Il parco veicolare del Lazio

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1 REGIONE LAZIO Ass.to Tutela dei consumatori e semplificazione amministrativa Il parco veicolare del Lazio SISTAN SISTEMA STATISTICO NAZIONALE

2 REGIONE LAZIO Assessorato Tutela dei Consumatori e Semplificazione Amministrativa La sicurezza Il nelle parco strade veicolare del Lazio del Lazio 1995 : 2004

3 Direzione Regionale Tutela dei Consumatori e Semplificazione Amministrativa Direttore Arch. Marco Noccioli Dirigente Area Sistema Statistico Dr. Giuliano Micheli Coordinamento e progettazione: Dr.ssa Laura Baldini, Dr. Marco Chima, Dr.ssa Luciana D Ambra Elaborazione e analisi dei dati: Dr. Claudio Massimo Cortellesi, Dr.ssa Debora Santoro Finito di stampare Aprile 2007 STAMPA E ALLESTIMENTO - Roma Tel grafica@registrivelox.191.it

4 La mobilità nelle città rappresenta, già da molti anni, un tema di notevole interesse sia per il ruolo di base alle attività connesse con la vita dei cittadini, sia per il diretto legame con le principali problematiche ambientali che ne influenzano la qualità della vita Il numero di automobili circolanti, di veicoli addetti al trasporto di merci e la loro percorrenza media, è aumentato notevolmente negli ultimi cinquant anni, tale crescita oltre agli indiscussi benefici in conto di sviluppo, porta con sé, tuttavia, effetti negativi di differente natura: l inquinamento atmosferico, l emissione dei gas ad effetto serra, il consumo di risorse energetiche non rinnovabili, il rumore, la congestione, l incidentalità. La Regione Lazio nel 2005 presenta un tasso di motorizzazione totale di circa l 86%, rispetto ad una media nazionale di quasi il 77%, e un tasso di motorizzazione autovetture del 65%, circa 6 punti percentuali superiore a quello nazionale. In merito a quest ultimo, va sottolineato che il nostro tasso di motorizzazione nazionale presenta il valore più alto a livello europeo, per cui il dato relativo al Lazio appare oltremodo rilevante. La densità automobilistica costituisce uno degli elementi più critici della città contemporanea e distingue l Italia nel panorama mondiale. Il tasso di motorizzazione totale e il tasso di motorizzazione autovetture sono in grado di fornire una sintesi quantitativa del rapporto tra il nostro sistema della mobilità e il sistema residenziale e infrastrutturale. Infatti, la crescita del numero di veicoli nonché della mobilità individuale o privata (autovetture e motocicli), ha messo in crisi la concezione stessa della città, invadendo tutti gli spazi che prima erano dedicati all abitare. Oltre all innegabile inquinamento dell aria prodotto dai combustibili necessari alla motorizzazione privata, l effetto 3

5 inquinante più grave della motorizzazione di massa, forse meno percepito, è probabilmente proprio il consumo di spazio: nelle nostre città non c è più lo spazio sufficiente per tutte le automobili che vi circolano. Negli ultimi 15 anni è cresciuta la sensibilità dei governi e della popolazione nei confronti delle tematiche ambientali e dei modelli di sviluppo sostenibile tanto che le norme comunitarie, conosciute come Euro 1, 2, 3,4, hanno imposto limiti rigorosi alle emissioni. Assessore alla Tutela dei Consumatori e Semplificazione Amministrativa Mario Michelangeli 4

6 INDICE Pag. Introduzione... 7 Le fonti... 8 Il parco veicolare del Lazio... 9 Veicoli e popolazione nel Lazio Veicoli Radiati Analisi a livello comunale: i dati georeferenziati Il tasso di motorizzazione Densità territoriale delle autovetture Le Autovetture a Basso Impatto Ambientale Tasso di disponibilità Nota metodologica Glossario Indice figure Indice Tabelle Indice Cartogrammi

7 Introduzione La capacità dell uomo di muovere e mettere in contatto merci e persone nello spazio e nel tempo è fondamentale per lo sviluppo socio-economico di un paese. In Italia, negli ultimi cinquant anni, è aumentato notevolmente il numero di automobili circolanti, di veicoli addetti al trasporto di merci e la loro percorrenza media; tuttavia, tale crescita oltre agli indiscussi benefici in conto di sviluppo, porta con sé effetti negativi di differente natura: l inquinamento atmosferico, l emissione dei gas ad effetto serra, il consumo di risorse energetiche non rinnovabili, il rumore, la congestione, l incidentalità. A questi si aggiungono le problematiche connesse all ambiente urbano, caratterizzato dall elevata concentrazione di popolazione, servizi, attività produttive e commerciali, scenario all interno del quale la mobilità si pone come uno dei principali elementi di criticità per il raggiungimento di un equilibrio fra le esigenze dei singoli e il benessere comune, obiettivo di base per garantire uno sviluppo sostenibile. La mobilità nelle città rappresenta, già da molti anni, un tema di notevole interesse sia per il ruolo di base alle attività connesse con la vita dei cittadini, sia per il diretto legame con le principali problematiche ambientali che influenzano la qualità della vita dei medesimi. La pianificazione territoriale e le scelte gestionali che influenzeranno il raggiungimento di tale obiettivo non possono prescindere dalla conoscenza del parco veicolare e le infrastrutture disponibili, dello sviluppo tecnologico delle motorizzazioni in risposta all entrata in vigore di normative sempre più stringenti in termini di efficienza energetica e valori limite di emissioni inquinanti. In tale ottica, il presente lavoro si propone di fornire un quadro conoscitivo sulle caratteristiche del parco veicolare del Lazio nonché la sua evoluzione nell arco di tempo considerato, ovvero il periodo

