 1-9 dipendenti 13,7 0,0 39,4 28,4 17,0 25,9 24,0 Imprese dipendenti 10, ,0 29,8 19,8 13,1 13,7 Imprese 50 dipendenti e oltre 1, ,4 21,9 19,3 25,6 23,2 * Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa di questi arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori. ** Per maternità, aspettativa, ferie, malattia.

19 Sezione 3 Le assunzioni non stagionali previste nel 2011 per settore di attività economica Nella presente sezione sono considerate le assunzioni non stagionali, con l'esclusione quindi delle assunzioni previste a tempo determinato destinate a svolgere attività e lavorazioni di carattere stagionale

20 Tavola 7 Assunzioni totali e assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 e per il 2010 per settore di attività e classe dimensionale Assunzioni di cui non stagionali Assunzioni di cui non stagionali previste nel Valori % su totale previste nel Valori % su totale 2011 (v.a.)* assoluti* assunzioni 2010 (v.a.)* assoluti* assunzioni TOTALE , ,9 INDUSTRIA , ,7 Industrie tessili e dell'abbigliamento , ,9 Altre industrie e public utilities , ,0 Costruzioni , ,2 SERVIZI , ,9 Commercio al dettaglio e all'ingrosso; comm.e riparazione veicoli , ,5 Alberghi, ristoranti, servizi di ristorazione e servizi turistici , ,9 Trasporti, servizi di informazione, servizi finanziari e operativi , ,4 Servizi avanzati , ,0 Servizi alle persone , ,1 CLASSE DIMENSIONALE 1-9 dipendenti , , dipendenti , ,2 50 dipendenti e oltre , ,2 PIEMONTE , ,0 NORD OVEST , ,6 ITALIA , ,8 * Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa di questi arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori.

21 Tavola 8 Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 di personale con e senza esperienza specifica, per settore di attività e classe dimensionale Assunzioni di cui con specifica esperienza di cui senza specifica esperienza non stag. (quota % sul totale) (quota % sul totale) 2011 profes- nello stesso Totale generica senza Totale (v.a.)* sionale settore esperienza esperienza di lavoro TOTALE ,6 33,8 65,4 13,5 21,2 34,6 INDUSTRIA ,2 41,6 67,8 17,0 15,2 32,2 Industrie tessili e dell'abbigliamento ,1 45,1 85,3 3,2 11,5 14,7 Altre industrie e public utilities ,1 26,1 41,2 44,0 14,8 58,8 Costruzioni ,8 56,8 75,6 2,8 21,6 24,4 SERVIZI ,6 28,0 63,6 10,8 25,6 36,4 Commercio al dettaglio e all'ingrosso; comm.e riparazione veicoli ,0 34,4 66,4 14,2 19,4 33,6 Alberghi, ristoranti, servizi di ristorazione e servizi turistici 50 43,5 6,5 50,0 0,0 50,0 50,0 Trasporti, servizi di informazione, servizi finanziari e operativi ,6 25,0 40,6 15,1 44,3 59,4 Servizi avanzati 60 31,1 34,4 65,6 1,6 32,8 34,4 Servizi alle persone ,3 28,0 82,2 7,8 10,0 17,8 CLASSE DIMENSIONALE 1-9 dipendenti ,6 41,6 63,2 12,6 24,2 36, dipendenti ,7 40,0 67,7 14,6 17,8 32,3 50 dipendenti e oltre ,4 24,7 66,1 13,6 20,3 33,9 PIEMONTE ,0 34,7 54,7 12,9 32,4 45,3 NORD OVEST ,9 33,5 54,4 13,7 31,9 45,6 ITALIA ,8 35,7 56,5 13,6 29,9 43,5 * Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa di questi arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori.

