INTER YOUTH MIGLIORARE LA VELOCITA DI PENSIERO
|
|
- Lamberto Casali
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 INTER YOUTH MIGLIORARE LA VELOCITA DI PENSIERO Fabio Sacco U11 F.C. INTERNAZIONALE
2 Il calcio moderno, sempre più intenso per ritmo, velocità e spazi di gioco ridotti, rende necessario avere giocatori preparati non solo tecnicamente, tatticamente ed atleticamente ma anche mentalmente rapidi. A differenza di diverse discipline sportive in cui ogni movimento deve essere meticolosamente ripetuto in allenamento per poi essere fedelmente eseguito in gara, e dove i risultati sono quindi legati all armonia ed alla meccanicità dei gesti, il calcio è uno sport caratterizzato da dinamismi imprevedibili che spesso determinano l andamento dell incontro.
3 Partendo da tale presupposto diventa importante creare una programmazione dell allenamento nella quale, indipendentemente dall obiettivo, le esercitazioni contengano un numero elevato di variabili tali per cui i giocatori siano sottoposti a continui stimoli andando così ad migliorare la loro capacità percettiva 3
4 La programmazione dell allenamento deve avere come obiettivo lo stimolare i giocatori ad adattarsi velocemente alla mutevolezza delle situazioni di gara, in modo da renderli autonomi ed elastici nella scelta della soluzione più efficace sia dal punto di vista tecnico che tattico 4
5 Dal punto di vista motorio reazione, differenziazione, orientamento, equilibrio, ritmo e adattamento non saranno pertanto solo strettamente legati alla formazione tecnica o tattica ma dovrà anche essere presente un training all imprevedibilità 5
6 Renderemo in questo modo i giocatori imprevedibili e abili ad intuire l imprevedibilità dell avversario cercando di essere sempre avanti un azione rispetto a quella che si sta svolgendo. Muovere la mente prima dei piedi Move your mind! 6
7 Attraverso la psicocinetica si lavora pertanto sulla velocità e sulla qualità di elaborazione concettuale che precede la risposta adeguata 7
8 PRINCIPIO METODOLOGICO v P A PERCEZIONE Prendere coscienza delle situazioni mutevoli che si stanno sviluppando VALUTAZIONE Confrontare ed abbinare le informazioni percepite con le esperienze e le conoscenze già acquisite AZIONE Esecuzione pratica attraverso una scelta tecnica o tattica 8
9 ESERCITAZIONE CON INPUT PSICOCINETICO DELL ESERCIZIO SI CONOSCE SOLO LA FINALITA. I GIOCATORI GESTISCONO LE VARIABILI: TEMPO Gestire la pressione dovuta al confronto SPAZIO RUOLO Gestire lo spazio di gioco Impostare velocemente un comportamento offensivo o difensivo COMPAGNI E AVVERSARI Individuare velocemente compagni e avversari 9
10 Esempi pratici
11 PROPOSTA TECNICA 1 guida della palla esempio: solo piede destro solo piede sinistro solo interno piede solo esterno piede 11
12 VARIANTE 1 guida della palla a staffetta Il giocatore che per primo ferma la palla sulla linea finale guadagna un punto per la propria squadra. 12
13 VARIANTE 2 guida della palla a staffetta con input psicocinetico Dopo aver aggirato il cono numerato indicato dal mister, il giocatore che per primo ferma la palla sulla linea finale guadagna un punto per la propria squadra
14 PROPOSTA TECNICA 2 guida della palla Aggirare i cerchi colorati indicati dal mister. Il primo giocatore che torna nel box di partenza guadagna un punto per la propria squadra. rosso 14
15 VARIANTE 1 guida della palla Il primo giocatore che guida palla nel cerchio non indicato dal mister guadagna un punto per la propria squadra. rosso - blu 15
16 PROPOSTA TECNICA 3 calciare e ricevere Controllo orientato e tiro nella porticina seguendo le indicazioni del compagno di squadra. Un punto a chi fa gol per primo. giallo - blu 16
17 PROPOSTA SITUAZIONALE 1 combinazione e tiro in porta Smarcamento sui cinesini numerati indicati dal mister e tiro in porta. Il giocatore che effettua l assist si occupa dell eventuale ribattuta 31 17
18 PROPOSTA SITUAZIONALE 2 combinazione e tiro in porta Tre giocatori attaccano i coni colorati indicati dal Mister dandosi copertura. L indicazione presa determina la riconquista e l attacco della porta. giallo blu presa 18
19 PROPOSTA SITUAZIONALE 3 1 contro 1 Il giocatore indicato dal mister attacca una delle due porticine laterali. L'avversario frontale difende. L'esito dell'azione determina L 1vs1 successivo. blu 19
20 PROPOSTA SITUAZIONALE 3 dall 1 contro 1 al 3 contro 3 Il giocatore indicato dal mister attacca una delle due porticine laterali. L'avversario frontale difende. L'esito dell'azione determina i successivi 2vs2 e 3vs3. blu 20
21 PROPOSTA SITUAZIONALE 4 dal 2 vs 2 + GK Il giocatore indicato dal mister sceglie il compagno determinando la coppia di attaccanti e difensori. Se i difensori conquistano palla attaccano la meta / gol nelle porticine laterali. blu META 21
22 PROPOSTA SITUAZIONALE 5 dal 2 vs 2 al 4 vs 4 + GK Il giocatore più vicino al cono colorato indicato dal mister entra in possesso palla determinando la coppia di attaccanti e difensori. Se i difensori conquistano palla, con un passaggio liberano uno dei compagni in attesa (3 vs 2) e attaccano la porta. Gioco fino al 4 vs 4. blu 22
23 PROPOSTA SITUAZIONALE 6 dal 3 vs jolly + GK Il jolly indicato dal mister sceglie: 1. Costruzione dal basso per fare meta 2. Rifinitura per fare gol blu META 23
24 PROPOSTA SITUAZIONALE 7 dal 3 vs 3 + GK Nel momento in cui il mister indica il colore chi si trova in possesso palla deve guidare e fermare il suo pallone all interno del cerchio prima di rientrare in gioco. Nel frattempo un compagno / avversario avrà preso il nuovo pallone creando un 2vs3 o 3vs2. blu 24
25 in sintesi LE ESERCITAZIONI CON INPUT PSICOCINETICO MIGLIORANO: L attenzione La percezione dello spazio e del tempo La visione del gioco L entusiasmo La competizione Lo spirito di gruppo 25
26 domande, riflessioni e suggerimenti? grazie per l attenzione e buon allenamento!
