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1 qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwerty AppuntiBicoccaAppuntiBicoccaAppu ntibicoccaappuntibicoccaappuntibic occaappuntibicoccaappuntibicoccaa Psicologia clinica Integrazione di slide e sintesi libri Gabbard e Madeddu ppuntibicoccaappuntibicoccaappunt + criteri DSM Prof. Madeddu ibicoccaappuntibicoccaappuntibicoc Aut. Elena Cod. PS057 caappuntibicoccaappuntibicoccaapp untibicoccaappuntibicoccaappuntibi coccaappuntibicoccaappuntibicocca AppuntiBicoccaAppuntiBicoccaAppu ntibicoccaappuntibicoccaappuntibic occaappuntibicoccaappuntibicoccaa ppuntibicoccaappuntibicoccaappunt ibicoccaappuntibicoccaappuntibicoc caappuntibicoccaappuntibicoccaapp untibicoccaappuntibicoccaappuntibi coccaappuntibicoccaappuntibicocca AppuntiBicoccaAppuntiBicoccaAppu ntibicoccaappuntibicoccaappuntibic occaappuntibicoccanmqwertyuiopas

2 - Appunti distribuiti da Psichiatria psicodinamica - Gabbard Parte prima... 3 Principi fondamentali della psichiatria psicodinamica... 3 Fondamenti teorici della psichiatria psicodinamica... 4 SIGMUND FREUD... 5 Psicologi dell Io... 6 Teoria delle relazioni oggettuali... 8 Gruppo indipendente...11 Psicologia del Sè...14 OTTO KERNBERG...17 Valutazione psicodinamica del paziente INTERVISTA CLINICA...19 DIAGNOSI PSICODINAMICA...21 Trattamenti in psicoterapia psicodinamica: Psicoterapia individuale Psicoterapia espressivo-supportiva...23 Parte seconda...29 Schizofrenia ASPETTI CLINICI E BIOLOGICI...29 CRITERI DIAGNOSTICI DSM-IV-TR...30 COMPRENSIONE PSICODINAMICA DELLA SCHIZOFRENIA...31 APPROCCI TERAPEUTICI...33 Disturbi affettivi ASPETTI CLINICI E BIOLOGICI...36 CRITERI DIAGNOSTICI DSM-IV-TR...37 COMPRENSIONE PSICODINAMICA DELLA DEPRESSIONE...39 CONSIDERAZIONI PSICOTERAPEUTICHE...42 Disturbi d ansia ASPETTI CLINICI E BIOLOGICI...45 Autore: elena - Appunti distribuiti da 2 of 111

3 - Appunti distribuiti da CRITERI DIAGNOSTICI DSM-IV-TR...46 COMPRENSIONE PSICODINAMICA DELL ANSIA...49 APPROCCI TERAPEUTICI...50 Parte terza...55 Disturbi di personalità del gruppo A Disturbo paranoide di personalità...55 Disturbo schizoide e schizotipico di personalità...57 Disturbi di personalità del gruppo B Disturbo borderline di personalità...60 TO Disturbo narcisistico di personalità...69 Disturbo antisociale di personalità...74 Paziente isterico e istrionico...79 AT Disturbi di personalità del gruppo C Disturbo ossessivo compulsivo di personalità...84 TR Disturbo evitante di personalità...87 Disturbo dipendente di personalità...88 Disturbo di personalità non altrimenti specificato...89 ES I MECCANISMI DI DIFESA: teoria, valutazione, clinica...90 CAP.1 TEORIA...90 Evoluzione del concetto di difesa psichica da Freud ad oggi Il modello gerarchico Osservazioni sul concetto di resistenza Transfert, resistenza e stile difensivo Processo diagnostico e valutazione dei meccanismi di difesa CAP.4 La Defense Mechanism Rating Scale (DMRS) DMRS Guida per l identificazione delle difese Proposte per una revisione della DMRS Autore: elena - Appunti distribuiti da 3 of 111

4 - Appunti distribuiti da APPENDICE AT TO MECCANISMI DI DIFESA(DMRS Perry, 1990) TR PSICHIATRIA PSICODINAMICA - Gabbard Parte prima Principi fondamentali della psichiatria psicodinamica PSICHIATRIA DINAMICA ES PSICOTERAPIA DINAMICA (psichiatria psicodinamica) Largo spettro di interventi terapeutici che dipendono da una diagnosi dinamica dei bisogni del paziente. Offre semplicemente una coerente struttura concettuale entro la quale tutte le terapie vengono prescritte. Indipendentemente dal fatto che la terapia prescritta sia una psicoterapia o una terapia farmacologica essa sottointende una conoscenza dinamica. ELEMENTI DI BASE CONFLITTO: deriva da potenti forze inconsce che cercano di esprimersi e richiedono un costante controllo da parte di forze opposte che ne impediscono l espressione. Queste forze interagenti possono essere concettualizzate come: - Desiderio e difesa contro il desiderio; - Diverse parti intrapsichiche con priorità diverse; - Impulso e interiorizzazione delle richieste della realtà esterna. Memoria del conflitto antico. DEFICIT: per ragioni evolutive sono presenti strutture psichiche carenti o assenti che spingono a porre richieste eccessive all esterno per mantenere omeostasi psicologica, poiché tale condizione impoverita impedisce loro di sentirsi integri e sicuri di sé. Memoria della necessità antica. RELAZIONI OGGETTUALI: relazioni interiorizzate (reali o meno) che restano come copioni e che si riattivano nelle relazioni significative attuali. Memoria delle relazioni antiche. Autore: elena - Appunti distribuiti da 4 of 111

5 - Appunti distribuiti da PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA PSICHIATRIA PSICODINAMICA Valore unico dell esperienza soggettiva e del mondo interno del paziente (VS approccio descrittivo). Inconscio che si manifesta nei sogni (mascherato dal lavoro onirico) e nelle paraprassi (lapsus, azioni accidentali, dimenticanza, sostituzione di nomi o di parole), o nel comportamento non verbale nei confronti del terapeuta (espressione di modalità di mettersi in relazione con gli altri interiorizzate). Determinismo psichico: comportamento umano come risultato di diverse forze in conflitto fra loro che assolvono una varietà di funzioni corrispondenti sia alle richieste della realtà, sia ai bisogni dell inconscio. Tuttavia bisogna estrapolare quali sintomi e comportamenti possano essere spiegati da fattori dinamici, e bisogna tenere presente che all interno del determinismo psichico c è spazio decisionale; l intenzione cosciente è un fattore importante nella risoluzione dei sintomi. Il passato è il prologo: esperienze infantili e bontà della corrispondenza tra il temperamento del bambino e quello della figura genitoriale sono fattori cruciali nel determinare la personalità adulta. - TRANSFERT: pz vive il terapeuta come una figura significativa del proprio passato, rimettendo in atto inconsciamente la relazione passata. Caratteristiche reali del terapeuta contribuiscono sempre alla natura del transfert. Ogni relazione nel setting clinico è l insieme tra un rapporto reale e un fenomeno trans ferale. 2 dimensioni del transfert: dimensione ripetitiva, in cui il pz teme e si aspetta che l analista si comporti come facevano i genitori; dimensione da oggetto Sé, in cui pz desidera fortemente un esperienza risanante o correttiva che è mancata nella sua infanzia. Il transfert è presente in tutte le relazioni, ma ciò che è unico della relazione terapeuta-pz è che esso sia considerato materiale terapeutico che va compreso. - CONTROTRANSFERT: viene considerato come una reazione creata congiuntamente nel terapeuta in parte da contributi del suo passato e in parte da sentimenti indotti dal comportamento del pz ed è quindi una fonte di info preziose sul pz che ha quindi valore diagnostico, ma anche una possibile interferenza con la terapia. Evoluzione teorica del concetto Freud emergere di conflitti non risolti dall inconscio dell analista. Winnicott sentimento di odio obiettivo, reazione naturale a comportamenti irritanti del pz. Kernberg conscia, appropriata e completa reazione emotiva al pz, strumento diagnostico e terapeutico fondamentale che può dire al terapeuta molte cose sul mondo interno del pz. Resistenza: desiderio del pz di mantenere lo status quo, di opporsi ai tentativi del terapeuta di produrre insight e cambiamento. Può essere conscia, preconscia o inconscia e tutte le forme hanno in comune il tentativo di evitare sentimenti spiacevoli quali ira, colpa, odio, amore, invidia, vergogna, dolore, ansia o varie combinazioni di questi sentimenti. Resistenza può essere osservata. Meccanismi di difesa devono essere dedotti. Forza della resistenza o della difesa è proporzionale alla forza dell impulso sottostante. Freud utilizza il termine resistenza per connotare 2 diversi fenomeni: 1. Un blocco nelle libere associazione del pz 2. Rilevazione di una relazione oggettuale interna altamente significativa trasportata dal passato del pz all attualità della relazione terapeutica. Fondamenti teorici della psichiatria psicodinamica MODELLI IN PSICOLOGIA DINAMICA Autore: elena - Appunti distribuiti da 5 of 111

6 - Appunti distribuiti da La psichiatri psicodinamica contemporanea comprende 4 ampie aree teoriche psicoanalitiche. Modello teorico Autori Motivazione Unità di base Psicopatologia Psicologia dell Io Freud, A. Freud, Klein, Kernberg. Io, Es, Super-Io. Teoria delle relazioni oggettuali Klein, Kernberg, Fairbrain, Winnicott. Gratificazione della pulsione, pulsioni libidiche e aggressive. Ricerca dell oggetto. Psicologia del Sè Khout. Coerenza del Sé e autostima. Teoria dell attaccamento Bowlby. Senso fisico di sicurezza/prossimità. Rappresentazione del Sé e dell altro legati da un affetto. Sé/oggetto Sè Modelli operativi interni. Conflitti, memoria del conflitto, difese, formazione di compromesso. Pattern relazionali adattivi ricorrenti, basati sull esternazione di relazioni oggettuali interne. Frammentazione del Sé e vulnerabilità narcisistica. Attaccamento insicuro, capacità di mentalizzazione. AUTORI SIGMUND FREUD Sogno: formazione di compromesso tra un pensiero o un sentimento inaccettabile e la difesa contro di esso, soddisfacimenti camuffati di desideri conflittuali. Vero significato del sogno (contenuto latente) viene elaborato attraverso un processo di distorsione (lavoro onirico: condensazione, spostamento, simbolizzazione) e trasformato in immagini accettabili per la coscienza (contenuto manifesto) anche se apparentemente prive di significato. Le associazioni fatte dal sognatore sugli elementi del contenuto manifesto e le interpretazioni su di esse dell analista sono il mezzo per invertire il procedimento della formazione del sogno e quindi svelare il contenuto latente. Istanze: mente come luogo in cui istanze diverse vogliono soddisfazione e quindi si deve arrivare a una gestione di compromesso. Modello topico: conscio, preconscio, inconscio. Ma risultò insufficiente a rappresentare il conflitto: i desideri e gli impulsi non sono in conflitto con il preconscio e l inconscio, ma con le difese inconsce anche loro; i meccanismi responsabili delle resistenze sono essi stessi inconsci e quindi inaccessibili. Modello strutturale: Es (soddisfazione immediata), Io (mediazione verso adattamento), Super-Io (istanze morali interiorizzate: prescrive e proscrive). Conflitto è intrapsichico e tra diverse istanze. L Io è composto sia da elementi consci che inconsci. IO: conscio organo esecutivo della psiche; prende decisioni e integra i dati percettivi. Inconscio responsabile dei meccanismi di difesa, utilizzati per contrastare le pulsioni istintuali che albergano nell Es, quali sessualità e aggressività. ES: inconscio sede delle pulsioni istintuali, tende esclusivamente alla scarica della tensione. E controllato sia dall Io che dal Super-Io. SUPER-IO: tende ad essere più sensibile agli sforzi dell Es, quindi è più immerso nell inconscio di quanto non lo sia l Io. Coscienza morale proscrive (cosa non fare); Ideale dell IO prescrive (cosa fare). Il conflitto tra le varie istanze provoca angoscia. Questo segnale d angoscia avverte l Io della necessità di un meccanismo difensivo. Un sintomo è quindi una formazione di compromesso che contemporaneamente difende dal desiderio che emerge dall Es e soddisfa lo stesso desiderio in forma mascherata. Tali formazione di compromesso sono un processo mentale normale. I sintomi nevrotici costituiscono semplicemente la variabile patologica. Autore: elena - Appunti distribuiti da 6 of 111