8 Le fonti I dati relativi alla consistenza del parco veicolare laziale utilizzati nel presente lavoro sono forniti dall ACI (Automobile Club d Italia) che, fino al 1998, identificava il parco circolante con l insieme dei veicoli soggetti al pagamento della tassa automobilistica; successivamente, con il decentramento alle Regioni dell accertamento relativo all avvenuto pagamento delle tasse automobilistiche regionali (legge 27/12/1997 n 449 art. 17), è apparso ragionevole e vantaggioso calcolare il parco veicolare avvalendosi delle risultanze del Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A.). Inoltre, tale scelta è il risultato dell avvio del processo di armonizzazione internazionale delle statistiche, che ha definito, tra i principali aggregati, lo stock di veicoli di un Paese commisurandolo al numero di veicoli che risultano registrati al 31/12 di ogni anno. Il P.R.A. fornisce tutte le informazioni relative alle vicende giuridico-patrimoniali dei veicoli soggetti ad iscrizione 1, per cui consente di ricostruire gli eventi legati alla vita giuridica del veicolo dalla sua nascita, con l iscrizione, alla sua morte mediante la radiazione 2. In tutte le elaborazioni effettuate il criterio adottato per includere un veicolo in uno o l altro aggregato è l espletamento delle formalità presso il P.R.A.. Tale banca dati non comprende i veicoli iscritti nei registri del Ministero della Difesa (targhe EI), della Croce Rossa Italiana, del Ministero degli Esteri (targhe CD), il cui numero però non è tale da modificare le caratteristiche del parco nel suo complesso. Inoltre, non vengono considerati i veicoli radiati, ovvero quelli oggetto di furto o di appropriazione indebita, per i quali sia stata annotata la perdita di possesso, i veicoli confiscati dallo Stato. Il P.R.A. informatizzato, oltre ad assolvere alle sue funzioni istituzionali, rappresenta un patrimonio informativo sul parco veicolare idoneo a fornire dati che possono risultare utili a vari fini (mobilità, inquinamento, mercato, ecc.), in un ambito di continuo sviluppo ed evoluzione. Di seguito viene presentata un analisi del parco circolante nel Lazio per gli anni che coprono il periodo ; si tratta di un dato di consistenza al 31/12 di ciascuno degli anni considerati. A tal proposito, va specificato che, se durante l anno solare il veicolo ha transitato in più regioni, per la definizione del parco circolante viene presa in considerazione l ultima residenza valida al 31/12. Per la determinazione della provincia di residenza di competenza vengono presi in considerazione i dati del primo soggetto intestatario oppure, quando presenti, 1 Secondo l art. 93 del Codice della Strada tutti i veicoli immatricolati in Italia devono essere iscritti al P.R.A entro 60 giorni dall immatricolazione. 2 La cancellazione dal P.R.A. dei veicoli avviati a demolizione, a partire dal 30/06/98 deve avvenire a cura dei centri di raccolta o del concessionario o del titolare della succursale della casa costruttrice che hanno 60 giorni di tempo dalla data di consegna del veicolo per presentare le formalità al P.R.A. 8

9 quelli del primo soggetto locatario. Infine, l anno di competenza viene stabilito considerando la data di presentazione della formalità al P.R.A.. Il parco veicolare del Lazio I dati riportati nella Tabella 1 mostrano l entità e la consistenza del parco veicolare del Lazio, dell Italia Centrale, dell Italia e la sua evoluzione nel periodo Dalla lettura dei dati nazionali emerge chiaramente come il parco veicolare circolante italiano sia ancora in crescita, avendo raggiunto alla fine del 2005 più di 45 milioni di veicoli (quasi 41 milioni nel 2000). Nel periodo oggetto d analisi, a livello nazionale, l incremento del parco circolante è stato di circa l 11%. Il parco veicolare del Lazio costituisce circa il 47% del parco dell Italia Centrale e il 10% di quello nazionale; al 31/12/2005 ammonta a veicoli. Rispetto al 2000 si è registrato un aumento del 13%, due punti percentuali superiore a quello nazionale (Cfr. Fig. 1). Tab. 1: Parco veicolare Lazio - Italia Centrale - Italia. Anni Anni Lazio Italia centrale (a) %Lazio Italia (b) %Lazio Parco Var. annua Parco Var. annua su Italia Parco Var. annua veicolare % Veicolare (a) % Centrale Veicolare (b) su Italia % , , , ,88 47, ,93 10, , ,47 47, ,42 10, , ,85 47, ,63 10, , ,11 46, ,29 10, , ,94 47, ,81 10,1 (a), (b) ACI - Automobile Club d'italia, Annuario Nel periodo oggetto di analisi la variazione, rispetto al 2000, della consistenza del parco veicoli del Lazio risulta essere sempre superiore alla media italiana (Cfr Figura 1); solo nel 2004 si verifica un decremento superiore sia a quello dell Italia Centrale che dell Italia nel complesso, che riporta le variazioni ai livelli dell Italia Centrale ma, in ogni caso, superiori alla media nazionale. 9

10 Fig. 1: Parco Veicolare del Lazio. Numeri indice (2000=100) Parco veicolare. (N.I. 2000=100) Lazio Italia centrale Italia In merito alla tipologia di intestatario del veicolo, la maggior parte dei titolari dei veicoli registrati al P.R.A. sono Maschi (57% nel 2005). Tale percentuale è però diminuita nell arco di tempo considerato passando dal 60% del 2000 al 57% del Resta pressoché stabile la percentuale di titolari Femmine (27%) mentre aumenta il numero di veicoli intestati a Società, chepassadal13%del2000al16%del2005. Tab. 2: Parco veicolare Lazio per Intestatario Veicolo. Anni Anni Intestatario veicolo Maschi Femmine Società Totale v.a % 60,31 26,91 12,78 100,00 v.a % 58,79 26,33 14,88 100,00 v.a % 58,24 26,19 15,57 100,00 v.a % 57,92 26,34 15,74 100,00 v.a % 56,88 26,99 16,13 100,00 v.a % 56,72 27,00 16,27 100,00 Quasi tutti i soggetti (98,52% nel 2005) che hanno presentato le formalità al P.R.A. risultano essere intestatari dei veicoli; il restante è locatario (Cfr Tabella 3). Tale composizione risulta stabile nell arco di tempo considerato. 10

11 Tab. 3: Parco veicolare Lazio per Tipo Proprietà. Anni Anni Tipo di proprietà Intestatario Locatario Totale 2000 v.a % 98,86 1,14 100, v.a % 98,75 1,25 100, v.a % 98,62 1,38 100, v.a % 98,61 1,39 100, v.a % 98,52 1,48 100, v.a % 98,52 1,48 100,00 Dalla distribuzione del parco veicolare del Lazio per età del titolare del veicolo si nota come, nel periodo , diminuiscano le percentuali dei titolari giovani (classi 18-27, 28-37) che passano, rispettivamente, dall 8,33 al 5,35 per cento e dal 24,40 al 21,54 per cento, a favore delle classi più anziane (Tabella 4). Tab. 4: Parco veicolare Lazio per età titolare veicolo*. Anni Età titolare veicolo Anni oltre 77 NS a Totale v.a % 0,05 8,33 24,40 24,11 20,14 13,80 6,91 2,01 0,25 100,00 v.a % 0,05 7,55 23,87 24,62 20,47 13,97 7,10 2,20 0,18 100,00 v.a % 0,04 6,65 23,11 25,18 21,07 14,08 7,31 2,37 0,17 100,00 v.a % 0,04 5,93 22,36 25,61 21,66 14,13 7,57 2,54 0,16 100,00 v.a % 0,03 4,44 21,14 26,02 21,72 15,20 8,29 3,05 0,12 100,00 v.a % 0,03 5,35 21,54 26,06 21,55 14,75 7,85 2,77 0,11 100,00 *I dati fanno riferimento alle sole persone fisiche. a Include i veicoli per cui non è stato specificato l anno di nascita del titolare. Analizzando il parco veicolare per categoria del veicolo emerge la netta prevalenza di autovetture (76,06%), seguita dai motocicli (11,26%) e dagli autocarri con il 7,08 % (Figura 2). Rispetto al 2000 è diminuita la percentuale di autovetture che dal 78,82% scende al 76,06%, 11