ASD SERSPORT. La psicocinetica applicata alo sviluppo delle capacità tecniche Castiglione O. 09/11/2009
ASD SERSPORT La psicocinetica applicata alo sviluppo delle capacità tecniche Castiglione O. 09/11/2009 1 TEMA INDIRIZZATO ALLE CATEGORIE Piccoli Amici Pulcini- Esordienti RELATORI Paolo Pichi Laureato
DettagliESERCIZI PICCOLI AMICI
ESERCIZI PICCOLI AMICI 1 L allievo rosso esegue un conduzione e piacimento attorno un cinesino per poi andare verso la porta, un suo avversario posto in diagonale rispetto al movimento dello stesso deve
DettagliINTERVENTI DI PREPARAZIONE SPECIFICA PER RUOLO
INTERVENTI DI PREPARAZIONE SPECIFICA PER RUOLO DIFENSORI CENTRALI A cura di: Jacopo Ravasi Con l evoluzione del calcio il ruolo del difensore centrale ha subito notevoli variazioni rispetto al periodo
DettagliLa finta e il dribbling
La finta e il dribbling 217 ASPETTO COORDINATIVO-MOTORIO L EQUILIBRIO E L ELASTICITÀ ESPLOSIVA di Davide Cicognani 1ª fase coordinativo-motoria: l equilibrio monopodalico L EQUILIBRIO esercizi analitici:
DettagliIl calcio a 5 o futsal
Il calcio a 5 o futsal Il calcio a 5 è uno sport indoor, ad eccezione di alcuni campionati ( di tipo regionale e provinciale ) che si svolgono all aperto. Presenta aspetti in comune col calcio e proprie
DettagliDRIBBLING. SHOOT OUT : 1 contro il portiere. Azione da ultimare entro 10 secondi partendo da metà campo.
DRIBBLING SHOOT OUT : 1 contro il portiere. Azione da ultimare entro 10 secondi partendo da metà campo. Al fischio due righe di giocatori si contendono la palla posta al centro tra le due scatenando un
DettagliPRINCIPI E SVILUPPI TECNICO TATTICI NEL SETTORE GIOVANILE CLAUDIO GABETTA (TECNICO SETTORE GIOVANILE JUVENTUS F.C.)
PRINCIPI E SVILUPPI TECNICO TATTICI NEL SETTORE GIOVANILE CLAUDIO GABETTA (TECNICO SETTORE GIOVANILE JUVENTUS F.C.) 1 CAPACITA COORDINATIVE: Differenziazione Equilibrio Reazione Ritmo Combinazione Adattamento
DettagliGIOVANISSIMI. Programma Tecnico
GIOVANISSIMI Programma Tecnico NOI LA PALLA GLI AVVERSARI SEDUTA DI ALLENAMENTO GIOVANISSIMI dal gesto all azione PARTITA A TEMA 25% SITUAZIONE GIOCO COLLETTIVA 15% LA PARTITA (Gli obiettivi specifici)
DettagliEsercitazioni per allenare la finta il dribbling e cambi di direzione. Categoria: Ultimo anno Esordienti
Esercitazioni per allenare la finta il dribbling e cambi di direzione Categoria: Ultimo anno Esordienti Situazione di gioco: 1 > 1 (Rosso Verde). Il capitano azzurro, guida la palla fino al centro, la
DettagliHigh Intensity Training: allenamento fisico e cognitivo
Settore Tecnico F.I.G.C. Corso Preparatore Atletico 2012 High Intensity Training: allenamento fisico e cognitivo Relatori: Prof. Castagna C. Prof. Ferretti F. Prof. Perondi F. Tesina di: Gabriele Boccolini
DettagliAllenare le transizioni con la psicocinetica.
