Lingua e civiltà inglese - Classe 2C Prof. Alberto Carlo Galli

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1 ! LICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante Via Trieste, MAGENTA (MI) MPI: MIPS25000Q - Tel.: /4/5 Fax: Sito: mips25000q@istruzione.it PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE a.s. 2014/2015 Lingua e civiltà inglese - Classe 2C Prof. Alberto Carlo Galli 1 di 8

2 OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Conoscenze Abilità principali strutture grammaticali e morfosintattiche; potenziamento delle funzioni comunicative di base; ampliamento del lessico di base; letture riguardanti la sfera personale e sociale anche in un ottica comparativa con la cultura italiana. saper applicare e utilizzare le strutture grammaticali e morfo-sintattiche studiate in modo corretto; saper utilizzare le funzioni linguistiche studiate; saper utilizzare il lessico studiato in modo corretto e adeguato alla situazione; comprendere un messaggio verbale di media difficoltà, se l interlocutore si esprime con chiarezza e nella lingua standard; comprendere un testo scritto di media difficoltà; saper rilevare le informazioni principali di un testo scritto e/o di un messaggio orale distinguendole da quelle secondarie; prendere nota da un testo scritto e/o da un messaggio orale; saper formulare domande in modo corretto; saper rispondere in modo corretto alle domande in contesti lessicali noti; saper redigere un testo semplice e coerente riguardante interessi e opinioni personali; saper redigere semplici lettere formali e informali; sapersi esprimere in modo abbastanza corretto in situazioni quotidiane e prevedibili o familiari; saper raccontare una storia, un esperienza, un avvenimento; saper riprodurre i fonemi in modo corretto. OBIETTIVI MINIMI saper applicare e usare le strutture grammaticali studiate; saper comprendere un messaggio scritto e/o orale semplice e relativo al contesto quotidiano; saper chiedere e dare informazioni; saper scrivere un testo relativo alla sfera personale e al contesto quotidiano; saper raccontare in modo semplice una storia e/ o un esperienza personale; saper riassumere un testo scritto e/o un messaggio verbale; saper sostenere una conversazione relativa alla sfera personale e al contesto quotidiano; saper riprodurre i fonemi correttamente. Competenze utilizzare in un contesto comunicativo scritto e/ o orale le strutture e il lessico acquisiti in modo sufficientemente corretto. 2 di 8

3 NUCLEI TEMATICI / ARGOMENTI PERIODO Lingua: May/Might First conditional with IF First conditional with UNLESS Time clauses with WHEN, AS SOON AS, UNTIL Compounds of every-/no-/some-/any- Present perfect simple Ever/Never Irregular verbs Been and Gone Present perfect simple + already/yet Present perfect simple + just Present simple and present continuous Future tenses: present continuous / going to + verb / will + verb Past simple Past continuous Past simple vs past continuous Present perfect simple with just/already/yet, ever/never So/such Present perfect simple + for/since Present perfect simple vs past simple Degree adverbs So/neither Present perfect continuous Present perfect continuous and present perfect simple Infinitive of purpose IF + imperative When/as soon as + imperative Defining relative clauses Ought to/had better Past, present and future obligation: have to Non-defining relative clauses Verb patterns: verb + infinitive/ing-form The passive: present and past simple The passive + by Reflexive pronouns Settembre - Gennaio Communication Making suggestions Describing places Talking about where you live Agreeing Asking for and offering help Making suggestions and giving reasons Talking about health Giving advice Talking about obligation Asking for and giving permission Buying clothes Talking about films LETTURA: J. Swift, Gulliver s Travels, Bookworms Library, OUP, Stage 4 3 di 8

4 NUCLEI TEMATICI / ARGOMENTI PERIODO Lingua: Adjectives endings ed/ing Second conditional Conditionals - All forms Second conditional for advice Past perfect simple Past perfect simple vs past simple Past narrative tenses Comparative of adverbs (regular and irregular) Reported statements Reported speech - other changes Prepositions of movement Must have/might have Should have/shouldn t have Could have/couldn t have Reported commands and reported requests The gerund Third conditional I wish/if only Conditionals - Levels of hypothesis Question tags Used to Be used to, get used to Could, was/were able to The passive - All tenses To have/get something done Febbraio - Giugno Communication Talking about possibilities Asking for and giving advice Talking about music Telling a story Talking about the environment Giving commands and making requests Discussing hypothetical situations Expressing regrets Talking about personal success Saying goodbye LETTURA: M. Stewart, The Rough Magic, Bookworms Library, OUP, Stage 5 4 di 8