12 mentre è aumentata quella dei motocicli, dall 7,77% all 11,26%, e degli autocarri, dal 6% al 7% (Cfr. Tabella 5). Fig. 2: Composizione del Parco veicolare del Lazio per Categoria. Anno Parco veicolare del Lazio per Categoria - Anno ,08 1,11 76,06 Autobus Autocarri 0,23 Autoveicoli Speciali Autovetture 2,31 Motocarri e Quadricicli 0,24 Motocicli 0,96 0,39 11,26 0,36 Rimorchi e Semirimorchi Trasporto Merci Rimorchi e Semirimorchi Speciali/Specifici Trattori stradali Altri veicoli Osservando le variazioni percentuali del parco veicolare laziale per categoria del veicolo nel periodo (Figura 3) emerge un aumento di circa il 64% dei motocicli; tale osservazione è compatibile con il ricorso crescente a mezzi alternativi di trasporto, più piccoli e maneggevoli, per combattere il traffico. 12

13 Tab. 5: Parco veicolare Lazio per Categoria. Anni Categoria veicolo Anni Autobus Autocarri Autoveicoli Speciali/Specifici Autovetture Motocarri e Quadricicli Motocicli Rimorchi e Semirimorch i Trasporto Merci Rimorchi e Semirimorchi Speciali/Specific i Trattori stradali Altri veicoli Parco veicolare v.a % 0,24 5,85 0,86 78,82 0,51 7,77 0,31 1,00 0,20 4,43 100,00 v.a % 0,24 6,15 0,95 78,29 0,48 8,51 0,37 1,27 0,21 3,54 100,00 v.a % 0,22 6,30 0,91 76,63 0,45 9,16 0,33 1,21 0,16 4,63 100,00 v.a % 0,23 6,92 1,00 77,10 0,43 9,80 0,39 1,21 0,22 2,70 100,00 v.a % 0,23 7,00 1,08 76,59 0,39 10,57 0,39 1,01 0,23 2,51 100,00 v.a % 0,23 7,08 1,11 76,06 0,36 11,26 0,39 0,96 0,24 2,31 100,00 Nota: Autoveicoli Speciali/Specifici: (Autoveicolo Speciale, Autoveicolo Specifico); Motocarri e Quadricicli: (Motocarri, Quadriciclo); Motociclo: (Motociclo, Motociclo con carrozzetta); Rimorchi e Semirimorchi Trasporto Merci: (Rimorchio, Semirimorchio); Rimorchi e Semirimorchi Speciali/Specifici: (Rimorchio Speciale, Semirimorchi Speciale, Rimorchio Specifico, Semirimorchio Specifico); Trattori stradali: (Trattore stradale o motrice); Altri veicoli: (Autoveicolo per trasporto promiscuo, Motoveicolo Speciale, Quadriciclo). 13

14 Fig. 3: Variazione % Parco Veicolare Lazio per Categoria. Variazione % Parco Veicolare Lazio per Categoria ,87 45,76 41,34 36,85 37, ,91 9,06 8, ,39-41,23 13,03 Var.% Autobus Autocarri Autoveicoli Speciali/Specifici Autovetture Motocarri e Quadricicli Motocicli Rim. e Sem.Trasporto Merci Rim. e Sem. Speciali/Specifici Trattori stradali Altri veicoli Parco veicolare 14

15 Il parco circolante del Lazio alla fine del 2005 suddiviso per tipo di alimentazione è composto per circa il 64% di veicoli alimentati a benzina, per il 31% di veicoli alimentati a gasolio, per il 2% di veicoli che utilizzano benzine combinate a Gpl o Metano, mentre rimane minima la percentuale di veicoli con forme di alimentazione a basso impatto ambientale (elettricità, metano, Gpl). Fig. 4: Composizione Parco veicolare Lazio per tipo di alimentazione. Anni Parco veicolare Lazio per tipo alimentazione. 100% 80% 60% 40% 20% 3,42 2,83 4,22 2,6 2,4 2,3 0,00 0,01 0,01 0,3 0,2 0,2 18,50 20,52 21,85 25,0 28,5 31,3 3,12 2,93 2,73 2,2 74,96 73,71 71,19 69,9 66,7 64,1 2,2 2,1 Altre alimentazioni Alimentazioni non inquinanti (elettrico, metano, GPL) Gasolio Benzina combinata GPL o Metano Benzina 0% Tab. 6: Parco veicolare Lazio per Classi di alimentazione. Anni Anni Benzina Benzina combinata GPL o Metano Classi di alimentazione Gasolio Alimentazioni a basso impatto ambientale (elettrico, metano, GPL) Altre alimentazioni Totale 2000 v.a % 74,96 3,12 18,50 0,00 3,42 100, v.a % 73,71 2,93 20,52 0,01 2,83 100, v.a % 71,19 2,73 21,85 0,01 4,22 100, v.a % 69,88 2,20 25,01 0,27 2,64 100, v.a % 66,66 2,23 28,50 0,23 2,38 100, v.a % 64,13 2,13 31,26 0,21 2,28 100,00 15