N.0 APRILE 00 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N DEL /0/0 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: BONACINI ROBERTO SEDE VIA E.FRANCALANCI
DettagliGiovedì 21 Aprile Corso CONI F.I.G.C. Como e Varese. Pianificazione Annuale Didattica
Giovedì 21 Aprile Corso CONI F.I.G.C. Como e Varese Pianificazione Annuale Didattica Prof. Quadranti Tabula rasa Nella fascia di età dai 6 ai 12 anni i bambini sono come dei fogli bianchi sui qual è possibile
DettagliSviluppo tattico offensivo: La sovrapposizione
Sviluppo tattico offensivo: La sovrapposizione Che cos è la sovrapposizione? Viene definita sovrapposizione la corsa di un giocatore eseguita alle spalle del compagno in possesso di palla. La sovrapposizione
DettagliPossesso palla olandese > esterni posizionati in fase di attacco.
Obiettivo: Passaggio, smarcamento. Due giocatori attaccanti, marcati a uomo da due difensori, devono cercare smarcarsi per ricevere il passaggio della palla da un compagno che si muove tra due coni posti
Dettagli10 Lezioni di Minibasket
10 Lezioni di Minibasket LEZIONE N. 8 001. ATTIVAZIONE SENZA PALLA Una metà campo vuota e una dove sono posizionati dei birilli. Tutti i bambini si muovono liberamente nella metà campo vuota e al segnale
Dettagli15 Pre training: corsa con varie andature, skip combinate, mobilità arti calore.
IL POSSESSO PALLA COME STRUTTURARE LA SETTIMANA Prima Squadra DI LUCIANO LA CAMERA Top Allenatori.com L obiettivo principale nel gioco del calcio è arrivare il più vicino con la sfera verso la porta avversaria,
DettagliTema: La formazione del calciatore moderno. Esercitazioni per la presa di decisione - RELATORE ISAAC ORIOL GUERRERO
Tema: La formazione del calciatore moderno. Esercitazioni per la presa di decisione - RELATORE ISAAC ORIOL GUERRERO RELAZIONE SCRITTA DA ANDREA DRAGONE (Allenatore Padova Football School) Le proposte sviluppate
DettagliCATEGORIA PULCINI I ANNO
JUVENTUS SOCCER SCHOOL PROGRAMMAZIONE ANNUALE CATEGORIA PULCINI I ANNO OBIETTIVI GENERALI Verifica e sviluppo degli schemi motori di base e delle capacità coordinative considerate come prerequisiti per
DettagliIL CALCIO A 5 NEI SETTORI GIOVANILI
IL CALCIO A 5 NEI SETTORI GIOVANILI COME ALLENARE, E QUALI PROPOSTE DI ALLENAMENTO METTERE IN ATTO, PER FAR CRESCERE SQUADRE GIOVANILI DI CALCIO A 5 O DI CALCIO A 11, RAGGIUNGENDO OBIETTIVI SPECIFCI DEL
DettagliLorenzo Rubinacci (Allenatore Primavera A.C. PERUGIA)
IL COMPLETAMENTO DEL GIOVANE CALCIATORE La didattica dai 14 ai 16 anni elaborazione di Lorenzo Rubinacci (Allenatore Primavera A.C. PERUGIA) COSA FARE? Lavoro di specializzazione individuale nel ruolo.
DettagliOBIETTIVO: DRIBBLING FRONTALE
OBIETTIVO: DRIBBLING FRONTALE Attaccanti Contro Difensori Senza Palla Attaccanti Contro Difensori Con Palla Sparviero Guida e Flipper Guida e Interno-Esterno / Esterno-Interno Guida e Doppio Passo Guida
DettagliA.C. CHIEVO VERONA Primavera LA SETTIMANA TIPO. 2a parte 16 Aprile 2012
A.C. CHIEVO VERONA Primavera LA SETTIMANA TIPO 2a parte 16 Aprile 2012 STRUTTURA DELLA SETTIMANA TIPO Lunedì ALLENAMENTO ore 15-17 Martedì ALLENAMENTO ore 15-17 Mercoledì ALLENAMENTO ore 15-17 Giovedì
DettagliCATEGORIA PULCINI III ANNO
JUVENTUS SOCCER SCHOOL PROGRAMMAZIONE ANNUALE CATEGORIA PULCINI III ANNO Sviluppo di tutte le capacità tecnico/fisiche necessarie ad affrontare e gestire in maniera corretta il 7vs7, imparando a gestire
DettagliSettembre 2003 FEDERAZIONE TICINESE DI CALCIO Fabrizio Vavassori
Gioco e allenamento in preformazione (D e C) Mario Comisetti, Dany Ryser - ASF - VHS A 10 anni il gioco è molto simile a quello infantile A 10 anni il gioco è molto simile a quello degli adulti Dal calcio
DettagliALLENAMENTO A TEMA: IL POSSESSO PALLA
ALLENAMENTO A TEMA: IL OSSESSO ALLA RUOLO: ortiere. ETA E CATEGORIA: da 8 a 10 anni (ulcini); valido anche per gli Esordienti. Da 2/3 portieri in su: allenamento valido anche per un numero elevato di portieri.
