PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE

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1 PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2018/2019 Materia di insegnamento: ITALIANO Terzo periodo: Classe 5 A CC Docente: Prof.ssa Alia Elvira Data di consegna: 12/12/2018 Firma del docente: Elvira Alia Firma del responsabile della FS1: LIVELLI DI PARTENZA TEST E/O GRIGLIE DI OSSERVAZIONE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE La classe V A è composta da allievi della sezione maschile della Casa Circondariale. Durante la prima settimana di scuola sono stati svolti colloqui individuali per accertare i livelli di partenza e sono stati presentati i contenuti e le finalità della Disciplina. Tale lavoro ha fornito, assieme ai primi accertamenti, sufficienti dati per focalizzare la situazione di partenza della classe. MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 12/12/2018 Pag. 1 di 9

2 LIVELLI RILEVATI Dalle osservazioni compiute, è emerso che gli allievi posseggono una conoscenza scarsa della letteratura romantica e post romantica; evidenziano, inoltre, gravi carenze linguistiche nella produzione scritta ed orale. In generale, la classe risponde alle attività proposte con una sufficiente partecipazione. Le spiegazioni sono seguite con attenzione e vi è interesse per le lezioni dialogate e per le discussioni. In vista dell esame, il lavoro didattico sarà volto a potenziare le competenze comunicative nella produzione sia scritta che orale. ATTIVITA' DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE Poiché l abbandono scolastico ha implicato la rinuncia ad uno dei luoghi educativi e formativi fondamentali per apprendere le competenze necessarie alla vita, le attività di recupero per colmare le lacune pregresse saranno colmate, per quanto possibile, in itinere, durante l intero corso dell anno scolastico attraverso: - spiegazioni personalizzate; - schemi, mappe cognitive in cui si metteranno in evidenza i concetti nodali dei vari argomenti, stabiliti assieme alla classe. NELL'AMBITO COGNITIVO: OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA La disciplina seguirà un percorso semplificato rispetto a quello ministeriale; essendo rivolta ad allievi adulti ed in ottemperanza all'articolo 78 delle Regole Penitenziarie europee, le quali stabiliscono che vadano insegnati (per l'italiano e la storia) elementi di letteratura e di conoscenza storica per affrontare la quotidianità, gli input che verranno presentati saranno: adeguati al livello; adatti all'utenza; vissuti come autentici dagli apprendenti. Inoltre, dato il livello linguistico misto degli studenti, il percorso che si proporrà, dovrà essere il più possibile flessibile e rispondere ad un ventaglio di bisogni abbastanza ampio perché tutti possano condividerlo. NELL'AMBITO RELAZIONALE MOTIVAZIONALE (relativi ai comportament i, alle relazioni interpersonali, alla motivazione allo studio): La motivazione, da sempre ritenuta molla fondamentale per l apprendimento, sarà determinata attraverso domande che incuriosiscano l apprendente. STANDARD MINIMI (indicare le conoscenze, le competenze e le capacità che l'alunno deve necessariamente raggiungere nel corso dell'anno per poter agevolmente accedere all'anno MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 12/12/2018 Pag. 2 di 9

