Mense scolastiche: le linee guida del ministero della Salute. Autore : Denise Ubbriaco. Data: 19/02/2019
|
|
- Agata Lanza
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Mense scolastiche: le linee guida del ministero della Salute Autore : Denise Ubbriaco Data: 19/02/2019 In questo articolo potrai scoprire quali sono gli obiettivi della ristorazione scolastica, come elaborare i menù delle mense, cos'è il capitolato e cosa deve contenere. Le Linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica sono finalizzate a facilitare
2 l adozione di abitudini alimentari corrette sin dall infanzia e a favorire la prevenzione delle patologie cronico-degenerative (obesità, diabete, malattie cardiovascolari, osteoporosi, ecc.) che annovera tra i suoi principali fattori di rischio proprio la cattiva alimentazione. E in continua crescita il numero di individui che si ritrova a dover consumare almeno un pasto fuori casa ricorrendo ai servizi della ristorazione collettiva e commerciale. Le ragioni possono essere molteplici e magari legate ad esigenze lavorative, ad impegni di studio, a trasferte sportive. La possibilità di accedere ad una sana alimentazione è un diritto fondamentale per il raggiungimento del migliore stato di salute ottenibile, specialmente nei primissimi anni di vita. Diritto di cui si parla nella Convenzione dei diritti dell infanzia, adottata dall ONU nel 1989, e nella revisione della European Social Charter del Nel 2007, l Oms (Organizzazione mondiale della sanità) con la Commissione Europea ed i 27 Stati membri dell Unione hanno approvato una dichiarazione su La salute in tutte le politiche per promuovere l attuazione di politiche favorevoli alla salute in settori come l alimentazione, l industria, il commercio, l educazione, l ambiente, il lavoro, la scuola ed i trasporti. In questo articolo focalizzerò l attenzione sulle mense scolastiche: le linee guida del ministero della Salute. A scuola i bambini vengono educati all'apprendimento di abitudini e comportamenti alimentari salutari: imparano a consumare ciò che hanno nel piatto evitando gli sprechi e cominciano ad apprezzare sapori nuovi e alimenti che, a volte, non vengono consumati a casa. Occorre produrre e distribuire i pasti rispettando le indicazioni dei Larn (Livelli di assunzione giornalieri raccomandati di nutrienti). La ristorazione scolastica può svolgere un ruolo essenziale nell educazione alimentare e nella promozione della salute coinvolgendo gli insegnati, i bambini e le loro famiglie. Gli obiettivi della ristorazione scolastica Nella ristorazione scolastica è indispensabile elevare il livello qualitativo degli alimenti tenendo ben saldi i principi di sicurezza alimentare. E importante riservare la giusta attenzione alla preparazione e alla porzionatura dei pasti. Il principale obiettivo della ristorazione scolastica è garantire a mensa: la promozione di abitudini alimentari corrette; la qualità nutrizionale e la fruibilità dei nutrienti; la conformità alle norme di sicurezza igienico-sanitarie; la soddisfazione dell utenza; il rispetto dei tempi e delle modalità del servizio, di comfort e di accessibilità; un buon rapporto qualità-prezzo.
3 Come elaborare i menù delle mense scolastiche Leggendo le Linee guida per una sana e corretta alimentazione dell Inran (Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione) è possibile constatare che la varietà degli alimenti consente l'apporto adeguato dei nutrienti necessari per una crescita armonica. I menù delle mense non devono ripetere sempre le stesse ricette. Devono essere proposti piatti differenti con rotazione di almeno 4/5 settimane utilizzando i prodotti di stagione; solo così i bambini potranno soddisfare la necessità fisiologica di modificare l alimentazione secondo il clima. I menù devono essere elaborati nel rispetto dei Larn per le diverse fasce d età, rispondendo alle esigenze di metabolismo, crescita e prevenzione delle malattie. Bisogna fare attenzione alla quantità delle porzioni ed impedire la somministrazione di una seconda porzione, in particolare del primo piatto, proprio per evitare un apporto eccessivo di calorie e prevenire l obesità. Gli alimenti devono essere distribuiti con utensili appropriati (mestoli, palette o schiumarole) in grado di garantire la giusta porzione con una sola presa. Nel caso in cui in uno stesso punto di ristorazione siano presenti minori, di età diverse, appartenenti a differenti fasce scolastiche (es.: scuola dell infanzia, primaria, secondaria di primo grado) occorrerà avere a disposizione uno stesso utensile con misure di capacità diverse per fornire la porzione idonea in relazione al target di utenza. Come distribuire i pasti I Larn (Livelli di assunzione raccomandati giornalieri di nutrienti) variano a seconda del sesso, dell età e della pratica o meno di attività fisica. Nella pausa delle lezioni, a metà mattina, è possibile distribuire uno spuntino con un apporto calorico pari all 8% - 10% del fabbisogno giornaliero, in modo da dare al bambino l energia necessaria per essere concentrato, mantenere viva l attenzione e arrivare al pranzo con il giusto appetito, evitando di appesantire la digestione. E consigliabile favorire frutta e ortaggi. Stesso discorso vale per la merenda del pomeriggio. Il pranzo deve apportare circa il 35% del fabbisogno di energia giornaliera ed il