22 Tavola 9 Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 considerate di difficile reperimento, principali ragioni della difficoltà e relativo tempo di ricerca, per settore di attività e classe dimensionale Assunzioni considerate di difficile reperimento Totale 2011 (v.a)* % su totale assunzioni La difficoltà di reperimento è prevalentemente imputabile a: (valori %) ridotto numero di candidati inadeguatezza dei candidati Tempo di ricerca (mesi) TOTALE ,4 16,5 9,9 4,3 INDUSTRIA ,6 10,8 8,9 3,1 Industrie tessili e dell'abbigliamento 80 22,1 13,6 8,6 2,8 Altre industrie e public utilities 30 12,0 5,3 6,7 5,1 Costruzioni 60 25,8 13,6 12,2 2,3 SERVIZI ,4 20,7 10,7 4,9 Commercio al dettaglio e all'ingrosso; comm.e riparazione veicoli 70 26,1 14,6 11,5 7,8 Alberghi, ristoranti, servizi di ristorazione e servizi turistici Trasporti, servizi di informazione, servizi finanziari e operativi 70 19,9 6,0 13,9 4,6 Servizi avanzati 30 42,6 0,0 42,6 10,2 Servizi alle persone ,5 41,9 3,6 3,3 CLASSE DIMENSIONALE 1-9 dipendenti ,7 13,9 15,9 4, dipendenti 60 13,8 6,4 7,4 3,1 50 dipendenti e oltre ,6 23,3 6,3 4,1 PIEMONTE ,4 10,4 14,0 3,9 NORD OVEST ,2 11,1 10,1 4,0 ITALIA ,7 9,6 10,1 4,2 * Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa di questi arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori.

23 Tavola 10 Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 considerate di difficile reperimento per il ridotto numero di candidati, per settore di attività e classe dimensionale Assunzioni di difficile reperimento per il ridotto numero di candidati Totale 2011 (v.a)* % su totale assunzioni poche persone esercitano la professione o sono interessate a esercitarla Motivi della difficoltà di reperimento (valori %) mancanza di strutture formative figura molto richiesta e per la quale c'è concorrenza tra le imprese professione nuova altri motivi TOTALE ,5 31,1 17,8 43,4 0,6 7,1 INDUSTRIA 90 10,8 64,4 25,6 7,8 2,2 0,0 Industrie tessili e dell'abbigliamento 50 13,6 41,3 50,0 6,5 2,2 0,0 Altre industrie e public utilities Costruzioni 30 13,6 100,0 0,0 0,0 0,0 0,0 SERVIZI ,7 18,3 14,9 57,0 0,0 9,8 Commercio al dettaglio e all'ingrosso; comm.e riparazione veicoli 40 14,6 37,8 43,2 8,1 0,0 10,8 Alberghi, ristoranti, servizi di ristorazione e servizi turistici Trasporti, servizi di informazione, servizi finanziari e operativi 20 6,0 52,4 0,0 14,3 0,0 33,3 Servizi avanzati Servizi alle persone ,9 10,2 10,7 72,3 0,0 6,8 CLASSE DIMENSIONALE 1-9 dipendenti ,9 60,4 25,0 2,1 0,0 12, dipendenti 30 6,4 100,0 0,0 0,0 0,0 0,0 50 dipendenti e oltre ,3 8,4 16,7 68,5 1,0 5,4 PIEMONTE ,4 56,8 12,4 24,3 3,0 3,4 NORD OVEST ,1 55,0 10,4 28,3 1,9 4,4 ITALIA ,6 63,3 7,8 21,9 1,8 5,2 * Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa di questi arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori.

24 Tavola 11 Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 considerate di difficile reperimento a causa dell'inadeguatezza dei candidati, per settore di attività e classe dimensionale Assunzioni considerate di difficile reperimento per l'inadeguatezza dei candidati Totale 2011 (v.a)* % su totale assunzioni mancanza di candidati con adeguata qualificazione/esperienza Motivi della difficoltà di reperimento (valori %) mancanza della necessaria esperienza mancanza delle caratteristiche personali adatte allo svolgimento della professione i candidati hanno aspettative superiori o diverse da ciò che viene loro offerto altri motivi TOTALE 200 9,9 27,7 24,6 26,2 21,5 0,0 INDUSTRIA 70 8,9 35,1 14,9 17,6 32,4 0,0 Industrie tessili e dell'abbigliamento 30 8,6 13,8 31,0 0,0 55,2 0,0 Altre industrie e public utilities Costruzioni 30 12,2 53,8 0,0 38,5 7,7 0,0 SERVIZI ,7 23,1 30,6 31,4 14,9 0,0 Commercio al dettaglio e all'ingrosso; comm.e riparazione veicoli 30 11,5 24,1 27,6 20,7 27,6 0,0 Alberghi, ristoranti, servizi di ristorazione e servizi turistici Trasporti, servizi di informazione, servizi finanziari e operativi 50 13,9 6,1 12,2 61,2 20,4 0,0 Servizi avanzati 30 42,6 34,6 65,4 0,0 0,0 0,0 Servizi alle persone CLASSE DIMENSIONALE 1-9 dipendenti ,9 24,5 19,1 30,9 25,5 0, dipendenti 30 7,4 20,0 43,3 23,3 13,3 0,0 50 dipendenti e oltre 60 6,3 38,2 25,5 18,2 18,2 0,0 PIEMONTE ,0 46,2 17,1 23,0 11,6 2,1 NORD OVEST ,1 40,1 23,2 22,8 12,1 1,7 ITALIA ,1 40,9 23,6 21,5 11,6 2,4 * Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa di questi arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori.

