VERBALE n. 5 COLLEGIO DOCENTI - 16 marzo 2017
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- Evaristo Novelli
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1 VERBALE n. 5 COLLEGIO DOCENTI - 16 marzo 2017 Il giorno 16 marzo 2017, alle ore 16.15, presso la scuola secondaria di Balsorano, si è riunito il Collegio Docenti, convocato con prot. 850 del Risultano assenti i docenti: Fantauzzi M., Quadrini G.E., Adinolfi A., De Luca D., Iannelli P.. Constatata la presenza del numero legale e la validità, quindi, della riunione, il lavoro ha inizio. All ordine del giorno figurano i seguenti argomenti: 1. Approvazione verbale seduta precedente 2. Adozione modello sperimentale Certificato delle Competenze 3. Progetti PON: competenze di base, integrazione e accoglienza, cittadinanza e creatività digitale, competenze di cittadinanza globale 4. Docenti referenti bullismo e cyberbullismo 5. Sintesi prospetto finale viaggi e visite 6. Partecipazione alunni scuola secondaria di San Vincenzo V.R. alla commemorazione delle vittime della tragedia di Cannavinelle Mignano Montelungo 7. Comunicazioni Dirigente Scolastico Punto 1 all O.d.g.: Approvazione verbale della seduta precedente Il verbale della seduta precedente, pubblicato sul sito istituzionale contestualmente alla convocazione dell odierno Collegio, viene approvato. Prima di iniziare, la Dirigente Scolastica chiede al Collegio l integrazione dell O.D.G. con i seguenti punti: 6 bis Progetto Ludoteca 6 ter Progetto Prevenzione Alcolismo 6 quater Progetto Anter 6 quinquies Condivisione tabella visite e viaggi Il Consiglio approva, pertanto l O.D.G. risulta così riformulato: Il Consiglio approva, pertanto l O.D.G. risulta così riformulato: 1. Approvazione verbale seduta precedente 2. Adozione modello sperimentale Certificato delle Competenze 3. Progetti PON: competenze di base, integrazione e accoglienza, cittadinanza e creatività digitale 4. Docenti referenti bullismo e cyberbullismo 5. Sintesi prospetto finale viaggi e visite 6. Partecipazione alunni scuola secondaria di San Vincenzo V.R. alla commemorazione delle vittime della tragedia di Cannavinelle Mignano Montelungo 6 bis Progetto Ludoteca
2 6 ter Progetto Prevenzione Alcolismo 6 quater Progetto Anter 7. Comunicazioni. Punto 2 all O.d.g.: Punto 4 all O.d.g.: Adozione modello sperimentale certificazione delle competenze. La D.S. spiega che il modello sperimentale di certificazione delle competenze, presentato con C.M. 3 del febbraio 2015, oltre ad essere un format che si presta ad essere analizzato, studiato, monitorato prima della sua effettiva adozione obbligatoria sul territorio nazionale, è un punto di inizio, l occasione per una riflessione a tutto tondo sulla didattica della scuola, sul significato di competenze, sulle modalità di osservazione-certificazione delle stesse. VISTO il D.P.R. N. 122/2009; VISTA la L 53/2003; VISTO il D.M. 254/12 inerenti le Indicazioni Nazionali per il Curricolo; VISTA la C.M. 3/2015; RITENUTO che l adesione alla sperimentazione/ricerca è un opportunità per ripensare l intera prassi didattica e valutativa, al fine di spostare sempre più l attenzione sulla maturazione delle competenze efficaci che possano sostenere gli alunni nel proseguimento degli studi e nella vita DELIBERA (n.24), l adozione del modello sperimentale di Certificazione delle competenze. Punto 3 all O.d.g.: Progetti PON: competenze di base, integrazione e accoglienza, cittadinanza e creatività digitale, competenze di cittadinanza globale. La D.S. illustra al Collegio l Avviso Quadro SULLE AZIONI DA ATTIVARE A VALERE SUL PON PER LA SCUOLA prot. 950 del e le azioni previste. Il Consiglio sofferma l attenzione, in particolare, su quattro obiettivi: 10.2 COMPETENZE DI BASE DEGLI STUDENTI IN CHIAVE INNOVATIVA - Gli interventi mirano a rafforzare le competenze di base delle studentesse e degli studenti, allo scopo di compensare svantaggi culturali, economici e sociali di contesto, garantendo il riequilibrio territoriale, e ridurre il fenomeno della dispersione scolastica. 