4 menù deve essere strutturato in modo da fornire circa il 15% di proteine, il 30% di grassi ed il 55% di carboidrati. I primi piatti devono essere a base di cereali (pasta, riso, mais, orzo, ecc.) preparati con ricette diverse nel rispetto delle tradizioni locali e associati spesso a verdure, ortaggi e legumi per consentire un ampia varietà di sapori. I secondi piatti devono essere composti da pesce, salumi, uova, carni bianche e rosse, formaggi. Come condimento deve essere utilizzato l olio extravergine di oliva (sia a crudo che in cottura), solo per poche ricette è possibile impiegare il burro, mentre il sale va usato moderatamente e deve essere iodato. Devono essere previsti: un contorno di verdure/ortaggi (le patate solo una volta a settimana e associate ad un pasto povero di carboidrati); pane a ridotto contenuto di sale e non addizionato di grassi; frutta di stagione. Il capitolato: vincoli contrattuali tra fornitore e committente Il capitolato è il documento che racchiude i vincoli contrattuali tra fornitore e committente. Per rispondere ai criteri di qualità, salubrità e gradimento, è necessario che il servizio di ristorazione scolastica abbia un capitolato in grado di specificare in modo chiaro e preciso il tipo di servizio che si intende richiedere ed erogare. Il capitolato va definito per i Comuni e le scuole paritarie che gestiscono il servizio con il proprio personale ed acquistano soltanto le forniture alimentari, sia per coloro che affidano il servizio al fornitore (parzialmente o completamente) attraverso diversi modelli gestionali. Cosa deve contenere il capitolato? Nel capitolato bisogna indicare: i criteri finalizzati alla promozione della salute e ispirati ad esigenze sociali in grado di contribuire alla salvaguardia dell ambiente; i requisiti oggettivi e misurabili nell ambito di principi legati alla qualità, all efficacia, alla trasparenza, alla correttezza e all economicità. Il capitolato è un opportunità per:
5 progettare azioni che possano garantire la qualità igienico-nutrizionale degli alimenti; promuovere comportamenti alimentari corretti; perseguire obiettivi di tutela della salute collettiva (sicurezza del lavoratore, benessere animale, commercio equo-solidale) e di salvaguardia dell ambiente; rendere trasparenti gli impegni dell amministrazione. L affidamento del servizio di ristorazione deve essere effettuato in conformità alle disposizioni del Codice dei contratti pubblici [1] e al D. L. n. 163 [2]. Cosa trattare nel capitolato? I titoli da trattare nel capitolato sono i seguenti. L oggetto dell appalto Occorre indicare le prestazioni e le forniture richieste ed il modello operativo del servizio desiderato. Il committente deve specificare qualsiasi attività che intende espletare nell esecuzione del servizio come la possibilità di impiegare cucine proprie o di terzi, l opportunità di distribuire i pasti preparati in loco o in centri di cottura. Tra le attività richieste devono essere indicate prestazioni come la progettazione, l esecuzione di lavori, la manutenzione preventiva e correttiva. Il modello operativo deve tenere conto: degli utenti a cui è rivolto; del numero; delle fasce di età; delle necessità fisiologiche, patologiche, etico-religiose e delle eventuali disabilità. Il menù Il menù deve presentare le caratteristiche di varietà, stagionalità, qualità nutrizionale e deve essere esposto pubblicamente. Nel capitolato di appalto devono essere presenti: le diete speciali (intolleranze e allergie alimentari come la celiachia, malattie metaboliche o patologie come nefropatie croniche e diabete) e relative ricette e grammature, redatte da personale qualificato su prescrizione medica. Una volta redatta, la dieta speciale deve essere consegnata: alla segreteria della scuola che trasmette l informazione agli insegnanti/educatori; ai genitori/tutori del bambino; alla cucina scolastica o al centro di cottura in cui saranno preparati i pasti;
6 al Sian della Asl territorialmente competente. Su richiesta dei genitori devono essere assicurate adeguate sostituzioni di alimenti collegate ad esigenze cliniche o a ragioni etiche, religiose e culturali. In alternativa al menù di base e alle diete speciali, deve essere previsto un menù per situazioni di emergenza correlate a problemi metereologici, motivi logistici, disservizi occasionali, guasti improvvisi. I prodotti alimentari I prodotti alimentari devono essere conformi alla normativa nazionale e comunitaria. Ogni alimento va individuato in base agli ingredienti, allo stato di conservazione e alla conservabilità, al confezionamento, all imballaggio, alla filiera. Il gestore del servizio deve essere in grado di documentare la rispondenza ai requisiti richiesti con schede tecniche di prodotto esaustive. Il committente può richiedere certificati o prove documentali necessarie a provare la rispondenza del prodotto alla qualità dichiarata o prevista dal contratto. Il personale Occorre affidare l esecuzione del contratto al personale che sia alle dipendenze della ditta o dell eventuale subappaltatore, regolarmente autorizzato dal committente. Igiene e sicurezza alimentare Nel piano di autocontrollo devono essere indicati gli aspetti relativi all igiene e alla sicurezza alimentare. Questo piano deve specificare le modalità e la periodicità degli interventi, i detergenti, i sanificanti, i disinfettanti, le attrezzature e gli ausili adottati. Il trasporto dei pasti Per il trasporto dei pasti e delle derrate alle mense scolastiche, è necessario utilizzare contenitori isotermici o termici per consentire il mantenimento delle temperature e dei requisiti qualitativi e sensoriali dei cibi. Valutazione del servizio di ristorazione Il sistema di valutazione del rispetto dei requisiti del servizio di ristorazione