DettagliTraining Guide JSS - Juventus Primi Calci 2-3 Anno
JSS Coach Cipullo Date N Players 12 Where Italia Goals Tec Training Guide JSS - Juventus 2-3 Anno Tiro Age Range 2 Anno N TG 105 Goals Tactic Concetto di fase offensiva Goals Tec Sec Project JNA Passaggio
DettagliS.S.D. CALCIO TUSCIA. Categ. Esordienti. Io la palla, i compagni e gli avversari in superioritá e in inferioritá numerica
Categ. Esordienti Io la palla, i compagni e gli avversari in superioritá e in inferioritá numerica Periodizzazione ed aspetti generali dagli 10 ai 12 anni IPOTETICA PROGRAMMAZIONE LOGISTICA DELL ATTIVITÁ
DettagliGLI ATTEGGIAMENTI PREVENTIVI DIVENSIVI E OFFENSIVI. Relatori: MAURIZIO VISCIDI (vice coordinatore Nazionali Giovanili)
Padova, 10 Febbraio 2014 GLI ATTEGGIAMENTI PREVENTIVI DIVENSIVI E OFFENSIVI Relatori: MAURIZIO VISCIDI (vice coordinatore Nazionali Giovanili) e MARCO SCARPA (osservatore Nazionale A) Per un approfondimento
DettagliPRIMA DEL RISULTATO. Tecnica, tattica e sviluppo di analisi critica 2 CONVEGNO SUL CALCIO GIOVANILE URBINO - 5 MAGGIO Prof.
PRIMA DEL RISULTATO 2 CONVEGNO SUL CALCIO GIOVANILE URBINO - 5 MAGGIO 2007 Tecnica, tattica e sviluppo di analisi critica Prof. Andrea Cristi QUALI SONO LE FINALITA DELL ALLENATORE NEL SETTORE GIOVANILE?
DettagliScuola Calcio Preparazione Condizionale Coordinativa GIOCHI DI RISCALDAMENTO: PALLAMANO PSICOCINETICA A cura di Ernesto Marchi
ESERCIZIARIO Scuola Calcio Preparazione Condizionale Coordinativa GIOCHI DI RISCALDAMENTO: PALLAMANO PSICOCINETICA A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT PREMESSA ALLE ESERCITAZIONI SUCCESSIVE
DettagliLINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE
LINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE Metodo di lavoro: PEDAGOGIA ATTIVA L istruttore è una guida, deve coltivare il carattere esplorativo dell allievo, deve stimolare la voglia di scoperta, è un motivatore che
DettagliSettore Giovanile Agonistico Programmi Allenamenti. A cura di Ernesto Marchi
WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Settore Giovanile Agonistico Programmi Allenamenti DIARIO ALLENAMENTI CATEGORIA GIOVANISSIMI (Stagione 2013-14) ALLENAMENTO N 79, 80, 81 A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT
DettagliUNA PROPOSTA DI SEDUTA D ALLENAMENTO CON POSSESSI PALLA E PARTITELLE A TEMA. (parte seconda)
UNA PROPOSTA DI SEDUTA D ALLENAMENTO CON di Simone Benecchi POSSESSI PALLA E PARTITELLE A TEMA (parte seconda) Quello che andrò a dettagliare non è nulla da me inventato, ma solo una progressione di esercitazioni
DettagliWWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tattica Capacità di Gioco ESEMPI DI ESERCITAZIONI TATTICHE VALIDE PER IL SECONDO CICLO DI LAVORO (BIENNALE) DELLA SCUOLA CALCIO: PICCOLI AMICI ANNO (7-8 ANNI), PULCINI
DettagliPRIMI CALCI BUTTA FUORI. 1 vs 1. Seduta 1. Guida della palla. 1v1- protezione e superamento
Seduta 1 Guida della palla 1v1- protezione e superamento BUTTA FUORI A turno uno o più bambini chiamati dall istruttore dovranno cercare di buttare fuori il maggior numero di palloni degli altri bambini
Dettagli10 Lezioni di Minibasket
10 Lezioni di Minibasket LEZIONE N. 09 001. Lavoro su due metà campo senza palla, una con cerchi e birilli, l altra libera. Esecuzione di movimenti che richiamano i fondamentali individuali senza palla
DettagliG.V.A.C. GRUPPO VARESINO ALLENATORI DI CALCIO
SERATA DI AGGIORNAMENTO DEL 5 GIUGNO 2006 Relatore : Attilio Maldera Esercitazioni tecniche nelle varie fasce d età (Docente Settore Tecnico Coverciano) ESORDIENTI OBIETTIVI EDUCATIVI (Area della Socialità)
DettagliCome sviluppare il lavoro sulle palle inattive in fase offensiva.
articolo N.35 OTTOBRE 2006 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI
DettagliUNA SOLUZIONE DI GIOCO: LA RICERCA DELL AMPIEZZA
UNA SOLUZIONE DI GIOCO: LA RICERCA DELL AMPIEZZA Principi ed esercitazioni Fig.1 Per costruire un azione d attacco efficace, la ricerca dell ampiezza è uno dei fattori che può rompere gli equilibri difensivi
DettagliEsordienti A: allenare coordinazione, schemi motori e gestualità tecniche con specifiche proposte.