16 Va però sottolineato che nel quinquennio oggetto di analisi diminuisce la percentuale sia dei veicoli alimentati a benzina, che dal 75% scende al 64%, sia di quelli alimentati a benzina combinata con metano o GPL, che dal 3% passa al 2%, mentre subisce un notevole incremento la percentuale di veicoli alimentati a gasolio, che dal 18% sale al 31% (Figura 4). Restringendo l analisi ai soli veicoli alimentati a benzina e gasolio e distribuendo gli stessi per età, emerge come il parco circolante dei veicoli alimentati a gasolio sia molto più giovane rispetto a quelle alimentate a benzina, infatti i primi hanno un età mediana di 2-3 anni rispetto agli 8-9 anni di quelli a benzina. Fig. 5: Consistenza del Parco Veicolare del Lazio per Alimentazione ed Età. Anno CONSISTENZA PARCO VEICOLARE DEL LAZIO PER ALIMENTAZIONE ED ETA' ANNO 2005 Età mediana veicoli a Gasolio Età mediana veicoli a Benzina Veicoli Benzina Gasolio oltre 30 Età Soffermandoci poi sulle diverse categorie di veicoli ovviamente si evidenzia la dicotomizzazione fra categorie di veicoli piuttosto giovani come motocicli, autovetture, autoveicoli speciali/specifici, autobus e autocarri e categorie più vecchie costituite prevalentemente da rimorchi e semirimorchi trasporto merci e speciali/specifici e da motocarri e quadricicli (Tabelle 7 e 8). 16

17 Tab. 7: Parco veicolare Lazio per Età del veicolo e Categoria del veicolo. Anno (Valori assoluti) Età veicolo Autobus Autocarri Autoveicoli Speciali/Specifici Autovetture Motocarri e Quadricicli Motocicli Rimorchi e Semirimorchi Trasporto Merci Rimorchi e Semirimorchi Speciali/Specifici >= a Non indicato Totale Tab. 8:Parco veicolare Lazio per Età e Categoria del veicolo. Anno (% di colonna) Età veicolo Autobus Autocarri Autoveicoli Speciali/Specifici Autovetture Motocarri e Quadricicli Motocicli Rimorchi e Semirimorchi Trasporto Merci Rimorchi e Semirimorchi Speciali/Specifici Trattori stradali Trattori stradali Altri veicoli Altri veicoli Totale Totale ,39 14,11 12,09 17,16 2,76 20,71 6,48 1,18 16,77 1,25 16, ,60 17,82 11,39 15,50 3,88 17,54 9,10 4,64 15,17 0,52 15, ,16 12,60 10,97 14,52 3,91 21,67 12,66 6,10 17,62 1,82 14, ,14 10,20 9,22 12,28 4,74 13,16 8,73 4,54 11,58 36,51 12, ,53 4,88 5,74 9,14 4,66 3,52 5,62 3,69 6,77 17,99 8, ,39 4,20 4,77 6,61 5,00 2,12 5,04 4,60 4,89 9,73 5, ,28 5,18 6,40 6,91 7,46 2,38 6,96 6,89 4,48 9,47 6, ,66 6,15 7,92 5,19 9,42 2,20 9,37 8,35 5,26 7,77 5, ,43 5,95 7,13 3,57 8,91 1,64 8,41 9,35 4,55 5,66 3, ,98 4,14 5,11 2,14 7,98 1,78 5,52 8,84 2,79 3,22 2,41 >= a 20 14,10 14,44 18,96 6,77 40,64 13,15 21,54 41,41 9,72 5,84 8,69 Non indicato 0,34 0,33 0,30 0,21 0,64 0,14 0,56 0,42 0,40 0,21 0,21 Totale 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 17

18 La mobilità delle persone nasce dall esigenza degli individui di svolgere attività in luoghi diversi da quelli in cui si trovano: la conoscenza della frequenza degli spostamenti nello spazio e nel tempo in rapporto all utilizzo del veicolo è alla base, non solo di una efficace azione di programmazione del sistema del trasporto pubblico e privato, ma anche dell analisi delle ricadute ambientali originate dalla mobilità. In tale ottica, a partire dai dati originari relativi all utilizzo del veicolo, abbiamo ritenuto opportuno classificare i veicoli sia in base a cosa viene trasportato (Tabella 9) sia al tipo di utilizzo (Tabella 10). Nel primo caso, viene confermato il fatto che la maggior parte dei veicoli (90% nel 2005) viene utilizzato per il trasporto di persone, mentre l 8,5% per il trasporto di cose. Tali percentuali si sono accresciute nell arco di tempo considerato a discapito dei veicoli utilizzati per il trasporto promiscuo. Nel secondo caso, preoccupano le percentuali bassissime di presenza di veicoli ad uso pubblico rispetto ai veicoli privati che rimangono quelli più diffusi (88,5%). Tab. 9: Parco veicolare Lazio per Tipo di utilizzo (in base a cosa viene trasportato) del veicolo. Anni Tipo di utilizzo del veicolo Anni Trasporto persone Trasporto Cose Trasporto promiscuo NS Parco veicolare v.a % 88,51 7,83 2,63 1,03 100,00 v.a % 89,40 8,05 2,45 0,11 100,00 v.a % 88,47 7,62 2,28 1,62 100,00 v.a % 89,63 8,21 2,14 0,01 100,00 v.a % 89,65 8,30 2,04 0,01 100,00 v.a % 89,60 8,50 1,90 0,01 100,00 Nota: Trasporto persone: (Di terzi pubblico di linea, Di terzi da noleggio con conducente, Di terzi da locare senza conducente, Privato trasporto persone, Privato scuola guida, Pubblico in servizio urbano), Trasporto cose: (Privato trasporto cose, Privato per uso speciale o trasporti specifici, Privato per traino, Conto terzi trasporto cose), Trasporto promiscuo: (Privato trasporto non contemporaneo p/c, Di terzi pubblico da piazza, Trasporto promiscuo), NS: include i veicoli per cui non è stato specificato il tipo di utilizzo. 18

19 Tab. 10: Parco veicolare Lazio per Tipo di utilizzo (in base al tipo di trasporto) del veicolo. Anni Anni Tipo di Utilizzo Privato Pubblico Conto terzi Non Identificato Parco veicolare v.a % 91,36 0,13 5,00 3,51 100,00 v.a % 90,23 0,13 7,24 2,40 100,00 v.a % 87,87 0,13 8,25 3,75 100,00 v.a % 88,80 0,12 9,09 2,00 100,00 v.a % 88,49 0,13 9,49 1,89 100,00 v.a % 88,55 0,13 9,56 1,76 100,00 Nota: Uso privato: (Privato trasporto persone, Privato scuola guida, Privato trasporto cose, Privato per uso speciale o trasporti specifici, Privato per traino, Privato trasporto non contemporaneo p/c), Uso Pubblico: (Di terzi pubblico di linea, Pubblico in servizio urbano), Conto terzi: (Di terzi da noleggio con conducente, Di terzi da locare senza conducente, Di terzi pubblico da piazza), Non Identificato: (Trasporto promiscuo, Uso speciale, Dato non identificato). 19

