TITOLO: Premio Lia Marchese nona edizione
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- Romano Bello
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1 Pagina 1 di 6 Palermo, lì N PROGETTO: / TITOLO: Premio Lia Marchese nona edizione Destinatari alunni delle classi seconde, rze, quar e quin Numero TOTALE ALUNNI 398 N. gruppi 16 CLASSI SECONDE B-C-D TERZE A-B-C-D QUARTE A-B-C-D QUINTE A-B-C-D-E MONTE ORE PER CIASCUN GRUPPO:/ MONTE ORE PER TUTTI I GRUPPI:/ CONDUTTORI DEI GRUPPI: ti delle classi seconde- rze- quar-quin Marchese Insenga Fucà Battaglia Tinnirello Trovato Cocilovo Corrao Di Majo Minasola Abba Bilello Pastorello ATTUAZIONE DA FINE NOVEMBRE 2017 A APRILE 2018 COMPONENTI GIURIA : BARONE, CAPUTO, RAIMONDI RESPONSABILE DI PROGETTO INSENGA NICOLETTA
2 Pagina 2 di 6 PREMESSA/ ANALISI DI CONTESTO Per rendere omaggio alla memoria della maestra Lia Marchese, la nostra scuola, inrpretando il desiderio di quanti l hanno conosciuta e hanno lavorato con lei, ha istituito un Premio a lei dedicato. Il Premio è rivolto alle classi della scuola primaria. Basato sullo svolgimento di una serie di attività adegua all età dei parcipanti, è concepito come evento permanen che prevede il coinvolgimento delle classi seconde, rze, quar e quin. Non ha caratre competitivo, ma nde a stimolare il confronto positivo con gli altri e incoraggia l apprendimento collaborativo. Al Premio ogni anno è collegata una serie di occasioni culturali destinata anche ai non parcipanti. FINALITÀ COERENTI CON LE LINEE DI INDIRIZZO CONTENUTE NEL PTPOF Ponziamento della lettura attraverso una maggiore sensibilizzazione nei confronti dei libri. Avvicinamento dei bambini ai libri trasformandoli da oggetti statici e impegnativi a strumenti da inrrogare e consultare. Sviluppo di atggiamenti di inrazione, collaborazione e di confronto positivo con gli altri. Documentazione. OBIETTIVI coerenti con le linee di indirizzo connu nel PTPOF e con il curricolo scolastico Il progetto di lettura si configura come un compito di realtà centrato sullo sviluppo di compenze linguistiche riguardanti gli usi ricettivi e produttivi della lingua. In particolare le compenze linguistiche si sviluppano attraverso un esercizio continuo (nell arco di quattro anni) di conoscenze e di abilità attraverso le diverse attività. Praticare la lettura su una varietà di sti per scopi diversi e con stragie funzionali al compito. Produrre una varietà di sti funzionali e creativi per scopi diversi (bibliografie, schede di lettura, ricostruzioni di trame, descrizioni, domande e rispos, scrittura creativa, anticipazioni sulle trame e sinsi, completamenti di stralci). Sperimentare occasioni di inrazione, di collaborazione, di confronto positivo.
3 MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE Completamento di ogni attività entro la data stabilita; consegna dei mariali da par delle squadre coinvol entro la data stabilita, pena la squalifica; analisi e valutazione dei mariali dei raccoglitori da par della giuria con attribuzione di un punggio; grado nella parcipazione alle attività previs (es.attività Leggo per ; manifestazione finale) presenza di elaborati ricchi e curati; richiesta di giudizi scritti agli alunni coinvolti. RISULTATI ATTESI (Espressi come Indicatori di Traguardo) Italiano L allievo parcipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Ascolta e comprende sti orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. Legge e comprende sti di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando stragie di lettura adegua agli scopi. Legge sti di vario genere facenti par della letratura per l infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. Scrive sti corretti nell ortografia, chiari e coerenti, legati all esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre. Tecnologia Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno cnico o strumenti multimediali. Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. Pagina 3 di 6 ATTIVITÀ ED INIZIATIVE PREVISTE/FASI DI ATTUAZIONE Presentazione del progetto (fine novembre). Apertura del progetto: novembre 2017 Il torneo (tappe con punggi). Durata del percorso: da dicembre a aprile. Manifestazione finale e premiazione entro maggio LINEE METODOLOGICHE Lavoro a coppie (peer tutoring); lavoro in gruppo (cooperative learning). Apprendimento attivo. Focalizzazioni progressive. Approccio costruttivo. Scoperta, condivisione e co-costruzione, con il duplice scopo di acquisire abilità sociali e incrementare le compenze individuali. MEZZI E STRUMENTI Raccoglitori ad anelli; bus trasparenti; fogli di carta e cartoncino colorato formato A4; colori; libri; macchina fotografica; stampa delle foto. Compur e stampanti.
4 Pagina 4 di 6 Ar e immagine L alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di sti visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molplici cniche, mariali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali). Cittadinanza e Costituzione L alunno elabora e realizza progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, definisce stragie di azione e verifica i risultati raggiunti. Risorsa umana (cognome e nome) Marchese Maria Antonietta Insenga Nicoletta Raffaella Fucà Corrao Carina Cocilovo Sandra Grazia Minasola Di Majo Maria Rita Abba Maria Teresa Bilello Gisella Pastorello Patrizia Trovato Santa Tinnirello Anna Rita Battaglia Donalla Barone Baldassare Caputo Cinzia Ruolo RISORSE UMANE COINVOLTE Ore aggiuntive previs: 1)di insegnamento/ Inrna/Esrna 2)funzionali all insegnamento 3)servizi funzionali( ATA) Inrna Inrna Inrna Inrna Inrna Inrna Inrna Inrna Inrna Inrna Inrna Inrna Inrna Inrna Inrna Attività previs Compiti di valutazione e di svolgimento della gara Compiti di valutazione e di svolgimento della gara
5 Raimondi Vera Inrna Pagina 5 di 6 Compiti di valutazione e di svolgimento della gara DA CALENDARIO DATA ORARIO DOCENTE LOCALE GRUPPO DEFINIRE INSENGA D.D.DE GASPERI GIURIA BARONE GIURIA CAPUTO GIURIA RAIMONDI GIURIA
6 Pagina 6 di 6 COMPENSI PER IL PERSONALE INSEGNANTE REFERENTE 10 PROGETTAZIONE 10 DOCENTI INTERNI GIURIA 6 ESPERTI ESTERNI VIGILANZA/PULIZIE SERVIZI AMMINISTRATIVI PIANO FINANZIARIO N ORE COMPENSO ORARIO FONDI DISPONIBILI SUBTOTALE EURO MATERIALE DA ACQUISTARE Quantità Descrizione Fondi Euro n.3 copie Libri per giocare n.45 Libri per la premiazione Subtotale Totale = somma dei due subtotali Firma della Referen Nicoletta Insenga
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