3 successivo, tenendo conto di quanto stabilito in sede di Dipartimento e di Consiglio di Classe) Durante le riunioni di Dipartimento è stato fatto presente che: 1. I TEMPI: I tempi in un contesto di detenzione sono molto dilatati (l'arrivo degli studenti in classe avviene in orari spesso variabili), le ore di insegnamento diventano numericamente inferiori rispetto a quelle preventivate; le attività vanno quindi programmate tenendo presente che si ha a disposizione un tempo non corrispondente ad una lezione intera; ci possono essere dei ritardi anche sensibili sull'inizio dell'attività; ci possono essere delle variabili esterne (presenza e/o interventi di altri operatori, problemi interni all'organizzazione carceraria) che influenzano e/o interrompono lo svolgimento delle lezioni. 2. IL SETTING D AULA E LE CARATTERISTICHE AMBIE NTALI: poiché è impossibile cambiare il setting d'aula, in quanto le stesse sono ricavate da stanze comuni, i rumori che accompagnano la lezione (voci da altre aule, rumori di porte metalliche che si chiudono) possono creare delle difficoltà di concentrazione di cui va tenuto conto quando si progettano le attività. La lezione avviene in aule le cui porte, per ragioni di sicurezza devono necessariamente rimanere aperte. 3. PROBLEMI ORGANIZZATIVI: in un contesto carcerario sono molto più complessi rispetto ad una scuola tradizionale: gli studenti devono arrivare da diverse zone dell'edificio fino al piano dove si svolgono le attività didattiche e per farlo devono ottenere il permesso verbale dell agente assegnata a quell'area, nonostante risultino regolarmente iscritti a scuola. L'insegnante deve tener conto anche del costante rapporto con la polizia penitenziaria. 4. GLI APPRENDENTI: in una situazione detentiva, le variabili umane sono molte e complesse. Ogni insegnante, ma soprattutto l'insegnante di italiano e storia deve tener conto, quando inizia un progetto di insegnamento, delle seguenti variabili: livello linguistico, scolarità pregressa, nazione di provenienza, madrelingua ecc. 5. NUMERO FLUTTUANTE DEGLI ALUNNI: i motivi dell'abbandono scolastico e della frequenza discontinua sono diversi e possono essere di origine esterna (scarcerazione o trasferimento) oppure di origine interna (l'apprendente lavora in orario scolastico e/o decide di non frequentare più le lezioni). OBIETTIVI MINIMI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Competenze culturali e storico letterarie MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 12/12/2018 Pag. 3 di 9

4 Avere un essenziale, ma chiara cognizione del percorso storico della letteratura italiana in riferimento ai principali movimenti ed autori. L alunno deve Sapere: - Orientarsi progressivamente nel contesto storico-culturale del secondo Ottocento, del primo Novecento e dell età contemporanea. - Individuare gli aspetti fondamentali della biografia, del pensiero e della produzione dell autore studiato; L alunno deve Conoscere : - in maniera essenziale il contesto storico-letterario dell epoca studiata; - nelle linee essenziali, la biografia, il pensiero, le principali opere degli autori trattati; - Rapportare i caratteri specifici di ciascuna opera o testo alla poetica dell autore e al contesto storicoculturale di riferimento. Possedere un metodo essenziale ma adeguato di interpretazione e analisi dei testi. Competenze linguistiche e testuali Padroneggiare la lingua italiana, sapendosi esprimere in forma scritta e orale con chiarezza e proprietà, in relazione ai diversi scopi comunicativi. Elaborare e ordinare efficacemente contenuti e idee - Riconoscere la trama essenziale di un testo; - Analizzare negli aspetti essenziali il testo poetico, i testi in prosa; - Orientarsi nelle diverse tipologie della Prova dell Esame di Stato e saper scegliere quella più confacente a sé. L alunno deve Saper: - Esprimersi, nella forma sia scritta che orale, in maniera semplice, ma corretta; - Usare un lessico appropriato; - Produrre testi di tipologie diverse; - Selezionare gli argomenti in modo pertinente organizzandoli intorno a una idea di fondo; - Rielaborare le conoscenze ed esprimere semplici commenti personali. - gli strumenti essenziali dell analisi dei testi poetici, in prosa; - le possibilità di sviluppo e i livelli di difficoltà delle diverse tipologie della Prova dell Esame di Stato. L alunno deve Conoscere: - le regole ortografiche, morfosintattiche e della punteggiatura; - l uso del lessico; i caratteri specifici e le procedure di scrittura di ogni tipologia testuale; - le procedure per interpretare e commentare testi. MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 12/12/2018 Pag. 4 di 9