7 Powered by TCPDF ( scolastica deve essere in grado di individuare eventuali errori, inefficienze, responsabilità e non conformità. Penali Il capitolato dovrà prevedere penali adeguate alla mancata fornitura (parziale o totale) del pasto o dei suoi componenti e per ogni difformità quantitativa/qualitativa rispetto al capitolato. Note: [1] D.P.C.M. 18 novembre 2005 (Codice dei contratti pubblici). [2] D. L. n. 163 del
Le linee guida sulla ristorazione
Oggi mangio fuori casa: strategie per un pasto sicuro Le linee guida sulla ristorazione dr. Filippo De Naro Papa - Servizio Igiene Alimenti Nutrizione dell ASL TO1 La ristorazione collettiva preparazione
DettagliLINEE DI INDIRIZZO NAZIONALE PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA
LINEE DI INDIRIZZO NAZIONALE PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA Un alimentazione equilibrata e corretta, ma anche gradevole e accettabile, costituisce per tutti un presupposto essenziale per il mantenimento
DettagliCOMUNE DI PISA 14 dicembre 2011 Dr.ssa Nadia Lo Conte Dietista
LINEE DI INDIRIZZO REGIONALE PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA (Allegato A Delibera 1127 del 28\12\10) 10) COMUNE DI PISA 14 dicembre 2011 Dr.ssa Nadia Lo Conte Dietista RISTORAZIONE SCOLASTICA STRUMENTO
DettagliCIBO E SCUOLA Brescia, 26 maggio 2016 Capitolati d appalto: una risorsa per una sana alimentazione
CIBO E SCUOLA Brescia, 26 maggio 2016 Capitolati d appalto: una risorsa per una sana alimentazione Dr.ssa Margherita Marella Resp. U.O. Educazione alla Salute PRESUPPOSTI... MODELLO LOMBARDO DELLE SCUOLE
DettagliCome formulare un menù corretto per tutta la famiglia
Come formulare un menù corretto per tutta la famiglia I criteri per una dieta equilibrata sono stabiliti da un documento dell Istituto nazionale della nutrizione, denominato Lineeguida per una sana alimentazione
DettagliIL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DEL COMUNE DI GENOVA
IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DEL COMUNE DI GENOVA TIPOLOGIA DEL SERVIZIO I pasti mediamente distribuiti al giorno sono circa 23.000 e complessivamente 4.000.000 all anno. Il servizio è fornito secondo tre
DettagliIl ruolo della ASL nella Vigilanza Igienico-Nutrizionale
Il ruolo della ASL nella Vigilanza Igienico-Nutrizionale Incontro con la Rappresentanza della Commissione Mensa Cittadina Milano, 13 Ottobre 2015 Intervento a cura di: Dr.ssa Simonetta Fracchia ASL Milano
DettagliLinee strategiche per la ristorazione scolastica e standard per i menù scolastici in Emilia Romagna
Corso di Formazione Mangia Giusto Muoviti con Gusto Linee strategiche per la ristorazione scolastica e standard per i menù scolastici in Emilia Romagna Pavullo, 06 Settembre 2016 Lama Mocogno, 07 Settembre
DettagliCome si progetta un menù scolastico?
Come si progetta un menù scolastico? Rispettando le «Linee guida» e i LARN Applicando varietà ed alternanza Scegliendo le migliori materie prime Rispettando le abitudini alimentari locali Facendo attenzione
DettagliL ALIMENTAZIONE NELLE MENSE SCOLASTICHE DI BOLZANO. non solo cibo.
L ALIMENTAZIONE NELLE MENSE SCOLASTICHE DI BOLZANO non solo cibo. I NUMERI DEL SERVIZIO Gestiamo il più grande ristorante della città Iscritti Numero di pasti per anno 9000 8000 7000 6000 5000 4000 3000
Dettagli10 Aprile Presentazione menu primaverile
10 Aprile 2014 Ore 17.15 Auditorium Scuola Secondaria di I grado D. Chelini Presentazione menu primaverile Intervengono: Ilaria Vietina Assessora alle Politiche formative Comune di Lucca Pietro Belmonte
DettagliRistorazione scolastica : a tavola con gusto
NUTRIZIONE, STILI DI VITA, RISTORAZIONE SCOLASTICA: ISTITUZIONI A CONFRONTO PER PROMUOVERE BENESSERE Parma, 20 Maggio 2006 Ristorazione scolastica : a tavola con gusto Marta Mattioli Dipartimento Sanità
DettagliPRINCIPALI INDICAZIONI PER LA COMPOSIZIONE GIORNALIERA DEL PRANZO SCOLASTICO STRUTTURA DEL MENÙ
PRINCIPALI INDICAZIONI PER LA COMPOSIZIONE GIORNALIERA DEL PRANZO SCOLASTICO I criteri per la stesura di menù e tabelle dietetiche debbono essere conformi a quanto suggerito dai Livelli di assunzione raccomandati
DettagliCOMUNE DI ARCENE SCHEDA DI RILEVAZIONE SERVIZIO REFEZIONE VALUTAZIONE DELLA QUALITA DEL CIBO PORTATE MENU PROGRAMMATO VARIAZIONI PRIMO PIATTO
COMUNE DI ARCENE SCHEDA DI RILEVAZIONE SERVIZIO REFEZIONE DATA. SCUOLA. DELLA QUALITA DEL CIBO PORTATE MENU PROGRAMMATO VARIAZIONI 1 PIATTO 2 PIATTO CONTORNO FRUTTA PRIMO PIATTO TEMPERATURA Buona! Accettabile!
DettagliLE TABELLE DIETETICHE - I MENU GLI STANDARD NUTRIZIONALI NELLA RISTORAZIONE SCOLASTICA. Ravenna, 22 maggio 2014 Valeria Contarini Gabriella Paganelli
LE TABELLE DIETETICHE - I MENU GLI STANDARD NUTRIZIONALI NELLA RISTORAZIONE SCOLASTICA Ravenna, 22 maggio 2014 Valeria Contarini Gabriella Paganelli ALIMENTAZIONE E Il pasto a scuola soddisfa un bisogno
DettagliChe cosa mangiano i nostri figli?