7 Alle scuole è richiesto di proporre approcci innovativi ovvero modelli in grado di superare la dimensione frontale e trasmissiva dei saperi, che mettano al centro lo studente e i propri bisogni e valorizzino gli stili di apprendimento e lo spirito d iniziativa per affrontare in maniera efficace e coinvolgente lo sviluppo delle competenze di base. L obiettivo è rafforzare le competenze di comunicazione in lingua madre e in lingua straniera, quelle logico-matematiche e le competenze di base in campo scientifico In particolare, per la comunicazione in lingua madre specifica attenzione è riservata a: - padronanza del linguaggio e competenze lessicali, sintattico-grammaticali e semantiche; - promozione della lettura e rafforzamento della comprensione del testo; - ricerca e valutazione delle informazioni, differenza
3 tra fatti e opinioni, con particolare attenzione alla dimensione on line; - capacità di argomentazione, capacità di sintesi, formazione al dibattito e public speaking; - capacità di dialogo critico, anche incentivando il dialogo interculturale e interreligioso; - produzione di contenuti, comunicazione creativa e capacità narrativa, con particolare riferimento ai linguaggi e generi dei media. Per la comunicazione nelle lingue straniere sono previsti: - percorsi di sviluppo delle competenze nelle lingue straniere (nel caso della scuola secondaria anche finalizzati alla certificazione) per il livello B1 o superiore. I percorsi sono focalizzati principalmente al potenziamento delle abilità audio-orali e devono essere affidati prioritariamente ad esperti madrelingua; possono riguardare tutte le lingue straniere e coinvolgere gli studenti organizzati in gruppi linguistici omogenei, a seconda del livello di competenza. Per le competenze logico-matematiche e le competenze di base in campo scientifico, particolare attenzione è riservata a: - insegnamento della matematica e delle scienze basato sull interazione tra sapere teorico e pratica, attività laboratoriale e apprendimento informale; - applicazione delle conoscenze e competenze nei contesti quotidiani; - sviluppo delle capacità astrattive e deduttive; - promozione della curiosità, pensiero divergente e della creatività degli studenti; - piena comprensione e valorizzazione del ruolo del ragionamento matematico e dell indagine scientifica, anche in relazione alla comprensione e all uso dei dati, alla capacità di rappresentarli e di valutare il loro impatto nella società CITTADINANZA E CREATIVITÀ DIGITALE - La consapevolezza che il digitale sia agente attivo di grandi cambiamenti sociali, economici e comportamentali, nelle dimensioni personali, relazionali, dell economia, del diritto e dell informazione richiede un intervento complessivo. Le competenze digitali intervengono a supporto di tutte le dimensioni delle competenze trasversali (cognitiva, operativa, relazionale, metacognitiva), ma si inseriscono anche verticalmente in quanto parte dell alfabetizzazione del nostro tempo e fondamentali per una cittadinanza piena, attiva e informata e rappresentano uno strumento imprescindibile per 12 l accesso al mondo del lavoro. L azione è mirata al sostegno di percorsi per lo sviluppo del pensiero logico e computazionale e della creatività digitale e delle competenze di cittadinanza digitale. Per i percorsi di pensiero logico, computazionale e creatività digitale, particolare attenzione è riservata a: - principi e concetti fondamentali del pensiero logico e computazionale ed utilizzo dei suoi strumenti e metodi, sia attraverso tecnologie digitali che attraverso attività unplugged, per stimolare un interazione creativa tra digitale e manuale, anche attraverso esperienze di making, robotica educativa e Internet delle cose; - diffusione di modalità di analisi e soluzione dei problemi costruendone rappresentazioni formali e