5 VERIFICA E VALUTAZIONE STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento): Verifiche orali, collettive e individuali, al termine di ogni unità didattica; Esercizi di analisi e di produzione relativi alle varie tipologie testuali. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione): Colloqui individuali; Prove strutturate; Prove scritte di varia tipologia: analisi del testo, analisi e produzione di un testo argomentativo, temi storici e di attualità. MODALITA' DI VALUTAZIONE (eventuali scale di valore e/o griglie prestazione e valutazione, in aggiunta a quanto stabilito nel POF) di corrispondenza tra Le prestazioni degli allievi saranno valutate in riferimento alla griglia di valutazione approvata dal collegio dei docenti e riportata sul registro personale del docente. Per la valutazione della prova scritta di Italiano si utilizzeranno le griglie approvate dal dipartimento linguistico letterario. Gli alunni saranno informati sulle griglie adottate e si cercherà di favorire l autovalutazione. METODI DI INSEGNAMENTO APPROCCI DIDATTICI, TIPOLOGIA DI ATTIVITA' E MODALITA' DI LAVORO Le proposte didattiche varieranno in funzione delle diverse fasi di lavoro, si alterneranno lezioni frontali e lavori di gruppo, momenti di lavoro autonomo e di studio assistito. Si abitueranno gli alunni alla lettura diretta dei testi, a relazionare in forma scritta, ad esercitarsi sulle tipologie testuali oggetto della prova d esame. Si favoriranno le discussioni in classe su temi di attualità e ognuno sarà chiamato ad esprimere la propria motivata opinione. All inizio di ogni unità di apprendimento saranno previste attività di brainstorming per suscitare l interesse e far emergere le conoscenze pregresse degli allievi. Al termine della lezione i contenuti esposti potranno essere sintetizzati in schemi e mappe concettuali. TESTI DI LETTURA, DI CONSULTAZIONE, DISPENSE, FOTOCOPIE La docente utilizzerà libri di testo di proprio possesso, libri presenti nella biblioteca del carcere. Fornirà agli studenti fotocopie e materiale semplificato relativo agli argomenti trattati. MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 12/12/2018 Pag. 5 di 9

6 ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E TEMPI CONTENUTI (preferibilmente organizzati per moduli o blocchi tematici e suddivisi in unità didattiche) Modulo 1 L ETA DEL REALISMO U.d. 1: Il Realismo Contenuti: Genesi storica del Movimento. La poetica. Rapporti fra Naturalismo e Verismo. U.d. 2: G. Verga Contenuti: La biografia. Le fasi della produzione della poetica. Il ciclo dei Vinti. Struttura e temi de I Malavoglia. OBIETTIVI (relativi ai contenuti e suddivisi per: Conoscenza, Competenza, Capacità) Competenze: -Avere una essenziale, ma chiara cognizione del percorso storico della letteratura italiana - Possedere un metodo di analisi dei testi. -Possedere un autonoma capacità di interpretare e commentare testi letterari in prosa e in versi -Saper utilizzare la lettura e l analisi dei testi letterari per il proprio arricchimento linguistico -Saper rielaborare in forma critica le conoscenze apprese. Conoscenze l alunno deve conoscere: - I caratteri fondamentali e la genesi del movimento letterario studiato - gli aspetti fondamentali della sensibilità e della poetica degli autori studiati - la loro principale produzione artistica - Gli strumenti dell analisi dei testi poetici, in prosa e teatrali STRATEGIE DIDATTICHE (indicare la metodologia e gli strumenti didattici utilizzati) Metodologie - Lezione frontale - Lezione partecipata - Studio guidato - Lettura, analisi e parafrasi dei testi scelti - Elaborazione di schemi e mappe concettuali - Lavoro di gruppo Strumenti - Libro di testo - Fotocopie di esercizi o brani tratti da vari testi di consultazione VERIFICHE (indicare il tipo di verifica formativa o sommativa e gli strumenti utilizzati) Verifiche formative - Verifiche orali, collettive e individuali, al termine di ogni unità didattica. - Prove strutturate - Esercizi di analisi e di produzione relativi alle varie tipologie testuali Verifiche sommative - Colloqui individuali Prove scritte di varia tipologia: analisi del testo, prove strutturate, saggi brevi, temi storici e di attualità. TEMPI (indicare il periodo o il numero di ore dedicate per ogni fase) Ottobre/Gennaio Abilità/Capacità l alunno deve sapere: - Orientarsi nel contesto storicoculturale del secondo Ottocento Analizzare, parafrasare, interpretare i brani letti - Ricondurre i caratteri specifici di ciascuna opera e di ciascun testo alla poetica dell autore MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 12/12/2018 Pag. 6 di 9