Che cosa mangiano i nostri figli? Dietista Drighetto Barbara 10 marzo 2014 Il Servizio di Ristorazione Scolastica SCUOLA 1 Colazione e merenda del mattino Comune di Teolo - CIR Food Mercoledì 27 Febbraio
DettagliCOMUNE DI SOVICILLE Provincia di Siena Settore Persona e Società
COMUNE DI SOVICILLE Provincia di Siena Settore Persona e Società Carta del servizio di ristorazione scolastica La Carta del servizio di ristorazione scolastica del Comune di Sovicille è uno strumento di
DettagliCorso di Formazione. Mangia Giusto Muoviti con Gusto A.S LA MENSA SCOLASTICA. ASPETTI EDUCATIVI ED EQUILIBRIO NUTRIZIONALE
Corso di Formazione Mangia Giusto Muoviti con Gusto A.S. 2008-2009 LA MENSA SCOLASTICA. ASPETTI EDUCATIVI ED EQUILIBRIO NUTRIZIONALE I pasti della giornata Colazione 15% Spuntino 5% Pranzo 35-40% Merenda
DettagliUna vita sana inizia dalla conoscenza: LA SCUOLA può contribuire a PROMUOVERE LA SALUTE.
Una vita sana inizia dalla conoscenza: LA SCUOLA può contribuire a PROMUOVERE LA SALUTE. Il docente rappresenta un anello fondamentale che lega il mondo scolastico a quello delle famiglie, capace di trasferire
DettagliDELLA SALUTE PIANO NAZIONALE DELLA PREVENZIONE
Report OMS - Ginevra 2003 Diet, nutrition and the prevention of chronic diseases Malattie cardiovascolari, diabete, obesità, neoplasie: patologie su cui è possibile agire in ambito preventivo Target privilegiato
DettagliCriteri di elaborazione e stesura dei menù per la Ristorazione Scolastica Sandra Vattini Parma, 05/11/15
Criteri di elaborazione e stesura dei menù per la Ristorazione Scolastica Sandra Vattini svattini@ausl.pr.it Parma, 05/11/15 1 2 3 4 Obiettivi della Ristorazione Scolastica FUNZIONE PROTETTIVA E PREVENTIVA
DettagliSICUREZZA e SALUTE nella NUTRIZIONE dei bambini a scuola
SICUREZZA e SALUTE nella NUTRIZIONE dei bambini a scuola Cosa mangio a scuola? I bambini a tavola: un percorso di gusto e di salute 12 gennaio 2013 Aula Perego Università Bocconi Gabriella Iacono Presidente
DettagliPAT Piramide Alimentazione Toscana. Dott.ssa Corsinovi Elena UO Igiene Alimenti e Nutrizione
PAT Piramide Alimentazione Toscana Società Italiana di Nutrizione Umana-SINU, 2014 LARN - Livelli di assunzione di riferimento per la popolazione italiana: ENERGIA. Fabbisogno energetico medio (AR) nell'intervallo
DettagliAllegato C1) CRITERI TABELLE DIETETICHE
Allegato C1) CRITERI TABELLE DIETETICHE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SOC IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Sede Centrale: Via IV Novembre 294 28882 Omegna Tel 0323 868020/23 Fax 0323 868022 e-mail
DettagliLA SALUTE IN TAVOLA ANCHE A SCUOLA!
LA SALUTE IN TAVOLA ANCHE A SCUOLA! L alimentazione rappresenta uno degli aspetti fondamentali della vita del bambino. Mangiare in modo sicuro ed adeguato sia da un punto di vista nutrizionale che igienico
DettagliREGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 4 Chiavarese Via G.B. Ghio, Chiavari (Ge) Codice Fiscale e P. Iva
REGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 4 Chiavarese Via G.B. Ghio, 9-16043 Chiavari (Ge) Codice Fiscale e P. Iva 01038700991 DIPARTIMENTO MEDICO S.S. DIETOLOGIA Polo Ospedaliero di SESTRI LEVANTE
DettagliCorso di Laurea in Dietistica Scienze Tecniche Dietetiche Applicate. Il modello della piramide alimentare: La Dieta Mediterranea
Corso di Laurea in Dietistica Scienze Tecniche Dietetiche Applicate Il modello della piramide alimentare: La Dieta Mediterranea MORTALITÀ PER MALATTIE CARDIOVASCOLARI IN EUROPA Fonte: OMS, 1985 520 530
DettagliIl Controllo Nutrizionale nella ristorazione collettiva. Simona De Introna. Dietista UOC SIAN Asur Marche Area Vasta 3 Macerata
Il Controllo Nutrizionale nella ristorazione collettiva Simona De Introna Dietista UOC SIAN Asur Marche Area Vasta 3 Macerata La promozione della Salute, sotto forma di educazione alimentare diretta ai
DettagliTABELLA DIETETICA Asilo nido - Scuola infanzia Primaria Secondaria 1 livello - Anno scolastico /2010
DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA - U.O. Igiene Alimenti e Nutrizione - Settore Nutrizione - Rimini, via Coriano, 38 - tel. 0541 707290 - fax 707215 TABELLA DIETETICA Asilo nido - Scuola infanzia Primaria Secondaria
DettagliPROGETTO Introduzione
LINEE GUIDA PER OPERATORI DELLA RISTORAZIONE ATS della BRIANZA DIPARTIMENTO DI IGIENE E PREVENZIONE SANITARIA SERVIZIO IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE PROGETTO Introduzione E ampiamente dimostrato che un
DettagliCORSO DI AGGIORNAMENTO PER LA COMMISSIONE MENSA a.s
COMUNE DI LEGNANO Servizio di Refezione Scolastica CORSO DI AGGIORNAMENTO PER LA COMMISSIONE MENSA a.s. 2014-15 19 febbraio 2015 Il concetto di qualità alimentare: una griglia di lettura per la valutazione
DettagliComune di Pavia. Settore Istruzione. Servizio Refezione Scolastica
