a.s. 2018/2019 Programmazione Didattica Fisica 1GCA

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1 Progettazione Disciplinare a.s. 2018/2019 Programmazione Didattica Fisica 1GCA

2 Progettazione Disciplinare Le misure e il risultato della mi surazione L incertezza e l errore relativo Il Sistema Internazionale di Unità Gli strumenti Le equivalenze La densità Proporzioni e percentuali Proporzionalità diretta e inversa Misure ed Errori Sviluppo Cronologico: settembre-ottobre-novembre Verifica: n.1 verifica scritta e/o n.1 verifica orale Essere in grado di individuare in qualunque ambiente le fisiche che è possibile re, rilevando gli strumenti idonei e le rispettive Utilizzare il Sistema Internazionale di Unità e trattare adeguatamente multipli e sottomultipli delle unità fondamentali Associare il legame tra le variabili necessarie alla descrizione di un fenomeno fisico alla proporzionalità diretta o inversa Scrittura di una Calcolo dell errore relativo Valutazione della precisione di una della sensibilità di uno strumento Risoluzione di equivalenze Utilizzo della formula della densità Risoluzione di proporzioni e calcolo di percentuali Individuazione e rappresentazion e grafica di direttamente e inversamente proporzionali Definizione di grandezza fisica Concetto di principali del SI Significato di incertezza ed errore relativo principali degli strumenti Principali multipli e sottomultipli relativi a lunghezza, area, volume, massa e tempo Definizione di densità Definizioni di proporzione e di percentuale Definizioni e proprietà di direttamente e inversamente proporzionali nessuna Strumenti multimediali Settembre, ottobre, novembre

3 Progettazione Disciplinare Le forze: definizione operativa La legge di Hooke I vettori Massa e peso L attrito L equilibrio del punto materiale L equilibrio sul piano inclinato La pressione Gli stati della materia Il principio di Pascal La legge di Stevino e i vasi comunicanti Il principio di Archimede La pressione atmosferica Le Forze e l equilbrio Sviluppo Cronologico: novembre, dicembre, gennaio Verifica: n.2 verifica scritta e/o n.1 verifica orale, n.2 relazioni attività di laboratorio Identificare le forze come l azione prodotta sui corpi, bili in base all azione da esse prodotte Rintracciare cause e modalità di azione dell attrito Individuare gli effetti della presenza dei fluidi e le loro caratteristiche nella vita quotidiana Identificare in termini di fisiche il legame di proporzionalità diretta (tra forza della legge di Hooke (formule dirette, formule inverse, grafico) Riconoscimento tramite le proprietà della relazione di diretta proporzionalità tra forza e allungamento nel grafico forzaallungamento Effettuazione grafica di operazioni di somma e di scomposizione tra vettori Quantificazione dell attrito in di forza Enunciato e formulazione matematica della legge di Hooke Significato di grandezza vettoriale Implicazioni nella retta del grafico forzaallungamento Differenza tra massa e peso delle forze di attrito Condizioni di equilibrio di un punto materiale Condizione di equilibrio su un concetto di proporzionalità diretta ed inversa risoluzione di equazioni Strumenti multimediali Novembre, dicembre, gennaio

4 Progettazione Disciplinare e allungamento nella molla) situazioni statiche Individuazione delle condizioni di equilibrio di un punto materiale della forza equilibrante nel caso del piano inclinato della formula della pressione del principio di Pascal e della legge di Stevino della relazione che esprime la spinta di Archimede Analisi degli effetti della spinta di Archimede piano inclinato della pressione Enunciato del principio di Pascal Formulazione della legge di Stevino Enunciato del principio di Archimede Le Forze e il Moto La velocità Il grafico del moto rettilineo uniforme La legge oraria del moto rettilineo uniforme La legge oraria nel caso generale L accelerazione La legge oraria del moto rettilineo uniformemente accelerato Il grafico spazio-tempo e quello velocità-tempo del mo to rettilineo uniformemente accelerato Il primo principio della dinamica La relazione tra forza e accelerazione e il secondo principio della dinamica La massa inerziale e la massa gravitazionale Il terzo principio della dinamica La caduta dei gravi: relazione tra massa e peso Forze applicate al movimento: il piano inclinato Sviluppo Cronologico: febbraio, marzo, aprile

5 Progettazione Disciplinare Verifica: n.2 verifica scritta e/o n.1 verifica orale, n.2 relazioni attività di laboratorio Sapr valutare in termini di velocità il cambiamento di posizione dei corpi, sfruttando i concetti di velocità media ed istantanea Individuare una modifica della velocità in base all intervento dell accelerazio ne, nei moti rettilinei Rilevare gli effetti dinamici connessi all azione delle forze, associandole alla variazione della velocità Considerare la massa di un corpo in termini inerziali della legge oraria del moto uniforme della retta nel grafico spaziotempo Trasformazione in km/h della velocità espressa in m/s e viceversa delle leggi del moto uniformemente accelerato della retta nel grafico velocitàtempo Utilizzo della relazione tra forza, massa e accelerazione del secondo principio della dinamica Interpretazione del grafico forzaaccelerazione e di quello massaaccelerazione Individuazione della componente attiva del peso nel caso del moto lungo un piano inclinato della velocità Legge oraria del moto rettilineo uniforme Implicazioni della retta nel grafico spaziotempo dell accelerazio ne Legge oraria del moto rettilineo uniformemente accelerato dell accelerazio ne Enunciato dei tre principi della dinamica Interpretazione del concetto di massa dal punto di vista dinamico Definizione di newton (unità di della forza) Differenza tra massa e peso del moto sul piano inclinato concetto di concetto di forza proporzionalità diretta e inversamente risoluzione di equazioni di primo grado Strumenti multimediali Febbraio, marzo, aprile

6 Progettazione Disciplinare La luce e i fenomeni ottici La luce e le sue caratteristiche Il modello geometrico della luce La propagazione della luce: riflessione, rifrazione, dispersione Gli specchi e le lenti sottili: caratteristiche e formazione di immagini Il fenomeno della dispersione Sviluppo Cronologico: aprile, maggio Verifica: n.1 verifica scritta e/o n.1 verifica orale, n.1 relazione sulle attività di laboratorio Individuare le fondamentali di un fenomeno e stabilire tra esse relazioni sulla base di dati sperimentali Elaborare informazioni significative sulla base di schemi per ricavare informazioni Individuare i collegamenti tra ambiti fisici e tecnici in campo ottico utilizzare le leggi dell ottica geometrica per risolvere situazioni utilizzare le leggi delle lenti sottili per costruire le immagini individuare nelle leggi dell ottica fisica la causa di peggioramento delle immagini riconoscere la funzione dei sensori di luce al posto della pellicola fotosensibile Propagazione rettilinea della luce riflessione e rifrazione dispersione ipotesi corpuscolare e conseguente interpretazione dell ottica geometrica immagine reale e immagine virtuale le lenti sottili e la loro legge -i gruppi ottici aberrazione delle lenti il sensore di immagini la macchina fotografica ( la telecamera) Concetto di proporzionalità diretta ed inversa Strumenti multimediali Attività di laboratorio Aprile, maggio