7 - Rapportare gli aspetti del pensiero e della poetica degli autori al contesto letterario di riferimento - Esporre in modo chiaro, coerente ed organico le tematiche letterarie apprese - Formulare valutazioni Modulo 2 L ETA DEL DECADENTISMO U.d. 1: Il Decadentismo Contenuti: Il quadro storico. La poetica. La lirica simbolista. U.d. 2: G. Pascoli Contenuti: La biografia. Il pensiero. La poetica del fanciullino La produzione poetica. Lettura di alcuni liriche o brani significativi personali Competenze: -Avere una essenziale, ma chiara cognizione del percorso storico della letteratura italiana Possedere un metodo di analisi dei testi. -Possedere un autonoma capacità di interpretare e commentare testi letterari in prosa e in versi -Saper utilizzare la lettura e l analisi dei testi letterari per il proprio arricchimento linguistico -Saper rielaborare in forma critica le conoscenze apprese. Conoscenze l alunno deve conoscere: - I caratteri fondamentali e la genesi del movimento letterario studiato - gli aspetti fondamentali della sensibilità e della poetica degli autori studiati - la loro principale produzione artistica - Gli strumenti dell analisi dei testi poetici, in prosa e teatrali Abilità/Capacità l alunno deve sapere: - Orientarsi nel contesto storicoculturale del secondo Ottocento - Analizzare, parafrasare, interpretare i brani letti - Ricondurre i caratteri specifici di ciascuna opera e di ciascun testo alla poetica dell autore - Rapportare gli aspetti del pensiero e della poetica degli autori al contesto letterario di riferimento - Esporre in modo chiaro, Metodologie - Lezione frontale - Lezione partecipata - Studio guidato - Lettura, analisi e parafrasi dei testi scelti - Elaborazione di schemi e mappe concettuali - Lavoro di gruppo Strumenti - Libro di testo Fotocopie di esercizi o brani tratti da vari testi di consultazione dispense MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 12/12/2018 Pag. 7 di 9 Verifiche formative - Verifiche orali, collettive e individuali, al termine di ogni unità didattica. - Prove strutturate - Esercizi di analisi e di produzione relativi alle varie tipologie testuali Verifiche sommative - Colloqui individuali - Prove scritte di varia tipologia: analisi del testo, prove strutturate, saggi brevi, temi storici e di attualità Febbraio/Marzo