5 METODI, SPAZI E STRUMENTI DELL AZIONE DIDATTICA Lezioni frontali Lezioni dialogate Lezioni pratiche Ricreazione di situazioni di comunicazione interne alla classe e ai singoli gruppi le più vicine possibili a quelle reali Grande varietà delle tecniche di presentazione dei contenuti e di attivazione delle abilità Grande varietà nella tipologia delle esercitazioni Utilizzo di tecniche didattico-metodologiche appartenenti al metodo comunicativo Utilizzo di tecniche didattico-metodologiche appartenenti al metodo strutturale Traduzione Dettato Attivazione negli studenti delle preconoscenze linguistiche e concettuali, nonché dei dati di esperienza personale, sia consapevoli che latenti Libri di testo Cassette audio-video CD audio, MP3 e DVD (filmati) Laboratorio Materiale fruibile e/o scaricabile dal sito web del docente Colloqui Test scritti di grammatica Test comunicativi Traduzione Dettato Listening comprehension test Reading comprehension test TIPOLOGIA DELLE PROVE E/O DEGLI ELABORATI PROPOSTE DI ARGOMENTI / ATTIVITA PLURIDISCIPLINARI MATERIE COINVOLTE Non applicabile AMBITI E/O ARGOMENTI Non applicabile PROVE COMUNI PER CLASSI PARALLELE 1 Quadrimestre Non applicabile 2 Quadrimestre Prova comune (mese di maggio) volta ad accertare il raggiungimento degli obiettivi del secondo biennio, nonché l adeguata preparazione per sostenere l esame di certificazione linguistica. Si veda la sezione: Nuclei tematici / Argomenti INDICAZIONE DEGLI ARGOMENTI E DEI TEMPI 5 di 8

6 La valutazione in itinere In sede di di valutazione in itinere il docente: CRITERI DI VALUTAZIONE 1. favorisce l autovalutazione dello studente attraverso la valutazione e la valorizzazione dei processi e dei prodotti; 2. valorizza il raggiungimento di eventuali progressi; 3. costruisce un progetto di miglioramento sulla base dei risultati ottenuti. La valutazione finale In sede di valutazione finale il docente tiene conto: a) dei progressi effettuati rispetto alla situazione di partenza; b) del processo di apprendimento dello studente; c) dell efficacia dei corsi di recupero effettuati; d) della partecipazione alle attività extracurricolari; e) dell atteggiamento generale dello studente nei confronti dello studio; f) dell acquisizione di competenze comunicative e relazionali. 6 di 8

7 TABELLA DI VALUTAZIONE LINGUA E CULTURA INGLESE 1 Biennio CONOSCENZE Ripetere e Riconoscere ABILITÀ Comprendere e Esporre COMPETENZE Responsabilità e Autonomia Livello BASE non r a g g i u n t o M<3 3<M<4 4<M<5 5<M<6 Conoscenze grammaticali e lessicali pressoché nulle. Gravi e diffuse lacune grammaticali e lessicali. Conoscenze grammaticali carenti. Conoscenze grammaticali lacunose. Non comprende la situazione e il messaggio comunicativo. Non è in grado di esporre. Non comprende la situazione e il messaggio comunicativo. Espone con gravissimi errori grammaticali. Comprende solo in parte e non in maniera sufficiente la situazione e il messaggio comunicativo. Espone con gravi errori grammaticali. Capisce la situazione e il messaggio comunicativo. Espone con errori strutturali. Non è in grado di interagire in lingua. Non è in grado di esporre. Non è ancora in grado di interagire in lingua. Espone in modo del tutto frammentario. Non sempre è in grado di interagire in lingua. Espone in modo frammentario. E generalmente in grado di interagire anche se non sempre in modo coerente. Livello BASE 6 Conoscenze grammaticali semplici ed essenziali. Riferisce in modo corretto e ordinato. Capisce la situazione e il messaggio comunicativo. Espone in modo accettabile dal punto di vista sia fonetico sia grammaticale. E in grado di interagire anche se non in modo immediato. Applica in modo adeguato sia le strutture sia il lessico acquisiti. Conoscenza adeguata delle strutture grammaticali. Capisce la situazione e il messaggio comunicativo. Risponde in maniera immediata e corretta. 6<M<7 Espone in modo appropriato dal punto di vista sia fonetico sia grammaticale. Livello INTERMEDIO 7<M<8 Conoscenza sicura delle strutture grammaticali. Capisce la situazione e il messaggio comunicativo. La comunicazione è fluida ed efficace. Espone in modo convincente. Sa rielaborare il materiale proposto. Risponde con sicurezza e in modo personale. Livello AVANZATO 8<M<10 Padronanza completa e ampliata delle strutture grammaticali e morfosintattiche. Comprende ed espone in modo compiuto, organizzando il discorso con proprietà e ricchezza lessicale. E sempre in grado di dar risposte personali sostenendo le proprie idee con linguaggio appropriato. Sa produrre sintesi degli argomenti proposti. Il livello di sufficienza delle prove oggettive (quesiti che richiedono risposte univoche) corrisponde al 70% delle risposte esatte. Ad esempio, in un test di 100 possibilità di errore, lo studente dovrà rispondere correttamente a 70 quesiti per ottenere la sufficienza. 7 di 8

8 Per quanto riguarda la valutazione delle prove di traduzione si decide di seguire il seguente schema: Il punteggio globale della prova viene calcolato sommando i punti attribuiti a ciascuna possibilità d errore e/o agli argomenti che il docente vuole valutare; La somma del punti sarà arrotondata per difetto se sarà uguale o inferiore a 0,50 e arrotondata per eccesso se sarà uguale o maggiore di 0,51; Il livello di sufficienza corrisponde al 70% del punteggio totale di cui al punto 1; A ciascuna categoria d errore viene attribuito il punteggio seguente: - errore grammaticale: 1 punto - errore nozionale / funzionale: 1 punto - errore lessicale: 1/2 punto - errore ortografico: 1/4 punto Magenta, 1 ottobre 2014 IL DOCENTE Prof. Alberto Carlo Galli 8 di 8