PIANO DI LAVORO COMUNE

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1 PIANO DI LAVORO COMUNE Anno Scolastico Materia: GEOGRAFIA Classe: Prima A, B, C, D settore economico e turistico Seconda A, B, C, D settore economico e turistico Data di presentazione: 7 ottobre 2018 DOCENTE FIRMA Mario Ceratti Simona Pirali

2 OBIETTIVI D APPRENDIMENTO Al termine del percorso di istruzione tecnica del settore economico lo studente deve essere in grado di: riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; riconoscere l interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; riconoscere il valore e le potenzialità dei beni culturali e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione. Primo biennio Nel primo biennio lo studente dovrà conseguire i risultati di apprendimento sopra descritti in termini di competenze, con riferimento alle conoscenze e alle abilità di seguito indicate: 1. Conoscenze Metodi e strumenti di rappresentazione degli aspetti spaziali: reticolato geografico, vari tipi di carte Sistemi informativi geografici e fonti soggettive dei dati geografici Formazione, evoluzione e percezione dei paesaggi naturali e antropici Beni culturali e ambientali Classificazione dei climi e ruolo dell uomo nei cambiamenti climatici e micro-climatici I processi di cambiamento del pianeta contemporaneo Squilibrio ambientale, inquinamento, sostenibilità e bio-diversità Flussi di persone, prodotti, innovazione tecnologica Organizzazione del territorio, sviluppo locale, strategie territoriali delle imprese Caratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali, economiche e geopolitiche relative a: - regioni italiane - Europa e sue articolazioni regionali - continenti extra-europei visti attraverso i loro Stati più significativi 2. Abilità Interpretare il linguaggio cartografico, rappresentare i modelli organizzativi dello spazio in carte tematiche, grafici, tabelle anche attraverso strumenti informatici Descrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi, strumenti e concetti della geografia Individuare i diversi ambiti spaziali sia di attività sia di insediamento e identificare le risorse di un territorio Analizzare il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spaziali e temporali Riconoscere le relazioni tra tipi e domini climatici e sviluppo di un territorio

3 Riconoscere l importanza della sostenibilità territoriale, la salvaguardia degli ecosistemi e della bio diversità Riconoscere gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici dell Italia, dell Europa e degli altri continenti Riconoscere il ruolo delle Istituzioni comunitarie riguardo all ambiente Analizzare casi significativi della ripartizione del mondo per evidenziarne le differenze economiche, politiche e socioculturali In particolare (OBIETTIVI MINIMI DA RAGGIUNGERE ALLA FINE A.S.) classe prima settore economico : riconoscere gli aspetti geografici,ecologici, territoriali dell ambiente naturale ed antropico dell Italia e dell Europa, evidenziando la collocazione dell'italia e le dinamiche in atto (costruzione europea, trasformazioni nell'europa orientale, rapporti con il resto del mondo); riconoscere le principali problematiche riguardanti lo sviluppo economico globale, lo sviluppo demografico, urbano e lo sviluppo sostenibile a livello locale/globale; saper organizzare in modo sintetico le conoscenze attraverso l elaborazione personale di schemi e mappe concettuali; esprimersi con chiarezza di linguaggio e consequenzialità logica quanto appreso; saper analizzare tabelle, carte e dati,saper interpretare correttamente carte mute, usare in modo corretto il linguaggio proprio della disciplina. classe seconda settore economico : riconoscere gli aspetti geografici,ecologici, territoriali dell ambiente naturale ed antropico dei continenti extraeuropei, evidenziando le dinamiche in atto ; riconoscere le principali problematiche riguardanti lo sviluppo economico globale, con particolare riferimento al ruolo dei principali paesi extraeuropei; conoscere le problematiche relative allo sviluppo umano globale; conoscere i principali soggetti attori nella Comunità Internazionale, approfondire le tematiche relative allo sviluppo sostenibile. saper organizzare in modo sintetico le conoscenze attraverso l elaborazione personale di schemi e mappe concettuali; esprimersi con chiarezza di linguaggio e consequenzialità logica quanto appreso; saper analizzare tabelle, carte e dati,saper interpretare correttamente carte mute, usare in modo corretto il linguaggio proprio della disciplina. OBIETTIVI TRASVERSALI E RUOLO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO La geografia contribuisce a identificare e a comprendere questioni essenziali per la società, concernenti la distribuzione spaziale dei fenomeni, quali ad esempio la dinamica geografica e l urbanesimo, le relazioni uomoambiente e la sistemazione del territorio, i problemi e le cause dello sviluppo e del sottosviluppo, la globalizzazione e l interdipendenza a livello planetario. La geografia è scienza di osservazione e di analisi delle relazioni e delle interdipendenze fra realtà fisica e realtà antropica: fornisce conoscenze e strumenti che consentono scelte responsabili nell organizzazione del territorio, nella tutela dell ambiente, nella programmazione economico-sociale, poiché guida alla formulazione di ipotesi e previsioni. Educa alla comprensione dei principali problemi della società attuale ed aiuta a comprendere le diverse realtà dei popoli e ad accettarle in un ottica di rispetto e reciproca tolleranza. Contribuisce alla consapevolezza di ognuno (IO nel mondo ma quale mondo?- e che ruolo ho?)