GIOVANI N.115 GENNAIO 2014 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 SEDE VIA E.FRANCALANCI 418 55054 BOZZANO (LU) TEL. 0584 976585 - FAX 0584
DettagliWWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tattica Capacità di Gioco ESEMPI DI ESERCITAZIONI TATTICHE VALIDE PER IL QUARTO CICLO DI LAVORO (BIENNALE) DELLA SCUOLA CALCIO: ESORDIENTI - ANNO (- ANNI) A cura
DettagliFEDERAZIONE TICINESE DI CALCIO Davide Morandi
32 - Obiettivo: Conclusione, possesso palla. Due squadre di 9 giocatori ciascuna si affrontano in una metà campo. La squadra che realizza una rete non può segnarne un'altra fino a che non ne subisce una
DettagliCoordinativi: Tecnici: Fisici Tattica individuale: Tattica collettiva: DESCRIZIONE FASE INIZIALE: (tempo15/20 minuti)
del 02/11/2010 30 Messa in moto con la palla: orologio per la tecnica di base due giocatori al centro di un cerchio formato dai compagni di squadra ognuno con un pallone, vanno a cercare un compagno per
DettagliMaggio Sportilia (FC) La formazione tecnica, tattica e mentale del giovane calciatore
18-19-20 Maggio 2012 - Sportilia (FC) La formazione tecnica, tattica e mentale del giovane calciatore A.I.A.C. Bologna Via De Gasperi 42 40132 Bologna Tel. 051-3143904 (Giovedì dalle ore 16 alle 19) web:
DettagliFEDERAZIONE SAMMARINESE GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE DI BASE
FEDERAZIONE SAMMARINESE GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE DI BASE San Marino, 28 novembre 2016 PROGETTO CEF: un progetto che riguarda tutti. Le attività del progetto CEF hanno bisogno di condivisione: non
DettagliSETTORE GIOVANILE DI BASE
SETTORE GIOVANILE DI BASE San Marino, 7 dicembre 2016 PROGETTO CEF: un progetto che riguarda tutti. Le attività del progetto CEF richiedono condivisione. Non sempre riusciamo ad avere le occasioni per
DettagliPULCINI. Programma Tecnico
PULCINI Programma Tecnico SEDUTA DI ALLENAMENTO PULCINI dal semplice al complesso GIOCHI A TEMA 15% GIOCHI COLLETTIVI 20% LA PARTITA (Gli obiettivi specifici) 30% IO, IL MIO CORPO, LA PALLA E L AVVERSARIO
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA FACOLTA DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE Corso di Laurea interfacoltà intercorso in SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE (L22) Insegnamento di Metodi
DettagliWWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio COME EFFETTUARE IL RISCALDAMENTO PRE-PARTITA NELLE CATEGORIE PICCOLI AMICI (5-7 ANNI) E PRIMI CALCI (7-9 ANNI) A cura di Ernesto Marchi Vediamo in questo articolo
DettagliCENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 10/04/2017
CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 10/04/2017 STRUTTURA DELL ALLENAMENTO STAZIONI Attivazione tecnica Tecnica funzionale Gioco di posizione Small-sided games Core stability e agility Partita
Dettaglila ricezione le fasi sensibili dell apprendimento motorio TABELLA 1. Fase della coordinazione grezza (Meinel) 8 12 anni insegnamento prerequisiti
le fasi sensibili dell apprendimento motorio TABELLA 1. Fase della coordinazione grezza (Meinel) 8 12 anni insegnamento prerequisiti 2. Fase della coordinazione fine 13-15 anni insegnamento della tecnica
Dettaglipensiamo ad 1 punta centrale, più 2 attaccanti fascia laterale sia addosso che in profondità.
9 11 3 7 10 0 8 4 1 ciazione Italiana allenatori Calcio - A Autore : Renzo Uliivieri - Tutti i dirittii Riservati Attaccare con 3 p punte nte M R Mr. Renzo Uli Ulivieri i i 7 11 11 7 ciazione Italiana
DettagliWWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio COME ALLENARE LO SMARCAMENTO CON UNA PROGRESSIONE DIDATTICA DI ESERCITAZIONI A cura di Ernesto Marchi INTRODUZIONE In questo Articolo analizzeremo un esempio di progressione
DettagliCENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 16/10/2017
CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 1/10/2017 STRUTTURA DELL ALLENAMENTO STAZIONI Attivazione tecnica Tecnica funzionale Gioco di posizione Core stability e agility Small-sided games Partita a
DettagliScuola Calcio Tattica Capacità di Gioco ESERCIZIARIO PER ALLENARE E MIGLIORARE UN PARTICOLARE TIPO DI PASSAGGIO: IL CROSS A cura di Ernesto Marchi
ESERCIZIARIO Scuola Calcio Tattica Capacità di Gioco ESERCIZIARIO PER ALLENARE E MIGLIORARE UN PARTICOLARE TIPO DI PASSAGGIO: IL CROSS A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT INTRODUZIONE In
DettagliTutti questi giochi si svolgono sotto forma di gara, vince chi esegue prima 15 movimenti. Stesso esercizio con la palla.