definendo soluzioni algoritmiche, anche codificate mediante la programmazione. Per i percorsi di cittadinanza digitale, particolare attenzione è riservata a: - consapevolezza delle norme giuridiche e sociali in termini di Diritti della Rete, educazione all uso positivo e consapevole dei media e della rete, anche per il contrasto all utilizzo di linguaggi violenti, alla diffusione del cyberbullismo, alle discriminazioni; - educazione alla valutazione della qualità e della integrità delle informazioni, alla lettura, scrittura e collaborazione in ambienti digitali, alla comprensione e uso dei dati e introduzione all open government, al monitoraggio civico e al data journalism; - azioni per stimolare la creatività e la produzione digitale, l educazione all uso dei nuovi linguaggi del digitale, ai nuovi modelli di lavoro e produzione, alle potenzialità del making, della robotica e dell Internet delle cose INTEGRAZIONE E ACCOGLIENZA - Le sfide delle società moderna pongono alla scuola una responsabilità educativa rispetto alla costruzione di un modello che sappia valorizzare le differenze, promuovere l integrazione, il dialogo interreligioso e interculturale, al fine di costruire una maggiore coesione sociale. L azione è finalizzata a sostenere, su questi obiettivi, progetti di scuole o reti di scuole assieme ad enti e associazioni senza fini di lucro per attività finalizzate da un lato ad una formazione generale sul fenomeno delle migrazioni (dal punto di vista storico, geografico, politico), sulle culture e sulle religioni, dall altro ad attività ed esperienze tese a sviluppare competenze interculturali, comunicative, linguistiche e utili nei percorsi di accoglienza e integrazione. Le proposte progettuali possono riguardare: -
4 introduzione al territorio d accoglienza: storia, geografia, cultura costituzione e valori; - progettazione di pratiche, iniziative locali di accoglienza e integrazione innovative; - approfondimento della dimensione interculturale e delle diverse religioni; - coinvolgimento degli studenti all insegnamento italiano/alfabetizzazione digitale per gli stranieri; 13 - stage ed esperienze nei progetti di accoglienza o di alternanza scuola-lavoro; - progetti tra scuole, enti locali e associazioni per la gestione del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico in ottica della sua valorizzazione come spazio di dialogo e socializzazione; - progetti per la socializzazione e scoperta dell altro (sport, cibo, arti, musica, scambi culturali..); - progetti di narrazione delle storie ed esperienze di integrazione dei migranti e degli immigrati o dei giovani di seconda generazione, attraverso diversi strumenti e linguaggi comunicativi COMPETENZE DI CITTADINANZA GLOBALE - L azione prevede interventi volti allo sviluppo delle competenze trasversali, sociali e civiche, che rientrano nel più ampio concetto di promozione della cittadinanza globale, al fine di formare cittadini consapevoli e responsabili in una società moderna, connessa e interdipendente. Le aree tematiche per gli interventi delle scuole sono: 1. educazione alimentare, cibo e territorio; 2. benessere, corretti stili di vita, educazione motoria e sport; 3. educazione ambientale; 4. cittadinanza economica; 5. civismo, rispetto delle diversità e cittadinanza attiva. VISTO l Avviso Quadro prot. 950 del ; VISTO l Avviso pubblico 1953 del 21 febbraio 2017 (Competenze di base); VISTO l Avviso pubblico 2669 del 03 marzo 2017 (Cittadinanza e creatività digitale); VISTA l imminente emanazione dell Avviso Pubblico INTEGRAZIONE E ACCOGLIENZA VISTA l imminente emanazione dell Avviso Pubblico COMPETENZE DI CITTADINANZA GLOBALE DELIBERA (n. 25), di partecipare agli avvisi pubblici: COMPETENZE DI BASE DEGLI STUDENTI IN CHIAVE INNOVATIVA CITTADINANZA E CREATIVITÀ DIGITALE INTEGRAZIONE E ACCOGLIENZA COMPETENZE DI CITTADINANZA GLOBALE Punto 4 all O.d.g.: Docenti referenti bullismo e cyberbullismo La Dirigente