20 Tab. 11: Parco veicolare Lazio per Utilizzo. Anni Anni Di terzi pubblico di linea Di terzi da noleggio con conducente Di terzi da locare senza conducente Privato trasporto cose Privato trasporto non contempor aneo p/c Di terzi pubblico da piazza Utilizzo Trasporto promiscuo Privato per uso speciale o trasporti specifici Privato per traino Privato trasporto persone Privato scuola guida Pubblico in servizio urbano Dato non identificato 2000 v.a % 0,101 0,099 4,758 6,125 0,006 0,147 2,472 1,512 0,193 83,520 0,005 0,027 1, , v.a % 0,106 0,105 6,982 6,135 0,005 0,153 2,291 1,708 0,203 82,173 0,007 0,022 0, , v.a % 0,111 0,093 8,008 5,839 0,004 0,152 2,125 1,625 0,160 80,238 0,008 0,014 1, , v.a % 0,113 0,110 8,824 6,244 0,004 0,152 1,988 1,749 0,221 80,570 0,008 0,009 0, , v.a % 0,123 0,110 9,228 6,291 0,004 0,153 1,882 1,778 0,233 80,177 0,009 0,006 0, , v.a % 0,125 0,107 9,310 6,321 0,004 0,144 1,751 1,934 0,240 80,047 0,008 0,004 0, ,000 Parco veicolare 20

21 Analizzando le consistenze del parco circolante laziale del 2005 per provincia, si nota che il 74% del parco totale ricade nella provincia di Roma di cui però ben il 53% circa nel Comune di Roma. Va però precisato che nell arco di tempo considerato è solo la provincia di Roma a registrare una diminuzione, benché minima, del parco veicolare mentre le rimanenti province laziali registrano un aumento. Tab. 12: Parco veicolare Lazio per Provincia. Anni Provincia Anni Viterbo Rieti Roma di cui Comune Roma Latina Frosinone Lazio 2000 v.a % 5,37 2,58 75,17 55,67 8,70 8,18 100, v.a % 5,31 2,56 75,41 56,14 8,62 8,10 100, v.a % 5,34 2,58 75,25 55,90 8,67 8,16 100, v.a % 5,34 2,59 75,16 55,25 8,74 8,18 100, v.a % 5,54 2,70 74,32 53,57 8,99 8,46 100, v.a % 5,57 2,72 74,22 52,95 9,06 8,43 100,00 Sempre a livello provinciale ci siamo soffermati sulla distribuzione per categoria del parco circolante scoprendo che: la percentuale di autovetture, categoria diffusa in larga misura in tutte le province del Lazio, tocca quasi il 77% a Frosinone; la percentuale di motocicli raggiunge l 11,97% per la provincia di Roma, salendo a 13,08 per il comune di Roma, seguita da Latina con il 10,47%; che gli autocarri sono relativamente più presenti nelle province di Latina e Rieti, rispettivamente, 8,19% e 8,32, che i motocarri sono relativamente più diffusi nella provincia di Latina mentre i rimorchi e semirimorchi trasporto merci in quella di Frosinone (Tabelle 13-15). 21

22 Tab. 13: Parco veicolare Lazio per Provincia e Categoria. Anno (Valori assoluti) Autobus Autocarri Autoveicoli Speciali Autovetture Motocarri e Quadricicli Motocicli Rimorchi e Semirimorchi Trasporto Merci Rimorchi e Semirimorchi Speciali/Specifici Frosinone Latina Rieti Roma di cui Comune Roma Viterbo Lazio Trattori stradali Altri veicoli Totale Tab. 14: Parco veicolare Lazio per Provincia e Categoria. Anno (% di riga) Autobus Autocarri Autoveicoli Speciali Autovetture Motocarri e Quadricicli Motocicli Rimorchi e Semirimorchi Trasporto Merci Rimorchi e Semirimorchi Speciali/Specifici Frosinone 0,28 7,28 1,11 76,99 0,50 7,53 1,07 0,78 0,80 3,66 100,00 Latina 0,17 8,19 1,08 74,49 1,31 10,47 0,60 0,67 0,45 2,58 100,00 Rieti 0,24 8,32 1,08 75,69 0,89 9,40 0,42 0,89 0,20 2,86 100,00 Roma 0,24 6,83 1,10 76,18 0,18 11,97 0,28 1,02 0,16 2,05 100,00 di cui Comune Roma 0,28 6,52 1,14 75,47 0,09 13,08 0,24 1,06 0,12 2,01 100,00 Viterbo 0,24 7,71 1,23 75,75 0,82 9,77 0,45 1,04 0,17 2,92 100,00 Lazio 0,23 7,08 1,11 76,06 0,36 11,26 0,39 0,96 0,24 2,31 100,00 Trattori stradali Altri veicoli Totale 22

23 Tab. 15: Parco veicolare Lazio per Provincia e Categoria. Anno (% di colonna) Autobus Autocarri Autoveicoli Speciali Autovetture Motocarri e Quadricicli Motocicli Rimorchi e Semirimorchi Trasporto Merci Rimorchi e Semirimorchi Speciali/Specifici Frosinone 10,28 8,68 8,45 8,54 11,54 5,64 23,14 6,84 28,04 13,37 8,43 Latina 6,63 10,48 8,84 8,88 32,63 8,42 13,90 6,28 17,01 10,16 9,06 Rieti 2,82 3,19 2,65 2,71 6,68 2,27 2,90 2,52 2,24 3,38 2,72 Roma 76,97 71,59 73,87 74,34 36,55 78,84 53,67 78,35 48,67 66,05 74,22 di cui Comune Roma 65,65 48,73 54,27 52,54 13,56 61,50 32,90 58,03 26,13 46,14 52,95 Viterbo 3,30 6,06 6,18 5,54 12,60 4,83 6,40 6,01 4,03 7,04 5,57 Lazio 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 Trattori stradali Altri veicoli Totale 23