Senza palla, birilli sparsi sul campo Corsa libera e su ciascun birillo eseguire: - Cambio di direzione - Cambio di senso - Arresto a un tempo e salto verticale - Arresto a due tempi e giro dorsale andando
DettagliPICCOLI AMICI CONFRONTO A TRE S. CALCIO REGOLAMENTO STAGIONE
PICCOLI AMICI CONFRONTO A TRE S. CALCIO REGOLAMENTO STAGIONE 01-013 REGOLA GENERALE: Stilare il calendario/confronto quindi stabilire che ogni due giornate eseguire un confronto su obiettivo specifico
DettagliScuola Calcio Preparazione Atletica Condizionale e Coordinativa
WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Preparazione Atletica Condizionale e Coordinativa PROGRESSIONE DIDATTICA DI ESERCIZI PER LA CAPACITA DI VALUTARE LE TRAIETTORIE (PERCEZIONE SPAZIO-TEMPORALE) A cura
DettagliCORSO UEFA C Grassroots Licence Allenatori Giovani Calciatori
CORSO UEFA C Grassroots Licence Allenatori Giovani Calciatori Materia: Guida della palla, Finta, dribbling, smarcamento Docente: Mister Stefano Baldoni Corsisti: Rocco Costanzo, Ivan Cerrato, Carlo Palo,
DettagliAspetti di preparazione fisica per l'insegnamento del contropiede nel settore giovanile
Appunti Aspetti di preparazione fisica per l'insegnamento del contropiede nel settore giovanile Premessa. La preparazione fisica nella pallacanestro assume molta importanza per il forte dinamismo che caratterizza
DettagliPICCOLI AMICI. Programma Tecnico
PICCOLI AMICI Programma Tecnico IO, IL MIO CORPO E LA PALLA PICCOLI AMICI - 1 ANNO SEDUTA DI ALLENAMENTO PICCOLI AMICI dal semplice al complesso GIOCHI COLLETTIVI GIOCHI ANALITICI 50% 20% (Gli obiettivi
DettagliJUVENTUS SOCCER SCHOOL
JUVENTUS SOCCER SCHOOL PROGRAMMAZIONI ANNUALI INTRODUZIONE CATEGORIA ESORDIENTI Fascia della pratica sportiva (11-12 anni) In questa fascia d'età troviamo ragazzi di 11 e 12 anni che iniziano a formarsi
DettagliLINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE
LINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE stagione sportiva 2012-2013 Metodo di lavoro: PEDAGOGIA ATTIVA L istruttore è una guida, deve coltivare il carattere esplorativo dell allievo, deve stimolare la voglia di scoperta,
DettagliLA DIDATTICA DEL GIOCO
LA DIDATTICA DEL GIOCO Sono proposte una serie d'esercitazioni, partendo dai fondamentali individuali fino alla costruzione di un gioco di squadra, per migliorare l acquisizione di una tecnica specifica
DettagliLa programmazione dell allenamento - fase pratica -
La programmazione dell allenamento - fase pratica - COERENZA e LINEARITÀ 2 PRINCIPI Esercitazioni mirate a OBIETTIVO Principio della GRADUALITÀ e della PROGRESSIVITÀ STRUTTURA della SEDUTA D ALENAMENTO
DettagliLE COMPETENZE DELL ISTRUTTORE
LE COMPETENZE DELL ISTRUTTORE Saper programmare un microciclo e un unità di allenamento Prof. PALAZZO WILLIAM PARTIAMO DA QUI QUALI DIRITTI HA IL BAMBINO??? Il diritto di divertirsi e giocare Il diritto
DettagliPROGETTO CEF LA GESTIONE DELLA PARTITA NEL SETTORE GIOVANILE DI BASE. San Marino, 25 gennaio 2017 SETTORE GIOVANILE DI BASE
PROGETTO CEF LA GESTIONE DELLA PARTITA SETTORE GIOVANILE NEL SETTORE GIOVANILE DI BASE DI BASE San Marino, 25 gennaio 2017 LA GESTIONE DELLA PARTITA NEL SETTORE GIOVANILE DI BASE COSA INTENDIAMO? In campionato
DettagliA.s.d. Nuova Lodi Oratorio Santa Francesca Cabrini. Programmazione Stagione 2012/13
Programmazione Stagione 2012/13 1 Piccoli Amici 1 DE SANTIS MARCO Istruttore CONI FIGC 2 VERGNAGHI GRAZIANO 3 FENOCCHI PIERANGELO 4 PARABIAGHI ANDREA Istruttore responsabile Piccoli Amici: Marco De Santis
DettagliPROGETTO TECNICO PRIMI CALCI GIOCO PENSANDO FASE AUTUNNALE
FIGC - SGS Comitato Regionale Lazio PROGETTO TECNICO PRIMI CALCI GIOCO PENSANDO FASE AUTUNNALE INDICAZIONI GENERALI (Categoria Primi Calci 2009 Primi Calci 2010) Nelle attività del nuovo progetto tecnico,
DettagliCostruzione del gioco dal basso. Principi di tattica individuale e collettiva.