8 coerente ed organico le tematiche Modulo 3 LA PROSA E LA POESIA DEL PRIMO NOVECENTO U.d. 1 L. Pirandello Contenuti: la biografia e il pensiero; la poetica dell umorismo; la produzione narrativa e teatrale. Lettura di alcuni brani o passi significativi. U.d. 2 G. Ungaretti Contenuti: cenni biografici; la poetica e la produzione. Lettura di alcune liriche. Modulo 4 (trasversale) letterarie apprese Formulare valutazioni personali Competenze: -Avere un essenziale ma chiara cognizione del percorso storico della letteratura italiana -Possedere un metodo di analisi dei testi. -Possedere un autonoma capacità di interpretare e commentare testi letterari in prosa -Saper utilizzare la lettura e l analisi dei testi letterari per il proprio arricchimento linguistico -Saper rielaborare in forma critica le conoscenze apprese. Conoscenze l alunno deve conoscere: - I caratteri fondamentali e la genesi dei movimento letterario studiato - Gli aspetti fondamentali della vita e della personalità, le idee e la poetica degli autori studiati - la loro principale produzione artistica - Gli strumenti dell analisi contenutistica e stilistica dei testi in prosa e teatrali Abilità/Capacità l alunno deve sapere: - Orientarsi nel contesto storicoculturale del primo Novecento - Analizzare, parafrasare, interpretare i brani letti - Ricondurre i caratteri specifici di ciascuna opera e di ciascun testo alla poetica dell autore - Rapportare gli aspetti del pensiero e della poetica degli autori al contesto letterario di riferimento; - Esporre in modo chiaro, coerente ed organico le tematiche letterarie apprese Formulare valutazioni personali. Competenze: - Padroneggiare la lingua italiana, sapendosi esprimere in forma scritta e orale con chiarezza e proprietà; - Possedere un metodo di analisi dei testi. - Possedere un autonoma capacità di interpretare e commentare testi letterari in prosa e in versi. - Elaborare testi Metodologie - Lezione frontale - Lezione partecipata - Brain storming - Studio guidato - Lettura, analisi e parafrasi dei testi scelti - Elaborazione di schemi e mappe concettuali - Lavoro di gruppo Strumenti Libro del docente - Fotocopie di esercizi o brani tratti da vari testi di consultazione Metodologie - Lezione frontale - Lezione partecipata - Studio guidato - Lettura, analisi e parafrasi dei testi scelti - Elaborazione di schemi e mappe concettuali - Lavoro di gruppo Strumenti LE PRINCIPALI TIPOLOGIE TESTUALI E PARTE TEORICA DELL ALTERNANZA MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 12/12/2018 Pag. 8 di 9 Verifiche formative - Verifiche orali, collettive e individuali, al termine di ogni unità didattica - Prove strutturate - Esercizi di analisi e di produzione relativi alle varie tipologie testuali Verifiche sommative - Colloqui individuali - Prove scritte di varia tipologia: analisi del testo, prove strutturate, saggi brevi, temi storici e di attualità Verifiche formative - Verifiche orali, collettive e individuali, al termine di ogni unità didattica. - Prove Aprile/Maggio Lo svolgimento di questo modulo avverrà trasversalmente agli altri, dunque nel corso dell intero

9 SCUOLA-LAVORO Testo argomentativo Tema storico e di attualità Come affrontare un colloquio di lavoro. diversificati, funzionali alle diverse situazioni e ai diversi scopi comunicativi. - Sapersi orientare nelle diverse tipologie della Prova dell Esame di Stato e saper scegliere quella più confacente a sé. Conoscenze: - Le regole della coesione e della coerenza - Le regole ortografiche, morfosintattiche e della punteggiatura -L uso del lessico - Le caratteristiche principali e le procedure di analisi dei testi poetici, narrativi e teatrali. - Le procedure di strutturazione ed elaborazione dei testi: argomentativo, saggio breve, articolo di giornale, tema storico e di attualità. - Libro - Fotocopie di esercizi o brani tratti da vari testi di consultazione strutturate - Esercizi di analisi e di produzione relativi alle varie tipologie testuali Verifiche sommative - Colloqui individuali - Prove scritte di varia tipologia: analisi del testo, prove strutturate, saggi brevi, temi storici e di attualità. anno scolastico, compatibilmente con le esigenze degli allievi, e tenendo conto delle loro capacità di apprendimento. Abilità/Capacità l alunno deve sapere - Scrivere un testo coeso e coerente - Scrivere in modo corretto dal punto di vista ortografico e morfosintattico - Usare consapevolmente i segni di punteggiatura - Usare un lessico appropriato - Interpretare ed analizzare i testi poetici, narrativi e teatrali. - Redigere i seguenti tipi di testi: argomentativo, saggio breve, articolo di giornale, tema storico e di attualità MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 12/12/2018 Pag. 9 di 9