4 Essi sono correlati alle seguenti finalità generali: sapersi esprimere e comunicare nel linguaggio specifico della disciplina, saper analizzare la realtà che ci circonda, saper organizzare e collaborare nella esecuzione di un lavoro, saper sviluppare autonomia di giudizio e sapersi verificare e confrontare con gli altri. CONTENUTI Definizione dei contenuti CLASSE PRIMA SETTORE ECONOMICO. Ripasso : conoscenze essenziali di geografia generale, il linguaggio della geografia. La regione europea e l'italia. a)l'ambiente fisico e naturale: le relazioni tra ambiente fisico e società umane; b)il diverso sviluppo est-ovest : ragioni e dinamiche in atto; c) la costruzione europea : dalla CEE alla UE : principali tappe e politiche comunitarie; d) popolazione:le dinamiche demografiche, gli insediamenti umani (anche analisi a livello globale; e) gli indicatori di sviluppo; la globalizzazione; organizzazione economica: agricoltura, industria, servizi - analisi dei fattori localizzativi e dell'evoluzione dei settori; problema dell'impatto ambientale e dello squilibrio tra aree (anche analisi a livello globale). Analisi delle diverse aree a sviluppo omogeneo. CLASSE SECONDA SETTORE ECONOMICO. I continenti extraeuropei e le grandi problematiche globali a)caratteristiche fisiche dei continenti extraeuropei; b)il diverso sviluppo nord sud del mondo : ragioni e dinamiche in atto; c) i protagonisti oggi del mercato globale; d) lo sviluppo umano; e) le risorse e lo sviluppo sostenibile; f) la comunità internazionale. Analisi delle diverse aree a sviluppo omogeneo, con esempi significativi di sviluppo locale. Gli argomenti saranno trattati in modo dinamico evidenziando l'approccio problematico : si tratta di analizzare dinamiche, relazioni tra società umane e territorio collocate nel tempo e nello spazio. Sarà anche fatto costante riferimento all'attualità, dalla scala locale a quella europea, a quella mondiale. METODI DI INSEGNAMENTO APPROCCI DIDATTICI, TIPOLOGIA DI ATTIVITÁ E MODALITÁ DI LAVORO Le lezioni, generalmente, partiranno dalla presentazione delle variabili e dei fattori che individuano un fenomeno geo-economico. Si faranno emergere quindi relazioni sempre più complesse tra tali elementi, si costruiranno quadri d'insieme delle aree e dei fenomeni considerati, utilizzando dati già a disposizione ed elementi significativi tratti dall attualità. Questo tramite l'utilizzo di (oltre libro di testo): -carte murali, atlanti, fotografie, filmati, tabelle, grafici, lucidi, schemi e mappe predisposti dall'insegnante, documenti, articoli, possibili collegamenti interdisciplinari. Saranno organizzati e guidati lavori di gruppo e individuali per approfondire aspetti delle tematiche affrontate; particolare attenzione sarà rivolta alla elaborazione da parte degli studenti di opportune mappe concettuali relative alle principali tematiche affrontate.

5 STRUMENTI DI LAVORO LIBRI DI TESTO CLASSE PRIMA SETTORE ECONOMICO Libri di testo e loro utilizzo: 1) Autore: Bianchi, Köhler Moroni Vigolini Titolo: Sfide globali 1. La Geografia per dare un futuro alla vita. Italia-Europa. Vol. 1 Editore: DeAgostini, 2018 Codice: CLASSE SECONDA SETTORE ECONOMICO Libri di testo e loro utilizzo: 1) Autore : Bianchi, Köhler, Moroni, Savino, Vigolini Titolo : Obiettivo Terra 2 Temi e sfide del mondo globale Editore: De Agostini, 2016 Codice: A TESTI DI LETTURA, DI CONSULTAZIONE, DISPENSE, FOTOCOPIE -Quotidiani: principalmente "il Sole 24 ore, "la Stampa", "Corriere della Sera" -Libri e dizionari specializzati;specialmente: Enciclopedia Geografica Garzanti Calendario De Agostini, ultimo anno -Relazioni di Enti vari(ain, Camera di Commercio) -Fotocopie e documenti forniti dall insegnante e/o dagli studenti su temi d attualità -Siti internet VERIFICA E VALUTAZIONE Le prove di verifica si articoleranno in modo da poter valutare il raggiungimento di alcuni OBIETTIVI COGNITIVI : per il primo anno lo studente dovrà dimostrare di CONOSCERE, COMPRENDERE E SAPER APPLICARE i contenuti propri della disciplina, utilizzando forme espressive corrette e lessico appropriato ; dovrà anche dimostrare di saper riflettere su quanto appreso producendo semplici ma significative elaborazioni personali e valutazioni. Le prove nel primo anno saranno quindi orientate a valutare il raggiungimento degli obiettivi più semplici indicati (conoscere, comprendere, saper applicare), con attenzione ad inserire, seppur gradualment e, anche richieste di semplici rielaborazioni autonome. La media finale del I periodo didattico è calcolata sommando i voti riportati nelle interrogazioni scritte e orali, nei test strutturati e nelle esercitazioni di completamento di carte mute proposte e dividendo tale somma per il numero dei voti considerati; la media così ottenuta sarà completata in più o in meno considerando i voti riportati nelle altre