Scolastica informa il Collegio che in riferimento alla nota MIUR prot. n. 984 del 24/02/2017, secondo quanto previsto dall art. 4 comma 2 del Disegno di Legge Disposizioni per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo di recente approvato dal Senato, si rende necessario individuare per ogni istituzione scolastica un docente referente per il bullismo e cyberbullismo, al fine di programmare attività di informazione sui temi della prevenzione. I docenti che hanno espresso interesse alla candidatura, inviando una mail di disponibilità presso gli uffici di segreteria entro i termini previsti, sono le insegnanti Giorgi Laura e Smarrelli Antonella. Considerato che il referente suddetto inizierà la sua attività presumibilmente nel prossimo anno
5 scolastico e stabilendo come unico criterio quello della continuità di permanenza nell Istituto, la scelta ricade sulla docente Giorgi Laura. approva la nomina con DELIBERA n.26 Punto 5 all O.d.g: Sintesi prospetto finale viaggi e visite Dopo la delibera sul PTOF, i docenti hanno sistematizzato tutti gli itinerari dei viaggi e delle visite previste. Pertanto è disponibile la tabella conclusiva, per la quale sono ormai in fase di aggiudicazione gli appalti (ALLEGATO 1) Punto 6 all O.d.g.: Partecipazione alunni scuola secondaria di San Vincenzo V.R. alla commemorazione delle vittime della tragedia di Cannavinelle Mignano Montelungo Con proposta prot. 877/C38 del , il comune di San Vincenzo propone la partecipazione degli alunni della Sc. sec di San Vincenzo alla commemorazione delle vittime della tragedia di Cannavinelle a Mignano Montelungo. CONSIDERATA l importanza di conservare la memoria storica del territorio e sul territorio DELIBERA (n.27), la partecipazione degli alunni della sc.sec. di S.Vincenzo all iniziativa. Il trasporto è a carico del comune. 6 bis Progetto Ludoteca Con prot del il comune di Balsorano propone il progetto Ludoteca che consiste in percorsi di letture animate nelle sezioni/classi del comune di Balsorano e nella visita in libreria a Sora a spese del comune. L iniziativa si sposa bene con le attività di promozione della lettura avviate dall Istituto. La D.S. ricorda che anche a San Vincenzo il comune propone la visita in libreria a Sora per la scuola primaria. DELIBERA (n.28), l adesione al progetto Ludoteca.
6 6 ter Progetto Prevenzione Alcolismo Con prot. 867/C27 del è pervenuta la proposta di progetto del Club Alcolisti In Trattamento di Isola del Liri, che propongono un percorso di sensibilizzazione al problema dell alcolismo da svolgere nelle classi di scuola secondaria. Il percorso prevede un momento di introduzione, la somministrazione di alcuni test anonimi e poi le conclusioni, con l indizione di un concorso interno. DELIBERA (n.29), l adesione al progetto del C.A.T. previa visione da parte dei docenti e del D.S. del questionario da somministrare. In caso il questionario consti di domande personali verrà somministrato solo dopo aver acquisito liberatoria da parte delle famiglie. 6 quater Progetto Anter Con prot. 938 del è pervenuta la proposta del progetto ANTER (Associazione Nazionale Tutela Energie Rinnovabili). Il progetto si propone di attivare una riflessione sull uso delle energie rinnovabili nelle scuole primarie e verrà calendarizzato dopo l approvazione collegiale. DELIBERA (n.30), l adesione al progetto ANTER Punto 7 all O.d.G.: Comunicazioni La DS richiama l attenzione sul rispetto della puntualità nell ingresso dei docenti a scuola. Importante è essere in classe 5 minuti prima dell inizio delle lezioni per l accoglienza e l attenta sorveglianza degli alunni. Esaurita la discussione sui punti all o.d.g. la seduta è tolta alle ore Il segretario Prof.ssa Simona Colone Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Fabiana Iacovitti
7 ALLEGATO 1 PROSPETTO FINALE VIAGGI D ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE
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