Comune di Pavia Settore Istruzione Servizio Refezione Scolastica CIRCOLO DI QUALITÁ Scuole dell Infanzia e Scuole Primarie 15 maggio 2012, presso il Centro cottura Dirigente di Settore Marcello Adduci
DettagliL attività fisica fa bene al cuore. e non solo
L attività fisica fa bene al cuore. e non solo Ore 16:00 Saluto dei moderatori Roberto Gatti Presidente Rotary Club Piacenza Farnese Giovanni Q. Villani Dir. Cardiologia, Franco Pugliese Dir. Prevenzione
DettagliALIMENTAZIONE EQUILIBRATA
ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA NUCLEO TEMATICO Il cliente e le sue esigenze: dalle condizioni fisiologiche alle principali patologie La predisposizione di menù. Le allergie, le intolleranze alimentari e le
DettagliTABELLA DIETETICA ESTIVA SCUOLE DEL COMUNE DI PORTO SAN GIORGIO
TABELLA DIETETICA ESTIVA SCUOLE DEL COMUNE DI PORTO SAN GIORGIO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Dietista Marco Giuli Cell. 3923033631 mgiuli@gmail.com L elaborazione delle tabelle dietetiche si basa su principi
DettagliMENU A PUNTI AZIENDA 10 E LODE
PROGRAMMA WHP RETE REGIONE LOMBARDIA BUONA PRATICA PER LA PROMOZIONE DI UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE MENU A PUNTI AZIENDA 10 E LODE 5 pranzi alla settimana Azienda:.data. PARTE A: Frequenza dell offerta
DettagliLa ristorazione socio-scolastica a Brescia. Anno
La ristorazione socio-scolastica a Brescia Anno 2016-2017 Le novità nella ristorazione socio-scolastica del Comune di Brescia Progressiva applicazione delle Linee Guida Ristorazione Collettiva Comune di
DettagliSAPERE QUALI BISOGNI DEVE SODDISFARE L ORGANISMO UMANO ATTRAVERSO L ALIMENTAZIONE
5 PROGRAMMA SCUOLA DI DIETETICA NUTRIRSI DI SALUTE ANNO SCOLASTICO 2016 DOCENTE: Madaschi Rossana Dietista e Docente di Scienza dell Alimentazione MATERIE: Dietologia - Scienza dell Alimentazione CLASSE:
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 439 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI MONGIELLO, ANTEZZA, BELLANOVA, BIONDELLI, CARDINALE, CENNI, CERA, DAL MORO, DI GIOIA, D INCECCO,
DettagliLINEE GUIDA RISTORAZIONE SCOLASTICA
LINEE GUIDA RISTORAZIONE SCOLASTICA LINEE GUIDA IN MATERIA DI MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NUTRIZIONALE NELLA RISTORAZIONE SCOLASTICA L obiettivo fondamentale della ristorazione scolastica è duplice: educativo
DettagliSIAN - Arona - CPSI Monica Gioria
LA SALUTE A TAVOLA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA MOTORIA : un opportunità di salute Un alimentazione equilibrata ed una corretta attività fisica sono considerate alla base della prevenzione delle patologie
DettagliUna dieta corretta: suggerimenti e consigli
Una dieta corretta: suggerimenti e consigli E importante sapere che i principi nutritivi sono presenti negli alimenti in quantità diverse e che non esiste un alimento completo che racchiude in sé tutte
DettagliComune di Galatina SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA. Provincia di Lecce ***********
SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA 1 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Oggetto dell appalto è il servizio di ristorazione scolastica, consistente nell approvvigionamento delle
DettagliC O M U N E D I V I C E N Z A
C O M U N E D I V I C E N Z A Comune di Vicenza Protocollo Generale I COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE DIGITALE Protocollo N.0050743/2016 del 15/04/2016 Firmatario: SILVANO GOLIN INCARICATO ALLA REDAZIONE:
DettagliOPUSCOLO INFORMATIVO
OPUSCOLO INFORMATIVO Mangiare sano...a scuola e a casa Anno scolastico 2012-2013 Comune di Rovello Porro C are Mamme, Papà e giovani rovellesi, questo opuscolo vuole essere un aiuto alle famiglie, non
DettagliAREA SERVIZI DIREZIONE SCUOLA E POLITICHE GIOVANILI SETTORE GESTIONE SERVIZI PER L INFANZIA E LE SCUOLE DELL OBBLIGO RISTORAZIONE
AREA SERVIZI DIREZIONE SCUOLA E POLITICHE GIOVANILI SETTORE GESTIONE SERVIZI PER L INFANZIA E LE SCUOLE DELL OBBLIGO RISTORAZIONE ALLEGATO N. 14 PENALITA 1 di 7 Le penalità, suddivise per tipologia, che
DettagliLa qualità degli alimenti
La qualità degli alimenti Le forniture contrattate prevedono prodotti di prima qualità, non O.G.M, conformi alle normative e, per quanto possibile, di provenienza nazionale. Sono in fornitura prodotti
DettagliServizio Educazione e cultura. Carta dei servizi LA RISTORAZIONE SCOLASTICA
COMUNE DI PISTOIA Servizio Educazione e cultura Carta dei servizi LA RISTORAZIONE SCOLASTICA Il servizio di ristorazione scolastica è finalizzato ad assicurare lo svolgimento dell attività scolastica per
DettagliRuolo e attività della commissione mensa
Comune di Gallarate Assessorato alla Pubblica Istruzione Ruolo e attività della commissione mensa INCONTRO di FORMAZIONE per i COMPONENTI DEI COMITATI MENSA 9 novembre 2016 Alessandra Zambelli Tecnologo
DettagliALLEGATO B GRAMMATURE E COMPOSIZIONE DEL CESTINO PER LE SCUOLE