6 esercitazioni (elaborazione schede e mappe in classe e a casa, svolgimento esercizi assegnati compreso compiti delle vacanze e predisposizione carte mute -, costruzione grafici, relazioni sui lavori di ricerca, etc.). La media finale del II periodo didattico è calcolata sommando i voti riportati nelle interrogazioni scritte e orali, nei test strutturati e nelle esercitazioni di completamento di carte mute proposte e dividendo tale somma per il numero dei voti considerati; la media così ottenuta sarà completata in più o in meno considerando i voti riportati nelle altre esercitazioni (elaborazione schede e mappe in classe e a casa, svolgimento esercizi assegnati compreso compiti delle vacanze e predisposizione carte mute -, costruzione grafici, relazioni sui lavori di ricerca, etc., eventuale verifica di recupero insufficienza conseguita al termine del primo periodo didattico) e la media del I periodo didattico. Altre componenti completeranno il quadro per attribuire la votazione finale, assegnata collegialmente in consiglio di classe: -contributo di lavoro e di idee ai lavori di gruppo eventualmente effettuati -rispetto delle scadenze (tra cui non assenza alle verifiche) ed esecuzione dei compiti assegnati -interventi opportuni durante le lezioni -attenzione durante le lezioni e le interrogazioni -rispetto per i compagni e le loro opinioni -rispetto degli ambienti, degli oggetti comuni e cura del proprio materiale -comportamentï corretto STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione) Nel BIENNIO lo studente raggiungerà la sufficienza se dimostrerà di: -possedere una conoscenza completa anche se non approfondita (ha appreso conoscenze e le ripete) -non commettere errori nella esecuzione di descrizioni e analisi territoriali (usa in modo semplice e diretto qu anto appreso) - orientarsi nell analisi geo-economica di un contesto nuovo, pur guidato dall insegnante, applicando in modo articolato quanto già appreso Esempio: saper descrivere correttamente contesti territoriali e dinamiche geo-economiche; con una opportuna conoscenza di dati, tracciare l analisi di un fenomeno geoeconomico evidenziandone gli aspetti significativi. NUMERO DELLE VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER OGNI PERIODO TIPO E PERIODICITA PROVE INTERROGAZIONE SCRITTA A RISPOSTE APERTE ( trattazione sintetica di argomenti): si valuterà soprattutto la completezza delle conoscenze e la correttezza delle modalità espressive, con attenzione sempre maggiore, col procedere del lavoro didattico, alla capacità di rielaborare personalmente i contenuti ed esprimere semplici valutazioni, basate anche sull abitudine, che dovrà essere gradualmente acquisita, ad una attenzione costante all attualità. (durante le interrogazioni e i dialoghi in classe l'insegnante formulerà opportuni esempi di possibili domande); e/o TEST STRUTTURATO v/f, quesiti a risposta singola e multipla, costruzione e commento grafici, tabelle, carte varie (sempre con motivazione di tutte o parte delle attribuzioni ) INTERROGAZIONE/ COLLOQUIO orale: la valutazione orale sarà effettuata durante il dialogo educativo (domande di contenuto e valutazione sugli argomenti presentati); nel secondo periodo didattico potrà essere ricavato uno spazio

7 per un colloquio su tutti gli argomenti del corso; per la formulazione del voto del colloquio saranno valutati gli stessi elementi segnalati per l'interrogazione scritta. CARTE MUTE : in numero da definire nel corso dell anno Numero prove : almeno tre nel primo periodo e quattro nel secondo periodo, secondo le tipologie sopra indicate La scala di misurazione utilizzata è da 1 (foglio consegnato in bianco) a 10. Si allega fotocopia del prospetto utilizzato per la valutazione.(allegato A). ATTIVITA DI RECUPERO E DI SOSTEGNO - All inizio del secondo periodo didattico, secondo le modalità concordate in Collegio Docenti, verrà attivato un percorso di recupero in itinere ( alcune ore di attività individuali guidate e verifica finale).