24 Veicoli e popolazione nella Regione Lazio La densità automobilistica costituisce uno degli elementi più critici della città contemporanea e distingue l Italia nel panorama mondiale. Il tasso di motorizzazione totale (pari al rapporto tra numero di veicoli iscritti al P.R.A. e la popolazione residente al 31/12) e il tasso di motorizzazione autovetture (pari al rapporto tra numero di autovetture iscritte al P.R.A. e la popolazione residente al 31/12) sono in grado di fornire una sintesi quantitativa del rapporto tra il nostro sistema della mobilità e il sistema residenziale e infrastrutturale. Infatti, la crescita del numero di veicoli nonché della mobilità individuale o privata (autovetture e motocicli), ha messo in crisi la concezione stessa della città, pervadendo tutti gli spazi che prima erano dedicati all abitare. Oltre all innegabile inquinamento dell aria locale e globale prodotto dai combustibili necessari alla motorizzazione privata, l effetto inquinante più grave e forse meno percepito della motorizzazione di massa è probabilmente proprio il consumo di spazio: nelle nostre città non c è più lo spazio sufficiente per tutte le automobili che vi circolano. La Regione Lazio nel 2005 presenta un tasso di motorizzazione totale di circa l 86%, su una media nazionale di quasi il 77%, e un tasso di motorizzazione autovetture del 65%, circa 6 punti percentuali superiore a quello nazionale. In merito a quest ultimo, va sottolineato come il tasso di motorizzazione nazionale presenta il valore più alto a livello europeo, per cui il dato relativo al Lazio appare rilevante. Il parco circolante nella regione Lazio è composto, nel 2005, da veicoli suddiviso per provincia con valori che non risultano del tutto proporzionati alla popolazione residente. Infatti, il rapporto tra il totale veicoli circolanti e i residenti nelle province laziali variano da un massimo di 88,30 per Roma ad un minimo di 78,25 per Frosinone, passando per il 78,76 di Latina, l 80,25 di Rieti e l 83,86 di Viterbo (Tabella 16). In particolare, il valore di tale rapporto sale a 94,75 per il Comune di Roma. Va sottolineato che nel 2005 tutte le province considerate presentano valori di tale rapporto superiore alla media nazionale (76,91). Analizzando il tasso di motorizzazione autovetture il valore più alto, a livello provinciale, è quello relativo a Roma con 67,26 auto ogni 100 abitanti; tale valore sale a 71,51 per il Comune di Roma. A seguire si collocano le province di Viterbo (63,53), Rieti (60,75), Frosinone (60,25) e infine Latina (58,67), unica provincia ad avere valori più bassi rispetto alla media italiana (59, 01). 24

25 Tab. 16: Tasso di motorizzazione totale, autovetture e motocicli per Provincia. Anno Province Parco veicolare di cui Autovetture di cui Motocicli Tasso di motorizz. Totale* Tasso di motorizz. Autovetture Tasso di motorizz. Motocicli Roma ,30 67,26 10,56 di cui Comune Roma ,75 71,51 12,39 Viterbo ,86 63,53 8,19 Rieti ,25 60,75 7,55 Latina ,76 58,67 8,24 Frosinone ,25 60,25 5,89 Lazio ,94 65,36 9,68 Italia ,91 59,01 8,41 *Nota: Il tasso di motorizzazione totale è pari al rapporto tra il parco circolante e la popolazione residente al 31/12/2005 per cento. (I dati sulla popolazione sono di fonte ISTAT). Ci è sembrato interessante valutare l evoluzione che gli indici sopra descritti hanno avuto, sempre a livello provinciale, nel periodo oggetto di analisi. Dalla Figura 6 emergono valori del tasso di motorizzazione totale più alti rispetto al 2000 di circa 10 punti percentuali per tutte le province del Lazio. Va però sottolineato come il valore del 2005 sia il più alto degli ultimi 6 anni per tutte le province eccetto per Roma che ha raggiunto quasi i 90 veicoli per 100 abitanti nel 2003 scendendo agli 88,3 nel Fig. 6: Tasso di motorizzazione totale per Provincia. Anno Tasso di motorizzazione Totale per provincia ,6 87,7 88, ,1 85,9 83, ,3 81,3 80,8 79,6 77,8 73,7 80,3 77,4 76,3 75,3 73,4 69,2 78,8 76,5 75,776,1 74,2 68,3 78,3 76,1 75,1 73,0 70,7 66, Roma Viterbo Rieti Latina Frosinone 25

26 Andamento del tutto analogo si riscontra per il tasso di motorizzazione autovetture riportato in Figura 7. Fig. 7: Tasso di motorizzazione autovetture per Provincia. Anno Tasso di motorizzazione Autovetture per Provincia ,2 67,3 67,7 67,3 65, ,8 61,9 61,7 60,6 60,1 63,5 58,8 58,3 57,6 57,1 57,0 60,7 56,5 55,4 60,2 58,8 58,2 58,7 57,8 57,2 57,1 57,0 Roma Viterbo Rieti Frosinone Latina L espansione della motorizzazione ha avuto, ovviamente, un andamento assai differenziato nei singoli comuni della regione in funzione del fabbisogno di mobilità, delle condizioni economiche e del contesto socio-culturale. La graduatoria a livello comunale relativa al 2005 (Tabella 17) presenta tassi di motorizzazione autovetture con valori minimi inferiori ai 50 veicoli per 100 abitanti e valori massimi superiori agli 80 veicoli per 100 abitanti. I valori più elevati si registrano per i comuni di Castelnuovo di Farfa (118,2), Fiumicino (96,24), Mentana (87,9) e, naturalmente, Roma (71,51), mentre i più bassi per Fonte Nuova (26,27), Ventotene (31,41) e Ponza (36,53). Il comune di Fonte Nuova, di recente costituzione, tenuto conto che si è formato anche da una parte del territorio che apparteneva ai Comuni di Mentana e Guidonia Montecelio risulta avere valori degli indicatori opposti a quelli di Mentana nonostante i due comuni siano contigui ed omogenei per densità abitativa ed altre caratteristiche. Mentana risulta avere molte più autovetture rispetto a Fonte Nuova ma la sensazione è che mentre per la banca dati demografica ci sia stato un corretto riproporzionamento degli abitanti, lo stesso non sia successo per il parco autovetture con la conseguenza che molti dei veicoli intestati a residenti di Fonte Nuova siano rimasti amministrativamente registrati nel comune di Mentana creando una differenza tra i due comuni. Per un maggior dettaglio a livello comunale rimandiamo all analisi georeferenziata presentata in seguito. 26

