a.s. 2018/2019 Programmazione Didattica Fisica 2APA

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1 Progettazione Disciplinare a.s. 2018/2019 Programmazione Didattica Fisica 2APA

2 Progettazione Disciplinare Le forze Gli allungamenti elastici Le operazioni sulle forze Le forze di attrito L equilibrio di un corpo Le macchine L equilibrio dei corpi solidi Sviluppo Cronologico: settembre, ottobre, novembre Verifica: n.2 verifica scritta e/o n.1 verifica orale, n.1 relazione sulle attività di laboratorio Risolvere problemi sulle forze situazioni di equilibrio statico individuando le forze applicate Applicare la legge degli allungamenti elastici Scomporre una forza e calcolare le sue componenti Calcolare la forza di attrito Determinare la forza risultante di due o più forze assegnate Che cos è la risultante di due o più forze La legge degli allungamenti elastici Che cos è la forza di primo distacco Che cos è una forza equilibrante Settembre, ottobre, novembre Le Forze e il Moto Lo studio del moto La velocità L accelerazione Il moto rettilineo uniforme Il moto rettilineo uniformemente accelerato Il primo principio della La relazione tra forza e accelerazione e il secondo principio della Il terzo principio della La caduta dei gravi: relazione tra massa e peso Sviluppo Cronologico: dicembre, gennaio

3 Progettazione Disciplinare Verifica: n.2 verifica scritta e/o n.1 verifica orale, n.1 relazioni sulle attività di laboratorio Saper valutare in termini di velocità il cambiamento di posizione dei corpi, sfruttando i concetti di velocità media ed istantanea Individuare una modifica della velocità in base all intervento ne, nei moti rettilinei Rilevare gli effetti dinamici connessi all azione delle forze, associandole alla variazione della velocità Considerare la massa di un corpo in termini inerziali Determinazione grafico spaziotempo Trasformazione in km/h della velocità espressa in m/s e viceversa Determinazione grafico velocitàtempo Utilizzo della relazione tra forza, massa e accelerazione del secondo principio della Interpretazione del grafico forzaaccelerazione e di quello massaaccelerazione Individuazione della componente attiva del peso nel caso del moto lungo un piano inclinato unità di della velocità Implicazioni grafico spaziotempo unità di ne unità di ne Enunciato dei tre princìpi della Interpretazione del concetto di massa dal punto di vista dinamico Definizione di newton (unità di della forza) Differenza tra massa e peso Caratteristiche del moto sul piano inclinato forza Dicembre, gennaio Lavoro e potenza L energia L energia potenziale L energia meccanica La e le trasformazioni di energia Il lavoro e meccanica

4 Progettazione Disciplinare Sviluppo Cronologico: febbraio, marzo Verifica: n.1 verifica scritta e/o n.1 verifica orale, n.1 relazione sulle attività di laboratorio qualitativamente e quantitativament e fenomeni legati al binomio lavoroenergia Calcolare il lavoro e mediante le rispettive definizioni fenomeni fisici e individuare grandezze caratterizzanti come energia meccanica Risolvere problemi applicando il principio di del meccanica Calcolare il lavoro di una o più forze costanti Applicare il teorema del Valutare potenziale di un corpo Descrivere trasformazioni di energia da una forma a un altra Applicare la del meccanica per risolvere problemi sul moto di lavoro di potenza di energia L enunciato del teorema del Che cos è potenziale gravitazionale Definizione di energia potenziale elastica Energia meccanica e sua Distinguere tra forze conservative e forze non conservative forza i principi della Attività in laboratorio Febbraio, marzo

5 Progettazione Disciplinare La luce e i fenomeni ottici La luce e le sue caratteristiche Il modello geometrico della luce La propagazione della luce: riflessione, rifrazione, dispersione Gli specchi e le lenti sottili: caratteristiche e formazione di immagini Il fenomeno della dispersione Sviluppo Cronologico: aprile, maggio Verifica: n.1 verifica scritta e/o n.1 verifica orale Individuare le grandezze fondamentali di un fenomeno e stabilire tra esse relazioni sulla base di dati sperimentali Elaborare informazioni significative sulla base di schemi per ricavare informazioni Individuare i collegamenti tra ambiti fisici e tecnici in campo ottico utilizzare le leggi dell ottica geometrica per risolvere situazioni utilizzare le leggi delle lenti sottili per costruire le immagini individuare nelle leggi dell ottica fisica la causa di peggioramento delle immagini riconoscere la funzione dei sensori di luce al posto della pellicola fotosensibile Propagazione rettilinea della luce riflessione e rifrazione dispersione ipotesi corpuscolare e conseguente interpretazione dell ottica geometrica immagine reale e immagine virtuale le lenti sottili e la loro legge -i gruppi ottici aberrazione delle lenti il sensore di immagini la macchina fotografica ( la telecamera) Concetto di d inversa Strumenti multimediali Aprile, maggio