C O M U N E D I S I L E A Area III Servizi alla Persona Provincia di Treviso (Italia) 31057 SILEA Via Don Minzoni, 12 C.F. 80007710264 P.I. 00481090264 ALLEGATO B GRAMMATURE E COMPOSIZIONE DEL CESTINO
DettagliMANGIARE A SCUOLA IMPORTANTE MOMENTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE E DI APPRENDIMENTO COMPORTAMENTALE
MANGIARE A SCUOLA IMPORTANTE MOMENTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Istituto Comprensivo di Reggiolo Scuole Statali dell Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di Primo Grado E DI APPRENDIMENTO COMPORTAMENTALE
DettagliSERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA
SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA Avendo ristorazione e servizi Istituto S. Giuseppe ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PREMESSA L inizio del nuovo anno scolastico porta con sé diversi cambiamenti. A partire dal
DettagliLINEE DI INDIRIZZO NAZIONALE PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA INDICE
LINEE DI INDIRIZZO NAZIONALE PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA INDICE 1. Introduzione 2. La ristorazione come sistema gestionale 3. Ruoli e responsabilità 4. Aspetti nutrizionali e LARN 5. Aspetti interculturali
DettagliDieta e fitness mentale. Dott. Giuseppe Muscianisi
Dieta e fitness mentale «Un 65enne oggi è come un 40enne nel 1990» Rivoluzione età, si diventa anziani a 75 anni Grande scalpore e oggetto di innumerevoli commenti è stata la notizia che l anzianità è
DettagliATTIVITA, RESPONSABILITA E CONTRATTO
OPERATORE GENERICO Cuoco Gestore Attività produttive di supporto alla cucina ( aiuto alla cottura della pasta ed ai contorni caldi ) Preparazione delle merende quando richiesto Lavaggio e preparazione
DettagliIl servizio di. ristorazione scolastica
Piazza del Duomo 1-51100 Pistoia Numero verde 800-012146 Tel. 05733711 - Fax 0573371289 C.F. e P.Iva 00108690470 Il servizio di ristorazione scolastica Servizi Educativi IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA
Dettagliimportante occasione di prevenzione Emilia Guberti Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Az. USL Bologna
La ristorazione scolastica una importante occasione di prevenzione Emilia Guberti Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Az. USL Bologna Global Burden of Disease 2018 Urgenza di migliorare l alimentazione
Dettagliristorazione scolastica
ristorazione scolastica Un alimentazione equilibrata e corretta costituisce un supporto essenziale per la crescita,il raggiungimentoe il mantenimento di un buono stato di salute Famiglia e scuola devono
DettagliIl menù: Varietà, frequenze, grammature e porzioni
Dipartimento di Sanità Pubblica Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Il menù: Varietà, frequenze, grammature e porzioni Dr.ssa Jenny Pinca Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Azienda USL
DettagliAlimentarsi fuori casa Senza Glutine. Contributo di. Onama (Compass-group)
Contributo di Onama (Compass-group) ONAMA già dal 2003 apparteneva al Gruppo Compass (multinazionale Inglese della Ristorazione) Nel Novembre 2008: ha assunto il nome di Compass Group Italia con il marchio
DettagliStrategie per garantire porzioni corrette: i dati di letteratura. Dietista SIAN Dott.ssa Katia Fasolo
Strategie per garantire porzioni corrette: i dati di letteratura Dietista SIAN Dott.ssa Katia Fasolo Porzioni corrette e prevenzione dell obesità: dati di letteratura Numerosi sistemi di sorveglianza sull
DettagliLe Temperature del Mediterraneo hanno estremi compresi fra i 10 C e i 32 C. In genere si oscilla fra i 12 C - 18 C nei mesi Invernali fino ai 23 C - 3
Le Temperature del Mediterraneo hanno estremi compresi fra i 10 C e i 32 C. In genere si oscilla fra i 12 C - 18 C nei mesi Invernali fino ai 23 C - 30 C nei mesi estivi, a seconda delle zone. All'azione
DettagliLe attività dell ASL della Provincia di Varese nella lotta allo spreco alimentare
Le attività dell ASL della Provincia di Varese nella lotta allo spreco alimentare Varese, 05/11/2015 Dott. Massimiliano Cernuschi Dott.ssa Valentina Romano UOC Sicurezza Alimentare e Nutrizione Dipartimento
DettagliSICUREZZA ALIMENTARE SUI LUOGHI DI LAVORO: REGOLE ED OPPORTUNITÀ
SEMINARIO ALIMENTAZIONE, SALUTE, SICUREZZA SICUREZZA ALIMENTARE SUI LUOGHI DI LAVORO: REGOLE ED OPPORTUNITÀ Dott. Peroni Gabriele Medico Direttore UOC Igiene e Sanità Pubblica Imola, 19/11/2015 PERCHÉ
DettagliGli italiani sposano la dieta mediterranea in pausa pranzo piatti più sani e leggeri nel segno della tradizione
Gli italiani sposano la dieta mediterranea in pausa pranzo piatti più sani e leggeri nel segno della tradizione Alla Food Academy Elior la presentazione di una ricerca su nuove abitudini e tendenze dei
DettagliScuole dell infanzia Scuole primarie Scuole secondarie mensilmente. Pasti complessivi somministrati. Scuole secondarie. Scuole.