27 Tab. 17: Graduatoria Comuni del Lazio per Tasso di motorizzazione Autovetture (*100). Anno Sigla Provincia e Codice comune Comune Tasso di motorizzazione autovetture *100 RI Castelnuovo di farfa 118,20 RM Fiumicino 96,24 RM Mentana 87,90 RM Roma 71,51 VT Viterbo 71,46 RM Monte porzio catone 71,36 RI Turania 70,79 FR Piedimonte san germano 70,52 FR Cervaro 70,33 FR Castrocielo 70,32 FR Cassino 70,21 LT Latina 70,09 FR Arce 69,18 RI Montasola 68,83 FR Pignataro interamna 68,56 RM Pomezia 68,17 RI Vacone 68,01 VT Tessennano 67,90 FR Frosinone 67,52 FR Picinisco 67,16 VT Calcata 67, LT Maenza 46,13 RM Carpineto romano 46,04 RM Rocca santo stefano 45,79 RM Pisoniano 45,70 RM Sambuci 45,48 RM Monteflavio 45,04 LT Bassiano 44,70 FR Colle san magno 44,61 RM Ciciliano 43,98 RM Riofreddo 43,87 RM Jenne 43,72 RM Vivaro romano 43,13 FR Viticuso 42,89 RM Camerata nuova 42,89 RM Roviano 42,22 RM San vito romano 42,14 RM Affile 41,93 RM Arcinazzo romano 41,42 LT Ponza 36,53 LT Ventotene 31,41 RM Fonte nuova 26,27 27

28 Il rapporto tra i veicoli o le autovetture e la superficie in cui circolano permette di mettere in evidenza la variazione delle densità del parco circolante all interno dei territori provinciali e quantificare una delle principali fonti di pressione in tema di inquinamento ambientale. La densità del parco veicolare rende merito alle differenze che appaiono sensibili tra provincia e provincia (632 veicoli per kmq per Roma, 183 per Latina, 118 per Frosinone, 70 per Viterbo e 45 per Rieti). Va sottolineato che il valore di tale indicatore per il Comune di Roma (1878) è il triplo di quello della provincia di Roma (632). Valori altrettanto elevati si riscontrato per lo stesso indicatore restringendo l analisi alle sole autovetture. Tab. 18: Parco veicolare, Autovetture, Motocicli e Densità. Anno Province Parco veicolare di cui Autovetture di cui Motocicli Densità parco veicolare Densità autovetture Densità motocicli Roma ,22 481,61 75,65 di cui Comune Roma , ,41 245,69 Latina ,57 136,73 19,21 Frosinone ,53 91,25 8,93 Viterbo ,24 53,21 6,86 Rieti ,07 34,12 4,24 Lazio ,93 201,49 29,84 Italia ,95 115,05 16,39 Nota: La densità del parco veicolare è pari al rapporto tra il totale dei veicoli circolanti e la superficie in kmq. (I dati sulla superficie sono di fonte ISTAT- Censimento 2001) Ai primi posti della graduatoria a livello comunale per densità di autovetture troviamo i comuni di Ciampino (1920,64), Roma (1417,41), Albano Laziale (889,03) e Marino (861,53) nel quale è recentemente stato riaggregato Boville, mentre agli ultimi posti con valori inferiori a 5 autovetture per kmq si collocano i comuni di Micigliano (2,16), Vallepietra (3,6), Filettino (3,75), Accumuli (4,55), Cittareale (4,58). 28

29 Tab. 19: Graduatoria Comuni del Lazio per Densità Autovetture. Anno Sigla Provincia e Codice comune Comune Densità autovetture RM Ciampino 1920,64 RM Roma 1417,41 RM Albano laziale 889,03 RM Marino 861,53 RM Genzano di roma 751,52 FR Frosinone 697,85 RM Mentana 688,83 RM Ladispoli 681,58 RM Monte porzio catone 656,20 RM Ariccia 643,63 RM Grottaferrata 641,34 RM Colonna 622,00 RM Anzio 612,32 RM Frascati 568,94 RM Guidonia montecelio 540,73 RM Monterotondo 493,04 FR Isola del liri 459,31 RM Colleferro 446,22 RM Ardea 442,22 RM Tivoli 425,99 RM Civitavecchia 404, FR Terelle 8,24 FR Colle san magno 8,15 RI Cottanello 8,13 RM Capranica prenestina 7,82 RM Vivaro romano 7,28 RM Cervara di roma 7,24 RI Leonessa 7,01 RI Petrella salto 6,83 FR San biagio saracinisco 6,79 RI Posta 6,39 RM Jenne 6,19 RM Percile 6,13 RI Varco sabino 5,80 FR Acquafondata 5,55 RM Camerata nuova 5,18 RI Marcetelli 5,17 RI Cittareale 4,58 RI Accumoli 4,55 FR Filettino 3,75 RM Vallepietra 3,60 RI Micigliano 2,16 29

30 Negli ultimi 15 anni è cresciuta la sensibilità dei governi e della popolazione nei confronti delle tematiche ambientali e dei modelli di sviluppo sostenibile: così ad esempio le norme comunitarie, conosciute come Euro 1, 2, 3,4, hanno imposto limiti alle emissioni. In tale contesto, appare interessante soffermarci sulla diffusione delle autovetture da noi definite a Basso Impatto Ambientale (BIA), ovvero le autovetture alimentate a GPL, a metano e di quelle a trazione elettrica. Tale diffusione è stata valutata sia in rapporto alla popolazione residente (tasso di motorizzazione specifico per le auto a basso impatto ambientale) sia rispetto alla superficie (densità auto a basso impatto ambientale). Va specificato che tale categoria di veicoli è ancora poco diffusa nel Lazio e conta autovetture BIA in tutta la regione (Tabella 20), per cui al fine di dare maggiore leggibilità ai dati abbiamo considerato le autovetture presenti su 100 Kmq q e ogni g 1000 abitanti. Tab. Tab. 20: 20: Autovetture Autovetture a (AV) Basso a Impatto Basso Impatto Ambientale Ambientale 3 (BIA) e 3 totali (BIA) del e totali Lazio del per Lazio abitante per e kmq. abitante Anno e kmq Anno Densità** AV AV basso Tasso di motorizzazione* AV Densità** AV a AV a basso AV Totali Tasso di motorizzazione* AV Basso Impatto impatto ambientale AV Totali Basso Impatto Ambientale Basso Impatto impatto ambientale a Basso Impatto Ambientale Ambientale Ambientale Rieti ,70 0,54 Rieti ,70 0,54 Frosinone ,04 0,31 Frosinone ,04 0,31 Latina ,63 0,38 Latina ,63 0,38 Viterbo ,57 0,13 Viterbo ,57 0,13 Roma ,19 0,85 Roma ,19 0,85 Lazio ,58 0,49 Lazio ,58 0,49 Fonte: ACI Automobile Club d'italia. Elaborazione: Area Statistica Regione Lazio.. *Calcolato ogni 1000 abitanti. *Calcolato ogni 1000 abitanti. **Calcolato ogni 100 Kmq. **Calcolato ogni 100 Kmq. Il tasso di motorizzazione BIA raggiunge le 9,7 auto per 1000 abitanti a Rieti, per scendere a 2,04 a Frosinone, seguita da Latina (1,63), Viterbo (1,57) e Roma (1,19). Rapportando, invece, le stesse autovetture alla superficie, il valore più alto è quello della provincia di Roma con 0,85 autovetture BIA su 100 kmq, seguita da Rieti (0,54), Frosinone (0,31), Latina (0,38) e Viterbo (0,13). Costruendo la graduatoria per gli stessi indici a livello comunale, è emerso che molti piccoli comuni non hanno vetture BIA nel loro parco circolante; si tratta spesso degli stessi comuni di collina o di montagna che non hanno elevate concentrazioni di veicoli 4 e che presumibilmente non vivono l inquinamento atmosferico come un problema pressante, per cui non li abbiamo riportati in graduatoria (Tabella 21). Ovviamente dato il numero esiguo di auto in tutti i comuni della regione, occupano i primi posti della graduatoria i comuni con meno abitanti, come Paganico Sabino (26,60), Rivudri (24,79), Coverciano (21,39) e Greccio (21,30); mentre 3 Sono ricompresse in questa classificazione le autovetture a metano, a GPL e a motore elettrico 4 Per un maggior dettaglio a livello comunale rimandiamo all analisi georeferenziata presentata in seguito 30