25 Tavola 12 Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 e segnalazioni del genere ritenuto più adatto allo svolgimento della professione, per settore di attività e classe dimensionale Assunzioni di cui (% su totale assunzioni): non stagionali Uomini Donne Ugualmente 2011 (v.a.)* adatti TOTALE ,2 24,7 41,2 INDUSTRIA ,4 13,8 25,8 Industrie tessili e dell'abbigliamento ,2 22,7 43,1 Altre industrie e public utilities ,4 12,7 23,9 Costruzioni ,1 0,9 0,9 SERVIZI ,8 32,7 52,5 Commercio al dettaglio e all'ingrosso; comm.e riparazione veicoli ,4 39,9 44,7 Alberghi, ristoranti, servizi di ristorazione e servizi turistici 50 6,5 71,7 21,7 Trasporti, servizi di informazione, servizi finanziari e operativi ,1 17,9 50,0 Servizi avanzati 60 0,0 47,5 52,5 Servizi alle persone 420 3,1 34,4 62,6 CLASSE DIMENSIONALE 1-9 dipendenti ,1 29,3 16, dipendenti ,7 26,2 33,1 50 dipendenti e oltre ,3 20,3 64,4 PIEMONTE ,2 20,0 45,8 NORD OVEST ,0 18,5 48,6 ITALIA ,1 18,0 43,8 * Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa di questi arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori.

26 Tavola 13 Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 per classe di età, settore di attività e classe dimensionale Assunzioni non stag. Classi di età (valori %) 2011 Fino a anni Non (v.a.)* 24 anni anni anni e oltre rilevante TOTALE ,0 19,9 17,6 7,2 46,3 INDUSTRIA 840 7,2 20,0 20,6 4,5 47,7 Industrie tessili e dell'abbigliamento 340 4,4 12,1 30,1 4,7 48,7 Altre industrie e public utilities ,0 23,2 18,0 6,0 40,8 Costruzioni 210 5,2 28,2 8,9 2,3 55,4 SERVIZI ,3 19,8 15,3 9,2 45,3 Commercio al dettaglio e all'ingrosso; comm.e riparazione veicoli ,4 39,1 15,8 7,1 24,5 Alberghi, ristoranti, servizi di ristorazione e servizi turistici 50 0,0 6,5 4,3 0,0 89,1 Trasporti, servizi di informazione, servizi finanziari e operativi ,6 23,6 15,6 2,8 46,3 Servizi avanzati 60 26,2 24,6 26,2 3,3 19,7 Servizi alle persone 420 6,2 5,9 14,5 17,5 55,9 CLASSE DIMENSIONALE 1-9 dipendenti ,7 20,3 17,5 3,0 44, dipendenti ,6 12,8 21,5 7,2 47,9 50 dipendenti e oltre 870 3,7 22,8 15,8 10,6 47,1 PIEMONTE ,4 25,6 22,5 2,9 36,7 NORD OVEST ,2 27,0 23,4 3,4 36,0 ITALIA ,9 26,1 23,4 3,4 38,2 * Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa di questi arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori.

27 Tavola 14 Assunzioni "part time" non stagionali previste dalle imprese per il 2011 per settore di attività e classe dimensionale Totale assunzioni "part time" 2011 in imprese di cui: (valori %) fino a senza Valore % su totale con meno 29 anni esperienza assoluto* assunzioni di 50 dip. specifica TOTALE ,6 54,1 33,6 38,0 INDUSTRIA 50 6,0 92,0 42,0 54,0 Industrie tessili e dell'abbigliamento Altre industrie e public utilities 30 10,9 90,3 16,1 87,1 Costruzioni SERVIZI ,9 48,1 32,3 35,4 Commercio al dettaglio e all'ingrosso; comm.e riparazione veicoli 90 35,6 18,9 70,0 40,0 Alberghi, ristoranti, servizi di ristorazione e servizi turistici Trasporti, servizi di informazione, servizi finanziari e operativi 60 17,0 50,0 15,0 66,7 Servizi avanzati Servizi alle persone ,5 64,7 16,7 18,7 CLASSE DIMENSIONALE 1-9 dipendenti ,0-34,7 55, dipendenti 80 19,8-32,5 15,0 50 dipendenti e oltre ,3-33,3 36,3 PIEMONTE ,6 51,9 37,1 51,7 NORD OVEST ,7 47,8 36,8 55,6 ITALIA ,9 55,1 33,5 55,1 * Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa di questi arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori.