Indichi per favore la Sua qualifica (di cosa si occupa all interno del Comune) SEZIONE A ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA 1. Indichi con una crocetta il numero approssimativo di pasti
DettagliI criteri per la predisposizione di menù scolastici equlibrati
I criteri per la predisposizione di menù scolastici equlibrati Simona Midili U.O.S. Nutrizione Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Azienda USL Modena Premessa Considerando che abbiamo iniziato
DettagliIl momento del pasto
Corretta gestione in fase di distribuzione e somministrazione del pasto Silvia Scremin Bassano del Grappa 6.06.205 Il momento del pasto Il momento del pasto per le persone anziane istituzionalizzate rappresenta
DettagliConsigli alimentari per il pasto a casa
DIPARTIMENTO DI IGIENE E PREVENZIONE SANITARIA U.O.S. Igiene della Nutrizione Consigli alimentari per il pasto a casa 1 La corretta alimentazione nei primi anni di vita è considerata fondamentale per la
DettagliMinistero della Salute
Ministero della S DIPARTIMENTO PER LA SANITA PUBBLICA VETER LA SICUREZZA DEGLI ALIME DIREZIONE GENERALE DELLA SICUREZZA DEGLI ALI LINEE DI INDIRIZZO N PER LA RISTORAZIONE Ministero della Salute DIPARTIMENTO
DettagliCrescere è (anche)... mangiare bene. Carta dei Servizi - Lycée Stendhal Milan
Crescere è (anche)... mangiare bene Carta dei Servizi - Lycée Stendhal Milan La presente Carta dei Servizi si propone come strumento utile per far conoscere le procedure e le politiche di qualità riguardanti
DettagliARTICOLAZIONE E COMPOSIZIONE DEI MENU E GRAMMATURA DEGLI ALIMENTI
ARTICOLAZIONE E COMPOSIZIONE DEI MENU E GRAMMATURA DEGLI ALIMENTI per la preparazione dei pasti consumati nelle Scuole del Corpo Forestale dello Stato e nei Servizi Estivi (colonie ed attività didattiche
DettagliCriteri di elaborazione e stesura dei menù per la Ristorazione Scolastica Sandra Vattini Parma, 06/12/18
Criteri di elaborazione e stesura dei menù per la Ristorazione Scolastica Sandra Vattini svattini@ausl.pr.it Parma, 06/12/18 1 La scelta del menù nella refezione scolastica, nell ottica di una Scuola che
DettagliALIMENTAZIONE E SALUTE NELLA PRIMA INFANZIA. Elisabetta Vacca Mellin SpA 14 Novembre 2013
ALIMENTAZIONE E SALUTE NELLA PRIMA INFANZIA Elisabetta Vacca Mellin SpA 14 Novembre 2013 Alimentazione Sostenibile Le diete sostenibili sono diete a basso impatto ambientale che contribuiscono alla sicurezza
DettagliCOMUNE DI VILLAMASSARGIA PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS
PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA PER LE SCUOLE STATALI DELL'INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO. 1 Il presente appalto ha per
DettagliAlcune regole sull alimentazione, sono valide per la popolazione in generale:
Giovedì 24 Gennaio 2013 12:07 L alimentazione del ragazzo sportivo In generale, l alimentazione svolge un ruolo fondamentale in quanto assicura l apporto di tutti i nutrienti (macro e micronutrienti) indispensabili
DettagliDALLA GRADIBILITA DEL PASTO ALLA RIDUZIONE DEGLI SPRECHI IN RISTORAZIONE SCOLASTICA. Dietista Elena Armondi ATS Città Metropolitana - Lodi
DALLA GRADIBILITA DEL PASTO ALLA RIDUZIONE DEGLI SPRECHI IN RISTORAZIONE SCOLASTICA Dietista Elena Armondi ATS Città Metropolitana - Lodi VECCHIO PROBLEMA CON UN NUOVO NOME? maggior equilibrio nutrizionale
DettagliEducazione Alimentare per migliorare la salute
Educazione Alimentare per migliorare la salute Sandra Vattini 1 Dipartimento di Sanità Pubblica svattini@ausl.pr.it 1 L Agenda per i temi proposti Dati epidemiologici e fattori di rischio; Modello per
DettagliSo.Víte S.p.A. Qualità e Tecnologia Alimentare
So.Víte S.p.A. Qualità e Tecnologia Alimentare Principi teorici e applicazione pratica del metodo So.Víte Asilo Nido La Girandola Sede Legale: Via della Pista 24, 27010 Giussago (Frazione Guinzano) Pavia
DettagliCASTEL SAN PIETRO TERME OZZANO DELL EMILIA MONTERENZIO ANNO SCOLASTICO 2018/2019
MENÙ ASILO NIDO COMUNI DI: CASTEL SAN PIETRO TERME OZZANO DELL EMILIA MONTERENZIO ANNO SCOLASTICO 2018/2019 A cura del Settore Dietetico di Solaris S.r.l. Dott.ssa Gabriella Gangi SOLARIS SRL Email info@solariscspietro.it
DettagliE' importante ricordare che una giusta alimentazione non si identifica solo con l'assunzione del cibo, ma anche con un corretto stile di vita.