31 rispetto alla superficie ai primi posti troviamo Ciampino (290,91), Frosinone (274,35), Rieti (256, 15) e Roma (220,96). Tab. 21: Graduatorie Comuni del Lazio per Autovetture a Basso impatto ambientale per 1000 abitanti e per Densità di Autovetture a Basso impatto ambientale. Anno Comuni Autovetture a Basso impatto ambientale su popolazione *1000 Comuni Autovetture a Basso impatto ambientale su Kmq*100 Paganico Sabino 26,60 Ciampino 290,91 Rivodutri 24,79 Frosinone 274,35 Concerviano 21,39 Rieti 256,15 Greccio 21,30 Roma 220,96 Belmonte in sabina 20,22 Ladispoli 207,69 Cittaducale 16,36 Albano laziale 189,08 Colli sul velino 16,03 Anzio 186,51 Contigliano 14,82 Isola del liri 179,34 Micigliano 13,79 Greccio 178,97 Torricella in sabina 13,65 Genzano di roma 170,80 Configni 13,48 Marino 168,58 Antrodoco 12,81 Guidonia montecelio 161,90 Montenero sabino 12,66 Mentana 161,89 Accumoli 11,44 Cittaducale 157,86 Casperia 11,39 Ardea 151,28 Castelnuovo di farfa 11,25 Colonna 142,86 Castel sant'angelo 11,24 Poggio nativo 140,33 Rieti 11,24 Poggio mirteto 139,89 Poggio bustone 11,08 Fara in sabina 134,84 Vacone 11,03 Nettuno 130,14 Cantalice 11,01 Monterotondo 128,27 Poggio san lorenzo 10,87 Cantalupo in sabina 123,46 Borgorose 10,51 Stimigliano 123,13 Poggio nativo 10,40 Castelnuovo di farfa 121,82 Longone sabino 10,31 Forano 119,66 Castel di tora 10,17 Rivodutri 119,18 Poggio catino 9,29 Selci 115,98 Cottanello 9,07 Pomezia 112,73 Poggio moiano 8,99 Ariccia 108,93 Cittareale 8,68 Zagarolo 107,56 Selci 8,52 Poggio bustone 107,48 Casaprota 8,40 Tivoli 100,73 Morro reatino 8,38 Cave 95,77 Toffia 8,36 Contigliano 95,31 Collalto sabino 8,35 Latina 94,68 Montasola 7,79 Marcellina 91,68 Forano 7,62 Frasso sabino 90,

32 Per chiudere questa prima parte dell analisi ci è sembrato interessante calcolare il tasso di disponibilità di veicoli ad uso privato vista l estensione del parco veicolare adibito a questo uso (quasi l 89%). E noto, infatti, che la parte prevalente di veicoli in circolazione rappresenta il mezzo con il quale viene soddisfatta la domanda di mobilità privata, per lo più automobili e motocicli. A tal proposito si è voluto verificare quanti veicoli sono a disposizione degli individui per i loro spostamenti, rapportando le automobili e i motoveicoli adibiti ad uso privato e il numero di potenziali possessori di patente (popolazione con età superiore ai 17 anni) 5. Con tale rapporto si è voluto pertanto misurare l effettiva potenzialità di spostamento individuale della popolazione. Ai primi posti si collocano Viterbo e Roma con, rispettivamente, 84,91 e 84,42 mezzi privati per 100 abitanti, seguiti da Latina (81,2), Rieti (79,88) e Frosinone (78,83). Tab. 22: Tasso di disponibilità mezzi privati per Provincia. Anno Province Autovetture Uso Privato Autoveicoli Speciali Uso Privato Motocicli Uso Privato Tasso di disponibilità mezzi privati Viterbo ,91 Roma ,42 Latina ,20 Rieti ,88 Frosinone ,83 Lazio ,48 Nota: Il tasso di disponibilità di mezzi privati è pari al rapporto tra (Autovetture a Uso Privato, Autoveicoli a uso privato e Motocicli a uso privato) e la popolazione residente maggiorenne. Il parco autovetture della Regione Lazio Data la preponderanza di autovetture rispetto alle altre categorie di veicoli in questo paragrafo restringeremo l analisi a questa parte del parco circolante. In particolare analizzeremo il parco, classificandolo prima per classi di cilindrata e poi per tipo di alimentazione, aggiungendo alla sola distribuzione geografica alcune caratteristiche del territorio al fine di individuare, se presenti, distribuzioni disomogenee del parco autovetture. Il confronto viene fatto tra i profili percentuali di colonna (Tab. 24, 27 e 29) rispetto alla relativa distribuzione percentuale marginale. In questo modo si può osservare se un particolare raggruppamento (ad esempio una classe di cilindrata) mostra percentuali di composizione, ad esempio per provincia, differenti dal totale del parco autovetture. La lettura della tabella può 5 In realtà i due aggregati non sono omogenei in quanto è possibile guidare un motoveicolo già a 16 anni. Del resto data l importanza che i motocicli hanno assunto nella mobilità dei grandi centri urbani era necessario includerli nell analisi mentre non è sembrato opportuno estendere la categoria degli utilizzatori attivi anche la classe di età in quanto è sembrata troppo estesa in rapporto agli effettivi possessori di patente A che circolano su un motociclo targato. 32

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