Allenamento Portieri Costruzione del gioco dal basso. Principi di tattica individuale e collettiva. L allenamento proposto durante lo stage APPORT del 5 ottobre 2015, presso l impianto sportivo Andrea
DettagliSCUOLA CALCIO CONCETTI DI PROGRAMMAZIONE PULCINI 2^ ANNO A 6 GIOCATORI SETTIMANA DI ALLENAMENTO N 8
CONSULENZA categoria: categorie correlate: SCUOLA CALCIO CONCETTI DI PROGRAMMAZIONE titolo / oggetto: DIARIO ALLENAMENTI STAGIONE 2010/2011 PULCINI 2^ ANNO A 6 GIOCATORI SETTIMANA DI ALLENAMENTO N 8 DALL
DettagliSCUOLA CALCIO (Categoria Pulcini) TECNICA MARCHI ERNESTO
ESERCIZIARIO categoria: categorie correlate: titolo / oggetto: SCUOLA CALCIO (Categoria Pulcini) TECNICA ESERCIZI PER IL CONTROLLO ORIENTATO ED IL PASSAGGIO DI INTERNO PIEDE RASOTERRA autore / docente
DettagliALLIEVI D 2a Parte. Messa in moto sulla base degli esercizi da applicare durante l allenamento.
ALLIEVI D 2a Parte Messa in moto sulla base degli esercizi da applicare durante l allenamento. 18 OBIETTIVO: Sovrapposizione Tre giocatori in possesso di palla giocano contro tre avversari in uno spazio
DettagliUNO CONTRO UNO, ALLA BASE DI TUTTO
UNO CONTRO UNO, ALLA BASE DI TUTTO di Roberto Samaden* e Giuliano Rusca* Seconda Parte I giocatori di calcio si trovano durante la partita in situazioni di uno contro uno, dove devono decidere (attaccanti)
DettagliAllenamento dei principi tattici
Allenamento dei principi tattici LE PARTITE A TEMA PARTE SECONDA DARIO MODENA Tecnico Giovanissimi Regionali 1994 Parma Calcio Lombardia Responsabile Tecnico Scuola Calcio E. Riva In questo articolo voglio
DettagliTiro in porta. Il giocatore B effettua un cambio di direzione, andando a ricevere il pallone sulla corsa servitogli in verticale dal giocatore A.
Tiro in porta I giocatori posti a ¾ di campo portano palla per qualche metro poi, giunti al limite dell area, scambiano con l allenatore o un compagno e calciano in porta alternando destro e sinistro.
DettagliWWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tecnica UNA SQUADRA DI CATEGORIA ESORDIENTI (11-13 ANNI) FATICA A MUOVERE PALLA IN MODO RAPIDO DURANTE LE PARTITE. QUALI ESERCITAZIONI ANALITICHE SVOLGERE IN ALLENAMENTO
DettagliPERCORSI MOTORI TECNICO-COORDINATIVI
PERCORSI MOTORI TECNICO-COORDINTIVI BSSO GRDO DI DIFFICOLTÀ MEDIO GRDO DI DIFFICOLTÀ LTO GRDO DI DIFFICOLTÀ SITUZIONE DI PERCORSI MOTORI TECNICO-COORDINTIVI 30% PERCENTULE DI LVORO CONSIGLIBILE PER UNIT
DettagliAzione Definizione Goal Assist conteggiato non conteggiato Tiri tiro in porta tiro Cross tentati conteggiati
Azione Goal Definizione Il goal viene assegnato a un giocatore della squadra che attacca, realizzato con qualsiasi parte del corpo, naturalmente conforme alle regole del gioco. In caso di deviazione involontaria
DettagliESERCITAZIONI TATTICHE PER LA SCUOLA CALCIO DALL 1>1 AL 4>2+1
SCUOLA CALCIO Maurizio Bruni- Allenatore Giovani Calciatori - Allenatore di Base UEFA B - SAURORISPESCIA Istruttore CONI ESERCITAZIONI TATTICHE PER LA SCUOLA CALCIO DALL 1>1 AL 4>2+1 In considerazione
DettagliCategoria: Serie D. Rosa: 22 Calciatori. Staff Tecnico. Lo staff tecnico è così composto: Allenatore. Allenatore in Seconda. Preparatore Atletico
Autore Ivan Cerrato Relatore Prof. Biagio Savarese Premessa Il gioco del calcio propone due fasi di gioco: possesso, quando la squadra è in possesso della palla; non possesso, quando la palla è gestita
DettagliESERCIZIARIO TECNICO PROGRESSIVO con 11 esercitazioni
ESERCIZIARIO TECNICO PROGRESSIVO con 11 esercitazioni 1 - Attacco palla e lancio - (il gruppo si alterna in 3 serie con 3 ripetizioni) Distanza: 8m. + 15m. Descrizione: attacco palla e lancio alto Compagno
DettagliWWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio LE UNITA DIDATTICHE DEL MESE DI SETTEMBRE PER TUTTE LE CATEGORIE DELLA SCUOLA CALCIO A cura di Ernesto Marchi UNITA DIDATTICA MESE DI SETTEMBRE PER LA CATEGORIA ESORDIENTI
DettagliMesociclo dell'ac Legnago Salus
Mesociclo dell'ac Legnago Salus Autore: Renato MASCHI Premessa test iniziale eseguito in palestra su tappeto con prelievo ematochimico per valutare la soglia aerobica S2 / anaerobica S4 personalizzata
DettagliCENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 27/02/2017
CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 27/02/2017 STRUTTURA DELL ALLENAMENTO STAZIONI Attivazione tecnica Tecnica funzionale Gioco di posizione Small-sided games Core stability e agility Partita
Dettagli- Ball handling senza scambiarsi la palla (gara 1c1 a tempo)
1) Palloni sparsi sul campo Corsa libera e: - saltare i palloni staccando su un piede - saltare i palloni staccando su due piedi (arresto a un tempo) - fermarsi davanti al pallone con un piede arretrato
Dettagli11 GIOCHI ESERCIZI IN PROGRESSIONE DA 1VS1 AL 2VS1 (SETTORE GIOVANILE) FOOTBALL IDEA
P FOOTBALL IDEA 11 GIOCHI ESERCIZI IN PROGRESSIONE DA 1VS1 AL 2VS1 (SETTORE GIOVANILE) FOOTBALL IDEA -GIOCO BANDIERA OBIETTIVO: 1 contro 1 a 1 frontale (OFFENSIVO) Delimitare un area di gioco, dividere
Dettagli5 corsa a ritmo blando, esercizi di mobilizzazione, andature, allungamento.