28 Tavola 15 Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 di personale immigrato, per settore di attività e classe dimensionale Assunzioni non stagionali di cui (% sul valore massimo) di personale immigrato 2011 con fino senza Minimo % su tot. Massimo % su tot. necessità a esperienza (v.a.)* assunzioni (v.a.)* assunzioni formazione 29 anni specifica TOTALE 160 8, ,5 93,3 23,5 23,2 INDUSTRIA 50 6,2 70 8,9 86,5 43,2 14,9 Industrie tessili e dell'abbigliamento 30 8,3 30 8,6 86,2 0,0 0,0 Altre industrie e public utilities Costruzioni ,0 88,2 85,3 14,7 SERVIZI 110 9, ,9 95,2 18,1 25,5 Commercio al dettaglio e all'ingrosso; comm.e riparazione veicoli 20 8, ,6 97,3 81,1 75,7 Alberghi, ristoranti, servizi di ristorazione e servizi turistici Trasporti, servizi di informazione, servizi finanziari e operativi 30 9, ,3 77,8 7,4 53,7 Servizi avanzati Servizi alle persone 40 10, ,0 100,0 2,4 1,2 CLASSE DIMENSIONALE 1-9 dipendenti 70 9, ,7 93,2 47,7 17, dipendenti 40 8, ,4 93,7 5,4 25,2 50 dipendenti e oltre 60 6, ,7 93,2 22,6 25,3 PIEMONTE , ,9 80,7 31,9 53,3 NORD OVEST , ,6 78,4 29,1 49,3 ITALIA , ,9 76,3 27,0 46,9 * Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa di questi arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori.

29 Tavola 16 Assunzioni non stagionali previste dalle imprese per il 2011 per grandi gruppi professionali, settore di attività e classe dimensionale Assunzioni di cui: (valori %) non stag. Dirigenti Profess. Profes- Impiegati Profess. Operai Condutt. Profes intellett. sioni commerc. specializ- impianti e sioni non (v.a.)* e scientif. tecniche e servizi zati macchine qualificate TOTALE ,9 3,1 14,9 12,3 24,1 15,2 18,8 10,7 INDUSTRIA 840 0,2 2,4 7,5 10,8 0,6 33,9 35,0 9,6 Industrie tessili e dell'abbigliamento 340 0,3 0,6 10,6 15,3 0,9 15,0 56,0 1,2 Altre industrie e public utilities 280 0,4 6,3 8,8 13,4 0,7 26,8 32,7 10,9 Costruzioni 210 0,0 0,0 0,9 0,0 0,0 73,2 4,7 21,1 SERVIZI ,3 3,7 20,4 13,4 41,4 1,4 6,9 11,6 Commercio al dettaglio e all'ingrosso; comm.e riparazione veicoli 250 4,7 2,8 9,5 8,3 67,6 5,1 1,2 0,8 Alberghi, ristoranti, servizi di ristorazione e servizi turistici 50 0,0 0,0 0,0 4,3 80,4 2,2 0,0 13,0 Trasporti, servizi di informazione, servizi finanziari e operativi 350 0,3 7,4 21,6 27,6 6,0 0,6 21,0 15,6 Servizi avanzati 60 3,3 11,5 50,8 34,4 0,0 0,0 0,0 0,0 Servizi alle persone 420 0,0 0,5 23,7 2,6 56,9 0,0 0,2 16,1 CLASSE DIMENSIONALE 1-9 dipendenti 690 0,1 1,0 10,8 16,3 13,9 29,1 19,3 9, dipendenti 410 2,0 4,7 10,1 9,6 11,1 15,8 31,1 15,6 50 dipendenti e oltre 870 0,9 4,1 20,4 10,3 38,2 3,8 12,7 9,5 PIEMONTE ,5 5,4 17,1 11,3 24,1 19,0 12,8 9,8 NORD OVEST ,6 6,5 20,2 11,5 23,1 15,3 11,8 10,9 ITALIA ,4 5,0 17,0 11,4 21,8 20,3 11,7 12,4 * Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa di questi arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori.