Gli indicatori del processo diagnostico: qualità, limiti e nuove proposte. Alfonso Frigerio

Transcript

1 AF, CRR, 2010

2 Torino, 27 settembre 2013 Workshop congiunto GISMa-SIRM-Senonetwork Gli indicatori del processo diagnostico: qualità, limiti e nuove proposte Alfonso Frigerio Centro di Riferimento Regionale per lo Screening Mammografico AO Città della Salute e della Scienza, Torino

3 proviamo a farla semplice, partiamo con 4 domande sugli indicatori del processo diagnostico 1. cosa sono e a cosa servono gli indicatori di qualità del processo diagnostico? 2. quali sono e cosa significano quelli che registriamo abitualmente? 3. quali sono gli indicatori importanti che abitualmente non registriamo (o non registriamo e valutiamo in modo completo?) 1. su quali indicatori dobbiamo concentrare l attenzione e/o quali nuovi indicatori dovremmo inserire nei nostri rapporti di attività?

4 Fate attenzione a quello che ora vi racconto

5 le risposte (sul tema degli indicatori del processo diagnostico) 1. cosa sono e a cosa servono gli indicatori di qualità? * sono parametri misurabili nel contesto di un attività di screening di servizio, che dovrebbero darci un indicazione della validità del programma che stiamo conducendo * servono (o dovrebbero servire) a monitorare (= il programma sta andando bene?) e quindi a consentirci di intervenire qualora si evidenziassero problemi (= cosa faccio ora che ho evidenziato/registrato un problema? come provvedo?)

6 le risposte (sul tema degli indicatori del processo diagnostico) 2. quali sono e cosa significano quelli che registriamo abitualmente?

7 Torino, 29 novembre 2007 Corso teorico multidisciplinare per medici impegnati nel programma regionale di screening mammografico A. Frigerio - Indicatori di qualità diagnostici Indicatori di qualità diagnostici / indicatori precoci di efficacia Indicatori di performance Indicatori principali: significato, rilevanza, implicazioni Rilevanza Copertura / inviti Organizzazione, impatto Adesione Organizzazione, impatto Tasso di richiami (recall rate = RR) Specificità del 1 livello Tasso di identificazione carcinomi (detection rate = DR) Sensibilità del 1 livello Tasso di identificazione ca.invasivi fino a 10 mm (= DR<10) Sensibilità del 1 livello Tasso di biopsie benigne (= BBR) Specificità del 2 livello Rapporto B/M (benigni/maligni) (= B/M) Specificità del 2 livello Tasso di carcinomi di intervallo (= CI, tasso) Sensibilità del 1 livello Tasso di carcinomi in stadio avanzato (2+)(T2+, tasso) Sensibilità, impatto Distribuzione per stadi dei casi (percentuale e tassi assol.) (=StD) Sensibilità, impatto Frigerio-CRR-CPO-2007

8 Torino, 29 novembre 2007 Corso teorico multidisciplinare per medici impegnati nel programma regionale di screening mammografico A. Frigerio - Indicatori di qualità diagnostici Indicatori di qualità diagnostici / indicatori precoci di efficacia Indicatori di performance Indicatori principali: significato, rilevanza, implicazioni Rilevanza Tasso di richiami (recall rate = RR) Specificità del 1 livello Tasso di identificazione carcinomi (detection rate = DR) Sensibilità del 1 livello Tasso di identificazione ca.invasivi fino a 10 mm (= DR<10) Sensibilità del 1 livello Tasso di biopsie benigne (= BBR) Specificità del 2 livello Rapporto B/M (benigni/maligni) (B/M) Specificità del 2 livello Frigerio-CRR-CPO-2007

9 le risposte (sul tema degli indicatori del processo diagnostico) 2. quali sono e cosa significano quelli che registriamo abitualmente? Indicatore Rilevanza Disponibilità Qualità Proposte RR Specificità del 1 livello Ottima Ottima * Concentrarsi sui passaggi successivi

10 le risposte (sul tema degli indicatori del processo diagnostico) 2. quali sono e cosa significano quelli che registriamo abitualmente? Indicatore Rilevanza Disponibilità Qualità Proposte DR Sensibilità del 1 livello Ottima Scarsa * Concentrarsi sui passaggi successivi ** Definire un tasso minimo orientativo su base locale (Reg.Tumori) o di macroarea, in relazione all Incidenza di base e all età e frequenza di screening (es. Nord-Centro Italia: : 1,25 per mille : 3,75 per mille Sud Italia: 45-49: 1 per mille : 3 per mille)

11 le risposte (sul tema degli indicatori del processo diagnostico) 2. quali sono e cosa significano quelli che registriamo abitualmente? Indicatore Rilevanza Disponibilità Qualità Proposte DR<10 Sensibilità del 1 livello Buona Discreta * Concentrarsi sui passaggi successivi ** Definire un tasso minimo orientativo su base locale (Reg.Tumori) o di macroarea, in relazione all Incidenza di base e all età e frequenza di screening

12 le risposte (sul tema degli indicatori del processo diagnostico) 2. quali sono e cosa significano quelli che registriamo abitualmente? Indicatore Rilevanza Disponibilità Qualità Proposte B/M Specificità del 2 livello Ottima Ottima * Passare al BBR

13 le risposte (sul tema degli indicatori del processo diagnostico) 3. quali sono gli indicatori importanti che abitualmente non registriamo (o non registriamo e valutiamo in modo completo?)

14 Torino, 29 novembre 2007 Corso teorico multidisciplinare per medici impegnati nel programma regionale di screening mammografico A. Frigerio - Indicatori di qualità diagnostici Indicatori di qualità diagnostici / indicatori precoci di efficacia Indicatori di performance Indicatori principali: significato, rilevanza, implicazioni Rilevanza Tasso di carcinomi di intervallo (= CI, tasso) Sensibilità del 1 livello Tasso di carcinomi in stadio avanzato (St2+ / T2+)(T2+, tasso) Sensibilità, impatto Distribuzione per stadi dei casi (percentuale e tassi assol.) (=StD) Sensibilità, impatto Frigerio-CRR-CPO-2007

15 le risposte (sul tema degli indicatori del processo diagnostico) 3. quali sono gli indicatori importanti che abitualmente non registriamo (o non registriamo e valutiamo in modo completo?) Indicatore Rilevanza Disponibilità Qualità Proposte CI Sensibilità del 1 livello Scarsa Ottima * Concentrarsi sui passaggi successivi logica dell Unbiased set ** Lavorare anche su dati incompleti

16 Fate attenzione a quello che ora vi racconto le cose si complicano

17 44 Congresso Nazionale SIRM - Corso di aggiornamento: Prevenzione secondaria: lo Screening - Verona, 12 giugno 2010 A. Frigerio Il carcinoma di intervallo CI e sensibilità: come calcolare la sensibilita nello screening? Metodo dell INCIDENZA PROPORZIONALE Standard CE (Linee-Guida Europee) 1 anno <30% 2 anno <50% biennio <40% AF, SSCVD, CRR, 2010

18 COME CALCOLARE LA SENSIBILITA? Metodo dell UNBIASED SET = insieme di tutti i cancri diagnosticati nel periodo che va da subito dopo un test di screening negativo fino al test di screening successivo incluso Tale intervallo di tempo viene definito screening cycle Per ogni screening cycle i casi incidenti saranno dati da: Casi incidenti = cancri di intervallo + cancri screen detected da cui deriva Sensibilità = cancri screen detected (cancri di intervallo + cancri screen detected) Frigerio-CRR-CPO-2007

19 L unbiased set (rappres. grafica sec. Zorzi, modificata) I round Carcinomi SD Tempo (anni) II round III round IV round Es. successivi Es. successivi Es. successivi Primi esami Primi esami Primi esami Primi esami II screening cycle Carcinomi Intervallo I screening cycle III screening cycle Sensibilità I sc = Frigerio-CRR-CPO-2007 SD es. successivi SD es. successivi + Carcinomi intervallo (tutti)

20 validazione del metodo (1) principio dello steady state dopo un primo round di screening, il numero di cancri diagnosticati periodicamente con qualsiasi modalità (screening o intervallo) è costante, ed è circa uguale all incidenza di base attesa. DM Eddy. Screening for cancer Frigerio-CRR-CPO-2007

21 le risposte (sul tema degli indicatori del processo diagnostico) 3. quali sono gli indicatori importanti che abitualmente non registriamo (o non registriamo e valutiamo in modo completo?) Indicatore Rilevanza Disponibilità Qualità Proposte CI Sensibilità del 1 livello Scarsa Ottima * Concentrarsi sui passaggi Discreta Buona successivi logica dell Unbiased set ** Lavorare anche su dati incompleti

22 le risposte (sul tema degli indicatori del processo diagnostico) 3. quali sono gli indicatori importanti che abitualmente non registriamo (o non registriamo e valutiamo in modo completo?) Indicatore Rilevanza Disponibilità Qualità Proposte T2+ Sensibilità del 1 livello Buona/Ottima Discreta * Definire se T2+ o St2+ Impatto ** Definire standard minimo

23 Incidence rate of advanced (Stage II+) cancers is a sensitive predictor of subsequent mortality Advanced cancers Breast cancer death

24 Prof. Tabar Corso congiunto 2013 Corso Multidisciplinare Italiano Corso per Radiologi su workstation Torino, dicembre 2013 Organizzazione italiana: Konikab Congressi srl t Informazioni: AF-CRR-SSCVD-2011

25 Torino, 29 novembre 2007 Corso teorico multidisciplinare per medici impegnati nel programma regionale di screening mammografico A. Frigerio - Indicatori di qualità diagnostici Indicatori di qualità diagnostici / indicatori precoci di efficacia Indicatori di performance Indicatori principali: significato, rilevanza, implicazioni dal 2007 al 2013: rilancio Rilevanza Copertura / inviti Organizzazione, impatto Adesione Organizzazione, impatto Tasso di richiami (recall rate) Specificità del 1 livello Tasso di identificazione carcinomi (detection rate) Sensibilità del 1 livello Tasso di identificazione ca.invasivi fino a 10 mm Sensibilità del 1 livello Tasso di biopsie benigne Specificità del 2 livello Rapporto B/M (benigni/maligni) Specificità del 2 livello Tasso di carcinomi di intervallo Sensibilità del 1 livello Tasso di carcinomi in stadio avanzato (T2+ e 15mm+) Sensibilità, impatto Distribuzione per stadi dei casi (percentuale e tassi assol.) Sensibilità, impatto Frigerio-CRR-CPO-2007

26 le risposte (sul tema degli indicatori del processo diagnostico) 3. quali sono gli indicatori importanti che abitualmente non registriamo (o non registriamo e valutiamo in modo completo?) Indicatore Rilevanza Disponibilità Qualità Proposte StD Sensib. 1 livello / Impatto Buona per SD Discreta * Lavorare su tassi Scarsa per SD+CI Ottima se SD+CI **Definire standard

27 AF, CRR, 2010

28 le risposte (sul tema degli indicatori del processo diagnostico) 4. su quali indicatori dobbiamo concentrare l attenzione e/o quali nuovi indicatori dovremmo inserire nei nostri rapporti di attività? Indicatore Rilevanza Disponibilità Qualità Proposte RR Specificità del 1 livello Ottima Ottima * Concentrarsi sui passaggi successivi B/M Specificità del 2 livello Ottima Ottima * Passare al BBR DR Sensibilità del 1 livello Ottima Scarsa * passaggi successivi ** Definire un tasso minimo orientativo su base locale DR<10 Sensibilità del 1 livello Buona Discreta * vedi sopra T>15 Sensibilità del 1 livello Buona/Ottima Discreta * T2+ / (valutazione) Impatto ** 15mm * (formazione) Definire standard minimo CI Sensibilità del 1 livello Discreta Buona * passaggi successivi ** Lavorare anche su dati incompleti

29 Vi basta? con questo per oggi termino

30 AF, CRR, 2010