Giovedi 22-07-2010 ore 17,15 5 corsa a ritmo blando, esercizi di mobilizzazione, andature, allungamento. 6 esercitazione tecnica per la trasmissione della palla in velocità in percorso tecnico individuato
DettagliSTAGE TECNICO TATTICO
STAGE TECNICO TATTICO Relatore EZIO GLEREAN Collaboratori Prep. Atl e coll. tecn Mendo Enrico Prep. Port. Lacara Antonio Team Manager Pontin VERONA 4 GIUGNO 09 3-3-4: SOLUZIONI OFFENSIVE 1. Gestione e
DettagliI FONDAMENTALI SENZA PALLA TRAGUARDI DI COMPETENZA
Federazione Italiana Pallacanestro Settore Giovanile Minibasket e Scuola Lezioni Integrate Minibasket Proposta Pratica. Obiettivo didattico : I FONDAMENTALI SENZA PALLA TRAGUARDI DI COMPETENZA - sviluppo
DettagliSETTORE TECNICO F.I.G.C.
SETTORE TECNICO F.I.G.C. CORSO MASTER 2009 2010 PROGRESSIONE DIDATTICA DI ESERCITAZIONI DI POSSESSO PALLA SECONDO I PRINCIPI DELLA METODOLOGIA OPERATIVA Produzione del corsista: Di Pasquale Raffaele Docente:prof.
DettagliEvitare reti. Durata: 75 (90) minuti bimbi divisi in 3 gruppi (6-8 per gruppo)
Durata: 75 (90) minuti 18-24 bimbi divisi in 3 gruppi (6-8 per gruppo) 3 postazioni parallele, i 3 gruppi svolgono la medesima attività Parte principale: 3 postazioni (Vivere la molteplicità / Imparare
DettagliWWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio COME ALLENARE, CON OPPORTUNI GIOCHI, LA STIMOLAZIONE COGNITIVA A LIVELLO TATTICO NELLA SCUOLA CALCIO A cura di Ernesto Marchi La stimolazione cognitiva, con i giovani
DettagliAllenamento dei principi tattici
Allenamento dei principi tattici LE PARTITE A TEMA PARTE PRIMA DARIO MODENA Tecnico Giovanissimi Regionali 1994 Parma Calcio Lombardia Responsabile Tecnico Scuola Calcio E. Riva Nei settori giovanili ci
DettagliFEDERAZIONE TICINESE DI CALCIO Davide Morandi
18 - OBIETTIVO: Sovrapposizione. Tre giocatori in possesso di palla giocano contro tre avversari in uno spazio di mt. 20x20. I giocatori in possesso palla devono cercare di giungere alla conclusione dopo
DettagliIL COLPO DI TESTA. Esercitazioni per imparare a colpire di testa
IL COLPO DI TESTA Esercitazioni per imparare a colpire di testa Massimiliano Sorgato (Istruttore A.C. Milan) ESERCITAZIONE OBIETTIVO PRIMARIO: Tecnica di base OBIETTIVO SPECIFICO: Colpo di testa OBIETTIVO
DettagliBormio 2004 Corso Allenatore Nazionale Il contropiede Giordano Consolini www.allenatori.fip.it Premesse. - Cerchiamo di vedere la pallacanestro nella sua globalità, ogni allenatore ha una propria idea
DettagliFase di possesso palla 4-4-2
Fase di possesso palla 4-4-2 I due difensori centrali giocano sempre in appoggio, difficilmente avanzano palla al piede per superare una linea di pressione o provocare gli avversari: prediligono passaggi
Dettagli10 SETTIMANA DI LAVORO
10 SETTIMANA DI LAVORO 36 ALLENAMENTO - seduta unica. 18 minuti Resistenza: lavoro aerobico con palla Possesso di palla con sponde 3 blocchi di 4 l uno di esercizi con palla Recupero 3 tra un blocco e
Dettagli