LO STILE DIETETICO Negli ultimi anni le nostre abitudini alimentari sono fortemente cambiate: e aumentata la tendenza a mangiare piu del necessario, con gli inevitabili squilibri nutrizionali che determinano
DettagliAlimentazione del bambino in età prescolare. Le abitudini alimentari si formano nei primi anni di vita. Caratteristiche di una corretta alimentazione
doctor Pediatria newsletter settembre 2010 In questo numero Alimentazione del bambino in età prescolare Le abitudini alimentari si formano nei primi anni di vita Caratteristiche di una corretta alimentazione
DettagliIl modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene
Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene INTANGIBLE La Dieta Mediterranea rappresenta un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola,
DettagliPROGRAMMA a.s CLASSE III B ENOGASTRONOMIA DISCIPLINA: SCIENZA e CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE DOCENTE: Maria Cirelli
1 Istituto Professionale di Stato Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità Alberghiera Bernardo Buontalenti Sede e Segreteria: Via di San Bartolo a Cintoia 19/a 50142 Firenze Tel. 055 462781 Fax: 055
DettagliServizio di ristorazione scolastica aa.ss. 2015/ /2017
Allegato D al capitolato speciale di appalto per il servizio di ristorazione scolastica Servizio di ristorazione scolastica aa.ss. 2015/2016-2016/2017 GRAMMATURE e LINEE GUIDA Scuole dell obbligo Tabella
DettagliSCHEDA OFFERTA TECNICA
SCHEDA OFFERTA TECNICA SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA A.S. 2018/2019 E 2019/2020 PER LE SCUOLE PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI SAN ZENO DI MONTAGNA CIG: 759485509E N. REQUISITO PREMIATO PUNT.
DettagliAzienda USL della Romagna LE TABELLE DIETETICHE - I MENU GLI STANDARD NUTRIZIONALI NELLA RISTORAZIONE SCOLASTICA
Azienda USL della Romagna Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Ravenna LE TABELLE DIETETICHE - I MENU GLI STANDARD NUTRIZIONALI NELLA RISTORAZIONE SCOLASTICA Ravenna, 22 maggio 2014 Valeria Contarini
DettagliIncontro Dirigenti Scolastici. Ufficio Scolastico Provinciale 16 maggio 2016
Incontro Dirigenti Scolastici Ufficio Scolastico Provinciale 16 maggio 2016 2 3 Oltre Expo Durante l anno di Expo visite didattiche, laboratori esperienziali in sette scuole, partecipazione a Vivaio Scuola
DettagliCLASSI 2E/F A. S. 2006/2007 A cura delle insegnanti DARGENIO ANTONIA SAMARELLI LUCIA TORRE DAMIANA
CLASSI 2E/F A. S. 2006/2007 A cura delle insegnanti DARGENIO ANTONIA SAMARELLI LUCIA TORRE DAMIANA L educazione alimentare ci insegna le regole per una alimentazione corretta. E importante conoscere queste
DettagliConsigli nutrizionali
SECONDA PARTE Consigli nutrizionali a cura di Lorenzo Maria Donini e Salvatore Carbone promosso da APSSO - Associazione Prevenzione Salute e Sicurezza Onlus In collaborazione con: Alessandro Pinto Anna
DettagliIL SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA
COMUNE DI QUARTU SANT ELENA ASSESSORATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE PRESENTANO IL SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA COME E GESTITO IL SERVIZIO RISTORAZIONE? Il Servizio di Ristorazione Scolastica su tutto
DettagliPRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE. Dr.ssa Caterina Magliocchetti
PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE Dr.ssa Caterina Magliocchetti Perché mangiamo? L organismo umano ha necessità di un apporto continuo e bilanciato di un certo numero di sostanze chimiche PRINCIPI NUTRITIVI
DettagliSCHEDA DI VERIFICA DELLA COMMISSIONE MENSA
SCHEDA DI VERIFICA DELLA COMMISSIONE MENSA Centro di Ristorazione della scuola:.. Centro Produzione pasti:. Fornitura derrate: Indirizzo:. Azienda fornitrice: Data della verifica:.. Ora inizio verifica:
DettagliBarrare la. casella corrispondente. al requisito. offerto. Barrare la. casella SI se viene offerto il requisito, la casella NO in caso contrario
produrre la documentazione al fine di verificarne la rispondenza a 4 POSSESSO DELLA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE DEL CENTRO DI COTTURA PER LE EMERGENZE produrre la documentazione al fine di verificarne la
DettagliCOMUNE DI POGGIO A CAIANO SOC. COOP. ONLUS MENU INVERNALE SVEZZAMENTO 2
COMUNE DI POGGIO A CAIANO SOC. COOP. ONLUS Nido d Infanzia Comunale INFORMAMENU MENU INVERNALE SVEZZAMENTO 2 MENU INVERNALE SVEZZAMENTO 2 PRIMA SETTIMANA Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Colazione
DettagliDott.ssa Valeria Sacco Dietista Laurea in Dietistica (Univ di Palermo) Perf in Alimentazione, Esercizio fisico e Sport (Univ di Siena)
Dott. Fabrizio Melfa Spec in Scienza dell Alimentazione (Univ di Palermo) Perf in Medicina Estetica (Univ di Pavia) Master in Flebolinfologia (Univ di Siena) Docente Università degli studi di Pavia (Master
DettagliCOMUNE DI POGGIO A CAIANO SOC. COOP. ONLUS
COMUNE DI POGGIO A CAIANO SOC. COOP. ONLUS Nido d Infanzia Comunale INFORMAMENU MENU ESTIVO SVEZZAMENTO 2 MENU ESTIVO SVEZZAMENTO 2 PRIMA SETTIMANA Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Colazione Colazione
DettagliSERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA COMMISSIONE MENSA REGOLAMENTO PREMESSA
SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA COMMISSIONE MENSA REGOLAMENTO PREMESSA Il servizio di refezione scolastica è finalizzato ad assicurare agli alunni la partecipazione all attività scolastica per l intera
DettagliCOMUNE DI POGGIO A CAIANO SOC. COOP. ONLUS MENU INVERNALE 6-9 MESI
COMUNE DI POGGIO A CAIANO SOC. COOP. ONLUS Nido d Infanzia Comunale INFORMAMENU PRIMA SETTIMANA Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Colazione Colazione Colazione Colazione Colazione Frutta di Stagione
Dettagli